Azienda Sanitaria Locale BARI

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1 Azienda Sanitaria Locale BARI PROCEDURA APERTA PER LA PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO AUTOMATIZZATO E PER LA GESTIONE DEI SERVIZI DI SUPPORTO ICT DELLA AZIENDA SANITARIA LOCALE Allegato A CAPITOLATO TECNICO/SCHEMA DI CONTRATTO Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 1 di 153

2 Sommario PREMESSA, FINALITA e REQUISITI GENERALI La cooperazione applicativa Salvaguardia professionale e occupazionale Conformità delle soluzioni Oneri a carico dell Impresa IL CONTESTO DELL INTERVENTO Territorio e strutture IL SISTEMA INFORMATIVO AUTOMATIZZATO ATTUALE Rete Telematica Sistema Informatico Server e apparati informativi attivi e passivi Server e network CISCO - UCS e NEXUS Apparati Storage EMC Software VMware SW Load Balancer LBL Postazioni di lavoro Software di base e d ambiente Terminali rilevazione presenze Procedure applicative IL SISTEMA INFORMATIVO AUTOMATIZZATO RICHIESTO Sottosistema rete telematica Sottosistema informatico Server gestionali Software di base e d ambiente Sistema di back-up e gruppo di continuità per server ed apparecchiature gestionali Sistema di disaster recovery Postazioni lavoro Stampanti laser per le postazioni di lavoro Terminali rilevazione presenze Apparecchiature per produzione e gestione bar-code Apparecchiature per la digitalizzazione e conservazione della documentazione Stampanti centrali Servizi gestione dominio windows Print server File server Server DNS Server DHCP Attrezzature per il call center Sottosistema Informativo Area Amministrativo Contabile Contabilità Generale, IVA, Clienti, Fornitori Contabilità analitica e gestione budget Gestione ordini e fatture Gestione magazzini economali e farmaceutici Gestione cespiti ed inventari beni mobili ed immobili Area documentale Gestione delibere e determine e relativo iter Gestione protocollo informatico, gestione documentale e workflow management Area Gestione del personale Gestione economica del personale Gestione giuridica del personale Gestione dotazione organica Gestione presenze e assenze Area CUP - ALPI Gestione CUP Ticket 57 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 2 di 153

3 Gestione Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) Area Gestione ambulatori, richieste e consulenze sanitarie Gestione ambulatori Gestione richieste e consulenze sanitarie Area Clinico Sanitaria Cartella Clinica Elettronica Gestione blocco operatorio e cartella anestesiologica Gestione attività Dialisi Gestione del farmaco Repository Clinico Area Diagnostica per Immagini Sistema RIS-PACS Sistema RIS Sistema PACS Sistema PACS Cardiologico Stazioni di refertazione Funzionalità avanzate Servizio di Radiologia Funzionalità avanzate per studi mammografici Funzionalità avanzate per l Ecocardiografia Funzionalità avanzate per l Emodinamica Funzionalità avanzate per l Elettrocardiografia Funzionalità avanzate per i reparti di Ortopedia Distribuzione intranet di immagini e referti Distribuzione extranet Sistema di Archiviazione Legale Sostitutiva Sistema per la produzione di Patient CD Integrazione Importazione dei Dati Pregressi Integrazione con Apparecchiature Diagnostiche Adeguamento locali Dati di contesto e dimensionamento RIS-PACS 87 PO San Paolo di Bari PO Di Venere di Bari-Carbonara PO Fallacara di Triggiano PO Sarcone di Terlizzi PO Umberto I di Corato PO Di pietà di Ruvo di Puglia PO Don Tonino Bello di Molfetta PO San Giacomo di Monopoli PO S.M. degli Angeli di Putignano PO Della Murgia di Altamura PO San Paolo di Bari PO Di Venere di Bari-Carbonara PO Fallacara di Triggiano PO Sarcone di Terlizzi PO Umberto I di Corato PO Di pietà di Ruvo di Puglia PO Don Tonino Bello di Molfetta PO San Giacomo di Monopoli PO S.M. degli Angeli di Putignano PO della Murgia di Altamura Formazione, servizi e assistenza tecnica Dipartimento di Prevenzione 99 Medicina legale Prevenzione ed igiene ambientale SPESAL SISP SIAN - VETERINARIA Area Supporto Direzionale e Flussi Area Integrazioni Portale intranet Caratteristiche funzionali e tecniche del sistema informativo Deposito della versione sorgente dei software applicativi Gestione utenze, Sicurezza e Privacy Identity Management (IM) Antivirus centralizzato e sicurezza 106 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 3 di 153

4 5.... SERVIZI TECNICI Servizi tecnici start up sistema informatico e tecnologico Servizi tecnici start up sistema informativo Servizi tecnici per il parallelo Servizi tecnici per il recupero dati storici Servizi tecnici di formazione e affiancamento utenti Servizi tecnici assistenza e manutenzione hardware Servizio IMAC Installazione o disinstallazione postazione di lavoro Movimentazione postazione di lavoro Aggiunte e cambiamenti postazione lavoro Servizio Roll Out Servizi tecnici di assistenza e manutenzione software Conduzione, assistenza e supporto Gruppo tecnico di gestione Specialisti Gruppo tecnico di gestione Operatori tecnici ICT Gruppo tecnico di gestione Operatori tecnici CUP Vincoli Sicurezza e trattamento dei dati Autenticazione informatica Sistema di autorizzazione Inventario sistemi di elaborazione e banche dati Criteri e procedure per garantire la sicurezza, l integrità e la disponibilità dei dati Custodia e conservazione dei supporti utilizzati per il back-up dei dati Utilizzo e riutilizzo dei supporti magnetici Manutenzione di sistemi di elaborazione dei dati Manutenzione sistemi operativi e sistemi di gestione basi dati (DBMS) Verifica funzionamento e manutenzione delle applicazioni software Protezione da virus informatici Infezioni e contagio da virus informatici Servizio di Posta elettronica aziendale Servizio di help desk (contact center) ALLESTIMENTO ED ADEGUAMENTO DATA CENTER PROGETTAZIONE ESECUTIVA ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO E DIREZIONE DI PROGETTO SYSTEM MANAGEMENT Registro informatizzato apparecchiature e programmi SERVIZIO TRASFERIMENTO LIVELLI DI SERVIZIO (SLA) e PENALITA Orari di erogazione dei servizi Registrazione volumi servizi erogati Continuità servizi di supporto disciplina casi di interruzione Adempimenti Codice della Sicurezza sul Lavoro Attestazioni mensili SLA e penali servizio assistenza tecnica SLA e penali servizio manutenzione software SLA e penali servizio help desk SLA e penali servizio conduzione operativa SLA e penali servizio supporto tecnico - operativo SLA e penali servizio addestramento SLA e penali servizio trasferimento TEMPI DI REALIZZAZIONE SPESE PENALE STIPULA ED ESECUZIONE DEL CONTRATTO MODALITA DI FATTURAZIONE, PAGAMENTI E TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI REVISIONE DEI PREZZI RECESSO UNILATERALE CODICE DI COMPORTAMENTO FORO COMPETENTE NORME FINALI 153 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 4 di 153

5 1. PREMESSA, FINALITA E REQUISITI GENERALI L Azienda Sanitaria Locale di Bari, d ora in avanti per brevità ASL, intende affidare ad apposita Impresa specializzata la progettazione, la realizzazione e la gestione del proprio Sistema Informativo Automatizzato e la gestione dei servizi di supporto tecnico - operativo mediante individuazione di idonee soluzioni tecnologiche e progettuali che consentano l assolvimento di tutte le esigenze normative, amministrative, gestionali e cliniche. Si intende in particolare acquisire un sistema informativo automatizzato che, basandosi sul presupposto della unicità del dato (non ridondanza) sia caratterizzato da una piena integrazione della varie aree applicative sia amministrative sia sanitarie. Il sistema informativo automatizzato da realizzare deve garantire la sostituzione integrale degli attuali sottosistemi operativi presso l ASL, con conseguente recupero e migrazione di tutte le basi dati già esistenti salvaguardando completamente il patrimonio informativo esistente. Le funzionalità del Sistema Informativo Automatizzato, oltre ad offrire completo supporto per il soddisfacimento delle esigenze istituzionali proprie di ogni specifico settore aziendale, dovranno essere caratterizzate da estrema fruibilità, accessibilità, usabilità, consentendo, in particolare, ad ogni operatore dell ASL, tramite le postazioni di lavoro attestate su rete geografica e/o wi-fi (desktop, notebook, tablet ed altri dispositivi portatili) di ufficio/reparto/servizio di effettuare la gestione integrata digitale (a norma del Codice dell Amministrazione Digitale) di processi sia amministrativi sia sanitari ancorché riferiti a diverse aree applicative, acquisendo le relative risposte con possibilità di utilizzare, per tutti i processi, gli strumenti di firma elettronica e digitale previsti dalla normativa vigente. Tutti i moduli software dovranno essere parte di un unico disegno architetturale in grado di esprimere un sistema informativo coerente, complessivo ed integrato. Il Sistema dovrà inoltre essere dotato di idonee tecnologie atte a favorire il processo di demateralizzazione, digitalizzazione e conservazione sostitutiva dei documenti in coerenza con la specifica normativa ed in particolare il D.Lgs 7 marzo 2005 n.82 e disposizioni collegate. La logica progettuale deve considerare il paziente al centro dell intero sistema informativo che dovrà essere implementato in completa coerenza con: le norme, le direttive, le specifiche tecniche in materia di pubblica amministrazione digitale, di accessibilità e usabilità dei sistemi, di trasparenza ed integrazione dei processi, di dematerializzazione, di open data, di open source, di riuso del software; le iniziative e le strategie adottate a livello centrale mediante le iniziative nazionali che impattano sulla progettazione dei sistemi informativi e relativi flussi informativi obbligatori a carico delle aziende sanitarie e del servizio sanitario in generale; le iniziative e le strategie adottate e le direttive emanate dalla Regione Puglia in materia di Sanità Elettronica di cui al Piano della Sanità Elettronica approvato con DGR n.2005/2006 (pubblicato sul BURP n.14 del 24/01/2007) e relativi flussi informativi obbligatori a carico delle aziende sanitarie. In particolare, la logica progettuale deve, tra l altro, garantire che le interazioni Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 5 di 153

6 tra il sistema informativo dell ASL ed i sistemi informativi regionali di Sanità Elettronica siano effettuate in conformità con gli standard CNIPA in ambito SPCoop in materia di interoperabilità e cooperazione applicativa tra sistemi informativi. Al riguardo si evidenzia inoltre che, in considerazione delle iniziative intraprese - di seguito elencate a titolo esemplificativo e non esaustivo - dalla Regione Puglia in materia di Sanità Elettronica e dai diversi Ministeri, si devono intendere compresi nel presente appalto tutti i servizi tecnici e gli adeguamenti necessari per tutta la durata contrattuale per realizzare le modifiche ed adeguamenti alle aree applicative ed i servizi di cooperazione applicativa funzionali alla interazione con tali iniziative e all adozione degli standard e delle specifiche tecniche di riferimento che saranno emanate: 1) Nuovo Sistema Informativo Sanitario-NSIS (comprese tutte le iniziative ed i sistemi nazionali afferenti al Ministero della Salute) 2) Progetto Tessera Sanitaria (comprese tutte le iniziative ed i sistemi nazionali afferenti al Ministero dell Economia e delle Finanze ed al Ministero del Tesoro) 3) Dematerializzazione della Ricetta 4) Trasmissione telematica dei certificati (malattia, ricovero, infortuni, ecc..) 5) Anagrafe Nazionale Cittadini Residenti e Anagrafe Nazionale Assistiti 6) Fascicolo Sanitario Elettronico 7) Sistema Informativo regionale Edotto (N-SISR) 8) Sistema Informativo regionale Sanitario Territoriale (Rete MMG) 9) Sistema Informativo regionale Portale Regionale della Salute 10) Sistema Informativo regionale Dipendenze Patologiche 11) Sistema Informativo regionale Dipartimenti Salute Mentale 12) Sistema Informativo regionale Dipartimenti di Prevenzione 13) Sistema Informativo regionale Anatomie Patologiche 14) Sistema Informativo regionale Screening 15) Sistema Informativo regionale Gestione attività vaccinali (GIAVA) 16) Sistema Informativo regionale e-cup 17) Sistema Informativo regionale Telecardiologia 18) Sistema Informativo regionale Malattie Rare 19) Sistema Informativo regionale per la Gestione attività assistenziali pazienti cronici 20) Sistema Informativo regionale Emergenza Urgenza Sanitaria Territoriale (118) Le aree di informatizzazione già incluse nelle iniziative nazionali e regionali di Sanità Elettronica si intendono ovviamente escluse dal presente appalto mentre si intendono compresi tutti i necessari servizi di cooperazione applicativa in conformità alle norme e specifiche tecniche nazionali nonché delle specifiche tecniche emanate dalla Regione Puglia. L appalto si concretizzerà, pertanto, attraverso la fornitura di tutte le tecnologie hardware e software nonchè di tutti i servizi tecnici necessari per la realizzazione ed il completo avviamento del sistema informativo automatizzato e per la gestione dello stesso per l intero periodo contrattuale. La fornitura del sistema aziendale dovrà essere corredata da specifici servizi tecnici tra cui, a titolo indicativo e non esaustivo: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 6 di 153

7 a) installazione e messa in funzione delle tecnologie offerte; b) installazione, parametrizzazione, personalizzazione e messa in funzione delle procedure applicative; c) recupero dati storici; d) formazione ed affiancamento degli operatori; e) assistenza e manutenzione apparecchiature; f) assistenza e manutenzione programmi; g) conduzione tecnica, funzionale e gestione del Sistema Informativo Automatizzato, supporto tecnico ed affiancamento operativo del personale aziendale; h) servizio di help desk, secondo il modello organizzativo di Sanità Elettronica di Puglia La cooperazione applicativa In uno scenario di sistemi informativi cooperanti, come noto, ogni soggetto produce e mantiene i propri dati rendendoli disponibili nell ambito delle proprie competenze a tutti i sistemi informativi dei soggetti istituzionali che ne facciano richiesta. In tale contesto l elemento tecnologico centrale per la cooperazione applicativa è rappresentato dal dominio mentre i servizi si attuano attraverso componenti tecnologiche denominate porte applicative, preposte alla esposizione dei servizi, e porte delegate preposte alla richiesta dei servizi. Le porte di dominio saranno implementate tramite web services che scambiano messaggi conformi allo standard HL7 (Versione 3.x) CDA Release 2 o successivi. Il sistema informativo della ASL dovrà pertanto consentire attraverso le modalità dianzi richiamate, e mediante eventuali successivi aggiornamenti degli standard, di esporre/richiedere sul proprio nodo di dominio specifici servizi in funzione delle esigenze derivanti dalla interazione con Edotto e/o con altri attori del SSR e del SSN secondo le specifiche tecniche di integrazione già disponibili nonché con quelle che saranno man mano rilasciate o aggiornate dai vari attori istituzionali. Per l interazione fra sistemi informativi, il sistema offerto deve far uso della RUPAR Rete Unitaria Pubblica Amministrazione Regionale della Regione Puglia ( per le problematiche di connettività e di cooperazione applicativa utilizzandone, ove occorra, i relativi servizi. Si ribadisce che l intera architettura applicativa del sistema offerto dovrà essere conforme agli standard previsti dal CNIPA in ambito SPCoop e dal Ministero dell Innovazione e delle Tecnologie in materia di interoperabilità e cooperazione applicativa tra sistemi informativi e coerente con le strategie adottate dalla Regione Puglia in sede di Piano della Sanità Elettronica approvato con DGR. n 2005/2006 pubblicato sul BURP n. 14 del 24/01/2007 al quale si rimanda per i necessari approfondimenti ed alle successive DGR e direttive regionali del TSE Puglia e della Regione Puglia. La cooperazione applicativa deve essere pertanto realizzata in conformità con le specifiche CNIPA SPCoop assicurando l interoperabilità con l implementazione della componente di cooperazione della Porta di Dominio Standard, certificata in ambiente di esercizio (unico ambiente supportato dal Centro Tecnico) Linux RedHat ES 4.X., adottata dalla Regione Puglia tenuto conto che la realizzazione della cooperazione dovrà essere assicurata dall IMPRESA in conformità alla documentazione tecnica del Centro Tecnico RUPAR Puglia disponibile sul sito Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 7 di 153

8 Pertanto in considerazione delle iniziative intraprese dai Ministeri e dalla Regione Puglia in materia di sistemi informativi, devono intendersi compresi nel presente appalto tutti i servizi tecnici, i software, le soluzioni, le attrezzature e tutti gli altri servizi necessari per l implementazione della cooperazione applicativa con i Sistemi di Sanità Elettronica di Puglia nonché, eventualmente, con i sistemi nazionali, secondo le specifiche tecniche rese note dalla Regione Puglia, dai Ministeri o dalle società da essi incaricate (es. Sogei Spa). L IMPRESA dovrà provvedere a rilasciare la versione aggiornata dei software applicativi del sistema informativo aziendale, al massimo entro 45 giorni dalla disponibilità delle specifiche tecniche di integrazione Salvaguardia professionale e occupazionale E utile evidenziare che nel corso degli ultimi anni la ASL ha profuso ingenti sforzi tecnici ed organizzativi finalizzati, in particolare, al raggiungimento della piena aziendalizzazione prevedendo, nell ambito delle problematiche afferenti al Sistema Informativo Automatizzato, l apporto esterno di un certo numero di professionalità che attualmente garantiscono, in piena sinergia con il personale aziendale, servizi di supporto tecnico, professionale ed operativo in vari settori ed attività dell Ente. Tenuto conto della esigenza di non interrompere l'intrapreso percorso di razionalizzazione ed ottimizzazione dei processi aziendali e di garantire il puntuale conferimento dei flussi informativi regionali e nazionali, anche al fine di non vanificare gli investimenti fin qui effettuati, nonché di quanto previsto dall art. 25 della L.R. 3 agosto 2007 n. 25 e ss.mm.ii. in materia di utilizzo del personale già assunto dalle Imprese appaltatrici, la ASL ritiene necessario con il presente appalto garantire, senza soluzioni di continuità, la prosecuzione della strategia fin qui adottata assicurando, unitamente alle specifiche tecnologie, anche la presenza ed il recupero delle predette competenze professionali. Per quanto dianzi espresso rientra tra gli scopi del presente appalto anche il recupero e la messa a disposizione, come verrà meglio appresso specificato, delle specifiche professionalità operanti nella ASL nell ambito degli attuali servizi contrattuali in materia di sistema informativo che, in piena sinergia con le competenze tecniche ascrivibili al Sistema Informativo Automatizzato, siano di supporto professionale, tecnico ed operativo nei citati settori aziendali al fine di offrire le migliori garanzie di riuscita dell'intervento. L Impresa aggiudicataria sarà pertanto impegnata ad assumere il personale di cui sopra ed a garantirne le medesime condizioni contrattuali ed economiche, attualmente praticate dalle Imprese appaltatrici riportate nell Allegato B del Disciplinare di gara Conformità delle soluzioni Tutte le soluzioni infrastrutturali, architetturali ed applicative offerte devono essere conformi alle vigenti norme, direttive, specifiche e disposizioni attuative ivi comprese le specifiche tecniche applicabili all oggetto dell appalto tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) D.Lgs 7 marzo 2005, n. 82 Codice dell Amministrazione Digitale e s.m.i. (documento informatico, firma digitale, protocollo informatico, pagamenti informatici, conservazione e riproduzione dei documenti, sicurezza informatica, continuità operativa, disaster recovery, fruibilità dei dati, ); b) D.Lgs 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 8 di 153

9 amministrazioni; c) Legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante disposizioni per favorire l accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici; a) art. 50 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modifiche; b) D.L. 18 ottobre 2012 n.179 convertito, con modificazioni, in legge 17 dicembre 2012, n. 221 (Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese); c) D.M. 14 ottobre Approvazione delle linee guida per l'adozione del protocollo informatico e per il trattamento informatico dei procedimenti amministrativi; d) Direttiva 9 dicembre 2002 Direttiva sulla trasparenza dell azione amministrativa e gestione elettronica dei flussi documentali; e) DPR 28 dicembre 2000, n. 445 Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa; f) DPCM 31 ottobre 2000 Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998, n.428; g) Direttiva PCM 28 ottobre 1999 Gestione informatica dei flussi documentali nelle pubbliche amministrazioni; h) DPCM 30 marzo Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici; i) Deliberazione CNIPA 17 febbraio 2005, n. 4 - Regole per il riconoscimento e la verifica del documento informatico; j) DPCM 13 gennaio 2004 Regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la validazione, anche temporale, dei documenti informatici; k) D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137; l) Legge 18 giugno 2009, n Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile; m) Decreto Legge 13 maggio 2011, n.70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n.106, in materia di consegna, da parte delle Aziende sanitarie, dei referti medici tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali, nonché di effettuazione del pagamento online delle prestazioni erogate; n) Decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze 2 novembre Dematerializzazione della ricetta medica cartacea, di cui all'articolo 11, comma 16, del decreto-legge n. 78 del 2010; o) DPCM 1 aprile 2008 Regole tecniche e di sicurezza per il funzionamento del Sistema pubblico di connettività previste dall'articolo 71, comma 1-bis del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; p) D.Lgs 23 giugno 2011, n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42; q) Decreto Ministeriale 3 aprile 2012, n. 55 contenente le regole tecniche per la gestione dei processi di fatturazione elettronica verso le Amministrazioni Pubbliche; r) DGR n.2005/2006 Piano per la Sanità Elettronica di Puglia e successive Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 9 di 153

10 direttive regionali; s) L.R. n.36/1996 t) L.R. n.38/1996 u) L.R. n.4/2010, art.39 v) L.R. n.16/2011 Le sopra riportate disposizioni sono esposte a titolo esemplificativo in quanto il sistema informativo richiesto deve comunque risultare idoneo per l assolvimento degli obblighi in materia di flussi informativi, di trattamento dei dati personali e sensibili, di accessibilità, di trasparenza e partecipazione nonché delle disposizioni settoriali in materia di gestione del personale, gestione economico finanziaria, gestione del patrimonio, gestione tecnica, gestione farmaceutica, gestione delle attività cliniche e sanitarie, gestione delle attività ambulatoriali e territoriali, etc Oneri a carico dell Impresa La ditta aggiudicataria assume l onere di gestire e manutenere l intero Sistema Informativo ASL, costituito dall insieme del sistema informativo esistente, per i sottosistemi e infrastrutture eventualmente da mantenere attive e quello di nuova realizzazione da parte della Impresa. L Impresa assumere l onere della progettazione esecutiva, della gestione e della manutenzione full risk del Sistema Informativo ASL in oggetto, per tutta la durata complessiva stabilita. 2. IL CONTESTO DELL INTERVENTO Il contesto dell intervento è rappresentato da tutte le articolazioni operative della ASL, costituite dalle strutture ospedaliere, territoriali ed amministrative, che sono qui di seguito riportate con evidenza di alcuni elementi dimensionali utili anche ai fini del migliore dimensionamento dei sistemi e dei servizi. L elenco di seguito riportato va considerato a titolo esemplificativo e non esaustivo e non vincola in ogni modo l Amministrazione Committente precisando, per altro verso, che è in corso un processo di riorganizzazione delle strutture ed articolazioni organizzative aziendali e della rete dell offerta sanitaria. Pertanto, l Impresa: è impegnata a presentare una soluzione adeguata per l intera organizzazione dell ASL approfondendo il dettaglio delle articolazioni aziendali, loro dislocazione, dimensionamento organico, ecc ; è impegnata ad assicurare durante tutta la durata contrattuale tutti gli interventi di adeguamento del sistema informativo automatizzato alle eventuali modificazioni dell organizzazione ASL Territorio e strutture Il territorio di competenza della ASL comprende 41 comuni raggruppati in 14 Distretti Socio Sanitari per una popolazione totale di circa assistibili. Il personale dipendente è pari a circa unità. I principali volumi di attività anno 2012 sono: Numero di deliberazioni e determinazioni: circa Numero documenti protocollati in entrata/uscita: circa Numero fatture passive: circa Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 10 di 153

11 Numero mandati/reversali: circa Numero ordini farmacie: circa Numero ordini economato: circa Numero totale di ricoveri ospedalieri: circa (Ordinari + Day Hospital) Numero totale prestazioni ambulatoriali compresi laboratori analisi e servizi diagnostici: circa (ospedaliere + territoriali) La Direzione Generale, Amministrativa e Sanitaria hanno sede nella città di Bari, in Via Lungomare Starita n. 6, dove sono ubicate anche le seguenti strutture operative esposte a titolo esemplificativo e non esaustivo, potendosi modificare seguito di variazioni all assetto aziendale, in conformità con le norme e disposizioni nazionali e regionali: Aree di attività Tecnico-Amministrativa: Area Gestione Risorse Umane Struttura Burocratica Legale Area Gestione del Patrimonio Area Gestione Risorse Finanziarie Aree ed Uffici di Staff della Direzione Generale: Area Servizio Socio Sanitario Ingegneria Clinica e H.T.A. S.P.P.A. Sistemi Informativi Controllo di Gestione Rischio clinico e Qualità U.O.S.E. Controllo Strategico, Controllo Interno ed Organi Collegiali ( Staff Dir. Generale/Dir. Amm.vo) Medico Competente Autorizzato (Staff Dir. Sanitaria) Organizzazione ed Integrazione Sanitaria Ospedali-Territorio (Staff Dir. Sanitaria) UVARP (Staff Dir. Sanitaria) Ufficio Relazioni con il Pubblico e Comunicazione Formazione Privacy e Trasparenza Struttura Aziendale Progetto Obiettivo Regionale di Diagnosi Gestione e Terapia delle Malformazioni Neonatali Affari Generali e Gestione Amm.va Rapporti Convenz. (Staff Direz. Amministr.) Farmacosorveglianza/Coordinamento Attività Territoriale e Farmaceutica Nord Barese U.O.S. Farmacosorveglianza/Coordinamento Attività Territoriale e Farmaceutica Sud Barese U.O.S. Area Gestione Tecnica (Ubicata presso il P.O. Di Venere Carbonara di Bari) Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 11 di 153

12 I Dipartimenti costituiti sono i seguenti: ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE DELLA FUNZIONE OSPEDALIERA Dipartimento Aziendale di Area Medica Dipartimento Aziendale di Area Chirurgica Dipartimento Aziendale Medico-Chirurgico Nefro-urologico Dipartimento Aziendale Materno Infantile Dipartimento Aziendale Medico-Chirurgico Neurosensoriale Dipartimento Aziendale della Radiodiagnostica Dipartimento Aziendale della Medicina di Laboratorio Dipartimento Aziendale di Area Critica Dipartimento Aziendale Immuno Trasfusionale Dipartimento Aziendale di Cardiologia Dipartimento Aziendale dei Servizi Direzionali Dipartimento Aziendale Gestione del Farmaco Dipartimento Aziendale delle Professioni Sanitarie ORGANIZZAZIONE DIPARTIMENTALE DELLA FUNZIONE TERRITORIALE E STAFF DELLA DIREZIONE AZIENDALE Dipartimento di Prevenzione Dipartimento di Salute Mentale Dipartimento Dipendenze Patologiche Dipartimento di Assistenza Primaria ed Intermedia Dipartimento di Medicina Fisica e Riabilitativa Coord. Amministr. AGRU-SBL Coord. Amministr. AGP-AGRF Coord. Amministr. Direzioni dei PP. OO. Le principali strutture ASL sul territorio sono rappresentate da 5 Presidi Ospedalieri, comprendenti 9 Ospedali, e da 14 Distretti Sociosanitari. L articolazione attuale delle strutture ospedaliere, distrettuali e dipartimentali è qui di seguito esposta: OSPEDALE Di Venere BARI UNITA OPERATIVE POSTI LETTO (ORD +DH media anno) RICOVERI ANNO 2012 (ORD+DH) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Anatomia Patologica ,00 Anestesia Sale Operatorie 75,00 Cardiologia-UTIC 17, , ,00 Chirurgia Generale 29, , ,00 Chirurgia Vascolare 9,10 409, ,00 Dermatologia 0,30 11, ,00 Diagnosi Prenatale e Medicina Fetale 6.949,00 Fisiopatologia Respiratoria 3.961,00 Laboratorio Analisi ,00 Medicina Generale 32, , ,00 Medicina Nucleare 2.652,00 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 12 di 153

13 Nefrologia 12,20 640, ,00 Neonatologia-UTIN 24, , ,00 Neurochirurgia 13, , ,00 Neurologia 26, , ,00 Neuroradiologia ed interventistica 391,00 Oculistica 9, , ,00 Oncologia 1,70 176, ,00 Ortopedia 18,10 951, ,00 Ostetricia e Ginecologia 27, , ,00 Otorinolaringoiatria 12, , ,00 Pronto Soccorso 2.000,00 Radiologia ,00 Rianimazione 8,00 272,00 110,00 Serv.Immunotrasfusionale ,00 Servizio Genetica Medica ,00 Urologia 13, , ,00 OSPEDALE di TRIGGIANO (Plesso del P.O. Di Venere BARI) POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 UNITA OPERATIVE (ORD +DH media (ORD+DH) anno) OSPEDALE di MONOPOLI UNITA OPERATIVE POSTI LETTO (ORD +DH media anno) RICOVERI ANNO 2012 (ORD+DH) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Cardiologia 18,30 932, ,00 Medicina Generale 14,00 582, ,00 Centro Immunotrasfusionale ,00 Chirurgia generale 20, , ,00 Dialisi ,00 Fisiatria - Ambulatorio ,00 Laboratorio Analisi ,00 Neurologia 13,90 572, ,00 Ortopedia 28, , ,00 Ostetricia e Ginecologia 16, , ,00 Otorinolaringoiatria 9,80 864, ,00 Pediatria 10, , ,00 Pronto Soccorso 9.874,00 Radiologia ,00 Rianimazione 8,00 125,00 126,00 Urologia 12,70 561, ,00 SPDC - Conversano 8,80 155,00 398,00 UNITA OPERATIVE OSPEDALE della MURGIA - ALTAMURA POSTI LETTO RICOVERI ANNO (ORD +DH media 2012 anno) (ORD+DH) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Chirurgia Generale 115, ,00 Geriatria 15,30 518,00 329,00 Laboratorio Analisi ,00 Malattie Infettive 14,00 516, ,00 Medicina Generale 19,10 767, ,00 Oculistica 3,30 515, ,00 Ortopedia 75, ,00 Ostetricia-Ginecologia 148, ,00 Pediatria 234,00 601,00 Pneumologia 16,90 467, ,00 Pronto Soccorso 1.713,00 Radiologia ,00 Servizio di Cardiologia 7.193,00 Servizio di Dialisi-Ual Noicattaro 6.753,00 Servizio di Otorinolaringoiatria 1.983,00 SPDC Triggiano 16,10 373,00 627,00 PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Allergol. ed Imm. Clinica 2.533,00 Anatomia Patologica 5.491,00 Cardiologia 5,00 368, ,00 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 13 di 153

