PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

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1 PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 625 Prot. n. 104/15-D VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Articolo 59 della legge provinciale 29 dicembre 2005 n. 20. Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani: programmazione ed erogazione degli interventi per gli esercizi dal 2015 al Il giorno 20 Aprile 2015 ad ore 10:10 nella sala delle Sedute in seguito a convocazione disposta con avviso agli assessori, si è riunita sotto la presidenza del LA GIUNTA PROVINCIALE PRESIDENTE UGO ROSSI Presenti: VICE PRESIDENTE ALESSANDRO OLIVI ASSESSORI DONATA BORGONOVO RE CARLO DALDOSS MICHELE DALLAPICCOLA SARA FERRARI MAURO GILMOZZI Assenti: TIZIANO MELLARINI Assiste: LA DIRIGENTE PATRIZIA GENTILE Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta Pag. 1 di 5

2 Il Relatore comunica, L articolo 59 della legge provinciale 29 dicembre 2005 n. 20 (Disposizioni per la formazione del bilancio annuale 2006 e pluriennali della Provincia autonoma di Trento), recante Disposizioni urgenti e transitorie per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani ha previsto l istituzione di un apposito fondo per l attivazione di specifici interventi, integrativi rispetto a quelli ordinari, rivolti ai giovani, per favorire la frequenza di percorsi di alta formazione e specializzazione, anche all estero, nonché per l avvio e lo sviluppo di attività professionali o imprenditoriali. Con delibera della Giunta provinciale n. 948 di data 11 maggio 2007 sono stati approvati i criteri e le modalità per l accesso al Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani; in particolare, il punto 10) del deliberato stabilisce che qualora Cassa del Trentino S.p.A. anticipi risorse a favore del Fondo Giovani per conto della Provincia, la stessa addebiti a carico del Fondo un interesse pari a quello riconosciuto a Cassa del Trentino S.p.A. sulle proprie giacenze di cassa. Con delibera della Giunta provinciale n. 503 di data 22 marzo 2013 sono state approvate le nuove direttive concernenti il Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani e sono stati disciplinati i bandi per l attuazione di ciascuno degli interventi previsti. Nell ambito del documento Criteri per la definizione dell assestamento del bilancio 2014 di data 17 gennaio 2014, è stato stabilito, con riferimento al Fondo per la valorizzazione e la professionalizzazione dei giovani, di non prevedere risorse per l attivazione di nuove borse di studio e prestiti d onore dall anno formativo 2014/15, in relazione ad una revisione complessiva degli interventi per il diritto allo studio universitario e ad una riorganizzazione di quelli inerenti l apprendimento delle lingue straniere. Considerato che per alcune misure del Fondo giovani non erano ancora concluse le procedure relative all anno formativo 2013/14 e che alcune misure hanno durata pluriennale, con deliberazione n. 632 di data 28 aprile 2014 e s.m. è stato programmato il fabbisogno di risorse per il periodo dal 2014 al 2018, relativamente alle sole misure e ai soli benefici riferiti all ultimo anno formativo finanziato o ad anni precedenti ma soggetti a rinnovo per un periodo pluriennale; è stato inoltre stimato, in vista della chiusura del Fondo giovani, il flusso complessivo delle erogazioni finanziarie previste sui diversi esercizi, ai fini della completa attuazione degli interventi e degli equilibri finanziari del fondo stesso. Essendo necessario proseguire nell attività amministrativa e finanziaria di progressiva chiusura del Fondo Giovani, si riportano di seguito le misure che devono essere inserite nella programmazione , in quanto relative ad interventi avviati nell anno 2013/14, ultimo anno formativo finanziato, o ad anni precedenti ma soggette a rinnovo per un periodo pluriennale: - bando 1C1 Frequenza di percorsi di istruzione e formazione all estero: con riferimento alle domande presentate nell anno scolastico 2013/14 (quarto anno 2014/15), sono previste risorse sull esercizio 2015 ai fini dell erogazione della Pag. 2 di 5

