Indice. A pagina 31. Supplemento al numero odierno de. a cura di: A. MANZONI & C. S.p.A. Stampa: Impaginazione: Progetto Grafico:

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1 Indice Un gioco da grandi 8 Il programma 15 Torna il premio Italia per la vela 19 Nel backstage del trofeo 21 Un porto, la sua città 21 Alla scoperta del Villaggio 23 Marinai ai fornelli 25 Gli artigiani conquistano la Fortezza Vecchia 27 Ecco la grande festa dei giovani e il mare 28 Bentornato Topolino! 49 Un messaggio per i giovani nel mondo 49 A pagina 31 L allegria della Banda Bassotti 51 Una sfida all ultima bolina 53 Gli studenti diventano pittori 55 Tutti gli sponsor del Tan Livorno 55 A noi le barche ci garbano tanto 57 L arte e i colori di Giovanni Fattori si mettono in mostra nella villa dell ammiraglio 61 Supplemento al numero odierno de a cura di: A. MANZONI & C. S.p.A. Stampa: Pacini Editore Impaginazione: Grafica & Idee - Livorno Progetto Grafico: Roberto Colonnacchi Foto: Pentafoto, Luciano Ciriello, comm. Enrico Giambruni, Archivio Accademia navale, Archivio Circolo della Vela Talamone

2 Alessandro Cosimi Sindaco di Livorno Mondi e culture diverse uniti nel segno dello sport È per me motivo di soddisfazione e di orgoglio festeggiare i 25 anni del Trofeo velico Accademia- Città di Livorno. Una manifestazione che ad ogni edizione contribuisce a cementare il felice rapporto tra due comunità - quella cittadina e quella racchiusa tra le mura della prestigiosa università del mare - e nel contempo le apre sempre di più al mondo. L aspetto più entusiasmante del TAN è infatti quello di veder confluire nel nostro specchio di mare tanti giovani italiani e stranieri, addirittura dall India e dalla lontanissima Cina, legati dalla comune passione per il mare, per la vela, per le regole, la lealtà e il fair play che caratterizzano uno sport impegnativo e affascinante. Un altra caratteristica del TAN che mi piace sottolineare è la sua valenza sociale e la sua capacità di testare ed enfatizzare il coraggio, la tenacia dell uomo di fronte alla Natura: si è ormai consolidata la tradizione di affiancare alle gare per normodotati quelle per gli atleti disabili con l organizzazione di eventi pensati per dare sostegno ad alcune associazioni che da anni sono compagne di viaggio del nostro trofeo: l A.I.P.D. Associazione Italiana Persone Down e l Homerus Regatanti non vedenti. Una classe velica (2.4 mr) che, unica al mondo, consente ai diversamente abili di regatare alla pari dei normodotati accompagnata anche quest anno dalla classe Martin 16 (e dai DREAM), (che tra l altro rende possibile la co-esistenza a bordo tra istruttore e regatante), un match race per non vedenti organizzato dalla Homerus su imbarcazioni della nuova NYTEC all interno del porto mediceo con tanto di telecronaca; un equipaggio di ragazzi down, la famosissima Banda Bassotti, che regaterà nella classe J24 ed altri progetti in collaborazione con Onlus ed Unicef. Il TAN, che unisce nazionalità, mondi e culture differenti nel segno dello sport e dello spettacolo delle vele al vento, è uno strumento prezioso per valorizzare, ma anche rinverdire lo spirito di accoglienza e di apertura che ha sempre caratterizzato la storia di Livorno. La manifestazione ogni anno diventa il luogo di incontro non solo per gli sportivi in competizione, ma anche per tutti gli appassionati di vela o per i semplici spettatori, perché il TAN, oltre ad essere un importante gara sportiva a livello internazionale, rappresenta un momento di vita, di scambio di esperienze per la nostra città che si prepara ad accogliere gli ospiti che accorrono da ogni parte d Italia e del mondo. Anche quest anno sulle nostre banchine si incontreranno i cultori della vela con i semplici curiosi, in un crocevia di lingue e di interessi diversi, i livornesi con i visitatori di ogni parte d Italia e del mondo, attratti non solo dalle regate in mare ma anche dalle manifestazioni collaterali organizzate nel villaggio della vela. Mi piace pensare che l importanza di questa competizione sia rappresentata, oltre che dall elevato livello di internazionalità, anche dalla diversità generazionale, i velisti più giovani si mischiano infatti con quelli adulti e di comprovata esperienza. Il TAN rappresenta anche un momento di incontro e di scambio di esperienze tra le diverse generazioni di sportivi. Il mio augurio particolare per l anno Giubilare di questa manifestazione è che i cittadini di Livorno, i commercianti in particolare, sappiano coglierne la portata e sappiano aprire le porte a tutti, mischiarsi con chi viene da fuori, come in un grande mare che unisce, anziché dividere, i paesi che separa. Alessandro CosimI Sindaco di Livorno

3 Così la vela aiuta i giovani a diventare grandi La sintesi che poche righe consentono per mettere in evidenza gli elementi chiave di venticinque anni del Trofeo Accademia Navale e Città di Livorno, è una piccola sfida che accetto volentieri, poiché ho avuto modo di conoscere e poterne apprendere i più salienti risultati, consolidatisi negli anni, come lo spirito che ha animato tutti coloro che vi hanno contribuito, fin dalla nascita dell evento, nel 1981, in occasione delle celebrazioni per il Centenario del nostro Istituto. Al cuore delle idee che, a grappolo, si sono moltiplicate negli anni, ci sono anzitutto la Vela ed il Mare, booster e collante naturale per l Accademia Navale e per la Città di Livorno, gelosa e giustamente orgogliosa di questi due beni, come del suo libeccio e delle sue irte scogliere; soprattutto il senso di una vela capace di unire, come nessun altra disciplina, attraverso lo sport, adolescenti ed anziani, anche diversamente dotati, imbarcazioni storiche e moderne, ed un universo di costruttori, maestri d ascia, carpentieri, velai, aziende, operatori e migliaia di appassionati che affollano la costa livornese per diversi giorni di marineria intensa. Per tutti noi che crediamo in una scelta di vita rivolta al Mare, è un modo per rinvigorire le tradizioni ancora vive, da riversare nell educazione delle giovani generazioni, anche per preservare un mondo etico, sostanziato da comportamenti leali e generosi, in cui la vela è uno strumento che aiuta i giovani a diventare se stessi in valori affinatisi nei secoli, condividendo idee, pratica e sentimenti. Se questo è il cuore del T.A.N., questa sua ricorrenza giubilare mette anche in evidenza tutti quei connotati divenuti ormai caratteristici e non rinvenibili in pari misura in altri eventi similari: l internazionalità della manifestazione, che raccoglie continui consensi esteri ed ha raggiunto la partecipazione di oltre 25 Paesi, l attenzione alle imbarcazioni della tradizione, alle attività che si rivolgono specificatamente al sociale, all ecologia dell ambiente marino, alla natura, al mondo giovanile, tramite una fioritura continua di nuove attività a terra, di cui Il Tirreno è stato un generoso ed appassionato sostenitore e comunicatore. Tutti i Lettori possono anche immaginare quanto entusiasmo, volontà e lavoro, per la maggior parte volontario, tutta questa organizzazione richiede; ma proprio questa attività ha legato ancor più nel tempo, in un reciproco senso di appartenenza, la Città e l Accademia Navale, come tutti gli attori, pubblici e privati, che, in un concorso a volte complesso ma risultato alla fine sempre efficace, permettono oggi di festeggiare con non celata soddisfazione, questa parte di storia che può ben essere inscritta, a pieno titolo, in quella della Città e della Provincia. Ammiraglio di Divisione Cristiano Bettini Comandante Accademia Navale Ammiraglio di Divisione Cristiano Bettini In basso, l ex Ct azzurro Marcello Lippi sul «Capricia» della Marina militare Per il terzo anno consecutivo l Accademia navale ha dato all associazione Vele Storiche Viareggio l incarico di organizzare e coordinare la flotta di Vele Storiche che saranno presenti nei giorni del Tan, il trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno che compie quest anno i suoi primi 25 anni di successi. Le vele storiche si fronteggeranno nelle acque labroniche dal 1º al 4 maggio, con il supporto tecnico fornito dallo Yacht Club Livorno. Arriva la flotta delle barche d epoca Hanno già confermato la loro presenza le imbarcazioni della Marina militare «Capricia», «Orsa Maggiore» e «Stella Polare», il grande veliero «Lulworth», il «La Spina» e il «Vistona». A rappresentare l Associazione Italiana Vele d Epoca ci saranno il ketch aurico «Tirrenia», «La Spina» (Ita 1, la prima imbarcazione italiana che ha regatato nell America s Cup) e il ketch aurico «Nina Luisita».

