DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.

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1 Emissione Redazione Revisioni Direzione Lavori AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Codice Intervento - EPM: 2012_020 Codice CUP: H86I File: C doc Tav: Revisione: C PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96 COMUNE DI COLLEGNO Villaggio Leumann settore est Corso Francia nn : 271,273,277,279,281,291,293,295,297,299,301,303 settore ovest Corso Francia nn : 329,331,333,335,337,339,341,343,345,347,351,353,355,357,359,361,363 INTERVENTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DI EDIFICI DI PROPRIETA PUBBLICA IN DISPONIBILITA DELLE AGENZIE TERRITORIALI PER LA CASA (A.T.C.) ARCHITETTONICO Calcoli legge 10, Dlgs311/06, DCR /07_progetto Vol.5/6 Studio Preliminare Studio Fattibilita Preliminare Definitivo Esecutivo Direzione Lavori Scala: RESPONSABILITA DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Arch. Mario MASALA C. F.: MSL MRA 68T11 L219G N. Ordine Provincia di Torino n.4126 AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO COLLABORATODEL DEL R.P.: Geom. Renato MORINO DATA INVIO TELEMATICO: 17/12/2010 CODICE INVIO TELEMATICO: ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria C.so Dante n Torino P.I Tel Fax DIRETTORE TECNICO: PROJECT MANAGER: Ing. Sebastiano CIAVARELLA C.F. CVRSST65A08L219F Ordine Provincia di Torino n.6444w Arch. Laura EINAUDI PROGETTO ARCHITETTONICO: Arch. Laura EINAUDI C. F.: NDELRA72C51H727T Ordine Provincia di Torino n.5765 COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE: COLLABORATORI: Arch. Claudia CUTOLO Arch. Monica GIROTTO Arch. Claudia PERA Arch. Stefania UGLIOLA Arch. Stefania BORRELLI C.F.: BRRSFN79C50F839Y Ordine Provincia di Torino n.7605 Codice Atc Projet.to; 10_021 Redatto da: Data Firma Verifica Elaborato di: Variante Dettaglio N. Descrizione sintetica delle modifiche Data Arch. M.GIROTTO Febbraio Correzione documento a seguito della verifica progetto esecutivo APRILE 2012 Progettista Collaboratore R.P. Responsabile Procedimento Visti: Proprietà: ATC Projet.to Geom. R. MORINO Arch. M. MASALA Firma Firma Firma FEBBRAIO 2012 Approvazioni: Numero Data Impresa: Commissione Tecnica Consultiva Consiglio di Amministrazione Modello: TESTALINO N Revisione: 1 Data Emissione: 30/08/2011 Allegato IO 07-DSPT

2 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Applicazione del Decreto Legislativo 19 Agosto 2005, n. 192 G.U. Serie Generale n. 222 del 23/09/05 Modificato ed integrato dal: Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07 Modello tipo come previsto dall allegato E del D.lgs 192- G.U. n. 222 del 23/09/05 come modificato dal D.lgs 311 del 29/12/2006- G.U. n. 26 del 01/02/2007 OPERE RELATIVE A RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI DI SUPERFICIE UTILE INFERIORE A 1000 m² Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

3 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1 - INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 343 Villaggio Leumann ovest Concessione edilizia n. Classificazione dell'edificio Unità immobiliare Classificazione Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Numero delle unità abitative 1 Committente Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista(i) degli impianti termici e ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Del: x L edificio (o complesso di edifici) rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico ai fini dell art. 5 comma 15 del d.p.r. 26/08/93, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell allegato I, comma 14 del decreto legislativo 2 - FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti: x Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali x Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari 3 - PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Pag. 2

4 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4 - DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,22 0,96 493,80 Unità immobiliare: Edificio 2.045, ,22 0,96 493, DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI Impianti termici a) Descrizione impianto Tipologia Impianto termico autonomo per riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Sistemi di generazione Generatore di calore ad acqua calda centralizzato alimentato a gas metano. Sistemi di termoregolazione Cronotermostato per alloggio Sistemi di contabilizzazione dell energia termica Assente Sistemi di distribuzione del vettore termico Montanti per la distribuzione verticale e tubazione in ferro per distribuzione ai radiatori Sistemi di ventilazione forzata: tipologia Assente Sistemi di accumulo termico: tipologia Assente Sistemi di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria Produzione di acqua calda sanitaria mediante caldaie a gas o boiler elettrici Durezza dell acqua di alimentazione dei generatori di calore per potenza installata maggiore o uguale a 350 kw [in gradi francesi] 250 Pag. 3

5 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici b) Specifiche dei generatori di energia (rendimenti come da allegato I del D.Lgs 311/06) Specifiche del generatore: Caldaia a B. Sirio25Kw32,8 Tipo Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 32,00 [kw] Combustibile utilizzato Metano c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell impianto termico Tipo di conduzione prevista Sistema di telegestione dell impianto termico Assente ( ) Continua con attenuazione notturna (*) Intermittente Sistema di regolazione climatica in centrale termica Non prevista Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica delle funzioni Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore 0 Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura nei singoli locali o nelle singole zone ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica dei dispositivi d) Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica del dispositivo e) Terminali di erogazione dell'energia termica I dispositivi di emissione sono dei radiatori ad elementi componibili in ghisa. f) Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione Camini individuali con sfiato in facciata g) Sistemi di trattamento dell'acqua Non e' previsto nessun sistema di trattamento delle acque. h) Specifiche dell isolamento termico delle rete di distribuzione Non è presente alcun isolamento sulla rete di distribuzione i) Specifiche della/e pompa/e di circolazione Impianti solari termici Descrizione e caratteristiche tecniche j) Schemi funzionali degli impianti termici Vedi allegati Impianti fotovoltaici Descrizione e caratteristiche tecniche e schemi funzionali Altri impianti Descrizione e caratteristiche tecniche di apparecchiature, sistemi e impianti di rilevante importanza funzionali Pag. 4

6 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici PRINCIPALI RISULTATI DI CALCOLO a) Involucro edilizio e ricambi d aria Caratteristiche termiche, idrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Classe di permeabilità all aria dei serramenti Valutazione dell efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate Attenuazione dei ponti termici Trasmittanza termica degli elementi divisori tra alloggi o unità immobiliari confinanti Confronto con il valore limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Verifica termo igrometrica Vedi allegati alla presente relazione Calcoli relativi alla centrale: CT-1 Valori di ventilazione DESCRIZIONE VALORE U.M Unità immobiliare Edificio Zona Scala Numero di ricambi medi giornalieri 0,5 [Vol/h] Portata d aria di ricambio 740,70 [m 3 /h] Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto DESCRIZIONE VALORE U.M Rendimento di produzione 88,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale medio stagionale 72,25 [%] Rendimento globale minimo imposto dal regolamento 79,52 [%] Pag. 5

7 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6 - ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE 7 - VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA 8 - DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali. Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari. Schemi funzionali dell impianto termico contenenti gli elementi di cui all analoga voce del paragrafo Dati relativi agli impianti termici. Tabella con indicazione delle caratteristiche termiche, igrometriche e massa efficace dei componenti opachi dell involucro edilizio. Tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio e loro permeabilità all aria. Pag. 6

8 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 9 - DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Arch. Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall articolo 15 commi 1 e 2 del decreto legislativo del 19 Agosto 2005 n. 192 di attuazione della direttiva 2002/91CE, modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07. dichiara sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel decreto attuativo della direttiva 2002/91CE; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. 24/07/2012 Il progettista Pag. 7

9 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Allegati 1. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 2. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 3. Trasmittanza termica delle degli elementi divisori tra unità immobiliari 4. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 5. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio 6. Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici Vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare. Pag. 8

10 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 9

11 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,50 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,60 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 10

12 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 2) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale strutture opache orizzontali dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 11

13 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,30 [W/(m² K)] La struttura è verificata Si Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,33 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 12

14 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 3) Trasmittanza termica degli elementi divisori tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

15 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite, di cui al comma 7, allegato I al D.Lgs. n. 311/06 0,80 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 14

16 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

17 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W16 - PF3 PFin 110x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,82 Tot. [(m² K)/W]: 0,55 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,95 1,22 7,89 1,17 2,00 0,04 1,82 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,82 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W18 - F5 Fin 110x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,25 0,73 11,04 1,17 2,00 0,04 1,70 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,70 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 16

18 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W24 - PF5 PFin 120x245 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,73 1,21 13,04 1,17 2,00 0,04 1,69 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,69 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 17

19 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 5) Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 18

20 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

21 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

22 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

23 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

24 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,39 1,16 12,5 0, Febbraio 6, ,48 1,16 12,5 0, Marzo 10, ,68 1,16 12,5 0, Aprile 13, ,92 1,16 12,5 0, Maggio ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,58 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,8 1,16 12,5 0, Agosto 21, ,73 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,37 1,16 12,5 0, Ottobre 13, ,92 1,16 12,5 0, Novembre 9, ,62 1,16 12,5 0, Dicembre 5, ,44 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 23

25 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6) Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare) Descrizione Zona Superficie Utile A zona Superficie Vetrata A g Rapporto A g/a zona [m²] [m²] - Scala - CT-1 493,80 131,82 0,267 Totali superfici: 493,80 131,82 Verifica: Il rapporto tra la superficie vetrata e la superficie utile (0,267) eccede il limite (0,18) imposto dal Dlgs in vigore. Pag. 24

26 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA, INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE TECNICA PREVISTA DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO, DI CUI ALLA D.C.R. 11 GENNAIO 2007, N , IN VIGENZA NELLA: Applicazione della Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento, pubblicata su B.U. n.6 dell 8 febbraio Comune Indirizzo Zona di appartenenza Classificazione intervento Committente Progettista impianti termici COLLEGNO Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest Progetto Comune in zona di piano Manutenzione straordinaria - Sostituzione di serramenti esterni Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Relazione di riferimento ex art. 28, Legge n.10/91 depositata presso il Comune di COLLEGNO in data al n ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

27 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 1. Premessa La presente relazione tecnica, relativa all intervento descritto in copertina, è da intendersi integrativa e complementare alla relazione tecnica ex art. 28, Legge n. 10/91, presentata per il medesimo intervento ed attestante il rispetto delle prescrizioni nazionali in vigore, in materia di contenimento dei consumi energetici. Il documento è finalizzato ad evidenziare il rispetto delle prescrizioni di cui allo Stralcio di Piano e riporta esclusivamente dati e risultati rilevanti per le verifiche da quest ultimo richieste. Pertanto, per le informazioni non desumibili direttamente dal presente documento, si rimanda alla sopraccitata relazione tecnica ex art. 28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa. 2. Informazioni generali Comune di Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio COLLEGNO TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 3. Tipologie di edificio oggetto dell intervento e loro classificazione, secondo art.3, d.p.r. n.412/93 e punto 1.3 dello stralcio di piano Denominazione edificio /complesso di edifici Edificio Classificazione E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 4. Parametri climatici della località Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Mese di max insolazione Luglio Irradianza sul piano orizzontale, nel mese di max insolazione, I m,s 269,5 [W/m 2 ] Pag. 2

28 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 5. Dati plano-volumetrici e di progetto interni dell edificio o del complesso di edifici (c.d.e.) Denominazione edificio /complesso edifici Classificazione V lordo S utile T. Int. U.R. Int. Centrale Unità immobiliare [m³] [m²] [ C] [%] CT-1 Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 2.045,62 493,80 20,00 50,00 6. Prestazioni del sistema edificio-impianto Verifiche relative all isolamento termico Calcoli relativi all unità immobiliare: Edificio Per intervento Manutenzione straordinaria Sostituzione di serramenti esterni Per categorie edifici E.1(1), E.1(2), E.1(3), e attività commerciali, artigianali, di servizio e assimilabili in essi eventualmente svolte E.2, E.4(2)A, E.7, E.4(1),E.4(3), E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.3, E.5. E.4(2)B Denominazione Trasmittanza (valore medio vetro/telaio) di progetto massima [W/m 2 K] [W/m 2 K] F5 Fin 110x180 progetto 1,70 2,20 PF5 PFin 120x245 progetto 1,69 2,20 PF3 PFin 110x240 progetto 1,82 2,20 Con esclusione della categorie E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.4(2)B, per le finestre fronte strada dei locali ad uso commerciale è ammessa una trasmittanza U 4,30 W/m 2 K Per la descrizione ed i calcoli di ciascuna chiusura, si rimanda alla relazione tecnica ex. Art.28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa Pag. 3

29 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Check lists adempimenti (da compilare a cura dell utente) Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera A) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa, già obbligatoria per gli edifici che hanno ottenuto il permesso di costruzione a partire dal 30/06/2000 Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere realizzati gli interventi necessari per permettere, ove tecnicamente possibile, la contabilizzazione e la termoregolazione del calore per singola unità abitativa Al fine di favorire lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili (in particolare solare termico) e di ottimizzare l utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica, in caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, ristrutturazione dell impianto termico o installazione di impianto termico in edifici esistenti, si consiglia l utilizzo di impianti termici a bassa temperatura Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A A R Si No x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 4

30 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 7. FORME DI PRODUZIONE/GENERAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera B) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga In caso di installazione di sistemi di cogenerazione, la cui produzione di calore sia finalizzata esclusivamente al riscaldamento/condizionamento di ambienti e per la produzione di a.c.s., sia in sostituzione di analoghi sistemi esistenti ovvero in sostituzione di generatori di calore tradizionali, tali impianti devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e, qualora tecnicamente realizzabile, abbinati con impianti frigorigeni ad assorbimento per il condizionamento estivo. In ogni caso, per la loro realizzazione devono essere rispettate le condizioni progettuali e gestionali riportate nell allegato 1 In caso di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici o di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, si deve considerare la possibilità di adottare sistemi basati sul solare termico e/o pompe di calore con prestazioni conformi a quanto previsto nell allegato 4 per l integrazione dell energia termica necessaria per la produzione di a.c.s. e per il riscaldamento degli ambienti. In caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, i condotti per lo scarico dei prodotti della combustione, derivanti da qualsiasi tipologia di generatore di calore, devono essere realizzati in modo da superare qualsiasi ostacolo o struttura distante meno di dieci metri. I condotti situati a distanza compresa tra 10 e 50 metri da aperture di locali abitabili devono avere altezza non inferiore a quella del filo superiore dell apertura più alta. Eventuali deroghe ala presente prescrizione possono essere concesse dal Sindaco Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A R A R A D Si No x x x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 5

31 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 8. MODALITÁ DI DISTRIBUZIONE E REGOLAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Scheda 1 E, Lettera C) per E.1(1), E.1(2), E.1(3) Scheda 2 E, Lettera C) per E.2, E.4(2)A, E.7 Scheda 3 E, Lettera C) per E.4(1), E.4(3) Scheda 4 E, Lettera C) per E.6(1), E.6(2), E.6(3) Scheda 5 E, Lettera C) per E.3, E.5 Scheda 6 E, Lettera C) per E.4(2)B Adottato Tipo (*) Si No Note Entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di provvedere all idonea coibentazione delle tubazioni dell impianto termico che risultino essere facilmente accessibili e/o ispezionabili, fatto salvo per quelle che attraversano locali riscaldati, in linea con le vigenti norme. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti In caso di sostituzione o di prima installazione dei sistemi automatizzati di termoregolazione della temperatura e della potenza termica erogata devono essere installate apparecchiature in grado di massimizzare il rendimento di regolazione mantenendo le idonee condizioni di comfort nel pieno rispetto delle temperature massime previste dalla normativa vigente. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti La strumentazione installata (**) per la contabilizzazione del calore dovrà essere in grado di assicurare un errore < 5% (con riferimento alle norme UNI EN 1434 e UNI EN 834) A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Per gli edifici che fanno parte di patrimoni immobiliari consistenti, è auspicabile l implementazione di sistemi di telegestione dei singoli impianti termici.(***) R x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 6

32 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Allegati 1. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. 2. Trasmittanza termica delle strutture divisorie verticali tra unità immobiliari 3. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. 4. Trasmittanza termica delle strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari 5. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. 6. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio Pag. 7

33 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone U B Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali U F (*) (**) (***) Pag. 8

34 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Pag. 9

35 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie verticali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 10

36 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento U B U F Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (*) (**) (***) Pag. 11

37 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Pag. 12

38 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

39 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Valori calcolati La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Pag. 14

40 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

41 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE W16 - PF3 PFin 110x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,82 Tot. [(m² K)/W]: 0,55 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,95 1,22 7,89 1,17 2,00 0,04 1,82 W18 - F5 Fin 110x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,25 0,73 11,04 1,17 2,00 0,04 1,70 W24 - PF5 PFin 120x245 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,73 1,21 13,04 1,17 2,00 0,04 1,69 Pag. 16

42 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 17

43 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 18

44 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

45 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

46 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

47 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,39 1,16 12,5 0, Febbraio 6, ,48 1,16 12,5 0, Marzo 10, ,68 1,16 12,5 0, Aprile 13, ,92 1,16 12,5 0, Maggio ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,58 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,8 1,16 12,5 0, Agosto 21, ,73 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,37 1,16 12,5 0, Ottobre 13, ,92 1,16 12,5 0, Novembre 9, ,62 1,16 12,5 0, Dicembre 5, ,44 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

48 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, Arch. Laura Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 Dichiara sotto la propria personale responsabilità che: (a) Il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nella Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento ; (b) i dati e le informazioni contenuti nella presente relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data Firma Timbro Pag. 23

49 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE DI CALCOLO INVERNALE (RISCALDAMENTO) Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi

50 Relazione di calcolo invernale NORME UTILIZZATE DESCRIZIONE NORMA CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UNI EN ISO 13790:2008 DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA DELL'EDIFICIO PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E DEI RENDIMENTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. UNI/TS :2008 UNI/TS :2008 COMPONENTI ED ELEMENTI PER EDILIZIA - RESISTENZA TERMICA E TRASMITTANZA TERMICA UNI EN ISO 6946:2007 SCAMBI DI ENERGIA TRA TERRENO ED EDIFICIO UNI EN ISO 13370:2008 PONTI TERMICI IN EDILIZIA COEFFICIENTE DI TRASMISSIONE LINEICA UNI EN ISO 14683:2008 COEFFICIENTE DI PERDITA PER TRASMISSIONE E VENTILAZIONE UNI EN ISO 13789:2008 PRESTAZIONE IGROTERMICA DEI COMPONENTI E DEGLI ELEMENTI PER EDILIZIA - TEMPERATURA SUPERFICIALE INTERNA PER EVITARE L'UMIDITÀ SUPERFICIALE CRITICA E CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE - METODO DI CALCOLO PRESTAZIONE TERMICA DEI COMPONENTI PER EDILIZIA - CARATTERISTICHE TERMICHE DINAMICHE - METODI DI CALCOLO UNI EN ISO 13788:2003 UNI EN ISO 13786:2008 TRASMITTANZA TERMICA DEI COMPONENTI FINESTRATI UNI EN ISO DATI CLIMATICI UNI CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE UNI MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI - METODI PER ESPRIMERE LA PRESTAZIONE ENERGETICA E PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI UNI EN 15217:2007 Pag. 2

51 Relazione di calcolo invernale DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Prima Provincia GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,40 3,20 8,20 12,70 16,70 21,10 23,30 22,60 18,80 12,60 6,80 2,00 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Comune GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,05 2,85 7,85 12,35 16,35 20,75 22,95 22,25 18,45 12,25 6,45 1,65 Irradiazione solare giornaliera media mensile diretta sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,54 4,32 7,14 10,23 11,49 12,99 15,64 11,33 7,81 5,26 2,82 2,62 Irradiazione solare giornaliera media mensile diffusa sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,50 3,50 5,02 6,62 7,90 8,32 7,64 7,02 5,60 4,00 2,70 2,10 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a E -O GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 4,12 6,10 8,86 11,59 12,75 13,75 15,25 12,37 9,54 7,06 4,42 4,00 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Nord GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,80 2,52 3,70 5,48 7,56 9,04 9,04 6,28 4,20 2,90 1,90 1,50 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a NO -NE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,92 3,20 5,48 8,34 10,39 11,69 12,49 9,34 6,28 3,88 2,20 1,70 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a SO -SE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 7,16 9,10 11,21 12,27 11,85 11,99 13,57 12,37 11,21 9,94 7,34 7,42 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Sud GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 9,09 10,82 11,84 11,07 9,69 9,44 10,51 10,59 11,11 11,51 9,24 9,62 Pag. 3

52 Relazione di calcolo invernale CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE E DIMENSIONALI DELL EDIFICIO Caratteristiche dimensionali SUPERFICI E VOLUMI DI OGNI ALLOGGIO Descrizione S.Utile S. Lorda V. Lordo S L/V L [m²] [m²] [m³] [m -1 ] Centrale: CT-1 493, , ,62 0,96 Unità immobiliare: Edificio 493, , ,62 0,96 Caratteristiche tipologiche ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) Pag. 4

53 Relazione di calcolo invernale PORTE CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ Descrizione Trasmittanza Colore Superficie Incremento Permeabilità Aria [W/m² C] [c/m/s] [m²] di sicurezza [m 3 /hm²] Porta interna 3,00 1 1,68 1,01 0,00 Portoncino ingresso 2,20 1 2,10 1,01 0,00 PONTI TERMICI (UNI EN ISO 14683:2008) TRASMITTANZA PONTI TERMICI Descrizione K lineico [W/m C] R02 - Solaio esterno (isol. esterno)-parete esterna (isol. intermedio) 0,75 B2 - Parete esterna - Balcone (Isolante parte intermedia) 1,05 C6-2 Pareti esterne (spigolo interno, isolante parte intermedia) -0,10 C2-2 Pareti esterne (spigolo esterno, isolante parte intermedia) 0,10 IF2 - Solaio interno-parete esterna (isol. parte intermedia) 1,05 GF01 - Pavimento su terreno con isolamento esterno - parete isolata esternamente 0,80 GF08 - Pavimento su terreno con isolamento interno - parete leggera 0,20 IW5 - Parete interna-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,10 P2 - Pilastro-Parete esterna (isol. intermedio) 1,20 W17 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,40 IW6 - Parete interna-soffitto esterno (isol. esterno) 0,10 W13 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. esterno) 0,80 W10 - Serramento (intermedio)-parete esterna (isol. uniforme) 0,10 W02 - Serramento (filo esterno)-parete esterna (isol. intermedio interrotto) 1,00 FINESTRE E SCHERMI SOLARI (UNI/TS :2008) COMPOSIZIONE Descrizione Rif Descrizione schermo g gl,sh Descrizione vetro g gl,n PF3 PFin 110x240 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F5 Fin 110x180 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PF5 PFin 120x245 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PERMEABILITÀ ALL ARIA E AGGETTI Descrizione PF3 PFin 110x240 progetto F5 Fin 110x180 progetto PF5 PFin 120x245 progetto Perm. Serramento Perm. Cassonetto Lung. Cass. Orizzon. Prof. Orizzon. Dist. Vert. Dx Prof. Vert. Dx Dist. Vert. Sx Prof. Vert. Sx Dist. Res. ter. chiusura notturna [m 3 /hm²] [m 3 /hm] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m² C/W] 0,35 0 1, ,22 0,35 0 1, ,22 0,35 0 1, ,22 Pag. 5

54 Relazione di calcolo invernale LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA FABBISOGNO IDEALE DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q h [MJ] ENERGIA DISPERSA DAL SIST. DI PRODUZIONE ACS E RECUPERATA DAL SISTEMA DI RISCALDAMENTO Q w,lrh [MJ] RENDIMENTO DI EMISSIONE e [%] RENDIMENTO DI REGOLAZIONE rg [%] FABBISOGNO EFFETTIVO DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q hr = [(Q h Q W,lrh)/ e] / rg [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q ld [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAGLI AUSILIARI ELETTRICI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q aux,d,lrh [MJ] ENERGIA TERMICA IN INGRESSO AL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q d,in = Q hr + Q ld 0,85Q aux,d [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q l,s [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q lrh,s [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q l,pd [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA EROGATA DAL GENERATORE Q gn,out = Q din + Q ls Q lrh,s + Q lpd Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE Q gn,in [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SISTEMA DI GENERAZIONE DEL CALORE Q aux,gn [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEI TERMINALI DI EROGAZIONE DEL CALORE Q aux,e [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE Q aux,d [MJ] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE p [%] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA Q [MJ] Pag. 6

55 Relazione di calcolo invernale Zone servite CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA Centrale: CT-1 Periodo di riscaldamento dal 6/Ottobre al 14/Aprile Unità immobiliare: Edificio Superficie calpestabile Superficie netta disperdente Volume netto riscaldato [m²] [m²] [m 3 ] Scala 493, , ,40 Tot. Unità Immobiliare. 493, , ,40 Totale Centrale 493, , ,40 CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UTILE Dettaglio Centrale: CT-1 Zona impiantistica dell unità immobiliare: Edificio Scala CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO L ESTERNO (UNI EN ISO 13790:2008) COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione A i netta U i F T,i (1) A i U i (1+F T,i) [m²] [W/m²K] [%] [W/K] P1 Perimetrale Sud 105,92 1,498 5,00 158,64 P1 Perimetrale Ovest 95,58 1,498 5,00 143,15 P1 Perimetrale Est 95,58 1,498 5,00 143,15 P1 Perimetrale Vs. Scala 131,08 1,498 5,00 196,33 Portoncino ingresso Sud 8,40 2,200 5,00 18,48 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 173,63 1,456 0,00 252,77 A i U i (1+F T,i): 912,52 (1 ) F T : rappresenta il fattore correttivo della trasmittanza dovuto alla presenza di ponti termici secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Da questo punto della relazione in poi alla trasmittanza U i si sostituisce il valore U i (1+F T,i).. Pag. 7

56 Relazione di calcolo invernale COMPONENTI EDILIZI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione N A i F5 Fin 110x180 progetto Sud 2 3,96 PF5 PFin 120x245 progetto Sud 9 26,46 F5 Fin 110x180 progetto Ovest 9 17,82 F5 Fin 110x180 progetto Vs. Scala 16 31,68 PF5 PFin 120x245 progetto Vs. Scala 8 23,52 F5 Fin 110x180 progetto Est 9 17,82 PF3 PFin 110x240 progetto Sud 4 10,56 Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala U W 1-f shut A i U W (1-f shut) U W+shut f shut A i U W+shut f shut [m²] [W/m²K] [W/K] 1,697 0,4 2,69 1,236 0,6 2,94 1,689 0,4 17,87 1,231 0,6 19,55 1,697 0,4 12,09 1,236 0,6 13,21 1,697 0,4 21,50 1,236 0,6 23,49 1,689 0,4 15,89 1,231 0,6 17,38 1,697 0,4 12,09 1,236 0,6 13,21 1,822 0,4 7,70 1,301 0,6 8,24 A i U i h: 187,84 COMPONENTI CONFINANTI CON LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A i netta U i b A i U i b [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,47 1,498 0,80 35,31 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,70 2,200 0,80 6,52 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,29 1,498 0,80 35,09 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,92 2,200 0,80 6,89 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,47 1,498 0,80 35,31 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,70 2,200 0,80 6,52 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,29 1,498 0,80 35,09 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,92 2,200 0,80 6,89 A i U b i: 167,61 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA (UNI EN ISO 13790:2008) Esp. Tipo Descrizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A i U i A N i U i l k k l k k [m²] [W/m²K] [W/K] [m] [W/mK] [W/K] Alloggio/alloggio Opaca S2 Solaio interpiano 9 493,80 1, ,61 Vs. Sottotetto Opaca S3 Solaio sottotetto 4 160,09 0, ,13 Alloggio/alloggio Opaca S1 Solaio vs cantine 4 160,09 1, ,06 (A i U i)+(l k k): 1.120,80 Pag. 8

57 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Vs. Sottotetto A i U i [W/K] 46,13 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 22,20 Febbraio 20,00 13,20 2,85 18,29 Marzo 20,00 18,20 7,85 6,83 Aprile 20,00 22,70 12,35-16,27 Maggio 20,00 26,70 16,35-84,59 Giugno 20,00 31,10 20,75 686,37 Luglio 20,00 33,30 22,95 208,27 Agosto 20,00 32,60 22,25 258,80 Settembre 20,00 28,80 18,45-261,26 Ottobre 20,00 22,60 12,25-15,47 Novembre 20,00 16,80 6,45 10,89 Dicembre 20,00 12,00 1,65 20,11 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Alloggio/alloggio A i U i [W/K] 1.074,67 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 517,03 Febbraio 20,00 13,20 2,85 426,01 Marzo 20,00 18,20 7,85 159,16 Aprile 20,00 22,70 12,35-379,10 Maggio 20,00 26,70 16, ,55 Giugno 20,00 31,10 20, ,90 Luglio 20,00 33,30 22, ,57 Agosto 20,00 32,60 22, ,67 Settembre 20,00 28,80 18, ,89 Ottobre 20,00 22,60 12,25-360,35 Novembre 20,00 16,80 6,45 253,72 Dicembre 20,00 12,00 1,65 468,42 VENTILAZIONE NATURALE Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala DEFINIZIONE VALORE U.M Ricambio d aria orario n 0,50 [h -1 ] Portata d aria di rinnovo q ve,k 740,6978 [m 3 /h] Frazione di presenza della portata di rinnovo f ve,t,k 0,10 Pag. 9

