1 RAPPORTO 2014 UIL (GENNAIO 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE

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1 Servizio Politiche del Lavoro e della Formazione 1 RAPPORTO 2014 UIL (GENNAIO 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER MACRO AREE, REGIONI E PROVINCE ORE AUTORIZZATE GENNAIO 2014 dati per macro area, regioni e province - (confronto Dicembre 2013-Gennaio 2014) ORE AUTORIZZATE GENNAIO 2014 dati per macro area, regioni e province - (confronto Gennaio 2013-Gennaio 2014) STIMA UIL LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE GENNAIO 2014 (dati nazionali, per macro area e regionali) ORE AUTORIZZATE PER RAMO DI ATTIVITA GENNAIO dati nazionali e per macro aree- (confronto Dic 2013-Gen 2014 e Gen 2013-Gen 2014)

2 Elaborazione UIL su fonte INPS PRESENTAZIONE La diminuzione, congiunturale e tendenziale, delle ore di cassa integrazione richieste dalle aziende nel primo mese dell anno, non ha nulla di positivo. L aumento della cassa integrazione straordinaria evidenzia un incremento delle aziende di grandi dimensioni in crisi strutturale. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali in deroga, la forte contrazione delle ore, è dovuta essenzialmente alla non disponibilità delle risorse necessarie nella gran parte delle Regioni italiane. I ritardi con cui sono stati rifinanziati gli ammortizzatori in deroga, ha avuto il suo sbocco naturale nell apertura delle procedure di licenziamento che hanno determinato l enorme aumento delle domande di disoccupazione. Nel 2012 la deroga ha assorbito 1/3 delle ore autrizzate nell anno; nel 2013 l'incidenza è stata di 1/4. Il tuttto si collega anche alla disponibilità di risorse che vengono erogate ed è assurdo che, dopo 5 anni di crisi, ancora non si abbia il dato del tiraggio (in ore di utilizzo effettivo e di risorse realmente spese) per questo ammortizzatore sociale. Il finanziamento di milioni di euro per la cassa in deroga del 2014, è troppo basso per coprire l intero anno, ciò sia per la forte crisi in cui continua a versare la piccola e piccolissima impresa, sia perché grazie al recente chiarimento del Ministero del Lavoro, si è reso possibile coprire, almeno parzialmente, con tali somme anche situazioni pendenti del Per quanto sia indispensabile difendere l occupazione attraverso lo strumento della cassa integrazione, occorrerebbe passare da una politica che è diventata quasi esclusivamente difensiva, ad una politica preventiva, che agisca, quindi, sulle cause della crisi economico-produttivo-occupazionale e le rimuova. A tal fine occorrono chiare e serie politiche industriali, abbassamnto della pressione fiscale a cui conseguirà anche il rilancio dei consumi e con esso dell occupazione. GUGLIELMO LOY SEGRETARIO CONFEDERALE UIL 2