14 UNITA OPERATIVE OSPEDALE della MURGIA - ALTAMURA POSTI LETTO RICOVERI ANNO (ORD +DH media 2012 anno) (ORD+DH) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Chirurgia Generale 24, , ,00 Dialisi ,00 Endoscopia Digestiva 5.906,00 Laboratorio Analisi ,00 Medicina Generale 24, , ,00 Nefrologia 5,00 218, ,00 Neonatologia 566,00 Neurofisiopatologia 1.705,00 Oculistica 2,70 18, ,00 Ortopedia e Traumatologia 22,00 666, ,00 Ostetricia e Ginecologia 24, , ,00 Otorinolaringoiatria 2, ,00 Pediatria 10,00 840, ,00 Pronto Soccorso 3.575,00 Radiologia ,00 Rianimazione 5,00 62, ,00 U.T.I.C. 8,00 357,00 SPDC - Gravina 10,00 222, ,00 OSPEDALE di CORATO (Plesso del P.O. San Paolo BARI) POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 UNITA OPERATIVE (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Chirurgia Generale 10,30 861, ,00 Laboratorio di Analisi ,00 Lungodegenza 3,60 20,00 Medicina Gen. 19,90 873, ,00 Ortopedia 16,60 860, ,00 Ostetricia e Ginecologia 34, , ,00 Pediatria e Neonatologia 14, , ,00 Pronto Soccorso ,00 Radiologia ,00 Servizio di Cardiologia ,00 OSPEDALE di MOLFETTA (Plesso del P.O. San Paolo BARI) POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 UNITA OPERATIVE (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Anestesia 1.702,00 Cardiologia - UTIC 12,50 604, ,00 Chirurgia Generale 20, , ,00 Laboratorio di Analisi ,00 Lungodegenza 3,30 118,00 Medicina Gen. 28, , ,00 Nefrologia 10,00 494, ,00 Ortopedia e Traumatol. 19,80 714, ,00 Ostetricia e Ginecol. 1,00 6, ,00 Pediatria e Neonatol. 0,50 150,00 611,00 Pronto Soccorso ,00 Radiologia ,00 Servizio Trasfusionale ,00 Urologia 12, , ,00 OSPEDALE di TERLIZZI (Plesso del P.O. San Paolo BARI) POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 UNITA OPERATIVE (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Anatomia Patologia 5.733,00 Anestesia 32,00 Cardiologia - UTIC 11,70 430, ,00 Chirurgia Generale 18,00 928, ,00 Chirurgia Plastica 2,00 461, ,00 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 14 di 153

15 OSPEDALE di TERLIZZI (Plesso del P.O. San Paolo BARI) POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 UNITA OPERATIVE (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Gastroenterologia 7.930,00 Laboratorio di Analisi ,00 Medicina Gen. 13,00 621, ,00 Oftalmologia 9,30 514, ,00 Ostetricia e Ginecol. 37, ,00 Pediatria e Neonatol. 1,00 542,00 Pneumologia e Riab. Resp. 15,00 564, ,00 Pronto Soccorso 6.874,00 Radiologia ,00 UNITA OPERATIVE OSPEDALE San Paolo BARI POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Anestesia 65,00 Cardiologia-U.T.I.C. 13, ,00 Chirurgia Generale 21, , ,00 Chirurgia Plastica 5,10 395,00 Chirurgia Toracica 17,70 912, ,00 Fisiopatologia Respiratoria 1,00 534, ,00 Gastroenterologia 15, , ,00 Laboratorio Analisi ,00 Medicina Fisica-Riabilitazione 11,30 254, ,00 Medicina Generale 22, ,00 262,00 Medicina Iperbarica 822,00 Ortopedia 29, , ,00 Ostetricia e Ginecologia 32, , ,00 Otorinolaringoiatria 2, ,00 Pediatria e Neonatologia 12, ,00 974,00 Pneumologia 24, , ,00 Pronto Soccorso 635,00 Radiologia ,00 Rianimazione 8,00 150,00 Servizio Cardiologia ,00 Servizio di Oncologia ,00 Servizio Immunotrasfusionale ,00 Servizio Neurologia ,00 UNITA OPERATIVE OSPEDALE di PUTIGNANO POSTI LETTO RICOVERI ANNO 2012 (ORD +DH media (ORD+DH) anno) PRESTAZIONI AMBULATORIALI ANNO 2012 Cardiologia 19,30 877, ,00 Centro Immunotrasfusionale 2.485,00 Chirurgia Generale 24, , ,00 Citopatologia - Ambulatorio 936,00 Geriatria 2,50 41,00 Laboratorio Analisi ,00 Medicina Generale 16,20 477, ,00 Nefrologia 10,00 408, ,00 Oculistica 10,00 807, ,00 Ortopedia 22, , ,00 Ostetricia Ginecologia 31, , ,00 Pediatria 13, , ,00 Pneumologia 12,30 436,00 Pronto Soccorso ,00 Radiologia ,00 Servizio Anestesia 577,00 DISTRETTI SOCIO SANITARI Distretto Sede Comuni di competenza Distretto SS 1 - Molfetta PROVINCIALE MOLFETTA- TERLIZZI, 112 GIOVINAZZO, MOLFETTA Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 15 di 153

16 Distretto Sede Comuni di competenza MOLFETTA BA Distretto SS 2 - Corato VIA PIAVE, RUVO DI PUGLIA BA CORATO, RUVO DI PUGLIA, TERLIZZI Distretto SS 3 - Bitonto VIA G.COMES, 31 EX P.O. BITONTO BITONTO BA BITONTO, PALO DEL COLLE Distretto SS 4 - Altamura PIAZZA DE NAPOLI, 5 ALTAMURA, GRAVINA IN PUGLIA, POGGIORSINI, ALTAMURA BA SANTERAMO IN COLLE Distretto SS 5 - Grumo Appula ACQUAVIVA DELLE FONTI, BINETTO, CASSANO DELLE VIA DELLA REPUBBLICA, 33 MURGE, GRUMO APPULA, SANNICANDRO DI BARI, GRUMO APPULA BA TORITTO Distretto SS 6 - Bari Ovest VIA CRISANZIO, 216/E BARI: Circoscrizioni Comunali (Libertà, Marconi, S BARI BA Girolamo, Fesca, Palese, Santo Spirito, S. Paolo, Stanic) Distretto SS 7 - Bari Centro VIA FEDERICO VECCHIO, 3 BARI: Circoscrizioni Comunali (Carbonara, Ceglie, Loseto, BARI BA Picone, Poggiofranco, Murat, S. Nicola) Distretto SS 8 - Bari Est VIA AQUILINO, BARI BARI: Circoscrizioni Comunali (Japigia, Torre a Mare, BA Carrassi, S. Pasquale, Madonella) Distretto SS 9 - Modugno VIA PARADISO, MODUGNO BA BITETTO, BITRITTO, MODUGNO Distretto SS 10 - Triggiano VIA VOLTA, TRIGGIANO BA ADELFIA, CAPURSO, CELLAMARE, TRIGGIANO, VALENZANO Distretto SS 11 - Mola di Bari CORSO ITALIA, MOLA DI BARI BA MOLA DI BARI, NOICATTARO, RUTIGLIANO Distretto SS 12 - Conversano VIA F.LLI PASCALE, CONVERSANO BA CONVERSANO, MONOPOLI, POLIGNANO A MARE Distretto SS 13 - Gioia del Colle VIA LUDOVICO ARIOSTO, 48 CASAMASSIMA, GIOIA DEL COLLE, SAMMICHELE DI BARI, GIOIA DEL COLLE BA TURI Distretto SS 14 - Putignano VIA DE CATALDO, PUTIGNANO BA ALBEROBELLO, CASTELLANA GROTTE, LOCOROTONDO, NOCI, PUTIGNANO Direzione DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Struttura Sede Comuni di competenza AREA METROPOLITANA AREA NORD AREA SUD SISP AREA METROPOLITANA SISP AREA NORD SISP AREA SUD BARI Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano Ruvo di Puglia Putignano Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano Ruvo di Puglia Putignano BARI, BARI CARBONARA, BARI CENTRO, BARI JAPIGIA, BARI PALESE, BARI SAN PAOLO, BARI SAN PASQUALE, CAPURSO, MODUGNO, TRIGGIANO, VALENZANO Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi BARI, BARI CARBONARA, BARI CENTRO, BARI JAPIGIA, BARI PALESE, BARI SAN PAOLO, BARI SAN PASQUALE, CAPURSO, MODUGNO, TRIGGIANO, VALENZANO Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi SIAN AREA METROPOLITANA Bari,Modugno, Triggiano BARI, CAPURSO, MODUGNO, TRIGGIANO, VALENZANO SIAN AREA NORD RUVO DI PUGLIA Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto SIAN AREA SUD PUTIGNANO Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi SPESAL AREA METROPOLITANA Bari Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano SPESAL AREA NORD RUVO DI PUGLIA Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 16 di 153

17 Struttura Sede Comuni di competenza Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del SPESAL AREA SUD Putignano Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi SIAV A AREA METROPOLITANA Bari Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano SIAV A AREA NORD Ruvo di Puglia Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto SIAV A AREA SUD Putignano Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi SIAV B AREA METROPOLITANA Bari Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano SIAV B AREA NORD Ruvo di Puglia Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto SIAV B AREA SUD Putignano Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi SIAV C AREA METROPOLITANA Bari Bari, Capurso, Modugno, Triggiano, Valenzano SIAV C AREA NORD Ruvo di Puglia Altamura, Binetto, Bitetto, Bitonto, Bitritto, Corato, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Molfetta, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto SIAV C AREA SUD Putignano Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Alberobello, Casamassima, Cassano delle Murge, Castellana Grotte, Cellamare, Conversano, Gioia del Colle, Locorotondo, Mola di Bari, Monopoli, Noci, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Rutigliano, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Turi COMMISSIONE INVALIDI CIECHI E SORDOMUTI BARI ALTAMURA COMMISSIONE INVALIDI CIVILI MEDICINA FISCALE BARI DSS6 BARI DSS7 BARI DSS8 BITONTO CONVERSANO GIOIA DEL COLLE GRUMO APPULA MODUGNO MOLA DI BARI MOLFETTA PUTIGNANO RUVO DI PUGLIA TRIGGIANO ACQUAVIVA ADELFIA ALTAMURA BARI BITONTO CONVERSANO CORATO GRUMO APPULA MODUGNO MOLA DI BARI MOLFETTA MONOPOLI PUTIGNANO SAMMICHELE DI BARI TRIGGIANO Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 17 di 153

18 Struttura Sede Comuni di competenza UFFICIO PATENTI e CERTIFICAZIONI MEDICO LEGALI UFFICIO DEL MEDICO COMPETENTE (SERVIZIO SORVEGLIANZA SANITARIA MEDICINA DEL LAVORO) UFFICIO PATENTI SPECIALI CENTRI VACCINAZIONE ALTAMURA BARI CAPURSO VALENZANO TRIGGIANO BARI BARI ACQUAVIVA DELLE FONTI ADELFIA ALBEROBELLO ALTAMURA BARI - CARBONARA BARI CENTRO BARI BARI S. SPIRITO BARI BARI BARI BINETTO BITETTO BITONTO BITONTO MARIOTTO BITONTO PALOMBAIO BITRITTO CAPURSO CASAMASSIMA CASSANO DELLE MURGE CASTELLANA GROTTE CELLAMARE CONVERSANO CORATO GIOIA DEL COLLE GIOVINAZZO GRAVINA IN PUGLIA GRUMO APPULA LOCOROTONDO MODUGNO MOLA DI BARI MOLFETTA MONOPOLI NOCI NOICATTARO PALO DEL COLLE POGGIORSINI POLIGNANO A MARE PUTIGNANO RUTIGLIANO RUVO DI PUGLIA SAMMICHELE DI BARI SANNICANDRO DI BARI SANTERAMO IN COLLE TERLIZZI TORITTO TRIGGIANO TURI VALENZANO BARI - PALESE- S.SPIRITO - S.PIO BARI - PICONE/CARRASSI BARI - S.GIROLAMO BARI - S.PAOLO Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 18 di 153

19 DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE Struttura Sede Comuni di competenza DIREZIONE DSM BARI EX BA 2 CORATO EX BA 3 ALTAMURA EX BA 4 PUTIGNANO CSM 01 - AREA 01 MOLFETTA, GIOVINAZZO CSM 02 - AREA 01 CORATO, RUVO DI PUGLIA, TERLIZZI CSM 03 - AREA 03 BITONTO PALO DEL COLLE CSM 04 - AREA 02 ALTAMURA GRAVINA POGGIORSINI CSM 05 - AREA 02 ACQUAVIVA DELLE FONTI BINETTO, CASSANO, GRUMO APPULA, SANNICANDRO DI BARI SANTERAMO IN COLLE, TORITTO CSM 06 - AREA 04 - BARI OVEST LIBERTÀ MARCONI, SAN GIROLAMO, FESCA SAN PAOLO STANIC, VILLAG. LAVORAT. S.SPIRITO PALESE MACCHIE CSM 07 - AREA 04 - BARI BARI POGGIOFRANCO, MURAT, BARI PICONE CENTRO SAN NICOLA CARBONARA CEGLIE, LOSETO CSM 08 - AREA 04 - BARI EST JAPIGIA TORRE A MARE, SAN GIORGIO, MADONNELLA CARRASSI SAN PASUALE CSM 09 - AREA 03 MODUGNO BITETTO, BITRITTO CSM 10 - AREA 06 TRIGGIANO CELLAMARE ADELFIA, CAPURSO, VALENZANO CSM 11 - AREA 05 MOLA DI BARI RUTIGLIANO NOICATTARO CSM 12 - AREA 05 MONOPOLI POLIGNANO CSM 13 - AREA 06 CONVERSANO TURI CASAMASSIMA SAMMICHELE GIOIA DEL COLLE CSM 14 - AREA 07 PUTIGNANO, ALBEROBELLO, CASTELLANA GROTTE, LOCOROTONDO, NOCI DCA GRAVINA IN PUGLIA NPIA PUT PUTIGNANO, CONVERSANO, MONOPOLI NPIA BA BARI NPIA ALT ALTAMURA, SANTERAMO IN COLLE NPIA BIT BITONTO PSIC CONVERSANO SPDC CONVERSANO,GRAVINA IN PUGLIA, TRIGGIANO DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE Struttura Sede Comuni di competenza Dipendenze Patologiche NORD BARESE BARI Dipendenze Patologiche SUD BARESE ALTAMURA Coordinamento attività territoriali SerT di Bari, BARI Giovinazzo e Istituti Penitenziari di Bari GIOVINAZZO GIOVINAZZO, MOLFETTA Coordinamento attività territoriali SerT di Modugno, Triggiano e Centro Alcologico di MODUGNO MODUGNO, BITRITTO, BITETTO Rutigliano TRIGGIANO TRIGGIANO, ADELFIA, CELLAMARE, CAPURSO, VALENZANO RUTIGLIANO MOLADI BARI, RUTIGLIANO, NOICATTARO Coordinamento attività territoriali Sai di Bitonto, Ruvo di Puglia BITONTO BITONTO, PALO DEL COLLE RUVO DI PUGLIA RUVO DI PUGLIA, TERLIZZI, CORATO Coordinamento attività territoriali SerT di Altamura ALTAMURA ALTAMURA, GRAVINA, POGGIORSINI Coordinamento attività territoriali SerT di Acquaviva, Gioia del Colle, Grumo Appula ACQUAVIVA ACQUAVIVA,CASSANO, SANTERAMO IN COLLE GRUMO APPULA GRUMO, TURI, TORITTO, SANNICANDRO, BINETTO GIOIA DEL COLLE GIOIA DEL COLLE, CASAMASSIMA, SAMMICHELE Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 19 di 153

20 Coordinamento attività territoriali SerT di Conversano, Monopoli e Putignano CONVERSANO MONOPOLI PUTIGNANO MONOPOLI, POLIGNANO PUTIGNANO, CASTELLANA, LOCOROTONDO, ALBEROBELLO, NOCI DIPARTIMENTO ASSISTENZA PRIMARIA ED INTERMEDIA Struttura Sede Comuni di competenza DSS1 Pneumotisiologia MOLFETTA Quelli del DSS1 DSS12 Cure Palliative Hospice MONOPOLI Quelli del DSS12 DSS2 Medicina Fisica e Riabilitativa Corato P. O. CORATO Quelli del DSS2 DSS8 Medicina Penitenziaria CASA CIRCONDARIALE DI BARI Direzione Amministrativa del Dipartimento di Assistenza Primaria MOLFETTA DSS 1 DiabetologiaTertitoriale RUTIGLIANO TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Fragilità e Complessità Assistenziale (Bari Città) BARI - DSS8 TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Cardiologia per la Gestione delle Malattie Cardiovascolari Croniche BARI - DSS8 TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Fragilità e Complessità Assistenziale (Aree Nord, Sud BARI - DSS8 ed Alta Murgia) TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Psicologia Aree Vaste BARI - DSS8 TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Cure Domiciliari BARI - DSS8 TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Specialistica e Protesica 1 PER DISTRETTO TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Day Service Territoriale Polispecialistico Chirurgico BITONTO CONVERSANO GIOIA TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI CONSULTORIO BARI CARRASSI - SAN PASQUALE VIA BERTOLINI, 37/F BARI DSS 8 - BARI EST CONSULTORIO FAMILIARE - ACQUAVIVA DELLE VIA VITTIME DI VIA FANI FONTI ACQUAVIVA DELLE FONTI DSS 5 GRUMO APPULA CONSULTORIO FAMILIARE - ALBEROBELLO VIALE MARGHERITA ALBEROBELLO DSS 14 - PUTIGNANO CONSULTORIO FAMILIARE - ALTAMURA CORSO FEDERICO II DI SVEVIA, 87 ALTAMURA DSS 4 - ALTAMURA CONSULTORIO FAMILIARE BARI JAPIGIA VIA PAPALIA 16 BARI DSS 8 - BARI EST CONSULTORIO FAMILIARE BARI PALESE - S.SPIRITO VICO TRAVERSA, 11 BARI DSS 6 - BARI OVEST CONSULTORIO FAMILIARE BARI POGGIOFRANCO VIA FEDERICO VECCHIO, 3 BARI DSS 7 - BARI CENTRO CONSULTORIO FAMILIARE - BARI SAN PIO PIAZZETTA ELEONORA BARI DSS 6 - BARI OVEST CONSULTORIO FAMILIARE - BITONTO VIA G. COMES 31, C/O EX OSPEDALE BITONTO DSS 3 - BITONTO CONSULTORIO FAMILIARE - BITRITTO VIA G. PASCOLI, N.23 BITRITTO DSS 09 - MODUGNO CONSULTORIO FAMILIARE - BORGO ANTICO PIAZZA CHIURLIA, 27 BARI DSS 7 - BARI CENTRO CONSULTORIO FAMILIARE - CAPURSO VIA TORRICELLA, 54 CAPURSO DSS TRIGGIANO CONSULTORIO FAMILIARE CARBONARA VIA VACCARELLA, 38 BARI - CARBONARA DSS 7 - BARI CENTRO CONSULTORIO FAMILIARE - CASAMASSIMA CORSO VITTORIO EMANUELE 87 CASAMASSIMA DSS 13 - GIOIA DEL COLLE VIA IV NOVEMBRE, 4 CONSULTORIO FAMILIARE CASSANO DELLE MURGE CASSANO DELLE MURGE DSS 5 GRUMO APPULA CONSULTORIO FAMILIARE - CONVERSANO CONVERSANO DSS 12 - CONVERSANO CONSULTORIO FAMILIARE - CORATO VIALE VITTORIO VENETO, 14 CORATO DSS 02 RUVO DI PUGLIA CONSULTORIO FAMILIARE - GIOIA DEL COLLE PIAZZA KENNEDY GIOIA DEL COLLE DSS 13 - GIOIA DEL COLLE CONSULTORIO FAMILIARE - GIOVINAZZO VIA PAPA GIOVANNI XXIII GIOVINAZZO DSS 1 - MOLFETTA CONSULTORIO FAMILIARE - GRAVINA VIA TAORMINA, 5 GRAVINA IN DSS 4 ALTAMURA PUGLIA CONSULTORIO FAMILIARE - LIBERTA' VIA CRISANZIO, 216/E BARI DSS 6 - BARI OVEST CONSULTORIO FAMILIARE - LOCOROTONDO PIAZZA MARCONI, 26 LOCOROTONDO DSS 14 - PUTIGNANO CONSULTORIO FAMILIARE - MODUGNO VIA 1 MAGGIO, 3 MODUGNO DSS 09 - MODUGNO CONSULTORIO FAMILIARE - MOLA DI BARI CORSO ITALIA, 21 MOLA DI BARI DSS 11 - MOLA DI BARI CONSULTORIO FAMILIARE - MOLFETTA CORSO FORNARI, 1 MOLFETTA DSS 1 - MOLFETTA CONSULTORIO FAMILIARE - MONOPOLI VIALE ALDO MORO, 102 MONOPOLI DSS 12 - CONVERSANO Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 20 di 153

21 Struttura Sede Comuni di competenza CONSULTORIO FAMILIARE - NOCI VIA DELLA REPUBBLICA, 2 NOCI DSS 14 - PUTIGNANO CONSULTORIO FAMILIARE - NOICATTARO VIA PAOLO VI, 6 NOICATTARO DSS 11 - MOLA DI BARI CONSULTORIO FAMILIARE - PUTIGNANO - VIA G. PUGLIESE 7 CASTELLANA GROTTE PUTIGNANO DSS 14 - PUTIGNANO CONSULTORIO FAMILIARE - RUTIGLIANO VIA S. FRANCESCO D'ASSISI, 194 RUTIGLIANO DSS 11 - MOLA DI BARI CONSULTORIO FAMILIARE - RUVO DI PUGLIA VIA 1 MAGGIO, 1 RUVO DI PUGLIA DSS 02 -RUVO DI PUGLIA VIA MICHELANGELO CONSULTORIO FAMILIARE - SAMMICHELE DI BARI BUONARROTI, 1 SAMMICHELE DSS 13 - GIOIA DEL COLLE DI BARI CONSULTORIO FAMILIARE - SAN PAOLO STANIC VIA CACUDI, BARI DSS N. 6 - BARI OVEST VIA TOGLIATTI, 5 SANTERAMO CONSULTORIO FAMILIARE - SANTERAMO IN COLLE DSS 4 ALTAMURA IN COLLE CONSULTORIO FAMILIARE - TERLIZZI VIA ASTI, 5 TERLIZZI DSS 2 - RUVO DI PUGLIA CONSULTORIO FAMILIARE TORITTO VIA PROF. PACCIONE TORITTO DSS 5 GRUMO APPULA CONSULTORIO FAMILIARE - TRIGGIANO VIA A. VOLTA, 19 TRIGGIANO DSS 10 - TRIGGIANO CONSULTORIO FAMILIARE - TURI VIA DE DONATO GIANNINI TURI DSS 13 - GIOIA DEL COLLE Attività Integrate Ospedale Territorio per percorso Da definire nascite IVG e IVGT Day Service Territoriale di Oculistica GIOIA GRUMO TRIGGIANO - CONVERSANO Struttura Presidio Territoriale III Liv. DSS 12 TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI Endocrinologia e Malattie del Metabolismo (Presidio CONVERSANO Territoriale III Liv.) TUTTO IL TERRITORIO ASL BARI DIPARTIMENTO DI MEDICINA FISICA E RIABILITATIVA Servizio/UO Sede Comuni di competenza DDSS Bari Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS 2 Ruvo di Puglia Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS 1-3 Molfetta Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS 4-5 Altamura Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS 9-10 Triggiano Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS Conversano Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento DDSS Putignano Tutti quelli dei Distretti Socio Sanitari di riferimento 3. IL SISTEMA INFORMATIVO AUTOMATIZZATO ATTUALE Al fine di fornire elementi per la formulazione del progetto offerta da parte delle Imprese partecipanti all appalto, e per il corretto dimensionamento dei sistemi e dei servizi, si ritiene utile riportare di seguito una sintetica descrizione del sistema informativo automatizzato attualmente in esercizio presso la ASL. Resta inteso che le Imprese partecipanti alla gara dovranno effettuare appositi sopralluoghi per prendere direttamente visione dei luoghi dell intervento e per approfondire ogni aspetto tecnico ed organizzativo ritenuto necessario per la redazione del progetto e per la formulazione della relativa offerta. Attualmente il sistema informativo automatizzato della ASL è gestito essenzialmente da Imprese esterne che, attraverso la messa a disposizione di specifiche tecnologie (apparecchiature e procedure applicative) ed un certo apporto di professionalità, provvedono, da un lato, alla conduzione tecnica, funzionale ed alla gestione del sistema informativo aziendale con presidio del Data Center, dall altro, al supporto tecnico ed operativo in diversi settori aziendali (Centri Prenotazione, Sportelli informatizzati, Amministrativo-Contabile, Gestione Flussi, Gestione Personale, Gestione Patrimonio, Farmaceutica, ecc.). L attività di supporto tecnico ed operativo è svolta anche attraverso un Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 21 di 153

22 affiancamento on site del personale ASL nei citati settori. Si riporta di seguito una descrizione delle principali componenti tecnologiche dell attuale Sistema Informativo ASL Rete Telematica La rete telematica è articolata ed attiva nella maggior parte delle sedi e/o strutture aziendali dove è anche presente apposito cablaggio di rete con diffusione delle prese di rete in quasi tutti gli ambienti operativi. Attualmente è in atto un processo di aggiornamento tecnologico della rete aziendale e contestuale completamento degli impianti di cablaggio nelle varie unità operative. Si evidenzia che la fornitura di apparati attivi e/o altri componenti della rete telematica non rientra negli scopi del presente appalto mentre si intendono comprese in esso tutte le attività tecniche necessarie per assicurare un servizio di help desk per gli utenti ed un servizio di gestione e monitoraggio delle chiamate tecniche nei confronti del fornitore preposto alla manutenzione degli apparati. Per le relative esigenze progettuali si specifica che le sedi aziendali corrispondono a quelle esposte nell elenco delle articolazioni organizzative dell ASL come sopra riportato. Tutte le sedi sopra sedi sono servite dalla rete telematica Sistema Informatico Le attuali principali componenti tecnologiche del sistema informatico sono riportate nelle sotto riportate tabelle. Si tenga conto che sono in corso altri interventi dell ASL che potrebbero variare la consistenza della situazione qui di seguito esposta. Le indicazioni fornite devono essere assunte a titolo esemplificativo e non esaustivo, essendo comunque onere a carico dell IMPRESA quello di verificare, direttamente presso l ASL, l attuale esatta consistenza delle componenti tecnologiche attuali al fine di formulare la proposta progettuale Server e apparati informativi attivi e passivi L architettura dell attuale Data Center della ASL BA è costituita da Server Cisco, apparati di rete Cisco, Storage EMC2 e soluzione di virtualizzazione VMware, come dettagliatamente descritta nella seguente elencazione: Server e network CISCO - UCS e NEXUS Descrizione Q.tà Nexus7009 Bundle(Chassis 2xSUP2E 5xFAB2) No Power Supplies 1 Nexus Port 1G/10G Ethernet Module SFP/SFP BASE-SX SFP transceiver module MMF 850nm DOM 24 10GBASE-SR SFP Module 8 Nexus Port 1G/10G Ethernet Module SFP/SFP BASE-SX SFP transceiver module MMF 850nm DOM 24 10GBASE-SR SFP Module 8 Nexus Slot Chassis - 110Gbps/Slot Fabric Module 5 Nexus KW AC Power Supply Module 2 Power Cord 250Vac 16A Europe 4 Cisco NX-OS Release 6.1 for SUP2 1 Nexus 7000 LAN Enterprise License (L3 protocols) 1 Nexus Supervisor 2 EnhancedIncludes 8GB USB Flash 1 Nexus 7K USB Flash Memory - 2GB (Expansion Flash) 1 Nexus 7K USB Flash Memory - 8GB (Log Flash) 1 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 22 di 153

23 Descrizione Q.tà Nexus Supervisor 2 EnhancedIncludes 8GB USB Flash 1 Nexus 7K USB Flash Memory - 2GB (Expansion Flash) 1 Nexus 7K USB Flash Memory - 8GB (Log Flash) 1 UCS SP B200 PERF BDL 2x6296 1xCH 2xB200w/2xE GB 1 (Not a standalone SKU) B200M3 w/2xe gb1240 VIC 4 UCS 2.5 inch HDD blanking panel GHz E W 8C/20MB Cache/DDR3 1600MHz 8 16GB DDR MHz RDIMM/PC /dual rank/1.35v 64 CPU Heat Sink for UCS B200 M3 and B420 M3 8 Cisco UCS VIC 1240 modular LOM for M3 blade servers 4 Cisco UCS Port Expander Card (mezz) for VIC 1240 modular LOM 4 UCS SP BASE 5108 Blade Svr AC Chassis 1 Single phase AC power module for UCS Access. kit for 5108 Blade Chassis incl Railkit, KVM dongle 1 Blade slot blanking panel for UCS 5108/single slot 8 Fan module for UCS UCS Blade Server Chassis FW Package UCS 2208XP I/O Module (8 External, 32 Internal 10Gb Ports) W Platinum AC Hot Plug Power Supply for UCS 5108 Chassis 4 CEI to IEC-C19 14ft Italy 4 UCS 6296UP BUN 2RU Fabric Int /18p LIC 2 UCS 6296UP Fan Module 8 UCS 6296UP Power Supply/ VAC 4 Power Cord, 250VAC 10A CEI 23-16/VII Plug, Italy 4 8 Gbps Fibre Channel SW SFP+, LC 8 UCS Manager v GBASE-SR SFP Module 4 10GBASE-CU SFP+ Cable 3 Meter 12 UCS 6296UP Chassis Accessory Kit 2 UCS 6200 Series Expansion Module Blank 6 UCS SP B200 PERF EXP PAK w/ 2xE GB 4 UCS 2.5 inch HDD blanking panel GHz E W 8C/20MB Cache/DDR3 1600MHz 8 16GB DDR MHz RDIMM/PC /dual rank/1.35v 64 CPU Heat Sink for UCS B200 M3 and B420 M3 8 Cisco UCS VIC 1240 modular LOM for M3 blade servers 4 Cisco UCS Port Expander Card (mezz) for VIC 1240 modular LOM 4 600GB HDD 2 PK 8 600GB 6Gb SAS 10K RPM SFF HDD 16 Smart Play B200 M3 Server Apparati Storage EMC2 Descrizione Q.tà VNX5500 DPE; 15X3.5 DRV SLOTS-MINI RACK 1 VNX 15X3.5 IN 6GB SAS EXP DAE-FLD INST 1 VNX 2ND CONTROL STATION-MINI RACK 1 VNX CONTROL STATION-MINI RACK 1 VNX 1GBASE-T DM MODULE 4 PORT 2 VNX5500 DME: 1 DATA MOVER+FC SLIC-M R 1 VNX 5500 ADD ON DATA MOVER+FC SLIC-M R 1 600GB 15K 520BPS 6GB SAS 3.5 CARRIER G 15K VAULT PCK 6GSDAE/DPE 1 2 C13 PWRCORDS W/ CEI V 10A 5 VNX CABLE KIT FOR DPE+2 DM; 1 CS; 2 SPS 1 C14-TO-C13 1METER INTERNAL CAB PWR CORDS 4 DOCUMENTATION KIT FOR VNX ADDITIONAL 8 G SFP FOR VNX PORT FCOE IO MODULE OPTICAL 1 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 23 di 153

