CONSIGLIO PROVINCIALE

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1 COPIA CONSIGLIO PROVINCIALE ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI ADUNANZA DEL 22 Maggio 2017 SESSIONE ORDINARIA Prot. n /5.7 P.V. N. 28 OGGETTO: AUTORIZZAZIONE RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI - ANNO L anno duemiladiciassette addì 22 del mese di Maggio alle ore 18:30 in Varese, nella sala delle adunanze consiliari del Palazzo Provinciale, con la partecipazione del Segretario Generale Dott. Ciro Maddaluno si è riunito il Consiglio Provinciale a seguito di formale lettera di convocazione. Presiede l adunanza Il Presidente Gunnar Vincenzi Risultano presenti all appello i Consiglieri: Vincenzi Gunnar P Mariani Valerio Giovanni P Bertocchi Paolo P Paris Luca P Canton Maurilio A Pescatori Carlo A Colombo Marinella P Riganti Marco P Ginelli Giorgio P Riva Cristina P Lauricella Carmelo Antonio P Simeoni Aldo P Licata Giuseppe P Taldone Giuseppe P Longhin Giuseppe P Tamborini Davide P Magrini Marco P E presente il Dirigente Arch. Alberto Caverzasi; Il Presidente constatata la legalità dell adunanza per poter validamente deliberare dichiara aperta la seduta.

2 Pag. n. 2 delibera P.V. n. 28 del 22/05/2017 IL CONSIGLIO PROVINCIALE Il Consigliere Provinciale Giuseppe Licata illustra la presente deliberazione al Consiglio. Premesso che: Con Delibera di Consiglio Provinciale PV n. 19 del l Ente ha autorizzato l operazione di rinegoziazione sia a tasso fisso sia variabile, ivi compresi i mutui flessibili con nuova scadenza dell ammortamento al , alle condizioni rese note dalla Cassa DD. PP. mediante circolare n.1282 del , non prevedendo il pagamento della quota capitale 2015 e il rinvio del pagamento della quota interessi 2015 all ; Con Delibera di Consiglio Provinciale PV n. 17 del l Ente ha autorizzato l operazione di rinegoziazione sia a tasso fisso sia variabile, ivi compresi i mutui flessibili con nuova scadenza dell ammortamento al , alle condizioni rese note dalla Cassa DD. PP. mediante circolare n.1286 del , non prevedendo il pagamento della quota capitale 2016 e il rinvio del pagamento della quota interessi 2016 al ; La Cassa Depositi e Prestiti di Roma con circolare n del si è resa disponibile alla rinegoziazione dei prestiti concessi alle Province ed alle Città Metropolitane, inclusi quelli già oggetto di precedenti programmi di rinegoziazione, sia a tasso fisso che variabile, ivi compresi i mutui flessibili, in ammortamento dall , con oneri interamente a carico dell Ente beneficiario e con un debito residuo superiore a 10 mila euro; Per i prestiti rinegoziati nel primo semestre, con la rata in scadenza al , non è previsto il pagamento della quota capitale nel 2017 e la quota interessi annuale verrà corrisposta in un unica soluzione, a scelta dell Ente, al o al ; La durata post rinegoziazione è pari a quella ante rinegoziazione maggiorata di due anni,fermo restando la scadenza massima del 31/12/2045. Inoltre, l Ente potrà scegliere ulteriori condizioni finanziarie in corrispondenza del degli anni 2026, 2031, 2036 e 2041 qualora tali scadenze siano inferiori, ovvero non superiori a due anni rispetto a quella originaria; La circolare consente di aderire a questa rinegoziazione dal 10 al 26 maggio 2017, con obbligo di inviare poi entro il 1 giugno 2017, tramite l applicativo, tutta la documentazione, firmata digitalmente, richiesta (deliberazione consiliare di autorizzazione; determinazione a contrattare del dirigente responsabile; proposta contrattuale irrevocabile di rinegoziazione; delegazioni di pagamento per tutti i mutui rinegoziati); Occorre far presente che la Cassa Depositi e Prestiti precisa nella sua circolare che l operazione di rinegoziazione avviene secondo il principio dell equivalenza finanziaria, sulla base delle condizioni di mercato vigenti al momento dell adesione e della curva dei tassi settimanali della CDP per i prestiti ordinari concessi dagli Enti Locali ; Le principali descritte caratteristiche dell operazione approntata dalla Cassa Depositi e Prestiti, e segnatamente quella predetta dell equivalenza finanziaria, attestano esplicitamente l obiettivo della stessa di consentire agli enti locali, ed in particolare alle province, di recuperare economie di gestione nell esercizio finanziario in corso;

