OSSERVATORIO IDROLOGICO PROVINCIALE RAPPORTO SULLA SITUAZIONE IDROLOGICA IN PROVINCIA DI TRENTO 01/ aprile 2007

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1 OSSERVATORIO IDROLOGICO PROVINCIALE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Dipartimento Protezione civile e tutela del territorio Incarico speciale Sicurezza del sistema idraulico Ufficio Dighe RAPPORTO SULLA SITUAZIONE IDROLOGICA IN PROVINCIA DI TRENTO 16 aprile /07

2 PREMESSE In provincia di Trento l idrografia è caratterizzata da corsi d acqua principali di fondovalle, alcuni dei quali hanno carattere torrentizio, e da laghi, sia naturali che artificiali, alcuni dei quali di dimensioni ragguardevoli (basti pensare al lago di Garda ed al serbatoio artificiale di Santa Giustina). Dal punto di vista idrologico, durante l anno la situazione viene di norma marcata da due magre (il periodo invernale e quello estivo inoltrato) e da due periodi di morbida (autunnale e tardo primaverile). In questi ultimi anni, come a livello nazionale, le magre sono caratterizzate da periodi più estesi e valori minimi inferiori. L OSSERVATORIO IDROLOGICO PROVINCIALE ED IL MONITORAGGIO IDROMETRICO L Incarico speciale Sicurezza del sistema idraulico, per mezzo dell Ufficio Dighe, gestisce Fig. 1: ubicazione delle stazioni di monitoraggio idrometrico l Osservatorio idrologico provinciale e la conseguente rete di monitoraggio idrometrico, composta da 109 sensori tra ultrasuoni e piezoresistivi. Gran parte dei dati pervengono in tempo reale all Incarico speciale permettendo quindi un analisi Pag. 1 01/07

3 istantanea dell evoluzione dei fenomeni in atto. Ai fini dell analisi della corrente situazione idrologica in provincia di Trento, si ritiene di fare riferimento alle sotto riportate stazioni idrometriche: Fig. 2: ubicazione delle stazioni di monitoraggio idrometrico prese in esame N STAZIONE CORPO IDRICO 1 San Michele all Adige fiume Adige 2 Trento - Ponte S. Lorenzo fiume Adige 3 Vò Destro fiume Adige 4 Vermiglio torrente Vermigliana 5 Malè fiume Noce 6 Mezzolombardo Ponte Rupe fiume Noce 7 Soraga torrente Avisio 8 Canezza torrente Ferina 9 San Cristoforo lago di Caldonazzo 10 Borgo Valsugana fiume Brenta 11 Grigno Ponte Filippini fiume Brenta 12 Fiera di Primiero torrente Cismon 13 Rovereto fiume Leno 14 Spiazzo fiume Sarca 15 Torbole fiume Sarca 16 Riva d/g - Peschiera lago di Garda 17 Lago d Idro lago d Idro Tab. 1: elenco stazioni di riferimento per lo studio Pag. 2 01/07

4 CARATTERIZZAZIONE DEI CORPI IDRICI IN PROVINCIA DI TRENTO BACINO DEL FIUME ADIGE Il fiume Adige, maggiore corso d acqua in provincia di Trento, ha un bacino imbrifero totale (sorgenti di Resia mare Adriatico) di 12'000 kmq ca.; in provincia di Trento il fiume e relativi affluenti interessano una superficie di kmq. All ingresso in provincia di Trento il fiume sottende un bacino idrografico di circa kmq, nel mentre al confine con la Regione del Veneto esso configura una superficie di Fig. 3: bacino del fiume Adige kmq circa. La superficie invece del bacino del fiume Adige in provincia di Trento (esclusi i principali affluenti Noce ed Avisio) equivale a 936 kmq. Il bacino del fiume Noce, affluente di destra dell Adige, ha una superficie totale di kmq, nel mentre il bacino del torrente Avisio, ha una superficie totale, sempre in provincia, di 940 kmq. Il torrente Fersina, affluente di sinistra, ha una superficie sottesa di 171 kmq. Per quanto attiene il fiume Leno, affluente di sinistra, la superficie risulta di 176 kmq. Il fiume Adige La stazione idrometrica storica di riferimento è quella di Trento Ponte San Lorenzo che sottende un bacino imbrifero di kmq. Fig. 4: fiume Adige in prov. di Trento Pag. 3 01/07

