Manuale tecnico. Remotizzatore GSM Easy GW

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1 Manuale tecnico Remotizzatore GSM Easy GW

2 Sommario 1 Introduzione Applicazione Limite delle associazioni Menù Impostazioni Parametri Oggetti di comunicazione Menù Canale generico x Parametri Funzione commutazione Parametri Oggetti di comunicazione Funzione dimmer Parametri Oggetti di comunicazione Funzione tapparelle Parametri Oggetti di comunicazione Funzione temporizzazione Parametri Oggetti di comunicazione Funzione scenario Parametri Oggetti di comunicazione Funzione comando prioritario Parametri Oggetti di comunicazione Menù Ingressi Parametri Oggetti di comunicazione Menù Termoregolazione Parametri Oggetti di comunicazione

3 1 Introduzione Questo manuale descrive le funzioni del dispositivo Remotizzatore GSM Easy (GW90861) e come queste vengono impostate e configurate tramite il software di configurazione ETS. 2 Applicazione Il Remotizzatore GSM Easy è un dispositivo di controllo remoto dell impianto di Bulding Automation Konnex; questo dispositivo è infatti dotato di ingressi e uscite che permettono di comandare e di monitorare i dispositivi installati nell impianto tramite invio di comandi remoti, in questo caso tramite SMS. L applicativo ETS associato al dispositivo versione Easy offre la possibilità di configurare 7 canali di uscita (dal remotizzatore verso l impianto bus) di comando indipendenti a ciascuno dei quali si può associare una funzione come di seguito descritto. In ingresso (dall impianto verso il remotizzatore) dispone di 4 canali indipendenti da 1 bit per il monitoraggio di stati di commutazione ON/OFF o di allarme e la segnalazione dello stato dell impianto di termoregolazione. Nello specifico, il dispositivo è in grado di ricevere e di notificare tramite un messaggio SMS lo stato di oggetti di comunicazione di dimensione 1 bit (come il comando di luci o un allarme) e viceversa inviare dei comandi bus a seguito di un messaggio SMS ricevuto attraverso oggetti di comunicazione di dimensione 1 bit (per commutare ON/OFF un carico sia in modo normale che temporizzato o movimentare una tapparella), 2 bit (per forzare lo stato di un carico con un comando prioritario), 4 bit (per regolare la luminosità di una lampada tramite un dimmer) e 1 byte (per inviare uno scenario). Il Remotizzatore GSM Easy è anche in grado di svolgere la funzione di master nella gestione dell impianto di termoregolazione, inviando verso dei dispositivi slave (termostati o cronotermostati) la modalità di termoregolazione e tipo di funzionamento; è inoltre possibile ricevere tramite SMS, a fronte di una richiesta specifica inviata dall utente, le impostazioni correnti sul dispositivo slave di termoregolazione ovvero modalità di funzionamento, tipo (risc/cond) e temperatura misurata. In questo manuale viene riportata la sola parte riguardante la configurazione con il software ETS mentre, per la configurazione riguardante il modulo GSM, occorre utilizzare un apposito software. Per questo si raccomanda la lettura e l utilizzo del MANUALE DI INSTALLAZIONE E USO confezionato con il prodotto. 2.1 Limite delle associazioni Numero massimo di indirizzi di gruppo: 110 Numero massimo di associazioni: 110 Ciò significa che è possibile definire al massimo 110 indirizzi di gruppo e realizzare al massimo 110 associazioni tra oggetti di comunicazione ed indirizzi di gruppo. 3