3 seconda rata della borsa di studio agli studenti che hanno richiesto il pagamento in due soluzioni (prima rata sul 2014 e rata a saldo sul 2015); - bando 1D1 Residenzialità dottorandi : questo intervento riguarda gli studenti frequentanti corsi di dottorato fuori sede in Italia e all estero; ritenendo opportuno consentire, ai dottorandi già beneficiari della borsa di studio prevista dalla misura 1D1, la conclusione dei percorsi pluriennali intrapresi, si conviene di concedere la borsa di studio fino a completamento del dottorato, e di prevedere pertanto un fondo ripartito sugli esercizi dal 2015 al In considerazione dei tempi di adozione del presente provvedimento, la scadenza per la presentazione della domanda di borsa di studio, fissata nel bando 1D1 al 31 marzo dell anno di riferimento, è prorogata per l anno in corso al 30 maggio 2015; - bandi 3A Alta formazione e 3B Alta formazione all estero : è previsto, per ciascuna misura, un fondo distribuito sugli esercizi dal 2015 al 2017, destinato alla concessione dei soli contributi a fondo perduto sui prestiti d onore già assegnati ed erogati; - bando 4C Percorsi di alta specializzazione professionale : è previsto un fondo distribuito sugli esercizi 2015 e 2016 per la concessione dei soli contributi a fondo perduto sui prestiti d onore già assegnati ed erogati; - bando 4D Sostegno alla formazione dei giovani artisti : tale misura prevede la concessione di prestiti sull onore per favorire percorsi formativi di eccellenza in campo artistico; in assenza di strumenti alternativi, al fine di consentire agli studenti che hanno già intrapreso un percorso pluriennale la conclusione dello stesso, si conviene di finanziare il rinnovo del prestito sull onore fino a completamento del percorso formativo, e di prevedere pertanto un fondo ripartito sugli esercizi 2015 e 2016, comprensivo anche delle risorse per l erogazione dei contributi a fondo perduto; - bando 5A Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione scolastica secondaria superiore : per tale misura di carattere pluriennale, che stabilisce la concessione di una borsa di studio fino alla conclusione del percorso della scuola secondaria di secondo grado, viene previsto un fondo ripartito sugli esercizi dal 2015 al 2017 ai fini del completamento di tutte le coorti fino all anno scolastico 2012/13 compreso; - bando 5B Orientare e sostenere giovani con particolare interesse ed impegno verso percorsi di eccellenza. Formazione universitaria : per tale misura di carattere pluriennale, che stabilisce la concessione di una borsa di studio fino alla conclusione del percorso universitario, viene previsto uno stanziamento di risorse ripartito sugli esercizi dal 2015 al 2018, ai fini del completamento di tutte le coorti, fino all anno accademico 2013/14 compreso. Nell Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, è contenuta la tabella relativa alla programmazione pluriennale Fondo Giovani , che riporta, per ciascuna delle misure sopra indicate, l ammontare dello stanziamento assegnato sui diversi esercizi, per un totale di euro ,00, comprensivo del fondo di garanzia per la concessione di prestiti d onore a tasso intero. A tale somma vanno aggiunti un accantonamento di euro ,27 per spese Pag. 3 di 5