5 Le altre due stazioni che vengono prese in esame per questo studio sono: - San Michele all Adige sup. bacino imbrifero sotteso: 7'198 kmq; - Vò Destro sup. bacino imbrifero sotteso: 10'650 kmq. Per la stazione Trento San Lorenzo risultano disponibili dati medi giornalieri dal 1919, nel mentre per le altre due stazioni risultano disponibili dagli anni 1987 e Dall analisi dei dati del fiume Adige, sia idrometrici che di portata, sul lungo periodo si ha una linea di tendenza generale di decrescita. Risulta quindi evidente che le portate del fiume Adige a Trento sono in calo. E però importante evidenziare che in novant anni i corsi d acqua hanno subito dei cambiamenti e la strumentazione per i rilievi di altezze idrometriche e delle portate si è notevolmente perfezionata Pag. 4 01/07

6 Si può notare un trend di diminuizione della portata media quantificabile in 0,5 mc/s all anno. Nel seguito si analizza in dettaglio l andamento delle portate medie giornaliere del fiume Adige nelle sezioni di monitoraggio Pag. 5 01/07

7 - sezione idrometrica di San Michele. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % ' mc - 14 % 6,2 mc/s 9 % mc - 15 % - 4,6 mc/s - 6 % ' mc - 16 % - 14,1 mc/s - 19 % mc 3 % - 22,3 mc/s - 31 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag. 6 01/07

8 - sezione idrometrica di Trento Ponte San Lorenzo. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % ' mc - 28 % - 34,8 mc/s - 29 % ' mc - 28 % - 40,8 mc/s - 35 % ' mc - 26 % - 54,0 mc/s - 46 % ' mc 1 % - 68,7 mc/s - 58 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag. 7 01/07

9 - sezione idrometrica di Vò Destro. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '030'000 mc - 54 % - 12,8 mc/s - 30 % '800'000 mc - 49 % 7,0 mc/s - 17 % '010'000 mc 70 % 1,7 mc/s 4 % '720'000 mc - 18 % - 26,2 mc/s - 62 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag. 8 01/07

10 Considerazioni sul fiume Adige Il fiume Adige, nella sezione principale di riferimento (Trento Ponte San Lorenzo) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 28 % circa. Tale valore risulta in linea con gli anni 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un deficit del 30% rispetto alla media, leggermente meno critico rispetto agli anni 2003 e Pag. 9 01/07

11 Il fiume Noce Per il fiume Noce la stazione di riferimento è quella di Mezzolombardo Ponte Rupe, che sottende il fiume a 1'392 kmq. Per questo studio sono prese in esame anche le seguenti stazioni: - Malè sup. bacino imbrifero sotteso: 476 kmq; - Vermiglio, sul torrente Vermigliana, affluente di Fig.5: fiume Noce destra del fiume Noce sup. bacino imbrifero sotteso: 83 kmq Pag /07

12 Sezione idrometrica di Vermiglio torrente Vermigliana. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % periodo '260'000 mc - 14 % - 0,03 mc/s - 1 % '000 mc - 2 % - 0,25 mc/s - 7 % '640'000 mc - 12 % - 0, 16 mc/s - 4 % '000 mc - 1 % 0,04 mc/s 1 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

13 Sezione idrometrica di Malè fiume Noce. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '570'000 mc - 38 % - 4,9 mc/s - 37 % '290'000 mc - 36 % - 3,4 mc/s - 26 % '410'000 mc - 34 % - 3,9 mc/s - 30 % '430'000 mc - 23 % - 5,0 mc/s - 38 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