58 Relazione di calcolo invernale COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: CONTINUO (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati Esposizioni forzate Altre zone Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H D (1) H g H U H A (Continuo) H tr,zy H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 1.100,37 0,00 167,61-375,82 0,00 892,16 Nov 1.100,37 0,00 167,61 264,61 0, ,60 Dic 1.100,37 0,00 167,61 488,53 0, ,51 Gen 1.100,37 0,00 167,61 539,23 0, ,21 Feb 1.100,37 0,00 167,61 444,30 0, ,28 Mar 1.100,37 0,00 167,61 165,99 0, ,97 Apr 1.100,37 0,00 167,61-395,37 0,00 872,61 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: INTERMITTENTE (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati H D (1) H g H U Esposizioni forzate H A (Intermittente) H A (Non occup.) Altre zone H tr,zy Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 1.100,37 0,00 167,61 Nov 1.100,37 0,00 167,61 Dic 1.100,37 0,00 167,61 Gen 1.100,37 0,00 167,61 Feb 1.100,37 0,00 167,61 Mar 1.100,37 0,00 167,61 Apr 1.100,37 0,00 167,61-375,82 892,16 0, , ,45 264, ,60 0, ,51-876,53 488, ,51 0,00-268,33 999,65 539, ,21 0,00-45, ,94 444, ,28 0,00-501,34 766,64 165, ,97 0, , ,89-395,37 872,61 0, , ,23 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Hve,adj (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Scambio termico per ventilazione Scambio termico per ventilazione verso altre zone Coefficiente globale di scambio termico per ventilazione r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) H ve,zy H ve,adj = r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) + H ve,zy [W/k] [W/k] [W/k] Ott 24,6899 0, ,6899 Nov 24,6899 0, ,6899 Dic 24,6899 0, ,6899 Gen 24,6899 0, ,6899 Feb 24,6899 0, ,6899 Mar 24,6899 0, ,6899 Apr 24,6899 0, ,6899 Pag. 10

59 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DELLA CAPACITA TERMICA DELLA ZONA (UNI/TS :2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Descrizione Struttura A j j j A j [m²] [kj/(km²)] [kj/k] P1 Perimetrale 674,50 135, ,91 S2 Solaio interpiano 493,80 135, ,79 S1 Solaio vs cantine 333,71 135, ,25 P2 alloggio - alloggio 146,39 135, ,10 S3 Solaio sottotetto 160,09 135, ,54 C z = j A j : ,59 RIEPILOGO INVERNALE DELLA GESTIONE INTERMITTENTE DELL IMPIANTO (Centralina climatica) (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Mese Temp. di setpoint Temp. di attenuazione giornaliera Ore di attenuazione giornaliera Temp. nei periodi di non occupazione continuata Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Ore mensili di non occupazione continuata Frazione mensile di non occupazione Temp. media giornaliera di calcolo H,set,point H,red h H,red H,nocc h H,nocc f H,nocc H,set,calc [ C] [ C] [h] [ C] [h] [ C] Ott 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Nov 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Dic 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Gen 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Feb 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Mar 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Apr 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 CALCOLO DELL EXTRAFLUSSO TERMICO DIRETTO PER TRASMISSIONE (UNI/TS :2008) Descrizione Inclinaz. Fattore di forma Resistenza liminare est. Trasm. Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Area Coeff. di scambio per irr. Extra flusso termico Disp. Radiazione Infrarossa S F r R se U A h r r r * F r [ ] [(m 2 K)/W] [W/(m 2 K)] [m 2 ] [W/(m 2 K)] [W] [W] P1 Perimetrale 90,00 0,50 0,0400 1,43 428,16 4, ,25 604,63 F5 Fin 110x180 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,70 71,28 4,15 220,85 110,42 PF5 PFin 120x245 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,69 49,98 4,15 154,13 77,06 Portoncino ingresso 90,00 0,50 0,0400 2,20 8,40 4,50 36,59 18,30 PF3 PFin 110x240 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,82 10,56 4,15 35,13 17,57 Totale: 827,97 Pag. 11

60 Relazione di calcolo invernale APPORTI GRATUITI INTERNI IN LOCALI RISCALDATI VALORI MEDI (UNI/TS :2008) Tipo di carico Edifici di categoria E.1 (1) e E.1 (2) con superficie utile del pavimento non superiore a 170 m² Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Valore unico complessivo per l intera zona int,mn,k Totale: 0,00 [W] 0,00 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI TRASPARENTI [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ k sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 4.421, , ,87 0,00 0,00 0, ,76 Nov 4.099, , ,70 0,00 0,00 0, ,48 Dic 4.404, , ,36 0,00 0,00 0, ,96 Gen 4.170, , ,24 0,00 0,00 0, ,99 Feb 4.484, , ,00 0,00 0,00 0, ,71 Mar 5.432, , ,43 0,00 0,00 0, ,64 Apr 2.303, , ,63 0,00 0,00 0, ,82 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI OPACHE [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ kφ sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) φ sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 1.311, ,81 355,27 0,00 0,00 0, ,90 Nov 1.215,04 911,45 268,57 0,00 0,00 0, ,06 Dic 1.306,97 852,06 219,10 0,00 0,00 0, ,13 Gen 1.234,20 877,92 262,92 0,00 0,00 0, ,04 Feb 1.327, ,64 332,65 0,00 0,00 0, ,01 Mar 1.607, ,70 540,44 0,00 0,00 0, ,90 Apr 679, ,23 361,40 0,00 0,00 0, ,83 Pag. 12

61 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO TERMICO (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q H,ht Q int Q sol H H Q H,nd [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] Ott ,11 0, ,66 0,66 0, ,94 Nov ,38 0, ,54 0,17 1, ,23 Dic ,97 0, ,09 0,11 1, ,17 Gen ,76 0, ,03 0,10 1, ,44 Feb ,18 0, ,73 0,15 1, ,14 Mar ,65 0, ,54 0,32 0, ,94 Apr 9.308,89 0, ,65 0,92 0, ,27 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Q H,ht,occ Q int Q sol H,occ H,occ Q H,nd,occ 1-f h,nocc Q H,ht,nocc H,nocc H,nocc Q H,nd,nocc f h,nocc [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,11 0,66 0, ,94 1,00 0, , ,11 0,66 0, ,94 0, , ,38 0,17 1, ,23 1,00 0, , ,38 0,17 1, ,23 0, , ,97 0,11 1, ,17 1,00 0, , ,97 0,11 1, ,17 0, , ,76 0,10 1, ,44 1,00 0, , ,76 0,10 1, ,44 0, , ,18 0,15 1, ,14 1,00 0, , ,18 0,15 1, ,14 0, , ,65 0,32 0, ,94 1,00 0, , ,65 0,32 0, ,94 0, , ,89 0,92 0, ,27 1,00 0, , ,89 0,92 0, ,27 0, ,27 Q H,nd Pag. 13

62 Relazione di calcolo invernale SOTTOSISTEMI DI EMISSIONE E DI REGOLAZIONE (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 6.412,94 274,82 90,00 98,00 0, ,31 Nov ,23 317,10 90,00 98,00 0, ,76 Dic ,17 327,67 90,00 98,00 0, ,54 Gen ,44 327,67 90,00 98,00 0, ,19 Feb ,14 295,96 90,00 98,00 0, ,14 Mar ,94 327,67 90,00 98,00 0, ,62 Apr 1.655,27 147,98 90,00 98,00 0, ,94 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 6.412,94 274,82 90,00 98,00 0, ,31 Nov ,23 317,10 90,00 98,00 0, ,76 Dic ,17 327,67 90,00 98,00 0, ,54 Gen ,44 327,67 90,00 98,00 0, ,19 Feb ,14 295,96 90,00 98,00 0, ,14 Mar ,94 327,67 90,00 98,00 0, ,62 Apr 1.655,27 147,98 90,00 98,00 0, ,94 Pag. 14

63 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 SOTTOSISTEMA DI PRODUZIONE (UNI/TS :2008) Dati generali della centrale DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Centrale termica per produzione di Posizione della centrale Riscaldamento ed a.c.s. Esterna Temperatura di mandata del fluido vettore 70 [ C] Temperatura di ritorno del fluido vettore 60 [ C] Azionamento della pompa del circuito primario Continua Potenza della pompa del circuito primario 0 [W] Funzionamento della pompa di circolazione Pompa a velocità variabile UNITA DI MISURA Dati del generatore DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Tipo Modello Combustibile Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Caldaia a B. Sirio25Kw32,8 Metano Potenza nominale utile del sistema di produzione 32,00 [kw] Rendimento al 100% di Pn 93,10 Rendimento al 30 % di Pn 91,00 Fattori correttivi per il calcolo semplificato Valore base del rendimento di produzione 93 F2 - Installazione all esterno F4 - Temperatura media di caldaia maggiore di 65 C in condizioni di progetto Si Si UNITA DI MISURA Pag. 15

64 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento intermittente (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,94 274,82 90,00 98, ,31 564,27 0, ,23 317,10 90,00 98, , ,79 0, ,17 327,67 90,00 98, , ,37 0, ,44 327,67 90,00 98, , ,18 0, ,14 295,96 90,00 98, , ,93 0, ,94 327,67 90,00 98, , ,83 0, ,27 147,98 90,00 98, ,94 138,56 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,58 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,55 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,90 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,36 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,07 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,45 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,50 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Mese Centrale termica: CT-1 Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,58 70,0 60, ,52 88,00 0,00 0,00 0, , ,55 70,0 60, ,35 88,00 0,00 0,00 0, , ,90 70,0 60, ,48 88,00 0,00 0,00 0, , ,36 70,0 60, ,23 88,00 0,00 0,00 0, , ,07 70,0 60, ,12 88,00 0,00 0,00 0, , ,45 70,0 60, ,88 88,00 0,00 0,00 0, , ,50 70,0 60, ,43 88,00 0,00 0,00 0, ,43 Risultati finali indicatori di progetto Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime intermittente Q s VALORE Risultati finali valori di progetto dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA ,30 [kj/anno] ,17 [kwh/anno] Centrale termica: CT-1 Rendimento di produzione 88,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale = Qh / Q 72,25 [%] Risultati finali valori limite dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA Centrale termica: CT-1 Rendimento globale 79,52 [%] Fabbisogno di combustibile per la climatizzazione invernale UNITA DI MISURA Metano 12452,6329 [Nm³/anno] Pag. 16

65 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento continuo (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,94 274,82 90,00 98, ,31 564,27 0, ,23 317,10 90,00 98, , ,79 0, ,17 327,67 90,00 98, , ,37 0, ,44 327,67 90,00 98, , ,18 0, ,14 295,96 90,00 98, , ,93 0, ,94 327,67 90,00 98, , ,83 0, ,27 147,98 90,00 98, ,94 138,56 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,58 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,55 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,90 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,36 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,07 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,45 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,50 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Mese Centrale termica: CT-1 Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,58 70,0 60, ,52 88,00 0,00 0,00 0, , ,55 70,0 60, ,35 88,00 0,00 0,00 0, , ,90 70,0 60, ,48 88,00 0,00 0,00 0, , ,36 70,0 60, ,23 88,00 0,00 0,00 0, , ,07 70,0 60, ,12 88,00 0,00 0,00 0, , ,45 70,0 60, ,88 88,00 0,00 0,00 0, , ,50 70,0 60, ,43 88,00 0,00 0,00 0, ,43 Risultati finali indicatori di progetto Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo Q s VALORE UNITA DI MISURA ,30 [kj/anno] ,17 [kwh/anno] Superficie utile servita dalla centrale: 493,80 [m 2 ] Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo 250,67 [kwh/m² anno] Volume riscaldato V 2.045,62 [m 3 ] Numero di giorni del periodo di riscaldamento N: 191 [g] Differenza di temperatura media stagionale: 14,45 [ C] Risultati finali valori limite di legge degli indicatori Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo VALORE UNITA DI MISURA 104,97 [kwh/m² anno] Pag. 17

66 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI A.C.S Dettaglio Centrale: CT-1 Fabbisogno termico utile per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 5.188, , , , , , , , , , , ,2 Energia termica in ingresso al sistema di erogazione di A.C.S. [MJ]: ,5 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 5.461, , , , , , , , , , , ,2 Energia termica erogata dal generatore di A.C.S. [MJ]: ,7 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 6.116, , , , , , , , , , , ,6 Energia primaria per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,3 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 7.369, , , , , , , , , , , ,4 Pag. 18

67 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare D.M. 19/02/07 Allegato B Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista impianti termici ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

68 D.M. 19/02/07 - Allegato B INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Gradi giorno Temperatura minima di progetto TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 343 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 2646 [GG] -8 [ C] DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,22 0,96 493,80 Unità immobiliare: Edificio 2.045, ,22 0,96 493,80 Pag. 2

69 D.M. 19/02/07 - Allegato B DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE DELL EDIFICIO ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) SPECIFICHE DEI GENERATORI DI ENERGIA (RENDIMENTI COME DA ALLEGATO I DEL D.LGS 311/06) Specifiche del generatore: Caldaia a B. Sirio25Kw32,8 Tipo Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 32,00 [kw] Combustibile utilizzato Metano Rendimento termico utile a Pn: - valore di progetto 93,10 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 96,01 [%] ( logPn) Rendimento termico utile al 30 % Pn: - valore di progetto 91,00 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 89,52 [%] (85+3logPn) Pag. 3

70 D.M. 19/02/07 - Allegato B STRUTTURE 1) Caratteristiche termiche, igrometriche dei componenti opachi dell involucro edilizio. 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 4

71 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,24 [W/(m² K)] Pag. 5

72 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,27 [W/(m² K)] Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Pag. 6

73 D.M. 19/02/07 - Allegato B 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 7

74 D.M. 19/02/07 - Allegato B W16 - PF3 PFin 110x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,82 Tot. [(m² K)/W]: 0,55 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,95 1,22 7,89 1,17 2,00 0,04 1,82 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W18 - F5 Fin 110x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,25 0,73 11,04 1,17 2,00 0,04 1,70 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W24 - PF5 PFin 120x245 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,73 1,21 13,04 1,17 2,00 0,04 1,69 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 8

75 D.M. 19/02/07 - Allegato B CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 Unità immobiliare: Edificio COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione A i netta U i A i U i [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Sud 105,92 1, ,08 P1 Perimetrale Ovest 95,58 1, ,34 P1 Perimetrale Est 95,58 1, ,34 P1 Perimetrale Vs. Scala 131,08 1, ,98 Portoncino ingresso Sud 8,40 2,200 18,48 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 173,63 1, ,77 A i U i: 881,99 COMPONENTI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione N A i U i A i U i [m²] [W/m² C] [W/ C] F5 Fin 110x180 progetto Sud 2 3,96 1,70 6,72 PF5 PFin 120x245 progetto Sud 9 26,46 1,69 44,69 F5 Fin 110x180 progetto Ovest 9 17,82 1,70 30,24 F5 Fin 110x180 progetto Vs. Scala 16 31,68 1,70 53,75 PF5 PFin 120x245 progetto Vs. Scala 8 23,52 1,69 39,72 F5 Fin 110x180 progetto Est 9 17,82 1,70 30,24 PF3 PFin 110x240 progetto Sud 4 10,56 1,82 19,24 A i U i: 224,59 COMPONENTI CONFINANTI CON LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio A i netta U i b A i U i b [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,47 1,426 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,70 2,200 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,29 1,426 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,92 2,200 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,47 1,426 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,70 2,200 P1 Perimetrale Verso Amb - Vano scala 29,29 1,426 Portoncino ingresso Verso Amb - Vano scala 3,92 2,200 0,8 0 0,8 0 0,8 0 0,8 0 0,8 0 0,8 0 0,8 0 0,8 0 33,63 6,52 33,42 6,89 33,63 6,52 33,42 6,89 A i U b i: 160,91 Pag. 9

76 D.M. 19/02/07 - Allegato B Risultati finali, centrale: CT-1 Definizione Simbolo U.M. Valore Fabbisogno annuo limite di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPlim [kwh/m² anno] 104,97 Trasmittanza media globale propria dell edificio Ug [W/(m² K)] 1,44 Trasmittanza media globale limite propria dell edificio Ug lim [W/(m² K)] 0,53 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento tra la dispersione di calore dall involucro dell edificio da quella massima ammissibile per quella località) Rendimento termico utile alla potenza nominale del generatore di calore CC trasm - 2,74 η - 93,10 Rendimento termico minimo ammissibile del generatore di calore η lim - 93,01 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento del rendimento del generatore installato da quello di riferimento) CC imp - 1,00 Coefficiente globale correttivo edificio-impianto CC glob - 2,74 Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPi c [kwh/m² anno] 287,32 Pag. 10

77 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE EDILIZIE E VERIFICA DEL LORO COMPORTAMENTO TERMOIGROMETRICO (UNI EN 12831:2006)

78 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa volumica dello strato. Densità. D [kg/m³] Spessore s [cm] Conduttività indicativa di riferimento [W/(m K)] Conduttività utile di calcolo m [W/(m K)] Maggiorazione percentuale m [%] Resistenza termica unitaria interna (inverso della conduttanza) r [(m² K)/W] Differenza di temperatura tra le superfici che delimitano lo strato dt [ C] Temperatura superficiale a valle dello strato Tf [ C] Pressione di saturazione del vapore d' acqua Ps [kpa] Resistenza al passaggio del vapore - Resistenza al flusso di vapore dello strato Rv [m²spa/kg] Differenza di pressione tra le superfici che delimitano lo strato dp [kpa] Pressione parziale del vapor d' acqua Pv [kpa] Massa areica dello strato Ds [kg/m²] Capacità termica massica del materiale dello strato CT [kj/(kg K)] Capacità termica areica dello strato per variazione unitaria della temperatura ambiente CTs [kj/m²] Pag. 2

79 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 3

80 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 3,6 16,4 1,85 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,5 13,5 1, ,8 0,04 21,00 1,47 0,84 14,72 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,6 9,9 1,21 9 5,8 0,29 216,00 1,18 0,92 147,73 Mattone pieno (b) ,778 0,360 8,6 1,4 0, ,4 0,67 504,00 0,52 0,92 243,13 Strato liminare esterno 0,040 1,1 0,4 0,62 0 TOTALI: 41,5 0, ,59 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,426 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,426 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,426 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,43 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 4

81 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S2 SOLAIO INTERPIANO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 5

82 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 5,7 14,3 1,62 0 Piastrelle ,010 0,3 11,3 1, ,7 0,17 23,00 1,33 0,84 14,64 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 1,1 10,2 1, ,7 0,17 80,00 1,17 0,88 51,27 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,8 9,4 1, ,7 0,43 120,00 0,74 0,88 74,54 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 5,6 3,8 0, ,13 300,00 0,61 0,84 138,74 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,5 3,3 0,7 10 0,5 0,01 14,00 0,61 0,84 6,32 Strato liminare esterno 0,170 5,7 0,4 0,62 0 TOTALI: 26 0, ,51 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,704 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,704 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,704 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,80 [W/(m² K)] Pag. 6

83 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 7

84 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,100 0,6 19,4 2,24 0 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,1 18,5 2, ,5 0,02 14,00 1,49 0,84 11,33 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 0,9 17, ,33 300,00 1,15 0,84 237,00 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,1 17,5 1, ,7 1,11 120,00 0,04 0,88 98,96 Feltro res. lana di vetro , ,048 3,120 17,3 0,2 0,6 1,3 1 0,04 2,10 0 0,84 0,89 Strato liminare esterno 0,040 0,2 0 0,6 0 TOTALI: 36 3, ,1 348,19 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 0,288 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 0,288 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 0,288 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 8

85 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 PROGETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 9

86 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 2,9 17,1 1,94 0 vetro da finestra , ,1 16,9 1, ,50 1,51 0,84 5, ,5 argon 1,78 1,2 0, ,018 0,680 15,8 1,1 0,66 1 0,1 0 0,02 0,66 0,52 0,01 vetro chiaro metallico simmetr ,3 0,9 0 0,9 0,1 1,1 0, ,51 3,00 0,66 0,84 1,33 9, E17 9, E17 vetro da finestra , ,1 1 0, ,50 0,65 0,84 3, ,5 vetro da finestra , ,1 0,9 0, ,50 0 0,84 3, ,5 Strato liminare esterno 0,040 0,9 0 0,6 0 TOTALI: 2,4 0,850 25,521 13,75 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,169 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,169 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,169 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,17 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 10

87 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 ESISTENTE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 11

88 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 14,8 5,2 0,88 0 vetro da finestra , ,5 4,6 0, ,51 10,00 0 0,84 5,17 Strato liminare esterno 0,040 4,7 0 0,6 0 TOTALI: 0,4 0, ,17 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 5,897 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 5,897 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 5,897 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :5,90 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 12

89 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 13

90 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 4,9 15,1 1,7 0 Piastrelle ,010 0,3 13,2 1, ,7 0,28 23,00 1,23 0,84 16,04 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 0,8 12,4 1, ,7 0,28 80,00 0,94 0,88 57,01 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,6 11,8 1, ,7 0,71 120,00 0,23 0,88 83,86 Soffitto int. laterizio ,5 0 0,5 0,400 10,4 1,3 0,67 7 7,5 0,2 280,00 0,03 0,84 125,44 Malta di calce o calce cemento ,9 0 0,9 0,010 0,3 1 0,6 20 1,1 0,03 18,00 0 0,91 8,62 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 31 0, ,97 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,456 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,456 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,456 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 14

91 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 15

92 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0, ,81 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 13 1, ,8 0,09 21,00 1,42 0,84 14,55 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 9,1 1,15 9 5,8 0,64 216,00 0,78 0,92 144,74 Intercap. aria oriz.asc.100 mm ,7 0 0,7 0,140 3,7 5,5 0,9 1 0,5 0,06 0,10 0,73 1 0,06 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 1,6 0,68 9 5,8 0,64 216,00 0,09 0,92 107,23 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 1 0,6 10 0,8 0,09 21,00 0 0,84 9,27 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 37 0, ,1 275,86 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,525 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,525 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,525 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,53 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 16

93 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) Pag. 17

94 CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003)

95 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI MISURA Ma Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia [kg/m²] R Resistenza termica specifica [(m² K)/W] T Temperatura [ C] Mu Fattore di resistenza igroscopica FRsi Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna FRsi,min Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna S Spessore dello strato corrente [cm] Pag. 2

96 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Mattone pieno (b) Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 3

97 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Volta in mattoni C.l.s. con aggr. natur. dens Feltro res. lana di vetro Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 4

98 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Progetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra argon vetro chiaro metallico simmetr 1E vetro da finestra vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E15 Verifiche normative 1) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Pag. 5

99 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 6

100 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Esistente Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 7

101 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle C.l.s. con aggr. natur. dens C.l.s. con aggr. natur. dens Soffitto int. laterizio Malta di calce o calce cemento Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 8

102 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 9

103 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P2 alloggio - alloggio Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Intercap. aria oriz.asc.100 mm Mattone pieno (a) Intonaco di calce e gesso Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 10

104 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 11

105 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 12

106 VERIFICA DELL INERZIA TERMICA (UNI EN ISO 13786:2008)

107 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Conduttività termica (*) [W/(m K)] Spessore d [cm] Capacità termica specifica c [kj/(kg K)] Massa volumica o densità [kg/m³] Resistenza termica superficiale R [(m² K)/W] Profondità di penetrazione periodica [m] Rapporto tra lo spessore dello strato e relativa profondità di penetrazione periodica - (*) Conduttività termica comprensiva dell eventuale fattore di maggiorazione, secondo la norma UNI EN Pag. 2

108 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Mattone pieno (b) 280 0,78 0, ,00 0,360 0,11 2,46 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,189 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,43 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 64,12 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 103,74 f l Fattore di smorzamento - 0,13 t s, l Ritardo o Time shift h 13,29 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 720,00 GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Pag. 3

109 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 720,00 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,13 f p - 0,19 t, h 13,29 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 4

110 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Volta in mattoni 0,90 0, ,00 0,167 0,12 1,24 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Feltro res. lana di vetro 14 0,05 0, ,00 3,125 0,34 0,45 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,053 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,29 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 75,63 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 4,89 f l Fattore di smorzamento - 0,18 t s, l Ritardo o Time shift h 8,27 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 422, Pag. 5

111 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 422,10 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,18 f p - 0,31 t, h 8,27 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 6

112 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,170 Piastrelle 1,00 0, ,00 0,010 0,12 0,08 C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) 1,26 0, ,00 0,032 0,14 0,28 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Soffitto int. laterizio ,50 0, ,00 0,400 0,11 1,85 Malta di calce o calce cemento 0,90 0, ,00 0,011 0,12 0,08 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,355 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,46 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 66,32 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 84,59 f l Fattore di smorzamento - 0,24 t s, l Ritardo o Time shift h 9,82 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 503, Pag. 7

113 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 503,00 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,24 f p - 0,31 t, h 9,82 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 8

114 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intercap. aria oriz.asc.100 mm 0,70 1, ,00 0,143 4,39 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,449 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,53 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 69,90 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 107,85 f l Fattore di smorzamento - 0,29 t s, l Ritardo o Time shift h 9,55 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 432, Pag. 9

115 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 432,10 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,29 f p - 0,19 t, h 9,55 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 10

116 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: PARETE VERTICALE_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" verticale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,27 1,843 0,19 0,33 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,065 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,34 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 45,77 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 65,87 f l Fattore di smorzamento - 0,19 t s, l Ritardo o Time shift h 12,26 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 229, Pag. 11

117 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" verticale Pag. 12

118 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: SOFFITTO ESTERNO_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" orizzontale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,48 2,789 0,19 0,50 Blocco da solaio i/ ,60 0, ,00 0,300 0,14 1,31 C.l.s. di sabbia e ghiaia p.e 0,76 0, ,00 0,027 0,12 0,17 Tegola 0,26 0, ,00 0,077 0,08 0,25 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,094 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,30 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 18,95 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 72,45 f l Fattore di smorzamento - 0,31 t s, l Ritardo o Time shift h 8,05 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 233, Pag. 13

119 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" orizzontale Pag. 14

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123 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Applicazione del Decreto Legislativo 19 Agosto 2005, n. 192 G.U. Serie Generale n. 222 del 23/09/05 Modificato ed integrato dal: Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07 Modello tipo come previsto dall allegato E del D.lgs 192- G.U. n. 222 del 23/09/05 come modificato dal D.lgs 311 del 29/12/2006- G.U. n. 26 del 01/02/2007 OPERE RELATIVE A RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI DI SUPERFICIE UTILE INFERIORE A 1000 m² Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 351 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

124 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1 - INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 351 Villaggio Leumann ovest Concessione edilizia n. Classificazione dell'edificio Unità immobiliare Classificazione Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Numero delle unità abitative 1 Committente Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista(i) degli impianti termici e ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Del: x L edificio (o complesso di edifici) rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico ai fini dell art. 5 comma 15 del d.p.r. 26/08/93, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell allegato I, comma 14 del decreto legislativo 2 - FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti: x Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali x Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari 3 - PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Pag. 2

125 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4 - DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,93 0,94 379,01 Unità immobiliare: Edificio 1.692, ,93 0,94 379, DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI Impianti termici a) Descrizione impianto Tipologia Impianto termico autonomo per riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Sistemi di generazione Generatore di calore ad acqua calda centralizzato alimentato a gas metano. Sistemi di termoregolazione Cronotermostato per alloggio Sistemi di contabilizzazione dell energia termica Assente Sistemi di distribuzione del vettore termico Montanti per la distribuzione verticale e tubazione in ferro per distribuzione ai radiatori Sistemi di ventilazione forzata: tipologia Assente Sistemi di accumulo termico: tipologia Assente Sistemi di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria Produzione di acqua calda sanitaria mediante caldaie a gas o boiler elettrici Durezza dell acqua di alimentazione dei generatori di calore per potenza installata maggiore o uguale a 350 kw [in gradi francesi] 250 Pag. 3

126 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici b) Specifiche dei generatori di energia (rendimenti come da allegato I del D.Lgs 311/06) Specifiche del generatore: Logano plus GB kw Tipo Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 84,00 [kw] Combustibile utilizzato Metano c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell impianto termico Tipo di conduzione prevista Sistema di telegestione dell impianto termico Assente ( ) Continua con attenuazione notturna (*) Intermittente Sistema di regolazione climatica in centrale termica Non prevista Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica delle funzioni Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore 0 Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura nei singoli locali o nelle singole zone ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica dei dispositivi d) Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica del dispositivo e) Terminali di erogazione dell'energia termica I dispositivi di emissione sono dei radiatori ad elementi componibili in ghisa. f) Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione Camini individuali con sfiato in facciata g) Sistemi di trattamento dell'acqua Non e' previsto nessun sistema di trattamento delle acque. h) Specifiche dell isolamento termico delle rete di distribuzione Non è presente alcun isolamento sulla rete di distribuzione i) Specifiche della/e pompa/e di circolazione Impianti solari termici Descrizione e caratteristiche tecniche j) Schemi funzionali degli impianti termici Vedi allegati Impianti fotovoltaici Descrizione e caratteristiche tecniche e schemi funzionali Altri impianti Descrizione e caratteristiche tecniche di apparecchiature, sistemi e impianti di rilevante importanza funzionali Pag. 4

