Le fusioni di Comuni in Regione Emilia Romagna. Nel 2013 in Regione 348 Comuni. Dal 1/1/2018 in Regione 331 Comuni = 17 Comuni in meno

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1 Le fusioni di Comuni in Regione Emilia Romagna Nel 2013 in Regione 348 Comuni. Dal 1/1/2018 in Regione 331 Comuni = 17 Comuni in meno

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3 10 NUOVI COMUNI NATI DA FUSIONI: 4 nel 2014:Valsamoggia (BO), Fiscaglia (FE) Sissa Trecasali (PR), Poggio Torriana (RN) 4 nel 2016 Ventasso /RE), Alto Reno Terme (BO), Polesine Zibello (PR), Montescudo-Monte Colombo (RN), 1 nel 2017 Terre del Reno (FE) 1 nel 2018 Alta Val Tidone (PC) Totale Comuni soppressi : 27 Totale abitanti interessati:

4 6 PROPOSTE DI FUSIONE CON ESITO NEGATIVO DEL REFERENDUM in tutti i Comuni: Toano e Villa Minozzo (RE), San Mauro Pascoli e Savignano sul Rubicone (RN), Bettola, Farini, Ferriere (PC); Ponte dell Olio, Vigolzone (PC), Campegine, Gattatico, Sant Ilario d Enza (RE), Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Fontanelice (BO). Risultati dei referendum: MAGGIORANZA di NO: 70% e 54%. A seguito di questi risultati del referendum la Regione non ha approvato la legge di fusione dei Comuni interessati. 2 PROPOSTE DI FUSIONE CON ESITO NEGATIVO IN UN COMUNE E POSITIVO NEL TOTALE DEI COMUNI: Borgonovo Val Tidone e Ziano Piacentino (PC); Mondaino, Montegridolfo, Saludecio (RN). A seguito di questi risultati del referendum la Regione non ha approvato la legge di fusione dei Comuni interessati La partecipazione al voto nei 18 referendum è stata in media del 44.61% degli elettori (minima 29%, massima 64%) I voti Si nei 18 referendum è stata in media del 64.92% degli elettori (minima 30%, massima 90%)

5 18 referendum indetti dalla Regione nell iter di progetti di legge per la fusione di Comuni. dal 25/11/2012 al 28/05/2017. A seguito dei risultati dei referendum l Assemblea legislativa della Regione ha approvato 10 progetti di legge e respinto 8 progetti di legge Totale dei Comuni % votanti su elettori Totale dei Comuni % voti SI fusione su voti validi

6 Il quadro nazionale Nelle Regioni a Statuto Ordinario al 2017 sono stati istituiti 51 nuovi Comuni da fusione o incorporazione 120 Comuni interessati da fusione o incorporazione abitanti coinvolti nei processi di fusione o incorporazione. Fonte: Ministero Interno riparto del fondo per l anno 2017

7 Comuni coinvolti Anno studio fattibilità N Comuni popolazione del comune popolazione del comune popolazione del comune popolazione del comune Popolazione Totale Comuni che hanno realizzato studi di fattibilità dal 2015 al 2017 e che hanno in corso o stanno valutando l avvio del processo di fusione. 14 gruppi di Comuni 5 gruppi di Comuni in CM Bologna 4 gruppi di Comuni con popolazione totale superiore ai abitanti Minerbio, Malalbergo,Baricella (BO) Colorno,Torrile (PR) Mezzani, Sorbolo (PR) Gambettola, Longiano (FC) Formignana, Tresigallo (FE) Castenaso, Granarolo dell'emilia (BO) San Giorgio di Piano, Bentivoglio (BO) Pieve di Cento, Castello d'argile, Galliera, San Pietro in Casale (BO) Camugnano, Castiglione dei Pepoli (BO) Morciano di Romagna, San Clemente, Gemmano (RN) Gruppi di Comuni con popolazione tra i e abitanti Bomporto, Bastiglia (MO) Castelvetro Piacentino, Monticelli d'ongina, San Pietro in Cerro (PC) Cadelbosco di Sopra, Castelnovo di Sotto e Bagnolo in Piano (RE) Rivergaro, Gossolengo e Travo (PC) Totali