14 Sezione idrometrica di Mezzolombardo Ponte Rupe fiume Noce. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '610'000 mc - 11 % - 15,5 mc/s - 52 % '200'000 mc - 6 % - 10,7 mc/s - 36 % '820'000 mc - 7 % - 14,6 mc/s - 49 % '420'000 mc 39 % - 22,0 mc/s - 74 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

15 Considerazioni sul fiume Noce Il fiume Noce, nella sezione principale di riferimento (Malè) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 38 % circa. Tale valore risulta il peggiore dei tre anni critici 2003, 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un deficit del 37% rispetto alla media, analogo all anno più critico Pag /07

16 Il torrente Avisio Sono prese in esame le seguenti stazioni idrometriche: - Lavis: sup. bacino imbrifero sotteso: 208 kmq; - Soraga: sup. bacino imbrifero sotteso: 934 kmq. Fig. 6: torrente Avisio Pag /07

17 Sezione idrometrica di Soraga torrente Avisio. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '550'000 mc - 14 % 0,66 mc/s 17 % '000 mc 2 % - 0,18 mc/s - 5 % '000 mc - 1 % - 0,18 mc/s - 5 % '660'000 mc 8 % - 0,13 mc/s - 3 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

18 Considerazioni sul torrente Avisio Il torrente Avisio, nella sezione di riferimento (Soraga) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 14 % circa. Tale valore è il più critico rispetto agli anni 2003, 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge invece un surplus del 17% rispetto alla media, con pertanto maggiore disponibilità d acqua rispetto agli anni 2003, 2005 e Pag /07

19 Il torrente Fersina Per tale torrente, che confluisce in Adige nel capoluogo trentino, si fa riferimento alla stazione di Canezza, che sottende un bacino di 84 kmq. Fig. 7: torrente Fersina Pag /07

20 Sezione idrometrica di Canezza. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '500'000 mc - 23 % - 0,06 mc/s - 7 % '000 mc - 7 % 0,19 mc/s 23 % '200'000 mc - 19 % - 0,05 mc/s - 7 % '000 mc - 10 % - 0,25 mc/s - 30 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

21 Considerazioni sul torrente Fersina Il torrente Fersina, nella sezione di riferimento (Canezza) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 23 % circa. Tale valore risulta il più critico rispetto gli anni 2003, 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un deficit del 7% rispetto alla media, nettamente meno critico rispetto all anno 2003 (30 %) Pag /07

22 Il fiume Leno La stazione di Rovereto ponte Zigherane sottende il fiume Leno a Rovereto per una superficie di 176 kmq. Fig. 8: fiume Leno Pag /07

23 Sezione idrometrica di Rovereto Ponte Zigherane. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '010'000 mc - 57 % - 0,6 mc/s - 13 % '160'000 mc - 5 % 1,3mc/s 30 % '140'000 mc - 29 % - 0,8 mc/s - 19 % '190'000 mc 5 % - 2,6 mc/s - 58 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

24 Considerazioni sul fiume Leno Il fiume Leno, nella sezione di riferimento (Rovereto) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 57 % circa. Tale valore risulta il più critico rispetto gli anni 2003, 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un deficit del 13 % rispetto alla media, nettamente meno critico rispetto all anno 2003 (58 %) Pag /07

25 I serbatoi artificiali All interno del bacino del fiume Adige, sull intero suo percorso, sono localizzati i serbatoi artificiali elencati nella tabella seguente. Si è ritenuto di computare solo quelli aventi un volume d invaso superiore a 5'000'000 di mc d acqua. Come successivamente si potrà notare tali invasi condizionano considerevolmente le portate presenti nelle sezioni di deflusso sopra esaminate. N SERBATOIO CONCESSIONARIO VOLUME MASSIMO (mc) 1 San Valentino Seledison Spa Vernago Azienda Energetica Spa Neves Enel Produzione Spa in prov. di Bolzano 4 Monguelfo Edison Spa Zoccolo Enel Produzione Spa in prov. di Trento 6 Quaira della miniera Enel Produzione Spa Giovereto Edison Spa Lago Verde Enel Produzione Spa Fedaia Enel Produzione Spa Pian Palù Enel Produzione Spa Careser Enel Produzione Spa Santa Giustina Edison Spa Stramentizzo Enel Produzione Spa Forte Buso Primiero Energia Spa Speccheri AGSM Verona Dati: RID A pagina seguente è riportata la localizzazione delle opere Pag /07