4 C I suoi primi 25 anni è una settimana l anno durante la quale Livorno esalta più che mai tutte le sue migliori virtù: il porto si spalanca, la città mostra la sua proverbiale ospitalità, il mare si riempie di vele così come per secoli s è aperto a traffici, scambi, accoglienza. È la settimana di fine aprile dedicata al Tan, il Trofeo Accademia Navale-Città di Livorno. Per la tradizionale regata arrivano dall Italia e dal mondo i velisti, gli appassionati, i curiosi, e i padiglioni innalzati sui moli del Mediceo si trasformano in una sorta di fiera, di expò dedicato al mare e a chi ci passa tanta parte della sua vita. È una bella gara sportiva entrata ormai a far parte delle classicissime, ma anche un appuntamento irrinunciabile per la città che ne approfitta per ritrovarsi e mettersi in mostra. Stavolta siamo a quota 25 venticinque anni! e ciò meritava una celebrazione adeguata, come si conviene in occasione di un compleanno tondo. E in prima fila ad applaudire non poteva che esserci Il Tirreno. Tra il giornale e l Accademia che di questa bella manifestazione è mente organizzativa, motore e cuore s è instaurato da sempre un rapporto speciale di cui andiamo orgogliosi. È nato quando, sul finire dell altro secolo, centoventicinque anni fa, Il Telegrafo, il papà del Tirreno, condusse una decisa battaglia giornalistica perché l Accademia sorgesse qui, e non a Genova o a Napoli; ma poi si è consolidata anno dopo anno, giorno dopo giorno, via via che l Accademia entrava in piena sintonia con l anima cittadina, come gli scogli o il monumento ai Quattro Mori. La regata nacque in realtà come regalo per un altro compleanno importante, il primo Centenario dell Accademia, 1981: a feste, celebrazioni e commemorazioni sembrò doveroso anche aggiungere qualcosa che avesse per teatro il mare. Fu un successone. Così, un paio di anni dopo, si cominciò a pensare di farne un appuntamento fisso e atteso. Vi si impegnò molto un giovane ufficiale, allora responsabile dei corsi di vela dell Accademia, Cristiano Bettini, che oggi, ammiraglio, comanda l Accademia e in questo ruolo si trova a festeggiare con grande gioia e altrettanto orgoglio, immaginiamo il venticinquesimo compleanno di quella lontana iniziativa: era cominciata come una scommessa, adesso è una imponente macchina allegra e ben oliata. Questa pubblicazione ne ripercorrerà la storia. Chi la sfoglierà vedrà le foto che ne hanno fissato i momenti più belli, potrà scorrere i nomi dei tanti che si sono conquistati un posto nell Albo d oro della manifestazione, e leggere le testimonianze di chi l ha vissuta, sapere che cosa c è in serbo per il futuro. Per i prossimi venticinque anni. Buona lettura a tutti. E tanti auguri all Accademia e al suo gioioso Tan. Bruno Manfellotto direttore de IL TIRRENO

5 Un gioco da grandi Mille vele sospese fra mare e cielo per le nozze d argento del trofeo Manifesto del centenario Ci sono giornate in cui il mare, spazzato dalle refole, diventa particolarmente mutevole. L aria profuma di salmastro e l orizzonte si trasforma in un palcoscenico dove la danza - quella delle vele - disegna fantastiche figure sullo sfondo di un cielo primaverile carico di azzurro. Sarà così anche quest anno, quando il Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno farà il suo debutto d argento. E un anno particolare, questo 2008, per il Tan che festeggia i suoi primi 25 anni. Nozze d argento che sigillano il profondo rapporto che lega Livorno all Accademia, ed entrambe al mare. Venticinque anni, un pezzo di vita. Ma se le pagine dell album dei ricordi si sfogliano a ritroso, vedremo che l edizione del Tan che va in scena dal 23 aprile al 4 maggio affonda le sue radici ancora più indietro nel tempo. Dall album dei ricordi spunta la «Regata del Centenario» (era il 1981 e l Accademia festeggiava i suoi primi cento anni) che rappresenta la genesi dell attuale Tan LA REGATA DEL CENTENARIO Correva l estate del 1981, quando a Sant Jacopo l università del mare, quell Accademia navale che prepara gli uomini e (da qualche anno) le donne della Marina, si accingeva a festeggiare i suoi primi 100 anni. Un secolo, un compleanno importante, sospeso fra storia e mito. Un evento che richiamò a Livorno il presidente della Repubblica Sandro Pertini, con l ammiraglio Filippo Ruggiero - allora comandante dell Accademia - ad accogliere autorità, cadetti e ufficiali in arrivo da tutto il mondo, pronti ad imbarcarsi sulle più belle navi scuola e sulle navi grigie per quella che fu - alla fine di un caldo luglio di ventisette anni fa - una delle più fantastiche parate navali che mai abbiano sol-

6 cato le acque del mar Tirreno. Ecco, quell estate del 1981, vide anche i primi vagiti del futuro Tan. La regata velica organizzata per salutare i cent anni dell Accademia si chiamò Regata del Centenario. Sul momento sembrò un appuntamento effimero: il secolo di vita è un evento da festeggiare alla grande e per questo, nel tourbillon di eventi, non poteva mancare una regata velica. LA «MADRE» DEL TAN L appuntamento del centenario, per molti, era da considerare solamente come una manifestazione finalizzata a quel particolare compleanno, nulla di più. E invece quella regata, che vide protagonisti i circoli velici livornesi, ancora oggi colonne della macchina organizzatrice del trofeo, rappresentò la genesi di un appuntamento che, nel tempo, è cresciuto fino a consolidarsi come la più importante manifestazione velica del Mediterraneo, quella che apre di fatto la stagione agonistica. La regata di quell estate ormai lontana, quindi, rimane impressa nella storia come la madre di tutti i Tan. L edizione 2008 cambia logo per evidenziare i 25 anni delle regate diventate un appuntamento fisso del calendario di primavera DALLA REGATA AL GRANDE TROFEO Trofeo Accademia navale e Città di Livorno: questo logo compare per la prima volta nel Fu infatti dopo due anni di stasi, durante i quali i circoli livornesi si dettero da fare per ripetere la bella esperienza del luglio 1981, che la Regata del Centenario si trasformò in Trofeo diventando un appuntamento fisso del calendario livornese di primavera. «Il Tan, che si svolge dal 1991 sotto l alto patronato del presidente della Repubblica - si legge nel depliant a colori progettato per l edizione ha due volti che si integrano e si completano: quello di essere una grande gara sportiva e quello di rappresentare un momento di vita, di incontro e di esperienza per gli appassionati, la città e soprattutto per i cittadini e gli ospiti che confluiscono numerosi sul litorale labronico». Con gli anni, dalle due o tre classi di regata iniziali, si è passati alle 12 di quest anno. E contemporaneamente il Tan è diventa- Barche ormeggiate ai pontili nell area del Porto Mediceo All edizione numero 25 del Tan sono ammesse a partecipare le seguenti classi di regata - ALTURA (selezione per il campionato assoluto d altura per la divisione ORC ex Ims) con LFT sup. 8,50 metri certificate ORC (ex Ims)-IRC - J24 (la regata fa parte del circuito nazionale J24) (regata di Ranking list) (regata di Ranking list) mr - MARTIN 16 - STAR - OPTIMIST - DINGHY 12 (regata nazionale) - EUROPA (regata di Ranking list) - VELE STORICHE Fulgida Srl Global Service Dal 1964 Esperienza ed Innovazione Pulizie civili ed industriali Servizi e manutenzione per le aziende Pulizie a bordo di navi e traghetti Raccolta e trasporto rifiuti urbani Pulizie e Servizi integrati per strutture Alberghiere Prestazioni di manovalanza generica Servizio di portierato e custodia immobili Trattamenti protettivi per il cotto e la pietra Direzione Uffici e Sede Logistica: LIVORNO - Via G. B. Guarini, 47 - Magazzino distaccato LIVORNO - Via Salmi, 3 Tel Fax info@fulgida.it

7 to un melting pot di idiomi e tradizioni veliche, con la partecipazione di regatanti che arrivano da tutto il mondo. L edizione 2007, ad esempio, ha visto scendere in acqua equipaggi provenienti da Albania, Algeria, Belgio, Bulgaria, Cile, Cina, Croazia, Emirati Arabi Uniti, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, India, Irlanda, Libia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Tunisia, Turchia. Dal 23 aprile al 4 maggio faranno da contorno alle sfide nautiche numerosi eventi culturali. Il Villaggio Tuttovela sarà il cuore pulsante dell intera manifestazione Figuranti della associazione La Livornina all ingresso del Villaggio Tuttovela I CINQUE CONCETTI CHE GUIDANO IL TROFEO Internazionalità del trofeo, quindi, il cui successo - scrive ancora il Comitato organzizatore del Tan «è legato al rispetto dei cinque concetti chiave posti a suo fondamento: forte valenza sportiva ed agonistica delle classi partecipanti; momento di incontro e di travaso di esperienze dai più esperti ai più giovani; attenzione al sociale con specifiche imbarcazioni che si confrontano su campi di regata dedicati; collegamento delle regate in mare agli eventi sociali, culturali e di svago organizzati sulle banchine». UN PUNTO D INCONTRO Ed ecco allora il Villaggio Tuttovela, allestito nell area del Porto Mediceo, che ormai da tempo si è trasformato nel punto di incontro fra regatanti, appassionati di vela, turisti e curiosi. Un Villaggio nel quale lo sport è protagonista, dove ci sono un centinaio di stand Barche in regata nelle acque davanti al porto di Livorno 11

