CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI MATERIALE LUDICO STRUMENTI MUSICALI GIOCHI PSICOMOTORI PER LE SCUOLE MATERNE COMUNALI DI PALERMO

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1 C O M U N E D I P A L E R M O PUBBLICA ISTRUZIONE CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI MATERIALE LUDICO STRUMENTI MUSICALI GIOCHI PSICOMOTORI PER LE SCUOLE MATERNE COMUNALI DI PALERMO Pagina 1 di 8

2 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DI MATERIALE LUDICO STRUMENTI MUSICALI GIOCHI PSICOMOTORI PER LE SCUOLE MATERNE COMUNALI DI PALERMO Art. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE Fornitura di materiale ludico, strumenti musicali e giochi psicomotori per le Scuole Materne Comunali di cui ai sotto indicati elenchi e che allegati formano parte integrante del presente capitolatocon le caratteristiche riportate nell allegato B. A/1 Materiale ludico A/2 Strumenti musicali A/3 Psicomotricità funzionale Art. 2) La durata del contratto viene fissata in anni uno decorrenti dalla data della stipula del contratto e/o fino all esaurimento dell importo disponibile. La ditta aggiudicataria ha in esclusiva la fornitura dei materiali elencati nelgli allegati A/1 A/2 A/3 che forma parte integrante del presente capitolato. Nell ambito delle risorse finanziarie stanziate per il presente appalto, è in facoltà dell Amministrazione Comunale, approvviggionarsi di tutti i materiali elencati negli allegati o di alcuni di essi, senza limiti di quantità. Entro tre mesi dalla scadenza del contratto, il Settore Pubblica Istruzione, accertata la sussistenza di ragioni di convenienza e di pubblico interesse, potrà comunicare alla ditta fornitrice la volontà di procedere alla proroga del contratto, per un periodo non superiore a mesi sei, alle stesse condizioni contrattuali vigenti alla data di scadenza. La fornitura potrà aumentare o diminuire, a seconda delle esigenze dell Amministrazione, entro il 20% dell importo disponibile senza dar luogo a variazione del prezzo dei prodotti. TERMINI DI CONSEGNA Art. 3) La merce dovrà essere consegnata, entro i termini previsti, con esattezza e rispondenza qualitativa e quantitativa agli ordinativi predisposti dal Settore Pubblica Istruzione e dovrà essere accompagnata da regolari documenti di trasporto, nei quali andranno indicati le tipologie dei materiali, le quantità ed il numero e la data dell ordinativo, nonché la Scuola Materna destinataria. Pagina 2 di 8

3 La consegna dovrà avvenire tassativamente entro e non oltre giorni 10 (dieci) lavorativi dalla data di ricezione dell ordinativo stesso. A tal fine la Ditta aggiudicataria dovrà avere o costituire apposito deposito in Palermo o in comuni limitrofi in modo da garantire i termini di consegna. I prodotti richiesti dovranno essere di ottima qualità e di marche ampiamente conosciute nel territorio nazionale e forniti sempre in confezioni originali di fabbrica. Art. 4) PUNTI DI CONSEGNA DELLE FORNITURE Le forniture dovranno essere effettuate presso le seguenti Scuole Materne: S.M.C. N. TURRISI P.zza V. E. Orlando, 3 S.M.C. FERRARA P.zza Magione,2 S.M.C. VIA FIUME Via Fiume,10 S.M.C. M.PIA DI SAVOIA Via Noviziato,18/A S.M.C. NUCCIO Via Mongitore,4 S.M.C. P.M. KOLBE Via P.M. Kolbe S.M.C. R. PILO Via S. La Franca,70 S.M.C. OBERDAN Via Paratore,13 S.M.C. VILLAGRAZIA Via Villagrazia,110 S.M.C. BONAGIA Via Della Martore S.M.C. M.CAROLLO Largo dello Storno,11 S.M.C. ALTARELLO Via Carlo del Prete,23 S.M.C. E. ROSSI Via E. Rossi,6 S.M.C. R. MOLETI Via Ragusa Moleti,8 S.M.C. S. ROSALIA Via Giusto Ferrara,1 S.M.C. SCIPIONE DI CASTRO Via Scipione di Castro S.M.C. WHITAKER Via Zisa,17 S.M.C. COLOZZA Via Imera,32 S.M.C. BUTTITTA Via Cimabue S.M.C. CASTELLANA Via Castellana,40 S.M.C. PRIMAVERA V.le Reg. Siciliana,2257 S.M.C. ARCOBALENO Via Ignazio Silvestri,21 S.M.C. BENTIVEGNA Via S. Lorenzo,85 S.M.C. DANIMARCA Via Danimarca,13 S.M.C. VIA DELLA BARCA Via della Barca,34 S.M.C. LA GIOSTRA Via D. La Parrocchia,53 S.M.C. SANTOCANALE Via Santocanale,23 S.M.C. RODARI Via Caduti del Lavoro,74 S.M.C. PERALTA Via Peralta,15 S.M.C. TOMASELLI Via degli Abbruzzi,2 S.M.C. PARISI Via P.pe di Scordia,169 S.M.C. GARZILLI Via Isonzo,7 S.M.C. G.GALILEI Via G. Galilei,36 S.M.C. STRAUSS Via La Rosa,6 S.M.C. P. UMBERTO Via Di Dio,1 Inoltre, le forniture dovranno essere effettuate presso le eventuali nuove Scuole Materne aperte in vigenza del presente appalto. Pagina 3 di 8

