BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

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1 Anno XLVI Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Terza n. 50 mercoledì, 16 dicembre 2015 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità Italiana, Firenze - Fax: redazione@regione.toscana.it Il Bollettino Ufficiale della Regione Toscana è pubblicato esclusivamente in forma digitale, la pubblicazione avviene di norma il mercoledì, o comunque ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità, ed è diviso in tre parti separate. L accesso alle edizioni del B.U.R.T., disponibili sul sito WEB della Regione Toscana, è libero, gratuito e senza limiti di tempo. Nella Parte Prima si pubblicano lo Statuto regionale, le leggi e i regolamenti della Regione, nonché gli eventuali testi coordinati, il P.R.S. e gli atti di programmazione degli Organi politici, atti degli Organi politici relativi all'interpretazione di norme giuridiche, atti relativi ai referendum, nonché atti della Corte Costituzionale e degli Organi giurisdizionali per gli atti normativi coinvolgenti la Regione Toscana, le ordinanze degli organi regionali. Nella Parte Seconda si pubblicano gli atti della Regione, degli Enti Locali, di Enti pubblici o di altri Enti ed Organi la cui pubblicazione sia prevista in leggi e regolamenti dello Stato o della Regione, gli atti della Regione aventi carattere diffusivo generale, atti degli Organi di direzione amministrativa della Regione aventi carattere organizzativo generale. Nella Parte Terza si pubblicano i bandi e gli avvisi di concorso, i bandi e gli avvisi per l attribuzione di borse di studio, incarichi, contributi, sovvenzioni, benefici economici e finanziari e le relative graduatorie della Regione, degli Enti Locali e degli altri Enti pubblici, si pubblicano inoltre ai fini della loro massima conoscibilità, anche i bandi e gli avvisi disciplinati dalla legge regionale 13 luglio 2007, n. 38 (Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro). Ciascuna parte, comprende la stampa di Supplementi, abbinata all edizione ordinaria di riferimento, per la pubblicazione di atti di particolare voluminosità e complessità, o in presenza di specifiche esigenze connesse alla tipologia degli atti.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Programmazione Agricola-Forestale, Zootecnia, Sistemi Informativi, Promozione e Comunicazione in Agricoltura DECRETO 26 novembre 2015, n certificato il PSR Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici - Presentazione delle domande di conferma di cui al decreto dirigenziale n. 2089/2015. pag. 6 Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico SOMMARIO Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche Giovanili, per la Famiglia e per lo Sport DECRETO 26 novembre 2015, n certificato il S.C.R.: DD 3165/ Avvio in data 17/12/15 dei giovani selezionati per i progetti di servizio civile - bando Livorno per l attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani 2014/2015 nella Regione Toscana. 46 DECRETO 23 novembre 2015, n certificato il Progetto Regione Toscana-MIUR Direzione Regionale Toscana-CONI-Università Sport e Scuola compagni di banco di cui alla DGR 990/2015: assegnazione contributo. 96 DECRETO 1 dicembre 2015, n certificato il PSR Misura 11 Agricoltura Biologica - Presentazione delle domande di conferma di cui al decreto n. 1775/ DECRETO 25 novembre 2015, n certificato il Reg. UE n. 1198/ FEP attuazione asse 4 - approvazione bando relativo all azione 2.5 del Piano di sviluppo locale del GAC Costa di Toscana, denominata Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura. 9 Direzione Istruzione e Formazione Settore Istruzione e Educazione DECRETO 23 novembre 2015, n certificato il DD 2966/2015 ss.mm.ii. Avviso alle Fondazioni ITS per il finanziamento di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, con avvio nell anno formativo 2015/2016. Approvazione Graduatoria e Progetti ammessi a finanziamento. Scadenza 30 settembre Direzione Attività Produttive Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese DECRETO 2 dicembre 2015, n certificato il Bando per la concessione di contributi alle MPMI produttrici di prodotti tessili cardati. Rettifica della graduatoria approvata con DD 4555 del 12/10/ Direzione Programmazione e Bilancio Settore Coordinamento delle Autorità di Gestione dei POR DECRETO 4 novembre 2015, n certificato il Ulteriore proroga al 31 dicembre 2015 dell Accordo 2014 tra Regione Toscana, Upi Toscana, Anci Toscana e Uncem Toscana per l apertura dei Punti GiovaniSì: impegno delle risorse finanziarie. 100 Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 20 novembre 2015, n certificato il