127 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6 - PRINCIPALI RISULTATI DI CALCOLO a) Involucro edilizio e ricambi d aria Caratteristiche termiche, idrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Classe di permeabilità all aria dei serramenti Valutazione dell efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate Attenuazione dei ponti termici Trasmittanza termica degli elementi divisori tra alloggi o unità immobiliari confinanti Confronto con il valore limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Verifica termo igrometrica Vedi allegati alla presente relazione Calcoli relativi alla centrale: CT-1 Valori di ventilazione DESCRIZIONE VALORE U.M Unità immobiliare Edificio Zona Scala Numero di ricambi medi giornalieri 0,5 [Vol/h] Portata d aria di ricambio 568,52 [m 3 /h] Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto DESCRIZIONE VALORE U.M Rendimento di produzione 83,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale medio stagionale 68,20 [%] Rendimento globale minimo imposto dal regolamento 80,77 [%] Pag. 5

128 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 7 - ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE 8 - VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA 9 - DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali. Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari. Schemi funzionali dell impianto termico contenenti gli elementi di cui all analoga voce del paragrafo Dati relativi agli impianti termici. Tabella con indicazione delle caratteristiche termiche, igrometriche e massa efficace dei componenti opachi dell involucro edilizio. Tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio e loro permeabilità all aria. Pag. 6

129 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 10 - DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Arch. Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall articolo 15 commi 1 e 2 del decreto legislativo del 19 Agosto 2005 n. 192 di attuazione della direttiva 2002/91CE, modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07. dichiara sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel decreto attuativo della direttiva 2002/91CE; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. 24/07/2012 Il progettista Pag. 7

130 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Allegati 1. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 2. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 3. Trasmittanza termica delle degli elementi divisori tra unità immobiliari 4. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 5. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio 6. Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici Vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare. Pag. 8

131 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 9

132 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,50 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,60 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 10

133 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 2) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale strutture opache orizzontali dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 11

134 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,30 [W/(m² K)] La struttura è verificata Si Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,33 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 12

135 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 3) Trasmittanza termica degli elementi divisori tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

136 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite, di cui al comma 7, allegato I al D.Lgs. n. 311/06 0,80 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 14

137 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

138 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W4 - F1 Fin 90x153 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 4,65 Tot. [(m² K)/W]: 0,22 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 5,90 2,30 0,04 4,65 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 4,65 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 5,90 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: No W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,73 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 16

139 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W36 - PF7 PFin 100x270 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,80 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,17 1,53 10,84 1,17 2,00 0,04 1,80 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,80 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 17

140 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 5) Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 18

141 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

142 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

143 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

144 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6) Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare) Descrizione Zona Superficie Utile A zona Superficie Vetrata A g Rapporto A g/a zona [m²] [m²] - Scala - CT-1 379,01 105,98 0,280 Totali superfici: 379,01 105,98 Verifica: Il rapporto tra la superficie vetrata e la superficie utile (0,280) eccede il limite (0,18) imposto dal Dlgs in vigore. Pag. 22

145 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamili RELAZIONE TECNICA, INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE TECNICA PREVISTA DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO, DI CUI ALLA D.C.R. 11 GENNAIO 2007, N , IN VIGENZA NELLA: Applicazione della Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento, pubblicata su B.U. n.6 dell 8 febbraio Comune Indirizzo Zona di appartenenza Classificazione intervento Committente Progettista impianti termici COLLEGNO Corso Francia 351 Villaggio Leumann Ovest Progetto Comune in zona di piano Manutenzione straordinaria - Sostituzione di serramenti esterni Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Relazione di riferimento ex art. 28, Legge n.10/91 depositata presso il Comune di COLLEGNO in data al n ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

146 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 1. Premessa La presente relazione tecnica, relativa all intervento descritto in copertina, è da intendersi integrativa e complementare alla relazione tecnica ex art. 28, Legge n. 10/91, presentata per il medesimo intervento ed attestante il rispetto delle prescrizioni nazionali in vigore, in materia di contenimento dei consumi energetici. Il documento è finalizzato ad evidenziare il rispetto delle prescrizioni di cui allo Stralcio di Piano e riporta esclusivamente dati e risultati rilevanti per le verifiche da quest ultimo richieste. Pertanto, per le informazioni non desumibili direttamente dal presente documento, si rimanda alla sopraccitata relazione tecnica ex art. 28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa. 2. Informazioni generali Comune di Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio COLLEGNO TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 351 Villaggio Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 3. Tipologie di edificio oggetto dell intervento e loro classificazione, secondo art.3, d.p.r. n.412/93 e punto 1.3 dello stralcio di piano Denominazione edificio /complesso di edifici Edificio Classificazione E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 4. Parametri climatici della località Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Mese di max insolazione Luglio Irradianza sul piano orizzontale, nel mese di max insolazione, I m,s 269,5 [W/m 2 ] Pag. 2

147 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 5. Dati plano-volumetrici e di progetto interni dell edificio o del complesso di edifici (c.d.e.) Denominazione edificio /complesso edifici Classificazione V lordo S utile T. Int. U.R. Int. Centrale Unità immobiliare [m³] [m²] [ C] [%] CT-1 Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 1.692,89 379,01 20,00 50,00 6. Prestazioni del sistema edificio-impianto Verifiche relative all isolamento termico Calcoli relativi all unità immobiliare: Edificio Per intervento Manutenzione straordinaria Sostituzione di serramenti esterni Per categorie edifici E.1(1), E.1(2), E.1(3), e attività commerciali, artigianali, di servizio e assimilabili in essi eventualmente svolte E.2, E.4(2)A, E.7, E.4(1),E.4(3), E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.3, E.5. E.4(2)B Denominazione Trasmittanza (valore medio vetro/telaio) di progetto massima [W/m 2 K] [W/m 2 K] PF7 PFin 100x270 progetto 1,80 2,20 F1 Fin 90x153 progetto 1,73 2,20 F1 Fin 90x153 4,65 2,20 Con esclusione della categorie E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.4(2)B, per le finestre fronte strada dei locali ad uso commerciale è ammessa una trasmittanza U 4,30 W/m 2 K Per la descrizione ed i calcoli di ciascuna chiusura, si rimanda alla relazione tecnica ex. Art.28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa Pag. 3

148 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera A) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa, già obbligatoria per gli edifici che hanno ottenuto il permesso di costruzione a partire dal 30/06/2000 Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere realizzati gli interventi necessari per permettere, ove tecnicamente possibile, la contabilizzazione e la termoregolazione del calore per singola unità abitativa Al fine di favorire lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili (in particolare solare termico) e di ottimizzare l utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica, in caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, ristrutturazione dell impianto termico o installazione di impianto termico in edifici esistenti, si consiglia l utilizzo di impianti termici a bassa temperatura Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A A R Si No x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 4

149 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 7. FORME DI PRODUZIONE/GENERAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera B) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga In caso di installazione di sistemi di cogenerazione, la cui produzione di calore sia finalizzata esclusivamente al riscaldamento/condizionamento di ambienti e per la produzione di a.c.s., sia in sostituzione di analoghi sistemi esistenti ovvero in sostituzione di generatori di calore tradizionali, tali impianti devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e, qualora tecnicamente realizzabile, abbinati con impianti frigorigeni ad assorbimento per il condizionamento estivo. In ogni caso, per la loro realizzazione devono essere rispettate le condizioni progettuali e gestionali riportate nell allegato 1 In caso di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici o di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, si deve considerare la possibilità di adottare sistemi basati sul solare termico e/o pompe di calore con prestazioni conformi a quanto previsto nell allegato 4 per l integrazione dell energia termica necessaria per la produzione di a.c.s. e per il riscaldamento degli ambienti. In caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, i condotti per lo scarico dei prodotti della combustione, derivanti da qualsiasi tipologia di generatore di calore, devono essere realizzati in modo da superare qualsiasi ostacolo o struttura distante meno di dieci metri. I condotti situati a distanza compresa tra 10 e 50 metri da aperture di locali abitabili devono avere altezza non inferiore a quella del filo superiore dell apertura più alta. Eventuali deroghe ala presente prescrizione possono essere concesse dal Sindaco Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A R A R A D Si No x x x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 5

150 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 8. MODALITÁ DI DISTRIBUZIONE E REGOLAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Scheda 1 E, Lettera C) per E.1(1), E.1(2), E.1(3) Scheda 2 E, Lettera C) per E.2, E.4(2)A, E.7 Scheda 3 E, Lettera C) per E.4(1), E.4(3) Scheda 4 E, Lettera C) per E.6(1), E.6(2), E.6(3) Scheda 5 E, Lettera C) per E.3, E.5 Scheda 6 E, Lettera C) per E.4(2)B Adottato Tipo (*) Si No Note Entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di provvedere all idonea coibentazione delle tubazioni dell impianto termico che risultino essere facilmente accessibili e/o ispezionabili, fatto salvo per quelle che attraversano locali riscaldati, in linea con le vigenti norme. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti In caso di sostituzione o di prima installazione dei sistemi automatizzati di termoregolazione della temperatura e della potenza termica erogata devono essere installate apparecchiature in grado di massimizzare il rendimento di regolazione mantenendo le idonee condizioni di comfort nel pieno rispetto delle temperature massime previste dalla normativa vigente. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti La strumentazione installata (**) per la contabilizzazione del calore dovrà essere in grado di assicurare un errore < 5% (con riferimento alle norme UNI EN 1434 e UNI EN 834) A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Per gli edifici che fanno parte di patrimoni immobiliari consistenti, è auspicabile l implementazione di sistemi di telegestione dei singoli impianti termici.(***) R x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 6

151 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Allegati 1. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. 2. Trasmittanza termica delle strutture divisorie verticali tra unità immobiliari 3. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. 4. Trasmittanza termica delle strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari 5. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. 6. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio Pag. 7

152 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone U B Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali U F (*) (**) (***) Pag. 8

153 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Pag. 9

154 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie verticali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 10

155 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento U B U F Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (*) (**) (***) Pag. 11

156 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Pag. 12

157 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

158 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Valori calcolati La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Pag. 14

159 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

160 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE W4 - F1 Fin 90x153 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 4,65 Tot. [(m² K)/W]: 0,22 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 5,90 2,30 0,04 4,65 W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 W36 - PF7 PFin 100x270 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,80 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,17 1,53 10,84 1,17 2,00 0,04 1,80 Pag. 16

161 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 17

162 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 18

163 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

164 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

165 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, Arch. Laura Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 Dichiara sotto la propria personale responsabilità che: (a) Il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nella Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento ; (b) i dati e le informazioni contenuti nella presente relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data Firma Timbro Pag. 21

166 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE DI CALCOLO INVERNALE (RISCALDAMENTO) Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 351 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi

167 Relazione di calcolo invernale NORME UTILIZZATE DESCRIZIONE NORMA CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UNI EN ISO 13790:2008 DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA DELL'EDIFICIO PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E DEI RENDIMENTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. UNI/TS :2008 UNI/TS :2008 COMPONENTI ED ELEMENTI PER EDILIZIA - RESISTENZA TERMICA E TRASMITTANZA TERMICA UNI EN ISO 6946:2007 SCAMBI DI ENERGIA TRA TERRENO ED EDIFICIO UNI EN ISO 13370:2008 PONTI TERMICI IN EDILIZIA COEFFICIENTE DI TRASMISSIONE LINEICA UNI EN ISO 14683:2008 COEFFICIENTE DI PERDITA PER TRASMISSIONE E VENTILAZIONE UNI EN ISO 13789:2008 PRESTAZIONE IGROTERMICA DEI COMPONENTI E DEGLI ELEMENTI PER EDILIZIA - TEMPERATURA SUPERFICIALE INTERNA PER EVITARE L'UMIDITÀ SUPERFICIALE CRITICA E CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE - METODO DI CALCOLO PRESTAZIONE TERMICA DEI COMPONENTI PER EDILIZIA - CARATTERISTICHE TERMICHE DINAMICHE - METODI DI CALCOLO UNI EN ISO 13788:2003 UNI EN ISO 13786:2008 TRASMITTANZA TERMICA DEI COMPONENTI FINESTRATI UNI EN ISO DATI CLIMATICI UNI CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE UNI MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI - METODI PER ESPRIMERE LA PRESTAZIONE ENERGETICA E PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI UNI EN 15217:2007 Pag. 2

168 Relazione di calcolo invernale DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Prima Provincia GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,40 3,20 8,20 12,70 16,70 21,10 23,30 22,60 18,80 12,60 6,80 2,00 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Comune GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,05 2,85 7,85 12,35 16,35 20,75 22,95 22,25 18,45 12,25 6,45 1,65 Irradiazione solare giornaliera media mensile diretta sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,54 4,32 7,14 10,23 11,49 12,99 15,64 11,33 7,81 5,26 2,82 2,62 Irradiazione solare giornaliera media mensile diffusa sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,50 3,50 5,02 6,62 7,90 8,32 7,64 7,02 5,60 4,00 2,70 2,10 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a E -O GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 4,12 6,10 8,86 11,59 12,75 13,75 15,25 12,37 9,54 7,06 4,42 4,00 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Nord GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,80 2,52 3,70 5,48 7,56 9,04 9,04 6,28 4,20 2,90 1,90 1,50 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a NO -NE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,92 3,20 5,48 8,34 10,39 11,69 12,49 9,34 6,28 3,88 2,20 1,70 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a SO -SE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 7,16 9,10 11,21 12,27 11,85 11,99 13,57 12,37 11,21 9,94 7,34 7,42 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Sud GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 9,09 10,82 11,84 11,07 9,69 9,44 10,51 10,59 11,11 11,51 9,24 9,62 Pag. 3

169 Relazione di calcolo invernale CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE E DIMENSIONALI DELL EDIFICIO Caratteristiche dimensionali SUPERFICI E VOLUMI DI OGNI ALLOGGIO Descrizione S.Utile S. Lorda V. Lordo S L/V L [m²] [m²] [m³] [m -1 ] Centrale: CT-1 379, , ,89 0,94 Unità immobiliare: Edificio 379, , ,89 0,94 Caratteristiche tipologiche ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) Pag. 4

170 Relazione di calcolo invernale PORTE CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ Descrizione Trasmittanza Colore Superficie Incremento Permeabilità Aria [W/m² C] [c/m/s] [m²] di sicurezza [m 3 /hm²] Porta interna 3,00 1 1,68 1,01 0,00 Portoncino ingresso 2,20 1 2,10 1,01 0,00 PONTI TERMICI (UNI EN ISO 14683:2008) TRASMITTANZA PONTI TERMICI Descrizione K lineico [W/m C] R02 - Solaio esterno (isol. esterno)-parete esterna (isol. intermedio) 0,75 B2 - Parete esterna - Balcone (Isolante parte intermedia) 1,05 C6-2 Pareti esterne (spigolo interno, isolante parte intermedia) -0,10 C2-2 Pareti esterne (spigolo esterno, isolante parte intermedia) 0,10 IF2 - Solaio interno-parete esterna (isol. parte intermedia) 1,05 GF01 - Pavimento su terreno con isolamento esterno - parete isolata esternamente 0,80 GF08 - Pavimento su terreno con isolamento interno - parete leggera 0,20 IW5 - Parete interna-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,10 P2 - Pilastro-Parete esterna (isol. intermedio) 1,20 W17 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,40 IW6 - Parete interna-soffitto esterno (isol. esterno) 0,10 W13 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. esterno) 0,80 W10 - Serramento (intermedio)-parete esterna (isol. uniforme) 0,10 W02 - Serramento (filo esterno)-parete esterna (isol. intermedio interrotto) 1,00 FINESTRE E SCHERMI SOLARI (UNI/TS :2008) COMPOSIZIONE Descrizione Rif Descrizione schermo g gl,sh Descrizione vetro g gl,n F1 Fin 90x153 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Vetro singolo 0,85 F1 Fin 90x153 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PF7 PFin 100x270 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PERMEABILITÀ ALL ARIA E AGGETTI Descrizione Perm. Serramento Perm. Cassonetto Lung. Cass. Orizzon. Prof. Orizzon. Dist. Vert. Dx Prof. Vert. Dx Dist. Vert. Sx Prof. Vert. Sx Dist. Res. ter. chiusura notturna [m 3 /hm²] [m 3 /hm] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m² C/W] F1 Fin 90x , ,12 F1 Fin 90x153 progetto PF7 PFin 100x270 progetto 0,35 0 0, ,22 0, ,22 Pag. 5

171 Relazione di calcolo invernale LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA FABBISOGNO IDEALE DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q h [MJ] ENERGIA DISPERSA DAL SIST. DI PRODUZIONE ACS E RECUPERATA DAL SISTEMA DI RISCALDAMENTO Q w,lrh [MJ] RENDIMENTO DI EMISSIONE e [%] RENDIMENTO DI REGOLAZIONE rg [%] FABBISOGNO EFFETTIVO DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q hr = [(Q h Q W,lrh)/ e] / rg [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q ld [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAGLI AUSILIARI ELETTRICI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q aux,d,lrh [MJ] ENERGIA TERMICA IN INGRESSO AL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q d,in = Q hr + Q ld 0,85Q aux,d [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q l,s [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q lrh,s [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q l,pd [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA EROGATA DAL GENERATORE Q gn,out = Q din + Q ls Q lrh,s + Q lpd Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE Q gn,in [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SISTEMA DI GENERAZIONE DEL CALORE Q aux,gn [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEI TERMINALI DI EROGAZIONE DEL CALORE Q aux,e [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE Q aux,d [MJ] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE p [%] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA Q [MJ] Pag. 6

172 Relazione di calcolo invernale Zone servite CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA Centrale: CT-1 Periodo di riscaldamento dal 15/Ottobre al 15/Aprile Unità immobiliare: Edificio Superficie calpestabile Superficie netta disperdente Volume netto riscaldato [m²] [m²] [m 3 ] Scala 379, , ,04 Tot. Unità Immobiliare. 379, , ,04 Totale Centrale 379, , ,04 CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UTILE Dettaglio Centrale: CT-1 Zona impiantistica dell unità immobiliare: Edificio Scala CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO L ESTERNO (UNI EN ISO 13790:2008) COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione A i netta U i F T,i (1) A i U i (1+F T,i) [m²] [W/m²K] [%] [W/K] P1 Perimetrale Vs. Scala 157,91 1,498 5,00 236,51 P1 Perimetrale Sud 131,79 1,498 5,00 197,39 P1 Perimetrale E-SE 35,96 1,498 5,00 53,85 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 189,51 1,456 0,00 275,89 P1 Perimetrale Ovest 34,44 1,498 5,00 51,59 A i U i (1+F T,i): 815,23 (1 ) F T : rappresenta il fattore correttivo della trasmittanza dovuto alla presenza di ponti termici secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Da questo punto della relazione in poi alla trasmittanza U i si sostituisce il valore U i (1+F T,i).. Pag. 7

173 Relazione di calcolo invernale COMPONENTI EDILIZI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione N A i PF7 PFin 100x270 progetto Vs. Scala 9 24,30 PF7 PFin 100x270 progetto Sud 9 24,30 F1 Fin 90x153 progetto Sud 26 35,39 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 15 20,66 F1 Fin 90x153 Sud 1 1,34 Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala U W 1-f shut A i U W (1-f shut) U W+shut f shut A i U W+shut f shut [m²] [W/m²K] [W/K] 1,800 0,4 17,49 1,289 0,6 18,80 1,800 0,4 17,49 1,289 0,6 18,80 1,734 0,4 24,55 1,255 0,6 26,66 1,734 0,4 14,33 1,255 0,6 15,56 4,646 0,4 2,49 2,983 0,6 2,40 A i U i h: 158,55 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA (UNI EN ISO 13790:2008) Esp. Tipo Descrizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A i U i A N i U i l k k l k k [m²] [W/m²K] [W/K] [m] [W/mK] [W/K] Alloggio/alloggio Opaca S2 Solaio interpiano ,01 1, ,97 Vs. Sottotetto Opaca S3 Solaio sottotetto 9 182,20 0, ,51 (A i U i)+(l k k): 698,48 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Vs. Sottotetto A i U i [W/K] 52,51 q i q f q e H A mese Mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 25,26 Febbraio 20,00 13,20 2,85 20,81 Marzo 20,00 18,20 7,85 7,78 Aprile 20,00 22,70 12,35-18,52 Maggio 20,00 26,70 16,35-96,28 Giugno 20,00 31,10 20,75 781,21 Luglio 20,00 33,30 22,95 237,05 Agosto 20,00 32,60 22,25 294,56 Settembre 20,00 28,80 18,45-297,35 Ottobre 20,00 22,60 12,25-17,61 Novembre 20,00 16,80 6,45 12,40 Dicembre 20,00 12,00 1,65 22,89 Pag. 8

174 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Alloggio/alloggio A i U i [W/K] 645,97 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 310,78 Febbraio 20,00 13,20 2,85 256,07 Marzo 20,00 18,20 7,85 95,67 Aprile 20,00 22,70 12,35-227,87 Maggio 20,00 26,70 16, ,48 Giugno 20,00 31,10 20, ,77 Luglio 20,00 33,30 22, ,23 Agosto 20,00 32,60 22, ,77 Settembre 20,00 28,80 18, ,17 Ottobre 20,00 22,60 12,25-216,60 Novembre 20,00 16,80 6,45 152,51 Dicembre 20,00 12,00 1,65 281,56 VENTILAZIONE NATURALE Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala DEFINIZIONE VALORE U.M Ricambio d aria orario n 0,50 [h -1 ] Portata d aria di rinnovo q ve,k 568,5187 [m 3 /h] Frazione di presenza della portata di rinnovo f ve,t,k 0,10 COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: CONTINUO (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati Esposizioni forzate Altre zone Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H D (1) H g H U H A (Continuo) H tr,zy H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 973,78 0,00 0,00-234,21 0,00 739,57 Nov 973,78 0,00 0,00 164,91 0, ,69 Dic 973,78 0,00 0,00 304,45 0, ,23 Gen 973,78 0,00 0,00 336,04 0, ,82 Feb 973,78 0,00 0,00 276,88 0, ,66 Mar 973,78 0,00 0,00 103,44 0, ,22 Apr 973,78 0,00 0,00-246,40 0,00 727,38 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Pag. 9

175 Relazione di calcolo invernale COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: INTERMITTENTE (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati H D (1) H g H U Esposizioni forzate H A (Intermittente) H A (Non occup.) Altre zone H tr,zy Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 973,78 0,00 0,00 Nov 973,78 0,00 0,00 Dic 973,78 0,00 0,00 Gen 973,78 0,00 0,00 Feb 973,78 0,00 0,00 Mar 973,78 0,00 0,00 Apr 973,78 0,00 0,00-234,21 739,57 0, , ,11 164, ,69 0, ,45-362,67 304, ,23 0,00-167,22 806,56 336, ,82 0,00-28,07 945,71 276, ,66 0,00-312,43 661,35 103, ,22 0, , ,32-246,40 727,38 0, , ,86 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Hve,adj (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Scambio termico per ventilazione Scambio termico per ventilazione verso altre zone Coefficiente globale di scambio termico per ventilazione r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) H ve,zy H ve,adj = r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) + H ve,zy [W/k] [W/k] [W/k] Ott 18,9506 0, ,9506 Nov 18,9506 0, ,9506 Dic 18,9506 0, ,9506 Gen 18,9506 0, ,9506 Feb 18,9506 0, ,9506 Mar 18,9506 0, ,9506 Apr 18,9506 0, ,9506 CALCOLO DELLA CAPACITA TERMICA DELLA ZONA (UNI/TS :2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Descrizione Struttura A j j j A j [m²] [kj/(km²)] [kj/k] P1 Perimetrale 911,76 135, ,03 S2 Solaio interpiano 379,01 135, ,61 S1 Solaio vs cantine 189,51 135, ,34 S3 Solaio sottotetto 182,20 135, ,53 C z = j A j : ,51 Pag. 10

176 Relazione di calcolo invernale RIEPILOGO INVERNALE DELLA GESTIONE INTERMITTENTE DELL IMPIANTO (Centralina climatica) (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Mese Temp. di setpoint Temp. di attenuazione giornaliera Ore di attenuazione giornaliera Temp. nei periodi di non occupazione continuata Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Ore mensili di non occupazione continuata Frazione mensile di non occupazione Temp. media giornaliera di calcolo H,set,point H,red h H,red H,nocc h H,nocc f H,nocc H,set,calc [ C] [ C] [h] [ C] [h] [ C] Ott 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Nov 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Dic 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Gen 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Feb 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Mar 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Apr 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 CALCOLO DELL EXTRAFLUSSO TERMICO DIRETTO PER TRASMISSIONE (UNI/TS :2008) Descrizione Inclinaz. Fattore di forma Resistenza liminare est. Trasm. Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Area Coeff. di scambio per irr. Extra flusso termico Disp. Radiazione Infrarossa S F r R se U A h r r r * F r [ ] [(m 2 K)/W] [W/(m 2 K)] [m 2 ] [W/(m 2 K)] [W] [W] P1 Perimetrale 90,00 0,50 0,0400 1,43 360,11 4, ,03 508,52 PF7 PFin 100x270 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,80 48,60 4,15 159,70 79,85 F1 Fin 90x153 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,73 56,04 4,15 177,49 88,74 F1 Fin 90x153 90,00 0,50 0,0400 4,65 1,34 4,15 11,35 5,68 Totale: 682,79 Pag. 11

177 Relazione di calcolo invernale APPORTI GRATUITI INTERNI IN LOCALI RISCALDATI VALORI MEDI (UNI/TS :2008) Tipo di carico Edifici di categoria E.1 (1) e E.1 (2) con superficie utile del pavimento non superiore a 170 m² Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Valore unico complessivo per l intera zona int,mn,k Totale: 0,00 [W] 0,00 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI TRASPARENTI [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ k sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 4.088,08 0,00 756,91 0,00 0,00 0, ,99 Nov 5.797,15 0,00 875,13 0,00 0,00 0, ,28 Dic 6.229,23 0,00 713,92 0,00 0,00 0, ,15 Gen 5.897,76 0,00 856,71 0,00 0,00 0, ,46 Feb 6.341,36 0, ,93 0,00 0,00 0, ,29 Mar 7.682,85 0, ,01 0,00 0,00 0, ,86 Apr 3.490,14 0, ,70 0,00 0,00 0, ,84 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI OPACHE [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ kφ sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) φ sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 927,31 148,53 279,83 0,00 218,31 0, ,99 Nov 1.313,61 164,22 323,54 0,00 284,72 0, ,09 Dic 1.412,99 153,52 263,94 0,00 297,36 0, ,81 Gen 1.334,32 158,18 316,73 0,00 287,06 0, ,28 Feb 1.435,43 211,46 400,73 0,00 329,33 0, ,95 Mar 1.738,18 339,94 651,05 0,00 449,33 0, ,50 Apr 786,74 215,29 466,46 0,00 237,91 0, ,40 Pag. 12

178 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO TERMICO (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q H,ht Q int Q sol H H Q H,nd [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] Ott 9.641,65 0, ,97 0,67 0, ,09 Nov ,63 0, ,36 0,21 1, ,24 Dic ,01 0, ,96 0,14 1, ,95 Gen ,58 0, ,74 0,12 1, ,13 Feb ,26 0, ,24 0,18 1, ,34 Mar ,66 0, ,35 0,34 1, ,73 Apr 8.288,16 0, ,24 0,78 0, ,26 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Q H,ht,occ Q int Q sol H,occ H,occ Q H,nd,occ 1-f h,nocc Q H,ht,nocc H,nocc H,nocc Q H,nd,nocc f h,nocc [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 9.641,65 0,67 0, ,09 1,00 0, , ,65 0,67 0, ,09 0, , ,63 0,21 1, ,24 1,00 0, , ,63 0,21 1, ,24 0, , ,01 0,14 1, ,95 1,00 0, , ,01 0,14 1, ,95 0, , ,58 0,12 1, ,13 1,00 0, , ,58 0,12 1, ,13 0, , ,26 0,18 1, ,34 1,00 0, , ,26 0,18 1, ,34 0, , ,66 0,34 1, ,73 1,00 0, , ,66 0,34 1, ,73 0, , ,16 0,78 0, ,26 1,00 0, , ,16 0,78 0, ,26 0, ,26 Q H,nd Pag. 13