8 Cosa si sta muovendo in Regione nel 2017 Molti Comuni stanno proponendo ai loro cittadini di valutare una proposta di Fusione con l obiettivo di istituire il nuovo Comune dal 1 gennaio I tempi del processo per tale obiettivo sono i seguenti: Entro dicembre 2017 discussione e delibera dei consigli Comunali per istanza dei Sindaci al Presidente della Regione per presentazione Progetto di Legge. Se la maggioranza qualificata dei Consigli approva La Giunta regionale presenta entro fine febbraio 2018 il progetto di legge in Assemblea Legislativa Regionale Previsione di indizione di referendum consultivo entro giugno 2018

9 Le fasi della fusione 1. Fase esplorativa Iniziamo a conoscerci e poi partiamo? Analisi di fattibilità alla fusione 2. Fase esplorativa Progettiamo il futuro (Comune ma non solo) insieme 3. Dalla richiesta di avvio del processo di fusione fino al referendum Referendum 4. Dal referendum alla legge di fusione 5. Dalla Legge di Fusione all avvio del nuovo Comune

10 Sintesi delle attività tecniche, di comunicazione di partecipazione Istanza per la Legge di fusione Referendum Quadro conoscitivo Fattibilità Predisposizione del Progetto di legge di fusione e organizzazione del referendum Post referendum - Verifica delle risorse disponibili Progettazione attività, tempi e strumenti Attività di comunicazione per coinvolgere la cittadinanza Attività di informazione -Attività di comunicazione per un più ampio coinvolgimento della popolazione Dal 45 GIORNO prima del referendum inizio Campagna referendaria - Comunicazione verso cittadini - Comunicazione verso stakeholder - Comunicazione interna (sindacati e dipendenti) - Verifica delle risorse disponibili Progettazione attività, tempi e strumenti Coinvolgimento degli stakeholder Coinvolgimento dei cittadini Coinvolgimento dei dipendenti Sospensione attività istituzionali dei Comuni, che svolgono solo attività elettorale - Co-progettazione esecutiva di alcuni servizi comunali, eventuale approvazione Statuto e Bilancio preventivo entro il 31 dicembre Fasi 1 e 2 Fase 3 Fasi 4 e 5

11 IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica della Toscana. Studi per il Consiglio Regionale Sabrina Iommi «Associazionismo e fusioni di comuni. Punti di forza e criticità delle politiche di incentivo». Firenze Marzo Pag.30 Gli esiti positivi e negativi dei referendum (pur nella ristrettezza dei numeri) tendono a «mischiarsi» rispetto a una serie di caratteristiche prese in considerazione, evidenziando quindi la mancanza di comportamenti certi sia in relazione ad alcuni aspetti strutturali (estensione territoriale del nuovo Comune, distanza tra i Comuni di origine, dimensione demografica di arrivo e divario dimensionale tra gli enti di partenza), sia in relazione ad alcuni comportamenti di spesa (livello di indebitamento, rapporto tra i livelli di indebitamento, livello di spesa per funzioni di amministrazione generale). Per il momento dunque non esistono evidenze statistiche solide sui fattori che possono favorire o scoraggiare le fusioni.

12 ISTITUZIONI DEL FEDERALISMO N Andrea Piazza. «Fusioni di Comuni in Emilia-Romagna: chi inizia il percorso e chi lo conclude?» Pag Conclusioni L analisi portata avanti sui 17 iter di fusione iniziati in Emilia-Romagna ci consegna uno scenario diversificato. Le aggregazioni studiate variano in modo molto sensibile riguardo alle caratteristiche sociali, geomorfologiche, economiche ed organizzative dei Comuni coinvolti. Si è quindi verificato come si interessino alla fusione non solo enti che per le proprie caratteristiche strutturali subiscono un rischio concreto di marginalizzazione, ma anche amministrazioni che ad oggi si possono dire solide e con buone prospettive demografiche per il futuro... Possiamo quindi affermare che, diversamente dalle aspettative, non esiste un Comune tipo che intende fondersi... Oltre a questa molteplicità nelle caratteristiche individuali dei singoli Comuni, vi è anche una grande diversità nel grado di somiglianza che gli enti che danno il via al processo hanno fra di loro.

