CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

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1 Di quanto innanzi è stato redatto il presente verbale, che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come segue: IL SINDACO F.to Avv. Ciro Alabrese Parere di Regolarità Tecnica IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Mauro Edmondo Tamburrano Parere di Regolarità Contabile Parere favorevole in ordine alla regolarita tecnica espresso ai sensi dell art primo comma - del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267 del Parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso ai sensi dell art primo comma - del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267 del Grottaglie, 25/11/2014 Grottaglie, 28/11/2014 Il Responsabile del Servizio Il Ragioniere Dirigente F.to Dr.ssa Marilena Annicchiarico F.to Dr Ettore Bavaro Visto di conformità favorevole alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti ai sensi dell art.97, secondo comma, del T.U. approvato con D.Leg.vo n.267 del Note: Grottaglie, lì 01/12/2014 Il Segretario Generale F.to Dott. Mauro Edmondo Tamburrano CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Su conforme relata del Messo Comunale, si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio del Comune il 03/12/2014 ove rimarrà fino al 18/12/2014 N (registro pubblicazioni) La delibera anzidetta, contestualmente alla sua affissione, è stata comunicata: ai Signori Capigruppo Consiliari con nota del 02/12/2014 art. 125 del T.U. al Signor Prefetto con nota del art comma del T.U. Grottaglie, 03/12/2014 Il Messo Comunale Il Segretario Generale F.to Sig. Francesco Lenti F.to Dott. Mauro Edmondo Tamburrano La presente deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità: e stata dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi del 4 comma dello stesso art Per copia conforme all originale, per uso amministrativo. Grottaglie, lì CODICE DELIBERA DI GIUNTA = GC_GGDD COPIA CONFORME DELIBERA DI GIUNTA

2 CITTA DI GROTTAGLIE Provincia di Taranto N. 504 ANNO 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Atto di indirizzo per operazioni di polizia Mortuaria. Esecuzione urgente di n. 250 operazioni e proroga contrattuale con la Ditta Serveco s.r.l. fino alla aggiudicazione della gara per l'affidamento delle operazioni di Estumulazione, Inumazione, Esumazione e Tumulazione nel cimitero comunale. L'anno Duemilaquattordici il giorno 1 del mese di Dicembre in Grottaglie e nel Palazzo Municipale, convocata nelle forme prescritte, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei signori: COMPONENTI DELLA GIUNTA ALABRESE CIRO SINDACO STEFANI MAURIZIO VICE SINDACO ANNICCHIARICO ALFONSO ASSESSORE MARANGELLA AURELIO ASSESSORE GUARINI GIUSEPPE ASSESSORE ETTORRE MARIA PIA ASSESSORE SANTORO ANTONIO ASSESSORE ELENCO DEGLI ASSESSORI ASSENTI Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. Mauro Edmondo Tamburrano Constatato che l adunanza è valida per il numero degli intervenuti, il Presidente invita i componenti alla trattazione della pratica in oggetto.

