ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO

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1 ALLEGATO B ATTO DI COTTIMO FORNITURA DI AUSILI AD ASSORBENZA PER INCONTINENTI OCCORRENTI ALLA RESIDENZA PROTETTA CASA SERENA CON DURATA DI ANNI DUE DALLA CONSEGNA SETTORE SICUREZZA SOCIALE SERVIZIO CASA SERENA Via Grossi Bianchi, POGGIO di SANREMO (IM) Tel. 0184/ / Fax 0184/ m.anselmo@comunedisanremo.it ART. 1 OGGETTO DELL'APPALTO 1. Il presente atto di cottimo ha per oggetto la fornitura di ausili ad assorbenza per incontinenti e precisamente pannolini sagomati, mutande elasticizzate riutilizzabili e traverse salva materasso, occorrenti agli ospiti della Residenza Protetta "Casa Serena", con durata presunta di anni due dalla consegna e comunque fino ad esaurimento dell importo finanziato, aventi le caratteristiche tecniche di massima specificate nei successivi articoli. 2. Sono a carico del fornitore gli oneri di trasporto presso la Residenza Protetta "Casa Serena" e qualsiasi altro onere derivante dalla fornitura stessa. ART. 2 QUANTITATIVO APPROSSIMATIVO DELLA FORNITURA PANNOLINI SAGOMATI - Codice nomenclatore Codice classificazione ISO per incontinenza grave n (super) - per incontinenza gravissima n (max super) SUPPORTI E FISSAGGI PER AUSILI ASSORBENTI L URINA (Slip ISO 9949): MUTANDA ELASTICIZZATA RIUTILIZZABILE - Codice classificazione ISO formato LARGE. n formato EXTRA LARGE n TRAVERSE SALVA MATERASSO - Codice classificazione ISO cm. 60 x 90 n ausiliassorbenza2008cap pag. 1

2 ART. 3 CARATTERISTICHE DELLA FORNITURA A. - GENERALI 1. I prodotti dovranno essere forniti di buona qualità e il tipo di cellulosa impiegato dovrà essere tale da garantire il miglior risultato possibile dal punto di vista della velocità pratica del cambio, della capacità di assorbenza e della dispersione dei liquidi. 2. Il prodotto dovrà risultare privo di additivi chimici, collanti o altri componenti che potrebbero in qualche modo sensibilizzare la cute provocandone irritazioni ed arrossamenti ed in definitiva favorendo la formazione di piaghe da decubito. 3. Per assistenza tecnica successiva alla vendita si intende, a cura e spesa della Ditta aggiudicataria, tanto la tempestività del servizio di consegna di ciascun quantitativo richiesto, quanto la formazione, l'aggiornamento sulle metodiche di impiego dei prodotti e il sistematico rilevamento sui consumi. B. - SPECIFICHE: PANNOLINI SAGOMATI: Descrizione prodotto: ausilio assorbente sagomato con barriera ai liquidi, in congiunzione con mezzi di fissaggio separati (norma ISO : 1,12,12). L ausilio è composto da un supporto di materiale esterno impermeabile di forma sagomata, è confezionato con fluff di pura cellulosa, di forma sagomata di spessore maggiore nella parte centrale, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto di un telino in TNT ipoallergenico nel lato a contatto con la pelle. Requisiti funzionali: velocità di assorbimento non inferiore a 2 ml/sec (metodica n. 001NMC93) rilascio di umidità non superiore a 1 gr (metodica 002NMC93) assorbimento specifico non inferiore a 7 gr/gr (metodica 003NMC93) SUPPORTI E FISSAGGI PER AUSILI ASSORBENTI L URINA (Slip ISO 9949) 1.MUTANDA ELASTICIZZATA RIUTILIZZABILE Descrizione prodotto: indumento preconfezionato senza barriera liquidi, idoneo ad aderire tra le gambe e la parte inferiore del dorso (codice numerico ISO : 1, 12, 3). Indumento preconfezionato a mo di mutandina, elasticizzato, idoneo ad essere indossato in combinazione con il pannolone o il pannolone rettangolare. 2. TRAVERSE SALVA MATERASSO: Descrizione prodotto: Ausilio assorbente non indossabile con barriera ai liquidi senza mezzi di ancoraggio al letto (codice numerico ISO : 2, 12, 12). Il presidio è composto da un supporto in materiale impermeabile e da un tampone assorbente in fluff di pura cellulosa, con o senza polimeri superassorbenti, ricoperto da un telino in TNT ipoallergenico nel lato rivolto all utilizzatore. Requisito tecnico: Superficie del tampone assorbente non inferiore al 75% della superficie totale. ART. 4 IMPORTO PRESUNTO DELL APPALTO 1. L importo presunto finanziato relativo alla fornitura oggetto di appalto, ammonta ad ,00 (quarantamila/00) oltre IVA agevolata al 4%, in base alla nota del Ministero delle Finanze n. 189/E del 18/11/1994 e n. 97/E del 20/04/ Non sono ammesse offerte in aumento, pertanto le offerte che superino l importo finanziato verranno definitivamente escluse dalla gara. ausiliassorbenza2008cap pag. 2

