Unione di Comuni Città - Territorio Val Vibrata Nereto (TE)

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1 Unione di Comuni Città - Territorio Val Vibrata Nereto (TE) N.15 Data DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMPLESSIVA C O P I A Oggetto: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE CANILE. L'anno duemiladieci il giorno diciotto del mese di febbraio alle ore 12:00, nella sede dell Unione di Comuni sita in Largo B. di Gaetano n. 19 Nereto, si riunita la Giunta Complessiva dell Unione di Comuni Città Territorio Val Vibrata, presieduta dal PRESIDENTE DI SALVATORE ABRAMO e costituita come segue: Comune Componente N Quote Comp. Presenti Assenti Quote Comp. Quote Alba Adriatica Franchino Giovannelli 6 x 6 Ancarano Cadia Viola 2 x 2 Civitella del Tronto Gaetano Luca 4 x 4 Ronchi Colonnella Marco Iustini 2 x 2 Controguerra Scarpantonio 2 x 2 Mauro Corropoli Umberto 2 x 2 D Annuntiis Martinsicuro Di Salvatore 6 x 6 Abramo Nereto Stefano Minora 2 x 2 Sant Egidio alla Rando Angelini 4 x 4 Vibrata Sant Omero Alberto Pompizi 4 x 4 Torano Nuovo Ettore Muscella 2 x 2 Tortoreto Generoso Monti 4 x 4 4Torano Nuovo Quote aggiunte ai sensi del comma 3^. art. 14 dello Statuto 2 TOTALE N Funge da SEGRETARIO GENERALE la Dott.ssa PIRO EMILIA. Il PRESIDENTE constatato il numero legale degli intervenuti rende legale la seduta, la dichiara aperta e invita i presenti a trattare la materia in oggetto.

2 LA GIUNTA COMPLESSIVA PREMESSO CHE: - la legge 14 agosto 1991 n. 281 in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, all art. 4 ascrive ai Comuni, singoli o associati, l onere di risanare i canili comunali esistenti e costruire rifugi per cani; - dal mese di maggio 2009 l Unione di Comuni ha in comodato d uso l immobile comunale sito in Alba Adriatica, attualmente sede del rifugio Canalba, per la gestione del canile rifugio del comprensorio Vibrata; - in mancanza di un canile comprensoriale, questa struttura ha accolto fino ad oggi i cani abbandonati nei territori dei Comuni della Val Vibrata ed al momento ospita più di 200 cani, sotto la custodia dell Anta sez. di Alba Adriatica; - è intenzione dell Unione valutare e procedere all eventuale adeguamento e miglioramento della struttura di che trattasi, onde renderla meglio funzionale al servizio di mantenimento e custodia dei cani provenienti dal comprensorio della Val Vibrata; - a seguito della concessione in comodato d uso della struttura da parte del Comune di Alba Adriatica, l Unione di Comuni deve provvedere ad assicurare alla custodia, al mantenimento e al benessere dei cani ricoverati; - l Unione di Comuni non ha nella propria dotazione organica e struttura organizzativa, personale dipendente da destinare alla gestione e alla ristrutturazione del canile rifugio di cui trattasi; PRECISATO CHE: - la Asl di Teramo, con relazione n. prot SVC del sul sopralluogo effettuato presso il rifugio de quo, ha espresso parere favorevole circa l idoneità della struttura ad essere autorizzata come rifugio e circa il benessere degli animali accolti; - la Asl di Teramo con verbale di controllo sanitario finalizzato a verificare le condizioni di benessere degli animali operato presso la struttura in data , ha accertato accettabili condizioni igieniche dei locali ispezionati e la conformità nel complesso del rifugio all allegato A della L.R. 86/99; - con verbale del Comando Carabinieri per la tutela della salute del è stata accertata la conformità nel complesso del rifugio all allegato A della L.R. 86/99, le soddisfacenti condizioni igieniche dei locali il buono stato sanitario dei cani; - la struttura dei box non è dotata di pavimenti in materiale impermeabile facilmente lavabili, disinfettabili ed adeguatamente inclinati per consentire l allontanamento delle acque di lavaggio attraverso chiusini e sifoni; - la detta struttura necessita di interventi di adeguamento e miglioramento per garantire una migliore vivibilità dell ambiente per gli animali ricoverati e per gli operatori addetti e il potenziamento della ricettività. - la vivibilità dell'ambiente per gli animali ricoverati e degli operatori va migliorata attraverso una radicale ristrutturazione della parte muraria esistente e nell utilizzo di strutture prefabbricate per l alloggio dei cani a norma e realizzati in modo da consentire la loro adeguata permanenza nei box; CONSIDERATO: - tra le funzioni specificatamente conferite dallo Statuto all Unione dei Comuni, Città Territorio Val Vibrata, figura anche la tutela, a livello d intero ambito, di: pubblica sicurezza, salute, ambiente, animali, etc; - la gestione del canile rifugio rientra tra i servizi sanitari e, quindi, ritenuto indispensabile per la salute e la convivenza degli animali e dei cittadini che possono aver contatto con loro; Pag. 2