3 Relazione dell Assessore ai Servizi Cimiteriali Come è a tutto voi ben noto, i Servizi di Polizia Mortuaria del Cimitero Comunale di Grottaglie stanno registrando una notevole difficoltà dovuta alla scarsa disponibilità di loculi comunali da concedere ai richiedenti allorquando si verifica l evento luttuoso. Per comprendere appieno il problema assillante della limitatezza dei posti disponibili per le tumulazioni dei defunti, è opportuno precisare le disponibilità attuali su cui si può fare affidamento: 1) Loculi Comunali disponibili per nuove concessioni al 27/11/2014 n. 23 2) Loculi disponibili a seguito concessione d uso parte del Priore della Congrega Madonna del Carmine ratificata con deliberazione di G.M n. 133/2014n. 08 3) Cellette ossario comunale utilizzabili per nuove concessioni n. 20 4) Fosse nel campo terra utilizzabili per allocare salme indecomposte e rinvenienti da operazioni di estumulazione. n. 21 A questo punto occorre far presente che: il fabbisogno annuale del Comune di Grottaglie ascende a 150 loculi; in passato, è stato deciso di ricorrere all acquisizione della disponibilità da parte dei Priori delle Confraternite concessionarie di Gentilizie nel Cimitero, i quali hanno messo a disposizione della Amministrazione Comunale un certo numero di loculi pro-capite (G.M. 61 del 3 febbraio 2012), soluzione che si sta rappresentando molto problematica; infatti gli stessi Priori delle Congreghe, con distinte note, supportate da reiterate richieste verbali presentate all Assessorato scrivente, in maniera sempre più pressante, hanno chiesto il rispetto di quanto concordato con l atto sopraindicato, cioè il trasferimento delle salme allocate temporaneamente, (circa 150) nei loculari comunali. E ultroneo precisare che, allo stato, si è impossibilitati a procedere a tali operazioni stante la scarsità di risorse in termini di loculi esistenti; per poter liberare degli altri loculi comunali prossimi alla scadenza, occorrerebbe disporre di altrettante fosse nel campo terra dove allocare le salme indecomposte; fosse di cui, di fatto, come innanzi precisato al punto d), non si dispone; si è nell impossibilità di poter disporre in ordine alla effettuazione di operazioni di estumulazioni da Gentilizie Private e che evolvono in una successiva occupazione di una fossa comunale perché la salma è indecomposta. Per tale motivi e per poter disporre in brevissimo tempo di loculi idonei da concedere ai richiedenti in occasione di decessi, occorre preliminarmente liberare le fosse dei campi terra attualmente occupati.

4 Poiché dall esperienza maturata in occasione delle ultime operazioni di esumazione è stato riscontrato che le salme esumate risultano per il 90% ancora indecomposte ed al fine di porre rimedio a tali situazione, con nota prot del 06/11/2014, è stato chiesto al competente servizio dell AUSL di Grottaglie apposito parere in ordine all eventuale impiego di prodotti enzimatici, di cui alla previsione del Ministro della Sanità (Circolare n. 10 del 31/07/1998) che, una volta applicati, consentirebbero la completa decomposizione delle salme inumate nei campi in tempi verosimilmente più brevi rispetto a quelli attuali. Il servizio AUSL Dipartimento di Prevenzione U.O.S. degli Ambienti di Vita e Medicina di Comunità Taranto- Grottaglie Manduria con nota del 14/10/2014, registrata al protocollo dell Ente al n il 17/11/2014, ha esplicitato il proprio nulla osta all utilizzo di prodotti enzimatici per il completamento del processo di scheletrizzazione delle salme esumate che necessitano di essere reinumate. Per poter avviare con urgenza tali operazioni e poiché l appalto per l esecuzione dei servizi in parola è scaduto lo scorso mese di ottobre, con nota prot del 20/10/2014 è stata esplicitata alla Serveco srl, attuale affidataria dei servizi, l intenzione dell Amministrazione Comunale di procedere a prorogare l appalto in tema, chiedendo alla stessa Ditta di soggiacere ad una decurtazione del canone e dei prezzi nella misura del 5% per come previsto dall'art. 8, comma 4, del D.L. n. 66 del 24/04/2014, convertito nella Legge n. 89 del 23/06/2014. La Serveco srl con nota prot del 28/10/2014, e per le motivazioni tutte esplicitate nella stessa, ha ritenuto di non poter aderire a tale richiesta principalmente perché nel caso di specie il canone attualmente corrisposto per il servizio di Estumulazione, Inumazione,Esumazione e Tumulazione non può essere soggetto ad alcuna riduzione in quanto per tali servizi l incidenza del costo del personale è pari, se non superiore, al 90% del totale dei costi. Di seguito a tanto, preso atto di quanto dichiarato dalla Serveco srl ed essendo improcrastinabile la necessità di far svolgere dette operazioni di esumazione dal campo terra per poi poter procedere alla conseguente allocazione di salme rinvenienti dalle operazioni di estumulazione e fatto presente che l Ufficio Servizi Cimiteriali dovrà comunque avviare le procedure per la nuova gara, nelle more di avvio e di affidamento di quest ultima, è stata richiesta alla Serveco srl almeno la disponibilità alla esecuzione di circa 250 operazioni di esumazione/estumulazione, con l applicazione dei prodotti bioenzimatici di cui alla previsione del Ministero della Sanità (circolare n. 10 del 31/07/2014).

