VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica

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1 COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza COPIA N. DC / 4 / 2015 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione seduta pubblica In data 23 Aprile OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DELLA GARA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE IN FORMA ASSOCIATA DELL AMBITO TERRITORIALE MINIMO VICENZA 1 CITTA DI VICENZA E SUD-EST. L anno 2015, il giorno 23 del mese di Aprile alle ore 18:00, nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale così costituito: Sono presenti i signori: P/A alla discussione P/A alla votazione PELLIZZARI PAOLO P P BEDIN GINO EMILIO P P ZOLLA FLAVIA P P ZANOTTO MICHELE P P ZANELLA LOREDANA DANIELA P P RAPPO LISA P P CHIMENTO GIULIO P P RAPPO GIANLUCA P P TRENTIN ALICE P P GOZZI PAOLO P P MURARO VALENTINA P P STERCHELE GABRIELLA P P CAROLO PAOLA P P Assiste alla seduta il SEGRETARIO COMUNALE REGGENTE Sig.ra SMANIA dr.ssa ELISA la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Dott. Paolo Pellizzari, nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che: il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164 (c.d. Decreto Letta) ha stabilito le norme comuni per il mercato interno del gas, in particolare agli articoli 14 e 15 ha previsto disposizioni sull attività di distribuzione del gas e sul regime di transizione; l art. 14 del D.Lgs. n. 164/2000 e s.m.i., ha definito la distribuzione del gas naturale come un servizio pubblico che gli Enti Locali, e quindi i Comuni affidano, anche in forma associata, esclusivamente mediante gara, per periodi di tempo non superiori a dodici anni, svolgendo attività di indirizzo, di vigilanza, di programmazione e di controllo sulle attività di distribuzione e regolando i loro rapporti con il gestore mediante apposito contratto di servizio; la legge 23 agosto 2004, n. 239, ha posto le basi per il riordino del settore energetico, al fine di garantire la tutela della concorrenza e dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali e, in particolare, all articolo 1, comma 2, lettera c) ha previsto che le attività di distribuzione di gas sono attribuite in concessione secondo le disposizioni di legge; VISTA la legge 29 novembre 2007, n. 222, concernente la conversione in legge,con modificazioni, del decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, recante interventi urgenti in materia economico - finanziaria, per lo sviluppo e l equità sociale, ed in particolare l articolo 46 - bis, comma 2, che nell ambito delle disposizioni in materia di concorrenza e qualità dei servizi essenziali nel settore della distribuzione del gas, stabilisce che con decreto dei Ministri dello sviluppo economico e per i rapporti con le regioni e per la coesione territoriale, su proposta dell Autorità per l energia elettrica e il gas e sentita la Conferenza unificata, sono determinati gli ambiti territoriali minimi per lo svolgimento delle gare per l affidamento del servizio di distribuzione del gas; PRESO ATTO che: il decreto ministeriale 19 gennaio 2011 ha determinato gli ambiti territoriali nel settore della distribuzione del gas naturale e ha disposto che gli enti locali di ciascun ambito territoriale minimo (ATEM) affidino il servizio di distribuzione gas previsto dall art. 14, comma 1, del decreto legislativo n. 164/2000, tramite gara unica; il decreto ministeriale 18 ottobre 2011 ha determinato i Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale del settore della distribuzione del gas naturale, inserendo il Comune di Arcugnano nell ATEM Vicenza 1 Città di Vicenza e Sud-Est, assieme ai seguenti Comuni: Agugliaro, Albettone, Alonte, Altavilla Vicentina, Asigliano Veneto, Barbarano Vicentino, Bolzano Vicentino, Brendola, Bressanvido, Camisano Vicentino, Campiglia dei Berici, Castegnero, Grancona, Grumolo delle Abbadesse, Longare, Lonigo, Montegalda, Montegaldella, Monticello Conte Otto, Mossano, Nanto, Noventa Vicentina, Orgiano, Pojana Maggiore, Pozzoleone, Quinto Vicentino, San Germano dei Berici, Sarego, Sossano, Torri di Quartesolo, Villaga, Zovencedo, Arquà Petrarca, Cinto Euganeo, Lozzo Atestino, Rovolon, Vò; il decreto ministeriale 12 novembre 2011, n. 226, come modificato dal decreto legge n. 69/2013 convertito con legge n. 98/2013, ha adottato il regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell offerta per l affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale e per l avvio del processo di indizione della gara; RICHIAMATO in particolare, l'art. 2 comma 1 del citato DM 226/2011 in cui si stabilisce che gli Enti locali individuano un comune capofila al quale demandare il ruolo di Stazione Appaltante per la gestione delle procedure di gara e per l'affidamento del servizio nell ATEM, entro i termini previsti dall'allegato I al suddetto D.M.; PRESO ATTO che il ruolo di capofila sarà assunto dal Comune di Vicenza, al quale saranno demandate le seguenti funzioni:

3 il ruolo di Stazione Appaltante per l affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata; il ruolo di controparte sostanziale del contratto di servizio; il ruolo di responsabile della consegna degli impianti al gestore entrante; DATO ATTO che il Comune di Vicenza con propria nota datata prot. n (pervenuto ai ns. atti al prot. n del ) ha trasmesso il testo definitivo dello schema di convenzione, indicando il termine del 30 marzo 2015 quale data per l approvazione da parte del Consiglio Comunale del citato testo; ESAMINATO lo schema di convenzione per la gestione della gara per l affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata dell Ambito Territoriale Minimo Vicenza 1 Città di Vicenza e Sud-Est, allegato sub. A alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, e ritenuto lo stesso meritevole di approvazione; UDITO il dibattito intercorso, la cui registrazione è conservata presso l'ufficio Segreteria; Sindaco: Come avrete visto dalla delibera la Legge adesso impone la gara per l affidamento del servizio del gas. Allora, per fare questa gara la Provincia è stata divisa in ambiti e ogni ambito deve porre in maniera associata a gara l affidamento del servizio del gas. Allora, da un lato abbiamo che c è il vantaggio che quando ci sono delle gare, ovviamente, si auspica che, come dire, la competizione e la concorrenza porti a maggiori vantaggi economici e anche di servizi per i cittadini, dall altra abbiamo che chi adesso ha la gestione negli ultimi mesi, e questo è il discorso anche che si diceva prima del problema che negli ultimi tempi gli investimenti sono stati bloccati, perché è un ente gestore se sa che va a gara, ovviamente, non fa più investimenti. La prima cosa che fa è bloccare gli investimenti. Allora, questo bando di gara è stato predisposto, sostanzialmente, dal Comune di Vicenza, perché? Perché ha le professionalità, perché ha tutte le competenze per poter impostare il bando di gara e per poter procedere come stazione appaltante. Per cui noi di fatto prendiamo atto di questa delibera, di questo schema di convenzione e lo approviamo; cioè vi dico già che non è possibile modificare neanche una virgola, nel senso che non è nelle nostre disponibilità. Possiamo respingerlo. Ovviamente è la libertà del Consiglio Comunale di respingerlo, però, ecco, non modificarlo perché è uno schema che vale per tutti i Comuni del nostro ambito, che si chiama Città di Vicenza e Sud Est e ha un bel numero di Comuni, che se volete dopo casomai vi elenco. Detto questo io apro la discussione. Chi ovviamente vuole intervenire ne ha la facoltà. Cons. Sterchele: Ma preso atto di questo, noi avevamo avuto con la precedente Amministrazione un incontro credo positivo, che ci ha aiutato a comprendere un po questo tema nuovo per tutte le Amministrazioni. Siamo un po ritardo però, Sindaco, perché qui c era come termine ultimo il 30 marzo. Dato atto che il Comune di Vicenza, con propria nota datata 24 febbraio, protocollo numero, eccetera, eccetera, trasmesso il testo definitivo dello schema di convenzione, indicando il termine del 30 marzo 2015 quale data per l approvazione da parte del Consiglio Comunale, visto che ogni Comune dovrà... deve discutere di questa cosa e votare di conseguenza in Consiglio Comunale nel citato testo. Noi abbiamo quasi un mesetto come dire... E vero che non ci vediamo più dall anno scorso in questo Consiglio Comunale, però... ma così per capire se ci danno un termine, mi sembrava anche cosa buona e seria rispettarlo.

4 Sindaco: Bene, effettivamente è il primo Consiglio dall anno scorso. Ma comunque mi fa piacere che lei esprima questa doglianza e che abbia questa voglia che ci vediamo e noi ci vedremo ancora molto volentieri. Non lo sospettavo, ma mi fa piacere. Detto questo non siamo gli ultimi, per cui tranquillamente non siamo in mora, non siamo... non c è nessun blocco e non c è nessuno che ci ha sollecitati. Per cui noi l abbiamo messo al primo Consiglio utile e il primo Consiglio utile è questo. Ripeto, è vero, magari la scadenza era per marzo su una gara, su un protocollo arrivato il 24 febbraio. Detto questo, signori, state tranquilli, che l importante è procedere e votarlo se riterrete di votarlo, in modo che poi chi di dovere, cioè la stazione appaltante, possa procedere con la gara di appalto. PRESO ATTO dei pareri favorevoli espressi ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del "Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; CON VOTI favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano dai 13 consiglieri presenti e votanti DELIBERA 1) di approvare, per le ragioni espresse in premessa, lo schema di convenzione per la gestione della gara per l affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in forma associata dell Ambito Territoriale Minimo Vicenza 1 Città di Vicenza e Sud-Est, allegato sub. A alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, e la successiva gestione del contratto di servizio, ai sensi del D.M. 12/11/2011 n. 226; 2) di demandare al Responsabile del Servizio competente gli adempimenti conseguenti l adozione della presente proposta di deliberazione. Si dichiara la presente deliberazione, con separata ed unanime votazione dei 13 consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art comma del D.Lgs n La registrazione integrale del dibattito su questa deliberazione è conservata presso l'ufficio Segreteria.

5 PARERI AI SENSI DELL ART. 49 DEL D.LGS. 267/2000 Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere FAVOREVOLE Addì, Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere Addì, Letto, approvato e sottoscritto: IL RESPONSABILE COPIA F.to BRENTAN arch. SANDRA IL RESPONSABILE F.to IL SINDACO f.to Dott. PAOLO PELLIZZARI IL SEGRETARIO COMUNALE REGGENTE f.to dott. ELISA SMANIA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile del Servizio delle pubblicazioni aventi effetto di pubblicità legale, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata, in data odierna, al n. per rimanervi per 15 giorni consecutivi nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge , n. 69). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. IL FUNZIONARIO ADDETTO Katia Braggion Il sottoscritto Responsabile del Servizio, visti gli atti d ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal al ed è divenuta esecutiva oggi, decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (art. 134, c. 3 del T.U. n. 267/2000). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to Dott.ssa Brigida Sartorio