4 3 Menù Impostazioni Nel menù Impostazioni è presente il solo parametro che permette di selezionare la modalità di programmazione scelta tra ETS (modalità System ) e Easy tramite l Easy controller software (Kit GW90837, Kit GW90838, GW90840) come mostrato in fig Parametri Fig Modalità di programmazione Determina la modalità di programmazione del dispositivo: Modalità ETS Questa opzione deve essere selezionata se il dispositivo viene configurato con ETS ( System Mode ). Modalità Easy Questa opzione deve essere selezionata se si vuole configurare il dispositivo con l Easy controller software. Nel caso in cui il dispositivo sia stato precedentemente configurato con ETS e lo si vuole inserire in un progetto Easy occorre scaricare il programma applicativo tramite ETS con questo parametro selezionato in Modalità Easy per permettere all Easy controller software di poterlo configurare successivamente. 3.2 Oggetti di comunicazione Il menù Impostazioni non abilita alcun oggetto di comunicazione. 4

5 4 Menù Canale generico x Nel menù Canale generico x è presente il parametro Funzione associata che permette di selezionare una funzione da associare al canale generico x, come mostrato in figura 4.1. fig Parametri Funzione associata Determina la funzione associata al generico canale x; in base al valore impostato a questa voce, il menù Canale generico x si comporrà in maniera differente. I valori impostabili sono: nessuna funzione Al generico canale x non è associata nessuna funzione, di conseguenza non è utilizzabile. commutazione Vedi capitolo 5 - Funzione commutazione dimmer Vedi capitolo 6 - Funzione dimmer tapparelle Vedi capitolo 7 - Funzione tapparelle temporizzazione Vedi capitolo 8 - Funzione temporizzazione scenario Vedi capitolo 9 - Funzione scenario 5

6 comando prioritario Vedi capitolo 10 - Funzione comando prioritario 5 Funzione commutazione Questa funzione permette di impostare il canale generico x per l invio di comandi on/off verso gli attuatori che gestiscono i carichi. In figura (fig. 5.1) è riportato il menù canale x con la funzione associata commutazione. Fig Parametri Non ci sono parametri da impostare per la seguente funzione 6

7 5.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione commutazione sono quelli riportati in fig. 5.2 (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Commutazione Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di on/off a seguito della ricezione dal modulo GSM di messaggi SMS di attivazione/disattivazione carico. Quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di attivazione carico, il dispositivo, tramite l oggetto in esame, invia un telegramma bus con valore logico 1 ; viceversa, quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di disattivazione carico, il dispositivo invia un telegramma bus con valore logico 0. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura da bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed il comando che esso invia è ON/OFF o più in generale 1/ Ch.x Notifica stato Tramite questo oggetto di comunicazione, il dispositivo riceve le notifiche dello stato dei dispositivi che comanda, generalmente attuatori, in modo tale che sia sempre aggiornato sullo stato di questi per poterli comandare in maniera corretta. Si ricorda di attribuire sempre lo stesso indirizzo di gruppo all oggetto Ch.x Notifica stato e all oggetto Stato relativo al canale di uscita dell attuatore comandato. Gli oggetti di notifica stato possono essere configurati per essere remotizzati all utente tramite messaggi SMS relativi alla attivazione o disattivazione del carico ad essi relativo. Ricordiamo che le condizioni di invio del messaggio SMS in base al tipo di variazione dello stato del dispositivo che si controlla dipendono dalla configurazione del modulo GSM: nel software di configurazione del modulo GSM è possibile scegliere l invio del messaggio all atto di una ricezione dello stato di OFF, ricezione di un ON, ricezione di ON e OFF oppure solo su richiesta. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è pari a 1 bit ed i valori che può assumere sono stato ON/OFF o più in generale stato 1/0. 7

8 6 Funzione dimmer Questa funzione permette di impostare il canale generico x per il controllo di un dimmer, sia in termini di accensione/spegnimento, sia in termini di regolazione luminosità. In figura (fig. 6.1) è riportato il menù canale x con la funzione associata dimmer. Fig Parametri Non ci sono parametri da impostare per la seguente funzione. 8