24 Descrizione Q.tà RPA GEN5-TAA FOR VNX L2 2 VNX BLK & FILE OE INYO 1 EMC SECURE REMOTE SUPPORT GATEWAY CLIENT 1 UNISPHERE FOR UNIFIED FOR A VNX BASE FILE LICENSE (CIFS&FTP) FOR VNX ADV FILE LICENSE (NFS; MPFS&PNFS)VNX VNX OE LICENSE MODEL FOR VNX VNX OE PER TB PER FOR VNX5500;5700; REMOTE PROTECTION SUITE FOR VNX LOCAL PROTECTION SUITE FOR VNX Software VMware Descrizione Q.tà VPP L3 VMware vsphere 5 Enterprise for 1 processor 1 VPP L3 VMware vcenter Server 5 Standard for vsphere SW Load Balancer LBL Descrizione LBL LoadBalancer Standard HA Rel.8, base license for first 2 nodes up to 2 sockets per node AIX/LNX/SOL/WIN Q.tà 1 Il Data Center, dotato di pavimento galleggiante, impianto rilevazione fumi e spegnimento incendi e monitoraggio ambientale, impianto controllo accessi e antintrusione, nonchè unità di condizionamento e UPS con autonomia di 40, è ubicato al piano interrato dell edificio che ospita gli uffici amministrativi della ASL BA, in Bari, alla via Lungomare Starita n. 6. Le dianzi elencate apparecchiature potrebbero essere in parte inadeguate per il fabbisogno aziendale sostanziato con il presente Disciplinare. A tal proposito si evidenzia che si intende a carico dell Impresa, nel corso del presente intervento, la dismissione parziale o adeguamento dei citati server aziendali che l Impresa riterrà non adeguati al progetto aziendale e che, pertanto, dovranno essere integrati o sostituiti con apparecchiature nuove di fabbrica, appositamente dimensionate dalla stessa Impresa, in base alle generali indicazioni tecniche, operative ed organizzative riportate nel presente disciplinare tecnico ed in base alle proprie esigenze progettuali e per tutta la durata contrattuale. Tutte le apparecchiature fornite, in sostituzione o ad integrazione dell esistente, saranno a carico dell Impresa e ricomprese negli oneri contrattuali Postazioni di lavoro Le postazioni di lavoro sono attualmente costituite da circa personal computer di varie marche con relative stampanti di varie marche e tecnologie e sono utilizzate come strumenti di produttività individuali (Office) e/o come terminali dei sistemi informativi aziendali e regionali. Sono presenti circa PC Desktop, di cui circa di acquisizione più o meno recente. I restanti PC Desktop sono da ritenersi inadeguati o obsoleti. Di seguito la descrizione di massima dell esistente: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 24 di 153

25 Tipologia Marca / Modello Caratteristiche Consistenze Desktop Sistemi operativi win7 winvista winxp (SP1-2-3) winme win98 HP (Compaq Vectra processore i5 o i7, memoria da 2 EVO DC etc.) a 4 Gb Fujitsu (Siemens processore i5 o i7, memoria da 2 ESPRIMO SCENIC a 4 Gb etc.) IBM (Lenovo Netvista processore 1900 Mhz, memoria etc.) 512 Mb 800 OLIDATA processore i5, memoria da 2 Gb 900 CDC (Consip) processore 1900 Mhz, memoria 512 Mb 550 ASUS processore MMX 450 Mhz, mem. 128 Mb 200 YASHI processore MMX 450 Mhz, mem. 128 Mb 150 Assemblati Varie tipologie, configurazioni ed epoche di acquisizione 250 nr.50 nr.200 nr.700 nr.300 nr Territorialmente, la distribuzione di tali apparecchiature è come di seguito indicata: territorio ex-ausl BA2 nr territorio ex-ausl BA3 nr territorio ex-ausl BA4 nr territorio ex-ausl BA5 nr E presente, inoltre, un elevato numero di stampanti, ink-jet, laser e multifunzione. Di seguito la descrizione: Tipologia Marca Caratteristiche Consistenze Ink-jet HP Brother - EPSON Vari modelli A4, USB, 18/26 ppm Laser bianco / nero HP Samsung - Lexmark Vari modelli A4, USB, 20/30 ppm Laser colore HP Mod Multifunzione Xerox Kyocera - SHARP Fotocopiatore, scanner, printer 28 Sono presenti, inoltre, scanner pari a 330 complessivi. Di seguito la descrizione: Tipologia Marca / Modello Caratteristiche Consistenze Laser scansione colore Laser scansione bianco / nero Multifunzione KYOCERA 55 EPSON 75 KYOCERA EPSON CANON XEROX Lexmark - SHARP Interfacia USB o Ethernet 200 Va evidenziata la variabilità delle consistenze sopraesposte, in considerazione del continuo aggiornamento tecnologico in essere nella ASL e dettato da esigenze correlate ai nuovi servizi attivati ed ai prerequisiti di funzionalità imposti dal Nuovo Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 25 di 153

26 Sistema Informativo Sanitario Regionale EDOTTO e dalle altre iniziative di Sanità Elettronica Software di base e d ambiente Per quanto riguarda, invece, i software di base, l'infrastruttura è realizzata prevalentemente su piattaforma Microsoft Windows. Di seguito la descrizione di massima dei software presenti: Tipologie Denominazione Versione Sistema Operativo Server Microsoft Windows 2003 Server Standard SP2 Sistema Operativo Client Microsoft Windows XP Professional SP3 Domain Controller Microsoft Windows 2003 Server Standard SP2 Mail Server Microsoft Exchange 2003 Server Backup/Restore Microsoft Backup System Management Microsoft System Center Operations Manager 2007 DBMS Microsoft SQL Server 2008 Enterprise Ed. 64 bit Web Server Microsoft IIS 7.5 su Windows Server 2008 Microsoft IIS 7 su Win R2 Server 2003 SP2 Antivirus Trend Micro Proxy Server Microsoft ISA Server 200 Antispam Firewall on board PdL Firewall nativo Microsoft XP>SP1 / Vista / 7 Sistema Operativo Terminali rilevazione presenze Per la gestione delle presenze sono installati, presso le varie strutture territoriali ed ospedaliere, n.173 terminali di rilevazione presenze così distinti: Marca / Modello Caratteristiche Consistenze KRONOTECH / KP-02 connessi alla rete ASL con interfaccia Ethernet 165 KRONOTECH / KP-02 GSM 8 Nell ambito del presente appalto dovranno essere forniti un totale di 200 terminali di rilevazione presenze, comprensivi di un ragionevole numero di unità da adibirsi a magazzino sostituzioni, e, nella ipotesi che siano tecnicamente compatibili con le proprie esigenze progettuali, l Impresa ha facoltà di utilizzare i predetti terminali KRONOTECH / KP-02 (n.173) prendendoli in carico, assumendosene la manutenzione per l intero periodo contrattuale ed integrando la fornitura con ulteriori terminali rilevazione presenze, di pari o superiori caratteristiche tecniche rispetto ai predetti terminali; la disinstallazione dei terminali rilevatori presenze da sostituire si intende a carico dell Impresa. Territorialmente, la dislocazione delle predette apparecchiature è attualmente la seguente: Comune Q.tà Comune Q.tà ACQUAVIVA 4 MONOPOLI 8 ADELFIA 3 NOCI 2 ALBEROBELLO 1 NOICATTARO 2 ALTAMURA 14 PALO DEL COLLE 2 BARI 28 POGGIORSINI 1 BARI - CARBONARA 8 POLIGNANO 1 BARI - JAPIGIA 2 PUTIGNANO 1 BARI - MADONNELLA 1 PUTIGNANO MONTE LAURETO 3 BARI - SANTO SPIRITO 1 PUTIGNANO S.MARIA 2 BARI - QUART. S. PAOLO 5 RUTIGLIANO 1 Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 26 di 153

27 BITETTO 2 RUVO 3 BITONTO 7 SAMMICHELE DI BARI 1 BITRITTO 3 SANNICANDRO 1 CAPURSO 2 SANTERAMO 6 CASAMASSIMA 2 TERLIZZI 5 CASSANO 3 TORITTO 1 CASTELLANA GROTTE 1 TRIGGIANO 6 CELLAMMARE 1 TURI 2 CONVERSANO 3 VALENZANO 1 CORATO 7 GIOIA DEL COLLE 2 GIOVINAZZO 2 GRAVINA 6 LOCOROTONDO 1 MODUGNO 6 MOLA DI BARI 2 MOLFETTA 7 rocedure applicative 3.3. P Si riportano di seguito, anche per gli aspetti legati al recupero dei dati, che dovranno avere una profondità storica pari ad almeno gli ultimi dieci anni, le procedure applicative attualmente in esercizio, corredate dell indicazione del produttore nonché del numero indicativo di utenti previsti, a regime, e dalle macrostrutture operative da considerare ai fini della informatizzazione: Classe/Settore Sistemi Fornitore N utenti (stima) S.I. Contabilità GPI 400 S.I. Magazzini GPI 400 S.I. Controllo Gestione GPI 24 S.I. Personale e Rilevazione Presenze Iasi 120 Cup /Cassa Ticket e procedure connesse CUP ALPI Svimservice 160 Area stipendiale Medici di emergenza sanitaria territoriale 118 Svimservice 45 Compensi Accessori per MMG/PLS Svimservice 45 Vaccinazioni Sepi 20 Patenti ordinarie Sepi 24 Patenti Speciali Sepi 12 Visite Fiscali Sepi 20 Medicina Legale Sepi 28 SPESAL (Servizio di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) con cantieristica WEB dotata di georeferenziazione Sepi 42 SISP (Servizio di Igiene e Sanità Pubblica) certificazione con gestione diritti sanitari Sepi 58 SIAN (Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione) Sepi 48 Veterinaria (aree A e B) Sepi 36 Gestione DIA Sepi 46 Protocollo e Delibere In house IL SISTEMA INFORMATIVO AUTOMATIZZATO RICHIESTO Poiché la realizzazione del Sistema Informativo ASL oggetto della gara si configura in termini di servizio completo, l IMPRESA dovrà garantire la fornitura dell infrastruttura tecnologica, del software di base e d ambiente nonché del software applicativo per l erogazione del servizio stesso. La dotazione informatica attuale dell ASL deve, pertanto, essere assunta come dotazione utilizzabile, da integrare ma non vincolante per la proposta progettuale dell IMPRESA che assume in fase esecutiva ogni onere circa l adeguamento (tecnico, quantitativo, dimensionamento, etc..) e l aggiornamento della dotazione Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 27 di 153

28 attuale. Il Sistema Informativo Automatizzato richiesto deve essere articolato nei seguenti sottosistemi operativi: a) Sottosistema rete telematica costituito dall insieme degli apparati attivi e delle componenti passive necessarie per la interconnessione di tutte le apparecchiature informatiche (prevista solo la conduzione tecnica e funzionale); b) Sottosistema informatico costituito dalla infrastruttura hardware comprensiva di software di base e d ambiente; c) Sottosistema informativo costituito dalle procedure applicative amministrative e clinico-sanitarie per il soddisfacimento delle esigenze amministrative, gestionali e cliniche della ASL Sottosistema rete telematica Il sottosistema rete telematica è composto dall insieme degli apparati attivi e delle componenti passive necessarie per la interconnessione di tutte le apparecchiature informatiche. Tale sottosistema è di proprietà della ASL e non è oggetto di fornitura nell ambito del presente appalto intendendosi invece compresa in esso la presa in carico dell intera rete telematica ASL ai fini della sua conduzione tecnica e funzionale attraverso l espletamento delle seguenti principali attività: gestione help desk per gli utenti aziendali ed interventi di primo livello anche ai fini di una accurata diagnosi propedeutica alla chiamata tecnica; gestione della rete telematica e cura, per conto della ASL, dei contatti tecnici (chiamate tecniche, riscontro interventi, ecc ) con le Imprese che hanno la responsabilità della manutenzione degli apparati segnalando agli incaricati ASL gli eventuali scostamenti dai livelli di servizio contrattualmente previsti; gestione della stazione di network management; monitoraggio performance della rete; gestione delle abilitazioni/disabilitazioni delle porte di rete per la connessione delle postazioni lavoro e/o altre apparecchiature; gestione delle politiche di sicurezza. Le dianzi riportate attività saranno assicurate, per l intero periodo contrattuale, attraverso il personale tecnico messo a disposizione dall Impresa presso le sedi della ASL e facente parte del gruppo di gestione come sarà meglio specificato in seguito. Si richiede, comunque, all IMPRESA l integrazione, l ampliamento o la realizzazione ex novo di rete di trasmissione dati LAN presso le sedi delle articolazioni dell ASL, realizzando fino ad un massimo di 500 (cinquecento) ulteriori punti rete doppi. Durante il periodo contrattuale l ASL potrà, quindi, richiedere la realizzazione di nuovi punti rete sia in sedi già esistenti sia presso nuove sedi. Potrà essere richiesta la realizzazione di nuovi punti rete sia all'interno di sedi parzialmente cablate che all interno di sedi non cablate. La fornitura di punti rete deve essere intesa come un servizio chiavi in mano, completa quindi di apparati attivi, UPS, rack e quant altro necessario alla sua realizzazione. Esula dal computo dei 500 punti rete doppi il cablaggio dell infrastruttura CED di nuova realizzazione. L IMPRESA, in fase di offerta, dovrà prevedere la realizzazione di 500 punti rete doppi, indicando nei computi metrici allegato all offerta materiale attivo e passivo per la realizzazione degli stessi. Resta inteso che saranno contabilizzati solamente i Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 28 di 153

29 punti rete effettivamente richiesti dall ASL (ed il materiale effettivamente installato), sulla base dei prezzi unitari offerti. Tali reti dovranno essere pienamente integrate con il sistema di trasmissione dati/fonia, così da formare un unico sistema di trasmissione dati omogeneo. Tutto lo svolgimento delle opere di fornitura, cablaggio, networking e verifiche di conformità dell impianto di rete dovrà essere effettuato senza alcuna interruzione dei servizi normalmente erogati all utente. Dovrà essere prevista una prima fase di Predisposizione degli Ambienti in cui l IMPRESA verificherà, insieme con i responsabili dell Amministrazione, la disponibilità dei locali e percepirà eventuali indisponibilità dovute a condizioni contingenti o disponibilità parziali causate dalla necessità di non interruzione dell erogazione del servizio ai cittadini e pianificherà un piano di intervento. Successivamente dovranno essere realizzate le opere di cablaggio e networking: la realizzazione della rete dovrà essere effettuata nel pieno rispetto degli impianti e delle strutture esistenti, in particolare quelle di rete ed architettoniche, per minimizzare l impatto tecnico e quello visivo delle canalizzazioni e contemporaneamente utilizzare il percorso maggiormente favorevole al passaggio delle canalizzazioni, per salvaguardare in pieno tutti i canoni estetici e funzionali degli edifici e degli impianti, e per il pieno rispetto delle opere murarie esistenti a salvaguardia del loro valore intrinseco. Tutte le attività di installazione dei materiali, delle apparecchiature e degli accessori, necessari all'ampliamento della rete nel suo complesso, dovranno essere svolte nel completo rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro. Il sistema di trasmissione dati dovrà essere realizzato a norma delle vigenti leggi in materia e montato in opera a perfetta regola d arte, perfettamente funzionante, nel rispetto dei requisiti indicati dal D.Lgs 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i. Si richiede che tutti i prodotti ed i servizi offerti e, quindi, forniti dovranno essere conformi a standard nazionali ed internazionali di riferimento. Si riportano di seguito gli standard di riferimento per le componenti passive: EIA/TIA 568-B Commercial Building Telecommunications Cabling Standard 2001 e relative Addendum; EIA/TIA 569-A Commercial Building Standard for Telecommunications Pathways and Spa-ces (Ottobre 1990); EIA/TIA 570 Residential and Light Commercial Building Telecommunications Wiring Standard (Giugno 1991); EIA/TIA 607 Commercial Building Grounding and Bonding Requirements for Telecommunications (Agosto 1994); TIA 492AAAD OM4 fiber specification EIA/TIA 606-A Administration Standard for Commercial Telecommunications Infrastructure; ISO/IEC International Standard nd Edition (settembre 2002); CENELEC EN nd Edition (ratificata in novembre 2002); CEI 306-6; EN Tutte le estensioni degli standard di riferimento (ad esempio EIA/TIA 568-B) devono essere rispettate se pertinenti agli argomenti trattati nel presente Disciplinare. Il sistema di trasmissione dati LAN dovrà essere certificato dopo essere stato sottoposto a prove di funzionalità eseguite con idonea strumentazione e dovranno essere forniti tutti i test comprovanti la rispondenza, per ciascuna tratta, almeno ai Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 29 di 153

30 seguenti parametri: Tipo di test effettuato; Mappatura dei collegamenti; Lunghezza di ogni singola coppia; Impedenza, resistenza e capacità di ogni singola coppia; Valore massimo di attenuazione per ogni singola coppia e relativa frequenza di test; Valore massimo del cross-talk loss per ogni possibile combinazione di coppie; Valore minimo di ACR per ogni possibile combinazione di coppie. Al termine della realizzazione la ditta aggiudicataria dovrà integrare le planimetrie di rete già esistenti con le informazioni relative all'esatta ubicazione dei nuovi punti rete installati e quindi fornire, sia su carta che su supporto informatico, il layout definitivo della distribuzione dei punti rete nell edificio ed il percorso delle canalizzazioni ed i libri di permutazione relativi a ciascun armadio. Al fine del migliore funzionamento della rete trasmissione dati, l IMPRESA dovrà indicare in sede di offerta numero e modello degli apparati attivi che intende eventualmente fornire ad integrazione della dotazione ASL. Al momento dell installazione l IMPRESA dovrà comunque aggiornare le soluzioni proposte (apparati, sistema trasmissione dati, punti rete, etc..) adeguandole agli standard qualitativi in essere al momento dell installazione. Infine, l IMPRESA dovrà garantire adeguati livelli di sicurezza, al fine di salvaguardare l integrità dei dati che transitano sulla rete dati aziendale Sottosistema informatico Il sottosistema informatico richiesto deve prevedere soluzioni tecnologiche ed organizzative all avanguardia e finalizzate a garantire comunque un elevatissimo livello di affidabilità e disponibilità. Si richiede, tra l altro, all IMPRESA: a) la sostituzione di tutto o parte delle apparecchiature ritenute obsolete o inadeguate con riferimento all'hardware centrale (Server) e all'hardware periferico (Personal Computer, stampanti, scanner, altre apparecchiature); b) il recupero, comunque, delle apparecchiature informatiche ancora utilizzabili, per salvaguardare l investimento già sostenuto dall ASL; c) la fornitura di nuove apparecchiature ad integrazione della dotazione attuale e per il completamento del nuovo sistema informativo aziendale; d) la fornitura di lettori di codici a barre; e) la fornitura di terminali di rilevazione delle presenze; f) la fornitura o messa a disposizione della infrastruttura sistema per la gestione del call center prenotativo/informativo. g) la fornitura di altre attrezzature informatiche. L IMPRESA si obbliga a fornire, al momento della consegna, le ultime versioni dei prodotti offerti presenti sul mercato in piena compatibilità tecnica con l intero progetto, senza oneri ulteriori a carico dell Amministrazione. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 30 di 153

31 Server gestionali Requisito di base di tutto l hardware nuovo è la piena integrazione e compatibilità con i sistemi già in uso presso l ASL per garantire l assenza di criticità che possa provocare indisponibilità anche temporanea dei dati. La novazione è tesa a migliorare la solidità del sistema, il risparmio energetico e l ottimizzazione dello spazio occupato. Si ritiene opportuno l utilizzo di sistemi server di modello Blade per ottimizzare lo spazio occupato garantendo un livello elevato di densità dei server nel singolo Rack, con benefici indiretti per quanto riguarda le dimensioni del cablaggio e dell alimentazione. Devono essere previsti sistemi storage per l archiviazione e la gestione dei dati. L infrastruttura dovrà essere realizzata, a titolo esemplificativo e non esaustivo, con la tecnologia SAN (Storage Area Network) con collegamenti con i sistemi server in modalità iscsi / FC e dovrà prevedere la fornitura di una soluzione di storage per almeno 24.0 TB Raw. L infrastruttura dovrà garantire elevatissimi standard di affidabilità e un servizio senza soluzione di continuità. Dovranno essere previsti tutti i necessari collegamenti di rete tra le interfacce server e storage. La soluzione ipotizzata prevede un sistema di virtualizzazione dei server basato su piattaforma VMware Server. Su tale piattaforma andrà eseguita la migrazione di parte dei sistemi server attualmente in uso che l IMPRESA riterrà ancora utilizzabili e l infrastruttura dovrà garantire la disponibilità di un numero di macchine virtuali, dalle performance opportunamente dimensionate, al fine di gestire agevolmente il carico di lavoro dei servizi informatici che andranno a ospitare. Il numero di server virtuali, i servizi e i sistemi da migrare e la scelta tecnologica per la realizzazione del profilo di alta affidabilità e sicurezza vengono lasciati all iniziativa di progetto dell'impresa. Saranno valutate positivamente le soluzioni che a prezzi contenuti garantiscono alti livelli di affidabilità. La fornitura deve comprendere le attrezzature hardware e software per la realizzazione della porta di Dominio dell Azienda, in configurazione di alta disponibilità, mediante l utilizzo della tecnologia PDDS e Gateway Porta Applicativa e Porta Delegata resa disponibile dalla Regione Puglia. Saranno valutate positivamente eventuali proposte migliorative degli standard minimi di performance e affidabilità richiesti per l infrastruttura. L infrastruttura proposta dovrà garantire elevati standard di affidabilità e un servizio senza soluzione di continuità. Pertanto si richiede una configurazione ridondata con funzionalità di fault tolerance per assicurare la continuità dei servizi. Deve essere previsto l utilizzo di un server NTP aziendale in alta disponibilità, che deve essere sincronizzato con il server della RUPAR-SPC. Tutti i sistemi devono essere configurati per sincronizzarsi con il Server NTP Aziendale. Saranno valutate positivamente eventuali proposte migliorative degli standard minimi di performance e affidabilità richiesti per l infrastruttura storage. La fornitura dovrà inoltre includere gli armadi rack atti a contenere tutto l'hardware fornito, comprensivi di console di management e eventuali switch KVM. Dovranno essere forniti anche tutti i necessari collegamenti di rete tra le interfacce server e storage. Saranno valutate positivamente le proposte migliorative delle performance di tali collegamenti di rete. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 31 di 153

32 Tutte le apparecchiature elettroniche fornite dovranno essere munite dei marchi di certificazione, riconosciuti da tutti i paesi dell Unione Europea, e dovranno essere conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica. Oltre a ciò, va aggiunta la conformità delle apparecchiature alle normative CEI e ad altre disposizioni internazionali riconosciute e, in generale, alle vigenti norme legislative, regolamentari e tecniche disciplinanti i componenti e le modalità di impiego delle apparecchiature medesime ai fini della sicurezza degli utilizzatori. Tra l altro, le apparecchiature fornite dovranno rispettare: Norme CEI 74-2 (EN60950) sulla sicurezza del prodotto; Norme CEI Classe B (EN55022, EN ed EN ) sulla compatibilità elettromagnetica; i requisiti stabiliti nel D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e s.m.i.; i requisiti di ergonomia stabiliti nella Direttiva CEE 90/270 recepita dalla legislazione italiana con Legge 19 febbraio 1992, n. 142; i requisiti di sicurezza (es.: IMQ) e di emissione elettromagnetica (es.: FCC) certificati da Enti riconosciuti a livello europeo. Le apparecchiature elettroniche dovranno essere conformi agli standard di risparmio energetico EPA ENERGY STAR o VESA DPMS, ove tali standard risultano applicabili. La fornitura dell hardware centrale dovrà altresì prevedere tutti i servizi di installazione del nuovo hardware, migrazione dei dati dal vecchio hardware così da minimizzare i disagi per l utenza. I prodotti devono rispondere, altresì, ai seguenti requisiti generali: a) soddisfare tutti i seguenti requisiti minimi: b) essere nuovi di fabbrica e dotati di componenti originali della stessa marca ovvero di quelle normalmente montate dal Produttore nelle unità in commercio. Eventuali accessori dovranno essere forniti ed installati separatamente; c) appartenere ad un Produttore presente sul mercato da almeno 5 anni e dotato di un sistema qualità certificato secondo le norme internazionali UNI EN ISO 9001:2000; d) appartenere ad una linea/famiglia consolidata e commercializzata su tutto il territorio italiano e riscontrabile dalla documentazione originale del produttore in lingua italiana; Il produttore deve possedere un proprio servizio assistenza, operante in Italia e preferibilmente nel territorio pugliese, che garantisca la continuità del prodotto e la disponibilità dei ricambi e che garantisca tempi di intervento al massimo di 6 ore. Al fine di garantire ogni massimo livello di continuità operativa, si richiede che l IMPRESA preveda nel progetto la fornitura di server da installare direttamente presso i presidi ospedalieri e le strutture presso cui è assolutamente necessario garantire la perfetta continuità operativa come, a titolo esemplificativo e non esaustivo: i Presidi Ospedalieri, a servizio degli applicativi di gestione del sistema RIS/PACS, delle Sale Operatorie, della Cartella Clinica Elettronica, del sistema di Order Entry, del LIS e altre applicazioni per le quali deve essere assicurata la totale business continuity; altre strutture sanitarie in relazione alle soluzioni software previste dal progetto. Nel caso in cui, per problemi di connettività, risulti impossibile raggiungere i sistemi centrali installati presso il data center, l architettura di business continuity da implementare deve consentire di non interrompere la normale attività delle strutture Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 32 di 153

33 e servizi sopra indicati con particolare riferimento alle attività cliniche, sanitarie, diagnostiche e, comunque, le attività rivolte direttamente alla cura, assistenza e gestione dei pazienti. Le caratteristiche minime qui riportate, sono indicate a titolo esemplificativo e non esaustivo atteso che l IMPRESA è responsabile della fornitura full risk del sistema informativo aziendale e, pertanto, devono essere considerate richieste ed incluse nella fornitura tutte le attrezzature, sistemi, software e soluzioni tecnologiche comunque necessarie per assicurare gli elevatissimi requisiti di disponibilità, continuità e performance richiesti dall ASL per il funzionamento del sistema informativo. Si pone in evidenza che l ASL sta già attuando altri interventi ed iniziative che prevedono l installazione di sistemi serventi e infrastrutture di Data Center che, oltre ai sistemi esistenti già evidenziati nei paragrafi precedenti, dovranno essere opportunamente analizzati dall IMPRESA affinchè la soluzione proposta assuma tali realizzazioni sia al fine dell utilizzo delle infrastrutture esistenti sia della compatibilizzazione delle soluzioni proposte con l assetto già esistente. La valutazione circa l adeguatezza e la coerenza delle soluzioni presentate è responsabilità dell IMPRESA, fermo restando le valutazioni dell ASL circa il progetto presentato dalle IMPRESE concorrenti Software di base e d ambiente Per Software di base e d'ambiente si intende tutto lo strato software necessario al corretto funzionamento dei sistemi e degli applicativi: rientrano in tale tipologia di prodotti i sistemi operativi, il Data Base Management System, ed ogni altro software ritenuto necessario dall Impresa per il corretto funzionamento degli applicativi. I prodotti offerti dovranno essere di ampia e consolidata diffusione ed in particolare il sistema operativo utilizzato dovrà essere dotato di caratteristiche di multitasking, multiutenza, journaling, mentre il sistema di gestione di base di dati (DBMS), dovrà essere di tipo relazionale e conforme allo standard ANSI DATABASE SQL per l accesso ai dati. Le licenze d uso dei prodotti software di base e d ambiente devono intendersi illimitate in termini di tempo e di numero di utenti. Tutti i software di base e d ambiente devono essere forniti nell ultima versione disponibile ed essere aggiornati costantemente per tutta la durata contrattuale senza che questo comporti problematiche e/o limitazioni all utilizzo dei moduli applicativi proposti nell ambito del sottosistema informativo Sistema di back-up e gruppo di continuità per server ed apparecchiature gestionali Dovranno essere forniti dall IMPRESA adeguati Gruppi di Continuità che consentano il funzionamento dell hardware centrale fornito per almeno 60 minuti a pieno carico e tutti i componenti accessori quali cavi, prese di alimentazione, patch in fibra e quant altro risulti necessario per l installazione dell hardware fornito. Le caratteristiche minime di dimensionamento dei gruppi di continuità devono essere almeno quelle qui di seguito indicate: potenza superiore almeno del 50% rispetto alle esigenze di tutte le apparecchiature offerte (server, sistemi di back-up, storage,..) capacità di interazione con i sistemi operativi; autonomia, in caso di interruzione di erogazione della energia elettrica, pari ad Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 33 di 153

34 almeno 60 minuti. Le configurazioni sopra riportate devono considerarsi indicative e minimali; resta inteso che le configurazioni effettive dovranno essere effettuate dall Impresa sulla base delle proprie esigenze progettuali, delle caratteristiche delle procedure applicative offerte e del potenziale numero di utenti, ed avuto riguardo alla necessità di garantire una profondità storica dei dati pari ad almeno cinque anni oltre a rapidi tempi di risposta delle singole transazioni. Tutte le apparecchiature elettroniche fornite dovranno essere munite dei marchi di certificazione, riconosciuti da tutti i paesi dell Unione Europea, e dovranno essere conformi alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica nonché alle norme già indicate, ove applicabili, nei paragrafi precedenti Sistema di disaster recovery Si richiede all'impresa la progettazione di una soluzione di Disaster Recovery, mediante la creazione di un CED mirror che consenta la continuità dei servizi anche in caso di indisponibilità del CED master. La soluzione di Disaster Recovery proposta dovrà essere integrata, in sede di offerta, all interno del Piano di Business Continuity dell ASL. A seguito dell aggiudicazione provvisoria, il piano di Business Continuity della ditta aggiudicataria sarà inviato a DigitPA per la necessaria approvazione. La fornitura di hardware (server) e storage per il sito di Disaster Recovery dovrà essere opportunamente dimensionata in termini di risorse al fine di ospitare l'intero Sistema Informativo Aziendale dell ASL per tutto il periodo contrattuale e di erogarne i servizi informatici in caso di evento disastroso o indisponibilità del CED "master". L'IMPRESA dovrà prevedere nella fornitura tutti gli apparati di rete attivi e passivi nonché le connessioni di rete necessarie al collegamento tra il sito del CED "master" e il sito del CED "mirror" realizzato per il Disaster Recovery. Le connessioni di rete dovranno garantire il pieno e costante allineamento tra i dati e le configurazioni dei server in produzione e i corrispondenti sui server di Disaster Recovery. Il CED mirror dovrà essere ospitato in una struttura dell IMPRESA, oppure in alternativa presso un provider di servizi di Disaster Recovery oppure presso un sito indicato dall ASL in accordo con la Regione Puglia ed insistente nel territorio regionale. L'IMPRESA dovrà inoltre prevedere la fornitura di tutte le attrezzature accessorie quali postazioni di lavoro, console di management, ecc, necessarie per le attività di test o di ripristino a seguito di indisponibilità del CED "master". Il piano di Business Continuity dovrà contenere un dettagliato Piano di Disaster Recovery che descriva la soluzione progettata e le attività da eseguirsi in caso di indisponibilità del CED "master" per garantire la continuità dei servizi del Sistema Informativo Sanitario. A titolo esemplificativo e non esaustivo, il Piano dovrà prevedere: le procedure operative e le attività da assicurare in fase di emergenza, con tutta la documentazione tecnica necessaria; la specifica dei ruoli e delle responsabilità delle aree coinvolte; le modalità e di termini di attivazione del personale e degli utenti del Sistema Informativo aziendale ASL; la documentazione tecnica per il riavvio e il ripristino del Sistema Informativo aziendale nel CED "master", descrivente le procedure e la sequenza di attività da effettuare; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 34 di 153

