COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI

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1 Allegato 1 COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni (art. 6, comma 1, lett. e-bis) del d.p.r. n. 380/2001 e n. 26 Tabella A, Sez. II del d.lgs n. 222/2016) Al Comune di Pratica edilizia Sportello Unico Attività Produttive del Sportello Unico Edilizia Protocollo Indirizzo PEC / Posta elettronica da compilare a cura del SUE/SUAP DATI DEL TITOLARE (in caso di più titolari, la sezione è ripetibile nell allegato SOGGETTI COINVOLTI ) Cognome Nome codice fiscale in qualità di (1) della ditta / società con codice fiscale partita IVA (1) nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. PEC posta elettronica Telefono fisso / cellulare 1 Da compilare solo nel caso in cui il titolare sia una ditta o società 1

2 Allegato 1 DATI DELPROCURATORE/DELEGATO (compilare in caso di conferimento di procura) Cognome Nome codice fiscale Nato/a a prov. Stato il / / residente in prov. Stato indirizzo n. C.A.P. PEC / posta elettronica Telefono fisso / cellulare DICHIARAZIONI Il titolare, consapevole delle pene stabilite per false attestazioni e mendaci dichiarazioni ai sensi dell articolo 76 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445 e degli artt. 483,495 e 496 del Codice Penale e che inoltre, qualora dal controllo effettuato emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione resa, decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento conseguito sulla base della dichiarazione non veritiera ai sensi dell articolo 75 del d.p.r. n. 445/2000, sotto la propria responsabilità a) Titolarità dell intervento DICHIARA di avere titolo alla presentazione di questa pratica edilizia in quanto dell immobile interessato dall intervento e di: a.1 avere titolarità esclusiva all esecuzione dell intervento (Ad es. proprietario, comproprietario, usufruttuario ecc.) a.2 non avere titolarità esclusiva all esecuzione dell intervento, ma di disporre comunque della dichiarazione di assenso dei terzi titolari di altri diritti reali o obbligatori 2 b) Opere su parti comuni o modifiche esterne le opere oggetto della presente comunicazione di inizio lavori: b.1 non riguardano parti comuni b.2 riguardano le parti comuni di un fabbricato condominiale 2 Sussiste nel caso in cui il bene non sia di titolarità esclusiva di chi chiede l'esecuzione dell'intervento. La dichiarazione di assenso da parte del contitolare non fa venir meno le sue eventuali responsabilità rispetto all'intervento per il quale è stata presentata istanza dall'altro contitolare. 2

3 Allegato 1 b.3 riguardano parti comuni di un fabbricato con più proprietà, non costituito in condominio, e dichiara che l intervento è stato approvato dai comproprietari delle parti comuni, come risulta dall allegato soggetti coinvolti, firmato da parte di tutti i comproprietari e corredato da copia di documento d identità b.4 riguardano parti dell edificio di proprietà comune ma non necessitano di assenso perché, secondo l art c.c., apportano, a spese del titolare, le modificazioni necessarie per il miglior godimento delle parti comuni non alterandone la destinazione e senza impedire agli altri partecipanti di usufruirne secondo il loro diritto COMUNICA L INIZIO DEI LAVORI c) di opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee e ad essere immediatamente rimosse al cessare della necessità e, comunque, entro un termine non superiore a novanta giorni (art. 6, comma 1, lett. e-bis) del d.p.r. n. 380/2001 e n. 26 Tabella A, Sez. II del d.lgs n. 222/2016) c.1 i lavori avranno inizio in data (la data di inizio lavori non deve essere antecedente all inoltro della pratica) c.2 i lavori termineranno in data (la data di fine lavori non deve essere superiore a novanta giorni dall inizio dei lavori) c.3 le opere consistono in: d) Localizzazione dell intervento che l intervento interessa l immobile sito nel Comune di in (via, piazza, ecc.) n. scala piano interno C.A.P. censito al catasto fabbricati terreni nel comune censuario di foglio n. map. (se presenti) sub. sez. sez. urb. avente destinazione d uso (Ad es. residenziale, industriale, commerciale, ecc.) e) Altre comunicazioni, segnalazioni e asseverazioni eventualmente necessarie alla realizzazione delle opere presentate contestualmente alla comunicazione di inizio lavori Comunicazioni, segnalazioni etc. Autorità competente f) Impresa esecutrice dei lavori f.1 che i lavori sono/saranno eseguiti dalla impresa/e indicata/e alla sezione 3 dell allegato Soggetti coinvolti f.2 che, in quanto opere di modesta entità che non interessano le specifiche normative di settore, i lavori saranno 3