9 6.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione dimmer sono quelli riportati in fig. 6.2 (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Commutazione Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di on/off verso un attuatore dimmer a seguito della ricezione dal modulo GSM di messaggi SMS di attivazione/disattivazione carico. Quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di attivazione carico, il dispositivo, tramite l oggetto in esame, invia un telegramma bus con valore logico 1 ; viceversa, quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di disattivazione carico, il dispositivo invia un telegramma bus con valore logico 0. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura da bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed il comando che esso invia è ON/OFF o più in generale 1/ Ch.x Notifica stato Tramite questo oggetto di comunicazione, il dispositivo riceve le notifiche dello stato dagli attuatori dimmer in modo tale che sia sempre aggiornato sullo stato dei carichi ad essi collegati per poterli comandare in maniera corretta. Si ricorda di attribuire sempre lo stesso indirizzo di gruppo all oggetto Ch.x Notifica stato e all oggetto Stato relativo al canale di uscita dell attuatore dimmer comandato. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è pari a 1 bit ed i valori che può assumere sono stato ON/OFF o più in generale stato 1/ Ch.x - Regolazione luminosità Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di incremento/decremento luminosità a seconda del comando ricevuto tramite SMS associato al generico canale x. La codifica di questo tipo di comando permette, a seconda del comando ricevuto da SMS l invio di comandi di incremento fino al 100% (decremento fino allo 0%) del valore di luminosità e comandi di stop regolazione. In questo modo si ottiene una dimmerazione più o meno veloce a seconda delle caratteristiche costruttive del dispositivo comandato (attuatore dimmer). I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Control_Dimming, la dimensione dell oggetto è di 4 bit e il comando che esso invia è incremento/decremento del valore percentuale. 9

10 7 Funzione tapparelle Questa funzione permette di impostare il canale generico x per il controllo di una tapparella/veneziana, sia in termini di movimentazione su/giù, sia in termini di regolazione lamelle in caso di controllo veneziana. In figura (fig. 7.1) è riportato il menù canale x con la funzione associata tapparelle. Fig Parametri Non ci sono parametri da impostare per la seguente funzione. 10

11 7.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione tapparelle sono quelli riportati in fig (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Movimento tapparelle Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di salita/discesa a seguito della ricezione dal modulo GSM di messaggi SMS di movimentazione in salita/discesa del carico. Quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di movimentazione in salita del carico, il dispositivo, tramite l oggetto in esame, invia un telegramma bus con valore logico 0, che è la codifica del comando di salita; viceversa, quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di movimentazione in discesa del carico, il dispositivo invia un telegramma bus con valore logico 1, che è la codifica del comando di discesa. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus), e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_UpDown, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed il comando che esso invia è movimentazione in salita/discesa (up/down) Ch.x - Arresto/Regolazione lamelle Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di regolazione lamelle in apertura/chiusura a seconda del comando ricevuto tramite SMS associato al generico canale x. Se la tapparella è in movimento, l effetto di questo comando è quello di terminare l operazione di salita/discesa della tapparella; la regolazione effettiva delle lamelle avviene quando la veneziana è ferma. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus), e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Step, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed il comando che esso invia è regolazione in apertura/chiusura o stop movimento. 11

12 8 Funzione temporizzazione Questa funzione permette di impostare il canale generico x per l invio di comandi on/off temporizzati verso gli attuatori che gestiscono i carichi (es: funzione luci scale). In figura (fig. 8.1) è riportato il menù canale x con la funzione associata di temporizzazione. Fig Parametri Non ci sono parametri da impostare per la seguente funzione 12

