COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI Provincia di Cuneo

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1 COPIA COMUNE DI MAGLIANO ALFIERI Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE n. 9 OGGETTO: Art. 9 del D.L. -6/7/2012 n. 95, convertito in legge 135/2012. Ricognizione degli Enti e Organismi partecipati. Determinazioni. L anno duemilatredici addì ventisei del mese di aprile alle ore nella solita sala delle adunanze, si è riunito, a norma di legge, in sessione Ordinaria ed in seduta pubblica di Prima convocazione, il Consiglio Comunale con la presenza dei Signori: Risultano: Presente 1. CAROSSO Luigi Sindaco SÌ 2. CANE Raffaele Consigliere SÌ 3. BRIGNOLO Silvano Consigliere SÌ 4. BARALIS Giovanna Consigliere SÌ 5. RIZZO Biagio Consigliere NO 6. EUSEBIO Pier Paolo Consigliere NO 7. MASOERO Giorgio Luigi Consigliere SÌ 8. TAMPANELLA Maria Rosa Consigliere SÌ 9. FARINASSO Enzo Consigliere NO 10. SACCHETTO Carlo Consigliere NO 11. DESTEFANIS Danilo Consigliere SÌ 12. STIRANO Guido Consigliere NO 13. GRASSO Erika Consigliere SÌ Totale Presenti: 8 Totale Assenti: 5 Assiste all adunanza l infrascritto Segretario Comunale il quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Signor CAROSSO Luigi nella sua qualità di Sindaco assume la Presidenza e riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato.

2 Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 in data 26/04/2013 OGGETTO: Art. 9 del D.L. -6/07/2012, n. 95 convertito in legge n. 135/2012. Ricognizione Enti ed Organismi partecipati. Provvedimenti. IL Sindaco riferisce: L art. 9 del Decreto Legge 6 luglio 2012 n. 95 (conv. in legge 7 agosto 2012 n. 135) dispone: 1. Al fine di assicurare il coordinamento e il conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, il contenimento della spesa e il migliore svolgimento delle funzioni amministrative, le Regioni, le Province ed i Comuni sopprimono o accorpano, o, in ogni caso, riducono gli oneri finanziari in misura non inferiore al 20 per cento, enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica che, alla data di entrata in vigore del decreto legge n. 95 del 6/07/2012, convertito in legge n. 135/2012, esercitano, anche in via strumentale, funzioni fondamentali di cui all art. 117, comma 2, lett. P) della Costituzione o funzioni amministrative spettanti a Comuni, Province e città metropolitane ai sensi dell art. 118 della Costituzione. 2. Entro tre mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, al fine di dare attuazione al comma 1, con accordo sancito in sede di Conferenza unificata ai sensi dell art. 9 del D.Lgs 28 agosto 1997, n. 281, si provvede alla complessiva ricognizione degli enti, delle agenzie e degli organismi, comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica di cui al comma Al fine di dare attuazione al comma 2, in sede di Conferenza unificata si provvede mediante intesa ai sensi dell art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, e sulla base del principio di leale collaborazione, all individuazione dei criteri e della tempistica per l attuazione del presente articolo e alla definizione delle modalità di monitoraggio. 4. Se, decorsi nove mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto, le Regioni, le Province ed i Comuni non hanno dato attuazione al quanto disposto dal comma 1, gli enti, le agenzie e gli organismi indicati al medesimo comma 1 sono soppressi. Sono nulli gli atti successivamente adottati dai medesimi. 5. Ai fini del coordinamento della finanza pubblica, le Regioni si adeguano ai principi di cui al comma 1 relativamente agli enti, agenzie ed organismi comunque denominati e di qualsiasi natura, che svolgono, ai sensi dell art. 118 della Costituzione, funzioni amministrative conferite alle medesime Regioni. 6. E fatto divieto agli enti locali di istituire enti, agenzie e organismi comunque denominati e di qualsiasi natura giuridica, che esercitino una o più funzioni fondamentale e funzioni amministrative loro conferite ai sensi dell art.118 della Costituzione. 7. Resta fermo quanto disposto dall art. 14, comma 32, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e s.m.i ; Il comma 2 dell articolo summenzionato prevedeva un accordo da sancire entro il 7 ottobre 2012, in sede di Conferenza unificata volta alla ricognizione dei soggetti interessati alla norma; Ad oggi, però non risultano attivati i necessari interventi di concertazione che avrebbero dovuto disegnare criteri e modalità di intervento applicativo delle disposizioni in esame; Il comma 4 dell articolo su riportato dispone comunque che, al 7 aprile 2013, in assenza della ricognizione di cui al comma 1, i soggetti indicati al medesimo comma sono soppressi e che gli atti successivi a tale data sono nulli. Al riguardo l ANCI, con nota esplicativa del marzo 2013, ha suggerito di seguire un approccio prudenziale che rimette all ente locale, nella propria autonomia, l individuazione dei soggetti di cui al succitato comma 1 dell art. 9 del D.L. 95/2012 e le conseguenti decisioni; Risulterebbero esclusi dall applicazione della normativa sopraccitata i soggetti che non svolgono funzioni fondamentali o amministrative dei Comuni quali, ad esempio, le associazioni di rappresentanza istituzionale.