35 la descrizione delle modalità previste per assicurare l assistenza al personale dell ASL; le modalità e i termini di rientro dalla fase di emergenza. Il Piano esecutivo di Business Continuity sarà quindi sottoposto a DigitPA per la necessaria approvazione. Nel caso in cui il Piano non risponda riceva l approvazione di DigitPA di dovranno essere fornite le necessarie integrazioni entro 30 giorni solari. Solo a valle dell approvazione da parte di DigitPA del piano di Business Continuity, si procederà all aggiudicazione definitiva ed alla successiva consegna dei lavori. In caso di assenza di riscontro da parte del DigitPA entro 90 giorni dall aggiudicazione provvisoria, si procederà all aggiudicazione definitiva con impegno inderogabile per l IMPRESA ad effettuare tutte le attività, forniture, configurazioni e installazioni che saranno indicate dal DigitPA e dall ASL. Il Sistema di Disaster Recovery realizzato sarà sottoposto a verifiche di conformità da parte del Direttore dell Esecuzione. Scopo delle operazioni di verifiche di conformità è quello di accertare che il Sistema di Disaster Recovery e i relativi servizi prestati siano conformi alle specifiche tecniche e funzionali ed ai livelli di qualità riportati nel Piano di Business Continuity, nel presente Capitolato tecnico, nonché alle eventuali normative di settore (UNI CEI ISO/IEC 27001:2006 Tecnologia delle informazioni - Tecniche di sicurezza Sistemi di gestione della sicurezza delle informazioni - Requisiti, ISO/IEC 24762:2008 Information technology - Security techniques - Guidelines for information and communications technology disaster recovery services ). A tal fine l'imresa dovrà consegnare al Committente un Piano di verifiche di conformità dei Sistema entro il periodo previsto per la progettazione e realizzazione. Nel Piano di verifiche di conformità, l'impresa deve indicare le seguenti informazioni: tempistiche dell'attività; numero e descrizione dei profili professionali impiegati; descrizione delle attività da realizzare; output previsti. Il Piano di verifiche di conformità sarà sottoposto al Direttore dell Esecuzione per la necessaria approvazione. Nel caso in cui il Piano di verifiche di conformità non risponda completamente ai requisiti della fornitura richiesti, il Direttore dell Esecuzione potrà richiedere, motivando opportunamente, le necessarie integrazioni da espletarsi in fase di test e verifiche di conformità. In fase di verifiche di conformità verrà accertato che tutta la documentazione richiesta sia stata opportunamente redatta e consegnata, verranno eseguiti tutti i test definiti nel piano di verifiche di conformità approvato dal Direttore dell Esecuzione, fermo restando che la stessa potrà effettuare ulteriori verifiche/test, che riterrà necessari. Al termine delle attività di verifiche di conformità, sarà redatto un Verbale di Verifiche di conformità che riporterà l esito stesso delle attività. In caso di esito positivo il Direttore dell Esecuzione redigerà un certificato di conformità che verrà sottoscritto anche dall'impresa. Nel caso in cui il Sistema di Disaster Recovery sottoposto a verifiche di conformità non risponda completamente ai requisiti della fornitura richiesti, il Direttore dell Esecuzione potrà richiedere, motivando opportunamente, le necessarie integrazioni. Le attività di integrazione al Sistema richieste dovranno essere espletate entro 30 giorni solari dalla richiesta di integrazione da parte dell'amministrazione. Il Piano di Disaster Recovery del Sistema Informativo dovrà essere aggiornato e testato con cadenza annuale a cura della Ditta Aggiudicataria, che provvederà inoltre Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 35 di 153

36 ogni anno a consegnare all'amministrazione una copia aggiornata del Piano. Le tempistiche e le modalità dei test di Disaster Recovery andranno preventivamente concordate con l'amministrazione. Per ritardi nell esecuzione delle attività o per qualità del servizio non corrispondente a quanto previsto, saranno applicate le penali specificate nel Disciplinare Postazioni lavoro Tenuto conto dell elevato grado di obsolescenza di numerose postazioni lavoro attualmente in uso, e della conseguente necessità di sostituzione della maggior parte di esse, nonché delle attuali esigenze operative, viene richiesta una fornitura in somministrazione di: a) n (millesettecento) postazioni lavoro costituite da personal computer con la seguente configurazione minimale richiesta: chipset capace di supportare una quantità di memoria RAM non inferiore a 8 GB; almeno 4 alloggiamenti per ospitare la memoria RAM; dotazione di memoria RAM 2GB; hard disk da 160GB velocità 7200 RPM; unità ottica lettore/masterizzatore DVD+/-RW con capacità di masterizzazione 8,7GB in Dual Layer e 4,7GB standard, velocità di lettura DVD-ROM almeno 16x, supporto Bootable CD/DVD; adattatore di rete ethernet conforme ai requisiti IEEE (10Base-T), 802.3u (100Base-T), 802.3ab (1000Base-T); controllore grafico con almeno 128MB di memoria e risoluzione non inferiore a 1280x1024 a 75Hz; scheda audio almeno a 16 bit; n. 6 porte USB (v.2.0 o superiore) di cui 2 frontali, n.1 seriale, n.1 parallela, mouse, tastiera; unità smart card reader, integrata nella tastiera o collegata al sistema tramite interfaccia USB, conforme agli standard che garantiscono l utilizzabilità delle carte istituzionali (CIE, CNS) per l accesso ai servizi in rete; monitor multimediale di tecnologia LCD a matrice attiva TFT da 19 con risoluzione non inferiore a 1280x1024 a 75Hz, con altoparlanti integrati e rispondente alle norme MPRII, TCO99, Energy Star; tastiera italiana estesa QWERTY con tasti funzione per windows e con tasto EURO; mouse ottico non wireless a due o tre tasti con rotella di scrolling; sistema operativo Microsoft Windows 7 preinstallato nelle ultime versioni commercialmente disponibili, con CD e licenza d uso a tempo indeterminato; software antivirus; cavo di connessione alla rete locale di lunghezza pari a tre metri. E intenzione della ASL porre in essere, nell ambito della esecuzione del presente appalto, una sperimentazione della cartella clinica elettronica multimediale di tipo mobile da condursi in alcuni reparti ospedalieri. Per lo scopo dovranno essere previste pertanto in offerta le tecnologie (apparecchiature e programmi) che, in maniera completamente integrata con il sistema informativo aziendale, ed attraverso Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 36 di 153

37 opportuno collegamento di tipo wireless, consentano la completa gestione della Cartella Clinica Elettronica direttamente al letto del paziente ovvero in completa mobilità. Attraverso tale sperimentazione la ASL intende favorire il processo di sensibilizzazione degli operatori sanitari alle predette tecnologie per ottenere, da un lato, una maggiore efficienza nei processi assistenziali, dall altro una graduale attivazione del processo di eliminazione dei supporti cartacei. I sistemi mobili dovranno pertanto essere completamente integrati con il sistema informativo, consentire l operatività anche in assenza temporanea di copertura wireless con successivo riallineamento dei dati, e dovranno operare garantendo pienamente la sicurezza e la riservatezza dei dati. Per quanto sopra l IMPRESA dovrà espressamente prevedere la fornitura di almeno: b) n. 100 (cento) dispositivi tipo Tablet PC dotati di: monitor touch screen non inferiore a 8 ; lettore di bar code integrato; lettore Rfid integrato; fotocamera integrata; connettività wireless; hard disk di adeguata capacità; elevata autonomia. La predisposizione della rete per le connessioni wireless sarà effettuata dalla ASL. Le ditte dovranno fornire in fase di offerta le descrizioni dettagliate delle caratteristiche tecniche dei personal computer offerti e delle periferiche accluse. Per ogni postazione lavoro deve essere fornita ed installata la suite OpenOffice.org Italiano nell ultima versione disponibile. L Impresa dovrà comunque assicurare tutte le attività tecniche per l eventuale installazione di pacchetti e licenze MS Office sulla postazioni di lavoro fornite nonché sulle postazioni di lavoro già in dotazione all ASL. Le caratteristiche delle postazioni di lavoro (CPU, memoria RAM, versione del Sistema Operativo Windows, ecc.) saranno aggiornate ad ogni fornitura in modo che risultino tecnologicamente adeguate nel momento che saranno installate. L'IMPRESA dovrà fornire inoltre, per tutti i componenti hardware forniti (motherboard, scheda video, ecc.), il software regolarmente licenziato necessario per la loro installazione e configurazione (drivers, utility, ecc.), nonché la documentazione originale del produttore, in formato cartaceo e/o digitale, relativa a tutti i componenti hardware. Il recupero dei dati dalle postazioni lavoro dismesse, come la eventuale ricollocazione in altri settori aziendali, ovvero il ritiro delle stesse per il successivo smaltimento a termini di legge, si intende a totale carico dell Impresa. L IMPRESA dovrà provvedere al recupero e smaltimento delle apparecchiature informatiche che saranno dismesse. Il piano dettagliato di fornitura, installazione e sostituzione delle attrezzature sarà effettuato dal personale preposto della ASL unitamente all Impresa aggiudicataria. La fornitura delle attrezzature sarà effettuata in blocchi definiti dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura; l eventuale stoccaggio delle stesse in attesa di installazione sarà a carico dell IMPRESA. A richiesta della ASL sarà cura dell Impresa aggiudicataria, con oneri a carico della stessa Impresa, predisporre l ambiente tecnico ed organizzativo necessario Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 37 di 153

38 alla verifica delle caratteristiche prestazionali delle postazioni lavoro Stampanti laser per le postazioni di lavoro A corredo di ogni postazione lavoro dovranno essere previste n (millesettecento) stampanti laser con le seguenti caratteristiche minimali: stampa b/n; formato A4; 32MB di memoria; interfaccia USB 2.0 o sup.; velocità di stampa 33 pag. min.; risoluzione 1.200*1.200 dpi reali; volume di stampa pag. mese; materiale di consumo fornito contestualmente alle stampanti per la produzione di almeno pag.. Le postazioni lavoro richieste, con le relative stampanti, sono destinate a sostituire o integrare altrettante postazioni attualmente utilizzate dalla ASL ritenute obsolete e non idonee ad essere utilizzate nel contesto del sistema informativo automatizzato; le restanti postazioni della ASL dovranno comunque essere prese in carico dall Impresa ai fini della gestione e manutenzione nell ambito del sistema informativo aziendale. Il piano dettagliato di fornitura, installazione e sostituzione delle attrezzature sarà effettuato dal personale preposto della ASL unitamente all Impresa aggiudicataria. La fornitura delle attrezzature sarà effettuata, pertanto, in blocchi definiti dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura; l eventuale stoccaggio delle stesse in attesa di installazione sarà a carico dell IMPRESA. Al fine di razionalizzare i processi di stampa mediante l utilizzo di stampanti multifunzione di rete, l IMPRESA dovrà procedere quindi, in accordo con l'amministrazione, ad una razionalizzazione dei processi di stampa mediante il riutilizzo delle stampanti esistenti e l'acquisizione di nuove stampanti multifunzione di rete. È richiesta quindi la fornitura di 100 (cento) stampanti multifunzione di rete che dispongano almeno delle seguenti funzionalità: copia e stampa fino al formato A3, scansione, opzione fronte-retro, scheda di rete. Le ditte dovranno fornire in fase di offerta le descrizioni dettagliate delle caratteristiche tecniche delle stampanti multifunzione proposte. L IMPRESA dovrà provvedere al recupero e smaltimento delle apparecchiature informatiche che saranno dismesse. Le nuove forniture di apparecchiature informatiche saranno realizzate a blocchi di unità predeterminati dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura; l eventuale stoccaggio delle stesse in attesa di installazione sarà a carico dell IMPRESA. Tutto l'hardware fornito dovrà essere munito dei marchi di certificazione, riconosciuti da tutti i paesi dell Unione Europea, e dovrà essere conforme alle norme relative alla compatibilità elettromagnetica nonché alle norme già indicate nei paragrafi precedenti, ove applicabili. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 38 di 153

39 Terminali rilevazione presenze Per la gestione delle presenze sono installati presso le varie strutture n.173 terminali di rilevazione presenze. Nell ambito del presente appalto dovranno essere forniti un totale di 100 terminali di rilevazione presenze e, nella ipotesi che siano tecnicamente compatibili con le proprie esigenze progettuali, l Impresa ha facoltà di utilizzare i terminali attualmente installati prendendoli in carico, assumendosene la manutenzione per l intero periodo contrattuale ed integrando la fornitura con ulteriori terminali rilevazione presenze, di pari o superiori caratteristiche tecniche rispetto ai terminali attualmente presenti; la disinstallazione dei terminali rilevatori presenze da sostituire si intende a carico dell Impresa. Il piano dettagliato di fornitura, installazione e sostituzione delle attrezzature sarà effettuato dal personale preposto della ASL unitamente all Impresa aggiudicataria. La fornitura delle attrezzature sarà effettuata in blocchi definiti dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura. Oltre ai terminali di rilevazione presenze deve essere prevista la fornitura, installazione, manutenzione e gestione di un dispositivo magnetizzatore di badge da allocare presso il Data Center nonché la fornitura di un congruo numero di badge magnetici (almeno 5.000) per tutti i dipendenti aziendali e la relativa gestione per l intero periodo di vigenza contrattuale Apparecchiature per produzione e gestione barcode Per tutte le esigenze in cui è necessaria la produzione e la gestione di etichette di bar-code (magazzini, laboratori di analisi, centri trasfusionali, identificazione dei pazienti in accettazione, CUP,. ) dovrà essere previsto un congruo numero di apparecchiature relative: stampanti di bar-code, terminali ottici, lettori di barcode e/o altre tecnologie eventualmente occorrenti sulla base delle esigenze progettuali dell Impresa. Tenuto conto delle esigenze e delle dimensioni aziendali, si ritiene di poter stimare il fabbisogno di apparecchiature nelle seguenti quantità minimali: a) n. 100 stampanti di etichette bar code da impiegare per le esigenze dei laboratori d analisi, i centri trasfusionali, i reparti ospedalieri, i centri prelievo ed i magazzini, con le seguenti caratteristiche minimali: stampa a trasferimento termico; flash memory 1MB; memoria DRAM 2MB; risoluzione fino a 300dpi; velocità di stampa fino a 100mm al secondo; porte di comunicazione USB 2.0, seriale; b) n. 30 terminali ottici da utilizzare essenzialmente per la gestione dei magazzini, con le seguenti caratteristiche minimali: memoria RAM almeno 64MB; display colori con dimensioni di almeno 3 pollici, 64K retroilluminato con touchscreen; frequenza di scansione 35 scansioni al secondo; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 39 di 153

40 tastiera con tasti in gomma; batteria estraibile agli Ioni di Litio con carica batteria; porta di comunicazione bidirezionale IrDA, porta seriale RS232, porta USB. c) n. 100 lettori di bar code (sportelli CUP e altre applicazioni ) dotati delle seguenti caratteristiche minimali: tecnologia CCD; velocità di scansione 256 scans/sec; finestra di lettura almeno 80 mm. Il piano dettagliato di fornitura, installazione e sostituzione delle attrezzature sarà effettuato dal personale preposto della ASL unitamente all Impresa aggiudicataria. La fornitura delle attrezzature sarà effettuata in blocchi definiti dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura; l eventuale stoccaggio delle stesse in attesa di installazione sarà a carico dell IMPRESA Apparecchiature per la digitalizzazione e conservazione della documentazione Per le esigenze derivanti dalla necessità di digitalizzazione e conservazione sostitutiva di vari tipi di documenti amministrativi e sanitari, ed in particolare per la gestione protocollo e la gestione documentale, si richiede la fornitura in somministrazione delle seguenti apparecchiature nelle quantità minime di seguito indicate: a) n. 5 scanner professionali, e relativo software di gestione, con le seguenti caratteristiche minimali: gestione formato A3/A4, velocità di scansione fino a 35 ppm; gestione fronte retro; b/n e colori; caricamento orizzontale. b) n. 1 sistema di storage per archiviazione a medio termine ed a rapido accesso dotato di hard disk configurati in tecnologia RAID con capacità complessiva, al netto della configurazione RAID, pari ad almeno 4 TB; c) n. 1 sistema di archiviazione a lungo termine costituito da unità juke box DVD robotizzato per l archiviazione legale (sostitutiva), a norma di legge (deliberazione CNIPA n. 11/2004 e d.lgs 82/2005), della documentazione con capacità di gestione di caricatori di supporti ottici. La collocazione effettiva degli scanner, destinati, in linea di massima presso i centri di concentrazione della documentazione (uffici cartelle cliniche, uffici protocollo, delibere,..), sarà determinata dalla ASL di concerto con l Impresa aggiudicataria. I sistemi di archiviazione a medio ed a lungo termine saranno collocati presso il Data Center aziendale e dovranno essere accessibili via rete da tutti gli utenti autorizzati. a) n. 300 scanner per postazioni di lavoro, e relativo software di gestione, con le seguenti caratteristiche minimali: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 40 di 153

41 Tecnologia: Color CCD Risoluzione: 600 dpi min. Velocità di scansione: almeno fino a 45 ppm Gestione documenti: ADF-automatic document feeder, capacità 50 fogli A4 Formato: max A4 Memoria: min. 512 MB Garanzia: standard 1 anno min. Le caratteristiche tecniche e le configurazioni di tutte le apparecchiature richieste, così come il loro numero, devono considerarsi minimali. Tutte le apparecchiature offerte dovranno essere munite dei marchi di certificazione riconosciuti da tutti i paesi dell Unione Europea ed essere in possesso dei seguenti principali requisiti qualitativi: essere dotate di avanzate, consolidate e collaudate tecnologie costruttive; essere dotate di primari, certificati e diffusi marchi internazionali; essere conformi ai requisiti di sicurezza (es. IMQ) e di emissione elettromagnetica (es. FCC) certificati da Enti riconosciuti a livello europeo; essere conformi alle Direttive di Compatibilità Elettromagnetica (89/336 e 92/31 EMC) e conseguentemente essere marchiate e certificate CE; essere conformi ai requisiti di ergonomia stabiliti dalla direttiva CEE 90/270 recepita dalla legislazione italiana con la Legge 19/2/1992 n. 142; essere conformi agli standard di risparmio energetico Epa Energy Star o VESA DPMS; essere conformi agli standard di sicurezza previsti dal D.Lgs 626/94 e ss.mm.ii. ed agli standard di qualità UNI EN ISO9001. Il piano dettagliato di fornitura, installazione e sostituzione delle attrezzature sarà effettuato dal personale preposto della ASL unitamente all Impresa aggiudicataria. La fornitura delle attrezzature sarà effettuata in blocchi definiti dall Amministrazione; le forniture effettuate in blocchi successivi dovranno essere aggiornate tecnologicamente al momento della fornitura; l eventuale stoccaggio delle stesse in attesa di installazione sarà a carico dell IMPRESA Stampanti centrali Per le esigenze di reportistica centralizzata (cedolini paghe, resoconti annuali, ecc ) dovranno essere previste nr. 2 (due) stampanti di linea con velocità di almeno 800lpm ed idonee alla gestione di elevati volumi di stampa Servizi gestione dominio windows L'IMPRESA dovrà prevedere la fornitura di sistemi operativi Windows Server per la gestione di una serie di servizi di base essenziali per il Sistema Informativo aziendale dell ASL, tra cui: Servizi di Active Directory File server Print server Web / Application server Servizi di posta elettronica. Server DNS (Domain Name System) Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 41 di 153

42 Server DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) Terminal Server. Server di Accesso remoto / VPN. Servizi WINS (Windows Internet Naming Service) Il sistema operativo proposto dovrà garantire elevati livelli di affidabilità, scalabilità e sicurezza, con la possibilità di implementare soluzioni di clustering con gestione avanzata del failover e soluzioni di bilanciamento del carico. Il sistema operativo fornito dovrà consentire la gestione centralizzata della rete di account computer che costituiscono il dominio, mediante la creazione e la gestione di policy amministrative. Il sistema operativo dovrà inoltre garantire la massima compatibilità con tutti i software di base e applicativi di nuova fornitura e/o già esistenti del Sistema Informativo dell ASL. Eventuali problematiche di incompatibilità software saranno affrontate e risolte dalla Ditta mediante la sostituzione dei software incompatibili con software compatibili che garantiscano al meno le stesse funzionalità, e la conseguente migrazione dei dati e delle configurazioni dai software dismessi ai nuovi software forniti. Il sistema operativo fornito e installato sui server ASL dovrà essere regolarmente licenziato e periodicamente aggiornato in corrispondenza a nuovi rilasci di bollettini di sicurezza e/o service packs Print server Si richiede la progettazione e la realizzazione di una soluzione centralizzata server per i servizi di stampa dell ASL. La soluzione proposta dovrà prevedere l'installazione e la configurazione su server delle code di stampa di tutte le stampanti multifunzione di rete dell ASL, sia già esistenti che di nuova fornitura. Dovrà essere prevista inoltre una soluzione centralizzata server per la gestione delle scansioni di documenti sulle stampanti multifunzione dotate di funzione scanner. Le scelte progettuali sulle performance dei server, la quantità di storage e il numero di Subnet da utilizzare sono lasciate all'iniziativa dell IMPRESA, ma la soluzione proposta dovrà essere opportunamente dimensionata al fine di assicurare la messa in rete di tutte le stampanti multifunzione di rete, siano esse già esistenti che di nuova fornitura File server Si richiede la progettazione e la realizzazione di una soluzione centralizzata File Server per la gestione delle risorse di rete condivise dell'amministrazione dell ASL. La soluzione proposta deve garantire adeguate funzionalità, native o di terze parti, per la gestione coerente e affidabile delle liste di controllo accessi delle risorse di rete. Va prevista inoltre una soluzione software, nativa o di terze parti, per la assegnazione e la gestione delle quote di spazio disco delle risorse di rete condivise. Le scelte progettuali sulle performance dei server, la quantità di storage e l'utilizzo o meno di software di terze parti sono lasciate all'iniziativa dell IMPRESA, ma la soluzione proposta dovrà essere opportunamente dimensionata al fine di consentire la creazione di nuove risorse di rete condivise nell'arco del periodo contrattuale Server DNS Si richiede la presa in carico dell attuale soluzione DNS attiva presso l ASL e la Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 42 di 153

43 eventuale progettazione e realizzazione della integrazione della soluzione centralizzata DNS (Domain Name System) esistente, per la risoluzione dei nomi host in indirizzi IP e la gestione delle Zone contenenti i record dei nomi host e dei corrispondenti indirizzi IP. La soluzione proposta dovrà, comuqnue, consentire sia il Forward Lookup sia il Reverse Lookup. Oltre ai servizi DNS nativi nel sistema operativo Windows fornito, che saranno preposti alla risoluzione dei nomi host e degli indirizzi IP all'interno della rete privata del dominio Windows dell ASL, l'impresa dovrà, ove ritenuto necessario, progettare e realizzare anche ad integrazione dell infrastruttura già esistente una soluzione per il servizio DNS su "rete pubblica", ovvero per la risoluzione dei nomi host e degli indirizzi IP sulla rete Internet, ad esempio mediante la costituzione di server DNS in una "DMZ" della rete aziendale. In tal caso, i server DNS della rete privata andranno opportunamente configurati per il forwarding verso i server DNS su rete pubblica. Le scelte progettuali sulla eventuale integrazione, sulle performance, il numero di server DNS e le configurazioni di rete sono lasciate all'iniziativa dell IMPRESA, ma la soluzione proposta dovrà essere opportunamente dimensionata, ad esempio prevedendo il bilanciamento del carico, al fine di garantire un servizio veloce e performante Server DHCP Si richiede la presa in carico dell attuale soluzione DHCP attiva presso l ASL e la eventuale progettazione e realizzazione (anche ad integrazione di quella esistente) di una soluzione centralizzata DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) per l'assegnazione dinamica degli indirizzi IP alle macchine client del dominio dell ASL per le quali non è prevista l'assegnazione di un indirizzo IP statico. La soluzione dovrà, comunque, avere funzionalità di "Fault tolerance" mediante la costituzione di più server DHCP in modo da garantire l'assegnazione dinamica degli indirizzi IP anche in caso di failover di uno dei server DHCP preposti. Le scelte progettuali sulla eventuale integrazione, sulle performance, il numero di server DHCP e di Subnet e le configurazioni di rete sono lasciate all'iniziativa dell IMPRESA, ma la soluzione proposta dovrà essere opportunamente dimensionata al fine di garantire un servizio affidabile senza soluzione di continuità Attrezzature per il call center Si richiede la fornitura o messa a disposizione (inclusa nei canoni di servizio) di tutte le attrezzature informatiche, di rete ed ogni altra attrezzatura e componente (es. cuffie, registratori, risponditori, etc..) necessaria per la gestione delle attività di prenotazione telefonica e di informazione telefonica (call center) da effettuarsi in favore dei cittadini assistiti dell ASL mediante gli operatori tecnici di supporto CUP. Le scelte progettuali sulla eventuale fornitura o messa a disposizione, attivazione, gestione, manutenzione, etc.. sono lasciate all'iniziativa dell IMPRESA, ma la soluzione proposta dovrà essere opportunamente dimensionata al fine di garantire un servizio affidabile senza soluzione di continuità per la cittadinanza di riferimento ed i volumi prenotativi ed informativi da gestire. Si devono intendere escluse dalla fornitura le linee telefoniche che restano a carico della ASL mentre si devono intendere comprese le eventuali attività forniture e soluzioni per l integrazione con il sistema di fonia/dati aziendale Sottosistema Informativo Parte preminente del presente appalto è la fornitura, installazione, configurazione, Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 43 di 153

44 gestione e manutenzione del software applicativo necessario a realizzare il sistema informativo automatizzato richiesto, così da garantire il supporto di tutta l attività amministrativa, sanitaria, medica e gestionale dell ASL. Si richiede pertanto la realizzazione di un sistema centralizzato di gestione, che garantisca la circolarità delle informazioni di varia natura, che vengono originate all'interno delle varie strutture amministrative e sanitarie dell ASL. In sede di progetto offerta dovranno essere dettagliatamente riportate le caratteristiche funzionali e tecniche di tutte le procedure applicative offerte che dovranno comunque essere idonee, per l intero periodo contrattuale, ad assolvere tutte le esigenze normative, amministrative, gestionali, cliniche e di flussi informativi in ambito amministrativo e sanitario. Caratteristiche generali del sottosistema informativo da realizzare sono: a) Sistema Patient Centric con particolare riferimento alle applicazioni clinicosanitarie; b) Unicità del dato e integrazione delle varie aree applicative per aree omogenee; c) Progetto basato sulla presa in carico, revisione ed aggiornamento/sostituzione dell esistente ma con estensione delle funzionalità ed attenzione particolare ad alcuni argomenti specifici: Repository clinico, visto come raccolta dei dati/documenti prodotti dai processi dipartimentali diagnostici, completato dalle necessarie funzioni di richiesta delle prestazioni verso i servizi eroganti e di un sistema di disegno di interfacce per la raccolta dei dati che completano il quadro clinico del paziente; la realizzazione del Repository è elemento innovativo vista la necessità di accumulare la conoscenza necessaria per fare ipotesi diagnostiche e prescrivere le relative terapie nonché per collegare attività sanitaria e gestione del paziente con l attività diagnostica di laboratori e servizi; Sistema di supporto decisionale (DSS e BI) aziendale che si lega all obiettivo aziendale di controllare il risultato dei propri processi fondamentali e quindi intervenire per migliorare in raccordo con gli strumenti direzionali regionali (Edotto); Gestione integrata dei processi amministrativi e sanitari per assicurare il migliore governo aziendale nella logica anche della dematerializzazione della documentazione e della digitalizzazione dei processi di attività e loro gestione dinamica anche per le esigenze di trasparenza e di tracciatura dello stato dei processi; Gestione dematerializzata dei documenti mediante il sistema di protocollo informatico e di gestione dei workflow con realizzazione di un middleware di workflow management per poter supportare processi e gestione documentale; Centralità del sistema CUP per la gestione delle prenotazioni, degli accessi ambulatoriali e della registrazione in tempo reale delle prestazioni erogate con gestione dei flussi informativi previsti dalle norme vigenti anche relative alla dematerializzazione della ricetta; Sicurezza e privacy, che devono essere supportate da un adeguato sistema automatizzato aziendale di identificazione, profilazione ed autorizzazione; Integrazione verso i sistemi esterni provenienti dai progetti regionali di Sanità Elettronica. Le procedure applicative, basandosi sulla non ridondanza del dato, devono essere Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 44 di 153

45 completamente integrate per aree omogenee (area amministrativo - contabile, area sanitaria ed area territorio, ) e per il tramite del sottosistema integrazione, nell ambito dell intero Sistema Informativo Automatizzato nonché con il sistema informativo per i Laboratori di Analisi della ASL che non è oggetto del presente Disciplinare. Le funzionalità delle procedure applicative, afferenti, in particolare all area sanitaria ed alla gestione del RIS-PACS, dovranno consentire, a titolo indicativo e non esaustivo, agli operatori sanitari, tramite utilizzo delle postazioni lavoro di reparto, di: effettuare richieste ai rispettivi servizi di ogni tipologia di analisi per i pazienti ricoverati (analisi cliniche, radiologiche, istologiche,...); richiedere consulenze ad altri reparti e/o servizi; consultare on-line i relativi referti e/o immagini diagnostiche; effettuare ordini ai magazzini economali e farmaceutici; gestire il magazzino di reparto. Le procedure dovranno essere conformi con la specifica normativa in materia di firma elettronica e digitale per poter effettuare, all occorrenza, le richieste ed acquisire le relative risposte firmate digitalmente e valide ad ogni effetto di legge. Le procedure offerte devono essere preferibilmente referenziate in strutture sanitarie pubbliche e/o private e devono essere in possesso delle seguenti caratteristiche tecniche ed architetturali di massima: a) realizzate preferibilmente con tecnologia web-based; b) sistema di gestione della base di dati (DBMS) di tipo relazionale come da standard ANSI DATABASE SQL per l accesso ai dati; c) funzioni di help e di documentazione on-line oltre che su supporto cartaceo; d) funzioni di validazione e controllo dei dati allo scopo di evitare immissioni errate o che vanno al di fuori di range di normalità predefiniti; e) funzioni idonee a prevenire accessi non autorizzati e a garantire la riservatezza e protezione dei dati, strutturate su più livelli di autorizzazione; f) caratteristiche di interoperabilità e di cooperazione applicativa (art. 68 c. 2 Codice amministrazione digitale) secondo standard CNIPA e Ministero della Innovazione e Tecnologia; g) caratteristiche di efficienza intesa come tempi di elaborazione e impiego di risorse (CPU, memorie, ecc..); h) funzionalità di export dati in formato compatibile con i prodotti di produttività individuale (OFFICE); i) supporto simultaneo di meccanismi di identificazione ed autenticazione debole (username/password) e forte (CIE/CNS); j) supporto dei lettori di smart card (CIE/CNS) per i processi di identificazione/autenticazione e di firma digitale; k) emissione di referti e/o di altri documenti in formato inalterabile (PDF, XML,..) e con firma digitale conforme alla specifica normativa; l) compatibilità con standard di comunicazione HL7 Health Level Seven, DICOM Digital Image Communication in Medicine, XML,... Le procedure applicative, così come ogni altro tipo di software previsto in offerta, devono essere conformi ai contenuti del Disciplinare Tecnico in materia di misure Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 45 di 153