5 La Serveco srl, con nota prot del 20/11/2014, nel corrispondere positivamente all invito rivolto da questo Assessorato finalizzata alla esecuzione di circa 250 operazioni di estumulazione alle medesime condizioni di prezzo stabilite dal contratto di Appalto Rep del 24/10/2013 ( 181,20 compreso IVA), si è altresì dichiarata disponibile, lasciando invariate le condizioni di prezzo suddette, ad impiegare nelle operazioni da effettuare sulle salme da reinumare nei campi indecomposti i prodotti bioenzimatici. Considerato che dalle indagini di mercato espletate dall Ufficio Servizi Cimiteriali è emerso che il costo del trattamento con prodotti bioenzimatici ascende a circa 9,00 per ogni salma, si evince che tale operazione ha un incidenza pari a circa il 5% del costo che si va a sopportare. Tutto ciò premesso, occorre ora procedere ad impegnare la spesa che si andrà ad affrontare per l esecuzione urgente di tali operazioni e che ascende in totale a ,00 ( 250 operazioni x 181,20) e che può essere imputata nel modo seguente: per ,00 sul Cap art 0 del bilancio dell anno 2014; per ,00 su Cap art 0 del bilancio dell anno 2015 Inoltre, poiché i servizi cimiteriali per tali problematiche e carenze sono in grave difficoltà e poiché è indispensabile uniformare le decisioni che si devono assumere in ambito di polizia mortuaria, soprattutto in questo periodo straordinario in cui si registra carenza di loculi comunali e anche in mancanza di un regolamento di Polizia Mortuaria di cui l Ente non si è mai dotato e di cui si avverte la necessità, al fine di fissare delle norme ad uso comune in materia, corre l obbligo di suggerire l assunzione delle seguenti decisioni che dovranno indirizzare, in questo periodo limitato di grave carenza di loculi e cellette comunali, le procedure e le azioni di polizia mortuaria nel Comune di Grottaglie: disporre che, nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, non si faccia corso ad operazioni di traslazioni in loculi comunali, nel senso che non si concedano loculi comunali per salme provenienti da altri loculi comunali, Gentilizie e/o Congreghe Private e/o altri Cimiteri, ciò stante la grave carenza di loculi comunali; disporre che, nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, tutte le operazioni di estumulazione che si dovranno effettuare a carico di privati cittadini e/o da Congreghe, siano effettuate nel rispetto nel periodo di decesso, nel senso che eventuali richieste di effettuazione di estumulazione da sepolcri privati, (Congreghe e/o Gentilizie) dovranno riguardare salme che siano tumulate da più tempo, ciò al fine di scongiurare quanto più è possibile il successivo ricorso alla conseguente reinumazione nel campo indecomposti, che comporta una occupazione di fossa nel campo terra; pertanto tutti i Priori delle Congreghe dovranno produrre elenco delle salme da estumulare in ordine cronologico di decesso;

6 disporre che, nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino alla realizzazione di un nuovo loculario comunale, dato atto che le cellette comunali da concedere sono in via di esaurimento come indicato nella tabella sopraindicata, in occasione delle richieste di concessione di cellette comunale, nel caso in cui l Ufficio Servizi Cimiteriali non sia in grado di assegnare una celletta, si potrà comunque procedere ad effettuare la estumulazione della salma, dando la possibilità al richiedente, di individuare la celletta di destinazione finale, al momento della definitiva esumazione della salma dal campo terra. Tanto premesso si rassegna la presente deliberazione alla valutazione della Giunta Comunale per i provvedimenti di competenza. Grottaglie, li 27/11/2014 L Assessore ai Servizi Cimiteriali geom. Maurizio Stefani LA GIUNTA COMUNALE Vista la suestesa relazione a firma dell Assessore ai Servizi Cimiteriali, geom. Maurizio Stefani e ritenuto di doverla condividere ed approvare; Preso atto delle motivazioni e delle problematiche nella stessa evidenziate; Viste: la Circolare del Ministero della Sanità 31 luglio 1998 n. 10; la nota del 14/10/2014, registrata al protocollo dell Ente al n il 17/11/2014, con la quale il servizio AUSL Dipartimento di Prevenzione U.O.S. degli Ambienti di Vita e Medicina di Comunità Taranto- Grottaglie Manduria ha esplicitato il proprio nulla osta all utilizzo di prodotti enzimatici per il completamento del processo di scheletrizzazione delle salme esumate che necessitano di essere reinumate ; la nota prot del 20/11/2014, con la quale la Serveco srl ha corrisposto all invito rivolto da questo Assessorato dichiarandosi disponibile alla effettuazione di circa 250 operazioni di estumulazione ed all impiego nelle suddette operazioni dei prodotti bioenzimatici, alle medesime condizioni di prezzo stabilite dal contratto di Appalto Rep del 24/10/2013 ( 181,20 compreso IVA), accollandosi cioè anche il costo del trattamento con prodotti bioenzimatici da effettuare sulle salme da reinumare nei campi indecomposti che, da informazioni di mercato assunte dall Ufficio Servizi Cimiteriali, ascende a circa 9,00 per ogni salma. Ritenuto di dover disporre acchè: l Ufficio Servizi Cimiteriali attivi le procedure di gara per l affidamento dei servizi in tema, che sono scaduti lo scorso mese di ottobre;

