PROVINCIA DI MANTOVA

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1 PROVINCIA DI MANTOVA Deliberazione del Consiglio Provinciale Seduta del 30/06/2014 ore 17:30 Atto n. 36 Consiglieri assegnati 24 - Consiglieri in carica 24 - Presidente 1 PRESENTI N. 16 PRESENTI ASSENTI PRESENTI ASSENTI 1) PASTACCI ALESSANDRO X - 13) MERLO GIULIA - X 14) MONTAGNINI MASSIMILIANO X - 2) PISTONI SIMONE X - 15) MORSELLI BENIAMINO X - 3) BARAI GIAMPIETRO X - 16) NEGRINI FRANCESCO X - 4) BEDUSCHI ALESSANDRO - X 17) PASETTI CEDRIK X - 5) BIANCHERA ELISA X - 18) PELLIZZER MAURIZIO - X 6) BIGNOTTI GERMANO - X 19) PIPPA DAVIDE - X 7) CAVAGLIERI LUIGI X - 20) REFOLO PAOLO X - 8) CHIODARELLI ADRIANA X - 21) ROVEDA CANDIDO - X 9) GAZZOLI ELGA X - 22) SOFFIATI GIANNI X - 10) MANCINI PAOLA - X 23) STEFANONI GABRIELE - X 11) MARCHI ELISA X - 24) TIANA FRANCESCHINO X - 12) MENEGHELLI STEFANO - X 25) ZUCCA TIZIANA X - PRESENTI ASSENTI PRESENTI ASSENTI 1) CASTELLI MAURIZIO - X 4) MAGRI ELENA X - 2) DALL'AGLIO MASSIMO X - 5) ZALTIERI FRANCESCA X - 3) GRANDI ALBERTO - X Partecipa alla seduta il Segretario Generale Santostefano Francesca O G G E T T O: APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA DEGLI INTERVENTI, DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO E DELLE TARIFFE ANNI PER I GESTORI A.SE.P. S.P.A., INDECAST S.R.L., TEA ACQUE S.R.L., SICAM S.R.L., AIMAG S.P.A., ACQUE POTABILI S.P.A. AI SENSI DELLA DELIBERA DELL'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA, IL GAS ED IL SISTEMA IDRICO N. 643 DEL 27 DICEMBRE 2013.

2 DECISIONE Il Consiglio Provinciale approva il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per i gestori A.SE.P. S.P.A., INDECAST S.R.L., TEA ACQUE S.R.L., SICAM S.R.L., AIMAG S.P.A., ACQUE POTABILI S.P.A. ai sensi della delibera dell Autorità per l Energia Elettrica, il gas ed il Sistema idrico n. 643 del 27 dicembre 2013, acquisito il parere della Conferenza dei Comuni di cui alla deliberazione n. n. 7 del 26/06/2014. MOTIVAZIONE DELLE SCELTE Con la delibera n. 643 del 27 dicembre 2013, l Autorità per l Energia elettrica e il Gas e i Servizi Idrici ha definito le modalità di approvazione delle tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2014 e Le tariffe saranno definite a partire dall applicazione di uno specifico schema regolatorio (art. 4 delibera 643/2013) composto da: a) Programma degli Interventi (PdI) ai sensi dell art. 149 comma 3 del D.Lgs. 152/2006, che specifica gli obiettivi da realizzare per il periodo riportando per il periodo residuo dell affidamento le informazioni necessarie al raggiungimento dei livelli minimi di servizio e di soddisfacimento della domanda dell utenza; b) Piano Economico Finanziario che preveda con cadenza annuale, e per tutto il periodo dell affidamento, l andamento dei costi di gestione e di affidamento, nonché la previsione dei proventi da tariffa; c) la convenzione di gestione. Acquisito il parere della Conferenza dei Comuni di cui alla deliberazione n. 2 del 14/03/2014, con deliberazione n. 13 del 31/03/2014 il Consiglio Provinciale ha approvato i criteri e le priorità per la definizione, a cura dell Azienda Speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova, del Programma degli Interventi, dal quale sarebbero derivati i connessi citati ulteriori elaborati. L art.4 c.5 secondo alinea dello Statuto dell Azienda Speciale stabilisce che l approvazione e l aggiornamento del piano d ambito di cui all'articolo 149 del D.Lgs. 152/2006 e dei relativi oneri finanziari è di competenza del Consiglio Provinciale, acquisito il parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Comuni. CONTESTO DI RIFERIMENTO Con la delibera n. 643 del 27 dicembre 2013, l Autorità per l Energia elettrica e il Gas e i Servizi Idrici ha definito le modalità di approvazione delle tariffe del servizio idrico integrato per gli anni 2014 e ISTRUTTORIA Con deliberazione n. 58 del 21/12/2011 il Consiglio Provinciale ha approvato la costituzione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito di Mantova, per l organizzazione ed attuazione del Servizio Idrico Integrato della Provincia di Mantova, ed ha approvato lo statuto dell Ufficio d Ambito di Mantova - Azienda speciale per l organizzazione ed attuazione del servizio idrico integrato della provincia di Mantova, contenente le norme fondamentali di organizzazione e funzionamento dell Azienda stessa. In particolare l art. 4 comma 5 dello Statuto dell Ufficio d Ambito di Mantova - Azienda speciale per l organizzazione ed attuazione del servizio idrico integrato della provincia di Mantova, dispone che:

3 * Sono comunque di competenza del Consiglio provinciale, le decisioni di seguito elencate, acquisito il parere obbligatorio e vincolante della Conferenza dei Comuni: 1) ( ) 2) L approvazione e l aggiornamento del piano d ambito di cui all'articolo 149 del D.Lgs. 152/2006 e dei relativi oneri finanziari; Con successiva deliberazione n. 21 del 15/04/2014, il Consiglio Provinciale ha approvato le linee di indirizzo e il piano-programma, comprendente il contratto di servizio, dell'azienda. In particolare nel Piano Programma vigente si prevede che l Azienda speciale: - deve provvedere all aggiornamento del Piano Economico Finanziario del Piano d Ambito, attraverso l aggiornamento dei Piani Industriali dei Gestori, all adeguamento delle clausole contrattuali tra Ambito e Gestore incompatibili con le disposizioni vigenti. Facendo seguito al percorso iniziato nel 2013, determinazione della tariffa dei gestori del servizio idrico integrato per l annualità 2012 e 2013 e revisione del piano economico finanziario ad essa collegato, l Azienda Speciale dovrà proseguire il lavoro conseguente ai disposti normativi dell Autorità per l energia elettrica e il gas (AEEG) per la definizione della tariffa Acquisito il parere della Conferenza dei Comuni di cui alla deliberazione n. 2 del 14/03/2014, con deliberazione n. 13 del 31/03/2014 il Consiglio Provinciale ha approvato i criteri e le priorità per la definizione, a cura dell Azienda Speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova, del Programma degli Interventi, dal quale sarebbero derivati i connessi citati ulteriori elaborati, come da documento denominato Definizione dei criteri e delle priorità per la predisposizione del Programma degli Interventi ai sensi della delibera dell Autorità per l Energia Elettrica, il gas ed il Sistema idrico n. 643 del 27 dicembre 2013, allegato parte integrante e sostanziale della citata deliberazione. Mantova nella seduta n. 10 del 29/04/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore A.SE.P. S.P.A.. Mantova nella seduta n. 11 del 29/04/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore INDECAST S.R.L.. Mantova nella seduta n. 12 del 29/04/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore TEA ACQUE S.R.L.. Mantova nella seduta n. 13 del 22/05/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore SICAM S.R.L.. Mantova nella seduta n. 14 del 22/05/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore AIMAG S.P.A.. Mantova nella seduta n. 15 del 22/05/2014 ha approvato il Programma degli Interventi, il P.E.F. e le tariffe anni per il gestore ACQUE POTABILI S.P.A..