46 minime di sicurezza di cui all allegato B del D. Lgs. 196/2003 e del Regolamento della Regione Puglia del 25 maggio 2006 n. 5 Regolamento per il Trattamento dei Dati Sensibili e Giudiziari ai sensi degli art. 20 e 21 del d.lgs 196/2003. L'architettura software dovrà, pertanto, essere fortemente integrata ma estremamente modulare, e garantire la flessibilità e l apertura verso possibili evoluzioni, in termini di esigenze sia informatiche che organizzative anche indotte da Enti ed Organismi terzi o da norme e direttive. Le soluzioni applicative dovranno essere facilmente manutenibili, a fronte dell utilizzo di linguaggi, sistemi operativi e basi dati standard. Tenendo conto dello stato di fatto delle applicazioni attualmente presenti nel Sistema Informativo ASL, nonché della iniziativa separata di sistema informativo per i Laboratori di Analisi, dovranno essere forniti i software e le soluzioni necessarie alla realizzazione del progetto di sistema informativo aziendale. L IMPRESA dovrà sostituire i software ad oggi presenti, fatta eccezione per il sistema di Laboratorio di Analisi, con altri di nuova fornitura, ed in particolare dovrà essere effettuata la sostituzione di tutti i software non più compatibili con il progetto aziendale e con lo scenario di Sanità Elettronica. Eventuali soluzioni già in uso, eventualmente confermate nel progetto tecnico dell Impresa, dovranno essere sostituite con versioni aggiornate, maggiormente performanti e rispondenti alle esigenze degli utenti finali. Per tutti i software dovrà essere garantita la perfetta migrazione di tutti i dati che andranno importati nel nuovo sistema. A tal proposito, l Impresa è tenuta a predisporre un piano di migrazione dei software, di migrazione dei dati e delle configurazioni che sarà parte integrante del Progetto Esecutivo nel quale dovranno essere indicate metodologie, tempistiche e modalità di sostituzione al fine di minimizzare i disservizi per gli operatori dell ASL e garantire la continuità operativa e delle attività istituzionali senza alcuna interruzione. I software applicativi dovranno essere conformi alle normative regionali e nazionali, con particolare attenzione alle innovazioni introdotte dal Codice dell Amministrazione Digitale (CAD) di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005, n.82 e ss.mm.ii. (decretolegge 18 ottobre 2012 n. 179 convertito con modificazioni dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221). L IMPRESA dovrà garantire la piena integrazione e interoperabilità dei software forniti nell'ambito del presente appalto con i software Regionali e Nazionali (per esempio: Edotto, Sistema TS). L integrazione ed interoperabilità dovrà essere realizzata mediante l implementazione di una Porta di Dominio conforme alla normativa CNIPA in ambito SPCoop nel rispetto dei vincoli tecnici descritti nella relativa sezione. A tale proposito, la Ditta predisporrà un Piano di realizzazione della Porta di Dominio e di integrazione con i software Regionali che sarà parte integrante del Piano esecutivo di progetto e indicherà altresì tempistiche e modalità di realizzazione. Il Piano di realizzazione della Porta di Dominio e di integrazione con i software Regionali sarà sottoposto all ASL ed all'amministrazione Regionale per la necessaria approvazione. Tutto il software fornito dovrà essere dotato di manualistica in lingua italiana o, salvo reale indisponibilità, in lingua inglese. L accesso al sistema informativo dovrà essere garantito tramite un sistema di Single Sign On al fine di agevolarne l uso da parte degli operatori. Tutti i software dovranno essere sviluppati in tecnologia web nativa. Saranno valutate scelte progettuali basate su tecnologia open-source già operative con esito positivo presso altre strutture sanitarie. I prodotti applicativi previsti dovranno aderire ad una apposita stileguide in coerenza Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 46 di 153

47 con eventuali standard o riferimenti stabiliti dalla Regione Puglia. L utilizzo di questo strumento garantisce la massima omogeneità trasversale rispetto alle diverse applicazioni che compongono il progetto. Ciò garantisce la multifunzionalità delle stazioni di lavoro e la possibilità di ruotare il personale su più strutture senza obbligare gli operatori ad apprendere un diverso approccio alle applicazioni. Si richiede che il software applicativi adottino particolari soluzioni per garantire la massima accessibilità ed usabilità nel rispetto, comunque, di quanto previsto dalle norme vigenti. Saranno valutate positivamente soluzioni che implementino, per i moduli applicativi, un Help in linea contestuale. Il software fornito dovrà garantire adeguati livelli di sicurezza e protezione degli accessi. Il Sistema Informativo deve consentire l utilizzo, anche simultaneo, di credenziali deboli e forti basate, queste ultime, sull utilizzo dei certificati di autenticazione X.509 presenti nelle CNS (CNS emesse dalla Regione Puglia, TS-CNS, ecc ) e nelle CIE ovvero altri strumenti più evoluti di autenticazione forte. Tutti i prodotti software forniti si intendono nell ultima versione disponibile e, ove possibile, nella versione in lingua italiana. Le aree applicative gestionali del sistema informativo devono essere fornite in lingua italiana. Le procedure applicative e/o i prodotti applicativi devono essere forniti in licenza d uso illimitata in termini di tempo e di numero di utenti ovvero con licenze in regime d uso non esclusivo e non trasferibile, a tempo indeterminato e senza limitazione numerica degli utilizzatori. Ogni forma di contestazione o problematica legata ai veri diritti di proprietà o esclusività dei software che potrebbero coinvolgere l IMPRESA, non riguarderà in alcun modo la Stazione Appaltante, non potendo disporre di nessun elemento di preverifica ed esclusione ai fini di gara. L ASL BA poiché diffida ogni forma di furto d autore, si riterrà parte lesa per i danni economici e non, derivati per l espletamento della gara, installazione, avvio dei sistemi e formazione del personale, etc.. In questo caso, l ASL BA, quale Azienda pubblica, anche se riceverà una comunicazione formale della contestazione, continuerà ad usare il sistema fino a quando riterrà più utile e conveniente, ed interromperà immediatamente i pagamenti all IMPRESA fino a che non saranno chiariti tali diritti. L IMPRESA dovrà, comunque, tenere sempre aggiornati i software offerti. E richiesta la disponibilità di versioni demo dei software offerti per l esame da parte della Stazione Appaltante nella fase di valutazione delle offerte. Di seguito si riporta l elenco delle aree applicative oggetto di fornitura con le caratteristiche sintetiche delle funzionalità richieste che devono essere considerate a titolo indicativo e non esaustivo: Area Amministrativo Contabile L esigenza delle aziende sanitarie è quella di adottare politiche orientate alla riduzione delle diseconomie, alla ricerca di maggiore trasparenza nelle dinamiche di allocazione delle risorse e ad una maggiore responsabilizzazione rispetto al loro impiego oltre che ad una complessiva efficienza della macchina amministrativa. La caratteristica del sistema informativo amministrativo contabile richiesto è quella di garantire la gestione completamente informatizzata dei processi con particolare riferimento al cosiddetto ciclo attivo e passivo. La piattaforma deve essere in grado Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 47 di 153

48 di supportare lo svolgimento e l integrazione di tutti i processi aziendali nonché l integrazione delle aree del sistema informativo aziendale ancorchè suddivise sotto il profilo progettuale ed implementativo. Il sistema deve riscontrare la necessità di adeguare il patrimonio informativo aziendale nell ottica di garantirne l integrazione con il livello di controllo e monitoraggio regionali, caratterizzando i processi operativi delle strutture amministrative e sanitarie, beneficiarie degli strumenti previsti dal nuovo sottosistema, di aspetti innovativi in termini di strumenti contabili e di metodologie adottate, in particolare: l adozione del Sistema unico contabile per la tenuta della Contabilità Generale e di quella analitica; l ampliamento delle dimensioni contabili di rilevazione attraverso l introduzione della Chiave contabile; la rilevazione multidimensionale degli eventi costituenti i processi attuati all interno dell Azienda Sanitaria. La soluzione richiesta deve, pertanto, contemperare la necessità di osservare gli obblighi giuridici e fiscali e l esigenza di disporre di strumenti efficaci e pratici di analisi e gestione, con particolare attenzione al controllo dei costi ed alla gestione dei processi di acquisto. Deve, altresì, contenere moduli di contabilità separata per l Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI). La soluzione si intende comprensiva di tutte le basi dati esterne (es. CODIFA, etc ) indispensabili per l implementazione corretta e completa delle procedure. La piattaforma deve consentire la gestione delle attività ed adempimenti amministrativo contabili in conformità a quanto previsto dal D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii. e disposizioni collegate, nonché tendere ad una severa riduzione della circolazione dei documenti cartacei Contabilità Generale, IVA, Clienti, Fornitori Il modulo richiesto deve assicurare funzionalità in grado di assicurare principalmente la rilevazione ed il governo dei movimenti contabili provenienti da registrazione manuali di Prime Note (PN), contabilizzazione di Documenti Attivi e Passivi (ad esempio, fatture attive, parcelle, note di addebito, ecc.), operazioni di fine esercizio, operazioni di Cassa Economale, operazioni di Tesoreria, oltre che da scritture generate in automatico da altri moduli del sistema informativo, al fine di rilevare il risultato economico di esercizio. Il sistema deve fornire la puntuale quadratura tra la contabilità generale e la contabilità analitica. Il sistema deve gestire anche la contabilità IVA e fiscale. Il sistema deve implementare funzionalità web per l accesso dei fornitori ai propri estratti conto. Il sistema deve gestire i piani dei conti secondo quanto previsto dalla normativa vigente nonché dalle direttive regionali in materia. A titolo indicativo e non esaustivo, il modulo deve assicurare la gestione completa dei seguenti aspetti e funzioni: Piano dei Conti Contabilità Generale Generazione Automatica delle Scritture Contabili Contabilità IVA Anagrafica Fornitori / Clienti Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 48 di 153

49 Gestione Ordinativi Gestione Cassa e Tesoreria Gestione Cassa Economale Contabilità analitica e gestione budget Le Aziende Sanitarie e le Aziende Ospedaliere devono possedere una visione completa ed integrata ai fini della gestione della contabilità analitica e pertanto questa diventa utilissima ai fini del controllo sulla gestione. L impostazione contabile fa riferimento al Sistema di contabilità economico patrimoniale ed al controllo sulla gestione il quale viene collegato alla contabilità finanziaria costituendo così un quadro completo ed integrato del sistema informativo. Tenuto conto che il sistema di contabilità analitica è basato sui costi consuntivi per centri di costo ed ha come obiettivi, tra l altro, la redazione di conti economici per centri di costo, per centri di responsabilità, per presidi ospedalieri, etc. nonché la predisposizione ed il monitoraggio degli indicatori gestionali, la determinazione dei costi per prestazione o attività, la predisposizione di situazioni economiche per il sistema informativo gestionale aziendale e regionale, il modulo deve consentire la gestione informatizzata della Contabilità Analitica e la Gestione del Budget. A titolo indicativo e non esaustivo, il modulo deve assicurare la gestione completa dei seguenti aspetti e funzioni: Gestione Contabilità Analitica Gestione piano dei centri di responsabilità e dei centri di costo, con possibilità di riclassificazione parziale e/o totale, a struttura gerarchica o meno, con aggregazioni a più livelli; Gestione delle prestazioni (interne ed esterne) con tariffario multiplo per supportare logiche di valorizzazione multiple (nomenclatore regionale, tariffario interno, transfer cost, transfer price); Definizione di indicatori di attività, efficienza, efficacia e produttività caratteristici per ogni Centro o costruiti attraverso opportune formule di calcolo; Definizione dei riclassificatori con cui riorganizzare i dati relativi a Centri di Responsabilità, conti, prestazioni e parametri, sia in termini gerarchici sia di strutture alternative trasversali; Definizione delle logiche di ribaltamento semplici o complesse, flessibili e facilmente configurabili; Acquisizione diretta alla fonte delle informazioni contabili attraverso l'integrazione con le altre aree e moduli del sistema informativo aziendale; Inserimento diretto delle informazioni relative a costi unitari o a consumi; Determinazione dei progressivi in corso dell esercizio delle prestazioni e/o attività realizzate e i costi gestionali per ogni centro di responsabilità; Produzione di report dei costi per Centro di Responsabilità articolati secondo i diversi livelli di responsabilità; Fornire le informazioni di confronto dei costi calcolati con la Co.Ge. con quelli risultanti dalla Co.An.; Rendere disponibili i consuntivi di attività con l elenco dei costi gestionali per diversi periodi, per Centro di Responsabilità e per tipo; Gestione dei Budget secondo logiche sia di tipo top-down sia di tipo bottom-up, generazione del cash flow, etc.. e aggiornamento dei budget rispetto all utilizzo Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 49 di 153

50 in corso d anno Gestione ordini e fatture Il modulo deve assicurare la rilevazione ed il governo dei flussi fisici e informativi relativi alla determinazione dei fabbisogni di beni e servizi dell'azienda, all acquisto, allo stoccaggio dei beni di consumo, alla movimentazione e alla rilevazione dei consumi. Il modulo deve essere integrato con gli altri moduli dell area amministrativo contabile e deve tra l altro assicurare il supporto alla fase di controllo fatture e di imputazione automatica della Prima Nota nonché la rilevazione automatica dei consumi dei Centri di Responsabilità, con la possibilità di gestire eventuali correzioni avvenute dopo il trasferimento dei dati. A titolo indicativo e non esaustivo, il modulo deve assicurare la gestione completa dei seguenti aspetti e funzioni: Gestione Approvvigionamenti comprensivo delle funzionalità di gestione degli acquisti (approvvigionamento esterno dell Azienda, portale fornitori, contratti, ordini, controllo fatture, con funzionalità in grado di rilevare e governare i flussi fisici e informativi relativi alla determinazione dei fabbisogni di beni e servizi dell Azienda e all acquisto degli stessi), di gestione delle richieste (approvvigionamento interno dei reparti e dei magazzini secondari, rilevazione del fabbisogno, gestione richieste di approvvigionamento, con possibilità di effettuare richieste di approvvigionamento in via informatica verso il magazzino, per la consegna di materiale, e richieste di acquisto all ufficio ordinante per l esecuzione di lavori/prestazioni), la gestione delle procedure di gara e la realizzazione di un portale fornitori (con la finalità di mettere a disposizione dell ASL un completo sistema di e-procurement per l automazione delle procedure di acquisto di beni e servizi, in grado di facilitare le relazioni con i Fornitori); Controllo e liquidazione delle fatture, che si attiva successivamente all'effettivo arrivo e registrazione della fattura, mediante il quale, e tramite processi gestiti da un Workflow Management, deve essere possibile effettuare tutti i controlli necessari tra cui i controlli di congruenza a valore tra i prodotti ordinati (Ordine al Fornitore), fatturati (Fattura) e consegnati (Bolla di carico); il modulo dovrà supportare l acquisizione e gestione delle fatture elettroniche secondo quanto previsto dalla normativa vigente Gestione magazzini economali e farmaceutici Il modulo deve essere in grado di supportare totalmente l ASL nelle attività di amministrazione e nel controllo dei propri magazzini, grazie alla gestione in tempo reale del flusso della movimentazione dei prodotti (carico, scarico, reso, rettifica inventario), regolando al contempo le quantità e la tempistica degli acquisti, il livello e la velocità di rotazione delle scorte, lo stoccaggio e la conservazione delle merci, il tutto al fine di raggiungere un corretto rapporto costi/benefici. Deve essere, quindi, assicurata la Gestione Logistica informatizzata comprensiva della gestione dei magazzini Economali, della gestione dei magazzini Farmaceutici, della gestione dei magazzini Tecnici, dei Magazzini secondari, dei Magazzini di conto deposito, nonché la gestione dei Livelli di scorta, la rilevazione dei Consumi, la rilevazione delle Scorte, la gestione Armadietto di reparto, ecc. Inoltre, deve essere assicurata la gestione informatizzata della contabilità di magazzino riguardante tutti i beni di consumo ricevuti e ridistribuiti direttamente o in maniera differita alle strutture utilizzatrici per la produzione dei servizi di loro competenza, in completa integrazione con tutto il ciclo della logistica nonché con la Contabilità Analitica. Il modulo deve essere integrato con gli altri moduli dell area amministrativo contabile. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 50 di 153

51 Gestione cespiti ed inventari beni mobili ed immobili Il modulo deve consentire l amministrazione analitica delle immobilizzazioni materiali (beni mobili/immobili), immateriali (costi di impianto e di ampliamento, ecc.), abilitando il controllo continuo della situazione patrimoniale dell ASL sia dal punto di vista dell assegnazione dei cespiti che della consistenza patrimoniale degli stessi. Deve essere assicurata la gestione informatizzata di tutte le problematiche legate all amministrazione dei beni materiali ed immateriali (ad esempio, ammortamenti fiscale e civile), gestione dei movimenti di protocollo (iniziale, trasferimenti, valore, alienazione), gestione di responsabili (ubicazioni e assegnazione a Centri di Responsabilità), produzione di Libri e registri sui beni/cespiti, etc... Il modulo deve essere integrato con gli altri moduli dell area amministrativo contabile ed in particolare con il modulo di gestione degli acquisti. A titolo indicativo e non esaustivo, il modulo deve assicurare la gestione completa dei seguenti aspetti e funzioni: Gestione Immobili; Anagrafica Cespiti; Anagrafica Beni (prodotto, valore di carico, provenienza, localizzazione); Gestione Piano di Ammortamento; Gestione variazioni cespiti e beni (movimentazione di protocollo); Gestione interventi di manutenzione e/o riparazione; Gestione parco automezzi di proprietà ed a noleggio Area documentale Il quadro normativo e tecnico di riferimento in materia di protocollo informatico, di gestione documentale nonché in materia di accesso, trasparenza e partecipazione all iter amministrativo ed ancora in materia di gestione elettronica delle attività amministrative impongono l adozione di una soluzione informatizzata che consenta peraltro di ottenere effettivi benefici per l organizzazione, nel rispetto di quanto previsto dal DPR 445/2000 e ss.m.ii. e norme collegate, in accordo con la legge sulla trasparenza e al Codice sulla privacy evitando di ingessare la struttura organizzativa. La soluzione software deve, quindi, consentire di sviluppare le procedure non come singole applicazioni gestionali ma come processi gestiti da un Workflow Management e da un sistema di Business Process System. L Area documentale rappresenta, quindi, elemento centrale per l innovazione e l integrazione organizzativa interna all ASL, la dematerializzazione dei processi e dei documenti, l efficientamento complessivo dell Azienda. L area deve assicurare la perfetta integrazione tra gli ambienti di protocollo, document management, workflow management nonché l integrazione con gli altri moduli e aree del sistema informativo aziendale ivi comprese le anagrafiche e l organigramma nonché con i sistemi di office automation consentendo così l aumento della produttività individuale degli operatori ASL Gestione delibere e determine e relativo iter Il sistema di gestione di Delibere e Determine deve supportare diversi modelli organizzativi interni all ASL per la gestione di tutte le fasi qui indicate a titolo Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 51 di 153

52 esemplificativo e non esaustivo dell iter di redazione della bozza, di verifica, di predisposizione ed inoltro delle proposte, di impegno di spesa e relativa gestione delle eventuali interlocuzioni interne, di consultazione da parte della Direzione Generale (per le delibere) dei pareri interni espressi dagli altri Direttori o Dirigenti, di approvazione con apposizione di firma digitale, di registrazione e pubblicazione da parte dell Ufficio Atti Deliberativi e Determine in coerenza con quanto previsto dal D.Lgs. 30 dicembre 2010, n. 235 (Nuovo Cad). Con riferimento alla gestione dell impegno di spesa delle proposte di provvedimenti, il modulo deve essere integrato con l area amministrativo contabile per consentire, ad esempio, di visualizzare la disponibilità del conto economico, di effettuare le relative registrazioni e variazioni. Il software deve implementare idonee funzionalità per la pubblicazione sul sito web aziendale delle delibere e delle determine con soluzioni idonee per assicurare il rispetto di quanto previsto dal Codice Privacy (D.Lgs n.196/2003) in tema di dati personali e/o sensibili. Il sistema di gestione di Delibere e Determine deve essere conforme a quanto previsto dal D.Lgs. 33/2013 consentendo, tra l altro, agli operatori di provvedere alla opportuna classificazione degli atti prima della loro pubblicazione Gestione protocollo informatico, gestione documentale e workflow management Il protocollo informatico costituisce il nucleo minimo del sistema di gestione informatica dei documenti. Il sistema deve assicurare la gestione informatica dei documenti intesa come l'insieme delle attività finalizzate alla registrazione e segnatura di protocollo, nonché alla classificazione, organizzazione, assegnazione, reperimento e conservazione dei documenti amministrativi formati o acquisiti dalle amministrazioni, nell'àmbito del sistema di classificazione d'archivio adottato, effettuate mediante il sistema informatico. Il sistema di protocollo informatico va inteso come l insieme delle procedure informatizzate e delle infrastrutture ICT, costituenti il nucleo minimo del sistema di gestione informatica dei documenti che l IMPRESA deve fornire ed implementare. Il sistema deve essere, quindi, conforme a quanto previsto dalla normativa vigente in materia e cioè, a titolo indicativo e non esaustivo, dal DPR n.445/2000 e ss.mm.ii., dall art. 40-bis D. Lgs. 82/2005 (CAD) e D.Lgs. 30 dicembre 2010, n. 235 (Nuovo CAD), dal DPCM 31 ottobre 2000 (Regole tecniche per il protocollo informatico di cui al D.P.R. 20 ottobre 1998, n.428, abrogato dal DPR 445/2000, le regole tecniche sono tutt ora in vigore), dal DPCM 30 marzo 2009 (Regole tecniche in materia di generazione, apposizione e verifica delle firme digitali e validazione temporale dei documenti informatici), dallo schema di DPCM Bozza Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis e 71 del Codice dell amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n. 82 del Nell ambito della fornitura, è richiesto all IMPRESA di assicurare anche le attività professionali e di supporto specialistico per la predisposizione degli strumenti operativi tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il Manuale di gestione dei documenti, il Piano di eliminazione dei protocolli interni e multipli (parte integrante del manuale di gestione dei documenti) ed il Piano della sicurezza (allegato al Manuale). L IMPRESA dovrà proporre ed implementare, altresì, un sistema di gestione informatica dei documenti inteso come l'insieme delle risorse di calcolo, degli apparati, delle reti di comunicazione e delle procedure informatiche utilizzati dall ASL per la gestione dei documenti. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 52 di 153

53 La gestione informatica dei documenti richiesta va intesa come il complesso sistema che garantisce, a titolo indicativo e non esaustivo, la scalabilità fino a poter gestire decine di milioni di documenti, la trasparenza dei sistemi hardware di memorizzazione in modalità on-line, near-line ed off-line, la indicizzazione e ricerche full-text sui documenti, il supporto per l archiviazione sostitutiva dei documenti. Pertanto, la realizzazione del sistema per la gestione informatica dei documenti e degli archivi dovrà avere come presupposto fondamentale la dematerializzazione dei documenti cartacei in entrata ed in uscita e la necessità di dover digitalizzare i processi interni di creazione e gestione dei documenti, così come previsto dal Codice dell Amministrazione Digitale (D.Lgs. 30 dicembre 2010, n. 235) e norme collegate, consentendo la gestione, tra l altro, dei fascicoli elettronici, degli strumenti di firma digitale, di uno o più repository documentali, etc.. Il sistema proposto deve essere, quindi, conforme a quanto previsto dalla normativa vigente e regole tecniche in materia Area Gestione del personale La principale risorsa delle aziende sanitarie è rappresentata dagli operatori e professionisti del servizio sanitario atteso che dalle loro attività dipendono la qualità dei servizi e delle prestazioni quotidianamente erogate al cittadino. Per migliorare i propri livelli di performance, pertanto, l ASL è chiamata anche ad adottare moderne politiche di gestione e sviluppo delle risorse umane anche in relazione alle limitazioni imposte dalle norme in materia di dotazioni organiche ed assunzioni. Il sistema richiesto deve assicurare la completa automazione del processo gestione del personale dipendente e convenzionato visto come un unico flusso con la garanzia di governo e controllo su tutti gli adempimenti di tipo organizzativo, operativo, economico, contributivo e fiscale richiesti dal settore. Il sistema deve implementare logiche e soluzioni di cooperazione e condivisione tra tutte le procedure al di fuori dell area specifica, garantendo il massimo beneficio dalle attività e dalle informazioni gestite, evitando ridondanze e doppi inserimenti di dati. L area applicativa deve essere, pertanto, composta da moduli nativamente integrati che consentano, a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) la gestione Giuridica ovvero la gestione di tutte le problematiche collegate all inquadramento giuridico del dipendente a partire dalle procedure di selezione, di gestione contrattuale, delle progressioni e delle carriere con integrazione con la gestione economica cui conferire le informazioni necessarie al calcolo delle retribuzioni; b) la gestione delle Presenze e dei Turni di servizio ovvero la gestione di tutte le problematiche collegate alla rilevazione automatizzata e registrazione delle presenze e assenze degli operatori (dipendenti e convenzionati), alla gestione dei turni di servizio e dei diversi e molteplici profili orari, alla gestione decentrata dei giustificativi provvedendo a fornire al sistema di gestione economica le informazioni necessarie al calcolo delle retribuzioni; c) la gestione Economica ovvero la gestione di tutte le problematiche collegate al trattamento economico del dipendente, la gestione dei fondi contrattuali, la gestione di tutti gli altri aspetti economici correlati ai diversi CCNNL e ACN provvedendo ad assicurare il calcolo delle retribuzioni e la produzione dei cedolini elettronici da inoltrarsi o rendere disponibili a mezzo posta elettronica o mediante portale interno aziendale; d) la gestione Assicurativa e Previdenziale ovvero la gestione di tutte le problematiche ed adempimenti collegati al trattamento assicurativo e previdenziale dei dipendenti e convenzionati nel rispetto delle regolari tecniche Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 53 di 153

54 per la gestione elettronica degli adempimenti obbligatori a carico dell ASL; e) la gestione del Capitale Umano ovvero la gestione di tutte le problematiche collegate alla gestione, alla valutazione, valorizzazione, produttività e sviluppo del capitale umano dell ASL; f) la gestione della Dotazione Organica ovvero la gestione di tutte le problematiche collegate alla programmazione, gestione, rimodulazione, verifica della dotazione organica assicurando il conferimento dei dati previsti dal sistema regionale Edotto nonché assicurando la gestione dell organigramma aziendale anche mediante integrazione con altre aree del sistema informativo aziendale; g) la gestione dei flussi informativi del personale ovvero la gestione automatica di tutti i flussi e gli obblighi informativi gravanti sulla gestione del personale così come previsto dalle norme nazionali e regionali in materia. La soluzione deve risultare completamente configurabile in tutti gli aspetti, dalla tipologia di informazioni gestite alla codifica assegnata alle stesse, nella massima rispondenza delle specifiche ASL assicurando la necessaria flessibilità ed adattabilità della soluzione alla struttura organizzativa aziendale, ai CCNNL e ANC, alle norme e disposizioni ed a tutte le evoluzioni che questi aspetti potrebbero avere nel tempo. Il software deve consentire, tra l altro, di osservare tutti gli adempimenti previsti dal D.Lgs n.33/2013 in materia di pubblicazione automatica dei dati e curriculum del personale ASL. L area deve essere integrata con le altre aree del sistema informativo aziendale proposto Gestione economica del personale Il software deve mettere a disposizione tutte le funzioni relative alla gestione economica del personale dipendente e convenzionato, garantendo alla ASL una corretta gestione contrattuale in conformità della normativa vigente e delle sue variazioni nel tempo. Deve essere, altresì, in grado di gestire in maniera approfondita gli aspetti contrattuali, adempimenti fiscali, contabili e statistici connessi alla gestione delle retribuzioni, personalizzando tutti questi aspetti sulla base delle caratteristiche proprie dell ASL e della tipologia di personale gestito. Il sistema deve essere integrato con le altre procedure che hanno necessità di scambiare informazioni con il sistema di gestione economica del personale, come ad esempio la Contabilità Generale per l'imputazione in bilancio delle voci stipendiali, la Contabilità Analitica per l imputazione dei costi di dettaglio. A titolo esemplificato e non esaustivo, il sistema deve permettere la gestione delle diverse figure professionali e delle diverse tipologie di contratti e rapporti di lavoro: Dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, amministrativa, tecnica e professionale Personale del comparto Collaboratori a Progetto, Consulenti, Liberi Professionisti, etc Personale Universitario. Il software deve assicurare tutte le funzionalità necessarie per la gestione degli adempimenti previdenziali ed assicurativi previsti dalle norme vigenti per tutte le categorie di operatori gestiti e per tutte le tipologie di contratti e rapporti di lavoro gestiti e deve assicurare tutti i relativi flussi ed obblighi informativi così come previsti da norme settoriali e specifiche tecniche Gestione giuridica del personale Il software deve consentire, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la gestione dei Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 54 di 153

55 dati lavorativi ovvero di tutte le informazioni ed iter necessari per l instaurazione e l espletamento amministrativo del rapporto con il personale nonché l amministrazione generale ed analitica delle posizioni contrattuali del personale e di tutte le informazioni che concorrono al completo inquadramento giuridico nella struttura aziendale di appartenenza. La soluzione deve fornire una risposta operativa e gestionale a livello globale di ASL e contemporaneamente a tutti i settori e centri di gestione che operano sui dati afferenti il personale in carico, offrendo gli strumenti per una elevata responsabilizzazione di tutto il personale addetto. Oltre alla gestione anagrafica del personale, qualifiche, gestione delle carriere, del curriculum formativo e lo stato di servizio, il software deve garantire a titolo esemplificativo e non esaustivo la completa tracciabilità dei dati del personale attraverso la gestione di attività procedurali relative a provvedimenti disciplinari, permessi sindacali, gestione categorie protette, infortuni, aspettative e congedi straordinari, etc... Le informazioni così strutturate, oltre a fornire il supporto per la produzione di informazioni sull occupazione e sulla disponibilità dei posti in dotazione organica e per la generazione automatica dei periodi retributivi in gestione economica, deve garantire tutte le funzionalità per la raccolta degli eventi afferenti a ciascun individuo finalizzati alla completa gestione del fascicolo individuale e alla produzione di certificati di servizio. Il software deve implementare la necessaria reportistica e statistiche ed assolvere a tutti gli adempimenti, denunce di legge, produrre le certificazioni di servizio e retributive anche in formato nativamente digitale, ecc. Inoltre, il software deve assicurare la gestione dei dati individuali ovvero la gestione delle informazioni generali e lavorative di tutto personale (ad esempio, dati individuali, carriera professionale, ecc.) Gestione dotazione organica Il software deve permettere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, di gestire la struttura organizzativa aziendale sia in termini quantitativi che qualitativi intesi come ruoli e posizioni lavorative. Deve essere, quindi, assicurata la completa gestione della dotazione organica, dell organico di fatto e dell organigramma. La gestione dell organigramma deve assicurare, tra l altro, la definizione e gestione delle strutture organizzative aziendali, delle loro modificazioni e della loro rappresentazione grafica con possibilità di definire più organigrammi tra loro indipendenti e univocamente referenziati dove in ognuno di essi è possibile definire posizioni organizzative correlate e, all interno di ciascuna, assegnare il personale definendone il ruolo ricoperto. Con riferimento alla gestione della dotazione organica, il sistema deve assicurare la gestione di tutte le problematiche collegate alla programmazione, gestione, rimodulazione, verifica e costo della dotazione organica assicurando il conferimento dei dati previsti dal sistema informativo regionale e, eventualmente, da sistemi informativi nazionali Gestione presenze e assenze Il software deve consentire, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il controllo e la completa gestione di tutti gli aspetti attinenti la presenza e l assenza di ogni tipologia di personale e di rapporti di lavoro (dipendente, convenzionato, tirocinanti, borsisti, universitari, ecc.., tempo indeterminato, determinato, part-time verticale/orizzontale, etc..) in piena conformità con la normativa vigente in materia e con i CCNL, ACN ed accordi decentrati. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 55 di 153