3 - i Comuni della Val Vibrata intendono dare attuazione all esercizio in forma associata delle funzioni e/o servizi relativi ai alla custodia, ricovero e affido dei cani randagi; VISTA - la deliberazione di Consiglio Complessivo n. 4/2009, con la quale: 1) si prende atto della deliberazione di Giunta n. 94 del , con la quale il Comune di Alba Adriatica ha deliberato di cedere in comodato d uso gratuito per 20 anni all Unione di Comuni, l immobile comunale sito in Alba adriatica, attualmente sede del rifugio Canalba, per la gestione del canile rifugio del comprensorio Vibrata; 2) si prende atto della deliberazione di Giunta Complessiva n. 40/2009 con la quale si accetta la cessione in comodato d uso gratuito per 20 anni dell immobile comunale sito in Alba adriatica, attualmente sede del rifugio Canalba, per la gestione del canile rifugio del comprensorio Vibrata, alle condizioni e clausole di cui allo schema di contratto di comodato in essa allegato, quale parte integrante e sostanziale; 3) si approva lo schema di convezione per la gestione e ristrutturazione in modo coordinato ed associato dell attuale struttura del canile rifugio comprensoriale sito in Via Ascolana n. 53 di Alba adriatica per la durata di anni 20; CONSIDERATO CHE - questo Ente, a seguito della concessione in comodato d uso del rifugio canile Canalba da parte del Comune di Alba Adriatica, ha continuato a provvedere al mantenimento dei cani randagi attualmente ricoverati nella situazione in cui a tutt oggi si trova; - la relazione illustrativa e il progetto preliminare redatti dall Area Tecnica dell Unione di Comuni riguardante la ristrutturazione dell intera area destinata a canile rifugio oltre alla struttura muraria; - il quadro sommario di spesa allegato alla relazione illustrativa che quantifica in 550mila euro la spesa complessiva necessaria per la ristrutturazione del canile rifugio comprensoriale; - alla luce del quadro sommario di spesa deve essere rivisto e adeguato il piano triennale delle opere pubbliche; - l Unione di Comuni non ha nella propria dotazione organica e struttura organizzativa, personale dipendente per poter procedere alla redazione del progetto definitivo ed esecutivo per la ristrutturazione del canile rifugio; - che è indispensabile procedere ad un bando pubblico che dovrà coinvolgere nella ristrutturazione e nella gestione del canile-rifugio un associazione senza fini di lucro come specificato nella delibera di Giunta n.77 del Atto d indirizzo per la gestione del canile-rifugio Canalba di Alba Adriatica. ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, nonché in ordine alla regolarità contabile, così come previsto dall art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; UDITO l intervento dell Assessore delegato del Comune di Ancarano Cadia Viola la quale chiede che venga verificata la ripartizione degli spazi da riservare a ciascun Comune per il conferimento dei cani; VISTI - lo Statuto dell Unione di Comuni; - il Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 con il quale è stato approvato il Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; Pag. 3

4 - la legge 14 agosto 1991, n. 281 Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo ; - la Legge Regionale del n. 86 del 21/09/199, avente per oggetto: Norme sul controllo del randagismo, anagrafe canina e protezione degli animali da affezione ; - la Circolare 14 maggio 2001 n. 5 del ministero della Sanità che ribadisce che le convenzioni per la gestione dei canili e dei rifugi devono essere concesse prioritariamente alle associazioni o agli enti aventi finalità di protezione degli animali; - la legge n. 244/2007 che all art. 2 c. 371 prevede che i Comuni singoli o associati, e le Comunità montane gestiscano direttamente o tramite convenzioni (con le associazioni animaliste e zoofile oppure con soggetti privati che garantiscano la presenza nella struttura di volontari delle associazioni animaliste e zoofile) i canili e i gattili sanitari; Con votazione unanime favorevole resa nelle forme di legge D E L I B E R A 1. La premessa narrativa fa parte integrante e sostanziale del presente atto e ne costituisce motivazione ai sensi dell art. 3 della legge 241/90; 2. di approvare il progetto preliminare predisposto dall Area Tecnica dell Unione di Comuni; 3. di dare atto che l approvazione del progetto preliminare è finalizzato alla predisposizione di un bando ad evidenza pubblica per la ristrutturazione e gestione del canile-rifugio Canalba di Alba Adriatica; 4. di dare mandato al Responsabile del Servizio gli adempimenti consequenziali. 5. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi della rt. 134, comma 4, del D.Lgs n. 267/2000. Pag. 4

5 PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarita' tecnica Data: Il Responsabile del servizio F.to CHIODI ELISABETTA PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarita' contabile Data: Il Responsabile del servizio F.to FOSCHI GIUSEPPE Pag. 5

6 Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to DI SALVATORE ABRAMO F.to PIRO EMILIA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione n.15 del , è stata pubblicata per quindici giorni consecutivi ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000 articolo 134. Nereto, lì F.to PIRO EMILIA CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ( ) perché dichiarata immediatamente eseguibile ( ) per decorrenza dei termini di pubblicazione all Albo Pretorio F.to PIRO EMILIA Si certifica che la presente copia è conforme all originale Si compone di n. facciate e n. allegati. Nereto, PIRO EMILIA Pag. 6