WORKSHOP TECNICO EFFICIENZA 2.0: LE SOLUZIONI DEL GRUPPO GALLETTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO NEL MONDO DELL HVACR

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2 WORKSHOP TECNICO EFFICIENZA 2.0: LE SOLUZIONI DEL GRUPPO GALLETTI PER IL RISPARMIO ENERGETICO NEL MONDO DELL HVACR 19/05/

3 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

4 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

5 FABBISOGNI TERMO-FRIGORIFERI Condizionamento alloggi Condizionamento meeting-room Produzione di acqua calda sanitaria Riscaldamento piscine Deumidificazione ambiente piscine Conservazione alimentare Condizionamento sale IT 19/05/

6 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

7 ESTRO GT Ventilconvettore da incasso 2/4 tubi Sviluppato specificatamente per il settore alberghiero Integra la tecnologia inverter brushless EBM GREENTECH 9 versioni di installazione 19/05/

8 FLAT i Ventilconvettore a parete 2/4 tubi Design raffinato Tecnologia inverter BLDC Installazione in vista a parete o pavimento 19/05/

9 CONFRONTO MOTORE ASINCRONO-INVERTER 32 ASSORBIMENTO ELETTRICO MASSIMA VELOCITA' [W] ESTRO ESTRO GT POTENZA SONORA MASSIMA VELOCITA' [ db(a) ] ISO ESTRO ESTRO GT FRAME 1 5 kw frigoriferi, 12/7 C, 27 C, U.R. 47 % FRAME 1 5 kw frigoriferi, 12/7 C, 27 C, U.R. 47 % ASSORBIMENTO ELETTRICO MASSIMA VELOCITA' 96 [W] POTENZA SONORA MASSIMA VELOCITA' [ db(a) ] ISO FLAT FLAT i FLAT FLAT i FRAME 1 5 kw frigoriferi, 12/7 C, 27 C, U.R. 47 % FRAME 1 5 kw frigoriferi, 12/7 C, 27 C, U.R. 47 % 19/05/

10 PANNELLI DI COMANDO TERMINALI IDRONICI 19/05/

11 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

12 LCP Pompa di calore polivalente impianto 2/4 tubi Multicompressore Scroll refrigerante R410A Batteria idrofilica e scambiatori di calore a piastre saldobrasate Ventilazione inverter brushless Taglie kw Esecuzioni monocircuito / bicircuito EP1 EP4 19/05/

13 LCP-Polivalente «Vera» 19/05/

14 LCP-Polivalente «Vera» Versione 2 tubi Raffrescamento Riscaldamento C1 C1 Produzione ACS Raffrescamento + prod. ACS C2 C1 C2 19/05/

15 LCP-Polivalente «Vera» Versione 4 tubi Raffrescamento Riscaldamento C1 C2 Solo ACS Raffrescamento + Riscaldamento C2 C1 C2 19/05/

16 LCP-Defrost DEFROSTO ALTERNATIVO Riduce il volume d accumulo necessario a parità di riduzione di temperatura ammessa 19/05/

17 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

18 SPR-DEUMIDIFICATORE MONOBLOCCO PER PISCINE Unità monoblocco Capacità m 2 di superficie ( T w 30 C, aria 26 C 60 % U.R ) Gestione ricircolo-rinnovo-espulsione integrate Recupero di calore sull aria espulsa Compressore Scroll refrigerante R410A Immissione a temperatura neutra 19/05/

19 SPR-DEUMIDIFICATORE MONOBLOCCO PER PISCINE Regolazioni integrate Serrande tarabili Trattamenti anticorrosione sulle batterie Ventilazione inverter brushless (taratura) Filtri rinnovo e ricircolo Dispositivi integrati per la sanificazione dell aria 19/05/

20 JONIX-QUALITA DELL ARIA INDOOR DECONTAMINAZIONE DELL ARIA A BASE DI PLASMA NON TERMICO Anno 2000, Organizzazione Mondiale della sanità, The right to Healthy Indoor Air: «Un aria Indoor salutare è un diritto fondamentale dell uomo» Anno 2010, ISPRA, Inquinamento Indoor: aspetti generali e casi studio in Italia: «Siamo tutti consapevoli come una delle future principali sfide per l Europa, e in particolare per l Italia, sia la riduzione del consumo energetico degli edifici [ ] E auspicabile, quindi, che nel considerare le misure per l intervento sugli edifici, finalizzate al contenimento energetico, si intervenga per garantire la salubrità degli ambienti confinati» 19/05/

21 JONIX-QUALITA DELL ARIA INDOOR TRATTAMENTO DELL ARIA CENTRALIZZATO TRATTAMENTO DELL ARIA LOCALE canalizzazioni UTA 19/05/

