VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica

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1 COMUNE DI SAN PAOLO SOLBRITO C.A.P Provincia di Asti DELIBERAZIONE N. 16 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione - seduta pubblica OGGETTO: IRPEF ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CONFERMA ALIQUOTE PER L ANNO 2015 L anno duemilaquindici, addì trenta del mese di luglio alle ore 17,35 nella Sala del Consiglio Comunale. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge vennero oggi convocati i Consiglieri Comunali in seduta pubblica ordinaria di prima convocazione ed in seconda convocazione il giorno 4 agosto 2015 alle ore 18,00. All appello risultano: PRESENTE ASSENTE 1. GORIA Carlalberto SI 2. PANETTA Luca SI 3. CANNAVACCIUOLO Giovanni SI 4. DEMARIE Silvio SI 5. BOSCO Gabriele NO SI 6. VIZIALE Serena SI 7. TABUSSO Augusta SI 8. CAGGIANO Daniele NO SI 9. AMERIO Dante NO SI 10. ARTICO Flavio NO SI Totale 6 4 Partecipa all adunanza la dott.ssa Marravicini Stefania, Segretario Comunale, la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor Sindaco Goria Carlalberto assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 SU proposta del Sindaco; IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATE: o le proprie precedenti deliberazioni n. 15 e 16 del aventi rispettivamente ad oggetto: Addizionale Comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche Irpef Approvazione Regolamento e Addizionale Comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche Irpef - Aliquote Anno 2012 ; o la propria precedente deliberazione n. 8 del avente ad oggetto Irpef - addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche. - Conferma aliquote per l'anno ; RICHIAMATO il D. Lgs. 360/1998 istitutivo dell addizionale comunale all IRPEF e s.m.i.; RICHIAMATO in particolare l articolo 1, comma 11, del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, come modificato dall articolo 13, comma 16, del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito con modificazioni dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214; RITENUTO opportuno, nell ambito della manovra di bilancio per il triennio , al fine di salvaguardarne gli equilibri e garantire la copertura delle spese correnti nonché l attuazione dei programmi e progetti di governo, confermare le aliquote dell addizionale comunale all IRPEF già vigenti e che in particolare prevedono: - un esenzione per la quale l addizionale comunale all IRPEF non è dovuta dai soggetti che nell anno di riferimento conseguano un reddito complessivo IRPEF fino a ,00; - aliquote flessibili determinate unicamente in funzione dei seguenti scaglioni di reddito previsti ai fini del pagamento dell imposta sul reddito delle persone fisiche dall articolo 7 del TUIR approvato con il D.P.R. n. 917/1986 Scaglioni di reddito complessivo Aliquota addizionale comunale IRPEF Da 0 a a ,4% Oltre e fino a ,5% Oltre e fino a ,6% Oltre e fino a ,7% Oltre ,8% DATO ATTO che: a) le aliquote flessibili dell addizionale comunale all IRPEF si intendono applicabili in maniera progressiva in funzione degli scaglioni di reddito sopra indicati, e non piuttosto come aliquota unica individuata in relazione all ammontare del reddito complessivo IRPEF dichiarato dal contribuente; b) l esenzione opera come soglia e non come franchigia, per cui i titolari di redditi complessivi ai fini IRPEF superiori al limite stabilito dovranno corrispondere l addizionale sull intero e non solamente sulla parte eccedente tale limite; VISTO lo schema del bilancio di previsione predisposto dalla Giunta Comunale per l esercizio 2015 con Deliberazione n. 38 del ; VISTI: il D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.; lo Statuto Comunale; il Regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all Irpef, approvato con propria deliberazione n. 15 del ; l art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall art. 27, comma 8 della legge 28 dicembre 2001, n. 448; VISTI: - il D.M ai sensi del quale Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2015 da parte degli enti locali e' differito al 31 marzo 2015 ; - il D.M ai sensi del quale Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2014 da parte degli enti locali e' ulteriormente differito dal 31 marzo al 31 maggio 2015 ;