8 I ragazzini degli Optimist durante una regata del Tan dedicati al mare, alla vela e alle attività che ruotano attorno ad essa, dove si susseguono spettacoli, convegni e dibattiti, dove ci sono mostre a tema, dove si possono gustare piatti della cucina livornese e toscana, dove si può bere una birra ascoltando musica o assistendo a spettacoli di cabaret. Non solo regate, quindi, nei giorni che vanno dal 23 aprile al 4 maggio, ma anche tanti appuntamenti. Topolino è diventato un grande amico della classe Optimist e del Tan SPORT, MOSTRE E SPETTACOLI L elenco è lungo e molto articolato. Si parte dal Premio Unicef, che prevede il coinvolgimento dei cadetti della classe Optimist ma anche di tutti gli altri bambini; per passare attraverso l esposizione di opere «Verso una scuola unica» (si tratta di un concorso indetto dal comitato regionale dell Unicef: prevede la realizzazione di un manifesto a tema da parte degli studenti delle scuole medie e superiori della Toscana); la realizzazione di un apposito annullo postale e di una cartolina dedicata che simboleggeranno questa edizione del venticinquennale; i concerti della Banda dell Accademia navale (alle cerimonie di apertura il 23 aprile e di chiusura il 4 maggio in Accademia navale, e lo stesso giorno alla Terrazza Mascagni in concomitanza con i lanci dei paracadutisti del Comsubin); la mostra di modellismo (presso il circolo sottufficiali all interno dell Accademia); la mostra dei pittori di Marina (sarà allestita nella sala del mare del I circoli livornesi, grandi protagonisti da sempre nell ambito del trofeo (sia per la partecipazione di velisti che per il supporto tecnico-logistico), sono ciascuno referente (iscrizioni e assistenza) per le diversi classi di regata - Yacht Club Livorno: ALTURA (ORC-IRC), J24, STAR, VELE STORICHE - Circolo Velico Antignano: 470, Circolo Nautico Quercianella: EUROPA - Circolo Nautico Livorno: OPTIMIST, DINGHY 12 - Gruppo Vela Assonautica: 2.4 mr, MARTIN 16 Rosignano Energia Ambiente S.p.A. Rosignano Solvay (LI) Tel info@reaspa.it - Fax servizio cortesia numero verde

9 Museo di scienze naturali del Mediterraneo di via Roma); la regata O Pen Bic, nei giorni 25 e 26 aprile, tappa del circuito nazionale della nuova classe. DAI CONVEGNI AL PREMIO ITALIA Al Villaggio Tuttovela ci saranno poi alcuni convegni fra i quali quello dell Accademia italiana della cucina (il 25 aprile); degli Archivi di Stato (il 26 aprile); di medicina dello sport (il 30 aprile). Non mancheranno il Premio Italia per la Vela, giunto alla sesta edizione, che assegna speciali riconoscimenti ai velisti e a chi svolge la propria attività nel campo della vela; la serata di gala del trofeo che si svolgerà al Teatro Goldoni con la messa in scena dell operetta «La principessa della Czarda»; e la giornata con Topolino, il topo più amato dai bambini ma anche dagli adulti, che sarà presente sia in Accademia navale (anche per la tradizionale foto sotto il Brigantino) che al Villaggio Tuttovela. Un grande evento quello del Tan, che lo scorso anno ha richiamato quasi 200mila persone. «Un gioco da grandi», come recita la campagna promozionale dell edizione Un trofeo che, nel tempo, si è fatto veramente grande. E i suoi primi 25 anni meritano un attenzione tutta particolare, per far crescere ancora di più questa manifestazione unica nel suo genere. Che i venti siano sempre più favorevoli. Elisabetta Arrighi L imbarcazione Fetch durante una regata Le imbarcazioni partecipanti al Tan saranno ospitate gratuitamente nelle seguenti basi - ORC-IRC, ormeggio all Andana degli Anelli, al Molo Elba e ai pontili galleggianti del Porto Mediceo (fino al 28 aprile) - J24, ormeggio pontili galleggianti Molo Elba lato nord (dal 29 aprile al 5 maggio) - OPTIMIST e DINGHY 12, Bagni Nettuno (viale Italia) e 420: Circolo Velico Antignano mr e MARTIN 16, Assonautica, Molo Mediceo lato ovest - EUROPA, Circolo Nautico Quercianella - STAR, ormeggio pontili galleggianti prossimità Molo Elba lato sud (dal 29 aprile al 5 maggio) - VELE STORICHE, ormeggio banchina Andana degli Anelli (dal 28 aprile al 5 maggio) ROSIGNANO SOLVAY (LI) Via Pisacane, 7 - Tel/Fax info@boutiquedelserramento.it N VERDE pin PORTONCINI, VETRATE E VERANDE IN PVC TENDE PORTE BLINDATE 13

10 Programma Stanco dei soliti giochi? Arte, musica e spettacoli REGATE Giovedì 24 aprile: ore Inizio regate Altura (ORC IRC); ore inizio regate Classe 420 terminano il 27 aprile. Venerdì 25 aprile: ore inizio regate Classe Dinghy 12 terminano il 27 aprile; ore inizio regate Classe O pen Bic terminano il 26 aprile. Domenica 27 aprile: ore premiazione presso il Villaggio della Vela delle classi Altura, 420 e Dinghy 12. Giovedì 1 maggio: ore inizio regate classi 470, J24, 2.4mR, Martin 16, Europa, Vele Storiche terminano il 4 maggio. Venerdì 2 maggio: iniziano regate classe STAR e OPTIMIST terminano il 4 maggio. EVENTI PRINCIPALI TUTTI I GIORNI Tour guidato a pagamento tra i Fossi Medicei del Porto di Livorno a bordo della motobarca Pamiglione. Corse ogni 40 minuti a partire dalle Mostra HAIRETIKOS di Alessandro Bulgini dal 12 aprile al 4 maggio c/o la Chiesa del Luogo Pio (Ven, sab, dom dalle 17 alle 20) 41ª Mostra dell Artigianato e rassegna Agroalimentare presso la Fortezza Vecchia del Porto di Livorno Mostra statica derive d epoca (cura AIDE). Mostra dei pittori di Marina al museo di Storia Naturale di Livorno Ore Apertura del Villaggio TUTTOVELA per il pubblico. Ore Spettacoli Musicali jazz, rock, pop e cabaret Briefing/Debriefing meteorologico a cura di EPSON METEO MERCOLEDI 23 APRILE Ore Inaugurazione Villaggio TUTTOVELA Ore Premiazione Concorso UNICEF. Ore Inaugurazione stand Marina Militare Ore Cerimonia di Apertura del 25 TAN in Accademia Navale Ore Mostra di pittura Enrico BACCI al Circolo Ufficiali GIOVEDI 24 APRILE Ore Presentazione del libro Il Calderone di Manidistrega: 5 anni di bollitura Da internet alla carta stampata: un esperienza tutta al femminile. Intervengono Cristiana Grasso, giornalista de Il Tirreno e le autrici, Margherita Dalle Vacche e Antonella De Vito. Gli attori Elisa lazzeri e Luca Pecorini legggeranno alcuni brani Ore Inaugurazione Mostra concorso Il Mare, le Vele (in Accademia Navale) Ore Spettacolo serale con Paolo MIGONE VENERDI 25 APRILE Ore 8,30 Raduno Cicloturistico. Ore 9.30/13.30 Regate del trofeo G. D Alesio Ore Convegno Accademia Italiana della cucina, presentazione libro La cucina di Bordo Ore Conferenza Stampa Associazione Italiana Derive d Epoca (AIDE) YCI. Ore Claudio MARMUGI presenta il nuovo spettacolo La motobarca Pamiglione Stand della Marina Militare Paolo Migone 15

11 Stanco dei soliti giochi? Programma Arte, musica e spettacoli Un incontro di scherma Le terme di Montecatini Una imbarcazione d epoca SABATO 26 APRILE Ore Convegno dell Archivio di Stato. Ore Annullo Postale. Ore Presentazione attività Associazione OTTOVENTI. Ore Partenza per giro tra i Fossi Medicei con il battello Marco Polo. Ore Spettacolo beneficenza a favore dell Associazione AIPD Livorno Ore Intrattenimento con Emiliano Mascagni DOMENICA 27 APRILE Pomeriggio con Corteo Storico in costume e sbandieratori (Da cantieri Azimut a Fortezza Vecchia) Ore 08.00/18.30 Suvereto Day. Ore Raduno d Epoca sul mare con MG s Car Club sul molo Capitaneria. (circa 30 autovetture) Ore Partenza per giro tra i Fossi Medicei con il battello Marco Polo Ore Premiazione Classi Altura (IRC ORC), Dinghy 12, 420 Ore Concerto gospel Coro Jubilation Ore Le canzoni del Mare (Grandoni - voce, Colucci piano) Ore Spettacolo serale Rose Rouge LUNEDI 28 APRILE Campioni Paralimpici al TAN e poi a Pechino Ore Visite guidate a favore Unicef. Ore Conferenza stampa Onlus San Rossore. Ore Incontro Marine Estere e foto ricordo. Ore Conferenza stampa con Andrea STELLA ed il suo Progetto TIM con lo Spirito di Stella e i Paralimpici di Pechino 2008 Accompagnati da Fabrizio MACCHI. Ore ennale Transatlantica Stella Polare Arrivo equipaggio. Ore Concerto coro Nuovo Cacciucco. Ore Festival del jazz Tuttovela jazzin mare. MARTEDI 29 APRILE Giornata Unicef Nel pomeriggio Crew Parade: parata degli equipaggi delle Marine Estere per le vie della Città RAI TRE - GT RAGAZZI scuola livornese Addetta Stampa del 25 TAN per un giorno Ore Giornata UNICEF Ore Uscita in mare su Stella Polare dell equipaggio che ha effettuato la prima Transatlantica in occasione del 40ennale Ore Incontri Scherma. Ore Serata di gala alle Terme di Montecatini. Ore Festival del jazz Tuttovela jazzin mare. MERCOLEDI 30 APRILE - Lulworth al 25 Tan Ore Convegno sulla medicina dello Sport. Ore Visite guidate a favore Unicef Ore Convegno sulla Medicina dello Sport Ore Uscita in mare per i vincitori del Concorso Il Mare e le Vele Ore Festival del jazz Tuttovela jazzin mare 16