3 Roma, febbraio 2014 ANALISI DEI DATI CASSA INTEGRAZIONE - GENNAIO DATI NAZIONALI CONFRONTO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 Nel 1 mese del 2014 sono state autorizzate 81,4 milioni ore di cassa integrazione, con una diminuazione rispetto al mese precedente del 5,3%. Sono stati salvaguardati oltre 478 mila posti di lavoro. La flessione di ore di cassa integrazione, ha investito solo la cassa in deroga (-38,7%), mentre è aumentata la gestione straordinaria (+9,9%) ed è lievemente cresciuta l ordinaria (+0,7%). In valori assoluti, a gennaio di quest anno, sono state autorizzate 23,8 milioni di ore di CIGO, 43,9 milioni di ore di CIGS e 13,7 milioni di ore di Deroga. CONFRONTO GENNAIO GENNAIO 2014 Dal confronto con lo stesso mese del 2013, a gennaio 2014 le ore richieste di cassa integrazione diminuiscono del 10,4%. Tra le gestioni, si registra una contrazione dell ordinaria (-23,1%) e della deroga (-16,1%), mentre aumenta la straordinaria dello 0,8%. DATI PER MACRO AREE CONFRONTO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 I dati per macro area, evidenziano come la diminuzione della cassa integrazione tra dicembre 2013 e gennaio 2014, abbia investito maggiormente il Mezzogiorno (-29,1%), seguito dal Nord (-0,2%), mentre si è registrato un aumento nel Centro (+10,0%) In valori assoluti, nel Nord si concentra il maggior quantitativo di ore di CIG (47,6 milioni), seguito dal Centro (18,8 milioni) e dal Mezzogiorno (15 milioni). CONFRONTO GENNAIO GENNAIO 2014 Tra i due mesi, si registrano diminuzioni nel Mezzogiorno (- 31,2%) e nel Nord (-11,2%), a fronte dell aumento del 22% del Centro. DATI REGIONALI E DELLE PROVINCE AUTONOME CONFRONTO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 Aumentano in 6 Regioni le ore richieste di cassa integrazione, con l incremento maggiore nelle Marche (+98,2%). Viceversa, la maggiore contrazione in Liguria (-87,2%). In valori assoluti, la Lombardia è la Regione con il maggior numero di ore autorizzate (circa 21 milioni). CONFRONTO GENNAIO GENNAIO 2014 In 5 Regioni e nella Provincia Autonoma di Bolzano, crescono le ore richieste di cassa integrazione. L incremento più alto a Bolzano (+119,5%), a fronte della Liguria che si presenta come la regione con la più alta contrazione di ore richieste (-82,5%). DATI PROVINCIALI CONFRONTO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 Le richieste di cassa integrazione aumentano in 47 Province. A Rieti l incremento più elevato (+374%), mentre a Caltanissetta la più forte contrazione di ore (-97,1%) In valori assoluti, le prime 5 Province che registrano il maggior quantitativo di ore richieste a dicembre sono: Torino (5,6 milioni), Brescia (5,5 milioni), Roma (5,1 milioni), Milano (4,3 milioni), Bergamo (3,5 milioni). 3

4 CONFRONTO GENNAIO GENNAIO 2014 Sono 37 le Province in cui aumentano le ore autorizzate. A Vibo Valentia l incremento maggiore (+1.192,2%), a fronte di Lecco che registra la maggiore flessione di ore autorizzate (-92,8%). ANALISI DEI DATI PER SETTORI PRODUTTIVI CONFRONTO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 In riferimento ai settori produttivi, l industria è il ramo di attività che assorbe il maggior numero di ore richieste (59,1 milioni), seguita dall edilizia (9,9 milioni), dal commercio (8,5 milioni) e dall artigianato (3,6 milioni). Tra dicembre 2013 e gennaio 2014 le richieste di ore di cassa integrazione da parte delle aziende sono diminuite in tutti i principali rami di attività (ad eccezone dell industria in cui vi è stato un aumento del 3,3%): nell artigianato la flessione è stata del 42,3%, nel commercio del 25,7% e nell edilizia del 7,7%. CONFRONTO GENNAIO GENNAIO 2014 Rispetto allo stesso mese del 2013, a gennaio di quest anno le ore richieste di cassa integrazione sono diminuite in tutti i principali rami di attività (con l unica eccezione dell edilizia che ha registrato un aumento del 28,1%): nell artigianato la flessione di ore è stata del 24%, nel commercio e nell industria del 13,5%. Questo rapporto è stato curato da Antonella P. 4

5 GENNAIO 2014 (confronto con Dicembre 2013) 5

6 MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE (ORE AUTORIZZATE) DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 MACRO AREE DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 DIFFERENZA % DIC 2013-GEN 2014 Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale NORD ,7 32,0-58,2-0,2 CENTRO ,8-5,3 29,9 10,0 MEZZOGIORNO ,5-23,1-43,3-29,1 ITALIA ,7 9,9-38,7-5,3 6