3 ART. 5 DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI VENDITA 1. Il prezzo offerte complessivo dovrà essere indicato tenuto conto che: la merce dovrà essere resa franco di porto ed imballo presso la Residenza Protetta Casa Serena"; sono a totale carico della Ditta aggiudicataria le spese di cui all articolo 1 ed ogni altro onere per bolli, diritti, imposte e tasse se ed in quanto dovute, senza diritto a rivalsa. 2. Resta ad esclusivo carico di questo Comune l I.V.A. ART. 6 MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE 1. La procedura di scelta del contraente sarà effettuata con il sistema dell acquisizione in economia - cottimo fiduciario, ai sensi dell art. 125, commi 4 e 11, del Codice dei Contratti, approvato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. e DPR 20 agosto 2001, n. 384, secondo le modalità di cui all art. 82, comma 2 lett. a del D.Lgs 163/ La fornitura sarà aggiudicata a favore dell impresa che avrà offerto il prezzo più basso determinato dalla somma dei prezzi ottenuti dal computo tra i quantitativi dei tipi di prodotti richiesti ed i singoli prezzi offerti, in conformità al modulo offerta allegato al presente atto di cottimo sotto la lettera A - che dovrà essere compilato in ogni sua parte e sottoscritto dal legale rappresentante della società o da Procuratore all uopo autorizzato. 3. Tale modulo non dovrà presentare abrasioni o correzioni, che non siano espressamente confermate e siglate dallo stesso soggetto che è autorizzato a sottoscrivere l offerta. 4. Non sono ammesse offerte parziali, condizionate, alternative, non conformi alle caratteristiche minimali richieste, pena l esclusione definitiva dalla presente gara. 5. L Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere alla Ditta aggiudicataria la fornitura di prodotti che si dovessero rendere necessari, fino alla concorrenza del 20% dell importo di aggiudicazione. A tale scopo si farà riferimento agli stessi prezzi proposti in sede di offerta. 6. E facoltà dell Amministrazione provvedere ad acquisti liberi sul mercato di particolari partite di merci, in deroga agli impegni contrattuali, in proporzione però non superiore al 5% (cinquepercento) del contratto, senza che possa essere avanzata dal fornitore alcuna pretesa di indennizzo. 7. In caso di offerte uguali si procederà all aggiudicazione del servizio mediante sorteggio, come previsto dall art comma, del R.D. del 23 maggio 1924, n Si procederà all aggiudicazione anche qualora pervenga una sola offerta valida, ai sensi dell art. 55, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. 9. La stazione appaltante può decidere di non procedere all aggiudicazione se nessuna offerta risultasse conveniente o idonea in relazione all oggetto del contratto ai sensi dell art. 81 comma 3 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ART. 7 DOCUMENTAZIONE RICHIESTA IN SEDE DI GARA 1. L'offerta dovrà essere corredata, pena l esclusione definitiva dalla presente gara, della seguente documentazione: cataloghi illustrativi, depliants o altra documentazione su cui dovranno essere individuati ed evidenziati in modo inequivocabile: la marca, il modello, le caratteristiche tecniche dei prodotti offerti, ecc., il tutto sottoscritto dal soggetto legittimato ad impegnare la ditta nei confronti di terzi; dichiarazione in carta libera, ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (con allegata fotocopia di un documento di identità del dichiarante), in lingua italiana, sottoscritta dal legale rappresentante o procuratore autorizzato, da cui risulti che i prodotti offerti sono: a) rispondenti alle caratteristiche tecniche minimali di cui agli artt. 2 e 3 dell atto di cottimo b) di ottima qualità e conformi alle norme vigenti in materia c) provvisti delle certificazioni di qualità: ISO ISO ISO ausiliassorbenza2008cap pag. 3