12 Stanco dei soliti giochi? Programma Arte, musica e spettacoli GIOVEDI 1 MAGGIO RAITRE TREBISONDA AL 25 TAN Ore Ore Partenza per giro tra i Fossi Medicei con il battello Marco Polo Consalvo Noberini Show VENERDI 2 MAGGIO - RAITRE TREBISONDA AL 25 TAN 2 0 Trofeo Topolino Vela Ore Ore Ore Ore Cerimonia di consegna della Livornina d oro allaccademia Navale (Sala consiglio comunale) Spettacolo teatrale al teatro GOLDONI; serata di Gala con lo spettacolo dal titolo La Principessa della Czarda. Sfilata di moda Spettacolo serale con Paolo MIGONE SABATO 3 MAGGIO - RAITRE TREBISONDA AL 25 TAN 20 Trofeo Topolino Vela Una giornata al TAN con TOPOLINO, il character presente al villaggio con intratenimenti e giochi Ore Consegna Premio Italia per la Vela (in Accademia Navale) Ore Cena di Gala del Premio Italia per la Vela (in Accademia Navale) Ore Intrattenimento con Emiliano Mascagni Ore Spettacolo serale con Claudio MARMUGI DOMENICA 4 MAGGIO - 20 Trofeo Topolino Vela Ore Concerto della Banda dell Accademia Navale. Ore Parata Navale con la partecipazione delle vele storiche Viareggio, e Unità a vela della Marina Militare. Ore Lancio Paracadutisti della Folgore. Ore Terminano tutte le regate del 25 T.A.N. Ore Cerimonia di chiusura e premiazione (470, j24, STAR, OPTIMIST, VSV, EUROPA, 2.4Mr, MARTIN 16) presso l Accademia Navale Topolino tra gli stand, in basso, barche dopo una regata e il tradizionale lancio di paracadutisti alla Terrazza Mascani Info e dettagli su ; 17

13 Torna il Premio Italia per la vela Ecco chi sono i candidati da votare Torna il Premio Italia per la Vela, ideato dal «Tuttovela» (il villaggio tematico del Tan) per incentivare e diffondere l amore per la vela. Il premio - in collaborazione con l Accademia navale, il Comitato organizzatore del Tan e «Yacht Digest» - è destinato ai velisti (ma anche a chi lavora nel mondo della nautica e della vela) che si sono particolarmente segnalati nel corso del Il premio, come sempre, è suddiviso in cinque categorie. Ma vediamo chi sono i canditati al prestigioso riconoscimento. Ecco di seguito i nomi da votare (online su MIGLIOR REGATANTE UOMO - VINCENZO ONORATO, nel 2007 ha vinto il campionato mondiale Farr 40 con «Mascalzone Latino Capitalia». E la quinta vittoria in questa manifestazione. - GIAN MARCO RINALDI e LUIGI MELEGARI, nel 2007 hanno vinto il campionato mondiale classe Mum PIETRO D ALI e GIOVANNI SOLDINI, nel 2007 hanno vinto la Transat Jacques Fabre. - EDOARDO MANCINELLI SCOTTI e LORENZO DE FELICE, nel 2007 hanno vinto il campionato europeo classe LEO DUBBINI, nel 2007 si è classificato secondo nel campionato europeo Optimist. Premiazione con l amm. Bettini MIGLIOR REGATANTE DONNA - GIULIA CONTI e GIOVANNA MICOL, nel 2007 si sono classificate prime assolute della Raking List Isaf 4.70 femminile e si sono piazzate al secondo posto nel campionato europeo LAVINIA TEZZA e BEATRICE TOMBOLINI, nel 2007 hanno vinto il campionato europeo femminile nella classe Equipe. - SABRINA GURIOLI, nel 2007 ha vinto il campionato italiano Match Race. MIGLIOR VELAIO - VELERIA MONTEFUSCO, ha invelato il Mum 30 che ha vinto il campionato mondiale. - MARCO SAVELLI, ha inventato il brevetto Extreme Sails (vele senza cuciture). 19

14 - VELERIA BANKS SAILS, per la tecnologia Membrane. - VELERIA ELVSTROM SOBSTADE ITALIA, per la tecnologia Genesis e per le Membrane Evolution. - SABRINA MALPEDE, A.D. di Smar Azur Ltd con sede a Edimburgo. Ha sviluppato e commercializzato Azure Project, innovativo sistema integrato di progettazione ed ottimizzazione di qualunque tipologia di vele su base Windows. MIGLIOR PROGETTO PER LA VELA - GRAND SOLEIL 54, progettato dall architetto Luca Brenta per il Cantiere del Pardo. - VISMARA 52, progetto dell architetto Alessandro Vismara (costruito dal Cantiere Vismara). - CARBON CUBE 36, progetto e costruzione del Cantiere Inside. - MUGNAINI GROUP, ideazione del processo Stimer pensato e testato per la produzione di imbarcazioni da diporto sempre alla ricerca di leggerezza, qualità estetiche ed alte performance. - CORI 47, progetto dell architetto Paolo Cori per il Cantiere Cori Sails. Una regata e (a destra) la nave scuola Palinuro all Andana degli Anelli MIGLIOR RESTAURO DI BARCA D EPOCA - Le candidature per questa categoria sono designate da Aive (associazione italiana Vele d Epoca) che, come da regolamento del Premio Italia per la Vela, gestisce e cura direttamente le nominations e l assegnazione del premio. Tan da 3,95 % per tutta la durata Firma singola anche in presenza di altri finanziamenti, protesti e/o pignoramenti in corso Acconti in 48 ore dalla presentazione della modulistica richiesta Nessuna spesa di consulenza Rimborso con trattenute dallo stipendio Unica garanzia la tua busta paga Possibilità di rimborso da 36 a120 mesi Possibilità da 4.000,00 a ,00 I nostri punti operativi: FIRENZE: Via G. Pascoli, 2 Tel PISA: Viale Bonaini, 92 Tel LIVORNO: Via Montegrappa, 6 Tel MASSA: Viale Democrazia, 19 Tel GROSSETO: Via Oberdan, 24 Tel da LUNEDI al VENERDI 9:00 13:00-15:30 19:30 20

15 Nel backstage del trofeo Tutti i nomi di chi promuove e organizza Ma chi sta dietro le quinte del Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno che si svolge sotto l Alto patronato del Presidente della Repubblica? Vediamo, quindi, chi sono i promotori del Comitato d onore e quelli che invece fanno parte del Comitato organizzatore di cui è presidente il comandante David Volpe, un grande esperto di vela. COMITATO D ONORE - Claudio Martini, presidente della Regione Toscana - ammiraglio di squadra Paolo La Rosa, capo di Stato maggiore della Marina militare - Domenico Mannino, prefetto di Livorno - Alessandro Cosimi, sindaco di Livorno - Giorgio Kutufà, presidente della Provincia di Livorno - Roberto Nardi, presidente della Camera di commercio di Livorno - professor Marco Pasquali, magnifico rettore dell Università di Pisa - Giovanni Petrucci, presidente del Coni - ammiraglio di squadra Marcello De Donno, presidente nazionale della Lega Navale - ammiraglio di divisione Cristiano Bettini, comandante dell Accademia navale - contrammiraglio (Cp) Sergio Tamantini, direttore marittimo e capo del Compartimento marittimo - Roberto Piccini, presidente dell Autorità Portuale di Livorno - Sergio Gaibisso, presidente delle Fiv (Federazione italiana vela) - generale di brigata Maurizio Fioravanti, comandante della Brigata paracadutisti Folgore - generale di brigata Sergio Ghiselli, comandante della 2ª Brigata mobile dei carabinieri - capitano di vascello Mario Billardello, direttore sport velico della Marina militare COMITATO ORGANIZZATORE Accademia navale, Sezione velica della Marina militare di Livorno, Direzione marittima-capitaneria di porto di Livorno, Yacht Club Livorno, Circolo nautico Livorno, Circolo velico Antignano, Gruppo Vela Assonautica, Circolo nautico Quercianella, Autorità portuale di Livorno, Comune e Provincia di Livorno, Agenzia per il turismo Costa degli Etruschi. Da sinistra il comandante David Volpe, presidente del Comitato organizzatore, l ammiraglio Sergio Biraghi e il responsabile stampa e pubbliche relazioni comandante Luca Anconelli Un porto, la sua città In una mostra fotografica la vita quotidiana sulle banchine Livorno, città di mare e città portuale. Il gate della Toscana, la porta che apre alla scoperta di una regione ricca d arte e di tesori di ogni tipo. E allora quanti di voi hanno visto il porto da dentro? Quanti di voi hanno superato i varchi e si sono persi sulle banchine fra navi mercantili, contenitori e love boat? Lasciamo per un momento da parte chi in porto ci lavora o vi ha lavorato, e pensiamo a tutti quelli - livornesi e non - che nel porto non hanno mai messo piede. Eccolo «Porto Aperto», un iniziativa dell Autorità portuale e del Comune, finalizzata a portare i cittadini, soprattutto i giovani, dentro il porto, oltre i varchi, a conoscere quel mondo che per la città è il principale motore dell economia. L iniziativa è partita da qualche settimana e andrà avanti fino a maggio, quindi sarà in corso anche nei giorni del Tan. Il porto labronico svela i suoi segreti, le sue zone inaccessibili, i suoi protagonisti, i suoi meccanismi che lo regolano, ma anche il suo linguaggio e gli stili di vita. Nell ambito di «Porto Aperto» è stato dato anche l avvio di una raccolta sistematica di tutte le immagini fotografiche, storiche e più recenti, del porto per arrivare alla creazione di un database fotografico e ad una mostra fotografica dal 23 aprile al 17 maggio in Fortezza Vecchia che si inserisce anche nell ambito del 25º Tan. Il titolo della mostra è «Il porto e la sua città, Livorno ed il suo porto». 21

