CALABRODENTAL S.r.l. ISTRUZIONE OPERATIVA N 3 ORTOGNATODONZIA MODALITA ESECUTIVE

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1 CALABRODENTAL S.r.l. ISTRUZIONE OPERATIVA N 3 Ident. Doc. IST3 Rev. 2 Data ORTOGNATODONZIA MODALITA ESECUTIVE Accogliere il paziente viene accolto in Accettazione dove vengono espletate le formalità previste quindi viene invitato gentilmente ad accomodarsi in sala d attesa per attendere il proprio turno. L assistente dopo aver prelevato la cartella clinica in accettazione nell apposito contenitore, accompagna il paziente in ambulatorio. Fatto accomodare lo si prepara con il seguente materiale monouso: salvietta impermeabile bicchiere tovagliolo quindi si applicherà al riunito cannula aspirasaliva stagnola sulle parti spesso manipolate pellicola trasparente al tubo dell aspiratore L'istruzione si applica ai seguenti trattamenti: Fase preliminare: impronte per modelli da studio, Studio Cefalometrico e stesura del Piano di Trattamento. Trattamenti con apparecchiature ortodontiche fisse, Trattamenti con apparecchiature ortodontiche mobili. Preparare il Kart con i seguenti attrezzi e materiali: Cassetta portalavori Alginato Tazze in gomma Spatole Misurino per polvere 1

2 Misurino per liquidi Cera universale Cotone Specchietto Specillo Cucchiai in metallo indeformabile. Controllare gli esami radiografici per valutare l idoneità all effettuazione delle misure cefalometriche. Studio cefalometrico e stesura Piano di Trattamento Ricevere dal laboratorio fornitore i modelli da studio con squadratura ortodontica e misurazioni cefalometriche. Elaborare un piano di trattamento comprensivo di tempi di cura ipotizzati e preventivo dettagliato. Sistemare sul kart la cassetta portalavori contenente i modelli da studio. Discutere il tracciato, utilizzando se necessario materiale dimostrativo per la spiegazione del trattamento. Informare il paziente sul trattamento precisando che, trattandosi di trattamenti medici, i tempi ed i costi ipotizzati sono del tutto indicativi. Trattamento con apparecchiature ortodontiche fisse Prima seduta: elastici di separazione. Preparare il Kart con i seguenti attrezzi e materiali: elastici di separazione pinza per elastici di separazione tubetto di vaselina Tutte le apparecchiature fisse hanno in comune la necessità di applicare delle bande. Preparare il servomobile con i seguenti attrezzi e materiali: pinza universale tronchese distale holly chop mathien forbici forchette 2

3 schiacciabande pinza per elastici di separazione altimetro a stella matite pinze per attacchi pinza Oliver Jones toglibande pinza di Tweed per archi pinza di How diritta pinza di Tweed per formare loops pinza di Angle pinza per legature metalliche kit bande spatola per cemento piastra di vetro specillo tazza cassetta portalavori rulli di cotone cemento per bande alginato Se si è formato lo spazio necessario e non ci sono stati imprevisti, si procederà con l applicazione delle bande, altrimenti la seduta sarà rinviata di 10 giorni. Scegliere la banda di misura adatta ed applicarla nel modo più aderente possibile all anatomia del dente. Inserire le bande scelte in un impronta di posizione ed inviarle in laboratorio in relazione al tipo di apparecchio da utilizzare. Controllo per apparecchiature fisse. Preparare il servomobile con i seguenti attrezzi e materiali: kit bande spatola per cemento piastra di vetro specillo tazza cassetta portalavori rulli di cotone cemento per bande alginato 3

4 Controllare il tipo di apparecchiatura fissa cercando di agevolare i movimenti nella bocca del paziente come nelle procedure usate durante il bandaggio. TRATTAMENTO CON APPARECCHIATURE ORTODONTICHE MOBILI Sbandaggio e presa impronte Preparare il Kart con i seguenti attrezzi e materiali: Cassetta portalavori Alginato tazze in gomma spatole Misurino per polvere Misurino per liquidi Cera Universale Cotone Specchietto Specillo Cucchiai in metallo indeformabile Cera tenatex per occlusione di arcate dentarie Bunsen Eseguire la fase di rimozione delle apparecchiature fisse (sbandaggio). Ultimato lo sbandaggio si procede col prendere le impronte in alginato mediante una procedura analoga a quella per le impronte per modelli di studio. PLACCA DI CONTENZIONE Il laboratorio invierà le placche di contenzione pronte per essere applicate in bocca, ma non è raro dover intervenire per modificare i ganci e la parte in resina in base alle circostanze del caso. PLACCA DI SCHWARZ Ne esistono più varianti e le loro applicazioni sono strettamente legate al caso da trattare. Per la loro costruzione sono necessarie delle impronte rilevate in ambulatorio con una procedura analoga a quella delle impronte per modelli di studio. MONOBLOCCO DI ANDRESEN 4

5 Per la sua realizzazione sono necessarie delle impronte rilevate in ambulatorio con la variante del bordaggio in cera del cucchiaio inferiore, il quale è eseguito a livello dei bordi linguali per adattarlo alle caratteristiche anatomiche della bocca del soggetto. Sui modelli sviluppati, il laboratorio costruisce un morso di costruzione superiore in cera analogo ai masticoni utilizzati in protesi mobile. Nella seduta successiva, al paziente non sarà applicato l apparecchio, ma si procederà con la registrazione della posizione delle due basi mascellari utilizzando il morso di costruzione. Morso di costruzione e modelli sono inviati in laboratorio per la realizzazione dell apparecchio che sarà applicato in seduta successiva al paziente, dopo avere effettuato, se necessario, modifiche ai fili ed alla resina. BIONATOR DI BALTER Le impronte per tale tipo di apparecchiatura sono rilevate nel modo del tutto simile a quello delle impronte per modelli di studio ed è necessario un morso di costruzione come per il monoblocco di Andresen. CONTROLLO PER APPARECCHIATURE MOBILI Preparare il Kart i seguenti attrezzi: Specchietto Specillo Cartina d articolazione sottile blu Pinza di Miller Pinza a becco d uccello Dopo il trattamento eseguito l assistente procede all eliminazione dei rifiuti ed alla disinfezione del riunito e di tutte le superfici dell ambulatorio L operatore aggiorna il Diario Clinico (DC) nella Cartella Clinica, procede a prendere l appuntamento successivo sul terminale. L assistente riaccompagna il paziente all uscita dopodiché la stessa tornerà in ambulatorio dove procederà all eliminazione del materiale monouso e quindi riporta il Kart utilizzato in sala di sterilizzazione, disinfetta il riunito per il paziente successivo. Emesso da RGQ Approvato da DG 5

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