4 Art. 5) SPOSTAMENTO DEI TERMINI DI CONSEGNA Qualsiasi motivo di differimento dei termini di consegna, sostenuto da cause di forza maggiore, deve essere debitamente comprovato con valida documentazione ed accettato dall'amministrazione. La ditta, in tali casi, deve effettuare formale comunicazione all'amministrazione entro gg. 3 (tre) dal verificarsi dell'evento. In mancanza o in caso di ritardo della comunicazione, nessuna causa di forza maggiore potrà essere invocata a giustificazione di ventuali ritardi rispetto ai termini di consegna stabiliti. Qualunque fatto dell'amministrazione che obbligasse la ditta a sospendere o ritardare la fornitura potrà costituire valido presupposto per il differimento dei termini di consegna. In tali casi, in mancanza di comunicazione al riguardo da parte dell'amministrazione, la ditta potrà richiedere tempestivamente il differimento dei termini di consegna non appena a conoscenza dei fatti alla base della sospensione o del ritardo. La presentazione di domande intese ad ottenere il differimento dei termini, la modificazione di clausole o, in generale, l'inoltro di comunicazioni e chiarimenti, non producono l'interruzione dei termini contrattuali stabiliti dal presente capitolato. Art. 6) PENALITA' La Ditta aggiudicataria riconosce all Amministrazione Comunale il diritto di applicare le seguenti penalità: a) nel caso di risoluzione del contratto per incapacità, ad eseguirlo, sarà incamerata la cauzione ed esperita l azione in danno, e, pertanto, la Ditta sarà tenuta al pagamento dell eventuale maggiore spesa che l Amm.ne dovesse sostenere per l acquisto da altra ditta dei beni oggetto della fornitura; b) nel caso di ritardata consegna rispetto ai termini previsti all art. 3, non dipendente da causa di forza maggiore, sarà applicata una penalità in misura percentuale del 2% per ogni giorno di ritardo, calcolata sull ammontare della fornitura richiesta e non consegnata o consegnata in ritardo. Detto ritardo non potrà protrarsi oltre gg. 10 dalla data di scadenza dell ordinativo dopo di che resta in facoltà dell Amministrazione Comunale di fare eseguire la fornitura ad altre ditte a spese e danno della ditta inadempiente. Qualora la ditta aggiudicataria incorrerà nell applicazione delle penalità anzidette superiore a 3 volte nell anno solare, resta in facoltà dell amministrazione comunale incamerare il deposito cauzionale e procedere alla risoluzione in danno della ditta inadempiente. ART. 7) Qualora la fornitura, in tutto o in parte, non risultasse conforme a quanto indicato nel presente capitolato speciale, l'amministrazione inviterà la ditta ad integrare e/o a sostituire la fornitura, fissando un termine non superiore a gg. 10 lavorativi per Pagina 4 di 8

5 l'adempimento ed applicherà la penale di cui all'art.6 in danno della Ditta.L Amministrazione ha facoltà di fare eseguire in ogni tempo ed a campione, controlli sulla qualità dei prodotti forniti. ART. 8) La ditta assume ogni responsabilità per i casi di infortuni e di danni arrecati all'amministrazione e/o terzi in dipendenza di negligenza o colpa anche lieve nella esecuzione degli adempimenti scaturenti dal contratto. Art. 9) Resta in facoltà dell'amministrazione Comunale di risolvere in qualsiasi momento il contratto relativo al superiore appalto, ove vengano meno le condizioni che hanno determinato l'assunzione della fornitura. La risoluzione del contratto, totale o parziale, avrà effetto dal giorno successivo a quello in cui la relativa dichiarazione sarà ricevuta dalla stazione appaltatrice. Resta inibita alla ditta la facoltà di disdire il contratto prima della cessazione dei suoi effetti, se non nei casi previsti dalla vigente normativa. In caso di decesso dell'appaltatore, l'amministrazione ha la facoltà di continuare il contratto con gli eredi o di recedere ai sensi dell'art del C.C. L'Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di risolvere il contratto in caso di fallimento dell'appaltatore. Art. 10) La Ditta è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a proprio carico tutti gli oneri relativi, esonerando l'amministrazione Comunale da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo. L'Amministrazione, nel caso di violazioni degli obblighi di cui sopra e previa comunicazione alla ditta delle irregolarità ad essa denunciate dall Ispettorato del Lavoro, opererà una trattenuta sino al 20 % dell'importo contrattuale sulle liquidazioni successive a tale comunicazione. Tale trattenuta verrà rimborsata, senza che la ditta possa vantare diritto alcuno per il ritardato pagamento, allorché l'ispettorato del Lavoro dichiarerà che la stessa si è posta in regola. Art.11) La fatturazione avverrà di volta in volta a seguito degli ordinativi di somministrazione in base al prezzo offerto dalla ditta ed a consegna ultimata. Nel detto prezzo si intendono compresi e compensati tutti gli oneri scaturenti dalla fornitura oggetto della presente gara (trasporto, consegna, etc..). Pagina 5 di 8