7 si attivino, nelle more dell esecuzione e dell affidamento della gara d appalto relativa, circa n. 250 operazioni di esumazione/estumulazione nel Cimitero Comunale con coevo accollo alla Ditta Serveco srl attuale affidataria dei servizi in tema al fine di porre rimedio alla situazione di emergenza che si è venuta a creare nel Cimitero Comunale ; a partire dalla data della presente deliberazione, per tutte le salme rivenienti da operazioni di estumulazione nel Cimitero Comunale di Grottaglie, sia effettuato il trattamento con prodotti bioenzimatici, giusta disposizione della Circolare Ministero della Sanità 31 luglio 1998 n. 10 e che, per le stesse, al compimento dei due anni di inumazione sia proceda ad esumazione; nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, non si faccia corso ad operazioni di traslazioni in loculi comunali, cioè non si concedano loculi comunali per salme provenienti da altri loculi comunali, Gentilizie e/o Congreghe Private e/o altri Cimiteri; nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, tutte le operazioni di estumulazione che si dovranno effettuare a carico di privati cittadini e/o di Congreghe, siano effettuate nel rispetto nel periodo di decesso, nel senso che eventuali richieste di effettuazione di estumulazione da sepolcri privati, (Congreghe e/o Gentilizie) dovranno riguardare salme che siano tumulate da più tempo, ciò al fine di scongiurare quanto più è possibile il successivo ricorso alla conseguente reinumazione nel campo indecomposti, che comporta una occupazione di fossa nel campo terra; al fine di rendere possibile il rispetto tale indicazione, tutti i Priori delle Congreghe dovranno produrre elenco delle salme da estumulare in ordine cronologico di decesso; nel periodo a partire dalla data di adozione della presente deliberazione e sino alla realizzazione di un nuovo loculario comunale, dato atto che le cellette comunali da concedere sono in via di esaurimento come indicato nella tabella sopraindicata, in occasione delle richieste di concessione di cellette comunale e nel caso in cui l Ufficio Servizi Cimiteriali non sia in grado di soddisfare tale richiesta, si potrà comunque procedere ad effettuare la estumulazione della salma, dando la possibilità al richiedente, di individuare la celletta di destinazione finale, al momento della definitiva esumazione della salma dal campo terra e, in caso di inadempienza, a collocare i resti mortali secondo la previsione dell art. 85 del D.P.R. 285/1990 nell ossario comune sino a diversa disposizione degli aventi titolo a disporre dei resti mortali del D-P.R. 285/1990; Acquisiti sulla proposta oggetto della presente i pareri di regolarità tecnica e contabile resi dai responsabili dei servizi interessati, ai sensi dell art primo comma - del T.U. approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Con voti unanimi resi nei modi e forme di legge anche per quanto attiene alla immediata esecutività della presente;

