COMUNE DI FARA IN SABINA PROVINCIA DI RIETI

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1 COMUNE DI FARA IN SABINA PROVINCIA DI RIETI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 209 Del ORIGINALE Oggetto: LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALLA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LO STRAORDINARIO - ANNO 2016 L anno duemilasedici addi tre del mese di novembre alle ore 14,10 nella Sede comunale di Fara in Sabina si è riunita la Giunta, in seguito a convocazione, nelle persone dei Signori: Presente 1 - BASILICATA DAVIDE SINDACO P 2 - CUNEO ROBERTA VICE SINDACO P 3 - CORRADINI GIACOMO ASSESSORE P 4 - LA TORRE ANTONINO ASSESSORE P 5 - MARINANGELI MARCO ASSESSORE P 6 - TRAMBUSTI PAOLA ASSESSORE P Presenti n. 6 Assenti n. 0 Verbalizza il Segretario Generale DOTT.SSA MANUELA DE ALFIERI. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il Sig. BASILICATA DAVIDE ed invita la Giunta all'esame dell'oggetto su riferito.

2 Oggetto: LINEE DI INDIRIZZO RELATIVE ALLA RIPARTIZIONE DEL FONDO PER LO STRAORDINARIO - ANNO 2016 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - le prestazioni di lavoro straordinario sono rivolte a fronteggiare situazioni di lavoro eccezionale e non possono essere utilizzate come fattore ordinario di programmazione del tempo di lavoro e di copertura dell orario di lavoro (art. 38 comma 1 CCNL 14/09/2000); - le prestazioni di lavoro straordinario devono essere espressamente autorizzate dal dirigente sulla base delle esigenze organizzative e di servizio individuate dall Ente, rimanendo esclusa ogni forma generalizzata di autorizzazione (art. 39 CCNL 14/09/2000); - l esistenza di una formale autorizzazione allo svolgimento di prestazioni eccedenti l'ordinario orario di lavoro svolge una pluralità di funzioni, tutte riferibili alla concreta attuazione dei principi di legalità, imparzialità e buon andamento a cui deve essere improntata l azione della P.A. ai sensi dell art. 97 Costituzione; RILEVATO che la costante giurisprudenza amministrativa ha stabilito (C.d. S., sez. VI, 13 maggio 2008 n. 2217; C.d. S., sez. V, 10 febbraio 2004 n. 472; C.d. S., sez. VI, Sez., 24 maggio 2007 n. 2648), fatte salve le eccezioni riportate di seguito, che non è ammissibile remunerare il lavoro straordinario senza la preventiva autorizzazione rilasciata nei modi prescritti, atteso che occorre verificare in concreto la sussistenza delle ragioni di pubblico interesse che rendono necessario il ricorso a dette prestazioni ; RAMMENTATO che i dirigenti sono responsabili dell'attribuzione dei trattamenti economici accessori al personale, ai sensi di quanto stabilito dal comma 4, articolo 45 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm. e ii. e pertanto anche della gestione del lavoro straordinario quando richiesto in rapporto alle esigenze delle strutture; VISTO il contratto integrativo decentrato stipulato e sottoscritto da questa Amministrazione con le OO.SS. territoriali firmatarie dei contratti nazionali il 22/12/2005; RICORDATO che il fondo per la retribuzione del lavoro straordinario è di 6.000,00, così come stabilito nell art. V ( Lavoro straordinario ) del suddetto contratto integrativo decentrato, in ottemperanza a quanto stabilito dall art.14 co.4 del C.C.N.L. del 1999; PRECISATO che l individuazione concreta e di dettaglio di ciascuna situazione autorizzabile viene rinviata, nel rispetto della separatezza dei ruoli, ai Funzionari Responsabili dei Settori nell ambito della loro autonomia e responsabilità, con la precisazione che le singole autorizzazioni devono ricondursi esclusivamente ad eventi di particolare importanza e straordinarietà, per la cui esecuzione sono necessarie prestazioni 2