13 8.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione temporizzazione sono quelli riportati in fig (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Commutazione temporizzata Tramite questo oggetto di comunicazione il dispositivo invia sul bus il solo comando di commutazione ON (Start temporizzazione). Questo presuppone che lo spegnimento del carico venga programmato sul canale di uscita dell attuatore il quale notificherà al dispositivo l avvenuto spegnimento tramite l oggetto Ch.x - Notifica stato. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Start, la dimensione dell oggetto è pari a 1 bit ed i comandi che esso invia sono 1/0, Start/Stop Ch.x Notifica stato Tramite questo oggetto di comunicazione, il dispositivo riceve le notifiche dello stato dagli attuatori in modo tale che sia sempre aggiornato sullo stato dei carichi ad essi collegati per poterli comandare in maniera corretta. Si ricorda di attribuire sempre lo stesso indirizzo di gruppo all oggetto Ch.x Notifica stato e all oggetto Stato relativo al canale di uscita dell attuatore comandato. Ricordiamo che le condizioni di invio del messaggio SMS in base al tipo di variazione dello stato del dispositivo che si monitorizza dipendono dalla configurazione del modulo GSM ovvero nel software di configurazione del modulo GSM è possibile scegliere l invio del messaggio all atto di una ricezione dello stato di OFF, ricezione di un ON, ricezione di ON e OFF oppure solo su richiesta. I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura dal bus). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è pari a 1 bit ed i valori che può assumere sono stato ON/OFF o più in generale stato 1/0. 13

14 9 Funzione scenario Questa funzione permette di impostare il canale generico x per l invio di comandi di esecuzione/memorizzazione scenario ai dispositivi a esso connessi. Ciascun canale è in grado di gestire, tramite l oggetto di comunicazione Ch.x Scenario ad esso associato, due scenari distinti A e B il cui numero (da 0 a 63) viene configurato tramite i parametri che seguono (vedi fig. 9.1). 9.1 Parametri Fig Numero scenario A Permette di impostare il valore dello scenario A che si intende attivare/disattivare a seguito della ricezione di un comando ricevuto tramite SMS associato al generico canale x; i valori impostabili variano in un intervallo compreso tra 0 e 63 (oppure non assegnato. In tal caso non viene inviato l oggetto scenario a fronte di una attivazione/disattivazione). Il valore impostato a questa voce è importante in quanto i dispositivi di uscita (attuatori, dimmer, ecc.) solitamente hanno la possibilità di gestire più di uno scenario, che viene individuato dal valore del comando che viene ricevuto; è opportuno configurare questa voce correttamente, facendo attenzione all assegnazione del numero in base allo scenario che si intende gestire con lo scenario A del canale generico x a cui la voce fa riferimento Numero scenario B Permette di impostare il valore dello scenario B che si intende attivare/disattivare a seguito della ricezione di un comando ricevuto tramite SMS associato al generico canale x; i valori impostabili variano in un intervallo compreso tra 0 e 63 (oppure non assegnato. In tal caso non viene inviato l oggetto scenario a fronte di una attivazione/disattivazione). Il valore impostato a questa voce è importante in quanto i dispositivi di uscita (attuatori, dimmer, ecc.) solitamente hanno la possibilità di gestire più di uno scenario, che viene individuato dal valore del comando che viene ricevuto; è opportuno configurare questa voce correttamente, facendo attenzione all assegnazione del numero in base allo scenario che si intende gestire con lo scenario B del canale generico x a cui la voce fa riferimento. 14

15 9.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione scenario sono quelli riportati in fig. 9.2 (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Scenario Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di esecuzione/memorizzazione scenario A o scenario B a seguito della ricezione di comandi di esecuzione/memorizzazione scenario A o scenario B ricevuti tramite un SMS associati al generico canale x. Il comando di esecuzione/memorizzazione scenario conterrà il numero scenario specificato nell apposito parametro descritto nel par I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura da bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_SceneControl, la dimensione dell oggetto è di 1 byte ed i comandi che esso invia sono esecuzione/memorizzazione scenario. 15