26 Fig. 9: laghi e serbatoi Pag /07

27 Bacini di Careser e Pian Palù fiume Noce. 1 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '530'000 mc 10 % 4'240'000 mc 61 % '000 mc 3 % 130'000 mc 2 % '000 mc 0 % - 1'340'000 mc - 19 % '870'000 mc - 37 % - 4'490'000 mc - 65 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile 1 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa, aggregati per le due dighe Pag /07

28 Serbatoio di Santa Giustina fiume Noce. 2 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '830'000 mc 29 % 18'017'000 mc 31 % '522'000 mc - 11 % 7'624'000 mc 13 % '620'000 mc 5 % 21'186'000 mc 37 % '307'000 mc - 30 % -30'701'000 mc - 53 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 11 aprile (#) periodo dal 5 aprile al 11 aprile 2 i dati sono stati messi a disposizione in forma di media giornaliera da Edison Spa Bolzano Pag /07

29 Serbatoio di Forte Buso torrente Avisio. 3 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '000 mc 0 % 401'000 mc 32 % '000 mc - 10 % - 225'000 mc - 18 % '000 mc 0 % 262'000 mc 21 % '169'000 mc 14 % 560'000 mc 44 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 11 aprile (#) periodo dal 5 aprile al 11 aprile 3 i dati sono stati messi a disposizione in forma di media giornaliera da Primiero Energia spa Pag /07

30 Serbatoi di Stramentizzo e Pezzè di Moena. 4 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '000 mc 8 % 1'190'000 mc 28 % '000 mc - 8 % - 430'000 mc - 10 % ' mc - 73 % - 3'480'000 mc - 83 % '010'000 mc 25 % 440'000 mc 11 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile 4 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa, aggregati per le due dighe. Viene quindi preso in esame anche il serbatoio di Pezzè di Moena, pur avendo un volume di accumulo inferiore a 5'000'000 mc Pag /07

31 Serbatoio di Speccheri fiume Leno. 5 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '460'000 mc - 26 % - 392'000 mc - 7 % '000 mc 16 % 1'358'000 mc 24 % '431'000 mc - 43 % - 1'719'000 mc - 31 % '691'000 mc - 30 % - 2'458'000 mc - 44 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 11 aprile (#) periodo dal 5 aprile al 11 aprile 5 I dati sono stati messi a disposizione in forma di media giornaliera da Azienda Generale Servizi Municipalizzati di Verona Pag /07

32 fiume Adige Considerazioni sugli invasi ubicati in provincia di Trento nel bacino del Come si può notare tutti gli invasi, ad eccezione di Speccheri, risultano avere accumuli sopra la media del periodo considerato. Allo stato attuale si ha a disposizione un volume di 23'500'000 mc rispetto alla media e di 60' mc rispetto all anno più critico (2003); tale surplus di accumulo rispetto all anno 2003 corrisponde ad una portata media mensile di circa 23 mc/s Pag /07

33 BACINO DEL FIUME BRENTA Il bacino del fiume Brenta, che trova le sue origini nei laghi di Caldonazzo e Levico, ha una superficie complessiva di 5'840 kmq (fino al mare Adriatico). In provincia di Trento esso configura una superficie di 613 kmq circa fino al confine con la regione del Veneto, ai quali devono essere aggiunti 431 kmq, generati dal sottobacino del torrente Cismon, che confluisce nel Fig. 10: bacino del fiume Brenta fiume Brenta in provincia di Vicenza. Il fiume Brenta La stazione di riferimento è quella di Borgo Valsugana (214 kmq di bacino sotteso), localizzata all interno dell omonimo centro abitato. Per lo studio viene anche presa in esame la stazione di Grigno ponte Filippini, che registra una superficie del bacino sotteso di 616 kmq. Fig. 11: fiume Brenta in prov. di Trento Pag /07