7 REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE (DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014) REGIONI E P.AUTONOME DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 DIFFERENZA % DIC 2013-GEN 2014 Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,4 129,7 8,8 37,5 Valle d'aosta ,5 42,2 69,3-22,5 Liguria ,9-93,7-57,6-87,2 Lombardia ,9 89,5-63,5 19,2 Bolzano ,3-46,6 95,0-6,7 Trento ,2-92,6 847,9-1,2 Veneto ,7 7,1-46,1-9,7 Friuli Venezia Giulia ,6-23,7-26,3-16,6 Emilia Romagna ,6 55,4-87,6-21,7 Toscana ,7 64,5-68,7 6,6 Umbria ,1-41,8-77,2-41,9 Marche ,1 51,2 397,4 98,2 Lazio ,9-37,0-9,2-10,4 Abruzzo ,1-48,7-91,3-27,1 Molise ,6-62,0-76,9-85,1 Campania ,0-25,7-35,5-25,6 Puglia ,3-20,4-63,7-32,6 Basilicata ,9-70,3-100,0-70,6 Calabria ,5 218,7-0,2 63,8 Sicilia ,8-63,0-43,7-54,8 Sardegna ,4 123,5-61,1 41,2 ITALIA ,7 9,9-38,7-5,3 STIME UIL: LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE* (DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014) REGIONI E P.AUTONOME DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 DIFFERENZA V.A. DIC 2013-GEN 2014 Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 7

8 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI PERCENTUALI DICEMBRE 2013/GENNAIO ,2 63,8 41,2 37,5 19,2 6,6-1,2-6,7-9,7-10,4-16,6-21,7-22,5-25,6-27,1-32,6-41,9-54,8-70,6-85,1-87,2 Friuli Venezia Giulia Lazio Veneto Bolzano Trento Toscana Lombardia Piemonte Sardegna Calabria Marche Umbria Puglia Abruzzo Campania Valle d'aosta Emilia Romagna Molise Basilicata Sicilia Liguria 8

9 PROVINCE: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 DIFFERENZA DIC 2013/GEN 2014 DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Torino ,9 186,3 35,9 53,0 Alessandria ,5 38,2-16,2 21,9 Asti ,4-66,8 111,5 36,1 Biella ,5 148,6 13,5 47,4 Cuneo ,9 3,5-75,3-32,7 Novara ,2 543,6 40,9 52,9 Verbania ,9 576,2-40,7 21,3 Vercelli ,4 55,1 2,3 57,9 Aosta ,5 42,2 69,3-22,5 Genova ,8-89,0-62,1-82,7 Imperia ,0 156,9-37,4-80,2 La Spezia ,0-82,4-39,4-43,2 Savona ,0-97,9-71,9-96,2 Milano ,8 43,0-52,4-12,7 Bergamo ,0 126,9-86,7 34,1 Brescia ,1 262,5-68,2 96,6 Como ,6 316,7-75,6 85,7 Cremona ,0-45,1-63,4-30,7 Lecco ,4-47,4-93,5-66,3 Lodi ,9 14,9-10,1 54,2 Mantova ,1 663,8-24,2 54,1 Pavia ,3-57,3-100,0-45,8 Sondrio ,1-95,6-100,0-81,2 Varese ,5 21,5-97,5 15,9 Venezia ,9 73,8-27,2 10,6 Belluno ,5-91,0-99,6 28,2 Padova ,3-38,5-96,6-62,6 Rovigo ,6-96,7 25,3-64,6 Treviso ,3 25,5-2,6 13,0 Verona ,9 157,6-12,2 70,6 Vicenza ,2 35,4-24,4 20,3 Trieste ,5 28,0 42,1 28,8 Gorizia ,2-77,4-65,5-62,6 Pordenone ,0-49,3-62,0-35,2 Udine ,4-7,8-0,8-1,6 9