16 10 Funzione comando prioritario Questa funzione permette di impostare il canale generico x per l invio di comandi di attivazione/disattivazione forzatura verso gli attuatori che gestiscono i carichi. In figura (fig. 10.1) sono riportati i parametri che definiscono il comportamento dei singoli canali Parametri Fig Comando Permette di impostare il tipo di comando da inviare ad un attuatore binario o tapparelle quando viene ricevuto un SMS con un comando di attivazione (e disattivazione) forzatura; i valori impostabili permettono di decidere lo stato della forzatura desiderato e sono: on/giù Quando viene ricevuto un comando di attivazione forzatura tramite SMS associato al generico canale x, il dispositivo invia sul bus un telegramma di attivazione forzatura allo stato on/giù che per un attuatore generico significa forzatura in on (acceso) mentre per un attuatore comando motore significa una forzatura giù (tutta abbassata) del carico controllato. off/su Quando viene ricevuto un comando di attivazione forzatura tramite SMS associato al generico canale x, il dispositivo invia sul bus un telegramma di attivazione forzatura off/su, che per un attuatore generico significa forzatura in off (spento) mentre per un attuatore comando motore significa una forzatura su (tutta alzata) del carico controllato. 16

17 10.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dalla funzione comando prioritario sono quelli riportati in fig (in figura la medesima funzione è stata attivata, ad esempio, su tutti i canali). Fig Ch.x - Comando prioritario Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di attivazione/disattivazione forzatura a seguito della ricezione di un comando via SMS associato al generico canale x di attivazione/disattivazione forzatura. Lo stato ON/GIU o OFF/SU al quale si vuole forzare un canale di uscita viene specificato dal parametro precedente. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura da bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch_Control, la dimensione dell oggetto è di 2 bit ed il comando che esso invia è forzatura abilitata on/off, forzatura disabilitata. 17

18 11 Menù Ingressi Questo menù permette di abilitare 4 oggetti di tipo ON/OFF in ingresso al dispositivo che possono essere utilizzati per segnalare verso l esterno tramite un messaggio SMS un cambiamento di stato relativo ad una commutazione di un carico od un allarme. In figura (fig. 11.1) sono riportati i parametri che definiscono il comportamento dei singoli canali. Fig Parametri Ingressi on/off Permette di abilitare i 4 oggetti da 1 bit in ingresso al dispositivo adibiti alla segnalazione remota di stati ON/OFF. abilitati Gli oggetti di comunicazione da 1 bit in ingresso vengono resi visibili. disabilitati Non vengono resi disponibili i 4 ingressi on/off. 18

19 11.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione abilitati dal menù sono quelli riportati in fig Fig Ingresso X Tramite questi oggetti di comunicazione il dispositivo riceve le notifiche dello stato dei dispositivi che si intende monitorare per poi inviarle tramite un messaggio SMS all utente per segnalare una loro variazione di stato. Il tipo di segnalazione dipende dall oggetto in ricezione proveniente dal dispositivo di comando o sensore presente nell impianto bus che si è indirizzato (può essere la segnalazione di una attivazione o disattivazione di una luce così come di un impianto di allarme). Ricordiamo che le condizioni di invio del messaggio SMS in base al tipo di variazione dello stato del dispositivo che si monitorizza dipendono dalla configurazione del modulo GSM ovvero nel software di configurazione del modulo GSM è possibile scegliere l invio del messaggio all atto di una ricezione dello stato di OFF, ricezione di un ON, ricezione di ON e OFF oppure solo su richiesta. I flag abilitati sono C (comunicazione), R (lettura da bus) W (scrittura sul bus), U (attualizzare il valore) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Switch, la dimensione dell oggetto è pari a 1 bit ed i valori che può assumere sono ON/OFF o più in generale 1/0. 19

20 12 Menù Termoregolazione Nel menù Termoregolazione sono presenti i parametri che permettono di abilitare il dispositivo al controllo della termoregolazione; la fig riproduce la schermata del menù Termoregolazione con i relativi parametri impostabili. Fig Parametri Funzione termoregolazione Permette di abilitare gli oggetti in ingresso e uscita dal dispositivo adibiti al controllo della termoregolazione. abilitata Gli oggetti di comunicazione vengono resi visibili. Con questa impostazione, il dispositivo è in grado di svolgere la funzione di master della termoregolazione, in quanto è in grado di impostare sui dispositivi slave la modalità di termoregolazione e il tipo di funzionamento e di ricevere da questi la temperatura misurata, la modalità e il tipo di funzionamento attivi. disabilitata La funzione resta disabilitata. 20