179 Relazione di calcolo invernale SOTTOSISTEMI DI EMISSIONE E DI REGOLAZIONE (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 3.384,09 151,61 90,00 98,00 0, ,94 Nov ,24 267,56 90,00 98,00 0, ,66 Dic ,95 276,47 90,00 98,00 0, ,19 Gen ,13 276,47 90,00 98,00 0, ,37 Feb ,34 249,72 90,00 98,00 0, ,40 Mar ,73 276,47 90,00 98,00 0, ,33 Apr 2.156,26 133,78 90,00 98,00 0, ,06 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 3.384,09 151,61 90,00 98,00 0, ,94 Nov ,24 267,56 90,00 98,00 0, ,66 Dic ,95 276,47 90,00 98,00 0, ,19 Gen ,13 276,47 90,00 98,00 0, ,37 Feb ,34 249,72 90,00 98,00 0, ,40 Mar ,73 276,47 90,00 98,00 0, ,33 Apr 2.156,26 133,78 90,00 98,00 0, ,06 Pag. 14

180 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 SOTTOSISTEMA DI PRODUZIONE (UNI/TS :2008) Dati generali della centrale DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Centrale termica per produzione di Posizione della centrale Riscaldamento ed a.c.s. Esterna Temperatura di mandata del fluido vettore 70 [ C] Temperatura di ritorno del fluido vettore 60 [ C] Azionamento della pompa del circuito primario Continua Potenza della pompa del circuito primario 0 [W] Funzionamento della pompa di circolazione Pompa a velocità variabile UNITA DI MISURA Dati del generatore DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Tipo Modello Combustibile Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Logano plus GB kw Metano Potenza nominale utile del sistema di produzione 84,00 [kw] Rendimento al 100% di Pn 97,50 Rendimento al 30 % di Pn 97,80 Fattori correttivi per il calcolo semplificato Valore base del rendimento di produzione 93 F2 - Installazione all esterno F4 - Temperatura media di caldaia maggiore di 65 C in condizioni di progetto Si Si UNITA DI MISURA Pag. 15

181 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento intermittente (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,09 151,61 90,00 98, ,94 297,16 0, ,24 267,56 90,00 98, , ,13 0, ,95 276,47 90,00 98, , ,12 0, ,13 276,47 90,00 98, , ,57 0, ,34 249,72 90,00 98, , ,76 0, ,73 276,47 90,00 98, , ,89 0, ,26 133,78 90,00 98, ,06 185,92 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,10 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,80 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,31 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,95 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,16 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,23 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,98 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Mese Centrale termica: CT-1 Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,10 70,0 60, ,62 83,00 0,00 0,00 0, , ,80 70,0 60, ,57 83,00 0,00 0,00 0, , ,31 70,0 60, ,26 83,00 0,00 0,00 0, , ,95 70,0 60, ,52 83,00 0,00 0,00 0, , ,16 70,0 60, ,83 83,00 0,00 0,00 0, , ,23 70,0 60, ,94 83,00 0,00 0,00 0, , ,98 70,0 60, ,73 83,00 0,00 0,00 0, ,73 Risultati finali indicatori di progetto Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime intermittente Q s VALORE Risultati finali valori di progetto dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA ,60 [kj/anno] ,63 [kwh/anno] Centrale termica: CT-1 Rendimento di produzione 83,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale = Qh / Q 68,20 [%] Risultati finali valori limite dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA Centrale termica: CT-1 Rendimento globale 80,77 [%] Fabbisogno di combustibile per la climatizzazione invernale UNITA DI MISURA Metano 9392,6183 [Nm³/anno] Pag. 16

182 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento continuo (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,09 151,61 90,00 98, ,94 297,16 0, ,24 267,56 90,00 98, , ,13 0, ,95 276,47 90,00 98, , ,12 0, ,13 276,47 90,00 98, , ,57 0, ,34 249,72 90,00 98, , ,76 0, ,73 276,47 90,00 98, , ,89 0, ,26 133,78 90,00 98, ,06 185,92 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,10 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,80 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,31 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,95 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,16 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,23 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,98 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Centrale termica: CT-1 Mese Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,10 70,0 60, ,62 83,00 0,00 0,00 0, , ,80 70,0 60, ,57 83,00 0,00 0,00 0, , ,31 70,0 60, ,26 83,00 0,00 0,00 0, , ,95 70,0 60, ,52 83,00 0,00 0,00 0, , ,16 70,0 60, ,83 83,00 0,00 0,00 0, , ,23 70,0 60, ,94 83,00 0,00 0,00 0, , ,98 70,0 60, ,73 83,00 0,00 0,00 0, ,73 Risultati finali indicatori di progetto DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo Q s VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA ,60 [kj/anno] ,63 [kwh/anno] Superficie utile servita dalla centrale: 379,01 [m 2 ] Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo 246,33 [kwh/m² anno] Volume riscaldato V 1.692,89 [m 3 ] Numero di giorni del periodo di riscaldamento N: 183 [g] Differenza di temperatura media stagionale: 14,74 [ C] Risultati finali valori limite di legge degli indicatori DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA 104,97 [kwh/m² anno] Pag. 17

183 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI A.C.S Dettaglio Centrale: CT-1 Fabbisogno termico utile per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,7 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 4.377, , , , , , , , , , , ,5 Energia termica in ingresso al sistema di erogazione di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 4.607, , , , , , , , , , , ,9 Energia termica erogata dal generatore di A.C.S. [MJ]: ,9 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 5.160, , , , , , , , , , , ,9 Energia primaria per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,7 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 6.217, , , , , , , , , , , ,9 Pag. 18

184 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare D.M. 19/02/07 Allegato B Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 351 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista impianti termici ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

185 D.M. 19/02/07 - Allegato B INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Gradi giorno Temperatura minima di progetto TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 351 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 2646 [GG] -8 [ C] DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,93 0,94 379,01 Unità immobiliare: Edificio 1.692, ,93 0,94 379,01 Pag. 2

186 D.M. 19/02/07 - Allegato B DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE DELL EDIFICIO ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) SPECIFICHE DEI GENERATORI DI ENERGIA (RENDIMENTI COME DA ALLEGATO I DEL D.LGS 311/06) Specifiche del generatore: Logano plus GB kw Tipo Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 84,00 [kw] Combustibile utilizzato Metano Rendimento termico utile a Pn: - valore di progetto 97,50 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 96,85 [%] ( logPn) Rendimento termico utile al 30 % Pn: - valore di progetto 97,80 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 90,77 [%] (85+3logPn) Pag. 3

187 D.M. 19/02/07 - Allegato B STRUTTURE 1) Caratteristiche termiche, igrometriche dei componenti opachi dell involucro edilizio. 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 4

188 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,24 [W/(m² K)] Pag. 5

189 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,27 [W/(m² K)] Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Pag. 6

190 D.M. 19/02/07 - Allegato B 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 7

191 D.M. 19/02/07 - Allegato B W4 - F1 Fin 90x153 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 4,65 Tot. [(m² K)/W]: 0,22 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 5,90 2,30 0,04 4,65 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W36 - PF7 PFin 100x270 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,80 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,17 1,53 10,84 1,17 2,00 0,04 1,80 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 8

192 D.M. 19/02/07 - Allegato B CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 Unità immobiliare: Edificio COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione A i netta U i A i U i [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Vs. Scala 157,91 1, ,24 P1 Perimetrale Sud 131,79 1, ,99 P1 Perimetrale E-SE 35,96 1,426 51,29 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 189,51 1, ,89 P1 Perimetrale Ovest 34,44 1,426 49,13 A i U i: 789,54 COMPONENTI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione N A i U i A i U i [m²] [W/m² C] [W/ C] PF7 PFin 100x270 progetto Vs. Scala 9 24,30 1,80 43,73 PF7 PFin 100x270 progetto Sud 9 24,30 1,80 43,73 F1 Fin 90x153 progetto Sud 26 35,39 1,73 61,38 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 15 20,66 1,73 35,82 F1 Fin 90x153 Sud 1 1,34 4,65 6,22 A i U i: 190,88 Pag. 9

193 D.M. 19/02/07 - Allegato B Risultati finali, centrale: CT-1 Definizione Simbolo U.M. Valore Fabbisogno annuo limite di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPlim [kwh/m² anno] 104,97 Trasmittanza media globale propria dell edificio Ug [W/(m² K)] 1,38 Trasmittanza media globale limite propria dell edificio Ug lim [W/(m² K)] 0,55 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento tra la dispersione di calore dall involucro dell edificio da quella massima ammissibile per quella località) Rendimento termico utile alla potenza nominale del generatore di calore CC trasm - 2,51 η - 97,50 Rendimento termico minimo ammissibile del generatore di calore η lim - 93,85 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento del rendimento del generatore installato da quello di riferimento) CC imp - 1,00 Coefficiente globale correttivo edificio-impianto CC glob - 2,51 Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPi c [kwh/m² anno] 263,63 Pag. 10

194 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE EDILIZIE E VERIFICA DEL LORO COMPORTAMENTO TERMOIGROMETRICO (UNI EN 12831:2006)

195 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa volumica dello strato. Densità. D [kg/m³] Spessore s [cm] Conduttività indicativa di riferimento [W/(m K)] Conduttività utile di calcolo m [W/(m K)] Maggiorazione percentuale m [%] Resistenza termica unitaria interna (inverso della conduttanza) r [(m² K)/W] Differenza di temperatura tra le superfici che delimitano lo strato dt [ C] Temperatura superficiale a valle dello strato Tf [ C] Pressione di saturazione del vapore d' acqua Ps [kpa] Resistenza al passaggio del vapore - Resistenza al flusso di vapore dello strato Rv [m²spa/kg] Differenza di pressione tra le superfici che delimitano lo strato dp [kpa] Pressione parziale del vapor d' acqua Pv [kpa] Massa areica dello strato Ds [kg/m²] Capacità termica massica del materiale dello strato CT [kj/(kg K)] Capacità termica areica dello strato per variazione unitaria della temperatura ambiente CTs [kj/m²] Pag. 2

196 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 3

197 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 3,6 16,4 1,85 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,5 13,5 1, ,8 0,04 21,00 1,47 0,84 14,72 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,6 9,9 1,21 9 5,8 0,29 216,00 1,18 0,92 147,73 Mattone pieno (b) ,778 0,360 8,6 1,4 0, ,4 0,67 504,00 0,52 0,92 243,13 Strato liminare esterno 0,040 1,1 0,4 0,62 0 TOTALI: 41,5 0, ,59 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,426 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,426 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,426 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,43 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 4

198 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S2 SOLAIO INTERPIANO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 5

199 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 5,7 14,3 1,62 0 Piastrelle ,010 0,3 11,3 1, ,7 0,17 23,00 1,33 0,84 14,64 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 1,1 10,2 1, ,7 0,17 80,00 1,17 0,88 51,27 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,8 9,4 1, ,7 0,43 120,00 0,74 0,88 74,54 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 5,6 3,8 0, ,13 300,00 0,61 0,84 138,74 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,5 3,3 0,7 10 0,5 0,01 14,00 0,61 0,84 6,32 Strato liminare esterno 0,170 5,7 0,4 0,62 0 TOTALI: 26 0, ,51 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,704 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,704 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,704 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,80 [W/(m² K)] Pag. 6

200 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 7

201 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,100 0,6 19,4 2,24 0 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,1 18,5 2, ,5 0,02 14,00 1,49 0,84 11,33 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 0,9 17, ,33 300,00 1,15 0,84 237,00 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,1 17,5 1, ,7 1,11 120,00 0,04 0,88 98,96 Feltro res. lana di vetro , ,048 3,120 17,3 0,2 0,6 1,3 1 0,04 2,10 0 0,84 0,89 Strato liminare esterno 0,040 0,2 0 0,6 0 TOTALI: 36 3, ,1 348,19 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 0,288 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 0,288 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 0,288 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 8

202 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 PROGETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 9

203 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 2,9 17,1 1,94 0 vetro da finestra , ,1 16,9 1, ,50 1,51 0,84 5, ,5 argon 1,78 1,2 0, ,018 0,680 15,8 1,1 0,66 1 0,1 0 0,02 0,66 0,52 0,01 vetro chiaro metallico simmetr ,3 0,9 0 0,9 0,1 1,1 0, ,51 3,00 0,66 0,84 1,33 9, E17 9, E17 vetro da finestra , ,1 1 0, ,50 0,65 0,84 3, ,5 vetro da finestra , ,1 0,9 0, ,50 0 0,84 3, ,5 Strato liminare esterno 0,040 0,9 0 0,6 0 TOTALI: 2,4 0,850 25,521 13,75 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,169 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,169 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,169 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,17 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 10

204 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 ESISTENTE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 11

205 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 14,8 5,2 0,88 0 vetro da finestra , ,5 4,6 0, ,51 10,00 0 0,84 5,17 Strato liminare esterno 0,040 4,7 0 0,6 0 TOTALI: 0,4 0, ,17 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 5,897 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 5,897 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 5,897 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :5,90 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 12

206 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 13

207 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 4,9 15,1 1,7 0 Piastrelle ,010 0,3 13,2 1, ,7 0,28 23,00 1,23 0,84 16,04 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 0,8 12,4 1, ,7 0,28 80,00 0,94 0,88 57,01 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,6 11,8 1, ,7 0,71 120,00 0,23 0,88 83,86 Soffitto int. laterizio ,5 0 0,5 0,400 10,4 1,3 0,67 7 7,5 0,2 280,00 0,03 0,84 125,44 Malta di calce o calce cemento ,9 0 0,9 0,010 0,3 1 0,6 20 1,1 0,03 18,00 0 0,91 8,62 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 31 0, ,97 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,456 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,456 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,456 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 14

208 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 15

209 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0, ,81 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 13 1, ,8 0,09 21,00 1,42 0,84 14,55 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 9,1 1,15 9 5,8 0,64 216,00 0,78 0,92 144,74 Intercap. aria oriz.asc.100 mm ,7 0 0,7 0,140 3,7 5,5 0,9 1 0,5 0,06 0,10 0,73 1 0,06 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 1,6 0,68 9 5,8 0,64 216,00 0,09 0,92 107,23 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 1 0,6 10 0,8 0,09 21,00 0 0,84 9,27 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 37 0, ,1 275,86 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,525 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,525 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,525 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,53 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 16

210 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) Pag. 17

211 CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003)

212 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI MISURA Ma Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia [kg/m²] R Resistenza termica specifica [(m² K)/W] T Temperatura [ C] Mu Fattore di resistenza igroscopica FRsi Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna FRsi,min Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna S Spessore dello strato corrente [cm] Pag. 2

213 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Mattone pieno (b) Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 3

214 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Volta in mattoni C.l.s. con aggr. natur. dens Feltro res. lana di vetro Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 4

215 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Progetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra argon vetro chiaro metallico simmetr 1E vetro da finestra vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E15 Verifiche normative 1) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Pag. 5

216 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 6

217 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Esistente Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 7

218 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle C.l.s. con aggr. natur. dens C.l.s. con aggr. natur. dens Soffitto int. laterizio Malta di calce o calce cemento Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 8

219 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 9

220 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P2 alloggio - alloggio Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Intercap. aria oriz.asc.100 mm Mattone pieno (a) Intonaco di calce e gesso Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 10

221 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 11

222 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 12

223 VERIFICA DELL INERZIA TERMICA (UNI EN ISO 13786:2008)

224 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Conduttività termica (*) [W/(m K)] Spessore d [cm] Capacità termica specifica c [kj/(kg K)] Massa volumica o densità [kg/m³] Resistenza termica superficiale R [(m² K)/W] Profondità di penetrazione periodica [m] Rapporto tra lo spessore dello strato e relativa profondità di penetrazione periodica - (*) Conduttività termica comprensiva dell eventuale fattore di maggiorazione, secondo la norma UNI EN Pag. 2

225 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Mattone pieno (b) 280 0,78 0, ,00 0,360 0,11 2,46 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,189 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,43 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 64,12 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 103,74 f l Fattore di smorzamento - 0,13 t s, l Ritardo o Time shift h 13,29 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 720,00 GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Pag. 3

226 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 720,00 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,13 f p - 0,19 t, h 13,29 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 4

227 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Volta in mattoni 0,90 0, ,00 0,167 0,12 1,24 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Feltro res. lana di vetro 14 0,05 0, ,00 3,125 0,34 0,45 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,053 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,29 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 75,63 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 4,89 f l Fattore di smorzamento - 0,18 t s, l Ritardo o Time shift h 8,27 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 422, Pag. 5

228 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 422,10 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,18 f p - 0,31 t, h 8,27 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 6

229 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,170 Piastrelle 1,00 0, ,00 0,010 0,12 0,08 C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) 1,26 0, ,00 0,032 0,14 0,28 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Soffitto int. laterizio ,50 0, ,00 0,400 0,11 1,85 Malta di calce o calce cemento 0,90 0, ,00 0,011 0,12 0,08 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,355 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,46 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 66,32 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 84,59 f l Fattore di smorzamento - 0,24 t s, l Ritardo o Time shift h 9,82 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 503, Pag. 7

230 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 503,00 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,24 f p - 0,31 t, h 9,82 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 8

231 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intercap. aria oriz.asc.100 mm 0,70 1, ,00 0,143 4,39 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,449 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,53 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 69,90 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 107,85 f l Fattore di smorzamento - 0,29 t s, l Ritardo o Time shift h 9,55 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 432, Pag. 9

232 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 432,10 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,29 f p - 0,19 t, h 9,55 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 10

233 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: PARETE VERTICALE_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" verticale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,27 1,843 0,19 0,33 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,065 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,34 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 45,77 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 65,87 f l Fattore di smorzamento - 0,19 t s, l Ritardo o Time shift h 12,26 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 229, Pag. 11

234 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" verticale Pag. 12

235 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: SOFFITTO ESTERNO_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" orizzontale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,48 2,789 0,19 0,50 Blocco da solaio i/ ,60 0, ,00 0,300 0,14 1,31 C.l.s. di sabbia e ghiaia p.e 0,76 0, ,00 0,027 0,12 0,17 Tegola 0,26 0, ,00 0,077 0,08 0,25 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,094 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,30 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 18,95 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 72,45 f l Fattore di smorzamento - 0,31 t s, l Ritardo o Time shift h 8,05 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 233, Pag. 13

236 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" orizzontale Pag. 14

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239 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Applicazione del Decreto Legislativo 19 Agosto 2005, n. 192 G.U. Serie Generale n. 222 del 23/09/05 Modificato ed integrato dal: Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07 Modello tipo come previsto dall allegato E del D.lgs 192- G.U. n. 222 del 23/09/05 come modificato dal D.lgs 311 del 29/12/2006- G.U. n. 26 del 01/02/2007 OPERE RELATIVE A RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI DI SUPERFICIE UTILE INFERIORE A 1000 m² Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 353 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

240 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1 - INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 353 Villaggio Leumann ovest Concessione edilizia n. Classificazione dell'edificio Unità immobiliare Classificazione Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Numero delle unità abitative 1 Committente Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista(i) degli impianti termici e ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Del: x L edificio (o complesso di edifici) rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico ai fini dell art. 5 comma 15 del d.p.r. 26/08/93, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell allegato I, comma 14 del decreto legislativo 2 - FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti: x Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali x Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari 3 - PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Pag. 2

241 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4 - DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50,00 292,13 352,47 1,21 51,00 Unità immobiliare: Edificio 292,13 352,47 1,21 51, DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI Impianti termici a) Descrizione impianto Tipologia Impianto termico autonomo per riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Sistemi di generazione Generatore di calore ad acqua calda centralizzato alimentato a gas metano. Sistemi di termoregolazione Cronotermostato per alloggio Sistemi di contabilizzazione dell energia termica Assente Sistemi di distribuzione del vettore termico Montanti per la distribuzione verticale e tubazione in ferro per distribuzione ai radiatori Sistemi di ventilazione forzata: tipologia Assente Sistemi di accumulo termico: tipologia Assente Sistemi di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria Produzione di acqua calda sanitaria mediante caldaie a gas o boiler elettrici Durezza dell acqua di alimentazione dei generatori di calore per potenza installata maggiore o uguale a 350 kw [in gradi francesi] 250 Pag. 3

242 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici b) Specifiche dei generatori di energia (rendimenti come da allegato I del D.Lgs 311/06) Specifiche del generatore: Caldaia Turboblock da 24Kw Tipo Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 23,70 [kw] Combustibile utilizzato Metano c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell impianto termico Tipo di conduzione prevista Sistema di telegestione dell impianto termico Assente ( ) Continua con attenuazione notturna (*) Intermittente Sistema di regolazione climatica in centrale termica Non prevista Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica delle funzioni Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore 0 Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura nei singoli locali o nelle singole zone ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica dei dispositivi d) Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica del dispositivo e) Terminali di erogazione dell'energia termica I dispositivi di emissione sono dei radiatori ad elementi componibili in ghisa. f) Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione Camini individuali con sfiato in facciata g) Sistemi di trattamento dell'acqua Non e' previsto nessun sistema di trattamento delle acque. h) Specifiche dell isolamento termico delle rete di distribuzione Non è presente alcun isolamento sulla rete di distribuzione i) Specifiche della/e pompa/e di circolazione Impianti solari termici Descrizione e caratteristiche tecniche j) Schemi funzionali degli impianti termici Vedi allegati Impianti fotovoltaici Descrizione e caratteristiche tecniche e schemi funzionali Altri impianti Descrizione e caratteristiche tecniche di apparecchiature, sistemi e impianti di rilevante importanza funzionali Pag. 4

243 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6 - PRINCIPALI RISULTATI DI CALCOLO a) Involucro edilizio e ricambi d aria Caratteristiche termiche, idrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Classe di permeabilità all aria dei serramenti Valutazione dell efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate Attenuazione dei ponti termici Trasmittanza termica degli elementi divisori tra alloggi o unità immobiliari confinanti Confronto con il valore limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Verifica termo igrometrica Vedi allegati alla presente relazione Calcoli relativi alla centrale: CT-1 Valori di ventilazione DESCRIZIONE VALORE U.M Unità immobiliare Edificio Zona Scala Numero di ricambi medi giornalieri 0,5 [Vol/h] Portata d aria di ricambio 76,51 [m 3 /h] Valore dei rendimenti medi stagionali di progetto DESCRIZIONE VALORE U.M Rendimento di produzione 84,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale medio stagionale 69,27 [%] Rendimento globale minimo imposto dal regolamento 79,12 [%] Pag. 5

244 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 7 - ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE 8 - VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA 9 - DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali. Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari. Schemi funzionali dell impianto termico contenenti gli elementi di cui all analoga voce del paragrafo Dati relativi agli impianti termici. Tabella con indicazione delle caratteristiche termiche, igrometriche e massa efficace dei componenti opachi dell involucro edilizio. Tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio e loro permeabilità all aria. Pag. 6

245 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 10 - DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Arch. Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall articolo 15 commi 1 e 2 del decreto legislativo del 19 Agosto 2005 n. 192 di attuazione della direttiva 2002/91CE, modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07. dichiara sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel decreto attuativo della direttiva 2002/91CE; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. 24/07/2012 Il progettista Pag. 7

246 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Allegati 1. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 2. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 3. Trasmittanza termica delle degli elementi divisori tra unità immobiliari 4. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 5. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio 6. Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici Vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare. Pag. 8

247 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 9

248 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,50 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,60 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 10

249 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 2) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale strutture opache orizzontali dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 11

250 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,30 [W/(m² K)] La struttura è verificata Si Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,33 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 12

251 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 3) Trasmittanza termica degli elementi divisori tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

252 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite, di cui al comma 7, allegato I al D.Lgs. n. 311/06 0,80 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 14

253 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

254 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,79 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,73 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 16

255 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,69 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W20 - PF4 PFin 110x250 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,71 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,58 1,17 12,64 1,17 2,00 0,04 1,71 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,71 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 17

256 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W30 - PF6 PFin 85x220 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,48 Tot. [(m² K)/W]: 0,68 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,44 0,43 5,48 1,17 2,00 0,04 1,48 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,48 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W32 - F9 Fin 90x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,84 Tot. [(m² K)/W]: 0,54 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,64 0,98 6,60 1,17 2,00 0,04 1,84 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,84 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 18

257 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 5) Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 19

258 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

259 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

260 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

261 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 23

262 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6) Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare) Descrizione Zona Superficie Utile A zona Superficie Vetrata A g Rapporto A g/a zona [m²] [m²] - Scala - CT-1 51,00 21,12 0,414 Totali superfici: 51,00 21,12 Verifica: Il rapporto tra la superficie vetrata e la superficie utile (0,414) eccede il limite (0,18) imposto dal Dlgs in vigore. Pag. 24

263 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA, INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE TECNICA PREVISTA DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO, DI CUI ALLA D.C.R. 11 GENNAIO 2007, N , IN VIGENZA NELLA: Applicazione della Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento, pubblicata su B.U. n.6 dell 8 febbraio Comune Indirizzo Zona di appartenenza Classificazione intervento Committente Progettista impianti termici COLLEGNO Corso Francia 353 Villaggio Leumann Ovest Progetto Comune in zona di piano Manutenzione straordinaria - Sostituzione di serramenti esterni Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Relazione di riferimento ex art. 28, Legge n.10/91 depositata presso il Comune di COLLEGNO in data al n ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

264 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 1. Premessa La presente relazione tecnica, relativa all intervento descritto in copertina, è da intendersi integrativa e complementare alla relazione tecnica ex art. 28, Legge n. 10/91, presentata per il medesimo intervento ed attestante il rispetto delle prescrizioni nazionali in vigore, in materia di contenimento dei consumi energetici. Il documento è finalizzato ad evidenziare il rispetto delle prescrizioni di cui allo Stralcio di Piano e riporta esclusivamente dati e risultati rilevanti per le verifiche da quest ultimo richieste. Pertanto, per le informazioni non desumibili direttamente dal presente documento, si rimanda alla sopraccitata relazione tecnica ex art. 28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa. 2. Informazioni generali Comune di Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio COLLEGNO TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 353 Villaggio Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 3. Tipologie di edificio oggetto dell intervento e loro classificazione, secondo art.3, d.p.r. n.412/93 e punto 1.3 dello stralcio di piano Denominazione edificio /complesso di edifici Edificio Classificazione E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 4. Parametri climatici della località Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Mese di max insolazione Luglio Irradianza sul piano orizzontale, nel mese di max insolazione, I m,s 269,5 [W/m 2 ] Pag. 2

265 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 5. Dati plano-volumetrici e di progetto interni dell edificio o del complesso di edifici (c.d.e.) Denominazione edificio /complesso edifici Classificazione V lordo S utile T. Int. U.R. Int. Centrale Unità immobiliare [m³] [m²] [ C] [%] CT-1 Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 292,13 51,00 20,00 50,00 6. Prestazioni del sistema edificio-impianto Verifiche relative all isolamento termico Calcoli relativi all unità immobiliare: Edificio Per intervento Manutenzione straordinaria Sostituzione di serramenti esterni Per categorie edifici E.1(1), E.1(2), E.1(3), e attività commerciali, artigianali, di servizio e assimilabili in essi eventualmente svolte E.2, E.4(2)A, E.7, E.4(1),E.4(3), E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.3, E.5. E.4(2)B Denominazione Trasmittanza (valore medio vetro/telaio) di progetto massima [W/m 2 K] [W/m 2 K] PF4 PFin 110x250 progetto 1,71 2,20 F1 Fin 90x153 progetto 1,73 2,20 PF6 PFin 85x220 progetto 1,48 2,20 PF2 PFin 100x240 progetto 1,79 2,20 F9 Fin 90x180 progetto 1,84 2,20 F4 Fin 100x162 progetto 1,69 2,20 Con esclusione della categorie E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.4(2)B, per le finestre fronte strada dei locali ad uso commerciale è ammessa una trasmittanza U 4,30 W/m 2 K Per la descrizione ed i calcoli di ciascuna chiusura, si rimanda alla relazione tecnica ex. Art.28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa Pag. 3

266 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera A) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa, già obbligatoria per gli edifici che hanno ottenuto il permesso di costruzione a partire dal 30/06/2000 Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere realizzati gli interventi necessari per permettere, ove tecnicamente possibile, la contabilizzazione e la termoregolazione del calore per singola unità abitativa Al fine di favorire lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili (in particolare solare termico) e di ottimizzare l utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica, in caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, ristrutturazione dell impianto termico o installazione di impianto termico in edifici esistenti, si consiglia l utilizzo di impianti termici a bassa temperatura Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A A R Si No x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 4

267 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 7. FORME DI PRODUZIONE/GENERAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera B) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga In caso di installazione di sistemi di cogenerazione, la cui produzione di calore sia finalizzata esclusivamente al riscaldamento/condizionamento di ambienti e per la produzione di a.c.s., sia in sostituzione di analoghi sistemi esistenti ovvero in sostituzione di generatori di calore tradizionali, tali impianti devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e, qualora tecnicamente realizzabile, abbinati con impianti frigorigeni ad assorbimento per il condizionamento estivo. In ogni caso, per la loro realizzazione devono essere rispettate le condizioni progettuali e gestionali riportate nell allegato 1 In caso di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici o di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, si deve considerare la possibilità di adottare sistemi basati sul solare termico e/o pompe di calore con prestazioni conformi a quanto previsto nell allegato 4 per l integrazione dell energia termica necessaria per la produzione di a.c.s. e per il riscaldamento degli ambienti. In caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, i condotti per lo scarico dei prodotti della combustione, derivanti da qualsiasi tipologia di generatore di calore, devono essere realizzati in modo da superare qualsiasi ostacolo o struttura distante meno di dieci metri. I condotti situati a distanza compresa tra 10 e 50 metri da aperture di locali abitabili devono avere altezza non inferiore a quella del filo superiore dell apertura più alta. Eventuali deroghe ala presente prescrizione possono essere concesse dal Sindaco Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A R A R A D Si No x x x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 5