4 Allegato 1 eseguiti in prima persona, senza alcun affidamento a ditte esterne 4

5 Allegato 1 g) Rispetto degli obblighi in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro 3 l intervento: l.1 non ricade nell ambito di applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro (d.lgs. n. 81/2008) l.2 ricade nell ambito di applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro (d.lgs. n. 81/2008), ma si riserva di presentare le dichiarazioni di cui al presente quadro prima dell inizio lavori, poiché i dati dell impresa esecutrice saranno forniti prima dell inizio lavori l.3 ricade nell ambito di applicazione delle norme in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro (d.lgs. n. 81/2008 ) e pertanto: l.3.1 relativamente alla documentazione delle imprese esecutrici l dichiara che l entità presunta del cantiere è inferiore a 200 uomini-giorno ed i lavori non comportano i rischi particolari di cui all allegato XI del d.lgs. n. 81/2008 e di aver verificato il certificato di iscrizione alla Camera di commercio, il documento unico di regolarità contributiva, corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall allegato XVII del d.lgs. n. 81/2008, e l autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato l dichiara che l entità presunta del cantiere è pari o superiore a 200 uomini-giorno o i lavori comportano i rischi particolari di cui all allegato XI del d.lgs. n. 81/2008 e di aver verificato la documentazione di cui alle lettere a) e b) dell'art. 90 comma 9 prevista dal d.lgs. n. 81/2008 circa l idoneità tecnico professionale della/e impresa/e esecutrice/i e dei lavoratori autonomi, l organico medio annuo distinto per qualifica, gli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché il contratto collettivo applicato ai lavoratori dipendenti, della/e impresa/e esecutrice/i l.3.2 relativamente alla notifica preliminare di cui all articolo 99 del d.lgs. n. 81/2008 l l dichiara che l intervento non è soggetto all invio della notifica dichiara che l intervento è soggetto all invio della notifica e la notifica è stata inserita nel sistema informativo Ge.CA e il relativo contenuto sarà esposto in cantiere per tutta la durata dei lavori, in luogo visibile dall esterno di essere a conoscenza che l efficacia della presente procedura edilizia è sospesa qualora sia assente il piano di sicurezza e coordinamento di cui all articolo 100 del d.lgs. n. 81/2008 o il fascicolo di cui all articolo 91, comma 1, lettera b), quando previsti, oppure in assenza di notifica di cui all articolo 99, quando prevista, oppure in assenza di documento unico di regolarità contributiva h) Rispetto della normativa sulla privacy di aver letto l informativa sul trattamento dei dati personali posta al termine del presente modulo Attenzione: qualora dai controlli successivi il contenuto delle dichiarazioni risulti non corrispondente al vero, oltre alle sanzioni penali, è prevista la decadenza dai benefici ottenuti sulla base delle dichiarazioni stesse (art. 75 del d.p.r. n,445/2000). Data e luogo Il/I Dichiarante/i 3 Gli adempimenti di cui al d.lgs.81/2008, TitoloIV, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro devono essere effettuati tramite il sistema informativo della Regione Lombardia Ge.C.A. ( 5

6 Allegato 1 INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003) Il d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni: Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici. Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 ( Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445 ( Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ). Diritti. L interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP/SUE. Titolare del trattamento: SUAP/SUE di Data e luogo Il/i dichiarante/i 6

7 Allegato 1 QUADRO RIEPILOGATIVO DELLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA ALLA CIL ATTI ALLEGATI DENOMINAZIONE ALLEGATO QUADRO INFORMATIVO RIFERIMENTO DI CASI IN CUI È PREVISTO L ALLEGATO Procura speciale dei terzi titolari di altri diritti reali o obbligatori Il mandatario, in forza di una procura generale o speciale "ad negotia", può esercitare tutti i poteri e le facoltà spettanti al mandante inerenti e necessarie all'esecuzione del mandato ricevuto ai sensi dell'art e 1391 cc. A differenza della dichiarazione di assenso, il mandatario risponde in luogo del mandante salve le eccezioni di cui al cc Delega dei terzi titolari di altri diritti reali o obbligatori La delega materiale implica una mera sostituzione nell'esecuzione di un adempimento per conto del soggetto che ha conferito l'incarico. Trattandosi di una mera sostituzione, l'attività effettuata permane, sostanzialmente, in capo al soggetto che ha conferito la delega. Soggetti coinvolti f) Sempre obbligatorio Ricevuta di versamento dei diritti di segreteria - Se prevista Copia del documento di identità del/i titolare/i - Solo se i soggetti coinvolti non hanno sottoscritto digitalmente e/o in assenza di procura/delega. Dichiarazione di assenso dei terzi titolari di altri diritti reali o obbligatori (allegato soggetti coinvolti) a) Se non si ha titolarità esclusiva all esecuzione dell intervento Notifica preliminare (articolo 99 del d.lgs. n. 81/2008) g) Se l intervento ricade nell ambito di applicazione del d.lgs. n. 81/2008, fatte salve le specifiche modalità tecniche adottate dai sistemi informativi regionali. ULTERIORE DOCUMENTAZIONE PER LA PRESENTAZIONE DI ALTRE COMUNICAZIONI, SEGNALAZIONI, ASSEVERAZIONI O NOTIFICHE Documentazione necessaria per la presentazione di altre comunicazioni, segnalazioni (specificare) e) Il/I Dichiarante/i 7

8 Allegato 4 SOGGETTI COINVOLTI IN ALLEGATO A: CIL (PER OPERE DIRETTE A SODDISFARE OBIETTIVE ESIGENZE CONTINGENTI E TEMPORANEE) MODULO UNICO CILA SCIA SCIA ALTERNATIVA AL P.D.C. COMUNICAZIONE FINE LAVORI Allegato alla Pratica edilizia presentata da Al comune di In data 1. TITOLARI (compilare solo in caso di più di un titolare sezione ripetibile) Cognome e Nome codice fiscale in qualità di (1) della ditta / società (1) con codice fiscale / p. IVA (1) nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. PEC / posta elettronica Telefono fisso / cellulare (1) Da compilare solo nel caso in cui il titolare sia una ditta o società 1

9 Allegato 4 2. TECNICI INCARICATI (compilare obbligatoriamente) Progettista delle opere architettoniche incaricato anche come direttore dei lavori delle opere architettoniche Cognome e Nome codice fiscale nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. con studio in prov. stato indirizzo n. C.A.P. Iscritto all ordine/collegio di al n. Telefono fax. cell. posta elettronica certificata Direttore dei lavori delle opere architettoniche (solo se diverso dal progettista delle opere architettoniche) Cognome e Nome codice fiscale nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. con studio in prov. stato indirizzo n. C.A.P. Iscritto all ordine/collegio di al n. Telefono fax. cell. posta elettronica certificata Progettista delle opere strutturali (solo se necessario) incaricato anche come direttore dei lavori delle opere strutturali Cognome e Nome codice fiscale nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. 2

10 Allegato 4 con studio in prov. stato indirizzo n. C.A.P. Iscritto all ordine/collegio di al n. Telefono fax. cell. posta elettronica certificata Direttore dei lavori delle opere strutturali (solo se diverso dal progettista delle opere strutturali) Cognome e Nome codice fiscale nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. con studio in prov. stato indirizzo n. C.A.P. Iscritto all ordine/collegio di al n. Telefono fax. cell. posta elettronica certificata Altri tecnici incaricati (la sezione è ripetibile in base al numero di altri tecnici coinvolti nell intervento) Incaricato della (ad es. progettazione degli impianti/certificazione energetica, ecc.) Cognome e Nome codice fiscale nato a prov. stato nato il residente in prov. stato indirizzo n. C.A.P. con studio in prov. stato indirizzo n. C.A.P. (se il tecnico è iscritto ad un ordine professionale) Iscritto all ordine/collegio di al n. (se il tecnico è dipendente di un impresa) Dati dell impresa Ragione sociale 3