3 aggiuntive limitate ad un preciso periodo temporale e dotate di una specifica professionalità e conoscenza dell'apparato comunale; RAVVISATA, alla luce di quanto sopra esposto, la necessità di emanare alcune linee di indirizzo in merito alle modalità di ripartizione delle somme tra i vari Settori dell Ente, peraltro riconducibili alle priorità strategiche che l Amministrazione intende perseguire; RICHIAMATA la delibera di G.C. n 82 del 28/04/2016, con la quale è stato dato atto di indirizzo al responsabile del settore interessato di incrementare il fondo suddetto, ai sensi dell art. 39, commi 1 e 2, del CCNL 14/09/2000, per la somma necessaria per l espletamento delle consultazioni elettorali amministrative del 5 giugno 2016, tenendo presente che, in base alle autorizzazioni già pervenute dai Responsabili di Settore, erano disponibili solo 3.000,00 circa; RILEVATO che con il suddetto atto si definiva il nuovo fondo per lo straordinario nel seguente modo: Fondo Straordinario annuale ( /1) 6.000,00 Incrementato per consultazioni elettorali ( /1) ,00 (compresi oneri) ATTESO che dai prospetti di liquidazione del lavoro straordinario elettorale effettuato in occasione delle Elezioni Amministrative del 5 giugno 2016, è risultata una spesa pari a: ,13 per compensi 5.003,49 per oneri ,62 TOTALE SPESA DATO ATTO che il Fondo ad oggi disponibile ammonta ad 5.673,00 sul capitolo /1; RITENUTO di poter dare all Ufficio Personale le indicazioni di ripartizione che seguono, elaborate sulla base dell andamento delle necessità evidenziatesi nel passato e tenendo conto, come già menzionato precedentemente, degli obiettivi strategici perseguiti dall Amministrazione: 3

4 SETTORE PERCENTUALE DI INCIDENZA SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E TRIBUTI 48% SOMMA DISPONIBILE 2.753,00 N 1 Affari generali 8% 440,00 N 2 Economico-Finanziario 4% 204,00 N 3 Programmazione e Gestione del Territorio 29% 1.660,00 N 4- Demografici/Cultura, Sport e Turismo/Biblioteche, Innovazione tecnologica 8% 450,00 N 5 Pianificazione ed Assetto del Territorio 0% N 6 Servizi Sociali e Sanità 3% N 7 Museo Comunale 0% 166,00 N 8 Farmacia Comunale 0% Comando Polizia Municipale 0% TOTALE 100% 5.673,00 VISTO che trattasi di mero atto di indirizzo per cui non sono richiesti i pareri di regolarità tecnica e contabile, previsti dall art. 49, 1 comma, del D.Lgs. n. 267/2000; Con votazione unanime, legalmente resa, DELIBERA 1. Richiamate e fatte proprie le premesse in narrativa, di prendere atto che l ammontare del Fondo Straordinario anno 2016 disponibile al netto dell utilizzo per le consultazioni amministrative del 5 giugno 2016 è pari a 5.673, Di approvare le seguenti linee di indirizzo per la ripartizione del Fondo per lo Straordinario anno 2016: 4

5 SETTORE PERCENTUALE DI INCIDENZA SEGRETERIA GENERALE, PERSONALE E TRIBUTI 48% SOMMA DISPONIBILE 2.753,00 N 1 Affari generali 8% 440,00 N 2 Economico-Finanziario 4% 204,00 N 3 Programmazione e Gestione del Territorio 29% 1.660,00 N 4- Demografici/Cultura, Sport e Turismo/Biblioteche, Innovazione tecnologica 8% 450,00 N 5 Pianificazione ed Assetto del Territorio 0% N 6 Servizi Sociali e Sanità 3% N 7 Museo Comunale 0% 166,00 N 8 Farmacia Comunale 0% Comando Polizia Municipale 0% TOTALE 100% 5.673,00 3. Di dare mandato all Ufficio Personale di provvedere all adozione degli atti di rispettiva competenza connessi e conseguenti al presente provvedimento. 4. Di dare atto che le economie di spesa possono essere utilizzate per la liquidazione delle eccedenze di altri settori. 5. Di trasmettere per opportuna conoscenza alle OO.SS. e R.S.U. 6. Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000 (T.U. Enti Locali). Sar/Per17 5

6 IL PRESIDENTE BASILICATA DAVIDE Delibera GG n 209 del DOTT.SSA MANUELA DE ALFIERI Cronologico N. ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il Segretario Generale del Comune di Fara in Sabina ATTESTA che la presente deliberazione viene affissa all'albo pretorio on line il.. e per la durata 15 giorni. Lì DOTT.SSA MANUELA DE ALFIERI CERTIFICAZIONE ED ATTESTAZIONE DEL SEGRETARIO GENERALE Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione: - è stata affissa all'albo pretorio on line per quindici giorni consecutivi dal.. al.. come prescritto dall'art. 124, comma 1 D.L.gs. n 267/2000, senza reclami. Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio, ESECUTIVITA' CERTIFICA - che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 D.L.gs. n 267/2000) - che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno.. - decorsi 10 giorni dalla data di inizio pubblicazione (art. 134, comma 3, del D.L.gs. n 267/2000) Dalla residenza comunale, lì 6