268 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 8. MODALITÁ DI DISTRIBUZIONE E REGOLAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Scheda 1 E, Lettera C) per E.1(1), E.1(2), E.1(3) Scheda 2 E, Lettera C) per E.2, E.4(2)A, E.7 Scheda 3 E, Lettera C) per E.4(1), E.4(3) Scheda 4 E, Lettera C) per E.6(1), E.6(2), E.6(3) Scheda 5 E, Lettera C) per E.3, E.5 Scheda 6 E, Lettera C) per E.4(2)B Adottato Tipo (*) Si No Note Entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di provvedere all idonea coibentazione delle tubazioni dell impianto termico che risultino essere facilmente accessibili e/o ispezionabili, fatto salvo per quelle che attraversano locali riscaldati, in linea con le vigenti norme. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti In caso di sostituzione o di prima installazione dei sistemi automatizzati di termoregolazione della temperatura e della potenza termica erogata devono essere installate apparecchiature in grado di massimizzare il rendimento di regolazione mantenendo le idonee condizioni di comfort nel pieno rispetto delle temperature massime previste dalla normativa vigente. A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti La strumentazione installata (**) per la contabilizzazione del calore dovrà essere in grado di assicurare un errore < 5% (con riferimento alle norme UNI EN 1434 e UNI EN 834) A x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Per gli edifici che fanno parte di patrimoni immobiliari consistenti, è auspicabile l implementazione di sistemi di telegestione dei singoli impianti termici.(***) R x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 6

269 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Allegati 1. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. 2. Trasmittanza termica delle strutture divisorie verticali tra unità immobiliari 3. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. 4. Trasmittanza termica delle strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari 5. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. 6. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio Pag. 7

270 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone U B Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali U F (*) (**) (***) Pag. 8

271 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Pag. 9

272 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie verticali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 10

273 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento U B U F Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (*) (**) (***) Pag. 11

274 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Pag. 12

275 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

276 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Valori calcolati La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Pag. 14

277 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

278 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 W20 - PF4 PFin 110x250 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,71 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,58 1,17 12,64 1,17 2,00 0,04 1,71 Pag. 16

279 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE W30 - PF6 PFin 85x220 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,48 Tot. [(m² K)/W]: 0,68 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,44 0,43 5,48 1,17 2,00 0,04 1,48 W32 - F9 Fin 90x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,84 Tot. [(m² K)/W]: 0,54 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,64 0,98 6,60 1,17 2,00 0,04 1,84 Pag. 17

280 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 18

281 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

282 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,16 12,5 0, Febbraio 2, ,59 1,16 12,5 0, Marzo 7, ,57 1,16 12,5 0, Aprile 12, ,78 1,16 12,5 0, Maggio 16, ,2 1,16 12,5 0, Giugno 20, ,66 1,16 12,5 0, Luglio 22, ,79 1,16 12,5 0, Agosto 22, ,91 1,16 12,5 0, Settembre 18, ,47 1,16 12,5 0, Ottobre 12, ,15 1,16 12,5 0, Novembre 6, ,82 1,16 12,5 0, Dicembre 1, ,59 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

283 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

284 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

285 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, Arch. Laura Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 Dichiara sotto la propria personale responsabilità che: (a) Il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nella Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento ; (b) i dati e le informazioni contenuti nella presente relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data Firma Timbro Pag. 23

286 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE DI CALCOLO INVERNALE (RISCALDAMENTO) Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 353 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi

287 Relazione di calcolo invernale NORME UTILIZZATE DESCRIZIONE NORMA CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UNI EN ISO 13790:2008 DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA DELL'EDIFICIO PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E DEI RENDIMENTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. UNI/TS :2008 UNI/TS :2008 COMPONENTI ED ELEMENTI PER EDILIZIA - RESISTENZA TERMICA E TRASMITTANZA TERMICA UNI EN ISO 6946:2007 SCAMBI DI ENERGIA TRA TERRENO ED EDIFICIO UNI EN ISO 13370:2008 PONTI TERMICI IN EDILIZIA COEFFICIENTE DI TRASMISSIONE LINEICA UNI EN ISO 14683:2008 COEFFICIENTE DI PERDITA PER TRASMISSIONE E VENTILAZIONE UNI EN ISO 13789:2008 PRESTAZIONE IGROTERMICA DEI COMPONENTI E DEGLI ELEMENTI PER EDILIZIA - TEMPERATURA SUPERFICIALE INTERNA PER EVITARE L'UMIDITÀ SUPERFICIALE CRITICA E CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE - METODO DI CALCOLO PRESTAZIONE TERMICA DEI COMPONENTI PER EDILIZIA - CARATTERISTICHE TERMICHE DINAMICHE - METODI DI CALCOLO UNI EN ISO 13788:2003 UNI EN ISO 13786:2008 TRASMITTANZA TERMICA DEI COMPONENTI FINESTRATI UNI EN ISO DATI CLIMATICI UNI CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE UNI MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI - METODI PER ESPRIMERE LA PRESTAZIONE ENERGETICA E PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI UNI EN 15217:2007 Pag. 2

288 Relazione di calcolo invernale DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Prima Provincia GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,40 3,20 8,20 12,70 16,70 21,10 23,30 22,60 18,80 12,60 6,80 2,00 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Comune GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,05 2,85 7,85 12,35 16,35 20,75 22,95 22,25 18,45 12,25 6,45 1,65 Irradiazione solare giornaliera media mensile diretta sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,54 4,32 7,14 10,23 11,49 12,99 15,64 11,33 7,81 5,26 2,82 2,62 Irradiazione solare giornaliera media mensile diffusa sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,50 3,50 5,02 6,62 7,90 8,32 7,64 7,02 5,60 4,00 2,70 2,10 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a E -O GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 4,12 6,10 8,86 11,59 12,75 13,75 15,25 12,37 9,54 7,06 4,42 4,00 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Nord GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,80 2,52 3,70 5,48 7,56 9,04 9,04 6,28 4,20 2,90 1,90 1,50 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a NO -NE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,92 3,20 5,48 8,34 10,39 11,69 12,49 9,34 6,28 3,88 2,20 1,70 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a SO -SE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 7,16 9,10 11,21 12,27 11,85 11,99 13,57 12,37 11,21 9,94 7,34 7,42 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Sud GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 9,09 10,82 11,84 11,07 9,69 9,44 10,51 10,59 11,11 11,51 9,24 9,62 Pag. 3

289 Relazione di calcolo invernale CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE E DIMENSIONALI DELL EDIFICIO Caratteristiche dimensionali SUPERFICI E VOLUMI DI OGNI ALLOGGIO Descrizione S.Utile S. Lorda V. Lordo S L/V L [m²] [m²] [m³] [m -1 ] Centrale: CT-1 51,00 352,47 292,13 1,21 Unità immobiliare: Edificio 51,00 352,47 292,13 1,21 Caratteristiche tipologiche ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) Pag. 4

290 Relazione di calcolo invernale PORTE CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ Descrizione Trasmittanza Colore Superficie Incremento Permeabilità Aria [W/m² C] [c/m/s] [m²] di sicurezza [m 3 /hm²] Porta interna 3,00 1 1,68 1,01 0,00 Portoncino ingresso 2,20 1 2,10 1,01 0,00 PONTI TERMICI (UNI EN ISO 14683:2008) TRASMITTANZA PONTI TERMICI Descrizione K lineico R02 - Solaio esterno (isol. esterno)-parete esterna (isol. intermedio) 0,75 B2 - Parete esterna - Balcone (Isolante parte intermedia) 1,05 C6-2 Pareti esterne (spigolo interno, isolante parte intermedia) -0,10 C2-2 Pareti esterne (spigolo esterno, isolante parte intermedia) 0,10 IF2 - Solaio interno-parete esterna (isol. parte intermedia) 1,05 GF01 - Pavimento su terreno con isolamento esterno - parete isolata esternamente 0,80 GF08 - Pavimento su terreno con isolamento interno - parete leggera 0,20 IW5 - Parete interna-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,10 P2 - Pilastro-Parete esterna (isol. intermedio) 1,20 W17 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,40 IW6 - Parete interna-soffitto esterno (isol. esterno) 0,10 W13 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. esterno) 0,80 W10 - Serramento (intermedio)-parete esterna (isol. uniforme) 0,10 W02 - Serramento (filo esterno)-parete esterna (isol. intermedio interrotto) 1,00 FINESTRE E SCHERMI SOLARI (UNI/TS :2008) COMPOSIZIONE Descrizione Rif Descrizione schermo g gl,sh Descrizione vetro g gl,n PF2 PFin 100x240 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F1 Fin 90x153 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F4 Fin 100x162 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PF4 PFin 110x250 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PF6 PFin 85x220 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F9 Fin 90x180 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 [W/m C] PERMEABILITÀ ALL ARIA E AGGETTI Descrizione PF2 PFin 100x240 progetto F1 Fin 90x153 progetto F4 Fin 100x162 progetto PF4 PFin 110x250 progetto PF6 PFin 85x220 progetto F9 Fin 90x180 progetto Perm. Serramento Perm. Cassonetto Lung. Cass. Orizzon. Prof. Orizzon. Dist. Vert. Dx Prof. Vert. Dx Dist. Vert. Sx Prof. Vert. Sx Dist. Res. ter. chiusura notturna [m 3 /hm²] [m 3 /hm] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m² C/W] 0, ,22 0,35 0 0, ,22 0, ,22 0,35 0 1, ,22 0,35 0 0, ,22 0,35 0 0, ,22 Pag. 5

291 Relazione di calcolo invernale LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA FABBISOGNO IDEALE DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q h [MJ] ENERGIA DISPERSA DAL SIST. DI PRODUZIONE ACS E RECUPERATA DAL SISTEMA DI RISCALDAMENTO Q w,lrh [MJ] RENDIMENTO DI EMISSIONE e [%] RENDIMENTO DI REGOLAZIONE rg [%] FABBISOGNO EFFETTIVO DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q hr = [(Q h Q W,lrh)/ e] / rg [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q ld [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAGLI AUSILIARI ELETTRICI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q aux,d,lrh [MJ] ENERGIA TERMICA IN INGRESSO AL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q d,in = Q hr + Q ld 0,85Q aux,d [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q l,s [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q lrh,s [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q l,pd [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA EROGATA DAL GENERATORE Q gn,out = Q din + Q ls Q lrh,s + Q lpd Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE Q gn,in [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SISTEMA DI GENERAZIONE DEL CALORE Q aux,gn [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEI TERMINALI DI EROGAZIONE DEL CALORE Q aux,e [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE Q aux,d [MJ] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE p [%] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA Q [MJ] Pag. 6

292 Relazione di calcolo invernale Zone servite CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA Centrale: CT-1 Periodo di riscaldamento dal 15/Ottobre al 15/Aprile Unità immobiliare: Edificio Superficie calpestabile Superficie netta disperdente Volume netto riscaldato [m²] [m²] [m 3 ] Scala 51,00 227,78 153,01 Tot. Unità Immobiliare. 51,00 227,78 153,01 Totale Centrale 51,00 227,78 153,01 CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UTILE Dettaglio Centrale: CT-1 Zona impiantistica dell unità immobiliare: Edificio Scala CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO L ESTERNO (UNI EN ISO 13790:2008) COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione A i netta U i F T,i (1) A i U i (1+F T,i) [m²] [W/m²K] [%] [W/K] P1 Perimetrale Sud 18,46 1,498 5,00 27,65 P1 Perimetrale Est 30,36 1,498 5,00 45,47 P1 Perimetrale Vs. Scala 15,99 1,498 5,00 23,94 P1 Perimetrale Ovest 39,84 1,498 5,00 59,67 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 25,50 1,456 0,00 37,13 A i U i (1+F T,i): 193,86 (1 ) F T : rappresenta il fattore correttivo della trasmittanza dovuto alla presenza di ponti termici secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Da questo punto della relazione in poi alla trasmittanza U i si sostituisce il valore U i (1+F T,i).. Pag. 7

293 Relazione di calcolo invernale COMPONENTI EDILIZI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione N A i PF4 PFin 110x250 progetto Sud 1 2,75 F1 Fin 90x153 progetto Est 2 2,75 PF6 PFin 85x220 progetto Est 1 1,87 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 1 1,38 PF2 PFin 100x240 progetto Vs. Scala 1 2,40 PF6 PFin 85x220 progetto Sud 1 1,87 F9 Fin 90x180 progetto Est 1 1,62 F4 Fin 100x162 progetto Est 2 3,24 F4 Fin 100x162 progetto Vs. Scala 2 3,24 Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala U W 1-f shut A i U W (1-f shut) U W+shut f shut A i U W+shut f shut [m²] [W/m²K] [W/K] 1,706 0,4 1,88 1,240 0,6 2,05 1,734 0,4 1,91 1,255 0,6 2,07 1,477 0,4 1,10 1,115 0,6 1,25 1,734 0,4 0,96 1,255 0,6 1,04 1,789 0,4 1,72 1,284 0,6 1,85 1,477 0,4 1,10 1,115 0,6 1,25 1,836 0,4 1,19 1,308 0,6 1,27 1,693 0,4 2,19 1,233 0,6 2,40 1,693 0,4 2,19 1,233 0,6 2,40 A i U i h: 29,82 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA (UNI EN ISO 13790:2008) Esp. Tipo Descrizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A N i U i A i U i l k k l k k [m²] [W/m²K] [W/K] [m] [W/mK] [W/K] Alloggio/alloggio Opaca S2 Solaio interpiano 1 25,50 1, ,47 Vs. Sottotetto Opaca S3 Solaio sottotetto 1 25,50 0,2882 7,35 Alloggio/alloggio Opaca S1 Solaio vs cantine 1 25,50 1, ,13 (A i U i)+(l k k): 87,94 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Vs. Sottotetto A i U i [W/K] 7,35 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 3,54 Febbraio 20,00 13,20 2,85 2,91 Marzo 20,00 18,20 7,85 1,09 Aprile 20,00 22,70 12,35-2,59 Maggio 20,00 26,70 16,35-13,48 Giugno 20,00 31,10 20,75 109,34 Luglio 20,00 33,30 22,95 33,18 Agosto 20,00 32,60 22,25 41,23 Settembre 20,00 28,80 18,45-41,62 Ottobre 20,00 22,60 12,25-2,46 Novembre 20,00 16,80 6,45 1,74 Dicembre 20,00 12,00 1,65 3,20 Pag. 8

294 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Alloggio/alloggio A i U i [W/K] 80,59 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 38,77 Febbraio 20,00 13,20 2,85 31,95 Marzo 20,00 18,20 7,85 11,94 Aprile 20,00 22,70 12,35-28,43 Maggio 20,00 26,70 16,35-147,78 Giugno 20,00 31,10 20, ,05 Luglio 20,00 33,30 22,95 363,83 Agosto 20,00 32,60 22,25 452,11 Settembre 20,00 28,80 18,45-456,40 Ottobre 20,00 22,60 12,25-27,02 Novembre 20,00 16,80 6,45 19,03 Dicembre 20,00 12,00 1,65 35,13 VENTILAZIONE NATURALE Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala DEFINIZIONE VALORE U.M Ricambio d aria orario n 0,50 [h -1 ] Portata d aria di rinnovo q ve,k 76,5070 [m 3 /h] Frazione di presenza della portata di rinnovo f ve,t,k 0,10 COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: CONTINUO (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati Esposizioni forzate Altre zone Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H D (1) H g H U H A (Continuo) H tr,zy H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 223,68 0,00 0,00-29,49 0,00 194,20 Nov 223,68 0,00 0,00 20,76 0,00 244,45 Dic 223,68 0,00 0,00 38,33 0,00 262,01 Gen 223,68 0,00 0,00 42,31 0,00 265,99 Feb 223,68 0,00 0,00 34,86 0,00 258,54 Mar 223,68 0,00 0,00 13,02 0,00 236,71 Apr 223,68 0,00 0,00-31,02 0,00 192,66 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Pag. 9

295 Relazione di calcolo invernale COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: INTERMITTENTE (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati H D (1) H g H U Esposizioni forzate H A (Intermittente) H A (Non occup.) Altre zone H tr,zy Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 223,68 0,00 0,00 Nov 223,68 0,00 0,00 Dic 223,68 0,00 0,00 Gen 223,68 0,00 0,00 Feb 223,68 0,00 0,00 Mar 223,68 0,00 0,00 Apr 223,68 0,00 0,00-29,49 194,20 0,00 493,34 717,02 20,76 244,45 0,00-168,27 55,42 38,33 262,01 0,00-21,05 202,63 42,31 265,99 0,00-3,53 220,15 34,86 258,54 0,00-39,34 184,35 13,02 236,71 0,00-334,79-111,11-31,02 192,66 0,00 476,06 699,74 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Hve,adj (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Scambio termico per ventilazione Scambio termico per ventilazione verso altre zone Coefficiente globale di scambio termico per ventilazione r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) H ve,zy H ve,adj = r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) + H ve,zy [W/k] [W/k] [W/k] Ott 2,5502 0,0000 2,5502 Nov 2,5502 0,0000 2,5502 Dic 2,5502 0,0000 2,5502 Gen 2,5502 0,0000 2,5502 Feb 2,5502 0,0000 2,5502 Mar 2,5502 0,0000 2,5502 Apr 2,5502 0,0000 2,5502 CALCOLO DELLA CAPACITA TERMICA DELLA ZONA (UNI/TS :2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Descrizione Struttura A j j j A j [m²] [kj/(km²)] [kj/k] P1 Perimetrale 104,65 135, ,67 S2 Solaio interpiano 25,50 135, ,82 S1 Solaio vs cantine 51,00 135, ,63 S3 Solaio sottotetto 25,50 135, ,82 C z = j A j : ,94 Pag. 10

296 Relazione di calcolo invernale RIEPILOGO INVERNALE DELLA GESTIONE INTERMITTENTE DELL IMPIANTO (Centralina climatica) (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Mese Temp. di setpoint Temp. di attenuazione giornaliera Ore di attenuazione giornaliera Temp. nei periodi di non occupazione continuata Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Ore mensili di non occupazione continuata Frazione mensile di non occupazione Temp. media giornaliera di calcolo H,set,point H,red h H,red H,nocc h H,nocc f H,nocc H,set,calc [ C] [ C] [h] [ C] [h] [ C] Ott 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Nov 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Dic 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Gen 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Feb 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Mar 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Apr 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 CALCOLO DELL EXTRAFLUSSO TERMICO DIRETTO PER TRASMISSIONE (UNI/TS :2008) Descrizione Inclinaz. Fattore di forma Resistenza liminare est. Trasm. Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Area Coeff. di scambio per irr. Extra flusso termico Disp. Radiazione Infrarossa S F r R se U A h r r r * F r [ ] [(m 2 K)/W] [W/(m 2 K)] [m 2 ] [W/(m 2 K)] [W] [W] P1 Perimetrale 90,00 0,50 0,0400 1,43 104,65 4,50 295,56 147,78 PF4 PFin 110x250 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,71 2,75 4,15 8,57 4,28 F1 Fin 90x153 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,73 4,13 4,15 13,08 6,54 PF6 PFin 85x220 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,48 3,74 4,15 10,09 5,04 PF2 PFin 100x240 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,79 2,40 4,15 7,84 3,92 F9 Fin 90x180 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,84 1,62 4,15 5,43 2,71 F4 Fin 100x162 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,69 6,48 4,15 20,03 10,01 Totale: 180,30 APPORTI GRATUITI INTERNI IN LOCALI RISCALDATI VALORI MEDI (UNI/TS :2008) Tipo di carico Edifici di categoria E.1 (1) e E.1 (2) con superficie utile del pavimento non superiore a 170 m² Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Valore unico complessivo per l intera zona int,mn,k [W] 229,51 Totale: 229,51 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI TRASPARENTI [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ k sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 382,36 446,56 128,14 0,00 0,00 0,00 957,05 Nov 542,21 496,28 148,15 0,00 0,00 0, ,64 Dic 582,62 466,82 120,86 0,00 0,00 0, ,30 Gen 551,62 480,50 145,03 0,00 0,00 0, ,15 Feb 593,11 643,67 183,50 0,00 0,00 0, ,27 Mar 718, ,19 298,12 0,00 0,00 0, ,89 Apr 326,43 647,60 213,59 0,00 0,00 0, ,63 Pag. 11

297 Relazione di calcolo invernale APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI OPACHE [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ kφ sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) φ sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 129,91 302,73 28,33 0,00 0,00 0,00 460,97 Nov 184,02 334,71 32,75 0,00 0,00 0,00 551,48 Dic 197,95 312,90 26,72 0,00 0,00 0,00 537,56 Gen 186,92 322,40 32,06 0,00 0,00 0,00 541,38 Feb 201,09 430,99 40,57 0,00 0,00 0,00 672,65 Mar 243,50 692,84 65,91 0,00 0,00 0, ,26 Apr 110,22 438,80 47,22 0,00 0,00 0,00 596,23 Pag. 12

298 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO TERMICO (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q H,ht Q int Q sol H H Q H,nd [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] Ott 2.505,55 337, ,02 0,70 0,90 929,52 Nov 9.144,73 594, ,13 0,26 0, ,26 Dic ,68 614, ,86 0,17 1, ,77 Gen ,06 614, ,53 0,16 1, ,61 Feb ,27 555, ,92 0,23 0, ,29 Mar 8.271,47 614, ,14 0,44 0, ,07 Apr 2.170,06 297, ,86 0,96 0,80 503,21 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Q H,ht,occ Q int Q sol H,occ H,occ Q H,nd,occ 1-f h,nocc Q H,ht,nocc H,nocc H,nocc Q H,nd,nocc f h,nocc [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 2.505,55 0,70 0,90 929,52 1,00 337, , ,55 0,70 0,90 929,52 0,00 929, ,73 0,26 0, ,26 1,00 594, , ,73 0,26 0, ,26 0, , ,68 0,17 1, ,77 1,00 614, , ,68 0,17 1, ,77 0, , ,06 0,16 1, ,61 1,00 614, , ,06 0,16 1, ,61 0, , ,27 0,23 0, ,29 1,00 555, , ,27 0,23 0, ,29 0, , ,47 0,44 0, ,07 1,00 614, , ,47 0,44 0, ,07 0, , ,06 0,96 0,80 503,21 1,00 297, , ,06 0,96 0,80 503,21 0,00 503,21 Q H,nd Pag. 13

299 Relazione di calcolo invernale SOTTOSISTEMI DI EMISSIONE E DI REGOLAZIONE (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 929,52 44,92 90,00 98,00 0, ,95 Nov 6.837,26 79,28 90,00 98,00 0, ,11 Dic ,77 81,92 90,00 98,00 0, ,19 Gen ,61 81,92 90,00 98,00 0, ,49 Feb 8.650,29 73,99 90,00 98,00 0, ,69 Mar 4.773,07 81,92 90,00 98,00 0, ,77 Apr 503,21 39,64 90,00 98,00 0,00 525,59 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 929,52 44,92 90,00 98,00 0, ,95 Nov 6.837,26 79,28 90,00 98,00 0, ,11 Dic ,77 81,92 90,00 98,00 0, ,19 Gen ,61 81,92 90,00 98,00 0, ,49 Feb 8.650,29 73,99 90,00 98,00 0, ,69 Mar 4.773,07 81,92 90,00 98,00 0, ,77 Apr 503,21 39,64 90,00 98,00 0,00 525,59 Pag. 14

300 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 SOTTOSISTEMA DI PRODUZIONE (UNI/TS :2008) Dati generali della centrale DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Centrale termica per produzione di Posizione della centrale Riscaldamento ed a.c.s. Esterna Temperatura di mandata del fluido vettore 70 [ C] Temperatura di ritorno del fluido vettore 60 [ C] Azionamento della pompa del circuito primario Continua Potenza della pompa del circuito primario 0 [W] Funzionamento della pompa di circolazione Pompa a velocità variabile UNITA DI MISURA Dati del generatore DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Tipo Modello Combustibile Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Caldaia Turboblock da 24Kw Metano Potenza nominale utile del sistema di produzione 23,70 [kw] Rendimento al 100% di Pn 93,00 Rendimento al 30 % di Pn 94,40 Fattori correttivi per il calcolo semplificato Valore base del rendimento di produzione 93 F2 - Installazione all esterno F4 - Temperatura media di caldaia maggiore di 65 C in condizioni di progetto Si No UNITA DI MISURA Pag. 15

301 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento intermittente (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,52 44,92 90,00 98, ,95 81,32 0, ,26 79,28 90,00 98, ,11 621,25 0, ,77 81,92 90,00 98, , ,93 0, ,61 81,92 90,00 98, , ,55 0, ,29 73,99 90,00 98, ,69 788,41 0, ,07 81,92 90,00 98, ,77 431,25 0, ,21 39,64 90,00 98,00 525,59 42,62 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,27 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,36 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,13 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,05 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,10 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,02 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,21 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Mese Centrale termica: CT-1 Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,27 70,0 60, ,80 84,00 0,00 0,00 0, , ,36 70,0 60, ,15 84,00 0,00 0,00 0, , ,13 70,0 60, ,44 84,00 0,00 0,00 0, , ,05 70,0 60, ,77 84,00 0,00 0,00 0, , ,10 70,0 60, ,40 84,00 0,00 0,00 0, , ,02 70,0 60, ,26 84,00 0,00 0,00 0, , ,21 70,0 60,0 676,44 84,00 0,00 0,00 0,00 676,44 Risultati finali indicatori di progetto Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime intermittente Q s VALORE Risultati finali valori di progetto dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA ,86 [kj/anno] ,13 [kwh/anno] Centrale termica: CT-1 Rendimento di produzione 84,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale = Qh / Q 69,27 [%] Risultati finali valori limite dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA Centrale termica: CT-1 Rendimento globale 79,12 [%] Fabbisogno di combustibile per la climatizzazione invernale UNITA DI MISURA Metano 1830,7974 [Nm³/anno] Pag. 16

302 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento continuo (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,52 44,92 90,00 98, ,95 81,32 0, ,26 79,28 90,00 98, ,11 621,25 0, ,77 81,92 90,00 98, , ,93 0, ,61 81,92 90,00 98, , ,55 0, ,29 73,99 90,00 98, ,69 788,41 0, ,07 81,92 90,00 98, ,77 431,25 0, ,21 39,64 90,00 98,00 525,59 42,62 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,27 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,36 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,13 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,05 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,10 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,02 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,21 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Centrale termica: CT-1 Mese Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,27 70,0 60, ,80 84,00 0,00 0,00 0, , ,36 70,0 60, ,15 84,00 0,00 0,00 0, , ,13 70,0 60, ,44 84,00 0,00 0,00 0, , ,05 70,0 60, ,77 84,00 0,00 0,00 0, , ,10 70,0 60, ,40 84,00 0,00 0,00 0, , ,02 70,0 60, ,26 84,00 0,00 0,00 0, , ,21 70,0 60,0 676,44 84,00 0,00 0,00 0,00 676,44 Risultati finali indicatori di progetto DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo Q s VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA ,86 [kj/anno] ,13 [kwh/anno] Superficie utile servita dalla centrale: 51,00 [m 2 ] Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo 356,79 [kwh/m² anno] Volume riscaldato V 292,13 [m 3 ] Numero di giorni del periodo di riscaldamento N: 183 [g] Differenza di temperatura media stagionale: 14,74 [ C] Risultati finali valori limite di legge degli indicatori DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA 104,97 [kwh/m² anno] Pag. 17

303 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI A.C.S Dettaglio Centrale: CT-1 Fabbisogno termico utile per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,6 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.297, , , , , , , , , , , ,0 Energia termica in ingresso al sistema di erogazione di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.365, , , , , , , , , , , ,3 Energia termica erogata dal generatore di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.529, , , , , , , , , , , ,1 Energia primaria per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,8 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.820, , , , , , , , , , , ,4 Pag. 18

304 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare D.M. 19/02/07 Allegato B Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 353 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista impianti termici ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

305 D.M. 19/02/07 - Allegato B INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Gradi giorno Temperatura minima di progetto TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 353 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 2646 [GG] -8 [ C] DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50,00 292,13 352,47 1,21 51,00 Unità immobiliare: Edificio 292,13 352,47 1,21 51,00 Pag. 2

306 D.M. 19/02/07 - Allegato B DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE DELL EDIFICIO ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) SPECIFICHE DEI GENERATORI DI ENERGIA (RENDIMENTI COME DA ALLEGATO I DEL D.LGS 311/06) Specifiche del generatore: Caldaia Turboblock da 24Kw Tipo Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 23,70 [kw] Combustibile utilizzato Metano Rendimento termico utile a Pn: - valore di progetto 93,00 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 95,75 [%] ( logPn) Rendimento termico utile al 30 % Pn: - valore di progetto 94,40 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 89,12 [%] (85+3logPn) Pag. 3