56 In termini generali, il software deve operare in piena integrazione con la gestione contabile del personale e deve calcolare e trasferire automaticamente a quest ultima gli istituti economici derivati dalla rilevazione presenze relativi alle causali che dovranno essere liquidate, con riguardo ad esempio alle seguenti prestazioni: Lavoro straordinario, suddiviso per tipo e fascia di maggiorazione economica; Lavoro in reperibilità, suddiviso per tipo e fascia di maggiorazione economica; Indennità di turno e ore lavorate ai fini dell indennità di turno; Indennità di presenza, rapportabile anche all effettiva rotazione nei turni; Festività e indennità festive intere e ridotte; Indennità di pronta reperibilità (turni interi, ore maggiorate e non); Assenze e decurtazioni per assenze (scioperi, aspettative, ferie, malattie, infortuni, ecc.); Conteggio buoni pasto. Il sistema deve prevedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, funzioni primarie, gestibili a livello di amministrazione, relative alla gestione dei terminali di rilevazione (lettori di badge e/o registrazione a mezzo postazioni di lavoro della rete aziendale) compresa la parametrizzazione e lo scarico timbrature, la gestione delle timbrature irregolari. Deve, altresì, consentire una completa e flessibile gestione dei calendari, dei modelli e dei profili orari settimanali, nonché dell eventuale pianificazione e gestione dei turni di servizio, etc.. Una volta acquisite le timbrature con le eventuali causali di timbratura, inserite le causali di assenza e definita la programmazione degli orari, il sistema deve essere in grado di effettuare il calcolo del cartellino interattivo permettendo quindi il controllo sulle singole situazioni del personale e, nel caso in cui risultino anomale, consentire la loro normalizzazione, in modo da arrivare a produrre una stampa finale di tutti i cartellini mensili individuali. Il software deve assicurare, inoltre, la gestione della reperibilità, la gestione completa del lavoro part-time (sia verticale che orizzontale), la gestione del personale universitario in rapporto di convenzione, ove necessario. In generale, tutta la gestione delle presenze e assenze deve permettere all ASL di attuare il decentramento e la responsabilizzazione delle articolazioni organizzative aziendale e della dirigenza con riferimento alla gestione e controllo del personale assegnato, secondo quanto previsto dalle norme e contratti vigenti, compreso quanto previsto per la gestione delle presenze del personale impegnato nella attività libero professionale intramoenia. Dovrà essere possibile la de-materializzazione dei cedolini e di altri documenti relativi al personale, cioè la loro produzione in formato pdf e la distribuzione mediante il Portale Intranet Aziendale anche mediante realizzazione di un Portale del Personale ASL su cui implementare una serie di funzionalità da rendere disponibili agli operatori come, ad esempio, la gestione di cedolini stipendiali, dati retributivi, CUD, richiesta detrazioni, richiesta assegni nucleo familiare, richiesta certificati, consultazione e registrazione presenze/assenze, etc Area CUP - ALPI Per Centro Unificato di Prenotazione (CUP) si intende il sistema centralizzato informatizzato di prenotazione delle prestazioni sanitarie, deputato a gestire l'intera offerta (SSN, regime convenzionato, intramoenia, ecc.) con efficienza, strutturando in modo organizzato l'attività delle unità eroganti per ciò che attiene l'erogazione delle prestazioni, interfacciandosi a questo scopo con le diverse procedure di gestione dell'erogazione, degli accessi e delle relative informazioni, supportando modalità di programmazione dell'offerta e comunicazione ai cittadini. Tale Sistema deve consentire di facilitare l accesso alle prestazioni sanitarie e di monitorare la domanda e l offerta complessiva, attraverso idonei strumenti di analisi, Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 56 di 153

57 che forniscano informazioni rilevanti ai fini del governo delle liste di attesa. Il software offerto deve prevedere sia le funzionalità di Front-office che quelle di Back-office, relative alle funzioni di programmazione e gestione degli accessi. Le funzionalità di Back-office riguardano, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la programmazione e la manutenzione ordinaria/straordinaria delle attività propedeutiche alla prenotazione. Tali attività sono raggruppabili in tre funzioni principali: Gestione e programmazione delle agende di prenotazione, Supporto ai punti di prenotazione e di erogazione e Monitoraggio per il governo delle liste di attesa. Le funzionalità di front-office, che dovranno essere disponibili in modalità web-based, riguardano la gestione delle prenotazioni e le casse ticket. Il software deve inoltre implementare, a titolo esemplificativo e non esaustivo, alcune funzionalità da rendere disponibili ai cittadini attraverso il Portale della Salute della Regione Puglia, ed in particolare consentire la prenotazione prestazioni SSN e ALPI, la disdetta prenotazioni SSN e ALPI ed il pagamento ticket per prestazioni SSN e ALPI con modalità differenti. L integrazione con i sistemi informativi regionali (e-cup Puglia, Edotto, Portale Regionale della Salute, SIST/FSE, ecc) dovrà essere realizzata tramite cooperazione applicativa, secondo le specifiche messe a disposizione dalla Regione. In ogni caso, il sistema dovrà risultare conforme alle norme e direttive nazionali e regionali in materia ivi comprese le specifiche tecniche pubblicate ed aggiornate periodicamente. L area deve essere integrata con le altre aree del sistema informativo aziendale proposto Gestione CUP Ticket A livello aziendale il CUP è lo strumento di interfacciamento delle politiche di governo della domanda, rappresentate da una modulazione appropriata degli accessi alle prestazioni diagnostiche, con la gestione razionale dell offerta complessiva, caratterizzata dalla capacità erogativa dei servizi a gestione diretta e di quelli accreditati in accordo contrattuale, nel rispetto delle classi di priorità. Il CUP deve essere concepito come un reale cruscotto di valutazione e monitoraggio della capacità di organizzazione della risposta ai bisogni dei cittadini, sia in termini di tempi che di appropriatezza delle attività erogate. In tal senso, quindi, il sistema deve rispondere appieno ai requisiti per i sistemi CUP previsti dalle Linee Guida Nazionali sul Sistema CUP sia dalle Linee Guida Regionali di cui alle DDGGRR 854/2010, 2268/2010 e successivi provvedimenti e direttive. Il Sistema deve assicurare le funzionalità atte all attuazione di quanto contenuto nel Piano Nazionale e nel Piano Regionale di Governo dei Tempi di Attesa e delle Liste di Attesa, con idonee funzionalità di monitoraggio e reportistica. Il Sistema dovrà essere interconnesso con il sistema e-cup regionale e, eventualmente o, nelle more del sistema regionale, con altri sistemi CUP aziendali al fine di ampliare l offerta di prestazioni ai cittadini assistiti. Il sistema deve garantire, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le seguenti funzionalità e gestioni: a) Gestione del Catalogo Unico Aziendale delle prestazioni, con il relativo mapping con il Catalogo Unico Regionale (il Catalogo Unico Aziendale potrà coincidere con il Catalogo Unico Regionale), ivi comprese le note di preparazione per le prestazioni, il tempo massimo di attesa previsto, il bacino territoriale di riferimento; b) Gestione centralizzata delle agende di prenotazione, ivi comprese: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 57 di 153

58 l individuazione delle strutture che devono garantire il rispetto dei tempi massimi di attesa; le agende delle strutture private accreditate, in relazione agli accordi contrattuali sottoscritti a livello aziendale; le agende dell attività libero professionale intramoenia e relative tariffe (ALPI); i ricoveri programmati ordinari, in day hospital, in day service, etc..; le agende relative a programmi specifici (ad esempio screening, vaccinazioni); il supporto alla rimodulazione dell offerta; la sospensione temporanea dell attività di erogazione; c) Gestione delle prenotazioni, prevedendo, in particolare: identificazione dell'assistito, che ha per obiettivo il riconoscimento dell utente nell anagrafe di riferimento o l inserimento dello stesso, anche nel rispetto della normativa vigente in materia di tutela dei dati personali e sensibili; inserimento delle prestazioni, che ha per obiettivo la ricerca e la selezione delle prestazioni da prenotare; prenotazione delle prestazioni selezionate, che ha per obiettivo la ricerca delle disponibilità e delle strutture in grado di erogare tali prestazioni, nonché la conseguente conferma della prenotazione, in coerenza con i criteri definiti per le diverse tipologie di accesso (regime di erogazione, ambito territoriale di garanzia, priorità di accesso, prestazione garantita per il tempo massimo, prestazione erogata da struttura di secondo livello, libera scelta dell utente, ecc.); contabilizzazione e cassa con integrazione con i moduli dell area amministrativo contabile; la gestione delle priorità di accesso (classi di priorità, differenziazione prima visita/visita di controllo, ecc.); la gestione dei percorsi diagnostico terapeutici; la gestione delle prestazioni cicliche; la distinzione tra prime visite e controlli; il rispetto dei tempi massimi di attesa previsti e del bacino territoriale di riferimento; la gestione dell overbooking; livelli di accesso diverso alle prenotazioni (operatori CUP, specialisti di reparto, specialisti aziendali, operatori extra-aziendali); gestione della prenotazione in caso di sospensione temporanea dell attività di erogazione; call center prenotativo e di recall per la pulizia delle liste di attesa; gestione delle informazioni relative all avvenuta erogazione, ivi comprese quelle relative a prestazioni aggiuntive rispetto a quelle prenotate; d) Gestione delle disdette gestione delle disdette anche attraverso call center ed eventuali sistemi di recall automatico; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 58 di 153

59 gestione delle disdette attraverso il portale web aziendale; procedura di recupero delle penali per mancata disdetta; e) Gestione dei pagamenti, sia relativi ai ticket (tenendo conto automaticamente, attraverso l Anagrafe Sanitaria, della posizione dell assistito nei confronti di eventuali esenzioni) sia relativi alle prestazioni erogate in regime di ALPI. Al riguardo, dovranno essere garantite anche modalità evolute per il pagamento (carte di credito, bancomat, bollettino postale, web). f) Funzioni di monitoraggio e di reportistica, per la corretta alimentazione dei flussi informativi, e che potranno riguardare, a titolo di esempio: i tempi di attesa per le prestazioni, per fasce di priorità; il confronto fra i tempi di attesa per le prestazioni erogate in regime di ALPI con i tempi di attesa, per le stesse prestazioni, erogate in regime istituzionale; il confronto fra il numero delle prestazioni erogate in regime di ALPI con il numero, per le stesse prestazioni, erogate in regime istituzionale, per singolo medico; la saturazione delle agende, ai diversi livelli; la sospensione dell attività di erogazione; la visualizzazione del piano medico/programma di lavoro giornaliero l individuazione di situazioni critiche; L ASL intende offrire una molteplicità di canali di accesso, al fine di garantire il più elevato livello possibile di fruibilità per il cittadino. Devono, pertanto, essere previste quante più opzioni possibili fra: - sportello al pubblico - sportello telefonico (call center) - farmacie territoriali - medici di famiglia, medici specialisti - strutture private accreditate - altri sportelli (presso associazioni, comuni, ipermercati) - web (attraverso il Portale Regionale della Salute) Il Sistema CUP Aziendale deve gestire non solo l offerta propria dell azienda, ma anche l offerta convenzionata dei soggetti privati accreditati. Il CUP Aziendale non si deve limitare a considerare le sole prestazioni specialistiche ambulatoriali, ma deve gestire anche le prenotazioni relative ai ricoveri programmati, sia ordinari sia in day hospital sia in day service, etc.. anche mediante integrazione con le funzionalità presenti nel sistema Edotto per la gestione dei ricoveri. Il sistema deve supportare una organizzazione delle attività rivolte al pubblico (sedi, strumenti, modalità) in grado di garantire livelli di accoglienza, comfort e qualità adeguati a cittadini in stato di bisogno con particolare attenzione ai cittadini portatori di disabilità per i quali andranno previste opportune priorità d accesso e garantendo l osservanza del diritto alla privacy dei cittadini (eliminacode, distanziatori, percorsi guidati, ecc..). A questo proposito, saranno considerate favorevolmente proposte che valorizzino soluzioni e sistemi, integrati con il sistema informativo, di eliminacode intelligenti, monitor informativi, etc da fornirsi a corredo del sistema proposto. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 59 di 153

60 Gestione Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) Il Sistema deve assicurare la gestione totale dell offerta di prestazioni erogate in regime di Attività Libero Professionale Intramoenia (ALPI) in coerenza con quanto previsto dalle norme vigenti, dai CCNNL e ACN e dal regolamento aziendale ALPI. Per attività libero professionale intramuraria del personale medico e veterinario e delle altre professionalità della Dirigenza del ruolo sanitario, si intende l attività che detto personale, individualmente o in equipe, esercita fuori dell orario di lavoro e delle attività previste dall impegno di servizio, in regime ambulatoriale, comprese anche le attività di diagnostica strumentale e di laboratorio, di day hospital, di day surgery, di day service e di ricovero, sia nelle strutture ospedaliere che territoriali, in favore e su libera scelta dell assistito e con oneri a carico dello stesso o di assicurazioni o dei fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale di cui all art. 9 del D.lgs , nr. 502 e successive modificazioni. Il sistema deve consentire di supportare i processi contabili ed amministrativi legati alla gestione delle erogazioni di prestazioni in regime di libera professione intramoenia. Tale modulo si deve integrare con le funzionalità di prenotazione del modulo CUP, per consentire la produzione automatica di documenti contabili a partire dagli identificativi della prenotazione. Il software deve consentire ai medici specialisti che erogano prestazioni in libera professione Intramoenia, di disporre di postazioni di lavoro integrate con il sistema CUP e collegate, con modalità diverse, alla Intranet aziendale. Il sistema deve poter gestire tutto il flusso di attività che ricomprende dalla prenotazione, alla erogazione, al pagamento, alla fatturazione comprendendo, a titolo esemplificativo e non esaustivo, le funzionalità dedicate ad accogliere le richieste di prenotazione degli assistibili, fissando gli appuntamenti in base alla disponibilità esposta nelle rispettive agende, ad annullare le prenotazioni a seguito di una esigenza espressa dall utente, a visualizzare il piano medico, a gestire le agende di lavoro nonché le funzionalità correlate alla emissione e gestione delle fatture e delle relative distinte. Il sistema deve consentire la gestione di sistemi di pagamento diversi da parte del cittadino contestualmente alla erogazione della prestazione da parte del medico. In ogni caso il sistema deve risultare conforme a quanto previsto dal D.Lgs n.120/2007 e ss.mm.ii. e disposizioni collegate. Le prestazioni relative all ALPI devono essere gestite in maniera distinta e con contabilità separata dalle prestazioni erogate nell ambito dell attività istituzionale Area Gestione ambulatori, richieste e consulenze sanitarie L area rappresenta l aggregazione di moduli finalizzati a supportare le attività specialistiche ospedaliere e territoriali e ad integrare gli strumenti di gestione delle consulenze cliniche e diagnostiche nonché gli strumenti di gestione della refertazione degli esiti degli accertamenti eseguiti. L area, quindi, si pone come strumento essenziale di supporto alle attività cliniche e sanitarie e come strumento di raccordo tra le diverse soluzioni implementate nell ambito del sistema informativo aziendale al fine di non determinare ridondanze e complessità allo svolgimento delle attività sanitarie ed alla gestione del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale. L area deve essere integrata con le altre aree del sistema informativo aziendale proposto. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 60 di 153

61 Gestione ambulatori Tenuto conto di quanto previsto dalla programmazione regionale sanitaria e della sempre più pressante necessità di valorizzare l erogazione di prestazioni in regime ambulatoriale e territoriale, il sistema deve implementare una idonea gestione delle varie fasi dell attività degli ambulatori specialistici dell Azienda siano essi ospedalieri che territoriali consentendo la gestione, a titolo esemplificativo e non esaustivo, delle attività di accettazione ed erogazione delle prestazioni, di refertazione, di prenotazione degli eventuali accertamenti successivi, mediante opportuna integrazione con il modulo CUP. Le funzionalità di accettazione ambulatoriale devono supportare il personale che opera presso i reparti/servizi nella corretta gestione ed organizzazione delle attività di accettazione e contestualmente consentire di rilevare ulteriori informazioni utili ad un più accurato monitoraggio dell'attività operativa di erogazione e lo svolgimento di più dettagliate analisi dei dati clinici e di efficienza dei processi operativi sanitari. La gestione delle attività ambulatoriali territoriali (distrettuali) ed ospedaliere deve, quindi, essere assicurata mediante il modulo di gestione ambulatori opportunamente integrato con il modulo CUP per la gestione delle richieste da smistare agli ambulatori di competenza. Il processo deve prevedere la gestione delle richieste e la relativa refertazione con la possibilità anche di accettare direttamente una richiesta di prestazione ambulatoriale, senza che questa sia stata preventivamente prenotata allo sportello CUP. L'implementare del modulo di Gestione Ambulatori deve consentire all ASL di conseguire vantaggi a livello organizzativo derivanti dal miglioramento dei processi interni e dell impatto sui cittadini oltre che sulla gestione di flussi informativi ed analisi correlate, tra cui a titolo esemplificativo e non esaustivo: la gestione delle operazioni di accettazione per assistiti esenti che devono poter essere svolte presso le strutture erogatrici evitando così la necessità che l'assistito si presenti allo sportello o che in alternativa la registrazione venga effettuata a posteriori con attività onerose di back-office; se necessario, a seguito dell'erogazione delle prestazioni prenotate, la struttura erogatrice deve poter prenotare ulteriori prestazioni successive evitando all'assistito di doversi recare allo sportello o presso un altro punto di prenotazione; i tempi di attesa possono così risultare più brevi per l'assistito nelle fasi di accettazione/erogazione ed eventuale prenotazione di prestazioni successive; la distribuzione del lavoro di registrazione dell'accettazione/erogazione deve essere effettuata dalle strutture erogatrici anche per rispettare i diversi livelli di responsabilità con riferimento, tra l altro, al puntuale e corretto adempimento degli obblighi in materia di flussi informativi di cui all art.50 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, e successive modificazioni ed integrazioni; tale distribuzione deve consentire quindi di ridurre l'affluenza dell'utenza agli sportelli CUP e di ridurre le attività a carico degli operatori di back-office da impegnare in altre attività necessarie (es. attività di recall telefonico, etc ); la possibilità, attraverso la registrazione del codice del medico erogatore, di gestire statistiche analitiche comparative tra attività istituzionale e il regime di ALPI svolta dai medici (per i medici che svolgono attività ALPI); la gestione delle informazioni sull'erogazione delle prestazioni in tempo reale nel luogo dove effettivamente avviene l'evento con la individuazione del medico erogatore. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 61 di 153

62 Gestione richieste e consulenze sanitarie In relazione all obiettivo, sostenuto dal quadro normativo in materia di digitalizzazione delle attività e dei processi della pubblica amministrazione e di dematerializzazione della documentazione, si richiede che il sistema adotti idonee soluzioni di gestione delle richieste di consulenza e di prestazioni specialistiche ospedaliere, in regime interno, mediante una unica piattaforma che sollevi il personale medico e sanitario impegnato in diverse attività e strutture dall onere di utilizzare strumenti diversi nell ambito del sistema informativo aziendale e/o regionale. Lo scenario deve, quindi, prevedere la gestione informatizzata da parte del reparto richiedente di una richiesta al reparto/servizio di destinazione e la possibilità per quest ultimo di erogare e, mediante lo stesso modulo applicativo, di refertare la consulenza o la prestazione richiesta. Il modulo deve essere accessibile ed utilizzabile anche negli ambulatori distrettuali in modo che si possano gestire con un unico applicativo anche le consulenze richieste dai reparti/servizi ospedalieri agli specialisti ambulatoriali territoriali. Il modulo di Gestione Richieste deve consentire di gestire in maniera unica e centralizzata il flusso delle richieste cliniche interne e di monitorarne l'intero ciclo di vita sino al processo finale di refertazione. Il personale medico deve poter accedere al sistema da ogni postazione abilitata insistente nel dominio ASL e, in base ai ruoli ed abilitazioni attribuite, poter effettuare tutte le operazioni necessarie tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo: Gestione delle richieste di consulenza clinica o di accertamenti diagnostici per pazienti ricoverati o in carico ad attività specialistiche, specificandone i relativi dati e/o parametri; Gestione delle richieste inviate per avere sempre a disposizione, per ogni paziente in carico, una vista aggregata di tutte le richieste generate dai reparti/servizi in modo tale da avere costantemente un controllo sullo stato delle stesse ed eventualmente aver accesso al referto definitivo generato dal medico/struttura erogante; Gestione delle richieste ricevute con implementazione di filtri per supportare una facile ed immediata consultazione della lista delle richieste cliniche di consulenza effettuate da reparti/servizi; la soluzione deve implementare idonee e svariate modalità di allert per consentire ai medici consulenti di essere allertati immediatamente circa la richiesta di consulenza; la gestione della consulenza deve prevedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, opportune funzionalità di classificazione del livello di priorità della consulenza (urgente, non urgente, etc), di presa in carico dell assistito, di erogazione delle prestazioni e di refertazione con produzione del documento digitale e/o analogico conforme alla normative ed alle specifiche tecniche affinchè sia valido ai fini medico-legali con previsione di firma digitale dei documenti digitali. Le attività svolte dal personale medico durante le sessioni di lavoro, mediante il sistema informativo, devono essere tracciate in maniera completa, in modo da consentire, anche a posteriori, la ricostruzione e la consultazione di tutti i principali eventi informativi. Deve essere, inoltre, possibile gestire richieste di accertamenti diagnostici mediante integrazione con il sistema informativo di laboratorio analisi della ASL. Il modulo deve essere integrato con gli altri moduli delle aree del sistema informativo aziendale (in particolar modo Cartella Clinica) e con le aree applicative del sistema regionale Edotto (Accettazione Urgenza, Ricoveri, etc.). Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 62 di 153

63 Area Clinico Sanitaria Il comma 5 dell art. 13 del Decreto Legge 18 ottobre 2012 n.179 convertito, con modificazioni, in legge 17 dicembre 2012, n. 221 (Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese) ha modificato l'articolo 47-bis del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 prevedendo al comma 1-bis che A decorrere dal 1 gennaio 2013, la conservazione delle cartelle cliniche può essere effettuata, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, anche solo in forma digitale, nel rispetto di quanto previsto dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n Questo provvedimento conferma come il processo di digitalizzazione delle attività clinico sanitarie sia obiettivo imprescindibile per le Aziende Sanitarie e, pertanto, è necessaria un attenta analisi delle esigente e dei processi organizzativi, gestionali e clinico assistenziali collegati all introduzione della cartella clinica elettronica o digitale e di soluzioni di repository clinico. Si richiede, quindi, che nella progettazione dell area clinico sanitaria, le singole soluzioni proposte debbano essere adattabili, configurabili, personalizzabili e scalabili con facilità e flessibilità durante tutto il periodo contrattuale al fine di rispondere al meglio alle esigenze, in forte evoluzione, di digitalizzazione dei processi del percorso diagnostico terapeutico - assistenziale ospedaliero supportati con tecnologie informatiche. Saranno valutate positivamente soluzioni progettuali volte a rafforzare la gestione e la riduzione del rischio clinico attraverso la digitalizzazione dei processi del percorso diagnostico terapeutico assistenziale ospedaliero. L area deve essere integrata con le altre aree del sistema informativo aziendale proposto Cartella Clinica Elettronica La Cartella Clinica Elettronica (CCE) costituisce un evoluzione della Cartella Clinica Cartacea (CCC) e rappresenta lo strumento per la gestione organica e strutturata dei dati riferiti alla storia clinica di un paziente in regime di ricovero o ambulatoriale, garantendo il supporto dei processi clinici (diagnostico-terapeutici) e assistenziali nei singoli episodi di cura e favorendo la continuità di cura del paziente tra diversi episodi di cura afferenti alla stessa Azienda Sanitaria mediante la condivisione e il recupero dei dati clinici in essi registrati. Si richiede l adozione di una soluzione di CCE fruibile in mobilità che permetta a tutto il personale sanitario di svolgere la propria attività senza mai aver bisogno di ricorrere alla carta: le informazioni cliniche devono poter essere gestite da medici, infermieri e altre figure tecnico - sanitarie quando e dove servono, al letto come a domicilio del paziente. La soluzione applicativa di cartella clinica elettronica dovrà essere fruita su più dispositivi mobile con particolare attenzione all'usabilità dell'interfaccia utente e alla sua facilità nell'uso, completamente integrata con le altre aree del sistema informativo aziendale per consentire l'accesso a tutte le informazioni cliniche del paziente ed in grado di gestire tutti i processi clinici ed infermieristici di reparto in qualunque luogo, in qualunque momento. La soluzione applicativa di cartella clinica elettronica è dunque richiesta per l uso in mobilità e multidispositivo ma deve anche garantire una completa equiparazione con la cartella clinica cartacea secondo le normative vigenti sulla dematerializzazione della documentazione dalla Pubblica Amministrazione e seguire le linee guida sulla cartella clinica elettronica. Le funzioni principali che, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la Cartella Clinica Elettronica deve garantire sono: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 63 di 153

64 supporto alla pianificazione ed alla valutazione delle cure (predisposizione del piano diagnostico-terapeutico-assistenziale); costituire l evidenza documentale dell appropriatezza delle cure erogate rispetto agli standard; strumento di comunicazione volto a facilitare l integrazione operativa tra i professionisti sanitari coinvolti in uno specifico piano diagnostico-terapeuticoassistenziale al fine di garantire continuità assistenziale; costituire una fonte di dati per studi scientifici e ricerche cliniche, per attività di formazione e aggiornamento degli operatori sanitari, per la valutazione delle attività assistenziali ed esigenze amministrativo-legali nonché per rispondere ad esigenze di cost-accounting; supportare la protezione legale degli interessi del paziente, dei medici e dell azienda sanitaria consentendo, cioè, di tracciare tutte le attività svolte per permettere di risalire (rintracciabilità) ai responsabili, alla cronologia e alle modalità di esecuzione delle prestazioni. La soluzione di Cartella Clinica Elettronica richiesta deve contenere tutte le informazioni necessarie per la gestione di un processo diagnostico-terapeuticoassistenziale che, di norma ed a titolo esemplificativo e non esaustivo, deve comprendere: informazioni di assessment clinico (anamnesi) e infermieristico (rilevazione dei fabbisogni infermieristici), esame obiettivo, diario clinico integrato (medico e infermieristico), referti di prestazioni ambulatoriali e di altri esami diagnostico-specialistici (ad es. laboratorio, anatomia patologica, radiologia, etc...), gestione del ciclo del farmaco e delle attività di nursing, gestione del percorso chirurgico, gestione della lettera di dimissione con eventuali suggerimenti per il MMG-PLS e di continuità assistenziale, vari documenti amministrativi quali ad es. i consensi informati. La soluzione di CCE deve essere in grado di assolvere a tutti i compiti formalmente definiti per la cartella clinica cartacea secondo, però, la logica di una efficace ed efficiente gestione elettronica del dato e, per questo motivo, oltre alla digitalizzazione del documento cartaceo, essa deve rappresentare lo strumento per una revisione dei processi aziendali interni in termini di gestione integrata delle informazioni, di tempestività, di automazione e di semplificazione offerte dagli strumenti digitali. Il modulo di Cartella Clinica Elettronica deve consentire, quindi, la gestione completa e centralizzata delle principali informazioni cliniche relative ad un evento di ricovero o di altro setting assistenziale, dal momento dell'accettazione del paziente nella struttura sanitaria sino, e non oltre, il momento della sua dimissione dalla stessa. La CCE insieme al Repository Clinico devono, quindi, intendersi come una piattaforma aziendale trasversale ovvero devono essere utilizzati da tutti i reparti, servizi ambulatoriali e servizi diagnostici per condividere le informazioni necessarie per la gestione dell intero processo diagnostico terapeutico assistenziale. Inoltre, la CCE deve garantire l integrazione e interoperabilità con tutti i moduli del sistema informativo aziendale nel suo complesso e in particolare con quelli che compongono l area Clinico Sanitaria, l area CUP, l area Gestione ambulatori, richieste e consulenze sanitarie nonché con i sistemi regionali di Sanità Elettronica (Edotto, SIST/FSE, ecc..). Tutte le operazioni svolte dagli utenti durante la sessione di lavoro devono essere tracciate in maniera completa, in modo da consentire, anche a posteriori, la ricostruzione e la consultazione di tutti i principali eventi informativi. Di seguito alcune caratteristiche, a titolo esemplificativo e non esaustivo o vincolante, della soluzione di CCE richiesta: semplicità d uso, basata su procedure operative conosciute all utente su un Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 64 di 153

65 dispositivo leggero e realmente portabile e attraverso interfacce utente specificamente realizzate per dispositivi mobili dotati di pennino e/o touchscreen e dispositivi dotati di tastiera; il personale medico deve poter utilizzare il dispositivo informatico senza portare con sé documenti cartacei e, pertanto, il sistema deve fornire al medico per le sue attività operative quotidiane tutte le informazioni cliniche del paziente fruibili sulla cartella clinica cartacea; medici, infermieri e le altre figure tecnico sanitarie devono poter gestire in ogni momento le informazioni cliniche direttamente al letto o al domicilio del paziente e in tempo reale; il dispositivo richiesto a corredo della soluzione di CCE non deve essere di ingombro (niente cavi o periferiche collegate) né rappresentare barriere davanti al paziente (come il display di un PC portatile) migliorando così il rapporto medico / paziente; il dispositivo deve essere collegato ad un archivio dati centrale attraverso connettività senza fili (wireless o 3G) ma deve poter funzionare sempre e dovunque in modo che l operatore sanitario abbia a disposizione i dati clinici in qualunque condizione di connettività, operando sul sistema in modalità sia online sia offline senza richiedere attività all utente per la sincronizzazione dei dati modificati; deve garantire procedure di autenticazione degli utenti tramite Smart Card e UserId e Password; deve possedere procedure per la firma digitale che gli operatori devono apporre su tutti i documenti prodotti dal sistema quali verbali, referti, lettera di dimissione, inquadramento clinico, foglio di trasferimento e l intera cartella clinica; deve essere flessibile per soddisfare le esigenze di ciascun reparto e mettere a disposizione una serie di strumenti di configurazione in grado di realizzare qualunque tipologia di personalizzazione. I requisiti per la CCE richiesti sono finalizzati a garantire omogeneità e consistenza nell interazione con le altre aree del sistema informativo aziendale e con gli altri Sistemi di Sanità Elettronica regionali e aziendali diversificati e sono richiesti anche allo scopo di consentire l utilizzo di un unica soluzione di CCE aziendale in modo trasversale alle diverse specializzazioni cliniche, in grado di supportare l intero percorso diagnostico terapeutico assistenziale trasversalmente ai reparti/servizi in cui si realizzano le varie fasi dello stesso. Pur ribadendo l importanza di una piattaforma di CCE unica a livello aziendale per garantire la corretta scalabilità clinica della cartella aziendale, si ritiene opportuno, visti i diversi ambiti operativi ad alta specializzazione, supportare le esigenze di specializzazione degli applicativi sia mediante una estensione verticale della CCE aziendale sia mediante una integrazione con moduli applicativi specifici indicati nel presente Disciplinare. A questo proposito, si ritiene opportuno prevedere una soluzione di Repository clinico aziendale al fine di salvaguardare le esigenze di continuità di cura e di costruire una fonte di dati per studi scientifici e ricerche cliniche, per attività di formazione e aggiornamento degli operatori sanitari, per la valutazione delle attività assistenziali ed esigenze amministrativo-legali nonché per rispondere ad esigenze di cost-accounting. Il modulo di cartella clinica deve risultare perfettamente integrato con il sistema regionale Edotto e con gli altri moduli ed aree del sistema informativo aziendale. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 65 di 153