16 Alla scoperta del Villaggio Un giro di shopping fra gli stand e poi musica, spettacoli, mostre, buona cucina Foto Villggio TuttoVela Taglio del nastro al Villaggio Tuttovela Ecco un appuntamento imperdibile, quello con il Villaggio Tuttovela, cresciuto negli anni per diventare il cuore pulsante dei giorni del trofeo. Lì, al Villaggio, ci si rilassa dopo la regata, si mangia e si beve qualcosa in compagnia, si visitano gli stand di oggettistica marinara, di abbigliamento nautico, di prodotti tipici, di antiquartiato... Insomma, un mondo tutto da scoprire, visto che il Villaggio - con la sua tensostruttura - è anche il palcoscenico per gli spettacoli e di appuntamenti musicali che si susseguono durante i giorni del Tan. E visto che questo del 2008 è il 25º appuntamento con questo spettacolare trofeo, il Villaggio Tuttovela ha deciso di rinnovare un po il look. Sarà una sorpresa per tutti i visitatori che lo scorso anno hanno superato le 150mila unità. Ma vediamo intanto quelli che saranno, dal 23 aprile al 4 maggio, le principali attrazioni del Villaggio. MARINA MILITARE: come di consueto allestisce una panoramica delle sue attività in Italia e all estero utilizzando pannelli luminosi, documenti filmati, fotografie. Saranno presenti come sempre alcuni grandi modelli delle navi militari più belle e significative. CAPITANERIA DI PORTO-GUARDIA COSTIERA: espone i modelli delle motovedette che vengono utilizzate per gli interventi quotidiani. Allo stand è inoltre disponibile materiale che illustra i risultati dell attività operativa, sia in ambito di difesa marina e ambientale che di vigilanza territoriale e di soccorso in mare. ARCHIVIO DI STATO DI LIVORNO: allestisce una mostra che percorre la storia della città di Livorno con l ausilio di importanti documenti e incisioni conservate nell Archivio. Il tema della mostra è «Livorno mediterranea, dai lazzaretti all Accademia navale». MOSTRA ARTISTICA DELLA VELA E DEL MARE: in collaborazione con la rivista «Yacht Digest». Si potranno ammirare foto «di mare» (regate, barche... realizzate da cinque fra i più bravi fotografi del settore); acquerelli e miniature; modelli storici di imbarcazioni; esempi di editoria del mare. CONVEGNI: vari i temi che saranno trattati al Villaggio Tuottovela. Si parlerà di medicina dello sport, di cucina di bordo (Accademia italiana della cucina) e di storia con una giornata di studio organizzata dall Archivio di Stato di Livorno nell ambito della mostra allestita all interno dello stesso Villaggio. SPETTACOLI: numerosi quelli in pro- Al Porto Mediceo grande spettacoli con i gozzi e le gozzette che partecipano al Trofeo Gaetano D Alesio. E fanno il loro debutto anche quattro barche di ragazze Lo stand della Marina al Villaggio 23

17 Grande festa per il Suvereto Day con corteo storico e prodotti del territorio. Gli show, il teatro e le serate dedicate al grande jazz gramma, con Paolo Migone, Claudio Marmugi, Bibo e Bobo. Ma ci saranno anche teatro (Rose Rouge), le serate di jazz «Tuttovela jazzin mare» (tre appuntamenti), il coro giovanile Nuovo Cacciucco, il coro gospel Jubilation. TROFEO GAETANO D ALESIO: gara a remi di gozzi e gozzette che come ogni anno si terrà nelle acque del Porto Mediceo per ricordare l armatore cittadino scomparso qualche anno fa. L appuntamento con questo trofeo remiero (tre categorie in base all età dei vogatori e al tipo di barca usata, eliminazione diretta tra due concorrenti, partenza e arrivo in prossimità del Molo Elba) è per la mattina del 25 aprile alle ore Il Trofeo Gaetano D Alesio, giunto quest anno alla nona edizione, prevde per questo 2008 una novità, e cioè la partecipazione a scopo promozionale, di quattro gozzette con equipaggi femminili con l intenzione e l auspicio che il prossimo anno - quando sarà disputata la decima edizione - vi siano 8 equipaggi in rosa per comporre un intera categoria femminile. SUVERETO DAY: nell ambito delle ricerche e ricostruzioni storiche di Suvereto, si terrà una giornata (il 27 aprile) che ci riporterà indietro nel tempo, cadenzata dai rulli dei tamburi che accompagneranno le esibizioni del suo gruppo di sbandieratori e segneranno il passo della grande parata storica che sarà tenuta dal gruppo suveretano e dal gruppo livornese La Livornina. Allo stand di Suvereto sarà possibile la degustazione di prodotti del territorio, in particolare vino e olio. PROVE IN MARE: per chi è interessato sono possibili prove in mare con le barche O Pen Bic. Una grande piscina provvista di ventilatori verrà invece allestita sulla testata del Molo Capitaneria: servirà per dare i primi rudimenti della tavola a vela e per provare il brivido delle prime esibizioni. I maestri saranno i componenti dell ormai navigato gruppo di windsurf Livorno «OVO team». La storia della città in un allestimento dell Archivio di Stato. I modellini della Marina militare e della Guardia costiera Una rassegna di belle immagini di Yacht Digest L ammiraglio Cristiano Bettini e l assessore Piero Santini durante un incontro al Tan 24

18 La cucina del mare Marinai ai fornelli Ricette di bordo dei grandi velieri C erano una volta i grandi velieri e ci sono le barche di oggi - sia a vela che a motore - sofisticate e ricche di tecnologia. Ma oggi come ieri a bordo, mentre si è in navigazione, ci sono delle pause che servono per rilassare corpo e anima. E cosa c è di meglio di un momento conviviale davanti ad un piatto cucinato a regola d arte? Eccola «La cucina di bordo: dai grandi velieri alle barche attuali». Se ne parlerà nel corso del Tan (venerdì 25 aprile alle ore al Villaggio Tuttovela - Padiglione Incontri), durante un convegno organizzato dall Accademia italiana della cucina delegazione di Livorno in collaborazione con l Accademia navale. All appuntamento saranno presenti oltre a comandanti della Marina militare in servizio a Sant Jacopo, storici, studiosi ed esperti. Saranno ricostruiti i tratti storici ed organizzativi del percorso che ha portato la nostra cucina ad affermarsi nel mondo dell eccellenza nell ambito delle attività di mare e di terra attraverso il consolidamento delle regole igieniche e nutrizionali e l adattamento delle ricette della nostra grande tradizione culinaria. Ma prima di entrare nel merito dei temi che saranno esaminati durante il convegno, va ricordata la presentazione del ricettario «Lo chef di Marina propone...» elaborato dal capo di 1ª classe Rosario Brucale, addetto alla mensa allievi dell Accademia navale. Il ricettario sarà inserito nel libro «La cucina di bordo» curato dall «università del mare» e dall Accademia della cucina: sarà distribuito a conclusione dell appuntamento. Il professor Giuseppe Dell Osso, presidente dell Accademia italiana della cucina, presiederà il convegno, presente anche Franco Cocco, coordinatore di Area Toscana Ovest dell Accademia della cucina. Interverranno quindi il professor Marco Gemignani (docente di storia navale in Accademia) che parlerà su «L alimentazione a bordo dei velieri antichi e il modello della Marina italiana nei secoli XIX e XX»; il capitano di vascello medico dottor Vincenzo Sebastio (capo dipartimento corpo sanitario-direzione studi dell Accademia navale) che analizzerà il tema «Igiene dell alimentazione dai grandi velieri alla vela d altura» esperienze sulle navi scuola Vespucci, Palinuro, Orsa Maggiore, Stella Polare, Capricia; il capitano di corvetta Giammatteo Breda (insegnante del dipartimento Corpo di commissariato-direzione studi dell Accademia) che interverrà su «La catena alimentare - dinamica dell approvvigionamento, della conservazione e dell impiego degli alimenti a bordo»; il capitano di fregata David Volpe (presidente del Comitato organizzatore del Tan) che esaminerà «L esperienza di una transatlantica» mentre «La cucina degli allegri diportisti» sarà il tema della relazione del dottor Alfredo Pelle, giornalista scrittore e gastronomo, membro della delegazione apuana dell Accademia della cucina. 25