8 DELIBERA 1. di incaricare l Ufficio Servizi Cimiteriali per l avvio delle procedure di attivazione e di affidamento della gara d appalto per l esecuzione dei servizi di estumulazione, inumazione, esumazione e tumulazione nel Cimitero Comunale di Grottaglie da espletare entro e non oltre il ; 2. di prendere atto che, nelle more dell attivazione e aggiudicazione della gara d appalto in tema, è indifferibile la necessità di attivare la esecuzione di n. 250 operazioni di esumazione/estumulazione nel Cimitero Comunale di Grottaglie, accollando la esecuzione degli stessi alla Ditta Serveco srl., mediante proroga del contratto di Appalto Rep del 24/10/2013, prendendo atto della disponibilità manifestata dalla suddetta ditta con nota prot. N del 20/11/2014 ad effettuare le operazioni in parola, alle medesime condizioni di prezzo stabilite dal contratto di Appalto Rep del 24/10/2013 ( 181,20 compreso IVA), accollandosi anche il costo del trattamento con prodotti bioenzimatici da effettuare sulle salme da reinumare nei campi indecomposti, dando atto che detto costo, da informazioni di mercato assunte dall Ufficio Servizi Cimiteriali ascende a circa. 9,00 per ogni salma; 3. di dare atto che l effettuazione delle suddette operazioni è dettata dalla indifferibile necessità di risolvere la situazione di emergenza che affligge il Cimitero Comunale, facendo presente che gli interventi di imminente realizzazione non sono stati effettuati sin dal mese di agosto u.s. a causa sia delle temperature elevate ma soprattutto dalla necessità di applicare il trattamento con prodotti bioenzimatici di recente autorizzato dall AUSL TA con la nota sopraindicata; 4. di dovere dare disposizioni all Ufficio Servizi Cimiteriali, acchè: a partire dalla data della presente deliberazione, per tutte le salme rivenienti da operazioni di estumulazione nel Cimitero Comunale di Grottaglie, sia effettuato il trattamento con prodotti bioenzimatici, giusta disposizione della Circolare Ministero della Sanità 31 luglio 1998 n. 10 e che, per le stesse, al compimento dei due anni di inumazione si proceda ad esumazione;

9 nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, non si dia corso ad operazioni di traslazioni in loculi comunali, cioè non si concedano loculi comunali per salme provenienti da altri loculi comunali, Gentilizie e/o Congreghe Private e/o altri Cimiteri; nel periodo a partire dalla data di adozione del presente atto e sino al prossimo 31 dicembre 2015, tutte le operazioni di estumulazione che si dovranno effettuare a carico di privati cittadini e/o da Congreghe, siano effettuate nel rispetto nel periodo di decesso, nel senso che eventuali richieste di effettuazione di estumulazione da sepolcri privati, (Congreghe e/o Gentilizie) dovranno riguardare salme che siano tumulate da più tempo, ciò al fine di scongiurare quanto più è possibile il successivo ricorso alla conseguente reinumazione nel campo indecomposti, che comporta una occupazione di fossa nel campo terra; al fine di rendere possibile tale indicazione, tutti i Priori delle Congreghe dovranno produrre elenco delle salme da estumulare in ordine cronologico di decesso; nel periodo a partire dalla data di adozione della presente deliberazione e sino alla realizzazione di un nuovo loculario comunale, dato atto che le cellette comunali da concedere sono in via di esaurimento come indicato nella tabella sopraindicata, in occasione delle richieste di concessione di cellette comunale e nel caso in cui l Ufficio Servizi Cimiteriali non sia in grado di soddisfare tale richiesta, si potrà comunque procedere ad effettuare la estumulazione della salma, dando la possibilità al richiedente, di individuare la celletta di destinazione finale, al momento della definitiva esumazione della salma dal campo terra e, in caso di inadempienza, a collocare i resti mortali secondo la previsione dell art. 85 del D.P.R. n. 285/90 nell ossario comune sino a diversa disposizione degli aventi titolo a disporre dei resti mortali; 5. di impegnare la somma occorrente per l esecuzione urgente di n. 250 operazioni di esumazione/estumulazione e che ascende in totale a ,00 (250 operazioni x 181,20) e che trova utile imputazione nel modo seguente: per ,00 sul Cap art 0 del bilancio dell anno 2014; per ,00 su Cap art 0 del bilancio dell anno di comunicare la presente contestualmente alla sua pubblicazione all Albo Pretorio ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art. 125 del T.U.; 7. Di rendere immediatamente esecutiva la presente deliberazione ai sensi dell art.134

10 8. quarto comma del T.U. approvato con D. Lgs. n.267 del 18/08/00.