66 Gestione blocco operatorio e cartella anestesiologica L implementazione del modulo deve far conseguire all ASL l obiettivo di assicurare la gestione delle funzionalità di tipo clinico connesse alle attività delle sale operatorie dell ASL, ponendo la dovuta attenzione anche alle interazioni che si innescano con tutti gli altri servizi all interno dell Azienda Sanitaria. La soluzione proposta deve consentire di supportare tutte le attività del processo chirurgico (dalla fase di preospedalizzazione alla registrazione del registro operatorio, al risveglio del paziente e successivo follow-up post intervento chirurgico), caratterizzato dall integrazione di competenze professionali diverse e per il quale è fondamentale garantire il raccordo operativo ed informativo tra tutte le unità organizzative che ruotano intorno ad esso (reparti, servizi diagnostici, unità organizzative di supporto, ecc.). Il modulo deve garantire la piena aderenza al processo di digitalizzazione del percorso diagnostico terapeutico assistenziale implementando, a titolo esemplificativo e non esaustivo, funzionalità utili per la gestione delle procedure legate agli interventi chirurgici ed alle pratiche ed ai trattamenti pre- e post-operatori assicurando: il supporto completo alle attività mediche, infermieristiche e logistiche; la semplificazione delle attività espletate, riducendo al minimo le attività ripetitive ed enfatizzando i contenuti professionali dei diversi ruoli; la costruzione di un ambiente software in grado di seguire l evoluzione delle più moderne tecnologie informatiche e clinico-sanitarie. L utenza di riferimento del modulo è costituita dal personale che gestisce o fruisce di una sala operatoria cioè, ad esempio, il chirurgo, l operatore addetto alla programmazione e coordinamento delle attività dei Blocchi Operatori, i responsabili della pre-ospedalizzazione, l'anestesista, la capo sala del reparto operatorio, i tecnici/infermieri di sala operatoria, la direzione sanitaria/medica, etc.. L obiettivo è quello di ottimizzare il processo di pianificazione e programmazione degli interventi, di assicurare la registrazione immediata e puntuale dei dati relativi all intervento chirurgico in ottemperanza alla normativa vigente, ottimizzare la gestione del personale sia in termini di schemi di servizio e sia in termini di pianificazione dei carichi di lavoro nel rispetto dell effettivo organico, assicurare il raccordo informativo ed operativo tra tutte le componenti coinvolte nel processo clinico sanitario, realizzare e disporre di un data base operatorio utile per monitorare il processo di attività che caratterizzano il Blocco Operatorio sia dal punto di vista clinico, gestionale che della qualità, gestire e monitorare i magazzini del Blocco operatorio in un ottica di ottimizzazione dei costi e di controllo dei processi. L implementazione del modulo deve far conseguire all ASL, altresì, l obiettivo di assicurare la gestione informatizzata della cartella anestesiologica pre-operatoria, relativa alla visita dell anestesista integrata con la gestione della cartella intraoperatoria e di quella post-operatoria. Il modulo deve consente di poter personalizzare i dati presenti nella cartella anestesiologica tramite le funzionalità di configurazione del sistema. A titolo esemplificativo e non esaustivo, la soluzione deve altresì consentire di soddisfare le seguenti esigenze e di gestire: a) le visite anestesiologiche con possibilità per il medico, nel caso in cui il primo contatto con la struttura ospedaliera avvenga con l anestesista, in fase di visita pre-operatoria, di avere la facoltà di aprire direttamente un atto, compilare la scheda di visita anestesiologica preoperatoria il cui scopo è la valutazione dell idoneità all intervento del paziente; tali dati devono essere Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 66 di 153

67 immediatamente resi disponibili al medico (chirurgo, etc..) che può prendere atto della valutazione preoperatoria; b) la scheda infermieristica dedicata all utenza infermieristica, per consentire la registrazione dei dati in parte condivisi con la cartella anestesiologica (es. dati generali, quali i tempi di sala e del paziente, dilatazione dei tempi, etc..); c) le complicanze ed i trattamenti riferiti al decorso post operatorio; d) ottimizzare il processo di pianificazione e programmazione dell attività chirurgica, inclusa la gestione delle risorse umane e strumentali impiegate, ed in particolare: gestire in modo trasparente le liste d attesa chirurgiche, processo fondamentale per una efficace gestione dell intero percorso chirurgico; gestire le richiesta e la disponibilità delle sale operatorie; redigere i piani di lavoro delle sedute operatorie; consentire una gestione evoluta del personale, agevolando l allocazione delle risorse umane e della strumentazione di sala operatoria supportare il personale sanitario durante lo svolgimento delle proprie attività gestire e monitorare i consumi del blocco operatorio in un ottica di ottimizzazione delle richieste e di definizione dei costi per intervento chirurgico gestire le liste di attesa e la pianificazione delle attività; la gestione trasparente e coerente delle liste d attesa chirurgiche, oltre ad essere fondamentale per un efficace gestione dell intero percorso chirurgico, deve rispondere alle normative vigenti; e) gestire il registro operatorio ed un insieme di informazioni relative al singolo intervento, che tenga conto sia dell aspetto clinico sia di quello gestionale. Dovrà perciò assicurare, e rendere sistematico la registrazione dei dati relativi all intervento chirurgico in ottemperanza alla normativa vigente; f) garantire il raccordo informativo ed operativo tra tutte le componenti coinvolte nel Percorso chirurgico, anche attraverso l integrazione con gli altri sistemi che intervengono nel processo (es. anagrafe centrale/unica, ADT, sistema di gestione prenotazioni, sistema amministrativo contabile di magazzino, alimentazione repository/fascicolo sanitario); g) monitorare il processo che caratterizza il blocco operatorio dal punto di vista clinico, gestionale e qualitativo; si richiede che il sistema sia in grado di raccogliere i dati necessari alla costruzione di indicatori sintetici ed alla produzione di statistiche e report di attività e di costo; h) supportare la politica del Clinical Risk Management finalizzata a ridurre gli eventi avversi in Sala Operatoria e, in particolare: migliorare la qualità della documentazione sanitaria; applicare, nella pratica clinica, metodologie e strumenti per la gestione del rischio clinico; sviluppare procedure aziendali per la gestione di rischi specifici; predisporre un sistema di sorveglianza degli eventi sentinella. In base agli obiettivi sopra indicati, si richiede che la soluzione di gestione del blocco operatorio sia in grado di coprire le dimensioni Clinico-Sanitaria (es. outcomes attività chirurgica), Organizzativa (es. miglioramento capacità di programmazione delle attività del blocco operatorio), Gestionale (es. monitoraggio e controllo dei costi), Medico Legale (es. gestione delle registrazioni Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 67 di 153

68 obbligatorie). Il modulo deve risultare perfettamente integrato con il modulo di Cartella Clinica Elettronica, con il Repository clinico, con gli altri moduli e aree del sistema informativo aziendale nonché con i sistemi di Sanità Elettronica di Puglia Gestione attività Dialisi Il modulo è finalizzato a realizzare la gestione informatizzata delle attività delle Strutture di Nefrologia e Dialisi dell ASL prevendo la implementazione di una Cartella Clinica di Dialisi comprensiva, a titolo esemplificativo e non esaustivo, di tutte le funzionalità utili per la gestione informatizzata dei dati e dei processi di attività di: Degenza Day-Hospital Ambulatorio Dialisi La soluzione deve, pertanto, includere le funzioni specifiche delle attività di Dialisi e prevedere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la gestione delle funzioni di: Cartella clinica Gestione degenza (posti letto, accettazione, etc.), day hospital, ambulatorio Supporto alle decisioni in perfetta integrazione con gli altri moduli del sistema informativo aziendale. Per quanto riguarda le attività di Dialisi devono essere implementate, a titolo esemplificativo e non esaustivo, almeno le seguenti schede e gestioni: Programmazione Trattamento Emodialitico Sedute Trattamento emodialitico (scheda di sorveglianza) Gestione delle prestazioni Terapie intradialitiche e occasionali, consente la prescrizione della terapia con accesso al database farmaci nazionale (CODIFA); Allergie Accessi vascolari Percorso Clinico Dialisi peritoneale con programmazione dei trattamenti peritoneale, gestione delle sedute di trattamento peritoneale e gestione delle schede delle infezioni. Il modulo deve risultare perfettamente integrato con il modulo di Cartella Clinica Elettronica, con il Repository clinico, con gli altri moduli e aree del sistema informativo aziendale nonché con i sistemi di Sanità Elettronica di Puglia Gestione del farmaco Il modulo è finalizzato a realizzare la gestione informatizzata del ciclo di vita del farmaco ed in particolare del processo di gestione della terapia oncologica con l obiettivo di migliorare: la qualità del servizio, attraverso l introduzione di moderni sistemi di gestione, controllo e tracciabilità, migliorando l appropriatezza della prescrizione e della somministrazione dei farmaci; la sicurezza del paziente, attraverso la riduzione dei rischi connessi agli aspetti clinici della terapia (errore di terapia) e soprattutto della sua somministrazione; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 68 di 153

69 il controllo di tollerabilità per allergie ed interazioni all atto della prescrizione, l etichettatura dei farmaci manipolati, l acquisizione dati mediante lettura ottica, i sistemi di alert in fase di somministrazione, la tracciabilità delle modifiche; l efficienza, attraverso l ottimizzazione dei processi e delle risorse; l economicità ottimizzando, nel suo complesso, l intera logistica del farmaco, con una conseguente riduzione dei costi globali: eliminando gli scaduti, riducendo il consumo farmaceutico, riducendo gli stock di reparto, riducendo il tempo infermieristico dedicato alle attività di processo farmacologico, ecc La soluzione deve supportare gli operatori ASL nella gestione del ciclo di vita del farmaco nei diversi contesti operativi delle strutture ASL ovvero, a titolo esemplificativo e non esaustivo: la gestione della fase della prescrizione con funzionalità di supporto alla prescrizione farmacologica sia in regime di ricovero, di dimissione, che ambulatoriale; la gestione della fase di allestimento; la gestione della fase di somministrazione delle terapie. La soluzione si deve adattare alle esigenze diversificate delle varie branche specialistiche, quali l oncologia e l ematologia, le terapie intensive, le malattie infettive, ecc La soluzione si deve integrare con eventuali software di terze parti implementati per l eventuale gestione di sperimentazione di nuove modalità di confezionamento dei farmaci per eliminare sprechi di prodotto e meccanismi impropri di prescrizione e per facilitare la personalizzazione del confezionamento stesso. In particolare, si richiede che la soluzione sia realizzata per mezzo di tecnologie tali da consentire il raggiungimento, tra l altro, dei seguenti obiettivi: Riduzione dei documenti cartacei per l operatività; Applicazione disponibile al letto del paziente, dati in tempo reale; Riduzione degli errori terapeutici (patient safety); Riduzione del tempo dedicato alla gestione della terapia; Rintracciabilità completa di tutte la fasi; Miglioramento nei processi organizzativi, nella collaborazione e comunicazione fra medici, farmacisti ed infermieri; Integrazione del laboratorio di farmacia centralizzato ed eventuale abilitazione della prescrizione per dose unitaria; Miglioramento della appropriatezza; Monitoraggio processi clinici terapeutici. La soluzione di gestione del farmaco deve, a titolo esemplificativo e non esaustivo, permettere: a) la prescrizione e somministrazione del farmaco in grado di supportare le attività di prescrizione, somministrazione e consegna del farmaco al paziente in regime di ricovero ordinario (degenza), ricovero diurno (Day Hospital), ambulatoriale, PS, alla dimissione e di consentire il tracciamento e il monitoraggio delle richieste prescrittive e revisione delle medesime; b) la preparazione e gestione delle somministrazioni, la consegna dei farmaci e la registrazione elettronica da parte del personale infermieristico e di farmacia, consentendo durante tutte le fasi del processo assistenziale di registrare eventi concomitanti (es. stravaso di terapia antiblastica) e permettendo al personale, Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 69 di 153

70 ciascuna per il proprio ambito di competenza, di validare e confermare le terapie (quali quelle antiblastiche e galeniche) da predisporre e consenta al medesimo personale di proporre eventuali varianti alle stesse; c) il monitoraggio e la verifica delle prescrizioni, ad uso principale del farmacista; d) la gestione logistica, ad uso della farmacia e del personale infermieristico; e) permettere al personale infermieristico di programmare e preparare la somministrazione, mettendo a disposizione visualizzazioni e stampe (queste ultime al fine di supportare piani di controllo); f) supportare il personale infermieristico per la corretta registrazione del farmaco effettivamente somministrato; g) il sistema dovrà supportare la ricostituzione in reparto della sequenza corretta del complesso delle somministrazioni paziente per paziente e dovrà essere in grado di segnalare le somministrazioni che non sono ancora state effettuate e che, ad esempio, stanno superando l orario previsto; h) deve essere integrabile con strumenti di identificazione barcode per il check-in dei preparati chemioterapici in reparto nonché permettere di gestire l avvio e la chiusura della somministrazione chemioterapica con match sacca-pazienteoperatore; i) deve registrare esattamente gli orari effettivi della somministrazione e permettere di gestire le mancate somministrazioni; j) deve supportare la predisposizione dei flussi informativi relativi alla terapia farmacologica in uscita verso gli utilizzatori aziendali e istituzionali (Regione ASL,... ). La soluzione deve essere integrata con il modulo di Cartella Clinica Elettronica, con il Repository clinico, con gli altri moduli e aree del sistema informativo aziendale nonché con i sistemi di Sanità Elettronica di Puglia Repository Clinico La soluzione richiesta è rappresentata da un sistema costituito dalle tecnologie (hardware e software) necessarie per la costituzione di un Repository clinico finalizzato alla raccolta dei dati amministrativi e sanitari ed alla implementazione dell EMR Electronic Medical Record inteso come un architettura orientata alla gestione integrata dei flussi informativi dell area clinico sanitaria dell ASL con l obiettivo di assicurare un governo complessivo del percorso diagnostico terapeutico assistenziale. La soluzione deve essere accessibile anche via web da parte di tutti gli operatori autorizzati (sanitari, amministrativi, medici di base, pazienti, ) in coerenza con le norme e linee guida in materia di Fascicolo Sanitario Elettronico ed in raccordo con l iniziativa regionale di costituzione del FSE. Per le esigenze dell area clinico sanitaria, nel progetto l IMPRESA deve prevedere idoneo sistema di storage ed idoneo software opportunamente dimensionati per le esigenze aziendali qui espresse. Si richiede, pertanto, un archivio particolarmente versatile e modulare, in quanto la stessa piattaforma deve essere in grado di gestire dati e documenti di tipo differente ed adeguata alla molteplicità della tipologia delle informazioni che compongono la cartella clinica di un paziente. Le tecnologie impiegate per la implementazione del Repository dovranno consentire, tra l altro, la raccolta dei dati, e la visualizzazione di informazioni cliniche (referti, immagini radiografiche, grafici, testi, etc...), provenienti dai vari moduli ed aree del sistema informativo aziendale o esterni secondo i relativi standard di comunicazione (HL7, Dicom, XDS, WADO,etc ). Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 70 di 153

71 I dati contenuti nel Repository costituiranno il dossier clinico del singolo paziente o del singolo episodio di cura. Tali dati, fatti salvi i criteri autorizzativi, dovranno essere accessibili anche via web a mezzo di un normale browser e/o a mezzo del Portale Regionale della Salute e/o a mezzo del FSE Puglia, e secondo protocolli di comunicazione securizzati, da tutti gli operatori interessati (sanitari, amministrativi, medici di base, paziente, ) per le diverse finalità quali ad esempio: distribuzione elettronica dei referti; gestione delle richieste di esami ai servizi; gestione richieste e refertazione consulenze; gestione delle lettere di dimissione; visualizzazione dei referti e delle immagini radiografiche da qualunque terminale di reparto. Il Repository clinico dovrà essere pienamente conforme alle norme e direttive europee, nazionali e regionali e, con riferimento ai sistemi di Sanità Elettronica di Puglia, in particolare con il SIST/FSE costituito ai sensi della Legge Regionale n.16/2011. Si specifica che in considerazione delle più volte richiamate necessità di integrazione con i sistemi informativi regionali il modulo Repository clinico dovrà garantire la completa interoperabilità con i sistemi informativi regionali ed in particolare l alimentazione del FSE - Fascicolo Sanitario Elettronico quale componente del progetto regionale Rete MMG con la relativa esposizione degli atti sanitari secondo gli standard HL7 CDA R2 e secondo le specifiche tecniche rese disponibili dalla Regione Puglia e loro evoluzione, durante tutta la fase di esecuzione del progetto e senza oneri aggiuntivi Area Diagnostica per Immagini L Area Diagnostica per Immagini del nuovo sistema informativo aziendale comprende tutte le soluzioni e servizi necessari per strutturare un Sistema Informativo Radiologico (RIS, Radiological Information System) con il compito di gestire le informazioni generate nelle strutture di radiologia/radiodiagnostica, per la gestione degli aspetti logistici (occupazione di sale, personale, materiale), della refertazione, dell'archiviazione dei referti e delle pellicole in stretta integrazione con le aree e soluzioni per la gestione del processo di prenotazione e accettazione dei pazienti (esterni e interni) in radiologia e mediante soluzioni di archiviazione su scala più ampia (regionale) e inter-dipartimentali. Il RIS richiesto deve essere totalmente integrato con le altre aree ed anagrafi del nuovo sistema informativo aziendale e deve essere in grado di interfacciarsi con il PACS e con eventuali soluzioni/sistemi di teleradiologia per facilitare la gestione delle informazioni senza limitazioni nonché di assicurare la raccolta e gestione dei dati relativi allo stato di manutenzione delle varie apparecchiature di radiologia. La distribuzione sul territorio dei Presidi Ospedalieri della ASL BA rendono insostenibile la presenza in ogni struttura di medici specializzati in tutte le branche sanitarie. Per questo motivo, allo scopo di sostenere i processi di diagnosi e cura degli assistiti, si richiede, nella soluzione proposta, una piattaforma di Teleconsulto, con lo scopo di far interagire on line i radiologi con specialisti di ogni branca dislocati in altre sedi della medesima ASL BA o di altre strutture sanitarie extraregionali. I benefici attesi dalla adozione di tale soluzione, in sintesi, si possono così enumerare: rapidità di attivazione di consulenze, formazione continua dei radiologi, derivante dallo scambio di esperienze e saperi Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 71 di 153

72 con colleghi di altre specialità, riduzione degli spostamenti fisici dei medici in consulenza, attivazione di consulenze urgenti on line per ambiti specialistici non presenti nella sede richiedente, riduzione della mobilità del paziente, estensione del servizio anche ad altre specialità, Anche per questa ultima ragione, il sistema proposto deve essere scalabile per poter essere oggetto di estensione ad altre strutture produttrici di immagini biomedicali. La procedura detta dovrà essere conforme alle norme dettate in materia di privacy. L Area Diagnostica per Immagini del nuovo sistema informativo aziendale comprende, altresì, tutte le soluzioni e servizi necessari per strutturare un Sistema integrato per la gestione digitale delle immagini diagnostiche (PACS), finalizzato all'eliminazione delle pellicole radiografiche ed alla gestione digitale delle immagini. L'architettura del PACS deve essere basata su una rete in grado di connettere le apparecchiature di acquisizione delle immagini, le stazioni di visualizzazione e l'archivio digitale. Il Sistema Picture Archiving and Communication Systems (PACS) richiesto deve consentire di acquisire, visualizzare, archiviare e recuperare le immagini diagnostiche radiologiche (in siti di singole o multiple diapositive) e di memorizzare una quantità illimitata di dati relativi ai pazienti ed immagini in formato digitale dalle diverse modalità di imaging diagnostico (per esempio: Tomografia Computerizzata (TC), Risonanza Magnetica Nucleare (RMN), Radiografia Computerizzata (CR), radiografia digitale, angiografia digitale, medicina nucleare, ecografia), e anche da altri settori e specialità (come il laboratorio di emodinamica, endoscopia, etc.) Sistema RIS-PACS Si richiede la fornitura di un sistema RIS/PACS integrato per i servizi di radiologia dell ASL. Il sistema RIS/PACS dovrà consentire la gestione del flusso, l archiviazione e la distribuzione di dati ed immagini radiologiche e dovrà essere basato sulle più moderne tecnologie hardware e software esistenti sul mercato. La soluzione deve essere integrata con il modulo di Cartella Clinica Elettronica, con il Repository clinico, con il modulo di Order Entry nonché con gli altri moduli e aree del sistema informativo aziendale nonché con i sistemi di Sanità Elettronica di Puglia tra cui, in particolare, il sistema Edotto ed il Fascicolo Sanitario Elettronico, utilizzando, tra l altro, gli standard di comunicazione DICOM 3.0, HL7 e CDA-2 per i documenti clinici. Con la realizzazione del sistema RIS-PACS integrato con l insieme del nuovo sistema informativo aziendale, l ASL mira al raggiungimento dei seguenti benefici: Gestire le immagini radiologiche in una logica film-less, che favorisca una progressiva riduzione del consumo di pellicole radiografiche; Riduzione del numero degli step a tutti i livelli professionali e del tempo necessario ad effettuare il workflow relativo alle prestazioni radiologiche e conseguente semplificazione e riduzione dei tempi in favore dei cittadini assistiti; Favorire le prestazioni di tele-radiologia, al fine di garantire una uniformità di diagnosi sulle varie sedi territoriali, nonché una ottimizzazione delle risorse umane ed organizzative; Incrementare l efficienza organizzativa delle strutture coinvolte, abbattendo il tempo intercorrente tra l effettuazione di un esame e la disponibilità dell esito; Realizzazione di una soluzione efficiente ed economicamente vantaggiosa in Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 72 di 153

73 grado di ottimizzare l impiego delle risorse umane; Migliorare i tempi di effettuazione dell intero ciclo di lavoro, dalla prenotazione alla consegna dei referti; Eliminare gli episodi di perdita delle immagini e i lunghi tempi di ricerca delle stesse; Realizzare un archivio digitale delle cartelle radiologiche che sostituisca quello cartaceo e che soddisfi tutti i requisiti della normativa vigente alimentando il Repository aziendale ed il Fascicolo Sanitario Elettronico. Al fine di raggiungere gli obiettivi sopra esposti, la soluzione richiesta deve prevedere: a) Sistema RIS integrato al PACS. Il sistema RIS deve essere centralizzato e configurato per il funzionamento a livello aziendale, in modalità multidipartimentale e multipresidio. b) Sistema PACS per la gestione delle immagini prodotte presso tutte le strutture coinvolte. Il sistema dovrà essere incentrato su un architettura geograficamente distribuita, che dovrà consentire: elevate prestazioni nel recupero delle immagini; robustezza a fronte di guasti sia sull infrastruttura di rete geografica che sui sistemi server; centralizzazione delle operazioni di conservazione del dato nel rispetto della normativa vigente. c) Stazioni di lavoro integrate per la visualizzazione diagnostica e refertazione delle immagini come dettagliato nei punti successivi. d) Sistema di distribuzione delle immagini ai reparti, ambulatori e altri Presidi mediante interfaccia WEB. e) Integrazione nel sistema PACS di tutte le diagnostiche presenti presso le strutture coinvolte. f) Servizio di assistenza tecnica Full Risk per tutta la durata contrattuale, tutto incluso e coerente con il modello organizzativo generale dei servizi di assistenza tecnica, manutenzione e conduzione oggetto di gara. g) Servizio di addestramento mirato per il personale medico, tecnico, infermieristico ed amministrativo, all uso del sistema RIS e PACS in coerenza con quanto previsto per i servizi di addestramento oggetto di gara. Saranno valutate positivamente soluzioni innovative dal punto di vista tecnologico, relative sia all'architettura dell'archivio che alle tecniche di ottimizzazione delle velocità di distribuzione degli esami. Il sistema RIS/PACS dovrà essere: a) basato sulle più moderne tecnologie hardware e software esistenti sul mercato, su formati dei dati, interfacce aperte e di standard; b) integrato con il sistema informativo aziendale, utilizzando gli standard di comunicazione DICOM 3.0 ed HL7 con produzione di referti e documentazione clinica secondo lo standard CDA-2. c) caratterizzato da: elevato tasso di innovazione tecnologica delle componenti sistemistiche ed applicative per garantire aggiornamenti in linea con l evoluzione delle esigenze operative e funzionali dell Azienda; apertura, modularità ed espansibilità per ottimizzare le risorse da impiegare Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 73 di 153

74 sia durante le fasi del progetto, sia a fronte di prevedibili nuove acquisizioni di apparecchiature e di incremento del numero di esami annuali; facilità di utilizzo e flessibilità applicativa delle postazioni di lavoro, per consentirne la massima fruibilità anche agli operatori sanitari dotati di un limitato background informatico; continuità operativa, la soluzione proposta dovrà essere caratterizzata da un architettura in grado di assicurare la massima continuità operativa in coerenza con l architettura complessiva del sistema informativo aziendale. In particolare, dovrà essere garantito il possesso dei seguenti requisiti: d) Conformità agli standard internazionali Il sistema RIS/PACS offerto deve essere aderente allo standard DICOM 3.0; nell offerta tecnica dovrà essere allegato il "DICOM Conformance Statement di tutte le componenti DICOM incluse nel progetto e la conformità all iniziativa IHE, specificandone i relativi profili di integrazione rispettando lo standard HL7 e lo standard CDA-2. e) Scalabilità La soluzione proposta deve consentire la migliore integrazione di ulteriori componenti hardware e software a garanzia dell evoluzione del sistema secondo le prevedibili esigenze future (aumento della produzione, aumento dello spazio di storage, evoluzione degli standard). f) Modularità Saranno preferite soluzioni modulari, che consentano, in particolare, la modifica o la sostituzione di singole componenti del sistema con il minimo impatto possibile sulle altre componenti o interfacce del sistema. g) Affidabilità In coerenza con le scelte complessive adottate per il sistema informativo aziendale, dovrà essere garantito il funzionamento continuo del sistema e dovranno essere previste procedure tali da garantire la continuità dei processi elaborativi e la salvaguardia dei dati; deve essere fornita garanzia dell assoluta sicurezza dei dati archiviati che devono poter essere recuperati anche in caso di guasto grave del sistema; a tal fine deve essere previsto anche un sistema di duplicazione continua ed automatica dei dati archiviati. Il sistema dovrà basarsi sulla infrastruttura tecnologica del sistema informativo aziendale adottando, comunque, soluzioni che - a titolo esemplificativo e non esaustivo: diano garanzie di continuità di servizio in caso di guasti; qualsiasi guasto si verifichi, sia possibile ripristinare velocemente ed a caldo, senza interruzione del servizio, il funzionamento corretto; garantiscano la ridondanza anche per le parti accessorie dei sistemi serventi quali, ad esempio, alimentazioni, ventilazione ecc.; garantiscano il monitoraggio continuo on site nonché tramite sistemi di collegamento in teleassistenza (collegamento via VPN site to site ) al fine di rilevare malfunzionamenti e di intervenire in maniera tempestiva. h) Sicurezza La gestione della sicurezza dei dati deve essere conforme alla normativa sulla privacy attualmente in vigore. Particolare attenzione dovrà essere attribuita ai dati riservati e ai dati sensibili ai sensi della normativa sulla tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali. Su tali dati dovranno potersi applicare Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 74 di 153

75 politiche di protezione e tutela tali da garantire il pieno rispetto della normativa vigente. Dovranno essere rispettati e garantiti i livelli necessari di sicurezza e privacy per la trasmissione di dati sensibili, in particolare dovranno essere soddisfatte le misure minime di sicurezza previste dalla normativa vigente in coerente con quelle adottate per l intero sistema informativo aziendale, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: Autenticazione degli operatori: l accesso deve avvenire tramite un sistema di autenticazione degli operatori che consenta di stabilirne l'identità con procedure di Single Sign-on; Accesso autorizzato alle funzioni operative: deve disporre di meccanismi che consentano un accesso autorizzato alle singole funzioni operative; tali meccanismi devono consentire di stabilire, a livello di utente e/o di gruppo di utenti, i privilegi di cui gode e le funzioni utilizzabili; gli stessi meccanismi devono inoltre consentire di stabilire le modalità di accesso ai dati disponibili, utilizzando ciascuna delle singole funzioni (creazione, modifica, eliminazione, sola consultazione, etc.); Riservatezza dei dati: il sistema deve garantire l assoluta riservatezza dei dati, intendendosi per riservatezza la protezione contro accessi da parte di utenti non autorizzati; ogni operazione sui dati deve essere subordinata all autenticazione dell operatore che esegue tale operazione e alla verifica della compatibilità dell'operazione con i privilegi assegnati all'utente. In particolare, tutte le operazioni effettuate devono essere registrate in modo automatico nel registro del sistema con data, ora, identificativo dell operatore e i dettagli dell operazione effettuata Sistema RIS Per l ASL, i principali benefici derivanti dall introduzione del RIS integrato nel sistema informativo aziendale dovranno essere: Fornire un insieme di strumenti avanzati atti alla pianificazione e razionalizzazione delle attività del servizio durante tutto l iter diagnostico del paziente, dall accettazione alla refertazione. Fornire strumenti avanzati di lavoro per gli specialisti che usufruiscono di una interfaccia utente perfettamente integrata fra i sistemi RIS e PACS e, comunque, in coerenza con le scelte di interfaccia del sistema informativo aziendale, in tutte le fasi del flusso di lavoro, in particolare la refertazione. Introdurre sistemi di gestione automatica del flusso informativo nelle Strutture di Radiologia (dati ed immagini) favorendo lo scambio e la consultazione reciproca delle informazioni in tempo reale. L architettura RIS richiesta deve garantire una gestione di servizi di Radiologia multipresidio e/o multi-dipartimentale, consentendo la disponibilità di un sistema RIS unico, con modalità di accesso e gestione unificata della cartella radiologica e del workflow del paziente. La configurabilità di una gestione multi-presidio dovrà garantire però al tempo stesso una gestione ed organizzazione del lavoro differenziabile per Presidio, sia nelle funzionalità che nei profili e nei permessi di accesso intra-presidio. Il RIS deve essere finalizzato all automazione dei processi produttivi radiologici e deve essere orientato alla loro corretta integrazione con le diagnostiche stesse, con il sistema di gestione immagini (PACS) e con le componenti del sistema informativo aziendale che concorrono nella gestione delle Strutture aziendali ed in particolare di quelle di Radiologia. L applicazione base RIS deve garantire a titolo esemplificativo e non esaustivo Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 75 di 153

76 l integrazione di tutte le informazioni in un unica base dati e consentire la gestione delle seguenti fasi di lavoro: a) Prenotazione e gestione delle richieste di esami per pazienti esterni e ricoverati; b) Accettazione pazienti e gestione dati accettazione, dati tariffari con funzionalità di stampa di etichette, modulistica, fogli di lavoro, consenso informativo, visualizzazione dati storici del paziente, possibilità di allegare immagini o dati digitalizzati (consensi informati, ecc), gestione privacy su più livelli, eventualmente anche integrata con sistemi terzi; c) Esecuzione esame con creazione automatica delle DICOM Worklist per le modalità diagnostiche, registrazione puntuale dell esecutore, gestione somministrazione del mezzo di contrasto, assegnazione medico radiologo refertante e lista refertazione, visualizzazione storico paziente, gestione scarico automatico articoli utilizzati, possibilità di allegare immagini o dati digitalizzati (consensi informati, ecc) d) Gestione dei materiali con scarico automatico e manuale dei materiali, gestione lotti, carico dei materiali, gestione dei materiali sottoscorta, statistiche di utilizzo, etc.. e) Gestione del referto con garantendo la compilazione del referto, l integrazione con strumenti per la refertazione vocale, stampa referti completati, referti standard a compilazione facilitata (per struttura, prestazione, medico), gestione frasario personalizzato (per utenza, tipo di diagnostica e tipologia di esame), gestione stati dei referti (bozza, referto chiuso, referto firmato, etc..), firma digitale dei referti, gestione codifiche, etc.. f) Statistiche ed export dati g) Gestione Storico del paziente h) Requisiti generali quali, ad esempio, l integrazione con dispositivi di stampa e lettori barcode, interfaccia grafica intuitiva ed efficace, ricerca parole chiave nei referti, gestione alert urgenze, tracciabilità e consultazione operazioni effettuate, etc.. i) Appropriatezza prescrittiva j) Gestione attività di Medicina Nucleare tra cui, gestione flussi diversificati (terapie multiacquisizione, ecc), gestione magazzino Radiofarmaci, gestione del protocollo di esame, gestione liste di lavoro, identificazione delle dosi e delle siringhe con codici a barre, aderenza alle Norme di Buona Preparazione (NBP) k) Gestione immagini cardiologiche con acquisizione, archiviazione, visualizzazione e distribuzione delle immagini Cardiologiche e Vascolari e informatizzazione dell intero workflow di reparto. Il sistema RIS dovrà fornire al personale amministrativo, tecnico e medico dei servizi di radiologia gli strumenti per supportare il flusso di lavoro e le esigenze di seguito sinteticamente descritte: a) interfacciamento con il sistema CUP per la prenotazione delle prestazioni, nonché con altri moduli e aree del sistema informativo aziendale e del sistema regionale Edotto (ADT; Pronto Soccorso, ecc ); a questo proposito si sottolinea la necessità di dimostrare la partecipazione all iniziativa IHE e la conformità agli standard internazionali DICOM 3 e HL7. b) agende per le sale diagnostiche con caratteristiche flessibili (a tempo, a fascia, per provenienza flusso pazienti e servizi ospedalieri). c) gestione attività di emergenza ovvero anche in caso di lista di lavoro esaurita. d) gestione sia dell attività interna dei Presidi per le Unità Operative di Diagnosi e Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 76 di 153