10 DIFFERENZA DIC 2013/GEN 2014 DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Bologna ,3 4,0-94,2-56,1 Ferrara ,3 452,4-61,3 311,3 Forlì-Cesena ,3 19,6-84,4 11,2 Modena ,4 36,8-95,3-22,2 Parma ,5-6,0-100,0-72,6 Piacenza ,9 428,4-70,1-3,7 Ravenna ,0 56,6-44,1-24,2 Reggio Emilia ,9-39,0-99,7-61,8 Rimini ,3-56,6-100,0-57,5 Firenze ,4 78,8-76,7 22,2 Arezzo ,9 35,4-51,2-9,0 Grosseto ,8-100,0 63,2 37,0 Livorno ,4-91,1-100,0-74,6 Lucca ,3-11,2-97,4-40,2 Massa-Carrara ,9 125,8-100,0-34,0 Pisa , ,5-96,7 29,7 Pistoia ,8 125,4-90,7 69,5 Prato ,6 722,2-46,2 68,8 Siena ,6 17,5-70,7 9,7 Perugia ,0-30,0-75,4-35,9 Terni ,8-71,9-83,1-64,0 Ancona ,9-39,8 387,4 17,9 Ascoli Piceno ,3 81,6 337,8 159,4 Macerata ,3 52,6 325,4 77,5 Pesaro e Urbino ,9 344,1 498,9 268,5 Roma ,1-43,9-10,7-25,1 Frosinone ,8 45,4-34,8 61,1 Latina ,0-48,9 18,4-39,5 Rieti ,8 28,5 335,4 374,0 Viterbo ,7 49,6-28,5 55,2 L'Aquila ,3-86,4-89,0-84,2 Chieti ,0 49,8-100,0 150,5 Pescara , ,0-98,1 224,5 Teramo ,8 134,4-89,6 13,8 Campobasso ,1-40,5-78,8-81,0 Isernia ,5-79,8-67,0-90,9 Napoli ,8-71,7-34,6-58,7 Avellino ,0 717,6 19,0 292,6 Benevento , ,8-41,3 108,6 Caserta ,6-59,1-73,8-60,9 Salerno ,8 379,9 56,9 85,6 Bari ,0-25,1-67,4-50,0 Brindisi ,2-83,8-69,1-56,7 Foggia ,3-84,1-80,4-61,4 Lecce ,6-92,3 42,7-24,4 Taranto ,6 373,1 17,0 120,1 10

11 DIFFERENZA DIC 2013/GEN 2014 DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Potenza ,7-97,0-100,0-95,3 Matera ,5 14,3-100,0 24,8 Catanzaro ,3-86,6-33,6-8,5 Cosenza ,0 59,8 76,6 59,3 Crotone ,6-61,6 56,8-9,5 Reggio Calabria , ,8-88,8 275,1 Vibo Valentia ,1 0,0-28,1-6,3 Palermo ,0-70,9-2,4-33,1 Agrigento ,1 116,4-88,5-55,4 Caltanissetta ,0-89,1-100,0-97,1 Catania ,4-61,3-46,3-52,1 Enna , ,0 124,2 263,0 Messina ,1-62,7-44,8-54,8 Ragusa ,1-78,5-46,6-68,0 Siracusa ,0-67,7-80,6-64,1 Trapani ,3 86,1-55,2-19,3 Cagliari ,3 220,1-61,5 88,5 Nuoro ,2 716,0-100,0 83,0 Oristano ,8-43,2 0,0-3,7 Sassari ,2 13,3-50,0-20,5 11

12 CIG: LE 10 PROVINCE CON GLI AUMENTI PIU ALTI (VARIAZIONI % DIC 2013/GEN 2014) ,3 292,6 275,1 268, ,5 159,4 150,5 120,1 Rieti Ferrara Avellino Reggio Calabria Pesaro Urbino Enna Pescara Ascoli Piceno Chieti Taranto CIG: 10 PROVINCE CON LE DIMINUZIONI MAGGIORI (VARIAZIONI % DIC 2013/GEN 2014) -97,1-96,2-95,3-90,9-84,2-82,7-81, ,2-74,6 Savona Caltanissetta Potenza Isernia L'Aquila Genova Sondrio Imperia Campobasso Livorno 12

13 GENNAIO 2014 (confronto con Gennaio 2013) 13

14 MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE (ORE AUTORIZZATE) GENNAIO 2013-GENNAIO 2014 MACRO AREE GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 (in %) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale NORD ,0 8,4-32,3-11,2 CENTRO ,3 23,7 30,0 22,0 MEZZOGIORNO ,9-30,5-30,1-31,2 ITALIA ,1 0,8-16,1-10,4 14