11 Allegato 4 codice fiscale / p. IVA Iscritta alla C.C.I.A.A. di prov. n. con sede in prov. stato indirizzo n. C.A.P. il cui legale rappresentante è Estremi dell abilitazione (se per lo svolgimento dell attività oggetto dell incarico è richiesta una specifica autorizzazione iscrizione in albi e registri) Telefono fax. cell. posta elettronica certificata IMPRESE ESECUTRICI (compilare in caso di affidamento dei lavori ad una o più imprese sezione ripetibile) Ragione sociale codice fiscale / p. IVA Iscritta alla C.C.I.A.A. di prov. n. con sede in prov. stato indirizzo n. C.A.P. il cui legale rappresentante è codice fiscale nato a prov. stato nato il Telefono fax. cell. posta elettronica Dati per la verifica della regolarità contributiva Cassa edile sede di codice impresa n. codice cassa n. INPS sede di Matr./Pos. Contr. n. INAIL sede di codice impresa n. pos. assicurativa territoriale n. Data e luogo Il/I Dichiarante/i 4

12 Allegato 4 INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 del d.lgs. n. 196/2003) Il d.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 ( Codice in materia di protezione dei dati personali ) tutela le persone e gli altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Pertanto, come previsto dall art. 13 del Codice, si forniscono le seguenti informazioni: Finalità del trattamento. I dati personali saranno utilizzati dagli uffici nell ambito del procedimento per il quale la dichiarazione viene resa. Modalità del trattamento. I dati saranno trattati dagli incaricati sia con strumenti cartacei sia con strumenti informatici a disposizione degli uffici. Ambito di comunicazione. I dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti della Legge 7 agosto 1990, n. 241 ( Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi ) ove applicabile, e in caso di controlli sulla veridicità delle dichiarazioni (art. 71 del d.p.r. 28 dicembre 2000 n. 445 ( Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa ). Diritti. L interessato può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, di rettifica, di aggiornamento e di integrazione dei dati come previsto dall art. 7 del d.lgs. n. 196/2003. Per esercitare tali diritti tutte le richieste devono essere rivolte al SUAP/SUE. Titolare del trattamento: SUAP/SUE di 5

13 SPAZIO PER ETICHETTA PROTOCOLLO Al Comune di Gudo Visconti Sportello Unico Edilizia Piazza Roma n Gudo Visconti COMUNE DI GUDO VISCONTI -- REGIONE LOMBARDIA -- PROVINCIA DI MILANO -- ESAME DELL IMPATTO PAESISTICO DEI PROGETTI (ai sensi dell art. 25 e segg. delle Norme di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale, approvazione D.G.R. 8 novembre 2002 n. 7/11045) Proprietario: Nome e Cognome residente/con sede in via n. nella qualità di (proprietatio, altro) Progettista Nome e Cognome residente/con sede in via n. Collegio/Albo n. Ubicazione Via/casc. n. scala piano identificato al C.F. C.T. al foglio mappali sub. zona di PRG: Lavori Descrizione lavori: sintetica destinazione d uso: Determinazione dell Impatto L entità dell impatto paesistico corrisponde al seguente valore: pertanto Risulta inferiore alla soglia di rilevanza ed è automaticamente accettabile sotto il profilo paesistico. Si allegano agli elaborati progettuali, le tabelle 1, 2 e 3 delle Linee guida per l esame paesistico dei progetti DGR 8/11/02 n. 7/1104 Risulta superiore alla soglia di rilevanza e di conseguenza si richiede: Giudizio di impatto paesistico (art. 29 delle NTA del PTPR); Parere Preventivo (art delle NTA del PTPR). Si allegano agli elaborati progettuali: 1. Relazione paesistica dei cui all art delle N.T.A. del P.T.P.R.; 2. Le tabelle 1,2,3 compilate ai sensi delle N.T.A. del P.T.P.R.. Si allegano le tabelle 1A, 1B, 2A, 2B, 3. Gudo Visconti, lì La proprietà Il progettista PAGINA n. 1 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