21 12.2 Oggetti di comunicazione Gli oggetti di comunicazione, la cui visibilità è subordinata alle impostazioni delle voci presenti nel menù Termoregolazione, sono quelli riportati in fig Fig Invio modalità termoregolazione Tramite questo oggetto di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di impostazione modalità di funzionamento (Auto/Economy/Precomfort/Comfort/Off) al dispositivo slave che controlla a seguito della ricezione dal modulo GSM di messaggi SMS di impostazione modalità di funzionamento. Quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di impostazione modalità di funzionamento, il dispositivo invia un telegramma bus con il valore relativo alla modalità di funzionamento riportata nel testo del messaggio SMS. I flag abilitati sono C(comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_HVACMode, la dimensione dell oggetto è di 1 byte e i comandi che esso invia sono Modalità di funzionamento: Auto/Economy/Precomfort/Comfort/Off Invio tipo funzionamento Tramite questo oggetto di comunicazione il dispositivo invia sul bus i comandi di impostazione tipo di funzionamento riscaldamento/condizionamento al dispositivo slave che controlla a seguito della ricezione dal modulo GSM di messaggi SMS di impostazione tipo di funzionamento. Quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di impostazione tipo di funzionamento riscaldamento, il dispositivo, tramite l oggetto in esame, invia un telegramma bus con valore logico 1 ; viceversa, quando il modulo GSM riceve un messaggio SMS di impostazione tipo di funzionamento condizionamento, il dispositivo invia un telegramma bus con valore logico 0. I flag abilitati sono C(comunicazione), R (lettura dal bus) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Heat/Cool, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed i comandi che esso invia sono tipo di funzionamento: Riscaldamento/Condizionamento Ingresso modalità termoregolazione Questo oggetto di comunicazione permette al dispositivo di essere a conoscenza della modalità di funzionamento (termoregolazione) del dispositivo slave che controlla e di inviare questa informazione tramite SMS all utente (invio a fronte di una richiesta specifica da parte dell utente attraverso opportuno messaggio SMS vedasi foglio istruzioni del dispositivo). I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura sul bus), U (attualizzare il valore) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_HVACMode, la dimensione dell oggetto è di 1 byte e i valori che può assumere sono Modalità di funzionamento: Auto/Economy/Precomfort/Comfort/Off Ingresso tipo funzionamento Questo oggetto di comunicazione permette al dispositivo di essere a conoscenza del tipo di funzionamento del dispositivo slave (riscaldamento/condizionamento) che controlla e di inviare questa informazione tramite SMS all utente (invio a fronte di una richiesta specifica da parte dell utente attraverso opportuno messaggio vedasi foglio istruzioni del dispositivo). I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura sul bus), U (attualizzare il valore) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Heat/Cool, la dimensione dell oggetto è di 1 bit ed i comandi che esso riceve sono tipo di funzionamento: Riscaldamento/Condizionamento. 21

22 Ingresso temperatura misurata Tramite questo oggetto di comunicazione il dispositivo è in grado di ricevere via bus il valore della temperatura misurata dal dispositivo slave (termostato o cronotermostato) che controlla e di inviare questa informazione con un SMS all utente (invio a fronte di una richiesta specifica da parte dell utente attraverso apposito messaggio vedasi foglio istruzioni del dispositivo). I flag abilitati sono C (comunicazione), W (scrittura sul bus), U (attualizzare il valore) e T (trasmissione). Il formato standardizzato dell oggetto è DPT_Value_Temp, la dimensione dell oggetto è di 2 byte ed i valori che può assumere sono valori temperatura misurata espressi in gradi centigradi (con approssimazione al decimo di grado). 22

23 NOTE 23

24 Codice