34 Sezione idrometrica di Borgo Valsugana fiume Brenta. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '410'000 mc - 4 % 0,2 mc/s 5 % '000 mc 7 % 1,8 mc/s 40 % '000 mc - 12 % -0,9 mc/s - 21 % '360'000 mc 12 % - 1,3 mc/s - 29 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

35 Sezione idrometrica di Grigno Ponte Filippini fiume Brenta. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '630'000 mc - 15 % 2,2 mc/s 18 % '030'000 mc - 4 % 2,9 mc/s 22 % '000 mc - 12 % - 0,4 mc/s - 3 % '000 mc 9 % - 3,6 mc/s - 28 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

36 Considerazioni sul fiume Brenta Il fiume Brenta, nella sezione di riferimento (Grigno Ponte Filippini) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 15 % circa. Tale valore risulta il più critico rispetto gli anni 2003, 2005 e Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un surplus del 18 % rispetto alla media, con maggiore disponibilità d acqua rispetto agli anni 2003 e Pag /07

37 Il torrente Cismon La stazione Fiera di Primiero, ubicata a valle della confluenza con il torrente Canali, è la stazione di riferimento per il torrente Cismon, che lo sottende a 112 kmq. Fig. 12 : torrente Cismon in provincia di Trento Pag /07

38 Sezione idrometrica di Fiera di Primiero Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '000 mc - 7 % - 0,02 mc/s - 2 % '000 mc - 3 % 0,27 mc/s 28 % '000 mc -6 % - 0,13 mc/s - 13 % '880'000 mc 23 % - 0,20 mc/s - 20 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

39 Considerazioni sul torrente Cismon Il torrente Cismon, nella sezione di riferimento (Fiera di Primiero) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 7 % circa. Tale valore risulta il più critico rispetto gli anni 2003 e 2006 ed analogo al Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un valore nella media, nettamente meno critico rispetto agli anni 2003 e Pag /07

40 I serbatoi artificiali e di laghi Anche il bacino del fiume Brenta si sono presi in esame i serbatoi artificiali con un volume d invaso superiore a 5'000'000 di mc d acqua. N SERBATOIO O LAGO CONCESSIONARIO VOLUME MASSIMO (mc) 16 Val Noana Enel Produzione Spa 10' Dati dighe: RID 17 Schener Primiero Energia Spa 8' in prov. di Trento 18 Lago di Caldonazzo ' Senaiga Enel Produzione Spa 6' in reg. Veneto 20 Corlo Enel Produzione Spa 48' Pag /07

41 Lago di Caldonazzo. Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '000 mc - 3 % - 400'000 mc - 21 % '000 mc - 30 % 850'000 mc 44 % '000 mc - 12 % - 610'000 mc - 32 % '000 mc 37 % - 430'000 mc - 22 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

42 Serbatoio di Val Noana fiume Brenta. 6 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '900'000 mc 106 % 4'380'000 mc 180 % '000 mc - 41 % - 778'000 mc - 32 % '000 mc 28 % - 790'000 mc - 32 % '000 mc - 14 % - 2'000'000 mc - 82 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 1 aprile (#) periodo dal 26 marzo al 1 aprile 6 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa Pag /07

43 fiume Brenta Considerazioni sugli invasi ubicati in provincia di Trento nel bacino del Come si può notare il lago di Caldonazzo, che ha un regime naturale, ha un deficit volumetrico del 21 % rispetto alla media del periodo considerato. Meno critico rispetto al 2005 ed analogo al Il serbatoio di Val Noana ha a disposizione un volume di 4'400'000 mc rispetto alla media e di 6' mc rispetto all anno più critico (2003); tale surplus di accumulo rispetto all anno 2003 corrisponde ad una portata media mensile di circa 2,5 mc/s Pag /07