22 JONIX-QUALITA DELL ARIA INDOOR ABBATTIMENTO DI COLTURE BATTERICHE ABBATTIMENTO DI INQUINANTI VOC SECONDO UNI EN ISO 1600-Aria in ambienti confinati- AREE COV Sonda spenta Sonda accesa % Butanale 3,3E+08 3,6E+06 98,9 Dicloroetilene 6,9E+07 4,8E+06 93,0 TCE 3,9E ,0 1,2 DCP 1,9E+09 4,3E+07 97,7 Metilcicloesano 2,9E+08 9,4E+06 96,7 Toluene 2,8E+10 1,2E+09 95,8 Ottano 1,4E ,0 PCE 5,9E+09 3,0E+07 99,5 Xileni 1,4E ,0 Aromatici C9 + idrocarburi vari 6,0E ,0 19/05/

23 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

24 Condizionamento utenze IT 19/05/

25 MRAC - Mini Rack Cooler Condizionatore per armadi rack di piccola dimensione (alta densità) Esecuzione splittata ( motocondensante esterna ) 4 taglie da 3,6 a 7,9 kw ( Ta 30 C, U.R. 30 % ) Disponibile la versione con compressore BLDC 19/05/

26 HRCM Condizionatore per armadi rack di piccola dimensione (alta densità) Esecuzione monoblocco 2 Taglie, 6-10 kw ( Ta 30 C, U.R. 35 % ) Ventilatori radiali brushless Regolazione di capacità continua con by pass di gas 19/05/

27 HRCM-installazione Ventilatori radiali in batteria condensante con distanza maggiore di 30 m di canale di espulsione ( AESP > 150 kpa ) 19/05/

28 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

29 Conservazione alimentare CONSERVAZIONE PRODOTTO FINITO CONSERVAZIONE MATERIA PRIMA SURGELATA ABBATTIMENTO MANTENIMENTO DEL PESO DEL PRODOTTO CONSERVATO 19/05/

30 Integrazione dei flussi di calore 5 C 1 C 30 C 19/05/

31 Scelta della tecnologia idonea UNITA CONDENSANTI CENTRALI MULTICOMPRESSORE SCELTA DELLA TECNOLOGIA CON L INTERLOCUTORE ADEGUATO LIMITAZIONE SULL USO DEI REFRIGERANTI REGOLAMENTO F-GAS 01/01/ /05/

32 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

33 ERGO-Sistema di supervisione di impianto 19/05/

34 ERGO-Sistema di supervisione di impianto 126 terminali 16 zone con fascia oraria dedicata ON/OFF 7 gg 24h Set-point singolo terminale 7 gg 24 h Sistema di generazione termo-frigorifera Stati di allarme 19/05/

35 ERGO-Sistema di supervisione di impianto MONITORAGGIO E SUPERVISIONE OTTIMIZZAZIONE... ad esempio: Temperatura media aria locale Indice di comfort: sincronizzare l accensione dei terminali nei locali con l effettiva necessità Adattare la produzione termo-frigorifera in modo da soddisfare esigenze di comfort con la massima efficienza ( Funzione Adattiva ) 19/05/

36 ARGOMENTI TRATTATI 1. Introduzione sui fabbisogni energetici di un albergo e sugli impianti termici 2. Terminali di impianto 3. Produzione termo-frigorifera 4. Sistemi di deumidificazione e decontaminazione dell aria 5. Condizionamento utenze IT 6. Conservazione alimentare 7. Sistemi di supervisione di impianto 8. Caso studio: simulazione dei risparmi energetici ed economici attraverso l efficientamento della distribuzione e produzione termo-frigorifera 19/05/

37 Strumento di Simulazione Software web based per il calcolo delle prestazioni energetiche STAGIONALI dei sistemi di generazione a pompa di calore. Progetto di ricerca con la Facoltà di Ingegneria - Università di Bologna 19/05/

38 Strumento di Simulazione Metodo di calcolo secondo EN14825 e UNI TS basato su una distribuzione discreta di temperature-ore ( metodo dei «bin» ). Si tiene conto del funzionamento ai carichi parziali. 19/05/

39 Strumento di Simulazione Valido strumento di supporto per l orientamento verso la tipologia di impianto ottimale per l applicazione specifica : Efficienza energetica stagionale del sistema di generazione, che tiene conto anche di un eventuale sistema ausiliario, confrontando tra loro diverse tecnologie ( caldaia, multi-compressore ) Suggerimento della macchina più efficiente in funzione delle specifiche di progetto Calcolo della % energia rinnovabile utilizzata dalla pompa di calore (Dlgs 28/2011) Emissioni di CO2 dovute al sistema di generazione 19/05/

40 Simulazioni di efficientamento produzione termo-frigorifera CASO A Esempio di efficientamento in clima mite con fabbisogni di riscaldamento, ACS e raffrescamento Clima di riferimento Dimensione Venezia 100 stanze Input ACS 142 kwh/giorno ( UNI TS , 3* con lavanderia, 70% fc) Potenza termica di - 5 C 110 kw Potenza frigorifera di 35 C 90 kw Terminali di impianto fan coil ( 12/ 7 C 40 / 45 C ) Produzione sanitaria 55 C STRUTTURA SECONDO UNI TS /05/