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 FEP art. 44 lett. g) del Reg. UE n. 1198/ approvazione bando relativo all attuazione dell azione 3.1 del PSL del GAC Costa di Toscana. 102 Direzione Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Settore Viabilità di Interesse Regionale DECRETO 25 novembre 2015, n certificato il DGR n. 563/2014 Azione Regionale per la Sicurezza Stradale in attuazione dell azione del PRIIM. Attestazioni di cantierabilità dei potenziali soggetti beneficiari di cui al Decreto Dirigenziale n. 6136/2014 ai sensi dell art. 9, comma 6, del Bando regionale e relativi impegni di spesa. 139 Direzione Attività Produttive Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese DECRETO 2 dicembre 2015, n certificato il POR CREO FESR Linea di intervento 1 4 a 2 sezione Industria. Domande revocate per mancata realizzazione investimento (elenco 12110). 143 Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 1 dicembre 2015, n certificato il Aiuti all innovazione delle PMI approvato con decreto 3389/ DECRETO 20 novembre 2015, n certificato il POR FESR Bandi per gli aiuti agli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione approvati con decreto n del Approvazione graduatoria finale del bando n.2 Progetti di ricerca e sviluppo delle PMI. 156 DECRETO 20 novembre 2015, n certificato il POR FESR Approvazione graduatorie delle domande di seconda fase presentate sul Bando 1 Progetti Strategici di ricerca e sviluppo approvato con decreto 3389/ Direzione Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Settore Affari Amministrativi e Contabili per il Trasporto Pubblico Locale DECRETO 26 novembre 2015, n certificato il Programma di governo per la V legislatura regionale. Intervento In bici col treno, Azione 1 In bici col treno: bonus acquisto bici per i pendolari di cui alla DGR n. 919/2015. Approvazione graduatoria periodica e assunzione impegno di spesa. 183 Direzione Attività Produttive Settore Politiche Orizzontali di Sostegno alle Imprese 3 Reg. UE n. 1198/2006 FEP Asse IV - misura decreto dirigenziale n. 3131/2015 relativo al bando per l azione 1.2 del Piano di Sviluppo Locale del GAC - assegnazione contributo. 145 Direzione Attività Produttive Settore Ricerca Industriale, Innovazione e Trasferimento Tecnologico DECRETO 20 novembre 2015, n certificato il POR FESR Approvazione graduatorie delle domande di seconda fase presentate sul Bando 3 DECRETO 20 novembre 2015, n certificato il Bando piccoli prestiti di emergenza alle Microimprese - Pem. scorrimento finale dell elenco delle imprese ammesse con dd 2248/2014 e ss. mm.ii. Presa d atto delle imprese rinunciatarie e revoca delle imprese cessate. 187 Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Innovazione Sociale DECRETO 11 dicembre 2014, n certificato il

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Avviso di raccolta progettuale per la linea d intervento del POR CReO FESR avente ad oggetto Costruzione, recupero e riqualificazione di strutture per la tutela dei diritti di cittadinanza sociale in aree di svantaggio geografico (comuni montani). Impegno a favore di ARTEA. 192 INCARICHI REGIONE TOSCANA Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Politiche per l Integrazione Socio-Sanitaria DECRETO 12 novembre 2015, n certificato il Avviso pubblico per il conferimento di due incarichi di consulenza e studio a titolo gratuito nell area della salute mentale da affidare a n. 1 neuropsichiatra infantile e a n. 1 psicologo. 227 BORSE DI STUDIO AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE N. 6 LIVORNO Avviso pubblico di selezione per titoli e colloquio finalizzata all affidamento a laureati in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo di n. 1 borsa di studio annuale in Un intervento di implementazione strutturata e sistematica di educazione della persona con diabetica: agire su alimentazione, attività fisica e gestione auto-efficace della malattia cronica per incidere sul controllo del peso e degli indicatori di malattia. 236 Avviso pubblico di selezione per titoli e colloquio finalizzata all affidamento a laureati in Infermieristica di n. 1 borsa di studio annuale in Un intervento di implementazione strutturata e sistematica di educazione della persona con diabetica: agire su alimentazione, attività fisica e gestione auto-efficace della malattia cronica per incidere sul controllo del peso e degli indicatori di malattia. 244 AVVISI DI GARA REGIONE TOSCANA Direzione Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Settore Programmazione Porti Commerciali, Interporti e Porti e Approdi Turistici Avviso di aggiudicazione appalto. 252 AZIENDA MULTISERVIZI FORTE DEI MARMI SRL Avviso di indagine di mercato per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura negoziata per l affidamento mediante cottimo fiduciario del Servizio di affissioni pubbliche e mantenimento plance, per l Azienda Multiservizi Forte dei Marmi Srl. 256 SOCIETÀ CONSORTILE ENERGIA TOSCANA Avviso di aggiudicazione della Procedura aperta suddivisa in 3 lotti, interamente gestita con sistema telematico, comprensiva di asta elettronica e da aggiudicarsi secondo il criterio del prezzo più basso, per l affidamento della fornitura di energia elettrica per l anno 2016 ai soggetti di cui all art. 42 bis, commi 3 e 4, della Legge Regionale Toscana 38/ ALTRI AVVISI AUTORITA REGIONALE PER LA GARANZIA E LA PROMOZIONE DELLA PARTECIPAZIONE Avviso pubblico per la nomina del responsabile del Dibattito Pubblico sull utilizzo dei gessi per il ripristino delle attività estrattive nel Comune di Ga vorrano (GR) ai sensi della legge 46/2013, art. 11, comma 1, lettera c). 265 ENTE-PARCO REGIONALE MIGLIARINO SAN ROSSORE-MASSACIUCCOLI PISA Avviso al pubblico per la designazione a membro del Consiglio Direttivo dell Ente-Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. 273 Avviso al pubblico per la designazione di Presidente pro-tempore dell Ente-Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. 286 SUPPLEMENTI Supplemento n. 169 al B.U. n. 50 del 16/12/ Contributi e finanziamenti REGIONE TOSCANA Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Consulenza Giuridica, Ricerca e Supporto Organismi di Governo Clinico DECRETO 9 dicembre 2015, n certificato il

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DGR 1102/2015 Cooperazione Sanitaria Internazionale - Avviso Pubblico Progetti Semplici DECRETO 4 dicembre 2015, n certificato il Supplemento n. 170 al B.U. n. 50 del 16/12/ Contributi e finanziamenti REGIONE TOSCANA Direzione Istruzione e Formazione Settore Formazione e Orientamento Approvazione avviso pubblico per il finanziamento di interventi di formazione per il personale direttivo e giornalistico stabilmente impiegato nelle imprese di informazione.

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Programmazione Agricola-Forestale, Zootecnia, Sistemi Informativi, Promozione e Comunicazione in Agricoltura DECRETO 26 novembre 2015, n certificato il PSR Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici - Presentazione delle domande di conferma di cui al decreto dirigenziale n. 2089/2015. IL DIRIGENTE Visto il Regolamento (UE) n. 1305/2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; Visto il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; Visti i regolamenti della Commissione: - Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 che integra il regolamento (UE) 1305/2013, - Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 che reca modalità applicative del regolamento (UE) 1305/2013, - Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 che integra il regolamento (UE) 1306/2013, - Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 che reca modalità applicative del regolamento (UE) 1306/2013; Preso atto che il PSR della Regione Toscana è stato approvato con decisione di esecuzione C(2015) 3507 del 26 maggio 2015, di cui la Giunta Regionale ha preso atto con delibera n. 788 del ; Vista la Delibera di Giunta regionale n. 554 del 20 aprile 2015, così come modificata dalla Delibera di Giunta regionale n. 589 del 4 maggio 2015, che approva gli elementi essenziali per la raccolta delle domande di aiuto per la misura 13 e stanzia le risorse per l attivazione della misura stessa per l annualità 2015; Visto il decreto n. 13 maggio 2015, n Reg. (UE) 1305/2013-Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana. Avviso per la presentazione delle domande di aiuto per la misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici. Modifiche al D.D. 27 aprile 2015, n con il quale si consentiva la presentazione delle domande di aiuto con termine ultimo al 15 giugno 2015 sulla misura 13, anche prima dell approvazione del PSR ; Preso atto che l allegato A al suddetto decreto stabilisce che debba essere presentata una conferma della domanda di aiuto da parte di coloro che hanno aderito all avviso, successivamente all approvazione del PSR della Regione Toscana ; Vista la delibera di G.R. n. 805 dell 8 Agosto 2015: Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (GCO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale e indicazioni inerenti i requisiti minimi relativi all uso dei fertilizzanti e prodotti fitosanitari ; Vista la delibera di G.R. n del 16 Novembre 2015: Reg. (UE) 1305/2013 -PSR 2014/2020: Disposizioni per l attuazione delle misure 10.1 Pagamenti per impegni agro-climatico ambientali, 11 Agricoltura biologica e 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici del Programma di sviluppo rurale 2014/20 della Regione Toscana ; Preso atto che la citata delibera di G.R. n del 16 Novembre 2015 al par. 6.2 stabilisce che: Per le domande di aiuto presentate nel 2015 ai sensi del decreto dirigenziale n. 2089/2015 è necessario presentare una conferma della domanda riguardante la consistenza delle superfici oggetto di impegno e l accettazione degli impegni previsti nel PSR (e nella normativa di riferimento), nei termini e nei modi richiamati in un successivo atto dirigenziale. Le domande di aiuto così confermate valgono anche come domande di pagamento per l annualità Nella conferma devono essere riportate le superfici di cui al suddetto DD 2089/2015 ed effettivamente possedute con valido titolo di conduzione. In caso di mancata presentazione della conferma, la domanda già presentata entro il 15 giugno 2015 non può essere accolta. ; Ritenuto pertanto necessario definire la tempistica e le modalità per la presentazione della conferma delle domande di aiuto presentate entro il 15/06/2015 relative alla misura 13 Indennità a favore delle zone soggette

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici per l anno 2015; Ritenuto di prevedere un congruo lasso di tempo per la presentazione mediante il sistema informatico di ARTEA della conferma delle domande, stabilendo il 19 febbraio 2016 come termine ultimo per tale adempimento; Vista la L.R. n. 60/99 Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (ARTEA) e s.m.i.; Preso atto che la presentazione della conferma delle domande di aiuto di cui al presente atto deve avvenire utilizzando la Dichiarazione Unica aziendale (DUA) secondo le disposizioni del decreto del direttore ARTEA n. 32/2015; DECRETA 1. di stabilire i termini per la presentazione delle conferme delle domande nell ambito della misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, per coloro che hanno aderito all avviso di cui al decreto dirigenziale n. 2089/2015, dalla data di pubblicazione sul BURT del presente atto fino al 19 febbraio 2016; 2. di stabilire che la presentazione delle conferme delle domande di aiuto di cui al presente atto deve avvenire utilizzando la Dichiarazione Unica aziendale (DUA) secondo le disposizioni del decreto del Direttore di Artea n. 32/2015. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Alvaro Fruttuosi REGIONE TOSCANA Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 1 dicembre 2015, n certificato il PSR Misura 11 Agricoltura Biologica - Presentazione delle domande di conferma di cui al decreto n. 1775/2015. Visto il Regolamento (UE) n. 1305/2013, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; Visto il regolamento (UE) n.1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/78, (CE) n. 165/94, (CE) n. 2799/98, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; Visti i regolamenti della Commissione: - Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 che integra il regolamento (UE) 1305/2013, - Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 che reca modalità applicative del regolamento (UE) 1305/2013, - Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 che integra il regolamento (UE) 1306/2013, - Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 che reca modalità applicative del regolamento (UE) 1306/2013; Preso atto che il PSR della Regione Toscana è stato approvato con decisione di esecuzione C(2015) 3507 del 26 maggio 2015, di cui la Giunta Regionale ha preso atto con delibera n. 788 del ; Vista la delibera di G.R. n. 554 del 20 aprile 2015: Reg. UE 1305/ Indicazioni per la prima fase di attuazione del PSR Domande di aiuto per la misura 11 Agricoltura biologica e per la misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici e disposizioni inerenti la sottomisura 214 a Pagamenti agroambientali PSR ; Visto l allegato A alla delibera G.R. n. 554 del 20 aprile 2015 contenente gli elementi essenziali per la raccolta delle domande di aiuto a valere sulle risorse stanziate per la misura 11 Agricoltura Biologica del PSR della Toscana , pari ad euro 17 milioni; Visto il decreto n. 1775/2015: Reg. (UE) 1305/2013- Programma di Sviluppo Rurale Avviso per la presentazione delle domande di aiuto per la misura 11 Agricoltura biologica e disposizioni inerenti la sottomisura 214 a Pagamento agroambientali del PSR con il quale si consente la presentazione delle domande di aiuto con termine ultimo al 15 maggio 2015 sulla misura 11, anche prima dell approvazione del PSR ; 7 IL DIRIGENTE Preso atto che l allegato A al decreto n. 1775/2015