44 BACINO DEL FIUME SARCA Il fiume Sarca, prima di confluire nel lago di Garda, sottende un bacino imbrifero di kmq. Il lago di Garda, che ha una superficie di 366 kmq circa, sottende un bacino totale di kmq. Sia il fiume Sarca che il lago di Garda appartengono ai bacini superiori Mincio e Po. Fig. 13: bacino del fiume Sarca - Mincio Le stazioni di riferimento per il fiume Sarca sono: - Spiazzo sup. bacino imbrifero sotteso: 337 kmq; - Torbole sup. bacino imbrifero sotteso: 1'046 kmq. Fig. 14: fiume Sarca Pag /07

45 Sezione idrometrica di Spiazzo fiume Sarca. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '060'000 mc - 47 % - 1,0 mc/s - 55 % '500'000 mc - 56 % - 0,7 mc/s - 38 % '420'000 mc - 26 % 0,2 mc/s 10 % '290'000 mc 19 % 0 mc/s 0 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

46 Sezione idrometrica di Torbole fiume Sarca. Periodo variazione di volume defluito rispetto all anno medio ( ) portata media ultimi 7 gg rispetto all anno medio (#) volume d acqua % Q % '860'000 mc - 19 % - 2,4 mc/s - 36 % '840'000 mc 24 % 1,6 mc/s 24 % '000 mc - 1 % - 1,0 mc/s - 15 % '350'000 mc - 18 % - 3,2 mc/s - 50 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Pag /07

47 Considerazioni sul fiume Sarca Il fiume Sarca è notevolmente condizionato dalle derivazioni idroelettriche, che incidono su tutto il suo sviluppo e pertanto le analisi risentono fortemente di tali aspetti. Il fiume Sarca, nella sezione di riferimento (Spiazzo) risulta avere nel periodo considerato un deficit volumetrico, rispetto alla media, del 47 % circa. Tale valore risulta più critico rispetto gli anni 2003 e 2005 e leggermente migliore dell anno Dall analisi degli ultimi sette giorni emerge un deficit del 55 % rispetto alla media, nettamente il più critico rispetto agli anni 2003, 2005 e Pag /07

48 I serbatoi artificiali e di laghi Anche per il bacino del fiume Sarca, sono presi in considerazione i serbatoi artificiali con un volume d invaso superiore a 5'000'000 di mc d acqua. Fig. 9: laghi e serbatoi SERBATOIO VOLUME MASSIMO Dati dighe: RID N CONCESSIONARIO O LAGO (mc) 21 Lago di Molveno ' in prov. di Trento 22 Lago di Garda '756' (*) 23 Ponte Cola Enel Produzione Spa 52' in reg. Lombardia 24 Salionze Agenzia Inter. per il Po 2'027' (*) (*) i volumi non possono essere sommati in quanto la diga provoca effetti sul lago Pag /07

49 Lago di Molveno gestione idroelettrica. 7 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '660'000 mc - 26 % 9'290'000 mc 22 % '240'000 mc 20 % - 2'960'000 mc 7 % '050'000 mc % - 42'710'000 mc % '540'000 mc 5 % 840'000 mc 2 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile Il grafico presenta un salto nel periodo da giugno a settembre in quanto il concessionario è obbligato a mantenere una quota minima d invaso. 7 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa Pag /07

50 Lago di Ledro gestione idroelettrica. 8 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '350'000 mc 16 % 5'780'000 mc 18 % '580'000 mc 8 % 2'110'000 mc 6 % '150'000 mc 10 % 890'000 mc 3 % '380'000 mc 10 % - 120'000 mc 0 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile 8 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa Pag /07