41 Caso A SOLUZIONI A CONFRONTO : 1. SOLUZIONE BASE 2. POMPA DI CALORE + CALDAIA INTEGRATIVA 3. POLIVALENTE + CALDAIA INTEGRATIVA TERRENO DI CONFRONTO : 1 <-> 2 : Efficientamento della produzione termica invernale ( riscaldamento + ACS ) 1 <-> 3 : Efficientamento della produzione termica invernale ( riscaldamento + ACS ) e della produzione termica estiva di ACS 2 <-> 3 : Efficientamento della produzione termica estiva di ACS 19/05/

42 Caso A Migliaia - Differenza di investimento overnight * - 1,0-2,0-3,0-4,0-5,0-6,0-3,52 1 <-> 2 1 <-> 3-7,0-8,0-6,86 * Costo medio all installatore 19/05/

43 Migliaia Caso A ore/anno 4,5 4,0 Risparmio annuo* 4,01 450,0 400,0 350,0 Distribuzione delle temperature secondo UNI TS ,5 300,0 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5-2,80 1 <-> 2 1 <-> 3 250,0 200,0 150,0 100,0 50,0 0,0 venezia * Costo energia elettrica 0.2 /kwh Costo metano 0.85 / Smc temperatura bulbo secco C * Temperatura convenienza economica riscaldamento < -5 C TOL ACS 0 C 19/05/

44 Caso A ,0 Proiezione risparmi annui* , , , ,0 1 <-> 2 1 <-> , , ,0 * Tasso di sconto 5 % 19/05/

45 Simulazioni di efficientamento produzione termo-frigorifera CASO B Esempio di efficientamento in clima freddo con fabbisogni di riscaldamento e ACS Clima di riferimento Dimensione Bolzano 100 stanze Input ACS 142 kwh/giorno ( UNI TS , 3* con lavanderia, 70% fc) Potenza termica di - 5 C 110 kw Potenza frigorifera di 35 C 90 kw Terminali di impianto fan coil ( 12/ 7 C 40 / 45 C ) Produzione sanitaria 55 C STRUTTURA SECONDO UNI TS /05/

46 Caso B SOLUZIONI A CONFRONTO : 1. SOLUZIONE BASE 2. POMPA DI CALORE + CALDAIA INTEGRATIVA TERRENO DI CONFRONTO : 1 <-> 2 : Efficientamento della produzione termica invernale ( riscaldamento + ACS ) ed estiva 19/05/

47 Caso A Migliaia - Differenza di investimento overnight <-> ,64 * Costo medio all installatore 19/05/

48 Migliaia Caso A ore/anno 2,5 Risparmio annuo* 2,24 450,0 400,0 350,0 Distribuzione delle temperature secondo UNI TS ,0 300,0 1,5 1,0 1 <-> 2 250,0 200,0 150,0 bolzano venezia 0,5 100,0 50,0-0,0 * Costo energia elettrica 0.2 /kwh Costo metano 0.85 / Smc temperatura bulbo secco C * Temperatura convenienza riscaldamento -4 C TOL ACS 0 C 19/05/

49 Caso B , ,0 Proiezione risparmi annui* 6.000, , , , <-> , , , , ,0 * Tasso di sconto 5 % 19/05/

50 CONCLUSIONI Scelta della tecnologia strategica per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico ed economico ( es. motori brushless e recupero totale ) Simulazioni come strumento per orientare la scelta verso il sistema migliore per l applicazione del caso Importante l integrazione tra i flussi termici possibile con dispositivi predisposti per l interconnessione Supervisione e monitoraggio alla base dell ottimizzazione 19/05/

51 Galletti le origini 1930 La crescita La Galletti è impegnata nella lavorazione della lamiera 1970 Aria nuova La Galletti ottiene un grande successo con Polar Warm 2000 Il centenario L azienda afferma il proprio ruolo di leader dei terminali idronici e dei chiller 1906 La nascita Ugo Galletti apre un piccolo opicio alle porte di Bologna 1960 Il boom La Galletti decide di entrare nel mercato con il proprio marchio 1990 Insieme Inizia la costruzione del Gruppo Galletti 2015 Il Gruppo Il gruppo è composto da 8 stabilimenti 19/05/

52 Gruppo Galletti un nuovo approccio al mercato 7 marchi differenti, 7 diverse competenze specifiche 7 realtà imprenditoriali si uniscono sotto lo stesso marchio per lavorare in stretta sinergia e presentarsi come un unico partner 19/05/

53 I fondamenti MANTENERE I PROCESSI CHIAVE ALL INTERNO DEL GRUPPO Ricerca e sviluppo Progettazione Produzione 19/05/

54 SETTE AZIENDE, UN UNICO PARTNER NELL HVACR 19/05/

55 I settori di Galletti Group 19/05/

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57 GRAZIE DELL ATTENZIONE! 19/05/