307 D.M. 19/02/07 - Allegato B STRUTTURE 1) Caratteristiche termiche, igrometriche dei componenti opachi dell involucro edilizio. 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 4

308 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,24 [W/(m² K)] Pag. 5

309 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,27 [W/(m² K)] Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Pag. 6

310 D.M. 19/02/07 - Allegato B 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 7

311 D.M. 19/02/07 - Allegato B W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 1,6 [W/(m² K)] W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 1,6 [W/(m² K)] W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 1,6 [W/(m² K)] W20 - PF4 PFin 110x250 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,71 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,58 1,17 12,64 1,17 2,00 0,04 1,71 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 8

312 D.M. 19/02/07 - Allegato B W30 - PF6 PFin 85x220 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,48 Tot. [(m² K)/W]: 0,68 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,44 0,43 5,48 1,17 2,00 0,04 1,48 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W32 - F9 Fin 90x180 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,84 Tot. [(m² K)/W]: 0,54 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,64 0,98 6,60 1,17 2,00 0,04 1,84 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 9

313 D.M. 19/02/07 - Allegato B CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 Unità immobiliare: Edificio COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione A i netta U i A i U i [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Sud 18,46 1,426 26,34 P1 Perimetrale Est 30,36 1,426 43,30 P1 Perimetrale Vs. Scala 15,99 1,426 22,80 P1 Perimetrale Ovest 39,84 1,426 56,83 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 25,50 1,456 37,13 A i U i: 186,40 COMPONENTI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione N A i U i A i U i [m²] [W/m² C] [W/ C] PF4 PFin 110x250 progetto Sud 1 2,75 1,71 4,69 F1 Fin 90x153 progetto Est 2 2,75 1,73 4,78 PF6 PFin 85x220 progetto Est 1 1,87 1,48 2,76 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 1 1,38 1,73 2,39 PF2 PFin 100x240 progetto Vs. Scala 1 2,40 1,79 4,29 PF6 PFin 85x220 progetto Sud 1 1,87 1,48 2,76 F9 Fin 90x180 progetto Est 1 1,62 1,84 2,97 F4 Fin 100x162 progetto Est 2 3,24 1,69 5,48 F4 Fin 100x162 progetto Vs. Scala 2 3,24 1,69 5,48 A i U i: 35,61 Pag. 10

314 D.M. 19/02/07 - Allegato B Risultati finali, centrale: CT-1 Definizione Simbolo U.M. Valore Fabbisogno annuo limite di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPlim [kwh/m² anno] 104,97 Trasmittanza media globale propria dell edificio Ug [W/(m² K)] 1,36 Trasmittanza media globale limite propria dell edificio Ug lim [W/(m² K)] 0,45 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento tra la dispersione di calore dall involucro dell edificio da quella massima ammissibile per quella località) Rendimento termico utile alla potenza nominale del generatore di calore CC trasm - 3,00 η - 93,00 Rendimento termico minimo ammissibile del generatore di calore η lim - 92,75 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento del rendimento del generatore installato da quello di riferimento) CC imp - 1,00 Coefficiente globale correttivo edificio-impianto CC glob - 3,00 Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPi c [kwh/m² anno] 314,71 Pag. 11

315 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE EDILIZIE E VERIFICA DEL LORO COMPORTAMENTO TERMOIGROMETRICO (UNI EN 12831:2006)

316 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa volumica dello strato. Densità. D [kg/m³] Spessore s [cm] Conduttività indicativa di riferimento [W/(m K)] Conduttività utile di calcolo m [W/(m K)] Maggiorazione percentuale m [%] Resistenza termica unitaria interna (inverso della conduttanza) r [(m² K)/W] Differenza di temperatura tra le superfici che delimitano lo strato dt [ C] Temperatura superficiale a valle dello strato Tf [ C] Pressione di saturazione del vapore d' acqua Ps [kpa] Resistenza al passaggio del vapore - Resistenza al flusso di vapore dello strato Rv [m²spa/kg] Differenza di pressione tra le superfici che delimitano lo strato dp [kpa] Pressione parziale del vapor d' acqua Pv [kpa] Massa areica dello strato Ds [kg/m²] Capacità termica massica del materiale dello strato CT [kj/(kg K)] Capacità termica areica dello strato per variazione unitaria della temperatura ambiente CTs [kj/m²] Pag. 2

317 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 3

318 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 3,6 16,4 1,85 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,5 13,5 1, ,8 0,04 21,00 1,47 0,84 14,72 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,6 9,9 1,21 9 5,8 0,29 216,00 1,18 0,92 147,73 Mattone pieno (b) ,778 0,360 8,6 1,4 0, ,4 0,67 504,00 0,52 0,92 243,13 Strato liminare esterno 0,040 1,1 0,4 0,62 0 TOTALI: 41,5 0, ,59 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,426 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,426 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,426 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,43 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 4

319 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S2 SOLAIO INTERPIANO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 5

320 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 5,7 14,3 1,62 0 Piastrelle ,010 0,3 11,3 1, ,7 0,17 23,00 1,33 0,84 14,64 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 1,1 10,2 1, ,7 0,17 80,00 1,17 0,88 51,27 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,8 9,4 1, ,7 0,43 120,00 0,74 0,88 74,54 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 5,6 3,8 0, ,13 300,00 0,61 0,84 138,74 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,5 3,3 0,7 10 0,5 0,01 14,00 0,61 0,84 6,32 Strato liminare esterno 0,170 5,7 0,4 0,62 0 TOTALI: 26 0, ,51 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,704 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,704 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,704 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,80 [W/(m² K)] Pag. 6

321 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 7

322 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,100 0,6 19,4 2,24 0 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,1 18,5 2, ,5 0,02 14,00 1,49 0,84 11,33 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 0,9 17, ,33 300,00 1,15 0,84 237,00 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,1 17,5 1, ,7 1,11 120,00 0,04 0,88 98,96 Feltro res. lana di vetro , ,048 3,120 17,3 0,2 0,6 1,3 1 0,04 2,10 0 0,84 0,89 Strato liminare esterno 0,040 0,2 0 0,6 0 TOTALI: 36 3, ,1 348,19 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 0,288 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 0,288 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 0,288 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 8

323 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 PROGETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 9

324 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 2,9 17,1 1,94 0 vetro da finestra , ,1 16,9 1, ,50 1,51 0,84 5, ,5 argon 1,78 1,2 0, ,018 0,680 15,8 1,1 0,66 1 0,1 0 0,02 0,66 0,52 0,01 vetro chiaro metallico simmetr ,3 0,9 0 0,9 0,1 1,1 0, ,51 3,00 0,66 0,84 1,33 9, E17 9, E17 vetro da finestra , ,1 1 0, ,50 0,65 0,84 3, ,5 vetro da finestra , ,1 0,9 0, ,50 0 0,84 3, ,5 Strato liminare esterno 0,040 0,9 0 0,6 0 TOTALI: 2,4 0,850 25,521 13,75 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,169 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,169 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,169 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,17 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 10

325 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: V1 ESISTENTE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 11

326 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 14,8 5,2 0,88 0 vetro da finestra , ,5 4,6 0, ,51 10,00 0 0,84 5,17 Strato liminare esterno 0,040 4,7 0 0,6 0 TOTALI: 0,4 0, ,17 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 5,897 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 5,897 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 5,897 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :5,90 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :2,20 [W/(m² K)] Pag. 12

327 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 13

328 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 4,9 15,1 1,7 0 Piastrelle ,010 0,3 13,2 1, ,7 0,28 23,00 1,23 0,84 16,04 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 0,8 12,4 1, ,7 0,28 80,00 0,94 0,88 57,01 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,6 11,8 1, ,7 0,71 120,00 0,23 0,88 83,86 Soffitto int. laterizio ,5 0 0,5 0,400 10,4 1,3 0,67 7 7,5 0,2 280,00 0,03 0,84 125,44 Malta di calce o calce cemento ,9 0 0,9 0,010 0,3 1 0,6 20 1,1 0,03 18,00 0 0,91 8,62 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 31 0, ,97 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,456 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,456 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,456 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,33 [W/(m² K)] Pag. 14

329 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 15

330 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0, ,81 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 13 1, ,8 0,09 21,00 1,42 0,84 14,55 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 9,1 1,15 9 5,8 0,64 216,00 0,78 0,92 144,74 Intercap. aria oriz.asc.100 mm ,7 0 0,7 0,140 3,7 5,5 0,9 1 0,5 0,06 0,10 0,73 1 0,06 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,9 1,6 0,68 9 5,8 0,64 216,00 0,09 0,92 107,23 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,6 1 0,6 10 0,8 0,09 21,00 0 0,84 9,27 Strato liminare esterno 0,040 1,2 0 0,6 0 TOTALI: 37 0, ,1 275,86 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,525 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,525 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,525 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,53 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 16

331 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) Pag. 17

332 CALCOLO DELLA TEMPERATURA SUPERFICIALE E DELLA CONDENSA INTERSTIZIALE DI STRUTTURE EDILIZIE (UNI EN ISO 13788:2003)

333 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI SIMBOLO DEFINIZIONE UNITÀ DI MISURA Ma Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia [kg/m²] R Resistenza termica specifica [(m² K)/W] T Temperatura [ C] Mu Fattore di resistenza igroscopica FRsi Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna FRsi,min Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna S Spessore dello strato corrente [cm] Pag. 2

334 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Mattone pieno (b) Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 3

335 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Volta in mattoni C.l.s. con aggr. natur. dens Feltro res. lana di vetro Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 4

336 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Progetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra argon vetro chiaro metallico simmetr 1E vetro da finestra vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E E15 Verifiche normative 1) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Pag. 5

337 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 6

338 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) V1 Esistente Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] vetro da finestra Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 7

339 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle C.l.s. con aggr. natur. dens C.l.s. con aggr. natur. dens Soffitto int. laterizio Malta di calce o calce cemento Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 8

340 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 9

341 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) P2 alloggio - alloggio Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso Mattone pieno (a) Intercap. aria oriz.asc.100 mm Mattone pieno (a) Intonaco di calce e gesso Totale: Totale: Fattore di qualità = Risultati di calcolo Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin FRsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Verifiche normative 1) La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. 2) La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² 3) La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 10

342 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 11

343 Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie (UNI EN ISO 13788:2003) Pag. 12

344 VERIFICA DELL INERZIA TERMICA (UNI EN ISO 13786:2008)

345 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Conduttività termica (*) [W/(m K)] Spessore d [cm] Capacità termica specifica c [kj/(kg K)] Massa volumica o densità [kg/m³] Resistenza termica superficiale R [(m² K)/W] Profondità di penetrazione periodica [m] Rapporto tra lo spessore dello strato e relativa profondità di penetrazione periodica - (*) Conduttività termica comprensiva dell eventuale fattore di maggiorazione, secondo la norma UNI EN Pag. 2

346 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Mattone pieno (b) 280 0,78 0, ,00 0,360 0,11 2,46 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,189 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,43 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 64,12 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 103,74 f l Fattore di smorzamento - 0,13 t s, l Ritardo o Time shift h 13,29 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 720,00 GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Pag. 3

347 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 720,00 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,13 f p - 0,19 t, h 13,29 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 4

348 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Volta in mattoni 0,90 0, ,00 0,167 0,12 1,24 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Feltro res. lana di vetro 14 0,05 0, ,00 3,125 0,34 0,45 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,053 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,29 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 75,63 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 4,89 f l Fattore di smorzamento - 0,18 t s, l Ritardo o Time shift h 8,27 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 422, Pag. 5

349 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 422,10 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,18 f p - 0,31 t, h 8,27 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 6

350 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: S1 SOLAIO VS CANTINE COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,170 Piastrelle 1,00 0, ,00 0,010 0,12 0,08 C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) 1,26 0, ,00 0,032 0,14 0,28 C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 2,08 0, ,00 0,024 0,16 0,30 Soffitto int. laterizio ,50 0, ,00 0,400 0,11 1,85 Malta di calce o calce cemento 0,90 0, ,00 0,011 0,12 0,08 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,355 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,46 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 66,32 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 84,59 f l Fattore di smorzamento - 0,24 t s, l Ritardo o Time shift h 9,82 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 503, Pag. 7

351 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Soffitto esterno_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 503,00 M s, p [kg/m²] 233,84 f l - 0,24 f p - 0,31 t, h 9,82 t s, p h 8,05 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 8

352 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: P2 ALLOGGIO - ALLOGGIO COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intercap. aria oriz.asc.100 mm 0,70 1, ,00 0,143 4,39 Mattone pieno (a) 120 0,80 0, ,00 0,150 0,12 1,04 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,50 0,021 0,13 0,12 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,449 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 1,53 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 69,90 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 107,85 f l Fattore di smorzamento - 0,29 t s, l Ritardo o Time shift h 9,55 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 432, Pag. 9

353 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA leggera Verifica ai sensi dell allegato I, Comma 9, ultimo capoverso, del D.LGS N.192/05, come modificato dal D.LGS N.311/06 Struttura di riferimento Struttura leggera reale Parete verticale_zona E_2010 M s, l [kg/m²] 432,10 M s, p [kg/m²] 229,88 f l - 0,29 f p - 0,19 t, h 9,55 t s, p h 12,26 s l Struttura con massa superficiale superiore ai limiti normativi Pag. 10

354 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: PARETE VERTICALE_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" verticale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,130 Intonaco di calce e gesso 0,70 0, ,00 0,014 0,13 0,08 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,27 1,843 0,19 0,33 Mattone forato ,33 0, ,00 0,451 0,11 1,31 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,065 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,34 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 45,77 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 65,87 f l Fattore di smorzamento - 0,19 t s, l Ritardo o Time shift h 12,26 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 229, Pag. 11

355 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" verticale Pag. 12

356 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) STRUTTURA: SOFFITTO ESTERNO_ZONA E_2010 (Struttura fittizia "pesante" orizzontale, adottata come riferimento) COMPOSIZIONE STRATIGRAFICA E PROPRIETÀ TERMICHE DESCRIZIONE j cj j dj Rj j j [W/(m K)] [kj/(kg K)] [kg/m³] [cm] [(m² K)/W] [m] - Resistenza superficiale interna Rs1 0,100 Malta di cemento 1,40 0, ,00 0,007 0,15 0,07 Isolante15 0,03 0, ,48 2,789 0,19 0,50 Blocco da solaio i/ ,60 0, ,00 0,300 0,14 1,31 C.l.s. di sabbia e ghiaia p.e 0,76 0, ,00 0,027 0,12 0,17 Tegola 0,26 0, ,00 0,077 0,08 0,25 Resistenza superficiale interna Rs2 0,040 CARATTERISTICHE TERMICHE E DINAMICHE SIMBOLO DESCRIZIONE U.M. VALORE T Periodo per il calcolo dei parametri dinamici s Y ee,12 Trasmittanza termica periodica [W/(m² K)] 0,094 U Trasmittanza termica in regime stazionario [W/(m² K)] 0,30 1 Capacità termica areica lato interno [kj/(m² K)] 18,95 2 Capacità termica areica lato esterno [kj/(m² K)] 72,45 f l Fattore di smorzamento - 0,31 t s, l Ritardo o Time shift h 8,05 M s, l Massa superficiale [kg/m²] 233, Pag. 13

357 Verifica dell inerzia termica (UNI EN ISO 13786:2008) GRAFICO DELLA STRUTTURA "pesante" orizzontale Pag. 14

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360 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE LA RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO DEGLI EDIFICI Applicazione del Decreto Legislativo 19 Agosto 2005, n. 192 G.U. Serie Generale n. 222 del 23/09/05 Modificato ed integrato dal: Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07 Modello tipo come previsto dall allegato E del D.lgs 192- G.U. n. 222 del 23/09/05 come modificato dal D.lgs 311 del 29/12/2006- G.U. n. 26 del 01/02/2007 OPERE RELATIVE A RISTRUTTURAZIONE DI EDIFICI DI SUPERFICIE UTILE INFERIORE A 1000 m² Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 355 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

361 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1 - INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 355 Villaggio Leumann ovest Concessione edilizia n. Classificazione dell'edificio Unità immobiliare Classificazione Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Numero delle unità abitative 1 Committente Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista(i) degli impianti termici e ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Del: x L edificio (o complesso di edifici) rientra tra quelli di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico ai fini dell art. 5 comma 15 del d.p.r. 26/08/93, n. 412 (utilizzo delle fonti rinnovabili di energia) e dell allegato I, comma 14 del decreto legislativo 2 - FATTORI TIPOLOGICI DI EDIFICIO (O COMPLESSO DI EDIFICI) Gli elementi tipologici forniti, al solo scopo di supportare la presente relazione tecnica, sono i seguenti: x Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali x Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari 3 - PARAMETRI CLIMATICI DELLA LOCALITÀ Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Pag. 2

362 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4 - DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,36 1,02 221,07 Unità immobiliare: Edificio 1.038, ,36 1,02 221, DATI RELATIVI AGLI IMPIANTI Impianti termici a) Descrizione impianto Tipologia Impianto termico autonomo per riscaldamento ambienti e produzione di acqua calda sanitaria. Sistemi di generazione Generatore di calore ad acqua calda centralizzato alimentato a gas metano. Sistemi di termoregolazione Cronotermostato per alloggio Sistemi di contabilizzazione dell energia termica Assente Sistemi di distribuzione del vettore termico Montanti per la distribuzione verticale e tubazione in ferro per distribuzione ai radiatori Sistemi di ventilazione forzata: tipologia Assente Sistemi di accumulo termico: tipologia Assente Sistemi di produzione e distribuzione dell acqua calda sanitaria Produzione di acqua calda sanitaria mediante caldaie a gas o boiler elettrici Durezza dell acqua di alimentazione dei generatori di calore per potenza installata maggiore o uguale a 350 kw [in gradi francesi] 250 Pag. 3

363 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici b) Specifiche dei generatori di energia (rendimenti come da allegato I del D.Lgs 311/06) Tipo Specifiche del generatore: Caldaia Atmoblock da 24Kw Fluido termovettore Valore nominale della potenza termica utile Pn Combustibile utilizzato Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Acqua 24,00 [kw] Metano c) Specifiche relative ai sistemi di regolazione dell impianto termico Tipo di conduzione prevista Sistema di telegestione dell impianto termico Assente ( ) Continua con attenuazione notturna (*) Intermittente Sistema di regolazione climatica in centrale termica Non prevista Regolatori climatici delle singole zone o unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica delle funzioni Numero dei livelli di programmazione della temperatura nelle 24 ore 0 Dispositivi per la regolazione automatica della temperatura nei singoli locali o nelle singole zone ciascuna avente caratteristiche di uso ed esposizioni uniformi Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica dei dispositivi d) Dispositivi per la contabilizzazione del calore nelle singole unità immobiliari Numero di apparecchi 0 Descrizione sintetica del dispositivo e) Terminali di erogazione dell'energia termica I dispositivi di emissione sono dei radiatori ad elementi componibili in ghisa. f) Condotti di evacuazione dei prodotti di combustione Camini individuali con sfiato in facciata g) Sistemi di trattamento dell'acqua Non e' previsto nessun sistema di trattamento delle acque. h) Specifiche dell isolamento termico delle rete di distribuzione Non è presente alcun isolamento sulla rete di distribuzione i) Specifiche della/e pompa/e di circolazione Impianti solari termici Descrizione e caratteristiche tecniche j) Schemi funzionali degli impianti termici Vedi allegati Impianti fotovoltaici Descrizione e caratteristiche tecniche e schemi funzionali Pag. 4

364 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Altri impianti Descrizione e caratteristiche tecniche di apparecchiature, sistemi e impianti di rilevante importanza funzionali 6 - PRINCIPALI RISULTATI DI CALCOLO a) Involucro edilizio e ricambi d aria Caratteristiche termiche, idrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Classe di permeabilità all aria dei serramenti Valutazione dell efficacia dei sistemi schermanti delle superfici vetrate Attenuazione dei ponti termici Trasmittanza termica degli elementi divisori tra alloggi o unità immobiliari confinanti Confronto con il valore limite di cui all allegato c al d.lgs. n. 311/06 Vedi allegati alla presente relazione Verifica termo igrometrica Vedi allegati alla presente relazione 7 - ELEMENTI SPECIFICI CHE MOTIVANO EVENTUALI DEROGHE A NORME FISSATE DALLA NORMATIVA VIGENTE 8 - VALUTAZIONI SPECIFICHE PER L UTILIZZO DELLE FONTI RINNOVABILI DI ENERGIA Pag. 5

365 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 9 - DOCUMENTAZIONE ALLEGATA Piante di ciascun piano degli edifici con orientamento e indicazione d uso prevalente dei singoli locali. Prospetti e sezioni degli edifici con evidenziazione di eventuali sistemi di protezione solare Elaborati grafici relativi ad eventuali sistemi solari passivi specificatamente progettati per favorire lo sfruttamento degli apporti solari. Schemi funzionali dell impianto termico contenenti gli elementi di cui all analoga voce del paragrafo Dati relativi agli impianti termici. Tabella con indicazione delle caratteristiche termiche, igrometriche e massa efficace dei componenti opachi dell involucro edilizio. Tabelle con indicazione delle caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell involucro edilizio e loro permeabilità all aria. Pag. 6

366 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 10 - DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto Arch. Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 essendo a conoscenza delle sanzioni previste dall articolo 15 commi 1 e 2 del decreto legislativo del 19 Agosto 2005 n. 192 di attuazione della direttiva 2002/91CE, modificato ed integrato dal Decreto Legislativo 29 Dicembre 2006, n. 311 G.U. Serie Generale n. 26 del 01/02/07. dichiara sotto la propria personale responsabilità che: a) il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nel decreto attuativo della direttiva 2002/91CE; b) i dati e le informazioni contenuti nella relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. 24/07/2012 Il progettista Pag. 7

367 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Allegati 1. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 2. Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 Calcolo della trasmittanza corretta delle strutture opache che presentano ponti termici 3. Trasmittanza termica delle degli elementi divisori tra unità immobiliari 4. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 5. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio 6. Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici Vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare. Pag. 8

368 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale delle strutture opache verticali Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 9

369 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,50 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,60 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,34 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 10

370 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 2) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale strutture opache orizzontali dell involucro edilizio Confronto con i valori limite di cui all allegato C al d.lgs. n. 311/06 LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R U IW U P U B U F (*) (**) (***) Pag. 11

371 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 0,29 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,30 [W/(m² K)] La struttura è verificata Si Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura opaca è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc 1,46 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite di cui all allegato C al D.Lgs. n. 311/06 0,33 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 12

372 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 3) Trasmittanza termica degli elementi divisori tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

373 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza U limite, di cui al comma 7, allegato I al D.Lgs. n. 311/06 0,80 [W/(m² K)] La struttura è verificata No Pag. 14

374 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 4) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

375 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,79 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,73 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 16

376 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,69 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si W38 - F11 Fin 50x200 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,67 Tot. [(m² K)/W]: 0,60 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,61 0,39 4,38 1,17 2,00 0,04 1,67 Confronto con i valori limite di cui all Allegato C al D.Lgs. n. 311/06 Trasmittanza della chiusura trasparente, comprensiva dell infisso [W/(m² K)] 1,67 Valore limite della trasmittanza della chiusura trasparente [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4a, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 2,2 Trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)] 1,17 Valore limite della trasmittanza centrale del vetro [W/(m² K)], di cui al punto 4, tabella 4b, dell allegato C al D.Lgs. n. 311/06. 1,7 La chiusura trasparente è verificata: Si Pag. 17

377 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 5) Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 18

378 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,59 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,57 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,78 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,2 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,66 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,79 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,91 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,47 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,15 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,82 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,59 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

379 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P2 alloggio - alloggio Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Intercap. aria oriz.asc.100 mm 1 0,14 10 Mattone pieno (a) ,15 12 Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6780 0,78 37 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,3 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,37 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,53 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,71 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,92 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,21 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,39 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,33 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,05 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,71 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,48 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,34 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

380 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,59 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,57 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,78 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,2 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,66 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,79 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,91 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,47 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,15 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,82 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,59 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

381 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

382 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 23

383 RELAZIONE TECNICA LEGGE 10 -Rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici 6) Giustificativo Allegato I, Comma 6 Dlgs. 311 (Verifica rapporto superfici vetrate superfici utili del fabbricato/unità immobiliare) Descrizione Zona Superficie Utile A zona Superficie Vetrata A g Rapporto A g/a zona [m²] [m²] - Scala - CT-1 221,07 29,10 0,132 Totali superfici: 221,07 29,10 Verifica: Il rapporto tra la superficie vetrata e la superficie utile (0,132) non eccede il limite (0,18) imposto dal Dlgs in vigore. Pag. 24

384 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE TECNICA, INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE TECNICA PREVISTA DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10, ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO, DI CUI ALLA D.C.R. 11 GENNAIO 2007, N , IN VIGENZA NELLA: Applicazione della Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento, pubblicata su B.U. n.6 dell 8 febbraio Comune Indirizzo Zona di appartenenza Classificazione intervento Committente Progettista impianti termici COLLEGNO Corso Francia 355 Villaggio Leumann Ovest Progetto Comune in zona di piano Manutenzione straordinaria - Sostituzione di serramenti esterni Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Relazione di riferimento ex art. 28, Legge n.10/91 depositata presso il Comune di COLLEGNO in data al n ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

385 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 1. Premessa La presente relazione tecnica, relativa all intervento descritto in copertina, è da intendersi integrativa e complementare alla relazione tecnica ex art. 28, Legge n. 10/91, presentata per il medesimo intervento ed attestante il rispetto delle prescrizioni nazionali in vigore, in materia di contenimento dei consumi energetici. Il documento è finalizzato ad evidenziare il rispetto delle prescrizioni di cui allo Stralcio di Piano e riporta esclusivamente dati e risultati rilevanti per le verifiche da quest ultimo richieste. Pertanto, per le informazioni non desumibili direttamente dal presente documento, si rimanda alla sopraccitata relazione tecnica ex art. 28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa. 2. Informazioni generali Comune di Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio COLLEGNO TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 355 Villaggio Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 3. Tipologie di edificio oggetto dell intervento e loro classificazione, secondo art.3, d.p.r. n.412/93 e punto 1.3 dello stralcio di piano Denominazione edificio /complesso di edifici Edificio Classificazione E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 4. Parametri climatici della località Gradi giorno 2646 [GG] Temperatura minima di progetto -8 [ C] Mese di max insolazione Luglio Irradianza sul piano orizzontale, nel mese di max insolazione, I m,s 269,5 [W/m 2 ] Pag. 2

386 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 5. Dati plano-volumetrici e di progetto interni dell edificio o del complesso di edifici (c.d.e.) Denominazione edificio /complesso edifici Classificazione V lordo S utile T. Int. U.R. Int. Centrale Unità immobiliare [m³] [m²] [ C] [%] CT-1 Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali 1.038,17 221,07 20,00 50,00 6. Prestazioni del sistema edificio-impianto Verifiche relative all isolamento termico Calcoli relativi all unità immobiliare: Edificio Per intervento Manutenzione straordinaria Sostituzione di serramenti esterni Per categorie edifici E.1(1), E.1(2), E.1(3), e attività commerciali, artigianali, di servizio e assimilabili in essi eventualmente svolte E.2, E.4(2)A, E.7, E.4(1),E.4(3), E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.3, E.5. E.4(2)B Denominazione Trasmittanza (valore medio vetro/telaio) di progetto massima [W/m 2 K] [W/m 2 K] PF2 PFin 100x240 progetto 1,79 2,20 F1 Fin 90x153 progetto 1,73 2,20 F11 Fin 50x200 progetto 1,67 2,20 F4 Fin 100x162 progetto 1,69 2,20 Con esclusione della categorie E.6(1), E.6(2), E.6(3), E.4(2)B, per le finestre fronte strada dei locali ad uso commerciale è ammessa una trasmittanza U 4,30 W/m 2 K Per la descrizione ed i calcoli di ciascuna chiusura, si rimanda alla relazione tecnica ex. Art.28, Legge n.10/91, i cui estremi di deposito sono richiamati in copertina a codesta relazione tecnica integrativa Pag. 3

387 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera A) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata dopo il 18/07/1991 ed entro il 30/06/2000, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2009, devono essere effettuati gli interventi necessari per rendere operativa la termoregolazione e la contabilizzazione del calore per singola unità abitativa, già obbligatoria per gli edifici che hanno ottenuto il permesso di costruzione a partire dal 30/06/2000 Per gli edifici esistenti, la cui costruzione è stata autorizzata prima del 18/07/1991, in caso di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione dell impianto termico e comunque entro il 01/09/2012, devono essere realizzati gli interventi necessari per permettere, ove tecnicamente possibile, la contabilizzazione e la termoregolazione del calore per singola unità abitativa Al fine di favorire lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabili (in particolare solare termico) e di ottimizzare l utilizzo dei generatori di calore ad altissima efficienza energetica, in caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, ristrutturazione dell impianto termico o installazione di impianto termico in edifici esistenti, si consiglia l utilizzo di impianti termici a bassa temperatura Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A A R Si No x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 4