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 stabilisce la presentazione di una conferma della domanda di aiuto da parte di coloro che hanno aderito all avviso del decreto stesso, a seguito dell approvazione del PSR della Regione Toscana ; Vista la delibera di G.R. n. 805 dell 8 Agosto 2015: Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (CGO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina del regime di condizionalità ai sensi del regolamento (UE) n. 1306/2013 e delle riduzioni ed esclusioni per inadempienze dei beneficiari dei pagamenti diretti e dei programmi di sviluppo rurale e indicazioni inerenti i requisiti minimi relativi all uso dei fertilizzanti e prodotti fitosanitari ; Vista la delibera di G.R. n del 16 Novembre 2015: Reg. (UE) 1305/2013 -PSR 2014/2020: Disposizioni per l attuazione delle misure 10.1 Pagamenti per impegni agro-climatico ambientali, 11 Agricoltura biologica e 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici del Programma di sviluppo rurale 2014/20 della Regione Toscana ; Preso atto che la delibera sopra richiamata prevede al par 6.1 Misura 11 disposizioni specifiche per le domande presentate nel 2015, stabilendo tra l altro che: Per le domande di aiuto presentate nel 2015 ai sensi del decreto dirigenziale n. 1775/2015 è necessario presentare una conferma della domanda riguardante la consistenza delle superfici oggetto di impegno e l accettazione degli impegni previsti nel PSR (e nella normativa di riferimento), nei termini e nei modi richiamati in un successivo atto dirigenziale. Le domande di aiuto così confermate valgono anche come domande di pagamento per l annualità Il quinquennio di impegno per tali domande decorre dal 16 maggio 2015 e si conclude il 15 maggio Il richiedente nella conferma della domanda può chiedere l ammissione a premio di tutte le superfici aventi i requisiti previsti, o solo di una parte, secondo le proprie previsioni e scelte imprenditoriali. In caso di cessione totale dell UTE, la conferma deve essere presentata dal cessionario, se intende subentrare negli impegni. La conferma deve essere accompagnata da una istanza in cui il cessionario richiede di essere ammesso ai benefici della misura in questione subentrando negli impegni al richiedente iniziale. La cessione parziale dell UTE è ammessa solo per i cessionari che aderiscono al bando per il sostegno al primo insediamento di giovani agricoltori di cui al decreto dirigenziale n. 2841/2015. In tal caso la conferma deve essere presentata sia dal cedente, per le superfici che rimangono in sua disponibilità, che dal cessionario, per le superfici da esso acquisite. ; Ritenuto necessario pertanto definire la tempistica e le modalità per la presentazione della conferma delle domande di aiuto presentate entro il 15/5/2015 relative alla misura 11 Agricoltura biologica per l anno 2015, secondo le modalità stabilite dalla citata DGR n. 1092/2015; Preso atto che la delibera di G.R. n. 1092/2015 al paragrafo Limitazioni prevede che Il premio maggiorato per i seminativi e pascoli collegati all allevamento condotto con il metodo biologico è concesso esclusivamente alle UTE con consistenza minima dell allevamento uguale o superiore a 5 UBA,.. ; Ritenuto quindi necessario individuare le fonti dei dati per la determinazione numerica delle UBA considerate per la quantificazione della consistenza dell allevamento ai fini di quanto previsto nel paragrafo Limitazioni della DGR n. 1092/2015 sopra richiamata; Ritenuto necessario individuare anche il riferimento temporale delle suddette consistenze; Richiamato quanto previsto al par. 6.1 Misura 11 della citata DGR.n..1092/2015 in caso di mancata presentazione della domanda di conferma: In caso di mancata presentazione della conferma della domanda, la domanda di aiuto già presentata entro il 15 maggio 2015 non può essere accolta. ; Ritenuto di prevedere un congruo lasso di tempo per la presentazione mediante il sistema informatico di ARTEA delle conferme delle domande, stabilendo il 1 febbraio 2016 come termine ultimo per tale adempimento; Vista la L.R. n. 60/99 Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (ARTEA) e s.m.i.; Preso atto che la presentazione della conferma della domanda di aiuto, di cui al presente atto, deve avvenire utilizzando la Dichiarazione Unica aziendale (DUA) secondo le disposizioni del decreto del direttore ARTEA n. 32/2015; DECRETA 1) di stabilire i termini per la presentazione delle conferme delle domande, per coloro che hanno aderito all avviso di cui al decreto n. 1775/2015 (1), dalla data di pubblicazione sul BURT del presente atto fino al 1 febbraio 2016; 2) di confermare che la presentazione delle conferme delle domande di cui al presente atto deve avvenire utilizzando la Dichiarazione Unica aziendale (DUA) (1) N.d.r.: Pubblicato sul B.U. n. 18/2015