6 Il prezzo (I.V.A. esclusa) si intende offerto dalla Ditta aggiudicataria, in base a calcoli di propria convenienza, a proprio rischio e si intende quindi invariabile ed indipendente da qualsiasi eventualità. La Ditta aggiudicataria, pertanto, non avrà diritto a pretendere alcun sovrapprezzo di qualsiasi natura, per qualsiasi causa o per sfavorevoli circostanze durante il corso della fornitura. Rimane quindi esclusa anche la revisione prezzi. ART. 12) PROGRAMMAZIONE DELLE CONSEGNE La Ditta Fornitrice ha l obbligo di eseguire le consegne nei giorni e nelle ore che di volta in volta verranno indicate dal Settore Pubblica Istruzione. Di norma le consegne devono essere effettuate dalle ore 8,00 alle ore 12,30 o quanto diversamente potrà essere convenuto tra le parti.. ART. 13) PAGAMENTO I pagamenti avverranno a 60 gg. dall acquisizione delle fatture da parte del Settore Pubblica Istruzione, previa verifica quantitativa e qualitativa della fornitura da parte del responsabile della scuola materna; le fatture dovranno essere intestate al Comune di Palermo Settore Pubblica Istruzione Gestione U.C.E. e scuole dell infanzia Via Notarbartolo, 21/a, Palermo P.I Si stabilisce sin d ora che il Settore Pubblica Istruzione potrà rivalersi, per ottenere la rifusione di eventuali danni già contestati alla Ditta, il rimborso di spese o il pagamento di penalità, mediante incameramento della cauzione o (in sub ordine) a mezzo ritenuta da operarsi in sede di pagamento dei corrispettivi di cui sopra. L Amministrazione non assume alcuna responsabilità per i pagamenti eseguiti o fatti eseguire all Amministratore Procurale o Dirigente decaduto, qualora la decadenza non sia tempestivamente comunicata all Amministrazione. Art. 14) AGGIUDICAZIONE La comunicazione di aggiudicazione impegna subito la ditta. Si procederà alla stipula del contratto dopo l acquisizione della documentazione che verrà richiesta dalla divisione contratti e di cui al bando di gara. ART. 15) DEPOSITO CAUZIONALE La ditta aggiudicataria dovrà costituire nelle forme di legge deposito cauzionale definitivo pari a 1/20 dell importo netto disponibile e con le modalità previste nel bando di gara. Si procederà allo svincolo a completa fornitura avvenuta. Pagina 6 di 8

7 Subito dopo l aggiudicazione, la ditta è tenuta a versare tutte le spese contrattuali, di registro e di segreteria presso l Ufficio Contratti Via Maqueda, 182 secondo le modalità e l ammontare indicati dal medesimo. In caso di mancato tempestivo versamento delle somme per spese contrattuali, l Amministrazione resta esonerata da ogni responsabilità per l eventuale tardiva registrazione fiscale degli atti contrattuali e la ditta aggiudicataria resterà l unica responsabile per il pagamento di eventuali penalità e sopratasse per la perdita di benefici fiscali. ART. 16) Resta inibito alla Ditta aggiudicataria di cedere ad altri, senza preventiva autorizzazione dell'amministrazione Comunale, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo e sotto qualsiasi forma, la fornitura di cui al presente capitolato e ciò sotto pena di risoluzione in danno. ART. 17) Per qualsiasi controversia la ditta non potrà sospendere la fornitura, né rifiutarsi di dare esecuzione alle disposizioni dell'amministrazione, ma potrà fare le proprie riserve. Sulle riserve si pronuncerà l'amministrazione le cui decisioni dovranno essere notificate alla ditta. ART. 18) Per quanto non previsto nel presente capitolato speciale valgono le norme di legge in materia. ART. 19) Per qualsiasi controversia il foro competente sarà quello di Palermo. ART. 20) La Ditta aggiudicataria dovrà eleggere domicilio legale in Palermo. La partecipazione alla gara non vincola l Amministrazione Comunale, la quale si riserva la facoltà di: Pagina 7 di 8

8 a) Aggiudicare in favore della ditta che avrà presentato l offerta più vantaggiosa; b) Procedere, eventualmente, all aggiudicazione anche nel caso in cui pervenga una sola offerta. Il Dirigente Amm.vo ( D.ssa Alfonsa Arena ) Pagina 8 di 8