14 Spazio riservato all ufficio Accettazione Inviare alla Commissione NON inviare alla Commissione Riesaminare il giudizio di impatto paesistico VARIANTE (allegare la pratica originaria) Riesame del giudizio di impatto paesistico RIESAME (allegare la pratica precedente) data,... firma.. Grado di sensibilità del sito Grado di incidenza del progetto Impatto paesistico Inviare alla Commissione NON inviare alla Commissione data,... firma. La metodologia di analisi consiste nel valutare contestualmente all elaborazione dell ideazione progettuale - in primis, la sensibilità del sito, ove è ubicato l intervento e, quindi, l incidenza del progetto predisposto, ovvero il grado di perturbazione/interferenza generabile dal progetto proposto in quel contesto. Dal bilancio tra questi due ordini di valutazioni si determina il livello di impatto paesistico della proposta di trasformazione. Nel caso l impatto paesistico non risulti irrilevante occorre necessariamente procedere ad analizzarne le caratteristiche. PAGINA n. 2 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

15 1. Criteri per la determinazione della classe di sensibilità del sito (tabb. 1A - 1B) L apprezzamento d'insieme in ordine alla sensibilità di un paesaggio è determinato tenendo conto di tre differenti criteri di esame: morfologico-strutturale vedutistico simbolico Allo scopo, il Comune di Monza ha elaborato alcune cartografie tematiche di riferimento dove, seppur in maniera non completamente esaustiva, vengono evidenziate le principali componenti paesistiche della città (ambiti spaziali, categorie e/o sistemi aventi rilevanza paesistica). I tecnici progettisti - estensori dei singoli progetti - devono meglio dettagliare le specificità del luogo estese ad un contesto più ampio di quello ove puntualmente ricade l intervento, indicando le peculiarità micropaesistiche dell ambito, degli edifici o delle aree su cui si interviene, fermi restando gli indirizzi generali messi a disposizione. 2. Criteri per la determinazione del grado di incidenza paesistica del progetto (tabb. 2A - 2B) La determinazione del grado di incidenza paesistica del progetto delle modificazioni che saranno introdotte nei luoghi dalle opere proposte è assolutamente connessa alla definizione della classe di sensibilità paesistica del sito. Occorre infatti che vi sia stretta correlazione tra gli aspetti che hanno maggiormente concorso alla valutazione della sensibilità del sito (elementi caratterizzanti e di maggiore vulnerabilità) e le considerazioni da approfondire nel progetto relativamente al controllo dei diversi parametri e criteri di incidenza. In altre parole, ad esempio, determinare l incidenza paesistica di un progetto equivale a considerare se l intervento proposto si pone in coerenza o in contrasto con le regole morfologiche e tipologiche del luogo, se si esprime in una scala proporzionale (in termini rilevanza del manufatto) riferita ad un contesto ampio ed a quello più immediato, come si confronta in termini di linguaggio architettonico e di riferimenti culturali, quali fattori di turbamento di ordine ambientale introduce, come si pone rispetto a coni visuali e importanti punti di vista. Anche questo approfondimento comporta un raffronto con il linguaggio architettonico e culturale esistente, con il contesto ampio, con quello ravvicinato e, ovviamente, nel caso di interventi sull esistente con le componenti dell edificio oggetto d intervento. Analogamente al procedimento seguito per l accertamento della sensibilità del luogo, si deve determinare l incidenza del progetto rispetto al contesto utilizzando criteri e parametri di valutazione relativi a: incidenza morfologica e tipologica incidenza linguistica: stile, materiali, colori incidenza visiva incidenza simbolica PAGINA n. 3 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