4 ART. 8 CONTROLLO DEL PRODOTTO 1. Il Comune di Sanremo ha la facoltà di sottoporre i prodotti forniti ad analisi e collaudi per verificare la rispondenza degli stessi alle caratteristiche qualitative richieste dal presente atto di cottimo e dichiarate nelle schede tecniche, depliants, ecc. La Ditta aggiudicataria fornirà gli articoli eventualmente utilizzati per il collaudo o comunque sottoposti a prove tecniche al di fuori dei quantitativi indicati all art. 2 - a propria cura e spese. 2. Qualora insorgessero contestazioni sulle caratteristiche e sui requisiti dei prodotti forniti, le parti saranno tenute ad accettare, in modo definitivo ed impegnativo, le risultanze delle analisi effettuate su un campione di merce, da effettuarsi presso laboratori specializzati e legalmente riconosciuti individuati dall Amministrazione. 3. Alle analisi di laboratorio potrà eventualmente assistere un esperto designato dalla ditta fornitrice. 4. Le spese per le analisi saranno a carico della ditta fornitrice qualora dalle prove eseguite la qualità dei prodotti forniti non rispondesse alla qualità richiesta. ART. 9 TERMINI E MODALITA DI CONSEGNA 1. In seguito all adozione del provvedimento di aggiudicazione definitiva della fornitura in oggetto, il Settore Sicurezza Sociale Servizio Residenza Protetta Casa Serena comunicherà all impresa vincitrice, mediante raccomandata A./R., l avvenuta aggiudicazione. 2. Gli ordini, in cui saranno specificati la quantità e la tipologia dei prodotto di volta in volta occorrenti, saranno trasmessi alla ditta aggiudicataria dal Direttore della Residenza Protetta. 3. Il tempo medio di evasione dell ordine non deve superare cinque giorni lavorativi dalla data di ricevimento dello stesso. 4. Occorrendo somministrazioni in via d urgenza, il fornitore dovrà effettuare le stesse non appena ricevuto l ordine. 5. Le merci dovranno essere consegnate al Magazzino della Residenza Protetta Casa Serena Via Grossi Bianchi 229 a cura, rischio e spese del fornitore, negli orari che verranno preventivamente concordati con il Responsabile del Servizio e comunque in orario di ufficio. 6. Non verranno accettate forniture che non rispettino tali condizioni. 7. La fatturazione dovrà avvenire distintamente per ogni singolo ordinativo. ART. 10 RIFIUTO DELLA FORNITURA, ACQUISTO IN DANNO E RIDUZIONE DEL PREZZO 1. L Amministrazione si riserva la facoltà di rifiutare e di chiedere la sostituzione dei prodotti che dovessero risultare difettosi o in qualsiasi modo non rispondenti alle caratteristiche tecniche, qualitative, ecc., previste dal presente atto di cottimo e/o dichiarate in offerta. La ditta fornitrice avrà l obbligo di ritirarli e sostituirli con altri nuovi di fabbrica, a propria cura e spese. 2. Trascorsi cinque giorni solari consecutivi dalla data della comunicazione scritta, nel caso in cui l impresa aggiudicataria non abbia provveduto alle sostituzioni dei prodotti rifiutati, il Comune potrà acquistare analoga merce rivolgendosi ad altri fornitori ed addebitare alla controparte il corrispondente costo e le ulteriori spese sostenute, nonché all applicazione delle penali. 3. Nel caso in cui l Amministrazione decidesse di non acquistare presso terzi i prodotti contestati, si riserva di applicare per ogni giorno di ritardo rispetto al suddetto termine, le penalità indicate dal successivo articolo. 4. Qualora, invece, si ritenesse di accettare anche parzialmente i predetti articoli difformi, il loro prezzo sarà diminuito in proporzione al minor valore commerciale, fatta salva la facoltà di richiedere il risarcimento di eventuali danni. ausiliassorbenza2008cap pag. 4

5 ART. 11 PENALITA' RITARDI NELLE CONSEGNE 1. Qualora le consegne risultassero effettuate in ritardo rispetto ai termini previsti ed il ritardo sia superiore a cinque giorni consecutivi solari, l Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio e senza alcuna formalità, una penale per ogni giorno di ritardo dello 0,50% (zerovirgolacinquantapercento) sul valore della merce non consegnata nei termini. 2. Tale penalità sarà applicabile fino ad un massimo di 30 giorni solari, a far data dal termine stesso e sempre che il ritardo non sia imputabile a cause di forza maggiore, trascorsi i quali il Comune potrà addebitare gli eventuali costi sostenuti per l affidamento in danno a terzi della fornitura e fatto salvo l applicazione del maggior danno, di cui al precedente articolo. 3. Nel caso in cui le sostituzioni specificate al precedente articolo non fossero eseguite nel termine massimo di 5 giorni consecutivi solari dalla data della comunicazione scritta e, qualora l Amministrazione non provvedesse ad acquistare tali ausili presso terzi, si riserva la facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio e senza alcuna formalità, una penale per ogni giorno solare di ritardo dello 0,50 % (zerovirgolacinquantapercento) sul valore della merce non consegnata nei termini, sempre che il ritardo non sia imputabile a cause di forza maggiore. 