19 Gli artigiani conquistano la Fortezza Vecchia Le tradizioni livornesi si mettono in mostra Nei giorni del Tan, dal 23 aprile al 4 maggio, ci sarà anche la Mostra provinciale dell artigianato e rassegna agroalimentare, organizzata dalla Camera di commercio di Livorno. L iniziativa si colloca all interno del Tuttovela, ovvero il Villaggio della Vela, con il patrocinio del Comitato organizzatore del trofeo.la sede espositiva sarà la Fortezza Vecchia, uno dei monumenti simbolo della città. La manifestazione, giunta alla 41ma edizione, è voluta anche dalle associazioni di categoria dell artigianato che collaborano alla sua realizzazione.con questa edizione si consolida una presenza nella storia economica della provincia livornese, che vede protagonisti gli artigiani, sempre più proiettati verso l innovazione tecnologica, l internazionalizzazione e il marketing territoriale. Ed anche le imprese più tradizionali, che operano in ambiti dove forti sono i contenuti artistici delle loro produzioni e che contribuiscono alla formazione del reddito provinciale, hanno l opportunità di esporre i manufatti ad un pubblico che nei giorni del Tan arriverà a Livorno dalla Toscana, dal resto d Italia e anche dall estero. È prevista anche una rassegna delle migliori produzioni agricole della provincia di Livorno: il riferimento è soprattutto al vino (sul territorio livornese ci sono quattro doc) e all olio, ma anche ai prodotti agroalimentari e di conservazione. 27

20 Il gemellaggio Ecco la grande festa dei giovani e il mare Dal diario di bordo dell ammiraglio Sergio Biraghi L ammiraglio Sergio Biraghi «Portare il mare a contatto con i giovani, perchè il Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno è fatto soprattutto per loro, per i ragazzi. E con il Tan si possono legare tutti i giovani del Mediterraneo, portandoli a contatto con la vela, con il mare e con l Accademia»: l ammiraglio Sergio Biraghi, ex capo di Stato maggiore della Marina militare, è l attuale presidente del Circolo della Vela di Talamone. Ma soprattutto è un velista esperto, che il Tan - con la divisa da ufficiale - l ha seguito per anni in prima persona. «In questo momento il Tan lo vivo da velista - racconta l ammiraglio Biraghi - mentre prima c era il convolgimento come responsabile della Marina. Sono venuto tante volte a Livorno nei giorni delle regate del trofeo e ci sono stato anche da capo di Stato maggiore, con l allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che è livornese. Anche quest anno, almeno per qualche giorno, seguirò il Tan da velista». Ma l ammiraglio non sarà uno dei protagonisti in regata: «Spero di esserlo, però, nel Purtroppo la barca non è stata ancora messa in acqua per cui devo aspettare ancora un po per debuttare nel mare di Livorno». DA LIVORNO ALLA MAREMMA Sergio Biraghi ha partecipato a Milano a metà marzo alla presentazione ufficiale del Tan edizione n. 25 che si è svolta presso il Museo della scienza e della tecnica. E in quell occasione - come aveva già fatto a Talamone nel dicembre scorso - ha ribadito la collaborazione fra Tan e Trofeo dei Reali Presidi di Spagna che è in programma dal 31 maggio al 2 giugno all Argentario. «Una collaborazione - spiega l ammiraglio nonchè presidente del Circolo della Vela talamonese organizzatore delle regate maremmane - importante per unire maggiormente i circoli di un area territoriale della Toscana particolarmente adatta per lo sport velico. Chi partecipa al Tan è invitato al Trofeo dei Reali Presidi di Spagna, e viceversa». Negli ormai prossimi giorni del Tan, quindi, il Circolo della Vela di Talamone sosterrà l Accademia in veste di collaboratore. 28

21 Barche in regata nel mare di Talamone durante una tappa del Trofeo dei Reali Presidi di Spagna IL TAN E IL TROFEO DEI REALI PRESIDI DI SPAGNA Per quanto riguarda le regate del ponte del 2 giugno nel mare della Costa d Argento, il Cv Talamone organizza il trofeo in collaborazione con l Accademia navale, il Circolo Nautico e della Vela Argentario, lo Yacht Club Santo Stefano e la Società Canottieri Orbetello. L evento prevede tre giorni di regate e un ricco programma di animazione a terra. Sponsor sono UGC Banca Gruppo Unicredit, IBM, Acqua Uliveto, Acqua Rocchetta, Confindustria di Siena, Consorzio Porto Marina di Talamone, Canon e A&P Consulting. La regata, aperta a classi Imc, Irc e libera, è destinata a imbarcazioni di altura di ogni lunghezza e livello tecnico. Il 31 maggio la regata avrà inizio a Porto Ercole e terminerà a Porto Santo Stefano dopo aver circumnavigato l isola di Giannutri. Il giorno dopo le barche dirigeranno la prua verso l isola del Giglio per poi tagliare il traguardo a Talamone. La prova finale sarà su un percorso a triangolo con partenza e ritorno a Talamone. Alla fine di ogni giornata vi saranno cene e feste nei porti toccati, mentre gli enti patrocinatori, le istituzioni e il comitato organizzatore stanno ancora definendo il calendario di manifestazioni culturali volte a far conoscere la terra e il mare di Maremma. E intanto il Tan si gemella con il Trofeo dei Reali Presidi di Spagna: andrà in scena dal 31 maggio al 2 giugno organizzato dal Circolo della Vela di Talamone di cui l ammiraglio Sergio Biraghi è presidente SPORT E SOLIDARIETA La vela è un momento d incontro e festa, ma anche di solidarietà. Per questo il Comitato organizzatore del Trofeo Reali Presidi di Spagna ha deciso di devolvere il 50% delle iscrizioni alla realizzazione di un impianto fotovoltaico per l alimentazione delle camere operatorie presso l ospedale San Camillo di Nanoro, in Burkina Faso. 29

22 Bentornato Topolino! I ragazzi degli Optimist si contenderanno il 20º trofeo dedicato al più famoso personaggio della Disney Eccolo di nuovo il topo più famoso del mondo. E lui, Topolino, che torna come fa ormai da molti anni al Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno. Nell ambito del Tan, infatti, si svolge la XX edizione del Trofeo Topolino Vela, organizzato dal settimanale «Topolino». La vela racchiude infatti tutti sani valori cari a Disney e rappresenta per i giovani una vera scuola di vita, una preziosa occasione per divertirsi, socializzare e stringere amicizie. Il 20º Trofeo Topolino Vela prenderà il via il 2 maggio e vedrà protagonisti i ragazzi della classe Optimist. Ma Topolino coinvolgerà anche chi non sa andare a vela. Infatti dal 2 al 4 maggio, all interno del Villaggio Tuttovela al Porto Mediceo, resterà aperto il nuovissimo Villaggio Topolino, completamente rinnovato per l occasione, dove tutti potranno vivere momenti di divertimento grazie agli animatori Disney e ai disegnatori che mostreranno a tutti come prendono forma i personaggi Disney. E i ragazzi potranno portarsi a casa un disegno personalizzato. Inoltre sul numero di «Topolino» che uscirà in edicola il 30 aprile ci sarà una storia a fumetti di sei pagine dedicata alla vela. Al Villaggio Tuttovela il topo più famoso del mondo animerà un grande stand dal 2 al 4 maggio Un messaggio per i GIOVANI del mondo Ecco le iniziative dell Unicef nei giorni del Tan Da molti anni l Unicef ha impegnato gran parte della sua ttività nel mondo della scuola e dello sport, ritendoli fondamentali per la formazione delle giovani generazioni. Il Comitato provinciale di Livorno per l Unicef sarà presente dal 23 aprile al 4 maggio con un proprio stand al Villaggio Tuttovela e il 29 aprile avrà a disposizione un intera giornata durante la quale gli alunni delle scuole materne e primarie che hanno approfondito la Convenzione internazionale sui diritti dell infanzia e dell adolescenza esporranno i loro elaborati o si esibiranno in brevi rappresentazione teatrali di mimo, poesia, canzoni... Sono previsti tornei di mini e super volley il 28 aprile, esibizioni di scherma il 29 ed una dimostrazione di miniciclisti il 30. Anche quest anno sarà assegnato il Premio Unicef legato alla classe di regata Optimist ai cui partecipanti, al momento dell iscrizione, verrà richiesto di scrivere un messaggio di solidarietà ad un loro coetaneo lontano. I migliori pensieri scritti, uno da un bambino e uno da una bambina, riceveranno il premio. Per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado provenienti dalla provincia di Livorno e da La Spezia, il Comitato livornese dell Unicef bandisce il 3º concorso grafico che impegnerà gli studenti ad affrontare nell ambito del progetto «Verso una scuola amica: i giovani e il mare» il tema «Impariamo a rispettare l acqua». Il manifesto vincitore verrà stampato in più copie e donato al comandahte della nave scuola «Vespucci», ambasciatrice Unicef dal luglio dello scorso anno, che lo donerà alle autorità del porti toccati durante la prossima crociera estiva, come messaggio di pace dei nostri ragazzi per i ragazzi del mondo. 49