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 secondo le disposizioni del decreto del direttore ARTEA n. 32/2015; 3) che al fine del calcolo delle UBA per la deter minazione della consistenza dell allevamento di cui al par. 7.2 della DGR n. 1092/2015 le fonti dati sono le seguenti: - Bovini: anagrafe Bovini e Bufalini del Sistema Informativo Veterinario (media ponderata 1/1-31/12 dell anno precedente la domanda di aiuto) - Ovicaprini: anagrafe Ovini e Caprini del Sistema Informativo Veterinario (censimento al mese di marzo dell anno di presentazione della domanda di aiuto) - Suini: anagrafe Suini del Sistema Informativo Veteri nario (censimento al mese di marzo dell anno di presentazione della domanda di aiuto) - Galline ovaiole e altro pollame: anagrafe Avicoli del Sistema Informativo Veterinario (media ponderata 1/1-31/12 dell anno precedente la domanda di aiuto) - Equidi: documento prodotto da Associazione Regionale Allevatori della Toscana che riporta gli animali iscritti al 31/12 dell anno precedente la domanda di aiuto nei libri genealogici e registri anagrafici appartenenti alle razze del repertorio regionale di cui alla L.R. n. 64/2004. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Lorenzo Drosera REGIONE TOSCANA Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Interventi Comunitari per la Pesca. Formazione, Aggiornamento e Qualificazione Operatori Rurali. Incremento Ippico DECRETO 25 novembre 2015, n certificato il Reg. UE n. 1198/ FEP attuazione asse 4 - approvazione bando relativo all azione 2.5 del Piano di sviluppo locale del GAC Costa di Toscana, denominata Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura. IL DIRIGENTE Visto il Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca (FEP) per il periodo di programmazione ; Visto il Regolamento (CE) 498/2007 della Com_ missione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio relativo al Fondo europeo per la pesca; Visto il Programma Strategico Nazionale che descrive gli aspetti della politica comune della pesca e che individua le priorità, gli obiettivi e le risorse finanziarie pubbliche ritenute necessarie per l attuazione del programma stesso; Preso atto che il Programma Strategico Nazionale è stato adottato e trasmesso formalmente alla Commissione Europea con nota ministeriale prot. n del 6 settembre 2007; Vista la Decisione della Commissione Europea C (2014) 5164 del 18 luglio 2014 che ha modificato il Programma Operativo Nazionale relativo all intervento comunitario del Fondo Europeo per la Pesca in Italia per il periodo di programmazione , approvato con la precedente Decisione n. C (2007) 6792; Preso atto che detto Programma Operativo Nazionale del FEP 2007/13 (PO FEP) individua gli uffici della Direzione Generale della pesca e dell acquacoltura del MIPAAF quali autorità responsabili della gestione e della certificazione, l AGEA (Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) quale autorità di audit e le Regioni quali organismi intermedi; Preso atto che il medesimo Programma Operativo prevede l individuazione presso gli organismi intermedi degli uffici referenti delle autorità di gestione e di certificazione di cui al punto precedente nonché l istituzione di una cabina di regia e la stipula di un Accordo multiregionale finalizzato a regolare i rapporti tra lo Stato e le Regioni per la gestione del Programma; Visto l Accordo multiregionale per l attuazione degli interventi cofinanziati dal PO FEP nell ambito del Programma Operativo , stipulato tra Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali Direzione Generale della pesca marittima e dell acquacoltura - e le Regioni dell Obiettivo di convergenza e dell Obiettivo non di convergenza, approvato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, conservato agli atti del competente Settore; Rilevato che l Accordo Multiregionale di cui al punto precedente in particolare approva i piani finanziari dell Amministrazione centrale, delle Regioni e delle Province autonome, articolati per asse/anno e per fonte finanziaria (UE, Stato, Regioni), definisce le norme di funzionamento della Cabina di regia, identifica le 9