5. La penalità massima applicabile per ritardata consegna, non potrà in ogni caso superare il 10% (diecipercento) dell importo del contratto. ART. 12 RESPONSABILITA 1. L appaltatore è responsabile dell esatto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione della fornitura, conseguentemente risponderà nei confronti dei terzi e dell Amministrazione per l inadempimento delle obbligazioni contrattuali. 2. Durante l esecuzione del contratto, l appaltatore è responsabile per danni derivanti a terzi anche dell operato dei suoi dipendenti e pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie, con l obbligo del controllo. 3. E fatto dunque obbligo all appaltatore di mantenere l Amministrazione sollevata ed indenne contro azioni legali e richieste risarcitorie per danni, avanzate da terzi danneggiati. 4. L appaltatore sarà comunque tenuto a risarcire l Amministrazione del danno causato da ogni inadempimento alle obbligazioni derivanti dal presente atto di cottimo. ART. 13 INADEMPIENZE OBBLIGHI CONTRATTUALI DIFFIDA AD ADEMPIERE 1. In caso di mancata osservanza degli obblighi contrattuali previsti dal presente Atto di Cottimo, il Settore Settore Sicurezza Sociale Servizio Residenza Protetta Casa Serena procederà all immediata contestazione formale delle inadempienze rilevate, assegnando alla ditta appaltatrice un termine perentorio di giorni dieci per adempiere e conseguentemente per inviare le proprie controdeduzioni. 2. Nel caso che l'appaltatore non presenti un ricorso scritto nel termine assegnato oppure fornisca elementi inidonei a giustificare le inadempienze contestate, si provvederà ad applicare, a titolo di penale, oltre a quelle espressamente previste dai precedenti articoli, una sanzione variabile da 100,00 (cento/00) a 2.500,00 (duemilacinquecento/00) per ogni singola infrazione, a seconda della gravità dell'inadempienza accertata. 3. Il rimborso delle spese, il pagamento delle penalità e la rifusione dei danni, saranno disposte mediante trattenuta sui crediti maturati dall impresa aggiudicataria o sul deposito cauzionale che, in tal caso, dovrà essere immediatamente reintegrato dalla ditta appaltatrice. ausiliassorbenza2008cap pag. 5

6 ART. 14 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. Qualora si verifichino uno o più inadempienze ai predetti obblighi contrattuali, contestate formalmente secondo il disposto dell articolo 13, ai sensi e per gli effetti del gli articoli 1454 e 1456 del Codice Civile, il Comune può avvalersi della clausola risolutiva, intimata a mezzo raccomandata A./R., dichiarando il contratto d appalto risolto di diritto con effetto immediato. 2. Rimane salvo il diritto del Comune di richiedere il risarcimento del danno, in conseguenza delle inadempienze accertate e della risoluzione del contratto. 3. La risoluzione anticipata del contratto comporterà la perdita della cauzione di cui all articolo 15, senza alcun pregiudizio per le penalità previste dai precedenti articoli. 4. Resta salva la possibilità del Comune di esperire qualsiasi azione giudiziaria che si rendesse opportuna. ART. 15 DEPOSITO CAUZIONALE 1. A garanzia dell esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte, nonché del risarcimento dei danni derivanti dalla violazione delle stesse, l Impresa è tenuta a versare, prima della stipula del contratto, una cauzione definitiva con le modalità ed alle condizioni di cui all art. 113 del Codice dei Contratti, approvato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. 2. La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 nei termini stabiliti dall Amministrazione determina la revoca dell affidamento. 3. La cauzione definitiva è svincolata con le modalità ed i limiti di cui all art. 113, comma 3, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i.. 4. Lo svincolo del deposito cauzionale avrà luogo fatti salvi gli eventuali prelevamenti che su di esso l Amministrazione dovesse operare per eventuali accertamenti relativi a inadempienze contrattuali. Qualora, a seguito di inadempienze contrattuali della Ditta appaltatrice, l importo della cauzione dovesse ridursi oltre la misura di cui all art. 113 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., il reintegro della garanzia dovrà avvenire nel termine di quindici giorni dalla comunicazione inviata dal Comune, pena la facoltà per l Amministrazione stessa di risolvere il contratto, con le conseguenze previste per i casi di risoluzione dal presente Atto di Cottimo. 5. Il documento di garanzia sarà restituito al contraente soltanto alla conclusione del rapporto, dopo che sia stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali, in assenza di contestazioni. ART. 16 SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE 1. Eventuali autorizzazioni al subappalto potranno essere concesse solo nel caso in cui l impresa aggiudicataria indichi nell offerta le parti di fornitura che intenda subappaltare a terzi. 2. Resta comunque impregiudicata la responsabilità del fornitore aggiudicatario. 3. Per quanto non previsto si applica la disciplina di cui all art. 118 del Codice dei Contratti, approvato con D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e s.m.i. 4. L accettazione del subappalto è subordinata all adozione di specifico provvedimento di autorizzazione da parte dell Amministrazione appaltante. 5. La cessione, totale o parziale, del contratto ad altra impresa è assolutamente vietata, pena la risoluzione del contratto e la relativa perdita del deposito cauzionale definitivo. ausiliassorbenza2008cap pag. 6

7 ART. 17 FALLIMENTO DELL APPALTATORE O MORTE DEL TITOLARE 1. L appaltatore si obbliga per sé, per i suoi eredi ed aventi causa. In caso di fallimento dell impresa aggiudicataria, la stazione appaltante provvederà alla revoca dello stesso. 2. In caso di morte del titolare di ditta individuale, sarà facoltà dell Amministrazione scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione o il recesso del contratto. ART. 18 STIPULAZIONE DEL CONTRATTO 1. Fa parte del contratto il presente Atto di Cottimo. 2. La stipulazione del contratto verrà disposta dal Dirigente del Settore Servizi Finanziari, ai sensi dell art comma 3 - lett. c) - del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e dell'art lett. c) - dello Statuto Comunale, mediante la forma della corrispondenza commerciale, a seguito di presentazione della documentazione richiesta dal Servizio Residenza Protetta Casa Serena alla Ditta aggiudicataria. 3. Nel caso in cui non si addivenga alla stipulazione del contratto, per cause non imputabili all Amministrazione, si procederà a dichiarare la decadenza dell aggiudicazione e dare avvio ad eventuale procedura in danno, addebitando le spese sostenute per l individuazione di un nuovo contraente, salva ogni altra azione per ulteriori danni, come previsto dall articolo 14. ART. 19 LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DELLA FORNITURA 1. I pagamenti saranno autorizzati dal Settore Sicurezza Sociale Servizio Residenza Protetta Casa Serena, in seguito all accertamento della regolarità dei documenti comprovanti il credito da liquidare, previa verifica del materiale consegnato da parte del Responsabile della Residenza Protetta Casa Serena, in assenza di contestazioni e/o controversie. 2. I pagamenti verranno effettuati da parte del Tesoriere comunale in seguito all emissione di mandati di pagamento entro i termini previsti dalle vigenti disposizioni di legge. ART. 20 DIREZIONE LAVORI 1. Al Settore Sicurezza Sociale Servizio Residenza Protetta Casa Serena - è affidato il controllo sulla fornitura in oggetto. ART. 21 CONTROVERSIE 1. Per ogni controversia che dovesse insorgere fra questo Comune e la/e Ditta/e aggiudicataria/e, il foro competente sarà quello di Sanremo. ART. 22 TRATTAMENTO DEI DATI 1. Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati forniti dalle Imprese partecipanti sono trattati dal Comune di Sanremo esclusivamente per le finalità connesse alla procedura di gara e per la successiva stipula e gestione dei contratti. 2. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Sanremo. ausiliassorbenza2008cap pag. 7

8 ART. 23 DISPOSIZIONI FINALI 1. La semplice presentazione dell offerta implica l accettazione di tutte le condizioni e norme contenute nel presente Atto di Cottimo. 2. Mentre l offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell offerta stessa, questo Comune non assumerà verso di questi alcun obbligo se non a seguito della stipulazione del contratto. 3. Per quanto non disposto dal presente Atto di Cottimo, si fa rinvio alle leggi e regolamenti in vigore, nonché alle norme stabilite dal Capitolato per le forniture di beni e servizi eseguiti dal Provveditorato Generale dello Stato, approvato con D.M. del 28 ottobre 1985, in quanto compatibili. Sanremo, lì IL DIRIGENTE DEL SETTORE SICUREZZA SOCIALE Dott. Domenico Sapia ausiliassorbenza2008cap pag. 8