23 L allegria della Banda Bassotti I ragazzi della Banda Bassotti prima di un uscita in mare con gli skipper di Strapoggia I ragazzi Down protagonisti con la loro barca Un esperienza che si ripete ormai da parecchi anni. Da sette stagioni, infatti, l Associazione italiana persone Down è presente al Tan da protagonista, grazie all equipaggio della «Banda Bassotti», il nome autoironico della barca classe J24 (acquistata dall Associazione grazie alla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno) con la quale un gruppo di ragazzi Down partecipa alle regate. Saranno presenti con i ragazzi gli istruttori della Scuola di Vela «Strapoggia» (alle lezioni veliche partecipano 14 futuri skipper) e lo sponsor (nonchè amico) Anthony De Stefani della General Cargo. Ma da questa primavera c è anche un nuovo sponsor, cioè l Autorità portuale di Livorno. I ragazzi dell Associazione sono stati qualche tempo fa ospiti di due puntate delle Iene televisive e organizzatori di una cena rinascimentale in Fortezza Vecchia, a Livorno. L Associazione persone Down sta lavorando ormai da tempo al progetto del Parco del Mulino (fra Ardenza e Banditella), il cui primo lotto è stato inaugurato qualche tempo fa e che rappresenta - dicono i genitori dei ragazzi - «il nostro sogno, quello di vedere i nostri figli lavorare con dignità inseriti in un contesto allegro e ricco di opportunità». E i ragazzi della «Banda Bassotti» - in attesa di issare le vele della loro barca - insieme ai loro istruttori vogliono ricordare una citazione tratta da un testo trovato a Baltimora nell antica chiesa di San Paolo: «Tu sei figlio dell universo, non meno degli alberi e delle stelle; tu hai diritto ad essere qui». GLI O PEN BIC COMINCIANO DAL TAN Il circuito italiano O pen Bic 2008 inizia dal Trofeo velico Accademia navale e Città di Livorno. La regata O pen Bic infatti, organizzata dal Circolo Nautico Livorno, si inserirà come novità tra le iniziative collaterali del prestigioso appuntamento velico e vedrà in acqua le piccole frecce del mare il 25 e 26 aprile. Le premiazioni avranno luogo al Villaggio Tuttovela dove Bic Sport ha uno stand espositivo. L O pen Bic, che dopo un solo anno di vita ha ottenuto il riconoscimento Isaf, ha tutte le carte inr egola per diventare una classe divertente e dinamica con l obiettivo di far appassionare i bambini e i ragazzi al mondo della vela. Le altre tappe saranno a Desenzano (Fraglia della Vela) il 17 e 18 maggio; a Pescara (Compagnia della Vela) il 14 e 15 giugno); a Lido di Ostia (Lega navale) il 22 giugno. Gli eventi italiani culmineranno con il campionato europeo organizzato dall Associazione Nautica Sebina a Sulzano, Lago d Iseo, dal 29 al 31 agosto. 51

24 Lo skipper Una sfida all ultima bolina Così nasce la magìa dell equipaggio vincente Quest anno si terrà la 25ª edizione del Trofeo Accademia Navale e città di Livorno, divenuta ormai una delle più importanti manifestazioni veliche italiane a livello dilettantistico e non. Cerchiamo allora di capire qual è lo spirito di questa manifestazione velica capace ormai di richiamare centinaia e centinaia di imbarcazioni a vela da tante Nazioni, anche le più lontane, i cui equipaggi pieni di entusiasmo, si affrontano in boline, virate e strambate, facendo di tutto per mostrare all avversario la propria poppa. Livorno ha il grande onore di ospitare l Accademia Navale dalla quale, dal lontano 1881, escono i nostri ufficiali di Marina, destinati poi al comando delle nostre unità navali. Ma noi livornesi, non abbiamo sempre considerato l Accademia navale come parte integrante della nostra città, come la migliore espressione del nostro «sangue salato». Ed allora, visto che il «sangue salato» c è, cosa era possibile fare per avvicinare noi livornesi alla nostra Accademia, se non che l organizzazione di una grande manifestazione velica? L idea è stata immediatamente accolta con entusiasmo da tutti i Circoli velici labronici che si sono subito offerti, ciascuno con le proprie capacità, di far parte dell organizzazione del Tan, ed i risultati di tale sinergia sono sotto gli occhi di tutti, con il continuo aumento di anno in anno, di regatanti e appassionati del mondo della vela. Ma cos è la «vela»? La vela è scuola di vita, contatto con la natura, è socializzazione perché a bordo ognuno dà il meglio di se stesso per il raggiungimento di un obiettivo che è comune a tutto l equipaggio. Ed è anche per questo che a bordo nascono e si consolidano amicizie capaci di durare tutta una vita. Personalmente, come velista che ha solcato i mari di tutto il mondo, e che ha insegnato l arte dell andar per mare a vela a migliaia di allievi, non posso che ringraziare l Accademia navale per essere riuscita a trasmettere a così tante persone, l amore per questo sport così meraviglioso che è lo sport della vela, ed averle portate in mare a regatare davanti alle coste labroniche in classi e flotte così numerose da richiamare una grande folla ad assistere a quel meraviglioso spettacolo che offre il Tan. Adesso, i livornesi, grazie all iniziativa dell Accademia, sentono questa come parte integrante della loro comunità partecipando in massa alla manifestazione velica sia in qualità di regatanti, che alle manifestazioni collaterali che sono molte e interessanti. La ressa di visitatori che ogni anno si registra al «Villaggio della vela» allestito all interno del porto mediceo, ne è una chiara dimostrazione. GIOVANNI TOBIA (velista e insegnante di vela appassionato del mare e delle regate) Giovanni Tobia 53

25 Gli studenti diventano pittori Per rappresentare Il mare, le vele Un concorso di disegno, pittura e grafica per rappresentare il mare e le vele. Riservato alle scuole (quinte classi della elementare, medie inferiori e superiori) il concorso si chiama proprio «Il mare, le vele»: lo organizza «Il Tirreno», il nostro quotidiano, con il patrocinio dell Accademia navale. E nell anno delle nozze d argento del Tan, il concorso raggiunge quota 14 edizioni. L inaugurazione della mostra dei lavori si svolgerà presso la Galleria Allievi dell Accademia: i vincitori del concorso effettueranno un uscita in mare a bordo di una nave della Marina militare. In concomitanza con l esposizione delle opere del concorso «Il mare, le vele» si terrà la tradizionale rassegna dei pittori di Marina. Tutti gli sponsor del Tan Livorno Ci sono tanti sponsor a sostenere il Tan e fra questi ve ne è uno che accompagna il trofeo fin quasi dall inizio: si tratta della Paul&Shark, azienda di abbigliamento nautico e caratterizzata dal logo dello squalo. L elenco prosegue poi con Fincantieri; Benetti (il cantiere dei maxi yacht, che costruisce a Livorno alcune delle più belle barche del mondo: è la sua prima sponsorizzazione per il Tan); Agip; Bnl Gruppo Bnp Paribas; Wass (A Finmeccanica Company); Ingemar (ingegneria marittima); BC&J (Insurance Brokers Srl); Autorità portuale Livorno; Microsoft; D Alesio Group; Moby; Camera di commercio di Livorno; Selex sistemi integrati; Oto Melara; Sammontana; Terme di Montecatini; Gewiss; Porto di Livorno 2000; Bernini commerciale Spa. 55

26 «A noi le barche ci garbano tanto» Riflessioni (vernacolari) di un livornese fra ponce a vela, Luna Rossa e Mascalzone Latino di Claudio Marmugi Dé, è proprio vero. Certi livornesi le vele ce l hanno nella testa - infatti quando c è ir vento, si puntaellano. A Livorno le vele ci garbano tanto, specie ner Ponce. Ir Ponce con la vela per chi non lo sapesse, è la nota bevanda arcolica labronica da 40 gradi e passa con, però, la scorzetta di limone tuffata dentro - e quando la bevi, visto ir grado d arcol importanzioso che contiene, ti fa andà a vela perdavvero, ner senso che inizi a sragionà cor vento e un ti fermi più. Scherzi a parte, Livorno, città di Mare & Amore, con le barche e le barchettine è sempre stata fissata. Guai a esse di Livorno e non avecci la barca! Nemmeno a Venezia cianno tante barche come da noi (e si che a loro ni servano di più con tutta l acqua che si ritrovano!). Anche noi, con la barca, come i veneziani da palazzi, ci si esce direttamente di asa, anche se s abita n via Grande o alla Scopaia! Volete mette, del resto, l ebrezza di circunnavigà Piazza della Repubblica cor gommone (da Claudio Marmugi velista... per caso sopra) e sorpassà l autobus in derapata sulla corsia più nterna? Insomma, che sia Transatlantico o Bagnarola, che sia fatta di sughero o comprata all Ikea, yacht di lusso, vasca da bagno o gheriglio di noce, l amore del livornese per la barca è immenso e smisurato. Sia chiaro, però: per la barca a motore. Perché a noi andà a vento (o remà!) ci fa dimorta fatia. Vuoi paragonà, nfatti, la comodità di zompettà tra l onde tranato dar motore (anche se scassato o riciclato dar vespino truccato) con l ansia di stà a ammattì con cazza la randa o vai di bolina per stà dietro a vòleri der vento con la barca a vela? Artro che Lune Rosse, Mori di Venezia o Mascalzoni Latini! Noi se proprio si deve nventà n imbarcazione a vela si fa ir Manigordo Labronico : una barca a vela con sei motori (a reazione nucleare) sotto la chiglia, per imbroglià un pòino non appena si presenta l occasione. 57