4 accessorie (compensi ai Centri di Assistenza Fiscale e competenze a Cassa del Trentino) ed un ulteriore accantonamento di euro ,48 per compensi e oneri a Cassa del Trentino per anticipi di risorse a favore del Fondo Giovani, nello specifico: - euro 5.603,48 per l anticipazione di risorse effettuata da Cassa del Trentino ai fini dell erogazione delle borse di studio e dei prestiti d onore di competenza del secondo semestre 2014; - euro ,00 (stimati) per l anticipazione di risorse richiesta a Cassa del Trentino ai fini dell erogazione delle borse di studio e dei prestiti d onore di competenza dell esercizio La spesa complessiva relativa alla programmazione pluriennale Fondo giovani , di cui all allegato A), è pertanto pari ad euro ,75. Nell Allegato B), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, si è ritenuto opportuno definire - sulla base di stime di spesa il flusso dei fabbisogni per erogazioni di borse di studio e di prestiti d onore nel periodo dal 2015 al Rispetto alla programmazione di cui all allegato A), il flusso dei fabbisogni tiene conto anche delle erogazioni previste per tranche di prestiti pregressi già concessi fino al 31 dicembre 2013 e ancora da liquidare sugli esercizi 2015 e 2016, per complessivi euro ,00. Ai fini della copertura del fabbisogno complessivo, come derivante dall Allegato B), pari ad euro ,75, sono utilizzate: le risorse finanziarie impegnate sui precedenti esercizi ancora a disposizione, le risorse che risultano quale saldo attivo nel rendiconto Fondo Giovani di Cassa del Trentino al 31 dicembre 2014 e le entrate derivanti dalla previsione dei rientri da prestiti a tasso zero nel periodo , così come indicato nella tabella Situazione Fondo Giovani di cui all Allegato C), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. In particolare sono contabilizzati: - euro ,00 per somme a disposizione sul capitolo , calcolate sul totale impegnato per gli interventi del Fondo giovani fino al 2015, al netto delle somme liquidate a Cassa del Trentino dal 2007 al primo semestre del 2014 e della somma anticipata da Cassa del Trentino nel secondo semestre del 2014, restituita alla stessa con liquidazione di data 17 febbraio 2015; - euro ,27 per somme a disposizione sul capitolo , calcolate sul totale impegnato per le spese accessorie di gestione del Fondo giovani del periodo , al netto delle somme liquidate ai Centri di assistenza fiscale nell esercizio 2014; - euro ,43 per saldo attivo da rendiconto Fondo Giovani al 31 dicembre 2014; - euro ,70 per rientri da prestiti, previsti sulla base dei piani di ammortamento nel periodo dal 2015 al Le risorse disponibili derivanti dalle voci sopra indicate ammontano complessivamente ad euro ,40, sufficienti per la copertura del fabbisogno complessivo stimato sul periodo , pari ad euro ,75, dei quali euro ,00 per l attuazione degli interventi, euro ,27 per spese Pag. 4 di 5

5 accessorie (pagamento delle fatture dei Centri di assistenza fiscale per l elaborazione del documento ICEF Fondo Giovani e delle competenze a Cassa del Trentino per la gestione dei pagamenti) ed euro ,48 per compensi e oneri a Cassa del Trentino per anticipi di risorse a favore del Fondo Giovani. Con riferimento a tale ultima spesa, in assenza di nuove risorse, si stabilisce di ridurre l impegno sul capitolo del bilancio 2015, di cui alla delibera n. 766/13, il quale passa da euro ,00 ad euro ,52 e di impegnare l importo di euro ,48 al capitolo del bilancio Tutto ciò premesso, LA GIUNTA PROVINCIALE - udita la relazione, - a voti unanimi, espressi nelle forme di legge d e l i b e r a 1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa, la tabella Programmazione pluriennale Fondo Giovani , di cui all Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per una spesa complessiva di euro ,75; 2. di approvare la tabella Fabbisogni per erogazioni sul Fondo Giovani , di cui all Allegato B), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione per una spesa complessiva di euro ,75; 3. di approvare la tabella Situazione Fondo Giovani di cui all Allegato C), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dalla quale risulta che la spesa di euro ,75 è interamente coperta dalle risorse complessivamente disponibili; 4. di dare atto che la tabella B) relativa al flusso dei fabbisogni per le erogazioni dei benefici del Fondo Giovani è stata redatta sulla base di stime di spesa e che pertanto la medesima sarà aggiornata sulla base dei dati a consuntivo; 5. di stabilire, ai fini della copertura della spesa per compensi e oneri a Cassa del Trentino per anticipi di risorse a favore del Fondo Giovani, di ridurre di euro ,48 l impegno sul capitolo del bilancio 2015, di cui alla delibera n. 766/13, il quale passa da euro ,00 ad euro ,52 e di impegnare l importo di euro ,48 al capitolo del bilancio PSO Pag. 5 di 5