4 Dato atto che nelle citate sedute nn. 10, 11, 12 del 29/04/2014 e nn. 13, 14, 15 del 22/05/2014 il Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale rileva che il Programma degli Interventi è stato redatto in conformità ai criteri e alle priorità messi a punto nell ambito dei lavori della Commissione Provinciale VIII Ambiente, Sicurezza Caccia e Pesca ed indicati dal Consiglio Provinciale; Rilevato dai documenti delle deliberazioni di C.d.A. sopra richiamate che gli incrementi tariffari previsti per il periodo consentiranno di finanziare interventi per complessivi ; Rilevato altresì che nei Piani Economico Finanziari sopra richiamati gli incrementi tariffari ad oggi previsti per il residuo periodo di affidamento dei gestori, cioè per il periodo per il gestore ACQUE POTABILI S.P.A. e per il periodo per i gestori A.SE.P. S.P.A., INDECAST S.R.L., TEA ACQUE S.R.L., SICAM S.R.L., AIMAG S.P.A., consentiranno di finanziare ulteriori interventi per complessivi ; Rilevato pertanto che, alla luce dei Piani Economico Finanziari predisposti ai sensi della Delibera AEEGSI 643/2013 e nell ipotesi dell applicazione degli incrementi tariffari previsti nelle deliberazioni di C.d.A. sopra richiamate, sarà possibile finanziare interventi per complessivi ; Rilevato che le somme di cui si tratta potranno subire delle modifiche a seguito dei successivi provvedimenti tariffari disposti dall Autority competente (provvedimenti tariffari per le annualità successive al 2016); Dato atto che, a seguito di cofinanziamenti per , i PEF oggetto di approvazione consentiranno di finanziare interventi per complessivi ; Dato atto che gli interventi previsti sono finalizzati prioritariamente alla realizzazione dell infrastruttura idropotabile in zone non servite da acquedotto, ove sia rilevata una presenza di parametri indesiderabili e/o tossici in valori superiore ai limiti di legge nell acqua di falda alle fasce di profondità ordinariamente utilizzate per l approvvigionamento idropotabile, ed alla realizzazione dell infrastruttura di collettamento e/o trattamento delle acque reflue urbane, laddove l agglomerato sotteso sia già interessato od interessabile da procedure europee di infrazione comunitaria; Dato atto che, sulla base delle informazioni fornite dall Azienda Speciale come desunte dai piani industriali dei gestori alla base dei provvedimenti di affidamento del servizio idrico integrato nell ATO di Mantova (con l aggiunta della quota stimata dal gestore salvaguardato società Acque Potabili spa), ad oggi per completare tutti gli interventi necessari nell A.T.O. di Mantova si stima un fabbisogno complessivo indicativo di ,00, che peraltro potrà meglio essere quantificato a seguito nella revisione del Piano d Ambito; Dato atto pertanto che rimarranno da finanziare con successivi provvedimenti ulteriori circa ( ), che i PEF oggetto di approvazione consentiranno di finanziare il 54 % del fabbisogno economico complessivo stimato, e che, dunque rimane da finanziare il 46 % del fabbisogno (salvo diversa quantificazione a seguito della revisione del Piano d Ambito); Rilevato infine, che, a seguito della realizzazione degli interventi di cui ai PdI oggetto della presente deliberazione, l Azienda Speciale stima i seguenti incrementi di popolazione

5 servita: dall attuale 65% al 75 % per l acquedotto, dall attuale 89% al 90 % per la fognatura e la depurazione; Dato atto altresì che la succitata D.C.P. n. 13 del 31/03/2014 stabiliva di approvare la definizione dei criteri e delle priorità per la predisposizione del Programma degli Interventi, come da documento denominato Definizione dei criteri e delle priorità per la predisposizione del Programma degli Interventi ai sensi della delibera dell Autorità per l Energia Elettrica, il gas ed il Sistema idrico n. 643 del 27 dicembre 2013, allegato parte integrante e sostanziale della deliberazione; Rilevato che il citato documento Definizione dei criteri e delle priorità per la predisposizione del Programma degli Interventi ai sensi della delibera dell Autorità per l Energia Elettrica, il gas ed il Sistema idrico n. 643 del 27 dicembre 2013 in particolare recita: si ritiene necessario che l Ufficio d ambito verifichi presso ciascun gestore la consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo , destinabili a interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione di reti impianti o altre dotazioni del servizio idrico integrato, e consenta di destinare introiti tariffari del periodo per la su richiamata tipologia di interventi solo ai gestori in grado di attestare il completo utilizzo degli introiti tariffari riferiti al periodo per realizzare interventi previsti nei rispettivi piani industriali ; dato atto che nelle citate sedute nn. 10, 11, 12 del 29/04/2014 e nn. 13, 14, 15 del 22/05/2014 il Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale Delibera di rilevare che la richiesta verifica che l Ufficio d ambito accerti presso ciascun gestore la consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo appaia meglio inquadrabile nella quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse di cui l Art. 31 dell ALLEGATO A della delibera AEEGSII N. 643/2013 ; rilevato che la delibera AEEGSII N. 643/ ALLEGATO A all art. 31 recita: Articolo 31 Quantificazione e riconoscimento delle partite pregresse 31.1 Gli eventuali conguagli relativi a periodi precedenti al trasferimento all Autorità delle funzioni di regolazione e controllo del settore, e non già considerati ai fini del calcolo di precedenti determinazioni tariffarie, sono quantificati ed approvati, entro il 30 giugno 2014, dagli Enti d Ambito o dagli altri soggetti competenti e comunicati all Autorità Al fine di favorire la massima trasparenza per gli utenti, la riscossione dei conguagli di cui al precedente comma 31.1 deve attenersi alle seguenti regole: a) i conguagli devono essere espressi in unità di consumo, ovvero il conguaglio totale deve essere diviso per i metri cubi erogati nell anno (a-2), ed il risultato così ottenuto deve essere applicato in funzione del consumo degli utenti nel medesimo anno; b) i conguagli devono essere evidenziati in bolletta separatamente dalle tariffe approvate per l anno in corso; c) è fatto obbligo di esplicitare il periodo di riferimento dei conguagli ; Dato atto che la richiesta avanzata dal Consiglio Provinciale prevedeva lo svolgimento da parte dell Azienda Speciale di una verifica in fase istruttoria, e dunque ex ante, della consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo , destinabili a interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione di reti impianti o altre dotazioni del servizio idrico integrato, e non ex post come asserito nei dispositivi delle delibere del Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale nn. 10, 11, 12 del 29/04/2014 e nn. 13, 14, 15 del 22/05/2014;