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 funzioni delegate agli Organismi intermedi dall Autorità di gestione e dall Autorità di certificazione e regolamenta le attività in capo a ciascun soggetto attuatore del Programma; Visto in particolare l art. 3 del citato Accordo Multiregionale che, ai paragrafi 3 e 4, riporta rispettiva mente le misure a gestione ministeriale e quelle a gestione diretta delle Regioni e Province autonome; Considerato che, secondo quanto previsto dall accordo multi regionale, le Regioni risultano responsabili dell attuazione dell ASSE IV del FEP descritto al Capo IV del sopracitato Reg. CE n. 1198/2006 e relativo allo sviluppo sostenibile delle zone di pesca, da realizzarsi attraverso la costituzione dei Gruppi di Azione Costiera (G.A.C.) e l attuazione del Piano di Sviluppo Locale da essi predisposto; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n. 1056/2011 relativa all approvazione del Documento di At tuazione Regionale del FEP (DAR), attualmente in vigore; Considerato che il Documento di cui al punto precedente prevede, tra l altro, l attuazione dell Asse IV sul territorio regionale; Vista la delibera n del 16 dicembre 2013 e successiva delibera di modifica n. 643/2015 con la quale la Giunta Regionale, tenendo conto di quanto stabilito alla L.R. n. 1/2009 ed in particolare alla lettera d) dell art. 2 di detta legge, approva il nuovo Piano di Sviluppo locale (PSL) del Gruppo di azione costiera Costa di toscana contenente alcune variazioni ritenute importanti allo scopo di garantire la completa attuazione del Piano; Considerato che il sopracitato PSL prevede la realizzazione di azioni a gestione diretta da parte del GAC e il sostegno ad altri soggetti selezionati attraverso procedure di evidenza pubblica attivate dalla Regione; Viste le linee d intervento e le relative azioni del PSL ed in particolare l azione n. 2.5 denominata Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura ; Visto il decreto dirigenziale n. 944/2014 che approva un primo bando regionale per la selezione delle domande di aiuto in relazione all azione 2.5 del Piano di Sviluppo Locale (PSL) denominata Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura ; Vista la nota del 28 ottobre 2015 con la quale il GAC Costa di toscana, avendo raccolto la richiesta dei soggetti facenti parte del partenariato operanti sul territorio interessato dalle azioni del Piano di Sviluppo locale, chiede la riapertura di un nuovo bando relativo all azione 2.5 del PSL; Visto il piano finanziario di cui al documento di attuazione regionale approvato con la delibera di Giunta Regionale n. 1056/2011 e successive modifiche, con particolare riguardo a quanto previsto per la misura 4.1 Sviluppo sostenibile delle zone di pesca ; Visto il piano finanziario del PSL, approvato in ultimo con la citata DGR n. 643/2015, in cui si destina all attuazione dell azione 2.5 Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura l importo complessivo di euro ,00; Considerato che a seguito delle istruttorie effettuate sulle domande di aiuto pervenute in relazione al bando relativo all azione 2.5 del PSL approvato con il sopracitato decreto dirigenziale n. 944/2014, sono state assegnate risorse pari ad euro ,50; Considerato pertanto che le risorse residue per l attuazione dell azione 2.5 del PSL sono pari ad euro ,50 Ritenuto quindi necessario approvare un nuovo bando regionale per l assegnazione degli aiuti relativi alla soprarichiamata azione 2.5, al fine di soddisfare la richiesta del GAC e dare completa attuazione al PSL; Viste le deliberazioni di Giunta Regionale che hanno sostituito e/o modificato gli allegati al DAR approvato con la soprarichiamata delibera di Giunta Regionale n. 1056/2011; Vista in particolare la deliberazione di Giunta Regionale n. 802/2014 con cui è stato modificato l allegato 3 del DAR, disponendo un diverso circuito finanziario dei fondi FEP; Visto il decreto dirigenziale n del che, in attuazione alla delibera di cui al punto precedente, ha disposto di impegnare in favore di ARTEA le risorse FEP rimanenti (per gli Assi I, II, III e IV del programma operativo) disponibili sui capitoli 55048, e del bilancio regionale; Considerato pertanto che le risorse finanziarie da assegnare con il bando approvato con il presente atto, troveranno copertura nei fondi già impegnati in favore di ARTEA ai sensi del sopracitato decreto dirigenziale n del ;

11 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Vista la Delibera di Giunta Regionale n del 16 novembre 2015 che approva le direttive per la definizione delle procedure di selezione dei bandi per la concessione degli aiuti previsti dall azione 2.5 Sviluppare e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura del Piano di Sviluppo locale (PSL) del GAC Costa di Toscana ; DECRETA 1) di approvare il bando regionale per la selezione delle domande di aiuto in relazione all azione 2.5 del Piano di Sviluppo Locale (PSL) denominata Sviluppare 11 e migliorare i siti acquicoli attraverso l individuazione di aree vocate all acquacoltura con particolare riferimento alla maricoltura, riportato nell allegato 1 al presente decreto quale parte integrante e sostanziale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Lorenzo Drosera SEGUE ALLEGATO

12 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50

13 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N

18 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 ovrà sul sistema ARTEA (inteso come sottoscrizione e chiusura della domanda) entro le ore del 30 dicembre 2015, pena la non ammissibilità della domanda.(1) (1) Paragrafo modificato con Decreto n del 11/12/2015.