16 Tabella 1A Modi e chiavi di lettura per la valutazione della sensibilità paesistica del sito oggetto di intervento Modi di valutazione Chiavi di lettura SI NO Morfologico/ Strutturale Vedutistico Simbolico Appartenenza/contiguità a sistemi paesistici: - di interesse naturalistico elementi naturalistico-ambientali significativi per quel luogo, ad esempio: alberature, monumenti naturali, fontanili, aree verdi che svolgono un ruolo nodale nel sistema del verde; - di interesse storico-artistico e/o agrario ad esempio: centri e nuclei storici, monumenti, chiese e cappelle, mura storiche...; filari, elementi della rete irrigua e relativi manufatti (rogge, chiuse, ponticelli), percorsi poderali, nuclei e manufatti rurali, ecc. ; - di relazione (tra elementi storico-culturali, tra elementi verdi e/o siti di rilevanza naturalistica) ad esempio: percorsi anche minori- che collegano edifici storici di rilevanza pubblica o anche privati, parchi urbani, elementi lineari verdi o d acqua- che costituiscono la connessione tra situazioni naturalisticoambientali significative, porte del centro o nucleo urbano, stazione ferroviaria; Appartenenza/vicinanza ad un luogo contraddistinto da un elevato livello di coerenza sotto il profilo tipologico, linguistico e dei valori di immagine - quartieri o complessi di edifici con caratteristiche unitarie; - edifici prospicienti una piazza compresi i risvolti; - edifici su strada aventi altezza in gronda non superiore alla larghezza della via; - zone con una maglia urbana definita; - l area o l edificio oggetto d intervento sono in prossimità ad edifici storici o contemporanei di rilievo civile o religioso (chiese, edifici pubblici e privati, fabbricati industriali storici, ecc. ); - il fabbricato oggetto d intervento è caratterizzato da una significativa composizione architettonica (edifici storici, edifici storico-testimoniali, edifici antichi, edifici moderni d autore, edifici minori, ecc. ); Appartenenza a punti di vista panoramici o ad elementi di interesse storico, artistico e monumentale il sito/l edificio appartiene o si colloca su uno specifico punto panoramico, prospettico o lungo visuali storicamente consolidate; Appartenenza a percorsi di fruizione paesistico-ambientale il sito/l edificio si colloca lungo un percorso locale di fruizione paesisticoambientale (pista ciclabile, parco, percorso in area agricola); Appartenenza/contiguità con percorsi ad elevata percorrenza adiacenza a tracciati stradali anche di interesse storico, percorsi di grande viabilità, tracciati ferroviari; Appartenenza/contiguità a luoghi contraddistinti da uno status di rappresentatività nella cultura locale. - luoghi che pur non essendo oggetto di celebri citazioni rivestono un ruolo rilevante nella definizione e nella consapevolezza dell identità locale (luoghi celebrativi o simbolici); - luoghi oggetto di celebri citazioni letterarie, pittoriche, ecc. ; - luoghi connessi sia a riti religiosi (percorsi processionali, cappelle votive) sia ad eventi o ad usi civili (luoghi della memoria di avvenimenti locali, luoghi rievocativi di leggende e racconti popolari, luoghi di aggregazione e di riferimento per la popolazione insediata); - funzioni pubbliche e private per la cultura temporanea (fiere, stadio, gallerie civiche, pinacoteche, poli universitari, ecc. ); La tabella 1A non è da considerarsi quale automatismo per la definizione della classe di sensibilità del sito, ma costituisce il riferimento per la valutazione che dovrà essere obbligatoriamente espressa nella tabella 1B a sostegno delle classi di sensibilità da individuare. La classe di sensibilità della tabella 1B non è il risultato della media matematica delle affermazioni positive o negative della tabella 1A, ma è individuata dalle approfondite verifiche illustrate in premessa, tenendo conto di un contesto ampio, di uno più immediato e delle caratteristiche architettoniche dell edificio stesso. Allo stesso modo il giudizio complessivo è determinato dal valore più alto delle classi di sensibilità del sito. PAGINA n. 4 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

17 Tabella 1B Modi e chiavi di lettura per la valutazione della sensibilità paesistica del sito oggetto di intervento Modi di valutazione Morfologicostrutturale Valutazione ed esplicazione sintetica in relazione alle chiavi di lettura Classe di sensibilità Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Vedutistico Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Simbolico Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Giudizio complessivo Valori di giudizio complessivo da esprimersi in forma numerica secondo la seguente associazione tenendo conto delle valutazioni effettuate in riferimento ai tre modi di valutazione (tab. 1B), alle chiavi di lettura (tab. 1A) e in base alla rilevanza assegnata ai diversi fattori analizzati: 1 = Sensibilità paesistica molto bassa 2 = Sensibilità paesistica bassa 3 = Sensibilità paesistica media 4 = Sensibilità paesistica alta 5 = Sensibilità paesistica molto alta N.B. Nella colonna centrale occorre indicare sinteticamente (è possibile fare compiutamente riferimento ad apposita relazione allegata) le motivazioni che hanno portato alla determinazione della classe di sensibilità. Evidentemente tali valutazioni non potranno discostarsi dall esito delle risposte ai quesiti compilate nella tabella 1A. PAGINA n. 5 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