3 - il D.M ai sensi del quale Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2014 da parte degli enti locali e' ulteriormente differito dal 31 maggio al 30 luglio 2015 ; ACQUISITI e riportati in calce il parere favorevole di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio Tributi e il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile del Responsabile del Servizio Finanziario ex artt. 49 e 147 bis T.U.E.L.; Con voti unanimi e favorevoli, espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di richiamare le premesse quali parti integranti e sostanziali della presente; 2. di confermare per l anno 2015 le aliquote dell addizionale comunale IRPEF in questo Comune già applicate e che in particolare prevedono: - un esenzione per la quale l addizionale comunale all IRPEF non è dovuta dai soggetti che nell anno di riferimento conseguano un reddito complessivo IRPEF fino a ,00; - aliquote flessibili determinate unicamente in funzione dei seguenti scaglioni di reddito previsti ai fini del pagamento dell imposta sul reddito delle persone fisiche dall articolo 7 del TUIR approvato con il D.P.R. n. 917/1986: Scaglioni di reddito complessivo Aliquota addizionale comunale IRPEF Da 0 a a ,4% Oltre e fino a ,5% Oltre e fino a ,6% Oltre e fino a ,7% Oltre ,8% precisando che: a) le aliquote flessibili dell addizionale comunale all IRPEF si intendono applicabili in maniera progressiva in funzione degli scaglioni di reddito sopra indicati, e non piuttosto come aliquota unica individuata in relazione all ammontare del reddito complessivo IRPEF dichiarato dal contribuente; b) l esenzione opera come soglia e non come franchigia, per cui i titolari di redditi complessivi ai fini IRPEF superiori al limite stabilito dovranno corrispondere l addizionale sull intero e non solamente sulla parte eccedente tale limite; 3. di dare atto che l applicazione dell addizionale comunale all IRPEF comporta un gettito presunto di ,00 (euro ottantacinquemila/00); 4. di incaricare il Responsabile del Servizio Finanziario e del Servizio Tributi al compimento di tutti gli atti successivi necessari e conseguenti per l attuazione della presente, compresi l invio telematico della presente deliberazione al Ministero dell economia e delle finanze entro 30 giorni dalla data in cui è divenuta esecutiva, e la pubblicazione di aliquote ed esenzione sul sito internet del Comune, sezione Tributi, e all albo pretorio; 5. di dichiarare, la presente deliberazione, con separata votazione espressa per alzata di mano e avente il seguente risultato: presenti 6 (sei), votanti 6 (sei), favorevoli 6 (sei), contrari 0 (zero), astenuti 0 (zero), immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 c. 4, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i..

4 Deliberazione Consiglio Comunale n. 16 del OGGETTO: IRPEF ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE CONFERMA ALIQUOTE PER L ANNO 2015 PARERE DI REGOLARITA TECNICA EX ARTT. 49 E 147 BIS TUEL Ai sensi degli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i., si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità TECNICA della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto. San Paolo Solbrito, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI F.to Dott. Marco Cavaglià PARERE DI REGOLARITA TECNICA E CONTABILE EX ARTT. 49 E 147 BIS TUEL Ai sensi degli artt. 49 e 147 bis del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i., si esprime parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità TECNICA e in ordine alla regolarità CONTABILE della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto. San Paolo Solbrito, lì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Dott. Marco Cavaglià

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to GORIA Dott. Carlalberto N. Reg. Pubbl. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 2, c. 5, D.L. 194/ art. 32, c. 1, L 69/2009 art. 124, c. 1, D.Lgs. n. 267/2000) Su conforme attestazione del Messo, certifico io sottoscritto Segretario Comunale, che copia di questa deliberazione del Consiglio Comunale, è stata pubblicata all albo pretorio sul sito web dell ente in data per rimanervi pubblicata per 15 giorni consecutivi ai sensi di legge. Lì, CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 2, c. 5, D.L. 194/ art. 32, c. 1, L 69/2009 art. 124, c. 1, D.Lgs. n. 267/2000) Si certifica che la su estesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio e sul Sito informatico di questo Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art.134 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.26. Si certifica che la su estesa deliberazione è stata dichiarata, con separata votazione, immediatamente eseguibile, ai sensi del 4 comma dell art. 134 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267, in data Lì, Copia conforme all originale per uso amministrativo. Lì,. MARRAVICINI dott.ssa Stefania