388 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 7. FORME DI PRODUZIONE/GENERAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Scheda 1 E, lettera B) Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga In caso di installazione di sistemi di cogenerazione, la cui produzione di calore sia finalizzata esclusivamente al riscaldamento/condizionamento di ambienti e per la produzione di a.c.s., sia in sostituzione di analoghi sistemi esistenti ovvero in sostituzione di generatori di calore tradizionali, tali impianti devono essere dimensionati in base alla domanda di calore e, qualora tecnicamente realizzabile, abbinati con impianti frigorigeni ad assorbimento per il condizionamento estivo. In ogni caso, per la loro realizzazione devono essere rispettate le condizioni progettuali e gestionali riportate nell allegato 1 In caso di interventi di manutenzione straordinaria degli edifici o di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, si deve considerare la possibilità di adottare sistemi basati sul solare termico e/o pompe di calore con prestazioni conformi a quanto previsto nell allegato 4 per l integrazione dell energia termica necessaria per la produzione di a.c.s. e per il riscaldamento degli ambienti. In caso di interventi di manutenzione straordinaria di edifici, di ristrutturazione dell impianto termico o di installazione di impianto termico in edifici esistenti, i condotti per lo scarico dei prodotti della combustione, derivanti da qualsiasi tipologia di generatore di calore, devono essere realizzati in modo da superare qualsiasi ostacolo o struttura distante meno di dieci metri. I condotti situati a distanza compresa tra 10 e 50 metri da aperture di locali abitabili devono avere altezza non inferiore a quella del filo superiore dell apertura più alta. Eventuali deroghe ala presente prescrizione possono essere concesse dal Sindaco Tipo (*) Adottato (*) A = adempimento obbligatorio R = raccomandazione D = deroga ad adempimento obbligatorio/raccomandazione A R A R A D Si No x x x x x Note Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 5

389 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE 8. MODALITÁ DI DISTRIBUZIONE E REGOLAZIONE DEL CALORE Check lists adempimenti Denominazione edificio: Classificazione: Edificio E.1 (1) - Abitazioni civili e rurali Riferimento stralcio di piano: Descrizione adempimento/raccomandazione/deroga Scheda 1 E, Lettera C) per E.1(1), E.1(2), E.1(3) Scheda 2 E, Lettera C) per E.2, E.4(2)A, E.7 Scheda 3 E, Lettera C) per E.4(1), E.4(3) Scheda 4 E, Lettera C) per E.6(1), E.6(2), E.6(3) Scheda 5 E, Lettera C) per E.3, E.5 Scheda 6 E, Lettera C) per E.4(2)B Adottato Tipo (*) Si No Note Entro il 01/09/2009 è fatto obbligo di provvedere all idonea coibentazione delle tubazioni dell impianto termico che risultino essere facilmente accessibili e/o ispezionabili, fatto salvo per quelle che attraversano locali riscaldati, in linea con le vigenti norme. In caso di sostituzione o di prima installazione dei sistemi automatizzati di termoregolazione della temperatura e della potenza termica erogata devono essere installate apparecchiature in grado di massimizzare il rendimento di regolazione mantenendo le idonee condizioni di comfort nel pieno rispetto delle temperature massime previste dalla normativa vigente. La strumentazione installata (**) per la contabilizzazione del calore dovrà essere in grado di assicurare un errore < 5% (con riferimento alle norme UNI EN 1434 e UNI EN 834) Per gli edifici che fanno parte di patrimoni immobiliari consistenti, è auspicabile l implementazione di sistemi di telegestione dei singoli impianti termici.(***) A A A R x x x x Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Non applicabile in quanto l intervento non è relativo agli impianti Pag. 6

390 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Allegati 1. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali dell involucro edilizio. 2. Trasmittanza termica delle strutture divisorie verticali tra unità immobiliari 3. Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio. 4. Trasmittanza termica delle strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari 5. Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio. 6. Verifica termo-igrometrica dei componenti opachi dell involucro edilizio Pag. 7

391 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache verticali LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone U B Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali U F (*) (**) (***) Pag. 8

392 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Pag. 9

393 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie verticali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 10

394 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche ed igrometriche delle strutture opache orizzontali dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete interna e parete esterna Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pilastro s C a10-12 u10-12 R U IW U P Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e solaio/balcone Trasmittanza aggiuntiva dovuta al ponte termico tra parete esterna e pavimento U B U F Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali (*) (**) (***) Pag. 11

395 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Pag. 12

396 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Trasmittanza termica strutture divisorie orizzontali tra unità immobiliari LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 13

397 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Stru3 - S2 Solaio interpiano Spessore totale [cm]: 26,00 Massa superficiale [kg/m²] 523,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,17 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,70 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,59 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0,17 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0,01 Valori calcolati La struttura divisoria è del tipo Orizzontale/Inclinata Trasmittanza termica U 1,70 [W/(m² K)] Pag. 14

398 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 15

399 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Pag. 16

400 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 W38 - F11 Fin 50x200 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,67 Tot. [(m² K)/W]: 0,60 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,61 0,39 4,38 1,17 2,00 0,04 1,67 Pag. 17

401 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE Calcolo della temperatura superficiale e della condensa interstiziale di strutture edilizie secondo la norma uni en iso GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa di vapore per unità di superficie accumulata in corrispondenza di un interfaccia Ma [kg/m²] Resistenza termica specifica R [(m² K)/W] Temperatura T [ C] Fattore di resistenza igroscopica Fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna Fattore di temperatura di progetto in corrispondenza alla superficie interna Mu frsi frsi,min Spessore dello strato corrente S [cm] Pag. 18

402 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,59 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,57 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,78 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,2 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,66 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,79 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,91 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,47 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,15 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,82 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,59 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 19

403 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P2 alloggio - alloggio Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Intercap. aria oriz.asc.100 mm 1 0,14 10 Mattone pieno (a) ,15 12 Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6780 0,78 37 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,3 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,37 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,53 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,71 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,92 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,21 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,39 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,33 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,05 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,71 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,48 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,34 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 20

404 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE P1 Perimetrale Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,02 1,5 Mattone pieno (a) ,15 12 Mattone pieno (b) ,36 28 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6960 0,82 41,5 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio ,5 1,51 16,6 0, Febbraio 2, ,59 1,51 16,6 0, Marzo 7, ,57 1,51 16,6 0, Aprile 12, ,78 1,51 16,6 0, Maggio 16, ,2 1,51 16,6 0, Giugno 20, ,66 1,51 16,6 0, Luglio 22, ,79 1,51 16,6 0, Agosto 22, ,91 1,51 16,6 0, Settembre 18, ,47 1,51 16,6 0, Ottobre 12, ,15 1,51 16,6 0, Novembre 6, ,82 1,51 16,6 0, Dicembre 1, ,59 1,51 16,6 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 21

405 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S1 Solaio vs cantine Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Piastrelle 200 0,01 1 C.l.s. con aggr. natur. dens 50 0,03 4 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Soffitto int. laterizio ,4 20 Malta di calce o calce cemento 20 0,01 1 Totale Totale Fattore di qualità = 0,6740 0,77 31 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,3 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,37 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,53 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,71 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,92 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,21 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,39 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,33 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,05 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,71 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,48 1,16 12,5 0, Dicembre ,34 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 22

406 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE S3 Solaio sottotetto Materiale Mu R S [(m² K)/W] [cm] Intonaco di calce e gesso 10 0,01 1 Volta in mattoni 10 0,17 15 C.l.s. con aggr. natur. dens 100 0,02 5 Feltro res. lana di vetro 14 1,29 3,12 15 Totale Totale Fattore di qualità = 0,9310 3,62 36 Calcolo della condensa Mese Te URe Ti Uri Pe Pi Tmin Frsi Gc Ma [ C] [%] [ C] [%] [kpa] [kpa] [ C] [kg/m²] [kg/m²] Gennaio 10, ,34 1,16 12,5 0, Febbraio 13, ,42 1,16 12,5 0, Marzo 18, ,6 1,16 12,5 0, Aprile 22, ,81 1,16 12,5 0, Maggio 26, ,05 1,16 12,5 0, Giugno 31, ,38 1,16 12,5 0, Luglio 33, ,58 1,16 12,5 0, Agosto 32, ,52 1,16 12,5 0, Settembre 28, ,2 1,16 12,5 0, Ottobre 22, ,8 1,16 12,5 0, Novembre 16, ,54 1,16 12,5 0, Dicembre ,39 1,16 12,5 0, Verifiche normative La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa interstiziale. La quantità di condensato non supera i 0.5 kg/m² La struttura non è soggetta a fenomeni di condensa superficiale Riepilogo grafico dei mesi Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Pag. 23

407 RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE IL RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI PREVISTE DALLO STRALCIO DI PIANO PER IL RISCALDAMENTO AMBIENTALE E IL CONDIZIONAMENTO VIGENTE NELLA REGIONE PIEMONTE DICHIARAZIONE DI RISPONDENZA Il sottoscritto, Arch. Laura Einaudi iscritta a Ordine degli architetti di Torino al n.5765 Dichiara sotto la propria personale responsabilità che: (a) Il progetto relativo alle opere di cui sopra è rispondente alle prescrizioni contenute nella Deliberazione del Consiglio Regionale 11 gennaio 2007 n Attuazione della legge regionale 7 aprile 2000, n. 43 (Disposizioni per la tutela dell ambiente in materia di inquinamento atmosferico). Aggiornamento del Piano regionale per il risanamento e la tutela della qualità dell aria, ai sensi degli articoli 8 e 9 decreto legislativo 4 agosto 1999, n Stralcio di Piano per il riscaldamento ambientale e il condizionamento ; (b) i dati e le informazioni contenuti nella presente relazione tecnica sono conformi a quanto contenuto o desumibile dagli elaborati progettuali. Data Firma Timbro Pag. 24

408 Progetto per la realizzazione di Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare RELAZIONE DI CALCOLO INVERNALE (RISCALDAMENTO) Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 355 Villaggio Leumann Ovest progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Arch. L. Einaudi

409 Relazione di calcolo invernale NORME UTILIZZATE DESCRIZIONE NORMA CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UNI EN ISO 13790:2008 DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA TERMICA DELL'EDIFICIO PER LA CLIMATIZZAZIONE ESTIVA ED INVERNALE DETERMINAZIONE DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA E DEI RENDIMENTI PER LA CLIMATIZZAZIONE INVERNALE E PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA. UNI/TS :2008 UNI/TS :2008 COMPONENTI ED ELEMENTI PER EDILIZIA - RESISTENZA TERMICA E TRASMITTANZA TERMICA UNI EN ISO 6946:2007 SCAMBI DI ENERGIA TRA TERRENO ED EDIFICIO UNI EN ISO 13370:2008 PONTI TERMICI IN EDILIZIA COEFFICIENTE DI TRASMISSIONE LINEICA UNI EN ISO 14683:2008 COEFFICIENTE DI PERDITA PER TRASMISSIONE E VENTILAZIONE UNI EN ISO 13789:2008 PRESTAZIONE IGROTERMICA DEI COMPONENTI E DEGLI ELEMENTI PER EDILIZIA - TEMPERATURA SUPERFICIALE INTERNA PER EVITARE L'UMIDITÀ SUPERFICIALE CRITICA E CONDENSAZIONE INTERSTIZIALE - METODO DI CALCOLO PRESTAZIONE TERMICA DEI COMPONENTI PER EDILIZIA - CARATTERISTICHE TERMICHE DINAMICHE - METODI DI CALCOLO UNI EN ISO 13788:2003 UNI EN ISO 13786:2008 TRASMITTANZA TERMICA DEI COMPONENTI FINESTRATI UNI EN ISO DATI CLIMATICI UNI CONDUTTIVITA TERMICA E PERMEABILITA AL VAPORE DEI MATERIALI DA COSTRUZIONE UNI MURATURE E SOLAI VALORI DELLA RESISTENZA TERMICA E METODO DI CALCOLO UNI PRESTAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI - METODI PER ESPRIMERE LA PRESTAZIONE ENERGETICA E PER LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI UNI EN 15217:2007 Pag. 2

410 Relazione di calcolo invernale DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Prima Provincia GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,40 3,20 8,20 12,70 16,70 21,10 23,30 22,60 18,80 12,60 6,80 2,00 Valori medi mensili della temperatura media giornaliera dell' aria esterna - Comune GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 0,05 2,85 7,85 12,35 16,35 20,75 22,95 22,25 18,45 12,25 6,45 1,65 Irradiazione solare giornaliera media mensile diretta sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,54 4,32 7,14 10,23 11,49 12,99 15,64 11,33 7,81 5,26 2,82 2,62 Irradiazione solare giornaliera media mensile diffusa sul piano orizzontale GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 2,50 3,50 5,02 6,62 7,90 8,32 7,64 7,02 5,60 4,00 2,70 2,10 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a E -O GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 4,12 6,10 8,86 11,59 12,75 13,75 15,25 12,37 9,54 7,06 4,42 4,00 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Nord GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,80 2,52 3,70 5,48 7,56 9,04 9,04 6,28 4,20 2,90 1,90 1,50 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a NO -NE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 1,92 3,20 5,48 8,34 10,39 11,69 12,49 9,34 6,28 3,88 2,20 1,70 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a SO -SE GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 7,16 9,10 11,21 12,27 11,85 11,99 13,57 12,37 11,21 9,94 7,34 7,42 Irradiazione solare globale su superficie verticale esposta a Sud GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC 9,09 10,82 11,84 11,07 9,69 9,44 10,51 10,59 11,11 11,51 9,24 9,62 Pag. 3

411 Relazione di calcolo invernale CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE E DIMENSIONALI DELL EDIFICIO Caratteristiche dimensionali SUPERFICI E VOLUMI DI OGNI ALLOGGIO Descrizione S.Utile S. Lorda V. Lordo S L/V L [m²] [m²] [m³] [m -1 ] Centrale: CT-1 221, , ,17 1,02 Unità immobiliare: Edificio 221, , ,17 1,02 Caratteristiche tipologiche ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) Pag. 4

412 Relazione di calcolo invernale PORTE CARATTERISTICHE E PROPRIETÀ Descrizione Trasmittanza Colore Superficie Incremento Permeabilità Aria [W/m² C] [c/m/s] [m²] di sicurezza [m 3 /hm²] Porta interna 3,00 1 1,68 1,01 0,00 Portoncino ingresso 2,20 1 2,10 1,01 0,00 PONTI TERMICI (UNI EN ISO 14683:2008) TRASMITTANZA PONTI TERMICI Descrizione K lineico [W/m C] R02 - Solaio esterno (isol. esterno)-parete esterna (isol. intermedio) 0,75 B2 - Parete esterna - Balcone (Isolante parte intermedia) 1,05 C6-2 Pareti esterne (spigolo interno, isolante parte intermedia) -0,10 C2-2 Pareti esterne (spigolo esterno, isolante parte intermedia) 0,10 IF2 - Solaio interno-parete esterna (isol. parte intermedia) 1,05 GF01 - Pavimento su terreno con isolamento esterno - parete isolata esternamente 0,80 GF08 - Pavimento su terreno con isolamento interno - parete leggera 0,20 IW5 - Parete interna-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,10 P2 - Pilastro-Parete esterna (isol. intermedio) 1,20 W17 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. intermedio continuo) 0,40 IW6 - Parete interna-soffitto esterno (isol. esterno) 0,10 W13 - Serramento (filo interno)-parete esterna (isol. esterno) 0,80 W10 - Serramento (intermedio)-parete esterna (isol. uniforme) 0,10 W02 - Serramento (filo esterno)-parete esterna (isol. intermedio interrotto) 1,00 FINESTRE E SCHERMI SOLARI (UNI/TS :2008) COMPOSIZIONE Descrizione Rif Descrizione schermo g gl,sh Descrizione vetro g gl,n PF2 PFin 100x240 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F1 Fin 90x153 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F4 Fin 100x162 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 F11 Fin 50x200 progetto 0 Tende bianche interne, Coef. Ott ,95 Doppio vetro 0,75 PERMEABILITÀ ALL ARIA E AGGETTI Descrizione PF2 PFin 100x240 progetto F1 Fin 90x153 progetto F4 Fin 100x162 progetto F11 Fin 50x200 progetto Perm. Serramento Perm. Cassonetto Lung. Cass. Orizzon. Prof. Orizzon. Dist. Vert. Dx Prof. Vert. Dx Dist. Vert. Sx Prof. Vert. Sx Dist. Res. ter. chiusura notturna [m 3 /hm²] [m 3 /hm] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m] [m² C/W] 0, ,22 0,35 0 0, ,22 0, ,22 0, ,22 Pag. 5

413 Relazione di calcolo invernale LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA E PER VENTILAZIONE Vano scala - Piano Terra Esposizione Descrizione Vs. Scala P1 Perimetrale Vs. Scala PF2 PFin 100x240 progetto Vs. Cantina S1 Solaio vs cantine Verso Amb: Alloggio 1 - Piano: Piano Terra - U.I.: P2 alloggio - alloggio Verso Amb: Alloggio 2 - Piano: Piano Terra - U.I.: P2 alloggio - alloggio Tipo Parete Finestra Pav. su terreno Parete Parete U i A i A i U i o l k k k l k (iu) (ue) [W/m² C] [m²] [N.] [W/m C] [m] [W/ C] [W/ C] 3 1,498 3,31 4, ,284 2,40 3, ,456 9,27 13, ,602 17,54 28, ,602 17,38 27,835 L iu = L Diu =( A i U i + l k k ) iu : 55,921 L ue = L Due =( A i U i + l k k) ue : 22,018 H Viu = a c a V [W/ C]: iu 0,000 H Vue = a c a V [W/ C]: 4,726 ue H iu = L iu + H Viu [W/ C]: 55,921 H ue = L ue + H Vue [W/ C]: 26,744 b = H ue /(H iu + H ue) [W/ C]: 0,32350 H U = L iu b [W/ C]: 18,092 Vano scala - Piano Primo Esposizione Descrizione Vs. Scala P1 Perimetrale Vs. Scala F1 Fin 90x153 progetto Verso Amb: Alloggio 3 - Piano: Piano Primo - U.I.: P2 alloggio - alloggio Tipo Parete Finestra Parete U i A i A i U i o l k k k l k (iu) (ue) [W/m² C] [m²] [N.] [W/m C] [m] [W/ C] [W/ C] 4 1,498 4,34 6, ,255 1,38 1, ,602 34,91 55,921 L iu = L Diu =( A i U i + l k k ) iu : 55,921 L ue = L Due =( A i U i + l k k) ue : 8,486 H Viu = a c a V [W/ C]: iu 0,000 H Vue = a c a V [W/ C]: 4,726 ue H iu = L iu + H Viu [W/ C]: 55,921 H ue = L ue + H Vue [W/ C]: 13,212 b = H ue /(H iu + H ue) [W/ C]: 0,19110 H U = L iu b [W/ C]: 10,687 Pag. 6

414 Relazione di calcolo invernale LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA FABBISOGNO IDEALE DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q h [MJ] ENERGIA DISPERSA DAL SIST. DI PRODUZIONE ACS E RECUPERATA DAL SISTEMA DI RISCALDAMENTO Q w,lrh [MJ] RENDIMENTO DI EMISSIONE e [%] RENDIMENTO DI REGOLAZIONE rg [%] FABBISOGNO EFFETTIVO DI ENERGIA TERMICA PER IL RISCALDAMENTO Q hr = [(Q h Q W,lrh)/ e] / rg [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q ld [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAGLI AUSILIARI ELETTRICI DEL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q aux,d,lrh [MJ] ENERGIA TERMICA IN INGRESSO AL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE Q d,in = Q hr + Q ld 0,85Q aux,d [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q l,s [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL SOTTOSISTEMA DI ACCUMULO Q lrh,s [MJ] ENERGIA TERMICA DISPERSA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q l,pd [MJ] ENERGIA TERMICA RECUPERATA DAL CIRCUITO PRIMARIO Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA EROGATA DAL GENERATORE Q gn,out = Q din + Q ls Q lrh,s + Q lpd Q lrh,pd [MJ] ENERGIA TERMICA FORNITA DAL SISTEMA DI PRODUZIONE Q gn,in [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SISTEMA DI GENERAZIONE DEL CALORE Q aux,gn [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEI TERMINALI DI EROGAZIONE DEL CALORE Q aux,e [MJ] FABBISOGNO ELETTRICO DEGLI AUSILIARI DEL SOTTOSISTEMA DI DISTRIBUZIONE DEL CALORE Q aux,d [MJ] RENDIMENTO DI PRODUZIONE MEDIO MENSILE p [%] FABBISOGNO ENERGIA PRIMARIA Q [MJ] Pag. 7

415 Relazione di calcolo invernale Zone servite CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA Centrale: CT-1 Periodo di riscaldamento dal 15/Ottobre al 15/Aprile Unità immobiliare: Edificio Superficie calpestabile Superficie netta disperdente Volume netto riscaldato [m²] [m²] [m 3 ] Scala 221,07 799,10 663,21 Tot. Unità Immobiliare. 221,07 799,10 663,21 Totale Centrale 221,07 799,10 663,21 CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA UTILE Dettaglio Centrale: CT-1 Zona impiantistica dell unità immobiliare: Edificio Scala CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO L ESTERNO (UNI EN ISO 13790:2008) COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione A i netta U i F T,i (1) A i U i (1+F T,i) [m²] [W/m²K] [%] [W/K] P1 Perimetrale Sud 63,58 1,498 5,00 95,22 P1 Perimetrale Ovest 66,89 1,498 5,00 100,18 P1 Perimetrale Vs. Scala 52,91 1,498 5,00 79,25 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 118,65 1,456 0,00 172,74 P1 Perimetrale Est 66,89 1,498 5,00 100,19 A i U i (1+F T,i): 547,58 (1 ) F T : rappresenta il fattore correttivo della trasmittanza dovuto alla presenza di ponti termici secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Da questo punto della relazione in poi alla trasmittanza U i si sostituisce il valore U i (1+F T,i).. COMPONENTI EDILIZI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione N A i PF2 PFin 100x240 progetto Sud 4 9,60 F1 Fin 90x153 progetto Ovest 2 2,75 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 4 5,51 F11 Fin 50x200 progetto Ovest 1 1,00 F1 Fin 90x153 progetto Est 2 2,75 F11 Fin 50x200 progetto Est 1 1,00 F4 Fin 100x162 progetto Est 2 3,24 F4 Fin 100x162 progetto Ovest 2 3,24 Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala U W 1-f shut A i U W (1-f shut) U W+shut f shut A i U W+shut f shut [m²] [W/m²K] [W/K] 1,789 0,4 6,87 1,284 0,6 7,39 1,734 0,4 1,91 1,255 0,6 2,07 1,734 0,4 3,82 1,255 0,6 4,15 1,665 0,4 0,67 1,219 0,6 0,73 1,734 0,4 1,91 1,255 0,6 2,07 1,665 0,4 0,67 1,219 0,6 0,73 1,693 0,4 2,19 1,233 0,6 2,40 1,693 0,4 2,19 1,233 0,6 2,40 A i U i h: 42,18 Pag. 8

416 Relazione di calcolo invernale COMPONENTI CONFINANTI CON LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A i netta U i b A i U i b [m²] [W/m²K] [W/K] P2 alloggio - alloggio Verso Amb - Vano scala 38,24 1,602 0,32 19,82 P2 alloggio - alloggio Verso Amb - Vano scala 39,35 1,602 0,19 12,05 A i U b i: 31,86 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA (UNI EN ISO 13790:2008) Esp. Tipo Descrizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala A i U i A N i U i l k k l k k [m²] [W/m²K] [W/K] [m] [W/mK] [W/K] Alloggio/alloggio Opaca S2 Solaio interpiano 2 118,65 1, ,23 Vs. Sottotetto Opaca S3 Solaio sottotetto 1 102,42 0, ,51 Alloggio/alloggio Opaca S1 Solaio vs cantine 1 102,42 1, ,10 (A i U i)+(l k k): 380,84 CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Vs. Sottotetto A i U i [W/K] 29,51 q i q f q e H A mese Mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 14,20 Febbraio 20,00 13,20 2,85 11,70 Marzo 20,00 18,20 7,85 4,37 Aprile 20,00 22,70 12,35-10,41 Maggio 20,00 26,70 16,35-54,12 Giugno 20,00 31,10 20,75 439,11 Luglio 20,00 33,30 22,95 133,24 Agosto 20,00 32,60 22,25 165,57 Settembre 20,00 28,80 18,45-167,14 Ottobre 20,00 22,60 12,25-9,90 Novembre 20,00 16,80 6,45 6,97 Dicembre 20,00 12,00 1,65 12,86 Pag. 9

417 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEI COEFFICIENTI DI DISPERSIONE TERMICA VERSO ESPOSIZIONI FORZATE H A RESOCONTO MENSILE PER ESPOSIZIONE (UNI EN ISO 13790:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Esposizione Alloggio/alloggio A i U i [W/K] 351,33 q Mese i q f q e H A mese [K] [K] [K] [W/K] Gennaio 20,00 10,40 0,05 169,03 Febbraio 20,00 13,20 2,85 139,27 Marzo 20,00 18,20 7,85 52,03 Aprile 20,00 22,70 12,35-123,93 Maggio 20,00 26,70 16,35-644,21 Giugno 20,00 31,10 20, ,05 Luglio 20,00 33,30 22, ,06 Agosto 20,00 32,60 22, ,88 Settembre 20,00 28,80 18, ,58 Ottobre 20,00 22,60 12,25-117,80 Novembre 20,00 16,80 6,45 82,95 Dicembre 20,00 12,00 1,65 153,13 VENTILAZIONE NATURALE Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala DEFINIZIONE VALORE U.M Ricambio d aria orario n 0,50 [h -1 ] Portata d aria di rinnovo q ve,k 331,6026 [m 3 /h] Frazione di presenza della portata di rinnovo f ve,t,k 0,10 COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: CONTINUO (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati Esposizioni forzate Altre zone Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H D (1) H g H U H A (Continuo) H tr,zy H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 589,76 0,00 31,86-127,70 0,00 493,92 Nov 589,76 0,00 31,86 89,91 0,00 711,53 Dic 589,76 0,00 31,86 166,00 0,00 787,62 Gen 589,76 0,00 31,86 183,23 0,00 804,84 Feb 589,76 0,00 31,86 150,97 0,00 772,59 Mar 589,76 0,00 31,86 56,40 0,00 678,02 Apr 589,76 0,00 31,86-134,35 0,00 487,27 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. Pag. 10

418 Relazione di calcolo invernale COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Htr,adj: INTERMITTENTE (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Mese Scambio termico per trasmissione verso Esterno Terreno Locali non riscaldati H D (1) H g H U Esposizioni forzate H A (Intermittente) H A (Non occup.) Altre zone H tr,zy Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Coefficiente globale di scambio termico per trasmissione H tr,adj = H D + H g + H U + H A + H tr,zy [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] [W/k] Ott 589,76 0,00 31,86 Nov 589,76 0,00 31,86 Dic 589,76 0,00 31,86 Gen 589,76 0,00 31,86 Feb 589,76 0,00 31,86 Mar 589,76 0,00 31,86 Apr 589,76 0,00 31,86-127,70 493,92 0, , ,06 89,91 711,53 0,00-728,69-107,07 166,00 787,62 0,00-91,18 530,44 183,23 804,84 0,00-15,30 606,31 150,97 772,59 0,00-170,35 451,27 56,40 678,02 0, ,86-828,24-134,35 487,27 0, , ,23 (1) H D = ( A i U i ) opache + ( A i U i ) serramenti + l k k; secondo specifica tecnica UNI TS 11300:2008 parte1. COEFFICIENTI MENSILI DI DISPERSIONE TERMICA DELLA ZONA Hve,adj (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Scambio termico per ventilazione Scambio termico per ventilazione verso altre zone Coefficiente globale di scambio termico per ventilazione r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) H ve,zy H ve,adj = r a c a (S b ve,k q ve,k,mn) + H ve,zy [W/k] [W/k] [W/k] Ott 11,0534 0, ,0534 Nov 11,0534 0, ,0534 Dic 11,0534 0, ,0534 Gen 11,0534 0, ,0534 Feb 11,0534 0, ,0534 Mar 11,0534 0, ,0534 Apr 11,0534 0, ,0534 CALCOLO DELLA CAPACITA TERMICA DELLA ZONA (UNI/TS :2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Descrizione Struttura A j j j A j [m²] [kj/(km²)] [kj/k] P1 Perimetrale 250,27 135, ,57 P2 alloggio - alloggio 137,60 135, ,56 S2 Solaio interpiano 118,65 135, ,19 S1 Solaio vs cantine 221,07 135, ,24 S3 Solaio sottotetto 102,42 135, ,05 C z = j A j : ,61 Pag. 11

