IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI

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1 D.M. 034/180 BIS IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge 26 febbraio 1987, n. 49; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59; VISTO l articolo 17, comma 4-bis, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO l articolo 4, comma 4 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 19 dicembre 2007, n. 258, recante il regolamento di riorganizzazione del Ministero degli affari esteri, a norma dell articolo 1, comma 404, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; VISTO il decreto legislativo 24 marzo 2000, n. 85 sul riordino della carriera diplomatica; VISTO il decreto ministeriale 10 luglio 2003, n. 2041, che disciplina le articolazioni interne delle unità e degli uffici di livello dirigenziale istituiti presso l amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri, quale modificato dai decreti ministeriali 5 agosto 2004, n e 31 maggio 2005, n. 1623; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 233, come modificato con decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2007, n. 218, recante il regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministro degli affari esteri; VISTO il decreto ministeriale 15 febbraio 2008, n. 034/203, con cui è stata rivista la disciplina delle articolazioni interne degli uffici dirigenziali generali istituiti presso l amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri; VISTO in particolare l articolo 21 del predetto decreto ministeriale 15 febbraio 2008; SENTITE le organizzazioni sindacali; DECRETA Articolo 1 Ambito della disciplina e procedure 1. Il presente decreto individua le articolazioni in sezioni delle unità e degli uffici di livello dirigenziale istituiti presso l Amministrazione centrale del Ministero degli affari esteri con il decreto ministeriale del 15 febbraio 2008, n. 034/203, citato nelle premesse. 2. Nei limiti quantitativi stabiliti dal presente decreto, sentiti i capi delle unità e degli uffici, i titolari delle strutture di primo livello, comunque denominate, definiscono i compiti delle sezioni di cui al comma 1 e ne attribuiscono la responsabilità ai funzionari indicati all articolo 21, lettera b) del predetto decreto ministeriale 15 febbraio 2008, previa comunicazione, per le verifiche e gli adempimenti di competenza, alla Direzione generale per le risorse umane e l organizzazione.

2 Articolo 2 Uffici di diretta collaborazione del Ministro degli affari esteri 1. L organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro è disciplinata dal decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 2001, n. 233, citato nelle premesse. 2. Negli uffici di diretta collaborazione del Ministro non sono previste sezioni. Articolo 3 Segreteria generale Per ciascuna articolazione di livello dirigenziale della Segreteria generale, il numero delle sezioni è - Unità di coordinamento: nessuna; - Unità di analisi e programmazione: una; - Unità di crisi: tre; - Unità per il sistema Paese e le autonomie territoriali: tre; - Unità per il contenzioso diplomatico e dei trattati: sei; - Unità per la documentazione storico-diplomatica e gli archivi: quattro; - Organo centrale di sicurezza-segreteria speciale: due; - Statistica: nessuna. Articolo 4 Cerimoniale diplomatico della Repubblica Per ciascuna articolazione di livello dirigenziale del Cerimoniale, il numero delle sezioni è stabilito come segue: - Ufficio II: quattro; - Ufficio IV: due. Non sono previste sezioni. Articolo 5 Ispettorato generale del Ministero e degli uffici all estero Articolo 6 Direzione generale per i Paesi dell Europa - Ufficio IV: due; - Ufficio V: due; - Ufficio VI: due.

3 Articolo 7 Direzione generale per i Paesi delle Americhe - Ufficio IV: due. Articolo 8 Direzione generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente - Ufficio IV: tre. Articolo 9 Direzione generale per i Paesi dell Africa sub-sahariana - Ufficio IV: due; - Ufficio V: nessuna. Articolo 10 Direzione generale per i Paesi dell Asia, dell Oceania, del Pacifico e l Antartide - Ufficio IV: una. Articolo 11 Direzione generale per l integrazione europea - Ufficio II: quattro; - Ufficio VI: tre.

4 Articolo 12 Direzione generale per la cooperazione politica multilaterale ed i diritti umani - Ufficio VII: due. Articolo 13 Direzione generale per la cooperazione economica e finanziaria multilaterale - Ufficio III: quattro; - Ufficio IV: due; - Ufficio V: due; - Ufficio VII: nessuna; - UAMA: nessuna (disciplinata dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n.125 del 15 dicembre 1994). Articolo 14 Direzione generale per la promozione e la cooperazione culturale - Ufficio IV: quattro; - Ufficio V: cinque; - Ufficio VI: tre. Articolo 15 Direzione generale per gli italiani all estero e le politiche migratorie - Ufficio IV: cinque; - Ufficio V: quattro; - Ufficio VII: tre.

5 Articolo 16 Direzione generale per la cooperazione allo sviluppo - Ufficio VII: due; - Ufficio VIII: tre; - Ufficio IX: tre; - Ufficio X: due; - Ufficio XI: due; - Ufficio XII: due; - Ufficio XIII: nessuna; - Unità tecnica centrale: nessuna; - Unità di valutazione: nessuna. Articolo 17 Direzione generale per le risorse umane e l organizzazione - Ufficio I: cinque; - Ufficio II: cinque; - Ufficio VII: due; - Unità per i rapporti con le organizzazioni sindacali: nessuna; - Istituto diplomatico: cinque. Articolo 18 Direzione generale per gli affari amministrativi, di bilancio e il patrimonio - Ufficio IV: cinque; - Ufficio VI: quattro.

6 Articolo 19 Servizio stampa ed informazione Per ciascuna articolazione di livello dirigenziale del Servizio, il numero delle sezioni è stabilito come segue: - Ufficio I: nessuna; - Ufficio II: una; - Ufficio III: nessuna; - Ufficio IV: una. Articolo 20 Servizio per l informatica, le comunicazioni e la cifra Per ciascuna articolazione di livello dirigenziale del Servizio, il numero delle sezioni è stabilito come segue: - Ufficio I: quattro; - Ufficio II: quattro; - Ufficio III: due. Articolo 21 Abrogazioni Il presente decreto abroga e sostituisce il decreto ministeriale 10 luglio 2003, n. 2041, come modificato dai decreti ministeriali 5 agosto 2004, n e 31 maggio 2005, n Il presente decreto è pubblicato sul Foglio di comunicazioni del Ministero degli affari esteri e sarà portato a conoscenza degli organi di controllo. Roma, 11 giugno 2008 IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI