OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - APPROVAZIONE PER IL TRIENNIO 2011/2012/2013.

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1 9/1 Trasmessa copia a: Ufficio Bilancio/Patrimonio Ufficio Gestione Contabile Albo Pretorio OGGETTO: PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI - APPROVAZIONE PER IL TRIENNIO 2011/2012/2013. Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 28/03/2011 L'anno duemilaundici, addì ventotto, del mese di Marzo, alle ore 09:00, nella Residenza Comunale, convocato nei modi di Legge, si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l appello, risultano presenti: PRADE ANTONIO BALCON AVIO BALCON CELESTE BETTIOL STEFANO BORTOLUZZI LORENZO CALDART EZIO CASSOL MARIA TERESA COLLESELLI EUGENIO COSTA PAOLO CUGNACH ORESTE DA ROLD ORAZIO DE BONA GIORGIO DE LORENZO SMIT CARLO DE MOLINER ROBERTO DE PELLEGRIN CAMILLO DE SALVADOR SILVANO FONTANA GIOVANNI GARIBALDI MARCO GIANNONE BIAGIO GIULIANA CARLO GUSTAVO HELLWEGER ROCCO BARICHELLO ROBERTO P P P A P P P P P P P P P P P A P P P A P LA GRUA FRANCESCO LOSEGO MATTIA MARRONE ANTONIO MASSARO JACOPO PALUMBO MICHELE PAVEI MAURO PERALE MARCO PINGITORE FRANCESCO PIOL DOMENICA RASERA BERNA FRANCESCO ROCCON LUIGI ROCCON VANNI SERAFINI SILVANO SOMMAVILLA ATTILIO STELLA ANDREA STEFANI ARMANDO TOSCANO FEDERICA UNEDDU ANTONIO ZERBINATI RUDI ZOLEO MARIA CRISTINA P P A P A P P P P A A P A A P P P A P P Totale presenti n. 31 Totale assenti n. 10. Partecipa il Segretario Generale dott. NATALE ROBERTO. Il Signor CUGNACH ORESTE, nella sua qualità di PRESIDENTE, assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta e la discussione sull oggetto iscritto all ordine del giorno e chiama all ufficio di scrutatori i signori: STELLA ANDREA e BALCON AVIO. IL PRESIDENTE F.to Sig. CUGNACH ORESTE IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. NATALE ROBERTO

2 9/2 Al momento del voto dell Emendamento presentato dal Sindaco, sono presenti i Consiglieri Bettiol Stefano, De Salvador Silvano, Giuliana Carlo Gustavo, Rasera Berna Francesco, Roccon Luigi, Serafini Silvano, Sommavilla Attilio, Uneddu Antonio ed assente il Consigliere La Grua Francesco. IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamati: l art. 48, comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; l art. 58 del D.L. 25/6/2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla Legge 06/08/2008 n. 133, rubricato Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni ed altri Enti Locali, che prevede: - al comma 1 che: Per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di Regioni, Comuni ed altri Enti Locali, ciascun Ente con deliberazione dell Organo di Governo individua, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi ed uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari da allegare al Bilancio di Previsione ; - al comma 2 che: L inserimento degli immobili nel Piano ne determina la conseguente classificazione come patrimonio disponibile e ne dispone espressamente la destinazione urbanistica; la deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni costituisce variante allo strumento urbanistico generale. Tale variante, in quanto relativa a singoli immobili, non necessita di verifiche di conformità agli eventuali atti di pianificazione sovraordinata di competenza delle Province e delle Regioni. La verifica di conformità è comunque richiesta e deve essere effettuata entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta, nei casi di varianti relative a terreni classificati come agricoli dallo strumento urbanistico generale vigente, ovvero nei casi che comportano variazioni volumetriche superiori al 10% dei volumi previsti dal medesimo strumento urbanistico vigente ; - al comma 3 che: Gli elenchi di cui al comma 1, da pubblicare mediante le forme previste per ciascuno di tali Enti, hanno effetto dichiarativo della proprietà, in assenza di precedenti trascrizioni, e producono gli effetti previsti dall articolo 2466 del Codice Civile, nonché gli effetti sostitutivi della iscrizione del bene in catasto ; - al comma 5 che: Contro l iscrizione del bene negli elenchi di cui al comma 1 è ammesso ricorso amministrativo entro sessanta giorni dalla pubblicazione, fermi gli altri rimedi di Legge ; la sentenza della Corte Costituzionale 30/12/2009 n. 340, con la quale è stato dichiarato illegittimo il 2 comma dell'art. 58 del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito in Legge 06/08/2008 n. 133; Visti gli elenchi di cui agli allegati A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M, N relativi ai beni che si intendono valorizzare anche con dismissione; Premesso che: la procedura di ricognizione ed eventuale riclassificazione degli immobili prevista dall articolo sopra indicato consente una notevole semplificazione, con conseguente accelerazione, dei processi di valorizzazione del patrimonio immobiliare degli Enti Locali, nell evidente obiettivo di soddisfare le esigenze di miglioramento dei conti pubblici, di riduzione o, comunque, contenimento dell indebitamento, per la ricerca di nuove fonti di proventi destinabili a finanziamento dell investimento; la normativa vigente surrichiamata con l approvazione del Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni permette agli Enti Locali varianti di destinazione d uso degli immobili, per consentire una migliore valorizzazione attraverso l assegnazione di destinazione urbanistica più adeguata; in base alla normativa predetta i beni inclusi nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazione Immobiliari possono essere: a) venduti; b) valorizzati al fine di divenire fonte di entrata finanziaria per l Ente attraverso: 1. la concessione o locazione ad altri soggetti a titolo oneroso con procedura ad evidenza pubblica e per un periodo non seriore a 50 anni (ex art. 3 bis del D.L. 351/2001 convertito in Legge 410/2001), in caso di riqualificazione e riconversione dei medesimi beni tramite interventi di recupero, restauro, ristrutturazioni, anche con introduzione di nuove destinazioni d uso, ferme restano le disposizione del D.Lgs. 42/2004 sui beni culturali; 2. l affidamento in concessione a terzi ai sensi dell art. 143 del D.Lgs. 163/2006, in quanto compatibile;

3 3) forme alternative di valorizzazione nel rispetto dei principi di salvaguardia dell interesse pubblico o mediante l utilizzo di strumenti competitivi; 4) l affidamento diretto nel caso di importi non rilevanti o di soggetti già gestori con concessione d uso; Considerato che: il Comune di Belluno è dotato di inventario dei beni immobili, che per la parte fabbricati è pressoché completo ed aggiornato, ad esclusione della parte relativa ai fabbricati rurali, mentre per la parte riguardante i terreni di qualsiasi tipo la fase di ricostruzione ed aggiornamento è ancora in corso; è stata attivata la procedura di ricognizione del patrimonio dell Ente, sulla base della documentazione presente negli archivi e negli uffici, predisponendo l elenco dei beni immobili non strumentali all esercizio delle funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione in ragione della loro specifica dislocazione sul territorio, dell accessibilità, del contesto ambientale, delle infrastrutture esistenti, al fine di consentire alla Giunta Comunale di proporre al Consiglio Comunale un complesso di immobili suscettibili di alienazione e valorizzazione; con riferimento al patrimonio comunale soggetto al diritto di uso civico i beni sono stati identificati nel relativo Piano di riordino, approvato con D.G.R.V. 01/10/2004 n. 2973; la scelta degli immobili non suscettibili di utilizzazione istituzionale, è stata effettuata tenendo conto di vari elementi ed in particolare: a) la loro specifica dislocazione sul territorio comunale; b) l accessibilità; c) le infrastrutture esistenti; d) la potenzialità di sfruttamento economico; e) alcuni progetti di interesse pubblico che l Amministrazione Comunale intende avviare con partners pubblici/privati; f) alcune richieste di acquisto già pervenute da cittadini e/o utilizzatori ritenute accoglibili, perché trattasi di immobili non ritenuti indispensabili per le attività istituzionali; sono state sviluppate le opportune analisi giuridico-amministrative, catastali e urbanistiche al fine di verificare l effettiva titolarità ed i titoli di provenienza, la loro natura, il regolare accatastamento, l identificazione catastale-urbanistica e sono state esaminate le nuove possibili diverse funzioni dei beni stessi per le esigenze dell Amministrazione; il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni redatto dalla Giunta Comunale è sottoposto all approvazione del Consiglio Comunale e costituisce allegato al Bilancio di Previsione 2011 e Pluriennale 2011/2012 e 2013; Dato atto che il provvedimento è stato oggetto di discussione della Commissione Consiliare 1^ nelle sedute dell 11 e 16/03/2011 e della Commissione Consiliare 2^ nella seduta del 18/03/2011, senza pervenire a votazione; Acquisiti sulla proposta di deliberazione: i pareri tecnici del Dirigente Reggente dell'ufficio di Piano/Programmazione Urbanistica e del Dirigente Reggente del Servizio Bilancio/Patrimonio/Società Partecipate, il parere del Dirigente reggente dei Servizi Finanziari in ordine alla regolarità contabile, espressi sulla presente deliberazione ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 49, comma 1 del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267; il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale, allegati al presente atto a formarne parte integrante e sostanziale; Dato atto che: durante lo svolgimento della seduta il Consiglio Comunale ha votato l Emendamento protocollo 25/03/2011 n (14 Emendamento Modifica alla scheda F1 relativa al Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni), ritenuto tecnicamente corretto e legittimo e completo dei pareri del Collegio dei Revisori; Presenti: n. 38 previo scomputo degli astenuti: n. 6 (Toscano Federica, Sommavilla Attilio, Balcon Avio, Zoleo Maria Cristina, Caldart Ezio, Giannone Biagio) votanti: n. 21 con voti favorevoli: n. 21 contrari: n. --- non votanti: n. 11 (Uneddu Antonio, Giuliana Carlo Gustavo, Balcon Celeste, Roccon Luigi, Rasera Berna Francesco, Roccon Vanni, Massaro Jacopo, Cassol Maria Teresa, De Moliner Roberto, De Salvador Silvano, Perale Marco) sulla proposta di deliberazione è stata ottenuta la seguente votazione: 9/3

4 Presenti: n. 38 previo scomputo degli astenuti: n. 1 (Caldart Ezio) votanti: n. 36 con voti favorevoli: n. 23 contrari: n. 13 (Roccon Luigi, Toscano Federica, Sommavilla Attilio, Biagio Giannone, Balcon Avio, Zoleo Maria Cristina, Cassol Maria Teresa, Perale Marco, Massaro Jacopo, De Salvador Silvano, De Moliner Roberto, Roccon Vanni, Rasera Berna Francesco) non votanti: n. 1 (Balcon Celeste) DELIBERA 9/4 1. di approvare il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni previste per il triennio 2011/2012/2013 composto dalle seguenti schede, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento: allegati A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M, N; 2. di dare atto che il Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni prevede per alcuni beni una diversa destinazione urbanistica e quindi la presente deliberazione approva, nei termini indicati nell allegato J alla presente deliberazione ed ai sensi dell art. 58, comma 2, del D.L. 25/06/2008 n. 112, convertito con modificazioni nella Legge 06/08/2008 n. 133, le modifiche allo strumento urbanistico generale, come da elaborati allegati (All.to J/Urbanistica); 3. di dare altresì atto che, con l approvazione dell Emendamento che ha sostituito la scheda F/1, con la presente è stata adottata variante parziale al PRG, ai sensi dell art. 35, comma 2, della Legge Regionale 11/2010, secondo la procedura di cui ai commi da 9 a 14 dell art. 50 della Legge Regionale 61/85; 4. di dare atto che il Piano costituisce allegato al Bilancio di Previsione per il 2011; 5. di dare atto che per gli immobili inseriti nel Piano per l alienazione al termine delle procedure amministrative indicate nelle rispettive schede, nel caso di classificazione fra i beni demaniali o i beni del patrimonio indisponibile, gli stessi vengono riclassificati ed inclusi nel patrimonio disponibile, ai sensi del succitato art. 58, comma 2; 6. di consentire che l'attuazione del presente Piano possa esplicare la sua efficacia gestionale nel corso del triennio 2011/2012/2013. INDI Presenti: n. 38 previo scomputo degli astenuti: n. 3 (Cassol Maria Teresa, Perale Marco, Massaro Jacopo) votanti: n. 34 con voti favorevoli: n. 24 contrari: n. 10 (Roccon Luigi, Toscano Federica, Sommavilla Attilio, Giannone Biagio, Balcon Avio, Zoleo Maria Cristina, De Salvador Silvano, De Moliner Roberto, Roccon Vanni, Rasera Berna Francesco) non votanti: n. 1 (Balcon Celeste), con distinta e separata votazione, il Consiglio Comunale dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ravvisata l urgenza di provvedere in merito ai sensi dell art. 134, comma 4 del D. Lgs. 18/08/2000 n Gli interventi sono analiticamente riportati nel processo verbale. Allegati:n Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni (14 schede A, B, C, D, E, F, G, H, I, J, K, L, M, N); 2. Foglio pareri. * * *

5 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Sig. CUGNACH ORESTE 9/5 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. NATALE ROBERTO RELATA DI PUBBLICAZIONE Della suestesa deliberazione viene iniziata oggi la pubblicazione all albo pretorio per 60 giorni consecutivi. Belluno, 01/04/2011 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. NATALE ROBERTO CERTIFICATO DI IMMEDIATA ESEGUIBILITA Si certifica che la suestesa deliberazione è immediatamente eseguibile alla sua adozione per effetto di apposita e distinta separata votazione. IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. NATALE ROBERTO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo pretorio del Comune, per cui la stessa è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134, 3 comma del Decreto Legi slativo 18/08/2000 n. 267, il giorno 12/04/2011 Belluno, IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. NATALE ROBERTO La presente copia composta da n. 38 fogli è conforme all originale sul quale esistono tutte le firme prescritte per Legge. Si rilascia ad uso amministrativo. Belluno, IL RESPOSABILE DEL SERVIZIO Dott.ssa POL BARBARA

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