18 Tabella 2A Criteri e parametri per determinare il grado di incidenza del progetto Criteri di valutazione Rapporto contesto/progetto: parametri di valutazione SI Incidenza: NO Incidenza morfologica e tipologica Alterazione dei caratteri morfologici del luogo e dell edificio oggetto di intervento: Il progetto comporta modifiche: - degli ingombri volumetrici evidenti ai fini paesistici; - delle altezze e degli allineamenti degli edifici e dell andamento dei profili; - dei profili di sezione trasversale urbana/cortile; - dei prospetti pieni/vuoti: rapporto e/o allineamenti tra aperture (porte, finestre, vetrine) e superfici piene; - dell articolazione dei volumi; Adozione di tipologie costruttive non affini a quelli presenti nell intorno per le medesime destinazioni funzionali: il progetto prevede - tipologie costruttive in genere ed in particolare di coperture (piane, a falde, relativi materiali ecc.) differenti da quelle prevalenti in zona. - soluzioni di dettaglio (es. introduzione di manufatti in copertura: abbaini, terrazzi, lucernari, aperture a nastro con modifica di falda e relativi materiali di tipologia) differenti da quelle presenti nel fabbricato, da eventuali soluzioni storiche documentate in zona o comunque presenti in aree limitrofe. Incidenza linguistica: stile, materiali, colori Linguaggio del progetto differente rispetto a quello prevalente nel contesto, inteso come intorno immediato Incidenza visiva Ingombro visivo Occultamento di visuali rilevanti Prospetto su spazi pubblici (strade, piazze, aree verdi) Incidenza simbolica Interferenza con i luoghi simbolici attribuiti dalla comunità locale Come messo in evidenza per la determinazione della sensibilità del sito, la tabella 2A non assolve allo scopo di un automatica definizione della classe di incidenza del progetto, ma costituisce riferimento per la valutazione sintetica che dovrà essere meglio espressa nella tabella 2B a sostegno delle classi di incidenza da individuare. La classe di sensibilità della tabella 2B non è il risultato della media matematica dei Si e dei No della tabella 2A, ma è attribuita da ulteriori analisi già precedentemente illustrate, tenendo conto delle modifiche, anche parziali, introdotte all edificio. Lo stesso dicasi per il giudizio complessivo che è definito dal valore più alto delle classi di incidenza. PAGINA n. 6 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

19 Tabella 2B Criteri e parametri per determinare il grado di incidenza del progetto Criteri di valutazione Incidenza morfologica e tipologica Incidenza linguistica: stile, materiali, colori Incidenza visiva Incidenza simbolica Valutazione sintetica in relazione ai parametri di cui alla tabella 2A Classe di incidenza Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Molto bassa Bassa Media Alta Molto alta Giudizio complessivo Il giudizio complessivo deve essere espresso in forma numerica secondo la seguente classificazione tenendo conto delle valutazioni effettuate in riferimento ai criteri di valutazione della tabella 2B e ai parametri di valutazione della tabella 2A: 1 = Incidenza paesistica molto bassa 2 = Incidenza paesistica bassa 3 = Incidenza paesistica media 4 = Incidenza paesistica alta 5 = Incidenza paesistica molto alta N.B. Nella colonna centrale occorre, obbligatoriamente, indicare sinteticamente (è possibile fare riferimento ad apposita relazione allegata) le motivazioni che hanno portato alla definizione della classe di incidenza. Evidentemente tali valutazioni non potranno discostarsi dall esito delle risposte ai quesiti compilate nella tabella 2A. PAGINA n. 7 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