419 Relazione di calcolo invernale RIEPILOGO INVERNALE DELLA GESTIONE INTERMITTENTE DELL IMPIANTO (Centralina climatica) (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Mese Temp. di setpoint Temp. di attenuazione giornaliera Ore di attenuazione giornaliera Temp. nei periodi di non occupazione continuata Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Ore mensili di non occupazione continuata Frazione mensile di non occupazione Temp. media giornaliera di calcolo H,set,point H,red h H,red H,nocc h H,nocc f H,nocc H,set,calc [ C] [ C] [h] [ C] [h] [ C] Ott 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Nov 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Dic 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Gen 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Feb 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Mar 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 Apr 20,00 10,00 10,00 10,00 0,00 0,00 20,00 CALCOLO DELL EXTRAFLUSSO TERMICO DIRETTO PER TRASMISSIONE (UNI/TS :2008) Descrizione Inclinaz. Fattore di forma Resistenza liminare est. Trasm. Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Area Coeff. di scambio per irr. Extra flusso termico Disp. Radiazione Infrarossa S F r R se U A h r r r * F r [ ] [(m 2 K)/W] [W/(m 2 K)] [m 2 ] [W/(m 2 K)] [W] [W] P1 Perimetrale 90,00 0,50 0,0400 1,43 250,27 4,50 706,83 353,42 PF2 PFin 100x240 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,79 9,60 4,15 31,36 15,68 F1 Fin 90x153 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,73 11,02 4,15 34,89 17,44 F11 Fin 50x200 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,67 2,00 4,15 6,08 3,04 F4 Fin 100x162 progetto 90,00 0,50 0,0400 1,69 6,48 4,15 20,03 10,01 Totale: 399,59 APPORTI GRATUITI INTERNI IN LOCALI RISCALDATI VALORI MEDI (UNI/TS :2008) Tipo di carico Edifici di categoria E.1 (1) e E.1 (2) con superficie utile del pavimento non superiore a 170 m² Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Valore unico complessivo per l intera zona int,mn,k [W] 409,41 Totale: 409,41 APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI TRASPARENTI [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ k sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 517,11 666,28 152,99 0,00 0,00 0, ,38 Nov 733,29 744,27 176,89 0,00 0,00 0, ,45 Dic 787,95 695,77 144,30 0,00 0,00 0, ,02 Gen 746,02 717,08 173,16 0,00 0,00 0, ,26 Feb 802,13 955,67 219,09 0,00 0,00 0, ,90 Mar 971, ,06 355,94 0,00 0,00 0, ,82 Apr 441,47 965,49 255,02 0,00 0,00 0, ,98 Pag. 12

420 Relazione di calcolo invernale APPORTI GRATUITI SOLARI ATTRAVERSO SUPERFICI OPACHE [MJ] (UNI/TS :2008) Mese Sud E-O Nord N-E N-O Q sol = [ kφ sol,mn,k ] t + [ i (1-b tr,i) φ sol,mn,u,i ] t Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala S-E Diretta Totale S-O Diffusa Ott 447,32 576,92 103,95 0,00 0,00 0, ,19 Nov 633,66 637,86 120,19 0,00 0,00 0, ,71 Dic 681,60 596,30 98,05 0,00 0,00 0, ,95 Gen 643,65 614,40 117,66 0,00 0,00 0, ,71 Feb 692,42 821,35 148,87 0,00 0,00 0, ,64 Mar 838, ,37 241,85 0,00 0,00 0, ,69 Apr 379,51 836,22 173,28 0,00 0,00 0, ,01 Pag. 13

421 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO TERMICO (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q H,ht Q int Q sol H H Q H,nd [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] Ott 6.338,02 601, ,57 0,48 0, ,30 Nov , , ,16 0,16 1, ,73 Dic , , ,97 0,10 1, ,72 Gen , , ,97 0,09 1, ,88 Feb ,88 990, ,54 0,14 1, ,82 Mar , , ,51 0,27 1, ,10 Apr 5.461,02 530, ,00 0,66 0, ,20 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Q H,ht,occ Q int Q sol H,occ H,occ Q H,nd,occ 1-f h,nocc Q H,ht,nocc H,nocc H,nocc Q H,nd,nocc f h,nocc [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 6.338,02 0,48 0, ,30 1,00 601, , ,02 0,48 0, ,30 0, , ,50 0,16 1, ,73 1, , , ,50 0,16 1, ,73 0, , ,27 0,10 1, ,72 1, , , ,27 0,10 1, ,72 0, , ,62 0,09 1, ,88 1, , , ,62 0,09 1, ,88 0, , ,88 0,14 1, ,82 1,00 990, , ,88 0,14 1, ,82 0, , ,79 0,27 1, ,10 1, , , ,79 0,27 1, ,10 0, , ,02 0,66 0, ,20 1,00 530, , ,02 0,66 0, ,20 0, ,20 Q H,nd Pag. 14

422 Relazione di calcolo invernale SOTTOSISTEMI DI EMISSIONE E DI REGOLAZIONE (UNI/TS :2008) Scambio termico totale in regime continuo Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 3.311,30 44,92 90,00 98,00 0, ,38 Nov ,73 79,28 90,00 98,00 0, ,53 Dic ,72 81,92 90,00 98,00 0, ,30 Gen ,88 81,92 90,00 98,00 0, ,45 Feb ,82 73,99 90,00 98,00 0, ,00 Mar ,10 81,92 90,00 98,00 0, ,03 Apr 2.030,20 39,64 90,00 98,00 0, ,87 Scambio termico totale in regime intermittente Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio / Zona: Scala Mese Q h Q W,lrh e rg Q aux,e Q hr [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] Ott 3.311,30 44,92 90,00 98,00 0, ,38 Nov ,73 79,28 90,00 98,00 0, ,53 Dic ,72 81,92 90,00 98,00 0, ,30 Gen ,88 81,92 90,00 98,00 0, ,45 Feb ,82 73,99 90,00 98,00 0, ,00 Mar ,10 81,92 90,00 98,00 0, ,03 Apr 2.030,20 39,64 90,00 98,00 0, ,87 Pag. 15

423 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 SOTTOSISTEMA DI PRODUZIONE (UNI/TS :2008) Dati generali della centrale DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Centrale termica per produzione di Posizione della centrale Riscaldamento ed a.c.s. Esterna Temperatura di mandata del fluido vettore 70 [ C] Temperatura di ritorno del fluido vettore 60 [ C] Azionamento della pompa del circuito primario Continua Potenza della pompa del circuito primario 0 [W] Funzionamento della pompa di circolazione Pompa a velocità variabile UNITA DI MISURA Dati del generatore DEFINIZIONE VALORE Numero di generatori 1 Tipo Modello Combustibile Generatori di calore a camera stagna tipo C per impianti autonomi classificati *** Caldaia a B. Sirio25Kw32,8 Metano Potenza nominale utile del sistema di produzione 32,00 [kw] Rendimento al 100% di Pn 93,10 Rendimento al 30 % di Pn 91,00 Fattori correttivi per il calcolo semplificato Valore base del rendimento di produzione 93 F2 - Installazione all esterno F4 - Temperatura media di caldaia maggiore di 65 C in condizioni di progetto Si Si UNITA DI MISURA Pag. 16

424 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento intermittente (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,30 44,92 90,00 98, ,38 300,27 0, ,73 79,28 90,00 98, , ,26 0, ,72 81,92 90,00 98, , ,29 0, ,88 81,92 90,00 98, , ,82 0, ,82 73,99 90,00 98, , ,24 0, ,10 81,92 90,00 98, , ,35 0, ,20 39,64 90,00 98, ,87 182,99 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,65 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,79 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,60 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,27 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,24 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,38 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,86 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Mese Centrale termica: CT-1 Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,65 70,0 60, ,41 86,00 0,00 0,00 0, , ,79 70,0 60, ,94 86,00 0,00 0,00 0, , ,60 70,0 60, ,95 86,00 0,00 0,00 0, , ,27 70,0 60, ,64 86,00 0,00 0,00 0, , ,24 70,0 60, ,02 86,00 0,00 0,00 0, , ,38 70,0 60, ,07 86,00 0,00 0,00 0, , ,86 70,0 60, ,04 86,00 0,00 0,00 0, ,04 Risultati finali indicatori di progetto Centrale termica: CT-1 DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime intermittente Q s VALORE Risultati finali valori di progetto dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA ,20 [kj/anno] ,47 [kwh/anno] Centrale termica: CT-1 Rendimento di produzione 86,00 [%] Rendimento di regolazione 98,00 [%] Rendimento di distribuzione 92,50 [%] Rendimento di emissione 90,00 [%] Rendimento globale = Qh / Q 70,39 [%] Risultati finali valori limite dei rendimenti medi stagionali DEFINIZIONE VALORE UNITA DI MISURA Centrale termica: CT-1 Rendimento globale 79,52 [%] Fabbisogno di combustibile per la climatizzazione invernale UNITA DI MISURA Metano 5974,7953 [Nm³/anno] Pag. 17

425 Relazione di calcolo invernale Calcolo in regime di funzionamento continuo (UNI/TS :2008 UNI EN ISO 13790:2008) Energia termica erogata dai sottosistemi di emissione e regolazione Centrale termica: CT-1 Mese Q h Q W,lrh e rg Q hr Q ld Q aux,d,lrh [MJ] [MJ] [%] [%] [MJ] [MJ] [MJ] ,30 44,92 90,00 98, ,38 300,27 0, ,73 79,28 90,00 98, , ,26 0, ,72 81,92 90,00 98, , ,29 0, ,88 81,92 90,00 98, , ,82 0, ,82 73,99 90,00 98, , ,24 0, ,10 81,92 90,00 98, , ,35 0, ,20 39,64 90,00 98, ,87 182,99 0,00 Energia termica erogata dai sottosistemi di distribuzione e accumulo Centrale termica: CT-1 Mese Q d,in d Q l,s Q lrh,s Q l,pd Q lrh,pd [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,65 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,79 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,60 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,27 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,24 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,38 92,50 0,00 0,00 0,00 0, ,86 92,50 0,00 0,00 0,00 0,00 Fabbisogno mensile di energia primaria Centrale termica: CT-1 Mese Q gn,out θ f θ r Q gn,in p Q aux,gn Q aux,e Q aux,d Q [MJ] [ C] [ C] [MJ] [%] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] ,65 70,0 60, ,41 86,00 0,00 0,00 0, , ,79 70,0 60, ,94 86,00 0,00 0,00 0, , ,60 70,0 60, ,95 86,00 0,00 0,00 0, , ,27 70,0 60, ,64 86,00 0,00 0,00 0, , ,24 70,0 60, ,02 86,00 0,00 0,00 0, , ,38 70,0 60, ,07 86,00 0,00 0,00 0, , ,86 70,0 60, ,04 86,00 0,00 0,00 0, ,04 Risultati finali indicatori di progetto DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo Q s VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA ,20 [kj/anno] ,47 [kwh/anno] Superficie utile servita dalla centrale: 221,07 [m 2 ] Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo 268,65 [kwh/m² anno] Volume riscaldato V 1.038,17 [m 3 ] Numero di giorni del periodo di riscaldamento N: 183 [g] Differenza di temperatura media stagionale: 14,74 [ C] Risultati finali valori limite di legge degli indicatori DEFINIZIONE Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, in regime continuo VALORE Centrale termica: CT-1 UNITA DI MISURA 104,97 [kwh/m² anno] Pag. 18

426 Relazione di calcolo invernale CALCOLO DEL FABBISOGNO DI A.C.S Dettaglio Centrale: CT-1 Fabbisogno termico utile per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,6 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.297, , , , , , , , , , , ,0 Energia termica in ingresso al sistema di erogazione di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.365, , , , , , , , , , , ,3 Energia termica erogata dal generatore di A.C.S. [MJ]: ,4 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.529, , , , , , , , , , , ,1 Energia primaria per la produzione di A.C.S. [MJ]: ,1 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] [MJ] 1.842, , , , , , , , , , , ,3 Pag. 19

427 Progetto per la realizzazione di: Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare D.M. 19/02/07 Allegato B Comune Indirizzo Committente COLLEGNO Corso Francia 355 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino Progettista impianti termici ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria ATTESTAZIONE DI DEPOSITO Si attesta che la presente relazione tecnica, è stata depositata presso il Comune di COLLEGNO in data odierna al n Timbro Data Firma del funzionario

428 D.M. 19/02/07 - Allegato B INFORMAZIONI GENERALI Comune di COLLEGNO Provincia Progetto per la realizzazione di Sito in Committente Progettista(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Direttore(i) degli impianti termici e dell isolamento termico dell edificio Gradi giorno Temperatura minima di progetto TORINO Manutenzione straordinaria di edificio plurifamiliare Corso Francia 355 Villaggio Leumann Ovest Progetto Agenzia Territoriale per la Casa di Torino ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria 2646 [GG] -8 [ C] DATI TECNICO E COSTRUTTIVI DELL'EDIFICIO (O DEL COMPLESSO DI EDIFICI) E DELLE RELATIVE STRUTTURE Unità immobiliari centralizzate T. Int. U. Int. V. Lordo S. Lorda S/V S.Utile [ C] [%] [m³] [m²] [m -1 ] [m²] Centrale: CT-1 20,00 50, , ,36 1,02 221,07 Unità immobiliare: Edificio 1.038, ,36 1,02 221,07 Pag. 2

429 D.M. 19/02/07 - Allegato B DATI GEO-CLIMATICI DELLA LOCALITÁ (UNI 10349) DATI GEOGRAFICI E VENTOSITÀ DELLA LOCALITÀ Alt. Lat. Grad Rg Zona Mare V.vent [m.s.l.] [Deg] [ C/m] vent vent [km] [m/s] Comune COLLEGNO 302,00 45,04 0,006 A 1 0,00 0,80 Provincia di riferimento TORINO 239,00 45,07 A 1 2 Prov. per la radiazione solare ASTI 44,53 CARATTERISTICHE TIPOLOGICHE DELL EDIFICIO ESPOSIZIONI Descrizione Orientamento Inclinazione [ ] [ ] Vs. Alloggio conf Vs. Cantina Vs. Scala 0 90 Vs. Sottotetto 0 0 Alloggio/alloggio 0 0 Vs esterno 0 90 Vs esterno copertura 0 0 Controterra Sud Ovest Est O-NO 292,5 90 N-NE 22,5 90 S-SO 202,5 90 E-SE 112,5 90 Vs esterno pilotis NE SO SE NO (Orientamento: 0 = Nord, 90 = Est, 180 = Sud, 270 = Ovest Inclinazione: 0 60 = tetti o soffitti, = pareti verticali, = pavimenti) SPECIFICHE DEI GENERATORI DI ENERGIA (RENDIMENTI COME DA ALLEGATO I DEL D.LGS 311/06) Specifiche del generatore: Caldaia a B. Sirio25Kw32,8 Tipo Fluido termovettore Acqua Valore nominale della potenza termica utile Pn 32,00 [kw] Combustibile utilizzato Metano Rendimento termico utile a Pn: - valore di progetto 93,10 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 96,01 [%] ( logPn) Rendimento termico utile al 30 % Pn: - valore di progetto 91,00 [%] - valore minimo prescritto dal regolamento 89,52 [%] (85+3logPn) Pag. 3

430 D.M. 19/02/07 - Allegato B STRUTTURE 1) Caratteristiche termiche, igrometriche dei componenti opachi dell involucro edilizio. 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio 1) Caratteristiche termiche, igrometriche e di massa superficiale dei componenti opachi dell involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Spessore strato Conduttività termica del materiale Conduttanza unitaria Massa volumica Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 0-50% Permeabilità al vapore nell intervallo di umidità relativa 50-95% Resistenza termica dei singoli strati Inverso delle conduttanze unitarie superficiali Inverso della resistenza termica totale Tenendo conto di eventuali incrementi di sicurezza o di strutture speciali s C a10-12 u10-12 R (*) (**) (***) Pag. 4

431 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru0 - P1 Perimetrale Spessore totale [cm]: 41,50 Massa superficiale [kg/m²] 720,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,50 Tot. [(m² K)/W]: 0,67 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,43 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,70 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Mattone pieno (b) ,00 2, ,00 21,44 23,59 0,36 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Stru4 - S3 Solaio sottotetto Spessore totale [cm]: 36,00 Massa superficiale [kg/m²] 422,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 10,00 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,10 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. [(m² K)/W]: 3,47 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 0,29 Tot. adottata [(m² K)/W]: 3,47 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,00 0, ,00 19,30 21,23 0, Volta in mattoni 15,00 0, ,00 19,30 21,23 0, C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0, Feltro res. lana di vetro 14 15,00 0,048 14,00 149,61 164,57 3,13 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,24 [W/(m² K)] Pag. 5

432 D.M. 19/02/07 - Allegato B Stru15 - S1 Solaio vs cantine Spessore totale [cm]: 31,00 Massa superficiale [kg/m²] 503,00 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 5,88 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,17 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. [(m² K)/W]: 0,69 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,46 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,69 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 313 Piastrelle 1,00 1, ,00 0,97 1,06 0, C.l.s. con aggr. natur. dens (m 25%) C.l.s. con aggr. natur. dens 2400 (m 25%) 4,00 1, ,00 3,86 4,25 0,03 5,00 2, ,00 1,93 2,12 0,02 123S Soffitto int. laterizio ,00 0, ,00 27,57 30,33 0,40 8 Malta di calce o calce cemento 1,00 0, ,00 9,65 10,62 0,01 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,27 [W/(m² K)] Stru9 - P2 alloggio - alloggio Spessore totale [cm]: 37,00 Massa superficiale [kg/m²] 432,10 CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,69 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,60 Tot. [(m² K)/W]: 0,62 Tot. adottata (***) [W/(m² K)]: 1,53 Tot. adottata [(m² K)/W]: 0,66 Cod. DESCRIZIONE STRATO (dall interno verso l esterno) s C a10-12 u10-12 R [cm] [W/m C] [W/m² C] [kg/m 3 ] [kg/mspa] [kg/mspa] [m² C/W] 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0, Intercap. aria oriz.asc.100 mm 10,00 0,700 1,00 193,00 212,30 0, Mattone pieno (a) ,00 6, ,00 21,44 23,59 0,15 7 Intonaco di calce e gesso 1,50 0, ,00 19,30 21,23 0,02 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 0,28 [W/(m² K)] Pag. 6

433 D.M. 19/02/07 - Allegato B 2) Caratteristiche termiche dei componenti finestrati dell'involucro edilizio LEGENDA DEFINIZIONE SIMBOLO Area del vetro Area del telaio Lunghezza della superficie vetrata Trasmittanza termica dell elemento vetrato Trasmittanza termica del telaio Trasmittanza lineica (nulla in caso di vetro singolo) Trasmittanza termica totale del serramento Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw Inverso delle conduttanze unitarie superficiali (*) Inverso della resistenza termica totale (**) Pag. 7

434 D.M. 19/02/07 - Allegato B W10 - PF2 PFin 100x240 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,79 Tot. [(m² K)/W]: 0,56 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,02 0,87 8,56 1,17 2,00 0,04 1,79 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W5 - F1 Fin 90x153 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,73 Tot. [(m² K)/W]: 0,58 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,81 0,56 7,72 1,17 2,00 0,04 1,73 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] W14 - F4 Fin 100x162 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,69 Tot. [(m² K)/W]: 0,59 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 1,01 0,61 8,48 1,17 2,00 0,04 1,69 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 8

435 D.M. 19/02/07 - Allegato B W38 - F11 Fin 50x200 progetto CONDUTTANZA UNITARIA RESISTENZA UNITARIA Superficiale interna [W/(m² K)]: 7,96 Superficiale interna(*) [(m² K)/W]: 0,13 Superficiale esterna [W/(m² K)]: 25,00 Superficiale esterna(*) [(m² K)/W]: 0,04 TRASMITTANZA RESISTENZA TERMICA Tot. (**) [W/(m² K)]: 1,67 Tot. [(m² K)/W]: 0,60 TIPOLOGIA SERRAMENTO SINGOLO Ag Af Lg Ug Uf Ul Uw [m²] [m²] [m] [W/m² C] [W/m² C] [W/m C] [W/m² C] 0,61 0,39 4,38 1,17 2,00 0,04 1,67 Valore limite della trasmittanza U di cui all allegato B al D.M. del 11/03/08 1,6 [W/(m² K)] Pag. 9

436 D.M. 19/02/07 - Allegato B LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) SCAMBIO PER TRASMISSIONE DIRETTA E PER VENTILAZIONE Vano scala - Piano Terra Esposizione Descrizione Vs. Scala P1 Perimetrale Vs. Scala PF2 PFin 100x240 progetto Vs. Cantina S1 Solaio vs cantine Verso Amb: Alloggio 1 - Piano: Piano Terra - U.I.: P2 alloggio - alloggio Verso Amb: Alloggio 2 - Piano: Piano Terra - U.I.: P2 alloggio - alloggio Tipo Parete Finestra Pav. su terreno Parete Parete U i A i A i U i o l k k k l k (iu) (ue) [W/m² C] [m²] [N.] [W/m C] [m] [W/ C] [W/ C] 3 1,498 3,31 4, ,284 2,40 3, ,456 9,27 13, ,602 17,54 28, ,602 17,38 27,835 L iu = L Diu =( A i U i + l k k ) iu : 55,921 L ue = L Due =( A i U i + l k k) ue : 22,018 H Viu = a c a V [W/ C]: iu 0,000 H Vue = a c a V [W/ C]: 4,726 ue H iu = L iu + H Viu [W/ C]: 55,921 H ue = L ue + H Vue [W/ C]: 26,744 b = H ue /(H iu + H ue) [W/ C]: 0,32350 H U = L iu b [W/ C]: 18,092 Vano scala - Piano Primo Esposizione Descrizione Vs. Scala P1 Perimetrale Vs. Scala F1 Fin 90x153 progetto Verso Amb: Alloggio 3 - Piano: Piano Primo - U.I.: P2 alloggio - alloggio Tipo Parete Finestra Parete U i A i A i U i o l k k k l k (iu) (ue) [W/m² C] [m²] [N.] [W/m C] [m] [W/ C] [W/ C] 4 1,498 4,34 6, ,255 1,38 1, ,602 34,91 55,921 L iu = L Diu =( A i U i + l k k ) iu : 55,921 L ue = L Due =( A i U i + l k k) ue : 8,486 H Viu = a c a V [W/ C]: iu 0,000 H Vue = a c a V [W/ C]: 4,726 ue H iu = L iu + H Viu [W/ C]: 55,921 H ue = L ue + H Vue [W/ C]: 13,212 b = H ue /(H iu + H ue) [W/ C]: 0,19110 H U = L iu b [W/ C]: 10,687 Pag. 10

437 D.M. 19/02/07 - Allegato B CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Dettaglio Centrale: CT-1 Unità immobiliare: Edificio COMPONENTI OPACHI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO 6946: UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione A i netta U i A i U i [m²] [W/m²K] [W/K] P1 Perimetrale Sud 63,58 1,426 90,68 P1 Perimetrale Ovest 66,89 1,426 95,41 P1 Perimetrale Vs. Scala 52,91 1,426 75,48 S1 Solaio vs cantine Vs. Cantina 118,65 1, ,74 P1 Perimetrale Est 66,89 1,426 95,41 A i U i: 529,73 COMPONENTI TRASPARENTI CONFINANTI CON L ESTERNO (UNI EN ISO UNI EN ISO 13789:2008) Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio Descrizione Esposizione N A i U i A i U i [m²] [W/m² C] [W/ C] PF2 PFin 100x240 progetto Sud 4 9,60 1,79 17,17 F1 Fin 90x153 progetto Ovest 2 2,75 1,73 4,78 F1 Fin 90x153 progetto Vs. Scala 4 5,51 1,73 9,55 F11 Fin 50x200 progetto Ovest 1 1,00 1,67 1,67 F1 Fin 90x153 progetto Est 2 2,75 1,73 4,78 F11 Fin 50x200 progetto Est 1 1,00 1,67 1,67 F4 Fin 100x162 progetto Est 2 3,24 1,69 5,48 F4 Fin 100x162 progetto Ovest 2 3,24 1,69 5,48 A i U i: 50,58 COMPONENTI CONFINANTI CON LOCALI NON RISCALDATI (UNI EN ISO 13789:2008) Descrizione Esposizione Centrale termica: CT-1 / Unità immobiliare: Edificio A i netta U i b A i U i b [m²] [W/m²K] [W/K] P2 alloggio - alloggio Verso Amb - Vano scala 38,24 1,525 P2 alloggio - alloggio Verso Amb - Vano scala 39,35 1,525 0,3 2 0,1 9 18,87 11,47 A i U b i: 30,35 Pag. 11

438 D.M. 19/02/07 - Allegato B Risultati finali, centrale: CT-1 Definizione Simbolo U.M. Valore Fabbisogno annuo limite di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPlim [kwh/m² anno] 104,97 Trasmittanza media globale propria dell edificio Ug [W/(m² K)] 1,35 Trasmittanza media globale limite propria dell edificio Ug lim [W/(m² K)] 0,40 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento tra la dispersione di calore dall involucro dell edificio da quella massima ammissibile per quella località) Rendimento termico utile alla potenza nominale del generatore di calore CC trasm - 3,40 η - 93,10 Rendimento termico minimo ammissibile del generatore di calore η lim - 93,01 Coefficiente correttivo adimensionale (scostamento del rendimento del generatore installato da quello di riferimento) CC imp - 1,00 Coefficiente globale correttivo edificio-impianto CC glob - 3,40 Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale, per m² di superficie utile EPi c [kwh/m² anno] 356,86 Pag. 12

439 CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE EDILIZIE E VERIFICA DEL LORO COMPORTAMENTO TERMOIGROMETRICO (UNI EN 12831:2006)

440 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) GRANDEZZE, SIMBOLI ED UNITÀ DI MISURA ADOTTATI DEFINIZIONE SIMBOLO UNITA DI MISURA Massa volumica dello strato. Densità. D [kg/m³] Spessore s [cm] Conduttività indicativa di riferimento [W/(m K)] Conduttività utile di calcolo m [W/(m K)] Maggiorazione percentuale m [%] Resistenza termica unitaria interna (inverso della conduttanza) r [(m² K)/W] Differenza di temperatura tra le superfici che delimitano lo strato dt [ C] Temperatura superficiale a valle dello strato Tf [ C] Pressione di saturazione del vapore d' acqua Ps [kpa] Resistenza al passaggio del vapore - Resistenza al flusso di vapore dello strato Rv [m²spa/kg] Differenza di pressione tra le superfici che delimitano lo strato dp [kpa] Pressione parziale del vapor d' acqua Pv [kpa] Massa areica dello strato Ds [kg/m²] Capacità termica massica del materiale dello strato CT [kj/(kg K)] Capacità termica areica dello strato per variazione unitaria della temperatura ambiente CTs [kj/m²] Pag. 2

441 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: P1 PERIMETRALE TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 3

442 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,130 3,6 16,4 1,85 0 Intonaco di calce e gesso ,5 0,7 0 0,7 0,020 0,5 13,5 1, ,8 0,04 21,00 1,47 0,84 14,72 Mattone pieno (a) ,8 0,150 3,6 9,9 1,21 9 5,8 0,29 216,00 1,18 0,92 147,73 Mattone pieno (b) ,778 0,360 8,6 1,4 0, ,4 0,67 504,00 0,52 0,92 243,13 Strato liminare esterno 0,040 1,1 0,4 0,62 0 TOTALI: 41,5 0, ,59 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,426 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,426 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,426 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Verticale Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,43 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,34 [W/(m² K)] Pag. 4

443 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S2 SOLAIO INTERPIANO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] 20 0, , Pag. 5

444 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRATIGRAFIA Descrizione materiale D s m m r dt Tf Ps Rv dp DS Pv CT CTS Aria ambiente 20 2,32 0 Strato liminare interno 0,170 5,7 14,3 1,62 0 Piastrelle ,010 0,3 11,3 1, ,7 0,17 23,00 1,33 0,84 14,64 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,01 0,030 1,1 10,2 1, ,7 0,17 80,00 1,17 0,88 51,27 C.l.s. con aggr. natur. dens , ,66 0,020 0,8 9,4 1, ,7 0,43 120,00 0,74 0,88 74,54 Volta in mattoni ,9 0 0,9 0,170 5,6 3,8 0, ,13 300,00 0,61 0,84 138,74 Intonaco di calce e gesso ,7 0 0,7 0,010 0,5 3,3 0,7 10 0,5 0,01 14,00 0,61 0,84 6,32 Strato liminare esterno 0,170 5,7 0,4 0,62 0 TOTALI: 26 0, ,51 Trasmittanza teorica: [W/(m² K)] 1,704 Incremento di sicurezza (0[%]): [W/(m² K)] 1,704 Arrotondamento: Trasmittanza adottata: [W/(m² K)] 1,704 CONFRONTO CON I VALORI LIMITE La struttura opaca è del tipo :Orizzontale/Inclinata Trasmittanza a ponte termico corretto Uc :1,70 [W/(m² K)] Valore limite della trasmittanza :0,80 [W/(m² K)] Pag. 6

445 Calcolo della trasmittanza delle strutture edilizie e verifica del loro comportamento termoigrometrico (UNI EN 12831:2006) STRUTTURA: S3 SOLAIO SOTTOTETTO TEMPERATURA PRESSIONE CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA Ti Te U.R.(i) U.R.(e) Vento [ C] [ C] [%] [%] [m/s] , Pag. 7

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