15 REGIONI E P.AUTONOME REGIONI e PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATKE DI CASSA INTEGRAZIONE (GEN 2013-GEN 2014) GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 (in %) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte ,0-15,8-7,5-25,1 Valle d'aosta ,5 796,4 28,1-8,2 Liguria ,4-89,4-54,5-82,5 Lombardia ,7 28,1-38,8-3,9 Bolzano ,6 3773,5 707,4 119,5 Trento ,8-97,7 1024,8-44,7 Veneto ,4 18,3-24,3 1,3 Friuli Venezia Giulia ,5 45,6 196,8 46,2 Emilia Romagna ,1 24,4-72,5-13,1 Toscana ,1 1,4-71,3-22,6 Umbria ,2 20,7-56,2-9,8 Marche ,1 46,3 331,5 103,5 Lazio ,8 34,8-12,4 20,1 Abruzzo ,9-54,9-92,7-41,4 Molise ,6-84,8-68,2-81,0 Campania ,4-27,4 14,9-15,9 Puglia ,9-26,3-53,4-39,9 Basilicata ,4-71,0-100,0-68,2 Calabria ,7 101,0 232,6 80,1 Sicilia ,3 8,1-60,9-49,8 Sardegna ,2-16,3-39,1-15,9 ITALIA ,1 0,8-16,1-10,4 STIME UIL: LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE* (GEN 2013-GEN 2014) DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 REGIONI E P.AUTONOME (in %) Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Ordinaria Straordinaria DEROGA totale Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA * La stima non tiene conto dell effetto del cosiddetto tiraggio (cioè di quante ore sono state effettivamente utilizzate dall impresa) 15

16 REGIONI e PROVINCE AUTONOME VARIAZIONI PERCENTUALI GENNAIO 2013/GENNAIO ,5 103,5 80,1 46,2 20,1 1,3-3,9-8,2-9,8-13,1-15,9-15,9-22,6-25,1-39,9-41,4-44,7-49,8-68, ,5 Campania Emilia Romagna Umbria Valle d'aosta Lombardia Veneto Lazio Friuli Venezia Giulia Calabria Marche Bolzano Abruzzo Puglia Piemonte Toscana Sardegna Liguria Molise Basilicata Sicilia Trento 16

17 PROVINCE: ORE AUTORIZZATE DI CASSA INTEGRAZIONE GENNAIO 2013-GENNAIO 2014 DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Torino ,9-9,5 147,3-19,9 Alessandria ,9-21,0-58,7-38,9 Asti ,2-84,1 531,4-2,0 Biella ,6-16,6 176,1-9,9 Cuneo ,3-46,0-89,0-69,8 Novara ,2-40,4-65,4-32,9 Verbania , , ,0 319,0 Vercelli ,2 636, ,6 157,4 Aosta ,5 796,4 28,1-8,2 Genova ,2-89,4-48,9-83,0 Imperia ,0-92,2-17,2-84,4 La Spezia , ,0-43,2-25,8 Savona ,6-91,8-77,6-91,8 Milano ,0-38,7 2,5-21,4 Bergamo ,0 83,0-81,6 4,3 Brescia ,4 346,9-54,7 126,1 Como ,5 643,0-89,5-16,0 Cremona ,4 114,4 241,0 38,5 Lecco ,2-63,2-87,8-79,7 Lodi ,7 1150,5 314,4 352,7 Mantova ,5 3455,1 309,7 356,3 Pavia ,6-78,0-100,0-74,3 Sondrio ,2-95,2 0,0-77,1 Varese ,4-40,6-95,9-37,9 Venezia ,2 26,1-9,8 5,1 Belluno ,7-97,3-98,2-33,0 Padova ,9 36,9-88,2-24,6 Rovigo ,9-84,8-1,2-38,7 Treviso ,0-5,0 92,2 35,7 Verona ,2 95,6-35,8 33,4 Vicenza ,1 30,0-49,9-13,1 Trieste ,2 127,7 267,1 103,6 Gorizia ,6-68,5-43,1-57,0 Pordenone ,6-59,2 44,8-43,1 Udine ,0 181,8 535,1 238,6 17