3 Restano sicuramente escluse, poi, le Aziende Speciali, gli enti e le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali, educativi e culturali; L art. 9, inoltre, non trova applicazione per le società partecipate/consorzi dagli Enti Locali in quanto gli stessi risultano già oggetto di specifiche disposizioni in materia di vincoli, dismissioni.; A titolo esemplificativo, il Comune di Magliano Alfieri partecipa a : 1. CA.IN. Canile intercomunale S.r.l. 2. CO.A.B.SER. Consorzio Albere Braidese Servizio Rifiuti 3. S.T.R. Società Trattamento Rifiuti S.r.l. 4. EGEA Ente Gestione Energia e Ambiente S.p.a. 5. Enoteca Regionale del Roero S.r.l. 6. Ente Turismo Alba Bra Langhe e Roero 7. Mercato ortofrutticolo del Roero, S.r.l. 8. Roero Verde, S.r.l. 9. SIPI S.r.l. 10. SISI S.r.l. 11. Tanaro Servizi Acque, S.r.l. 12. Consorzio Socio Assistenziale di Alba, Langhe e Roero Questo ente partecipa inoltre all Istituto Storico Resistenza di Cuneo che ha carattere di istituzione culturale e pertanto è escluso dalle disposizioni del citato art. 9 del D.L. n. 95/2012 con la seguente quota associativa: ISTITUTO STORICO RESISTENZA DI CUNEO. 188,73 Questo Ente partecipa ai seguenti organismi per i quali assume la quota associativa e/o di partecipazione annuale a fianco di ognuno indicata: 1 ASSOCIAZIONE STRADA ROMANTICA 700,00 2 COMITATO VALORIZZAZIONE CASTELLI LANGHE E ROERO 1.000,00 3 ASSOCIAZIONE PICCOLI COMUNI A.N.P.C. 123,00 4 RETE MUSEALE ROERO MONFERRATO 775,00 5 ANCI 575,49 6 UNIONE ITALIANA CIECHI 100,00 7 LANGHE ROERO LEADER 500,00 8 LANGHE MONFERRATO ROERO (LA.MO.RO.) - 9 AISPA - Associazione Italiana Servizi pubbl. Amm ,49 Ricordo che per quest anno si è provveduto al pagamento della quota degli Organismi di cui al punto 3 e 5, in quanto a gennaio era stata richiesta, tramite EQUITALIA; Ritengo comunque di proporre, nello spirito della legge, di recedere dal seguente organismo: - Langhe Roero Leader con sede in Bossolasco per il venir meno dell interesse determinandosi una riduzione di spesa annua di. 500,00; e, nell ambito dello spirito della normativa, di richiedere agli organismi salvaguardabili, una riduzione delle contribuzioni pari al 20% delle quote e/o contributi stabili, pur rilevando il limite posto alla stessa dalla mancanza di partecipazione esclusiva dell Ente e dalla presenza di altri soci, che comporterebbe una ulteriore riduzione di spesa pari ad 654,70 qualora accettata da tutti gli enti;

4 IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione del Sindaco e convenendo con le argomentazioni addotte in ordine al provvedimento proposto; Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, reso dal Segretario Comunale; Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile reso dal Responsabile del Servizio Finanziario; Dopo esauriente discussione in merito; Ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano, D E L I B E R A 1) Di prendere atto di quanto riportato in premessa sullo stato di adesione del Comune di Magliano Alfieri agli Enti e Organismi ai sensi del D.L. n. 95 del 6/07/2012, convertito in legge 7/08/2012 n ) Di dare atto che l istituto Storico della Resistenza ha carattere di istituzione culturale e pertanto è escluso dalle disposizioni del citato art. 9 del D.L. n. 95/ ) Di dare atto che nessuno degli organismi di cui al presente atto è partecipato esclusivamente dal Comune di Magliano Alfieri. 4) Di dare atto che gli enti in narrativa di cui ai 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8 e 9 non possono essere qualificati tra quelli che svolgono attività, anche di natura sperimentale, per l esercizio delle funzioni fondamentali (proprie o delegate) di cui alla lettera p) del secondo comma dell art. 117 della Costituzione, ritenendosi la partecipazione del Comune di rilevante interesse e pertanto l adesione ai medesimi può essere mantenuta. 5) Di recedere, per il venir meno dell interesse, dal seguente organismo: Langhe Roero Leader con sede in Bossolasco, ottenendo una riduzione della spesa di 500,00. 6) Di richiedere all Associazione Strada Romantica, al Comitato valorizzazione Castelli Langhe e Roero, all Associazione Nazionale Piccoli Comuni Provincia di Cuneo A.N.P.C.I., alla Rete Museale Roero Monferrato, all A.N.C.I - Associazione Nazionale Comuni Italiani e all Unione Italiana Ciechi, enti ed organismi salvaguardabili, nell ambito dello spirito della normativa, una riduzione del 20% sulla quota associativa.

5 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE F.to: CAROSSO Luigi F.to: E copia conforme all originale per uso amministrativo li, 08/05/2013 REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 32, comma 1, della legge 18/06/2009, n. 69) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente verbale viene pubblicata / è stata pubblicata nel sito web istituzionale accessibile al pubblico di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 08/05/2013 al 23/05/2013 OPPOSIZIONI: Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio, Visto il D.Lgs 18/08/2000, n. 267 e s.m.i., A T T E S T A Che la presente deliberazione: - è divenuta esecutiva il giorno 18/05/2013 perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3) li