77 Cura, sia l attività Ambulatoriale per il S.S.N., per esenti e paganti, sia l attività libero-professionale intra-moenia dei Radiologi ospedalieri con tariffari e tipologie di esami, diversi e personalizzabili. e) al momento dell esame, il RIS deve inviare automaticamente le liste di lavoro in forma elettronica alle diagnostiche (funzione di DICOM WORKLIST MANAGEMENT); da un eventuale postazione collocata presso la Diagnostica, deve essere possibile per il tecnico riconoscere ed accettare il paziente prenotato. f) gestione delle modifiche, cancellazioni o aggiunte, in fase di esecuzione, con eventuale riallineamento con gli altri moduli e aree del sistema aziendale; g) dalle diagnostiche, il tecnico deve poter confermare l avvenuta esecuzione dell esame, per consentire di formulare le liste di esami da refertare; h) contemporaneamente, deve essere possibile raccogliere i consumi dei materiali utilizzati per eseguire l esame. i) le stazioni di refertazione devono permettere al medico di realizzare il referto elettronico e permettere la contemporanea visualizzazione di immagini e referti attuali e precedenti. j) il referto elettronico deve essere chiuso ed archiviato solo dal medico refertatore, con una firma digitale univoca ed irreversibile (utilizzo CNS emessa dalla Regione Puglia). k) in fase di refertazione e con la firma del referto, il medico, deve poter gestire la masterizzazione del patient CD già all interno della maschera in cui opera in modo da gestire le urgenze in modo rapido con l immediata consegna del materiale iconografico e del referto elettronico firmato digitalmente su supporto elettronico L identificazione dei dati gestiti dal sistema RIS dovrà essere univoca, in modo che sia garantito lo scambio remoto delle informazioni senza ambiguità. Tale univocità deve essere garantita nel collegamento tra i dati del RIS e le corrispondenti immagini digitali. Sarà particolarmente apprezzata la presenza di meccanismi tali da permettere l individuazione e il controllo di eventuali problemi durante la gestione del workflow tali da ridurre al minimo il rischio di errori dovuti alla mancata corrispondenza tra esame eseguito ed immagini inviate all archivio PACS. Il RIS deve consentire una corretta gestione delle attività comuni e di quelle specifiche di ogni unità, garantendo per ciascuna la possibilità di personalizzare particolari procedure operative pur mantenendo la base di dati gestita in maniera omogenea. Saranno particolarmente apprezzate funzionalità aggiuntive che favoriscano il miglioramento del flusso di lavoro, dell operatività e della comunicazione tra utenti. La ditta offerente è tenuta a produrre il DICOM Conformance Statement del sistema RIS e la conformità all iniziativa IHE, specificandone i relativi profili di partecipazione. Le Ditte partecipanti dovranno fornire le caratteristiche tecniche analitiche relative ai sistemi, alle stazioni e agli accessori offerti con particolare riferimento alle funzioni supportate, al grado di adattabilità parametrica delle funzioni alle specifiche esigenze di ciascun utente, al livello di integrazione con il PACS, agli standard di interfaccia con le altre aree del sistema informativo aziendale e con gli sistemi informativi esterni Sistema PACS Deve essere fornito un sistema PACS territoriale per la gestione delle immagini Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 77 di 153

78 prodotte in conseguenza dell iter diagnostico, esteso a tutti i Presidi Ospedalieri e a tutte le apparecchiature digitali presenti presso i Dipartimenti di Diagnostica per Immagini. Per le immagini in linea, è possibile prevedere un server unico o più server fisicamente distinti, a condizione che l archivio sia visto dai vari utenti come un server logico unico, in modo che eventuali limitazioni all accesso siano esclusivamente demandate ai privilegi di accesso concessi ai vari utenti dall amministratore di sistema. Tale scelta dovrà comunque essere coerente con l architettura e l infrastruttura prevista per l intero sistema informativo aziendale. Il sistema di archiviazione immagini (PACS) costituisce l elemento centrale non solo quale fulcro informativo dell intero sistema di gestione immagini, ma determina le strategie del servizio di radiodiagnostica in termini di gestione dell informazione iconografica e, infine, consente di ottemperare agli obblighi di legge inerenti alla conservazione ed accessibilità dei dati clinici. Il sistema di archiviazione digitale delle immagini deve essere correttamente dimensionato sulla base dei carichi di lavoro indicati per ogni singola struttura. Ogni utente dovrà essere messo in condizione di accedere ai propri dati archiviati in maniera automatica e trasparente; dovranno essere garantite sia la suddivisione logica e/o fisica delle immagini archiviate tra i vari utenti, sia la riservatezza dei dati nella fase di trasferimento delle immagini digitali fra il sistema di archiviazione e l utente richiedente. La gestione dell archivio immagini digitali deve avvenire in maniera completamente automatica e trasparente per utilizzatore finale. Il sistema PACS dovrà essere basato su tecnologia WEB: dovrà occuparsi della ricezione e dell archiviazione delle immagini prodotte dalle diagnostiche. Deve possedere elevate prestazioni e bassi tempi di trasmissione delle immagini anche quando si operi su reti locali condivise con altri applicativi, oppure mediante accesso remoto al server. Le stazioni di visualizzazione interessate, siano esse di refertazione o di semplice visione, devono essere in grado di richiedere la visione delle immagini al server solo nel momento della domanda e quindi senza precarica sulle singole stazioni ed essere dotate della medesima interfaccia utente. Deve utilizzare i più avanzati algoritmi di compressione grazie ai quali può derivare dalle immagini lossless e le versioni lossy che verranno comunque conservate ed archiviate. I fattori di compressione dovranno essere definibili a piacimento ed in modo totalmente indipendente per ciascuna tipologia di esame e per ciascuna modalità (RX, CT, RM, US,..). L utente dovrà essere in grado di richiedere in modo rapido la versione con fattore di compressione lossless o lossy della medesima immagine. L archivio deve consentire di implementare politiche di archiviazione configurabili a seconda delle esigenze, ovvero differenziate per modalità e per livello di compressione dei dati; deve essere possibile configurare, ad esempio, una strategia del tipo: a) produzione immagini di 24 mesi disponibili lossless online alla massima velocità disponibile b) produzione immagini di 60 mesi disponibili lossy online alla massima velocità disponibile c) archiviazione legale fuori linea da conservare secondo i dettami di legge. Il sistema richiesto, a protezione degli investimenti effettuati dall ASL, dovrà risultare espandibile nel tempo, senza sostituzione alcuna ma con semplice implementazione Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 78 di 153

79 di nuovi elementi, a fronte dell aumento dei carichi di lavoro, ed aggiornabile con l evoluzione tecnologica. Ciascun utente del sistema PACS dovrà poter definire un proprio profilo di personalizzazione; le impostazioni definite dovranno essere mantenute e riproposte indipendentemente dalla postazione dalla quale di accede al server PACS. Pertanto da una qualsiasi work station in rete si potrà ritrovare il proprio ambiente di lavoro abituale attraverso l autenticazione al sistema operativo. Devono inoltre essere previsti multipli livelli di sicurezza per gli accessi dei vari utilizzatori. L accesso operativo deve essere selettivo in funzione del ruolo lavorativo (TSRM, Radiologo, Clinico..). La ditta offerente è tenuta a produrre il DICOM Conformance Statement del sistema PACS e la conformità all iniziativa IHE, specificandone i relativi profili di partecipazione. Le Ditte partecipanti dovranno fornire le caratteristiche tecniche analitiche relative al sistema di archiviazione immagini proposto con particolare riferimento al tipo di supporti utilizzati, alle funzioni consentite, al grado di sicurezza garantito, alla adattabilità parametrica delle funzioni alle specifiche esigenze delle Unità Operative, al livello eventuale di programmabilità degli automatismi, alle possibilità di espansione dell archivio. Deve inoltre essere fornita garanzia dell assoluta sicurezza dei dati archiviati che devono poter essere recuperati anche in caso di guasto grave del sistema; a questo fine deve essere previsto anche un sistema di duplicazione continua ed automatica dei dati archiviati, in coerenza comunque con l architettura e l infrastruttura prevista per l intero sistema informativo aziendale Al fine di fornire un importante strumento di ricerca con finalità scientifica e didattica, il sistema deve prevedere la possibilità di gestire casi di studio, permettendo di creare un proprio archivio di casi interessanti; deve essere possibile raggruppare gli studi in base a parole chiave, in modo che siano facilmente recuperabili, nonché condividerli con altri utenti. È preferibile che questo didattico-scientifico non contenga una replica degli studi, ma un semplice collegamento virtuale, in modo da non duplicare inutilmente le informazioni. Il PACS deve dare la possibilità di esportare immagini DICOM (con generazione del DICOM DIR) su supporto elettronico (CD/DVD,etc..) con possibilità di anonimizzazione dello studio, direttamente sulla workstation di refertazione Sistema PACS Cardiologico Il sistema PACS Cardiologico deve poter fornire funzionalità avanzate per le strutture di Cardiologia dell ASL tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo: a) Sistema integrabile con apparecchiature indipendentemente dal vendor e dal modello (multi-vendor). b) Possibilità di gestire le liste di lavoro. c) Database unificato per tutte le specialità cardiologiche. d) Possibilità di refertazione contestualmente alla visualizzazione delle immagini diagnostiche. e) Possibilità di visualizzazione comparata tra studi di un medesimo paziente provenienti da modalità differenti (es. Ecocardiografia/Angiografia, Angiografia/tracciatoECG, etc.). f) Possibilità di effettuare statistiche sul dato clinico incrociando i dati provenienti Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 79 di 153

80 da modalità differenti. g) Produzione di referti strutturati per tipologia di procedura, completi di immagini; per la refertazione degli esami di Emodinamica si dovranno garantire le seguenti funzionalità minime: Liste di frasi e di referti predefiniti e precompilati con possibilità di inserimento veloce dei dati comuni e supporto grafico all attività di refertazione; il sistema di refertazione dovrà basarsi sul concetto di referto strutturato, inteso come la possibilità di costruire un referto completamente personalizzabile; Generazione di un referto strutturato automatico sulla base dei valori direttamente importati dalle apparecchiature o inseriti manualmente; Sistema in grado di mostrare schede di refertazione specifiche a seconda della procedura/indagine diagnostica da refertare; Possibilità di integrare nel referto immagini ritenute significative ed esemplificative dal medico refertante Stazioni di refertazione Le stazioni di refertazione dovranno essere collegate in rete e dovranno consentire l accesso e la visualizzazione di tutte le immagini prodotte dalle diagnostiche ed archiviate nel sistema PACS. Dalle stazioni di refertazione dovrà essere possibile: a) Elaborare le immagini acquisite e prepararle per l attività diagnostica; b) Effettuare la diagnosi sia su monitor colore sia b/n ad alta risoluzione; c) Effettuare la refertazione ed ogni altra funzione RIS; d) Effettuare la refertazione con l ausilio di un refertatore vocale e con l utilizzo di testi standard personalizzabili; e) Effettuare la stampa delle immagini su pellicola o su carta; f) Stampare il referto; g) Comandare la stampa del CD/DVD o altro supporto contenente referto ed immagini relative allo studio collegato; h) Apporre la firma digitale del referto. A pena d esclusione, le postazioni di refertazione dovranno essere dotate di hardware nuovo di fabbrica e dovranno essere costituite da componenti di primarie ditte del settore con caratteristiche adeguate e di ultima generazione. A pena d esclusione, le postazioni di refertazione dovranno essere dotate di monitor diagnostici nuovi di fabbrica; inoltre dovranno essere costituite da componenti di primarie ditte del settore per i monitor medicali ad alta risoluzione con le caratteristiche adeguate allo scopo e di ultima generazione. Le postazioni di refertazione dovranno offrire le seguenti caratteristiche minimali: a) Completa compatibilità con le immagini DICOM e con le componenti PACS e RIS proposte; b) Visualizzazione e gestione delle immagini provenienti da tutte le modalità digitali connesse; c) Completa integrazione dell interfaccia utente del software applicativo con l interfaccia utente del sistema RIS, per consentire l utilizzo, ai fini dell attività di refertazione a monitor, di un unico strumento hardware per ogni postazione. RIS e PACS sulle stazioni di refertazione devono essere gestiti da unica Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 80 di 153

81 tastiera e unico mouse e sulla stazione di refertazione deve essere reso attivo un ulteriore monitor per applicativo RIS; d) Apertura all integrazione con sistema di refertazione con riconoscimento vocale; e) Profilo utente configurabile tramite diritti di accesso; f) Interfaccia utente user-friendly (sarà particolarmente apprezzata un interfaccia windows-like); g) Possibilità di selezionare da parte dell utente il layout di schermo per la visualizzazione delle immagini digitali; h) Possibilità di selezionare da parte dell utente il layout di stampa delle immagini in ogni formato disponibile; i) Connessione ai sistemi di stampa in conformità allo standard DICOM Basic Print Service Class (su film) nonché supporto alla stampa su carta; j) Visualizzazione contemporanea di esami differenti, appartenenti allo stesso paziente, per consentire i confronti; k) Export su CD/DVD, altro supporto o su file system di immagini standard DICOM, con possibilità di anonimizzazione; l) Disponibilità di una ampia gamma di tools di base per la valutazione e rielaborazione delle immagini. Per quanto riguarda i tool diagnostici avanzati da mettere a disposizione dei medici radiologi e clinici, le stazioni di refertazione dovranno mettere a disposizione almeno le seguenti funzionalità suddivise per dipartimento; sarà valutata positivamente la ricchezza e varietà di tools diagnostici, per le varie tipologie di indagini, che consentano, tra l altro, di ridurre l impegno operativo della workstation di comando delle varie metodiche Funzionalità avanzate Servizio di Radiologia Si richiede la messa a disposizione almeno delle seguenti funzionalità avanzate: a) Software di ricostruzione 3D con rendering volumetrico VR, MIP, MinIP, ray sum, SSD; b) Preview di visualizzazione dei possibili template VR applicati direttamente al dataset in uso; c) Rimozione automatica del lettino; d) Definizione interattiva dei Volume of Interest; e) Estrazione automatica/manuale di un percorso e visualizzazione CPR (straightened/streched); f) Misura di stenosi dei vasi; g) Individuazione delle placche calcifiche all interno dei vasi (CT); h) Possibilità di gestire piani di taglio (piano singolo, piano doppio, sferico) sull immagine VR; i) Possibilità di misure lineari, circolari, angolari e annotazioni inseribili sia sulle ricostruzioni volumetriche che nelle immagini MPR e automaticamente visibili su entrambe; j) Possibilità di salvare l elaborazione e riprenderla in un secondo momento per terminarla; k) Possibilità di esportazione e salvataggio sul PACS delle elaborazioni effettuate; l) Riproduzione cine di acquisizioni multifasiche, sia 2D che 3D; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 81 di 153

82 m) Confronto a monitor di più ricostruzioni; n) Possibilità di creare immagini multiplanari per studi della colonna e degli arti; o) Possibilità di effettuare fusione tra studi PET/CT: visualizzazione MPR, MIP rotazionale; p) Calcolo del SUV Funzionalità avanzate per studi mammografici Si richiede la messa a disposizione almeno delle seguenti funzionalità: a) Tool di visualizzazione specifici per la mammografia; b) Supporto degli hanging protocol specifici; c) Visualizzazione di oggetti CAD prodotti da sistema esterni; d) Visualizzazione comparativa delle immagini mammografiche; e) Tastierino di supporto per la visualizzazione delle immagini Funzionalità avanzate per l Ecocardiografia Si richiede la messa a disposizione almeno delle seguenti funzionalità: a) Importare in modo automatico insieme alle immagini le misure effettuate con gli ecocardiografi; b) Visualizzazione contemporanea di più immagini del medesimo paziente, anche acquisite in tempi diversi; c) Moviola digitale per consentire la consultazione dello studio cine per cine (avanzamento automatico dei cine con possibilità di modificare la velocità di avanzamento; possibilità di scorrere manualmente il cine stesso frame per frame sino ad arrivare al punto di interesse, etc); d) Sistema dotato delle funzionalità di base (luminosità, contrasto, zoom, pan ecc.); e) Selezione di immagini o cine più significativi per esportazione in formati diversi tra cui AVI (filmati) e JPG (immagini statiche); f) Effettuare misure off-line M-Mode, 2D, Doppler e calcoli derivati sulle immagini quali i volumi (con area, lunghezza, Simpson monoplano e biplano) calcoli Doppler e possibilmente anche calcoli complessi quali il PISA (con la possibilità di aggiungere misure e calcoli aggiuntivi per adattarli all evoluzione scientifica della metodologia); g) Gestire il protocollo di ecocardiografia da stress con importazione da DICOM sia delle fasi sia delle viste anatomiche acquisite e la loro sincronizzazione Funzionalità avanzate per l Emodinamica Si richiede la messa a disposizione almeno delle seguenti funzionalità: a) Moviola digitale per consentire la consultazione dello studio cine per cine (avanzamento automatico dei cine con possibilità di modificare la velocità di avanzamento; possibilità di scorrere manualmente il cine stesso frame per frame sino ad arrivare al punto di interesse, etc.); b) Sistema dotato delle funzionalità di base (luminosità, contrasto, zoom, pan ecc.); c) Selezione di immagini o cine più significativi per esportazione in formati diversi tra cui AVI (filmati) e JPG (immagini statiche); Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 82 di 153

83 d) Sottrazioni digitali angiografiche e analisi quantitative di lesione e morfologiche Funzionalità avanzate per l Elettrocardiografia Si richiede la messa a disposizione almeno delle seguenti funzionalità: a) Sistema integrabile con apparecchiature ECG indipendentemente dal fornitore e dal modello (multi-vendor); b) Gestione dei segnali ECG provenienti da modalità diagnostiche differenti: ECG a riposo, ECG da sforzo, doppler, telemetria, monitor bed-side, etc.; c) Importazione automatica delle misurazioni e delle interpretazione automatiche provenienti da qualunque apparecchiatura; d) Strumenti di misurazione off-line che permettono di misurare l ampiezza del segnale elettrico e gli intervalli RR, PR, QT, QRS, ricavando il QT corretto con differenti metodi (Bazette, Fridericia, lineare, esponenziale); e) Possibilità di effettuare post-processing sul segnale elettrocardiografico, consentendo la modifica del layout di visualizzazione del tracciato; f) Modalità di validazione veloce e strumenti di auto-lettura del tracciato; g) Strumento interattivo di composizione del referto con disponibilità di statement predefiniti e possibilità di personalizzazione degli stessi; h) Workflow configurabile per utente Funzionalità avanzate per i reparti di Ortopedia Devono essere assicurate funzionalità di pianificazione ortopedica per consentire a tutti gli specialisti del reparto di ortopedia di programmare l intervento chirurgico attraverso una semplice ma completa azione di misurazione dell anatomia e pianificazione dei dispositivi impiantabili. Il sistema deve avere a disposizione un ampio database di protesi ed impiantabili, aggiornato in continuo anche mediante integrazione con basi dati nazionali e/o regionali. Il sistema dovrà coprire il più ampio numero di specialità nell ambito della pianificazione e simulazione ortopedica. Il software deve poter gestire la calibrazione automatica delle immagini nel modo più rapido possibile, tramite l utilizzo di marker. In fase di misurazione e pianificazione deve essere possibile misurare distanze, circonferenze, angoli, fare annotazioni ed osteotomie virtuali e di disporre di una serie di funzioni di misura specifiche per le singole discipline Distribuzione intranet di immagini e referti Le informazioni digitali (referti, immagini) disponibili presso gli archivi centrali dovranno essere accessibili dai reparti, servizi dei Presidi Ospedalieri e delle altre Strutture dell ASL eventualmente interessate, in modo tale che, a regime, il sistema sia completamente film-less e paper-less. La trasmissione deve essere realizzata tramite sistemi basati su tecnologia WEB o WEB-Oriented. Il sistema deve consentire la distribuzione dei referti e delle immagini presso tutti i reparti e gli ambulatori dell ASL, senza perdere la qualità diagnostica dell immagine stessa; a tal proposito saranno valutate positivamente soluzioni innovative che: Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 83 di 153

84 riducono l impatto sul traffico di rete; permettono di eliminare la duplicazione dello storage per il sistema di distribuzione; permettono all utente di accedere ai diversi livelli di compressione delle immagini in modo veloce ed intuitivo; permettono di utilizzare la stessa interfaccia utente utilizzata in radiologia. Ogni utente autorizzato, dotato di password dovrà, pertanto, essere messo in grado di visualizzare immagini e referti, e di poter compiere semplici operazioni di postprocessing (es. zoom, regolazione di contrasto e luminosità, scelta automatica delle finestre di visualizzazione per adattare l immagine al tessuto, distinte per tipologia di esame, inversione della scala dei grigi, operazioni di rotazione e mirroring, tool dedicati alla sincronizzazione di immagini multiplanari di RM). Gli utenti dovranno essere associati ad un profilo tale per cui possano compiere operazioni di sola lettura e in nessun caso dovranno avere la possibilità di operare modifiche dei referti e delle immagini residenti sui server di rete del RIS e del PACS; l accesso ai dati dovrà essere possibile non appena gli esami vengano refertati/rilasciati. Dovrà essere proposta una soluzione che garantisca la sicurezza dei dati trasmessi in rete, in accordo con le disposizioni di legge vigenti e con le soluzioni complessive del sistema informativo aziendale, nonchè prestazioni in termini di tempi di risposta e di tempi di trasferimento compatibili con le esigenze della routine clinica. Le Ditte partecipanti dovranno fornire le caratteristiche tecniche analitiche relative alla soluzione proposta, con particolare riferimento alle componenti hw utilizzate, alle funzioni sw supportate, al grado di adattabilità parametrica delle funzioni alle specifiche esigenze di ciascuna utenza, al livello di sicurezza e protezione delle informazioni cliniche garantito e le relative modalità Distribuzione extranet Un flusso di lavoro incentrato sul paziente consente agli operatori sanitari di accedere alle informazioni relative al paziente indipendentemente dal luogo di accesso e dal dispositivo utilizzato; la fornitura deve prevedere la possibilità di distribuire le immagini presenti negli archivi centrali del PACS al di fuori delle mura ospedaliere in modo semplice e sicuro (anche MMG e PLS). È auspicabile che il sistema di distribuzione extra ospedaliero possa essere supportato da un ampia tipologia di dispositivi in modo da facilitarne l utilizzo e la diffusione; il sistema deve poter essere acceduto da client basati su Sistema Operativo di tipo Windows e Mac, supportando i principali Web-browser in utilizzo (es. Internet Explorer, Google Chrome, Firefox, Safari). Particolare importanza assume l utilizzo di dispositivi mobili: gli utenti devono poter accedere alle immagini anche tramite dispositivi basati su ios e Android. Al fine di garantire la sicurezza del dato e degli accessi, il sistema deve poter gestire l accesso solo ad utenti autorizzati e dotati di credenziali e password; particolare importanza risiede nel fatto che le informazioni non devono poter essere scaricate sul dispositivo dell utilizzatore, al fine di evitare un utilizzo incontrollato di dati riservati e sensibili di natura sanitaria. Dovrà essere proposta una soluzione che garantisca la sicurezza dei dati trasmessi in rete, in accordo con le disposizioni di legge vigenti, nonchè prestazioni in termini di tempi di risposta e di tempi di trasferimento compatibili con le esigenze della routine clinica. Ogni utente autorizzato, dotato di password dovrà, pertanto, essere messo in grado Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 84 di 153

85 di visualizzare gli studi contenuti nel PACS e di poter compiere semplici operazioni di post-processing (es. zoom, regolazione di contrasto e luminosità, inversione della scala dei grigi, operazioni di rotazione e mirroring, preset di elaborazione). Gli utenti potranno effettuare operazioni di sola lettura e in nessun caso dovranno avere la possibilità di operare modifiche dei dati. Al fine di avere uno strumento utile per finalità didattiche e di consulto diagnostico, sarà particolarmente apprezzata la possibilità di effettuare sessioni interattive in cui uno o più utenti possano invitare altri utenti a visualizzare i medesimi studi ed interagire con essi in modo sincrono. Si ribadisce e puntualizza che il sistema dovrà soddisfare le seguenti specifiche minime: Zero footprint client, Funzionalità statistiche e di reportistica dei dati, Utilizzo standard HL7, DICOM, ecc., Accesso multicanale alla piattaforma (i-pad, smartphone, tablet, ecc) Gestione controllata degli accessi, Gestione dei log, Rispetto norme in ordine alla privacy Le Ditte partecipanti dovranno fornire le caratteristiche tecniche analitiche relative alla soluzione proposta, con particolare riferimento alle componenti hw utilizzate, alle funzioni sw supportate, al grado di adattabilità parametrica delle funzioni alle specifiche esigenze di ciascuna utenza, al livello di sicurezza e protezione delle informazioni cliniche garantito e le relative modalità Sistema di Archiviazione Legale Sostitutiva Il sistema di archiviazione legale dovrà possedere caratteristiche tecniche che garantiscano la conservazione sostitutiva, a norma di legge, di immagini DICOM e di referti clinici firmati digitalmente, prodotti nelle strutture dell ASL. Deve essere garantita una capacità complessiva proporzionata alla produttività delle immagini radiologiche e dei relativi referti indicati nel presente capitolato. L archivio dovrà essere rispondente alle norme vigenti per l archiviazione delle immagini ed essere realizzato e mantenuto per tutta la durata del contratto in conformità delle disposizioni vigenti. La Ditta dovrà descrivere dettagliatamente le attività e le tecnologie utilizzate per garantire la conservazione sostitutiva dei documenti e delle immagini prodotte; il servizio deve garantire elevati livelli di affidabilità, sicurezza logica e fisica al fine di garantire l'integrità e l'autenticità dei dati archiviati. Per quanto riguarda l architettura server dedicata all archiviazione legale permanente, essa deve essere centralizzata onde facilitare la conservazione e la sicurezza dei dati sensibili per tutto il tempo previsto dalle norme vigenti. Al fine di garantire una veloce implementazione del sistema, saranno valutate positivamente soluzioni di fornitori operati in ambito clinico e nello specifico radiologico; a tal fine si chiede di allegare specifiche referenze indicanti le realtà ospedaliere in cui tali sistemi siano operativi. Alla luce della complessità della materia in oggetto ed al fine di garantire l ASL appaltante dal punto di vista giuridico riguardo la correttezza delle procedure adottate saranno positivamente valutate soluzioni progettuali in grado di fornire non solo una sistema tecnologico, ma anche consulenza tecnico-giuridica qualificata per tutta la durata contrattuale. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 85 di 153

86 Al fine di garantire il ritorno dell investimento il sistema deve poter essere in grado di far fronte a nuove esigenze che dovessero nascere all interno dell Azienda ed essere in grado di gestire documenti provenienti da altre aree, moduli clinici del sistema informativo aziendale e regionali (es. Laboratori di Analisi, Anatomia Patologia, etc.) e documenti informatici di natura amministrativa. Pertanto, la Ditta si farà carico dei costi dovuti a una nuova eventuale infrastruttura HW e/o ulteriori licenze software che dovessero rendersi necessarie Sistema per la produzione di Patient CD Il sistema deve essere dotato di masterizzatore CD/DVD e consentire la produzione automatica di Patient CD contenenti gli studi effettuati ed un viewer per visualizzarli su di un qualsiasi PC. In particolare, il CD/DVD o altro supporto equivalente dovrà contenere: tutte le immagini prodotte con lo studio, in formato DICOMDIR e Jpeg conformemente ai requisiti IHE (PDI web option); le immagini chiave (key images) marcate come tali durante la refertazione dell esame; il file del referto firmato digitalmente. Devono essere stampati automaticamente sul supporto almeno le seguenti informazioni: il nome ed il cognome del paziente il tipo di esame effettuato la data di produzione dell'esame oltre ad altre informazioni accessorie contenenti, tra gli altri, il logo dell azienda. La Ditta deve fornire le caratteristiche tecniche relative alla soluzione proposta che dovrà essere adeguata a gestire i volumi di stampa previsti e consentire la stampa dei CD/DVD secondo logiche diverse configurabili in base alle esigenze: automatica, a seguito della refertazione dell esame, oppure on-demand Integrazione Il sistema di gestione RIS e il sistema di gestione immagini PACS devono essere perfettamente integrati e resi omogenei per l utilizzatore, che deve ottenere una visione funzionale unica e trasparente. Il sistema RIS/PACS deve essere integrato con le aree applicative ed i moduli del sistema informativo aziendale nonché con i sistemi regionali di sanità elettronica utilizzando le anagrafi uniche, le codifiche, i nomenclatori e le altre basi dati e strutture informative comuni. Attraverso le integrazioni di cui sopra, si dovrà garantire le migliore gestione dei workflow, senza gravare sugli operatori sanitari, automatizzando la disponibilità di dati, immagini, referti sulla base del percorso definito. Sarà particolarmente apprezzata la presenza di meccanismi tali da permettere l individuazione e il controllo di eventuali problemi durante la gestione del workflow tali da ridurre al minimo il rischio di errori dovuti alla mancata corrispondenza tra esame eseguito ed immagini inviate all achivio PACS Importazione dei Dati Pregressi La fornitura include l importazione sul nuovo sistema dei dati pregressi disponibili sui database e sugli archivi attualmente utilizzati. Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 86 di 153

87 A tale scopo l azienda appaltante si farà carico di quanto necessario affinché l attuale fornitore metta a disposizione tali dati, mentre sarà onere e cura del Fornitore subentrante fornire quanto necessario in termini di moduli HW, SW e/o attività per procedere all import, per quanto di propria competenza Integrazione con Apparecchiature Diagnostiche Dovranno essere garantite le attività professionali, le licenze ed i moduli software d interfacciamento delle modalità DICOM attuali e di futura introduzione, fermo restando la valutazione dell impatto sul sistema RIS-PACS (es. aumento degli esami/anno, aumento delle dimensioni degli archivi, ). Per le modalità eventualmente non conformi con lo standard DICOM, l azienda appaltante è obbligata ad assicurare l approvvigionamento dei componenti necessari al loro aggiornamento e senza alcun onere per l ASL, ad esclusione delle eventuali attività di configurazione necessarie in fase di fornitura e installazione del sistema RIS-PACS Adeguamento locali Per quanto riguarda i locali nei quali dovranno essere installate le apparecchiature, il fornitore dovrà specificare le caratteristiche richieste (condizionamento, antincendio, impianti elettrici, ) nonché tutte le informazioni necessarie per consentire la realizzazione degli impianti da parte dell Azienda appaltante Dati di contesto e dimensionamento RIS-PACS Il contesto territoriale dell ASL BA (con evidenza dei territori afferenti alle ex-ausl): Unità Operative di Radiologia e Medicina Nucleare dell' Azienda Sanitaria Locale Bari dei Presidi Ospedalieri: Radiologia P.O. "San Paolo" - Bari; Radiologia e Medicina Nucleare P.O. "Di Venere" - Bari-Carbonara; Radiologia P.O. "Fallacara" - Triggiano; Radiologia P.O. "Sarcone" - Terlizzi; Radiologia P.O. "Umberto I" - Corato; Radiologia P.O. "Di pietà" - Ruvo di Puglia; Radiologia P.O. "Don Tonino Bello" - Molfetta; Radiologia P.O. "San Giacomo" - Monopoli; Radiologia P.O. "S.Maria degli Angeli" - Putignano; Azienda Sanitaria Locale di BARI pag. 87 di 153

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