18 DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Bologna ,1-32,0-44,9-37,8 Ferrara ,6 683,6-61,5 380,4 Forlì-Cesena ,3-41,1-99,8-54,3 Modena ,3-26,3-96,8-49,9 Parma ,4 170,3-100,0-19,7 Piacenza ,7-4,6 95,9 17,7 Ravenna ,2 45,8 7,1 7,7 Reggio Emilia ,4 1,9-97,5-31,5 Rimini ,4-55,1-100,0-70,5 Firenze ,3 82,5-87,1 24,4 Arezzo ,2 16,2-26,7-12,3 Grosseto ,2 0,0-59,5-41,7 Livorno ,1-59,9-100,0-52,5 Lucca ,8-88,3-98,6-82,3 Massa-Carrara ,6 125,2-100,0-3,1 Pisa ,7-80,4-99,4-68,6 Pistoia ,0 753,3-88,5 233,6 Prato , ,2-24,0 92,6 Siena ,1-44,0-70,1-44,8 Perugia ,9 18,2-59,8-11,1 Terni ,3 39,9-23,7 0,3 Ancona ,5-32,8 119,7 18,3 Ascoli Piceno ,7 15,5 817,0 234,3 Macerata ,1 269,0 125,7 122,7 Pesaro e Urbino ,1 123,9 624,6 214,0 Roma ,1 65,5-5,6 52,1 Frosinone ,9 19,8-71,3-19,6 Latina ,0-73,1 83,5-40,3 Rieti ,3-70,5 44,7-0,1 Viterbo ,1 74, ,0 62,3 L'Aquila ,3-84,3-97,1-84,9 Chieti ,5-62,1-100,0 17,6 Pescara , ,0-99,4 239,8 Teramo ,5 12,5-68,5-21,1 Campobasso ,8 10,3-75,6-57,5 Isernia ,5-95, ,0-92,8 Napoli ,5-66,2 10,8-49,3 Avellino ,0 135,0 275,1 114,7 Benevento ,0 89,9 77,0 71,0 Caserta ,7-32,1-9,2-7,5 Salerno ,2-7,9 7,9-1,0 Bari ,3-49,9-68,0-39,5 Brindisi ,2-38, ,0 10,7 Foggia ,9-84,4-65,9-55,6 Lecce , , ,9 198,2 Taranto ,4 170,0 129,0-59,0 18

19 DIFFERENZA GEN 2013/GEN 2014 GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 PROVINCE (in %) Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Ordin. Straord. Deroga totale Potenza ,0-96,2-100,0-90,2 Matera ,8-35,0-100,0-52,7 Catanzaro ,8-90,5 1645,9-13,2 Cosenza ,8 62,2 216,6 84,9 Crotone ,0-79,7 370,2 24,7 Reggio Calabria ,0 371,6-62,9 190,1 Vibo Valentia ,0-100, , ,2 Palermo ,2 164,7-20,1-37,3 Agrigento , ,0-61,5-33,1 Caltanissetta ,0-73,6-100,0-86,8 Catania ,1-3,2-77,2-54,0 Enna ,0 152,4 845,4 445,0 Messina ,6-74,2-17,7-58,0 Ragusa , ,0-29,3-14,0 Siracusa ,0-15,4-95,4-68,7 Trapani , ,0-91,5-69,6 Cagliari ,4 1,6-21,5-0,2 Nuoro ,0 739,4-100,0 178,9 Oristano ,0-93,2-100,0-84,7 Sassari ,9-35,5-29,5-33,3 19

20 CIG: LE 10 PROVINCE CON GLI AUMENTI PIU ALTI (VARIAZIONI % GEN 2013/GEN 2014) 1.192, ,4 356,3 352, ,8 238,6 234,3 233,6 Enna Vibo Valentia Ferrara Mantova Lodi Verbania Pescara Udine Pistoia Ascoli Piceno CIG: 10 PROVINCE CON LE DIMINUZIONI MAGGIORI (VARIAZIONI % GEN 2013/GEN 2014) -79,7-86,8-84,9-84,7-84, ,3-92,80-91,8-90,2 Lecco Savona Potenza L'Aquila Caltanissetta Oristano Imperia Genova Lucca Lecco 20