39 REGIONE TOSCANA Direzione Istruzione e Formazione Settore Istruzione e Educazione BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DECRETO 23 novembre 2015, n certificato il DD 2966/2015 ss.mm.ii. Avviso alle Fondazioni ITS per il finanziamento di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, con avvio nell anno formativo 2015/2016. Approvazione Graduatoria e Progetti ammessi a finanziamento. Scadenza 30 settembre Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 771 del 23 settembre 2013 avente ad oggetto Istruzione e formazione tecnica superiore e istituzione dei poli tecnico professionali. Approvazione programmazione territoriale triennale, riferita al periodo ; Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 596 del 21 luglio 2014 avente ad oggetto: Approvazione atto di programmazione territoriale triennale 2013/2015 dell Istruzione e Formazione tecnica superiore e istituzione dei Poli Tecnico Professionali. Sostituzione allegato A DGR 771/2013 ; IL DIRIGENTE Visto il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del che reca disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e definisce disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo e abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE - EURATOM) n. 1311/2013 del Consiglio del 2 dicembre 2013 che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo ; Vista la Decisione della Commissione C(2014) n del che approva il Programma Operativo Regione Toscana - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell ambito dell obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell Occupazione per la Regione Toscana in Italia; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 17 del con il quale è stato preso atto del testo del Programma Operativo Regionale FSE così come approvato dalla commissione Europea con la sopra citata decisione; Vista la deliberazione della Giunta Regionale n. 197 del con il quale è stato approvato il Provvedimento Attutivo di Dettaglio (PAD) del Programma Operativo Regionale FSE ; Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 639 del 18 maggio 2015 POR FSE Approvazione criteri specifici di selezione per Avviso pubblico sull Asse A Occupazione, Azione A Partecipazione a percorsi di ITS connessi con i fabbisogni espressi dal tessuto produttivo, con la quale sono state assunte prenotazioni di spesa n , , , per l attuazione degli interventi di cui al presente Avviso; Visto il Decreto Dirigenziale n del 23 giugno 2015 avente ad oggetto Avviso alle fondazioni ITS per la programmazione percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore anno formativo 2015/2016 ai sensi del DPCM 25 gennaio programmazione territoriale triennale approvata con DGR 771/2013, modificata con DGR 596/2014, con scadenza il giorno 30 settembre 2015; Visto il Decreto Dirigenziale n del 22 luglio 2015 DD 2966/ Avviso alle Fondazioni ITS per la programmazione percorsi di Istruzione Tecnica Superiore anno formativo 2015/2016 ai sensi del DPCM 25 gennaio sostituzione Allegati A), D) F) con Allegati 1), 2) 3); Visto il Decreto dirigenziale n del 9 ottobre 2015, così come modificato con Decreto dirigenziale n del 3 novembre, con cui si approva la Bozza di Convenzione per i percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, con avvio nell anno formativo ; Visto come all art. 9 Ammissibilità dell Allegato A) al citato Decreto 2966/2015 ss.mm.ii. sia stato stabilito che l istruttoria di ammissibilità fosse eseguita a cura del Settore regionale competente; Dato atto che sono pervenute, entro la scadenza del 30 settembre 2015, indicata nel citato Avviso, n. 9 domande di finanziamento, conservate agli atti del Settore Istruzione e Educazione della Regione Toscana; Visto il Decreto dirigenziale n del 12 ottobre

40 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N avente ad oggetto POR FSE DD 2966/2015 ss.mm.ii. Avviso alle Fondazioni ITS per il finanziamento di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore, con avvio nell anno formativo 2015/2016 -scadenza 30 settembre DOMANDE AMMESSE A VALUTAZIONE TECNICA ; Considerato che, all art. 4 Risorse disponibili e vincoli finanziari dell Avviso di cui al Decreto Dirigenziale 2966/2015 ss.mm.ii., è stata prevista, per l attuazione dei percorsi di Istruzione Tecnica Superiore con avvio nell a.f , la cifra complessiva di ,00 a valere sul POR F.S.E. di cui ,00 destinati ai progetti presentati alla prima scadenza del 5 agosto 2015 e ,00 destinati ai progetti presentati alla seconda scadenza del 30 settembre 2015; Dato atto inoltre l art. 9 del citato Avviso, stabilisce che le proposte di candidatura risultate ammissibili debbano essere sottoposte a successiva valutazione tecnica a cura del Nucleo di Valutazione nominato dal dirigente responsabile del settore Istruzione e Educazione; Visto il Decreto Dirigenziale n del 21 luglio 2015 DD 2966/ Avviso alle Fondazioni ITS per la programmazione di percorsi di Istruzione Tecnica Superiore. Individuazione del Nucleo di Valutazione. ; Preso atto del verbale del Nucleo di valutazione istituito con il Decreto sopra richiamato, conservato agli atti dell ufficio con le relative schede di valutazione di ciascun progetto, e ritenuto di procedere alla sua integrale approvazione; Visto l Allegato A) GRADUATORIA dei PRO- GETTI AMMESSI a FINANZIAMENTO, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta il punteggio assegnato a ciascun progetto da parte del Nucleo di valutazione e la quota di finanziamento da destinare a ciascuna Fondazione ITS; Dato atto che all art. 4 punto A. Massimali di contribuzione e parametri di costo del Citato Avviso approvato con Decreto dirigenziale n. 2966/2015 ss.mm. ii., si stabiliva che la Regione Toscana finanziasse, con risorse del FSE, l 80% del costo di ciascun percorso biennale e comunque fino ad una cifra di cofinanziamento pubblico non superiore a ,00 euro. Tenuto conto della necessità di garantire l aderenza dei progetti alle priorità indicate all Art. 1 dell Avviso sopra citato, alle priorità definite dalla Regione Toscana attraverso gli atti di programmazione strategica e settoriale con quanto indicato nei documenti di programmazione del FSE, nonché con le linee guida nazionali di cui al Decreto interministeriale del 7 febbraio 2013, e ritenuto quindi, al fine di garantire tale rispondenza, di riferirsi alle indicazioni del Nucleo di Valutazione e di procedere, se del caso, alla richiesta dei necessari adeguamenti dei progetti, in sede di stipula della convenzione fra Regione Toscana e beneficiario; Vista la Delibera della Giunta regionale n. 937 del 6 ottobre 2015 Variazione al bilancio gestionale autorizzatorio per l esercizio finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 e al bilancio gestionale 2015/2017 conoscitivo, ai sensi degli artt. 7 e 51 del D.Lgs 118/2011 e dell art. 19 della L.R. 1/2015, con cui sono stati istituiti i pertinenti capitoli POR FSE Asse A Occupazione Settore Istruzione e Educazione trasferimenti ad altri soggetti: capitolo 61964, quota UE (50%), capitolo 61965, quota STATO (34,33%), capitolo 61966, quota REGIONE (15,67%); Dato atto che le domande pervenute alla seconda scadenza e ammissibili a finanziamento, sulla base dei punteggi attribuiti dal Nucleo di valutazione, rientrano nella disponibilità indicata al punto precedente, ammontando ad una cifra complessiva di ,00 (unmilioneottocentomila/00) secondo quanto indicato nell allegato A), parte integrante e sostanziale del presente Decreto; Ritenuto per quanto sopra di approvare la graduatoria dei progetti ammessi a finanziamento, così come indicato nell Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente decreto; Ritenuto quindi necessario impegnare la cifra di ,00 (unmilioneottocentomila/00), così come dettagliatamente indicato nell Allegato A) parte integrante e sostanziale del presente decreto, a valere sulle risorse del P.O.R. FSE , Asse A Occupazione, sui pertinenti capitoli di bilancio regionale 2015, ponendo in diminuzione le relative prenotazioni specifiche assunte con DD del 23/06/2015 sopra indicato, come segue: Bilancio ,00 capitolo 61964, quota UE (50%), prenotazione n ,00 capitolo 61965, quota STATO (34,33%), prenotazione n ,00 capitolo 61966, quota REGIONE (15,67%), prenotazione n ; Dato atto inoltre che i soggetti individuati nell allegato A) dovranno sottoscrivere apposita convenzione, come indicato all art. 12 Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento

41 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 dell Avviso di cui all Allegato A) del Decreto dirigenziale n. 2966/2015; Dato atto che gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati nel rispetto di quanto disposto nella DGR 635/2015, per quanto ivi previsto e disciplinato; 41 Di approvare l Allegato A) GRADUATORIA dei PROGETTI AMMESSI a FINANZIAMENTO, parte integrante e sostanziale del presente atto, che riporta i punteggi assegnati a ciascun progetto da parte del Nucleo di valutazione e la quota di finanziamento da destinare a ciascuna Fondazione ITS; Dato atto che l impegno e l erogazione delle risorse finanziarie di cui al presente provvedimento sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia; Dato atto, inoltre, che il contributo di cui al presente atto è da inserire nell elenco beneficiari previsti dal DPR 118/2000; Richiamato il D.lgs 118/2011 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42; Vista la L.R. n. 1 del 07/01/2015 Disposizioni in materia di programmazione economica e finanziaria regionale e relative procedure contabili. Modifiche alla L.R. 20/2008; Vista la Legge regionale n. 87 del 29 dicembre 2014 Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale ; Vista la Deliberazione della G.R. n. 12 del 12/01/2015 di approvazione del Bilancio Gestionale Autorizzatorio per l esercizio Finanziario 2015 e del Bilancio Gestionale Pluriennale Autorizzatorio 2015/ Bilancio Gestionale 2015/2017 Conoscitivo; Vista la Delibera della G.R. n. 937 del 6 /10/2015 Variazione al bilancio gestionale autorizzatorio per l esercizio finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 e al bilancio gestionale 2015/2017 conoscitivo, ai sensi degli artt. 7 e 51 del D.Lgs 118/2011 e dell art. 19 della L.R. 1/2015, con cui sono stati istituiti i capitoli di bilancio per DECRETA Di approvare integralmente il verbale del Nucleo di Valutazione, nominato con Decreto dirigenziale n del 21 luglio 2015, che contiene la valutazione dei progetti ammessi a valutazione tecnica e conservato agli atti dell Ufficio Istruzione e Educazione della Regione Toscana; Di assegnare, per quanto sopra e sulla base di quanto stabilito dall avviso pubblico di cui al Decreto Dirigenziale 2966/2015 ss.mm.ii., avente ad oggetto Avviso alle fondazioni ITS per la programmazione percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore anno formativo 2015/2016 ai sensi del DPCM 25 gennaio 2008 programmazione territoriale triennale approvata con DGR 771/2013, modificata con DGR 596/2014, le risorse finanziarie per la realizzazione dei progetti risultati vincitori, per le quote e secondo le modalità indicate nell Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto; Di assumere impegno di spesa per complessivi ,00 (unmilioneottocentomila/00), così come dettagliatamente indicato nell Allegato A) del presente atto, a valere sulle risorse P.O.R. FSE , Asse A Occupazione, sui pertinenti capitoli di bilancio regionale 2015, ponendo in diminuzione le relative prenotazioni specifiche assunte con DD del 23/06/2015, come segue: Bilancio ,00 capitolo 61964, quota UE (50%), prenotazione n ,00 capitolo 61965, quota STATO (34,33%), prenotazione n ,00 capitolo 61966, quota REGIONE (15,67%), prenotazione n ; Di dare atto che i soggetti indicati nell allegato A) al presente atto dovranno sottoscrivere apposita convenzione, come indicato all art. 12 Adempimenti e vincoli del soggetto finanziato e modalità di erogazione del finanziamento dell Avviso di cui all Allegato A) del Decreto dirigenziale n. 2966/2015; Di dare atto che gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati nel rispetto di quanto disposto nella DGR 635/2015, per quanto ivi previsto e disciplinato; Di procedere, con successivo atto, alla liquidazione della somma assegnata a ciascun beneficiario nelle modalità e nei termini indicati nella convenzione, ai sensi degli artt. 44 e 45 del Regolamento di attuazione della L.R n. 36 Ordinamento contabile della Regione Toscana per quanto compatibili con le disposizioni del decreto legislativo 118/2011 e con i principi contabili generali e applicati ad esso collegati;

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