51 Lago di Garda stazione di Peschiera. 9 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '670'000 mc - 32 % - 127'580'000 mc - 37 % '070'000 mc - 26 % - 29'280'000 mc - 8 % '180'000 mc - 8 % - 46'530'000 mc - 13 % '200'000 mc 32 % 73'720'000 mc 21 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile 9 I dati sono riferiti ad una stazione idrometrica di proprietà della Regione del Veneto, si è optato per riportare i valori di tale stazione al posto di quella di Riva del Garda, in quanto l idrometro di Peschiera è regolatore del lago di Garda Pag /07

52 fiume Sarca Considerazioni sugli invasi ubicati in provincia di Trento nel bacino del Gli invasi dei laghi di Molveno e Ledro hanno a disposizione un volume sopra la media di 15'000'000 mc; considerato peraltro gli obblighi in carico al concessionario ai fini turistico ambientale, tale surplus non è utilizzabile nel periodo estivo. Per quanto riguarda il lago di Garda si ha un deficit volumetrico di circa 130'000'000 mc rispetto alla media, che rappresenta l anno nettamente più critico Pag /07

53 BACINO DEL FIUME CHIESE Il fiume Chiese, in provincia di Trento, sottende un bacino imbrifero di 313 kmq circa. Il fiume Chiese, che confluisce nel fiume Oglio, appartiene al bacino del fiume Po. Fig. 15: bacino del fiume Chiese P Il fiume Chiese in provincia di Trento è condizionato dagli impianti idroelettrici esistenti su quasi tutto il suo percorso. Fig. 16: fiume Chiese in provincia di Trento Pag /07

54 I serbatoi artificiali e di laghi Come precedentemente, sono presi in esame i serbatoi artificiali con un volume d invaso superiore a 5'000'000 di mc d acqua. Fig. 9: laghi e serbatoi SERBATOIO VOLUME MASSIMO Dati dighe: RID N CONCESSIONARIO O LAGO (mc) 25 Malga Bissina Enel Produzione Spa 61' in prov. di Trento 26 Malga Boazzo Enel Produzione Spa Lago d Idro (*) in reg. Lombardia 28 Diga Lago d Idro Lago d Idro Srl 33' (*) (*) i volumi non possono essere sommati in quanto la diga provoca effetti sul lago Pag /07

55 Serbatoi di Malga Bissina e Malga Boazzo. 10 Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % volume d acqua % '960'000 mc 16 % 10'930'000 mc 47 % '420'000 mc - 74 % - 15'660'000 mc - 68 % '640'000 mc 35 % 2'660'000 mc 12 % '960'000 mc - 39 % - 12'390'000 mc - 54 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 15 aprile (#) periodo dal 9 aprile al 15 aprile 10 I dati sono stati messi a disposizione in forma settimanale da Enel Produzione Spa, aggregati per le due dighe Pag /07

56 Lago d Idro stazione di Baitoni. Periodo variazione di volume invasato da inizio anno rispetto all anno medio( ) variazione di volume invasato negli ultimi 7 gg. rispetto anno medio(#) volume d acqua % Q % '680'000 mc 79 % 22'660'000 mc 101 % '260'000 mc - 46 % -10'270'000 mc - 46 % '000 mc 1 % - 3'930'000 mc - 18 % '000 mc - 3 % - 7'680'000 mc - 34 % ( ) periodo dal 1 gennaio al 1 aprile (#) periodo dal 26 marzo al 1 aprile Pag /07

57 fiume Chiese Considerazioni sugli invasi ubicati in provincia di Trento nel bacino del Come si può notare gli invasi artificiali di Malga Bissina e Malga Boazzo risultano avere accumuli sopra la media del periodo considerato. Allo stato attuale si ha a disposizione un volume di 11'000'000 mc rispetto alla media e di 27' mc rispetto all anno più critico (2006); tale surplus di accumulo rispetto all anno 2006 corrisponde ad una portata media mensile di circa 10 mc/s. Discorso a parte deve essere fatto per il lago d Idro, che si trova a livelli superiori alla media stagionale da imputare anche al rilascio del DMV a valle dello sbarramento sull incile del lago Pag /07

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