21 Andamento mensile ORE CIG: da gennaio 2009 a gennaio 2014 GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2009 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2010 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC. * ANNO 2011 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2012 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC ANNO 2013 Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga GESTIONI GEN. FEB. MAR. APR. MAG. GIU. LUG. AGO. SET. OTT. NOV. DIC Totale CIG CIG Ordinaria CIG Straordinaria CIG Deroga

22 La cassa integrazione per RAMO DI ATTIVITA GENNAIO 2014 (confronto con Dicembre 2013) 22

23 MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 MACRO AREE Settori Settori Industria Edilizia Artigian. Comm. totale Industria Edilizia Artigian. Comm. vari vari totale NORD CENTRO MEZZOGIORNO ITALIA REGIONI E PROV. AUTONOME REGIONI E PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVO Industria Edilizia Artigian. Comm. DICEMBRE 2013 GENNAIO 2014 Settori vari totale Industria Edilizia Artigian. Comm. Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Settori vari totale 23

24 DATI REGIONALI: VARIAZIONE % CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 DICEMBRE 2013-GENNAIO 2014 REGIONI E PROV. Diff % Diff % Diff % Diff % Diff % Diff % AUTONOME Industria Edilizia Artigianato Commercio Settori vari totale Piemonte 54,2-38,4 2,1 47,7 153,5 37,5 Valle d'aosta -98,3 244,8 111,5 38,4 0,0-22,5 Liguria -92,5-15,3-16,1-49, ,0-87,2 Lombardia 48,0-3,5-71,3-23,3-46,8 19,2 Bolzano 193,5-42,4 93,8-43,4 0,0-6,7 Trento 76,4-15,1 115,0-97,7-100,0-1,2 Veneto 10,3-11,4-45,9-51,0 50,0-9,7 Friuli Venezia Giulia -22,6 119,3-35,9-43,2 267,2-16,6 Emilia Romagna 27,1-36,7-88,7-77,9-91,9-21,7 Toscana 47,8-21,6-73,6-76,0-85,8 6,6 Umbria -34,2-13,7-77,2-73,4-92,4-41,9 Marche 22,2 140,9 342,1 876, ,8 98,2 Lazio -19,2 45,8-20,8-9,2-82,7-10,4 Abruzzo -29,7 45,0-99,2-36,3-100,0-27,1 Molise -90,3 7,2-100,0-97,2-68,2-85,1 Campania -20,5-39,4 53,8-41,4 306,0-25,6 Puglia -42,7 110,4-59,0-46,9-100,0-32,6 Basilicata -77,3-29,0-100,0-13,0 0,0-70,6 Calabria 139,7 11,1-81,3 34, ,0 63,8 Sicilia -61,3-63,0-78,0-29, ,1-54,8 Sardegna 88,6-25,9-17,3-68,0-86,4 41,2 ITALIA 3,3-7,7-42,3-25,7-7,8-5,3 24

25 La cassa integrazione per RAMO DI ATTIVITA GENNAIO 2014 (confronto con Gennaio 2013) 25

26 MACRO AREA CASSA INTEGRAZIONE PER SETTORE PRODUTTIVO GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 MACRO AREE Settori Settori Industria Edilizia Artigian. Comm. totale Industria Edilizia Artigian. Comm. vari vari totale NORD CENTRO MEZZOGIORNO ITALIA REGIONI E PROV. AUTONOME REGIONI E PROVINCE AUTONOME: ORE AUTORIZZATE PER SETTORE PRODUTTIVO Industria Edilizia Artigian. Comm. GENNAIO 2013 GENNAIO 2014 Settori vari totale Industria Edilizia Artigian. Comm. Piemonte Valle d'aosta Liguria Lombardia Bolzano Trento Veneto Friuli V.G Emilia Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA Settori vari totale 26