6 Rilevato inoltre che l applicazione del meccanismo previsto dall Art. 31 dell ALLEGATO A della delibera AEEGSII N. 643/2013 comporta il rischio di approvare oggi una tariffa sovrastimata rispetto alle reali esigenze finanziarie dei gestori in ordine alle azioni individuate nel connesso programma degli interventi, qualora a posteriori risultasse possibile per i gestori finanziare parte degli stessi mediante l utilizzo di introiti tariffari riferiti al periodo fin qui non utilizzati; Rilevato che i PdI di cui si tratta prevedono complessivamente di utilizzare per interventi riconducibili ad adeguamenti, manutenzioni straordinarie, riqualificazioni e simili un importo di , pari al 26% circa del valore degli interventi oggetto dei PdI succitati; Rilevato che l Azienda Speciale segnala le proprie difficoltà a verificare in fase istruttoria la consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo , destinabili a interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione di reti impianti o altre dotazioni del servizio idrico integrato, proponendo di effettuare tale verifica successivamente alla approvazione della presente deliberazione; Ritenuto pertanto che l Azienda Speciale verifichi presso ciascun gestore la consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo , destinabili a interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione di reti impianti o altre dotazioni del servizio idrico integrato, successivamente alla approvazione della presente deliberazione, consenta di destinare introiti tariffari del periodo per la su richiamata tipologia di interventi solo ai gestori in grado di attestare il completo utilizzo degli introiti tariffari riferiti al periodo per realizzare interventi previsti nei rispettivi piani industriali, e provveda affinché i gestori che non saranno in grado di attestare quanto sopra entro il 30 settembre 2014 restituiscano dette somme agli utenti nei conguagli relativi a periodi tariffari nei quali gli interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione e simili sono iscritte nei PdI oggetto di approvazione della presente deliberazione (procedura da espletare in relazione alla scadenza prevista dall art. 31 e 32 dell Allegato A della delibera AEEGSI 643/2013 circa la quantificazione, il riconoscimento delle partite pregresse antecedenti le competenze regolatorie di AEEGSI, e la relativa modalità di corresponsione e rateizzazione dei conguagli); Sentita la Commissione Consiliare 8^ Ambiente, Sicurezza, Caccia e Pesca in data 24 giugno 2014 che ha espresso parere sui documenti. In merito alle deliberazioni di CDA sopracitate, con la deliberazione n. 7 del 26/06/2014 la Conferenza dei Comuni ha espresso parere favorevole. RIFERIMENTI NORMATIVI Richiamati: - D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; - L.R. 12 dicembre 2003 n. 26 e s.m.i; - Statuto dell Azienda speciale Ufficio d Ambito di Mantova ; - Delibera n. 643 del 27 dicembre 2013 dell Autorità per l Energia elettrica e il Gas e i Servizi Idrici; PARERI Acquisiti gli allegati pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49, comma 1, del Testo Unico Enti Locali, approvato con D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 da:

7 Dirigente del Settore Ambiente e Pianificazione Territoriale Autorità Portuale che attesta la regolarità tecnica; Dirigente del Settore Risorse Economiche e Finanziarie che attesta la regolarità contabile; D E L I B E R A 1. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore A.SE.P. S.P.A. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 10 del 29/04/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 2. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore INDECAST S.R.L. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 11 del 29/04/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 3. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore TEA ACQUE S.R.L. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 12 del 29/04/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 4. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore SICAM S.R.L. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 13 del 22/05/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 5. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore AIMAG S.P.A. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 14 del 22/05/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 6. di approvare il Programma degli Interventi, il Piano Economico Finanziario e le tariffe anni per il gestore ACQUE POTABILI S.P.A. di cui alla deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova n. 15 del 22/05/2014, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. 7.di dare atto che, alla luce dei Piani Economico Finanziari predisposti ai sensi della Delibera AEEGSI 643/2013 e nell ipotesi dell applicazione degli incrementi tariffari previsti nelle deliberazioni di C.d.A. sopra richiamate, sarà possibile finanziare interventi per complessivi di dare atto altresì che gli interventi previsti sono finalizzati prioritariamente alla realizzazione dell infrastruttura idropotabile in zone non servite da acquedotto, ove sia rilevata una presenza di parametri indesiderabili e/o tossici in valori superiore ai limiti di legge nell acqua di falda alle fasce di profondità ordinariamente utilizzate per l approvvigionamento idropotabile, ed alla realizzazione dell infrastruttura di collettamento e/o trattamento delle acque reflue urbane, laddove l agglomerato sotteso sia già interessato od interessabile da procedure europee di infrazione comunitaria, consentendo di incrementare in maniera significativa la popolazione servita.

8 9. di stabilire che l Azienda speciale Ufficio d Ambito della provincia di Mantova verifichi presso ciascun gestore la consistenza di eventuali somme residue non utilizzate provenienti da introiti tariffari riferiti al periodo , destinabili a interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione di reti impianti o altre dotazioni del servizio idrico integrato, successivamente alla approvazione della presente deliberazione, consenta di destinare introiti tariffari del periodo per la su richiamata tipologia di interventi solo ai gestori in grado di attestare il completo utilizzo degli introiti tariffari riferiti al periodo per realizzare interventi previsti nei rispettivi piani industriali, e provveda affinché i gestori che non saranno in grado di attestare quanto sopra entro il 30 settembre 2014 restituiscano dette somme agli utenti nei conguagli relativi a periodi tariffari nei quali gli interventi di adeguamenti, di manutenzione straordinaria o di riqualificazione e simili sono iscritte nei PdI oggetto di approvazione della presente deliberazione (procedura da espletare in relazione alla scadenza prevista dall art. 31 e 32 dell Allegato A della delibera AEEGSI 643/2013 circa la quantificazione, il riconoscimento delle partite pregresse antecedenti le competenze regolatorie di AEEGSI, e la relativa modalità di corresponsione e rateizzazione dei conguagli); 10. di disporre che l Azienda speciale provveda al monitoraggio dello stato di avanzamento dei lavori da realizzare attraverso gli incrementi tariffari di cui si tratta, assumendo i necessari provvedimenti in caso di ritardi o inadempienze da parte del gestore. Il Presidente del Consiglio PISTONI dichiara quindi aperta la discussione. Relaziona sull argomento l Ing.Sandro Bellini Responsabile del Servizio Acqua Suolo e Protezione Civile. Dopo breve discussione, di cui si riporta il verbale a parte e durante la quale sono intervenuti i Consiglieri: Tiana e Barai, il Presidente del Consiglio PISTONI pone in votazione la deliberazione e ne proclama l esito: approvata dai 16 Consiglieri presenti, con 13 voti favorevoli (Pastacci, Pistoni, Bianchera, Cavaglieri, Gazzoli, Montagnini, Morselli, Negrini, Soffiati, Zucca, Tiana, Barai, Chiodarelli), 3 astenuti (Pasetti, Marchi, Refolo). Indi il Presidente del Consiglio pone in votazione l'immediata eseguibilità della presente deliberazione, ai sensi dell art comma della D.Lgs.267/2000, e ne proclama l esito: approvata dai 16 Consiglieri presenti, con 13 voti favorevoli (Pastacci, Pistoni, Bianchera, Cavaglieri, Gazzoli, Montagnini, Morselli, Negrini, Soffiati, Zucca, Tiana, Barai, Chiodarelli), 3 astenuti (Pasetti, Marchi, Refolo).

9 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Pistoni Simone IL SEGRETARIO GENERALE Santostefano Francesca Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell art. 21 del D.Lgs. n.82/2005 e successive modifiche e integrazioni