13 494 ISTITUZIONI DEL FEDERALISMO N Stefano Ramazza «Fusioni di Comuni in Emilia-Romagna: stima dei vantaggi sulla base dell analisi dei dati dei bilanci consuntivi e del censimento del personale del 2013» Pag Conclusioni Questi risultati, in particolare per quanto riguarda il personale dipendente, non tengono però conto delle funzioni conferite dai Comuni alle Unioni e del relativo personale trasferito, nonché delle diversità fra Comuni per le modalità di gestione dei servizi a domanda individuale, e cioè se tali servizi si svolgono con personale di ditte esterne o del Comune. Sulla base dei dati analizzati non si può individuare con precisione una soglia demografica minima utile per la istituzione di nuovi Comuni da fusione. È però chiaro che la fusione dei Comuni sotto i abitanti in nuovi Comuni sopra i ed oltre porta ad economie certe sulle principali voci di bilancio e ad una ottimizzazione delle risorse umane sia in termini quantitativi che qualitativi.... Nella scelta della fusione in nuovo Comune intervengono perciò varie motivazioni di diversa natura, che non si possono ridurre a uno o più indicatori numerici.... Il processo di fusione di Comuni ha quindi bisogno di un impianto che punti fin dall inizio sulla partecipazione consapevole dei cittadini e degli amministratori comunali, per fare nascere un nuovo Ente locale che loro stessi dovranno far crescere nel migliore dei modi.... Il monitoraggio, la valutazione e la divulgazione delle esperienze attuate saranno decisive per incentivare e moltiplicare processi di fusione di Comuni.

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17 Dati presentati in Osservatorio delle fusioni di Comuni il 14 novembre 2016 e presenti nel sito POGGIO TORRIANA - INDICATORE DI ENTRATE DA BILANCI CONSUNTIVI Totale entrate pro capite Totale 2 Comuni 2014 POGGIO TORRIANA POGGIO TORRIANA SISSA TRECASALI - INDICATORE DI ENTRATE DA BILANCI CONSUNTIVI Totale entrate pro capite Totale 2 Comuni 2014 SISSA TRECASALI 2015 SISSA TRECASALI FISCAGLIA - INDICATORE DI ENTRATE DA BILANCI CONSUNTIVI VALSAMOGGIA - INDICATORE DI ENTRATE DA BILANCI CONSUNTIVI Totale entrate pro capite Totale entrate pro capite Totale 3 Comuni FISCAGLIA 2015 FISCAGLIA Totale 5 Comuni 2014 VALSAMOGGIA 2015 VALSAMOGGIA

18 POGGIO TORRIANA 3 indicatori di bilanci consuntivi prima e dopo fusione 1/1/2014 spesa di personale per abitante ( per abitante) Servizi generali ( per abitante) SISSA TRECASALI 3 indicatori di bilanci consuntivi prima e dopo fusione 1/1/2014 spesa di personale per abitante ( per abitante) Servizi generali ( per abitante) Spesa corrente per abitante ( per abitante) Spesa corrente per abitante ( per abitante) TOTALE 2 Comuni 2014 POGGIO TORRIANA2015 POGGIO TORRIANA TOTALE 2 Comuni 2014 SISSA TRECASALI 2015 SISSA TRECASALI FISCAGLIA 3 indicatori di bilanci consuntivi prima e dopo fusione 1/1/2014 VALSAMOGGIA 3 indicatori di bilanci consuntivi prima e dopo fusione 1/1/2014 spesa di personale per abitante ( per abitante) spesa di personale per abitante ( per abitante) Servizi generali ( per abitante) Servizi generali ( per abitante) Spesa corrente per abitante ( per abitante) Spesa corrente per abitante ( per abitante) TOTALE 3 Comuni 2014 FISCAGLIA 2015 FISCAGLIA TOTALE 5 Comuni 2014 VALSAMOGGIA 2015 VALSAMOGGIA

19 Bilanci consuntivi Valori medi in euro pro capite per fascia demografica dei Comuni Servizi istituzionali, generali e di gestione (pro capite) Servizi istituzionali, generali e di gestione (pro capite)

20 Bilanci consuntivi Valori medi in euro pro capite per fascia demografica dei Comuni