27 Ma mia per cattiveria, per risparmià ir fiato! Che è una prerogativa tipica del livornese: ottenè ir massimo profitto cor minimo sforzo. E se lo sforzo, poi, è anche di quell artri, ancora meglio. Hai visto quando c è le Regate der Tan o quando c è r Palio Marinaro? Tutti i livornesi si mettano schierati sulla spalletta alla Terrazza a prende ir Sole e a guardà que gran sportivi n barca che s affannano in mezzo all acqua - quell artri si stancano e s affannano n mare, ma a loro sulla spalletta ni pesa anche arzassi per andà a bé r caffè: ir caffè deve andà lui lì da loro, radiocomandato, con le rotine e r motorino a pile! I livornesi non si mòvano mia! E nutile. Il livornese ha sempre usato i mezzi di navigazione e di locomozione per fassi portà e risparmià energia, non per portà ir mezzo a giro lui col su sudore. Questo spiega anche, ndirettamente, come mai a Livorno c è ir più alto numero di biciclette elettriche der Creato. Dé, giacché la bicicletta pedala da sola... perché non abusarne?! Tra l artro, siamo anche n attesa della Bolletta der Telefono che si paga per conto suo e della Pastasciutta sull Arselle che si ucina da sola. Però, a conti fatti, sarei farzo a dì che la vela non ci piace. L amore per la vela a noi (come a tutti l italiani) ce l ha fatto venì principalmente Ir Moro di Venezia nell anni 90 (con PorCayarde che guidava, ve lo riordate?) e poi Luna Rossa quando partecipò alla Luisvittòncuppe. La passione ci venne soprattutto perché queste barche si sentivano anche n po nostre. Luna Rossa era n po livornese visto che alcune ose gliele avevano assemblate qui e che era nata (e anche varata e battezzata) a Punta Ala (che per quanto la località sia decisamente pottina è pur sempre n Toscana e parecchio vicina a noi) e Ir Moro di Venezia già dar nome era tutto un programma, dato che noi ci s hanno sia i Mori che la Venezia (intesa come ir Quartiere), e quindi s era apposto. Vi riordate? Prima di veste du barche nessuno sapeva cosa volevà dì strambà. Dopo du telecronache di Cino Ricci da Auckland, a Livorno, tutti si strambava ogni osa. Gente che Claudio Marmugi Sarà sul palcoscenico del Villaggio Tuttovela per due spettacoli di cabaret: alle del 25 aprile e del 3 maggio stramabava ir motorino, gente che strambava ir monopattino, artri che strambavano l autobus, artri ancora che strambavano la sòcera dalla finestra. Tutti a strambà, come se fosse la osa più ganza e più esclusiva der mondo. E ner 2000 la gente ragionava artro che di Luna Rossa. Mi riordo che la mi nonna diventava matta. Siccome sentiva dì dalle sue amiche L hai vista te, stanotte, Luna Rossa? stette tutta la notte con la testa fòri di finestra all umido per vedé se anche lei riusciva a vedé questa avolo di Luna Rossa, ma un vide nulla. Però, ni venne ir tòrciollo abbestia e r mar di gola tanto che ni venne ir sospetto che la barca si chiamasse Gola Rossa nvece che Luna. In pochi giorni, Luna Rossa (co su nemici giurati Ameria Cube e New Zeland ) ci onqustò. Mi riordo che i livornesi erano talmente tanto presi che s immedesimarono subito n questo sport, e che volevano cambià i nomi alle barche der Palio. n onore alla vela volevano ribattezzà i gozzi: Montinero One, Venezia Cube, New Corea, Bencicentro Rosso, Gorgona Zeland e così via. Grazie alla telecronache di La7 si scoprì anche che sulla barca c era pieno di mestieri ganzi e nusuali. Per esempio, mi riordo che c era quello a bordo che guardava tutto ir tempo aggiro cor cannocchiale non si sa cosa guardasse di preciso, probabilmente le donne n costume su quell artre barche; e c era vello, splendido, che c aveva una specie di mulinello gigante tipo quello della anna da pesca (ma più grosso) e avvolgeva e svolgeva quarcosa tutto ir tempo, forse reuperava r filo a muggini. In conclusione, la barca a Livorno ha sempre simboleggiato la Libertà, è sempre stata strettamente legata ar concetto d evasione e d avventura. Scherzando, in un libro che ho scritto, sostenevo che ir Titanic l avesse guidato un livornese con uno spiccato gusto dell esagerazione e della voglia d evade. Ma ora, coll anni, inizio a pensà che r vero livornese n fuga fosse quell artro... quello che guidava l iceberg! Claudio Marmugi scruta il mare 59

28 L evento L arte e i colori di Giovanni Fattori si mettono in mostra nella villa dell ammiraglio Nacque il 6 di settembre, mentre l estate declinava lentamente nell autunno. Correva l anno Lui, Giovanni, era l ultimo dei quattro figli di Giuseppe, artigiano originario di San Marcello Pistoiese, e di Lucia Nannetti, dalla quale il giovane Fattori acquisì semplicità e sobrietà, due tratti del carattere che accompagneranno tutta la sua vita. Una vita conclusa il 30 agosto del 1908: la settimana seguente avrebbe compiuto 83 anni. Morì a Firenze Giovanni Fattori, assistito dall allievo Malesci che nominò suo erede universale. Dopo i solenni funerali la salma venne trasferita a Livorno e sepolta nel Famedio di Montenero, nella piazza che accoglie il Santuario, dalla quale si può ammirare il panorama e il mare. E Livorno, a cent anni dalla morte, dedica a Giovanni Fattori - uno dei suoi figli illustri - una mostra antologica con oltre 250 opere selezionate dal massimo esperto in materia e una serie di iniziative collaterali per approfondire la conoscenza dell artista che segna il passaggio dalla pittura accademica al vero di natura. La mostra «Giovanni Fattori tra epopea e vero», è in programma fino al 6 luglio presso Il famoso ritratto della signora Martelli a Castiglioncello Soldati pronti alla battaglia: una delle tematiche preferite da Giovanni Fattori 61

29 i Granai di Villa Mimbelli (via Sant Jacopo in Acquaviva, dove è stata inaugurata nei giorni scorsi in concomitanza con l avvio delle manifestazioni del XXV Tan), l ala del Museo Fattori dedicata alle esposizioni temporanee. La mostra ripercorrerà l intero arco produttivo del maestro della macchia, attraverso dipinti, disegni e acqueforti. Villa Mimbelli, ovvero la casa di famiglia dell ammiraglio Francesco, che è stato anche comandante dell Accademia Navale che dalla dimora ottocentesca è distante poche centinaia di metri. E così la grande mostra omaggio a Fattori si svela in anteprima in questi giorni del Tan, il grande evento primaverile della città di Livorno, dove il grande artista nacque e della quale sembra di annusare nelle tele l odore del salmastro e del libeccio che piega le tamerici. Promossa dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno la mostra è curata da Andrea Baboni, il massimo studioso dell opera fattoriana, e rappresenta la più grande esposizione tra quelle in programma in varie città d Italia per celebrare l anniversario della morte dell artista; sicuramente la più ricca come numero di opere esposte (le oltre 250 testimonianze, suddivise in venti sezioni, offriranno una lettura organica dell intero percorso stilistico dell artista); ma anche per l accurata selezione delle stesse provenienti da numerosi musei italiani, da banche, fondazioni e prestigiose collezioni private tra cui la collezione Marzotto, Jucker e Taragoni. Il museo «Fattori», che custodisce le famose grandi tele militari così come le tavole di piccolo formato in cui si concentra mag- Granai di Villa Mimbelli giormente la sperimentazione macchiaiola, accoglierà pertanto altrettanti capolavori ed insieme offriranno l intero ventaglio delle tematiche e delle esperienze tecniche affrontate da Fattori nel corso della vita. Una mostra, dunque, che si presenta particolarmente esaustiva della produzione artistica del Maestro, dagli inizi accademici fino ai dipinti di atmosfera vagamente espressionista. Per favorire una conoscenza più approfondita dell opera dell artista Fattori, sono in programma - nel periodo di apertura della mostra - una serie di conferenze tenute da docenti universitari e storici dell arte. Si parlerà di tecnica pittorica fattoriana con il professor Vincenzo Farinella (Università di Pisa); del paesaggio maremmano alla fine dell 800 da un punto di vista storico, sociale, economico con il prof. Danilo Barsanti (Università di Pisa) e della mostra di Roma sull Ottocento italiano (dal 28 febbraio è aperta presso le Scuderie del Quirinale) con il curatore Carlo Sisi che ha dedicato una sezione della mostra alla rivoluzione pittorica di Fattori. Fino al 6 luglio va in scena una rassegna di livello internazionale quale omaggio al grande maestro nel centenario della morte Giovanni Fattori tra epopea e vero Omaggio nel centenario della morte Granai di Villa Mimbelli (sezione espositiva del Museo Civico Giovanni Fattori), via Sant Jacopo in Acquaviva, Fino al 6 luglio. Apertura: tutti i giorni dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19 (chiusa il lunedì ed il 1º maggio). Mostra promossa dal Comune di Livorno e dalla Fondazione Cassa di risparmi di Livorno. A cura di Andrea Baboni. Catalogo Silvana Editoriale. Info e prenotazioni: Museo Fattori ; Granai di Villa Mimbelli Ufficio Stampa: Ufficio stampa Comune di Livorno tel ; stampawcomune.livorno.it In collaborazione con: Studio Esseci - Sergio Campagnolo tel infowstudioesseci.net 63