3 Pag. n. 3 delibera P.V. n. 28 del 22/05/2017 Considerato che tale strategia per la Provincia di Varese consiste in una riduzione della rata complessiva annuale nel 2017 pari a ,61, operazione fondamentale in termini di alleggerimento di cassa e di bilancio, nell attuale contesto di drammatica criticità in cui versano le Province italiane ed in particolare la Provincia di Varese; Preso atto che la presente operazione di rinegoziazione trova motivata argomentazione nell importante aspettativa che emerge dall attuale dibattito politico, all interno del quale il Governo ha mostrato di voler perseguire la strada verso una sensibile riduzione dei tagli che hanno interessato, nel corso degli ultimi anni, le Province; ipotesi che consentirebbe di fronteggiare per i prossimi anni le rate e gli ulteriori oneri finanziari derivanti dall attuale processo di rinegoziazione; Per tale ragione, stante che la circolare di CDP sopra richiamata consente di aderire alla proposta di rinegoziazione sulla piattaforma informatica entro il 26 maggio 2017, con successivo invio della documentazione richiesta (deliberazione consiliare di autorizzazione, determinazione a contrattare del dirigente responsabile; proposta contrattuale irrevocabile di rinegoziazione; delegazioni di pagamento per tutti i mutui rinegoziati) ad oggi prevista entro il 1 giugno p.v., si ritiene opportuno di autorizzare l avvio dell operazione di rinegoziazione; fermo restando ovviamente, in considerazione della illegittimità dell operazione medesima a contesto normativo immutato - che si procederà alla formale trasmissione della richiesta a Cassa Depositi e Prestiti esclusivamente al verificarsi dell'emanazione delle normative autorizzatorie sopra ipotizzate; E doveroso rilevare che la rinegoziazione, per carattere strutturale, produrrà, in valore assoluto, un aumento dei complessivi oneri finanziari, rispetto a quelli attualmente connessi ai piani di ammortamento vigenti; Tuttavia, come già precisato, è la stessa Cassa Depositi e Prestiti a certificare che l operazione di rinegoziazione avviene in base al principio dell equivalenza finanziaria; La rinegoziazione che viene autorizzata riguarda tutti i mutui per i quali è stata ammessa dalla stessa Cassa Depositi e Prestiti; Per garantire la conclusione dell operazione è comunque opportuno dare mandato al Dirigente del Settore Finanze e Bilancio di provvedere all approvazione di tutta la documentazione legale e contrattuale (tra cui la determinazione a contrattare) necessaria al perfezionamento dell operazione; Dato atto che la Cassa ha messo a disposizione l elenco dei prestiti individuato dall ente in base alle condizioni offerte e rese note dalla Cassa Depositi e Prestiti tramite il suo sito internet in corrispondenza del periodo di adesione alla rinegoziazione ( prenotazione dell operazione di rinegoziazione, per via telematica sull applicativo della Cassa Depositi e Prestiti effettuata entro il 26 maggio), come si evince dal prospetto allegato sub A), parte integrante del presente atto; Esaminata inoltre l analisi finanziaria prodotta da Finance Active in data 12/5/2017, agli atti d ufficio; Acquisito parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori dei Conti ai sensi dell art. 239 del TUEL come da verbale agli atti firmato digitalmente; Vista la L. n. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni e in particolare l art.1 comma 55 che stabilisce le funzioni del Consiglio;

4 Pag. n. 4 delibera P.V. n. 28 del 22/05/2017 Visto il d.lgs. n. 267/2000 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Visto il parere favorevole della Commissione Consiliare Affari Generali e Bilancio tenutasi il 18 maggio 2017; Sentiti gli interventi dei Consiglieri Provinciali Giuseppe Longhin, Marinella Colombo, Giuseppe Taldone. Il Presidente dà la parola al Rag. Massimo Colosio per dare riposte in merito; Uditi inoltre gli interventi dei Consiglieri Provinciali Giuseppe Licata, Paolo Bertocchi, Marco Magrini. Sentito l intervento del Consigliere Provinciale Luca Paris. Sentiti gli interventi dei Consiglieri Provinciali Giorgio Ginelli Aldo Simeoni e Giuseppe Longhin. 267: Visti i seguenti pareri espressi ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. - parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Dirigente del Settore Finanze e Bilancio Dott. Ciro Maddaluno; - parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Dirigente del Settore Finanze e Bilancio Dott. Ciro Maddaluno; Non essendoci altri interventi in merito si passa alla votazione del presente atto: Con voto elettronico favorevole n. 9 Consiglieri. Astenuti n. 6 Consiglieri: Riganti Marco, Simeoni Aldo, Longhin Giuseppe, Taldone Giuseppe, Ginelli Giorgio, Colombo Marinella Assenti all atto della votazione n. 2 Consiglieri: Canton Maurilio, Pescatori Carlo. DELIBERA 1) Di autorizzare, per le motivazioni espresse in premessa, l operazione di rinegoziazione dei prestiti, inclusi quelli già oggetto di precedenti programmi di rinegoziazione, sia a tasso fisso che variabile, ivi compresi i mutui flessibili con nuova scadenza dell ammortamento al dei mutui di cui all elenco allegato sub A) al presente provvedimento, alle condizioni rese note dalla Cassa DD. PP. mediante circolare n.1288 del , non prevedendo il pagamento della quota capitale 2017 e il rinvio del pagamento della quota interessi 2017 al ; 2) di dare mandato al Dirigente del Settore Finanze e Bilancio di compiere tutti gli atti utili e/o necessari al perfezionamento dell emissione obbligazionaria e in particolare: a) di provvedere all approvazione di tutta la documentazione legale e contrattuale necessaria al perfezionamento dell operazione, a partire dalla determinazione a contrattare; b) di rilasciare delegazioni di pagamento relative a ciascun prestito rinegoziato, notificata al Tesoriere per gli importi e con le modalità comunicate dalla Cassa DD.PP.; c) di sottoscrivere, in nome e per conto della Provincia di Varese, la proposta contrattuale irrevocabile di rinegoziazione;

5 Pag. n. 5 delibera P.V. n. 28 del 22/05/2017 3) di dare atto che: - a conclusione dell operazione e comunque in sede di predisposizione della proposta di bilancio 2017/2019 verranno inserite le previsioni derivanti dalla riduzione degli oneri per l ammortamento dei mutui convertiti; - le operazioni di cui ai precedenti punti 1 e 2 costituiscono elementi necessari, ancorché non sufficienti, per l attuazione della manovra correttiva al fine della predisposizione del bilancio di previsione per il corrente esercizio; 4) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nella Sezione Amministrazione Trasparente del sito web della Provincia di Varese, del d. lgs. n. 33/2013 riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; 5) di dare atto che sul presente provvedimento sono stati espressi favorevolemente i pareri ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs.18 agosto 2000, n. 267; Successivamente il Presidente propone di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4 del d.lgs. n.267/2000, al fine di consentire la possibilità di concludere l operazione di rinegoziazione entro i termini stabiliti dalla Cassa Depositi e Prestiti. La proposta del Presidente viene accolta con voto elettronico favorevole n. 12 Consiglieri. Astenuti n. 3 Consiglieri: Riganti Marco, Simeoni Aldo, Taldone Giuseppe. Assenti all atto della votazione n. 2 Consiglieri: Canton Maurilio, Pescatori Carlo.

6 Pag. n. 6 delibera P.V. n. 28 del 22/05/2017 Del che si è redatto il presente verbale, che letto e approvato, viene come appresso sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Ciro Maddaluno IL PRESIDENTE F.to Gunnar Vincenzi RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è in corso di pubblicazione all albo pretorio per la durata di giorni 15 consecutivi dal 30/05/2017 ai sensi art. 124 D.Lgs. n. 267/2000 F. to IL SEGRETARIO GENERALE Pubblicata all albo pretorio dal 30/05/2017 al 13/06/2017 Varese, F. to IL SEGRETARIO GENERALE DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA [ ] Decorrenza termini ex art. 134 D.Lgs. n. 267/2000 [ ] Al 11 giorno susseguente alla pubblicazione per 10 gg. (ex art. 134 D.Lgs. 267/2000) [X] Immediatamente eseguibile ex art. 134 D.Lgs. 267/2000 Varese, F. to IL SEGRETARIO GENERALE Copia conforme all originale per uso amministrativo Varese, 30/05/2017 IL SEGRETARIO GENERALE