20 3. Determinazione del livello di impatto paesistico del progetto La tabella seguente esprime il grado di impatto paesistico dei progetti, rappresentato dal prodotto dei punteggi attribuiti ai giudizi complessivi relativi alla classe di sensibilità del sito e al grado di incidenza del progetto. Tabella 3 Determinazione dell impatto paesistico dei progetti (da determinare a cura del tecnico progettista) Impatto paesistico dei progetti = sensibilità del sito x incidenza del progetto Grado di incidenza del progetto Classe di sensibilità del sito molto basso 1 basso 2 medio 3 alto 4 molto alto 5 molto alta alta media bassa molto bassa Soglia di rilevanza: 5 Soglia di tolleranza: 16 da 1 a 4: impatto paesistico sotto la soglia di rilevanza da 5 a 15: impatto paesistico sopra la soglia di rilevanza ma sotto la soglia di tolleranza da 16 a 25: impatto paesistico sopra la soglia di tolleranza Quando l impatto paesistico è inferiore alla soglia di rilevanza, il progetto per definizione normativa, è automaticamente giudicato accettabile sotto il profilo paesistico. Quando l impatto paesistico è superiore alla soglia di rilevanza gli elaborati progettuali devono essere corredati da specifica relazione paesistica che chiarisca il percorso di valutazione seguito e le motivazioni che hanno portato alla determinazione della classe di sensibilità del sito e del grado di incidenza del progetto. La relazione, argomenterà le valutazioni fornite sulla base delle verifiche in loco sopralluoghi - e della documentazione e degli studi di interesse paesistico disponibili, a partire dal Piano Territoriale Paesistico Regionale, fino ad arrivare a specifici approfondimenti e documenti/strumenti di pianificazione a valenza paesistica locali. In questi casi il progetto deve essere esaminato dalla Commissione che potrà esprimere un giudizio positivo, neutro o negativo. In quest ultimo caso la Commissione potrà anche richiedere modifiche progettuali. Quando l impatto paesistico è superiore alla soglia di tolleranza si applicano le medesime procedure descritte al punto precedente e il giudizio della Commissione può essere solamente positivo o negativo. In caso di giudizio negativo il progetto dovrà essere riformulato e l eventuale DIA, se depositata, sarà ritenuta inefficace. Gudo Visconti, lì La proprietà Il progettista PAGINA n. 8 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

21 L allegato dovrà essere corredato dalla documentazione (obbligatoria) di seguito indicata. L Ufficio Tecnico, sottoporrà a verifica le valutazioni dell impatto paesistico dei progetti allo scopo di accertarne la congruità, prima dell eventuale invio all esame della Commissione, richiedendo una nuova compilazione nel caso di evidenti incongruenze. Elaborati progettuali da allegare all esame dell impatto paesistico: La documentazione grafica sarà la medesima della pratica edilizia e depositata tutta in duplice copia; in particolare in relazione all intervento proposto gli elaborati grafici dovranno raffigurare: 1. a) estratti mappa catastale, in scala 1:1000, e aerofotogrammetrico, in scala 1:2000, nonché di PRG, estesi oltre l area di intervento, e indicanti l immobile interessato; b) planimetria generale che rappresenti una porzione significativa del contesto urbano (corografia); c) piante dell edificio (del sottotetto e della copertura per i progetti di recupero abitativo degli stessi) in scala 1:100 stato di fatto/ giallo e rosso /stato di progetto; d) planimetria delle coperture estesa al contesto in scala 1:200 o 1:500; e) sezioni in scala 1:100 stato di fatto/ giallo e rosso /stato di progetto; f) prospetti interi (estesi almeno agli interi edifici adiacenti nel caso di cortina edilizia) in scala 1:100 stato di fatto/ giallo e rosso /stato di progetto e indicanti i materiali di finitura, i colori, le quote altimetriche (per gli interventi nelle zone A e su immobili tutelati copia anche su supporto informatico dwg. modificabile); g) particolari e dettagli costruttivi in scala 1:20 con indicazione dei materiali di finitura e dei sistemi costruttivi; h) dossier fotografico esteso al contesto e dell edificio, che documenti da più punti di vista e visuali prospettiche l edificio e l area oggetto dell intervento sia dalla quota terreno che da altri punti di vista (necessariamente riuniti su un unico elaborato di inquadramento) nonché relativa planimetria con localizzazione dei punti di ripresa fotografica (copia anche su supporto informatico modificabile in formato jpeg); N.B.: Si rammenta che la completezza della documentazione è condizione necessaria ai fini del deposito del progetto. Per quanto non espressamente indicato e/o, eventuali, ulteriori informazioni circa la determinazione dell impatto paesistico dei progetti, si vedano le linee guida pubblicate sul BURL 2 suppl. ord. al n. 47 del e le norme di attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (Parte IVª art. 25 e segg.), disponibili nel sito PAGINA n. 9 Preparato da Ufficio Tecnico Comune di Gudo Visconti ultimo aggiornamento: 28/11/

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