1 96 del 26 NOVEMBRE 2002 PROT. N OGGETTO: INTEGRAZIONE COMPETENZE STATUTARIE A.P.M. AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA S.P.A.

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1 1 OGGETTO: INTEGRAZIONE COMPETENZE STATUTARIE A.P.M. AZIENDA PLURISERVIZI MACERATA S.P.A L anno duemiladue il giorno VENTISEI del mese di NOVEMBRE nella Sala Consiliare della Civica Residenza alle ore 17,00 si è riunito il Consiglio Comunale in seduta ordinaria di PRIMA CONVOCAZIONE a seguito di invito diramato dalla Presidente con nota , prot All appello nominale, dei 41 Consiglieri sottoelencati, risultano ASSENTI i 19 evidenziati nella fincatura riferita alla seduta (Inizio Seduta). E presente il rappresentante degli immigrati Sig. Akonchong Johanes Ako. Constatato il numero legale, la presidenza viene assunta dal Vice Presidente Sig. GABRIO FIORETTI il quale dichiara aperta la seduta. Scrutatori vengono designati i Consiglieri Signori: FATTORI SALVUCCI - DAMIANO. Alla seduta partecipa il Segretario Generale Sig. LUCIANO SALCICCIA. LA SEDUTA È PUBBLICA. Durante la DISCUSSIONE del presente argomento risultano ASSENTI gli 8 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura riferita all argomento (Disc. arg). Alla VOTAZIONE risultano ASSENTI i 14 Consiglieri evidenziati nella apposita fincatura (Votaz.). Inizio seduta Iniz. arg. Disc arg. Votaz. Inizio seduta Iniz. arg. Disc arg. Votaz. Antolini Arrigo a a Mari Romano Babini Carlo a a a Maulo Gian Mario a a a a Benedetti Enrico a a a a Menghi Anna Berdini Irma a a a a Meschini Daniela a a Bertazzoni Alessandro a a a a Meschini Giorgio a Bertola Massimo a a a a Monaco Ovidio Blunno Marco a a Munafò Placido a Borgiani Luciano Orazi Ulderico a a a Calvigioni Silvana Pantanetti Luciano Canesin Alferio Picchio Giovanni Carancini Romano Pojaghi Barbara a a Carelli Luigi a a a a Sacchi Riccardo a a Castiglioni Pierfrancesco Salvatori Uliano a a Ciaffi Adriano Salvucci Andrea Crucianelli Mario a a Savi Alessandro a a a a Damiano Giampiero a a Sgalla Luciano a Evangelisti Paolo Tacconi Ivano Fattori Maurizio a a Torregrossa Marco Fioretti Gabrio Vitaletti Vitaliana a a a a Giustozzi Fabrizio a Zazzaretta Vittorio Mandrelli Bruno

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3 3 OGGETTO: integrazione competenze statutarie A.P.M. Azienda Pluriservizi Macerata S.p.A. Signori Consiglieri, si premette che con deliberazione di Consiglio Comunale n.17 del si procedeva ad autorizzare la trasformazione A.P.M., Azienda Pluriservizi Macerata, dall originaria configurazione giuridica di azienda speciale, in società per azioni, approvandone altresì i relativo statuto. L A.P.M. s.p.a. risultava in tal modo connotata, nel suo assetto definitivo, da una permanente partecipazione maggioritaria del Comune di Macerata nel capitale sociale, in conformità a quanto dettato dalla vigente normativa di riferimento. Sulla base di successiva deliberazione di Giunta Comunale, n.214 del e in attuazione del summenzionato atto consiliare, venivano assunte le determinazioni ivi specificate, in quanto funzionali alla costituzione in Società dell Azienda A.P.M.. Con provvedimento consiliare n.115 del , veniva infine deliberato l ampliamento della base societaria dell A.P.M. S.p.A., mediante: l innalzamento del capitale sociale, in seguito ad opportuna sottoscrizione da parte dei Comuni di Treia, Appignano e Pollenza; la conseguenziale modifica dello Statuto dell A.P.M. S.p.A.; il protocollo di intesa riguardante le opere da realizzare congiuntamente nonché la graduale unificazione regolamentare e tariffaria. La deliberazione, sempre di Consiglio comunale, n.56 del , autorizzava infine la modifica agli artt.17 e 18 dello statuto societario, prevedendo rispettivamente l accrescimento del numero massimo dei membri del Consiglio di Amministrazione sino a nove unità e la possibilità da parte del Consiglio stesso di delegare proprie attribuzioni anche al Direttore Generale, nonché ai responsabili di Servizio. Va d altronde rilevato come, in virtù delle suddette modifiche statutarie, l A.P.M. possa ora operare con maggiore celerità nelle operazioni di ordinaria amministrazione, acquisendo una più agevole attività di programmazione e di

4 4 indirizzo in sede decisionale in capo al proprio Consiglio di amministrazione. L art. 4) del vigente statuto dell A.P.M., così come modificato alla luce di quanto disposto nella predetta deliberazione prevede l esercizio, in proprio o per conto terzi, di molteplici ed eterogenei adempimenti gestionali (distribuzione acqua, gas, trasporti pubblici, realizzazione e gestione aree sosta, etc...), senza tuttavia ricomprendervi altre competenze quali il servizio di pubbliche affissioni e riscossione dei relativi diritti, allo stato attuale svolto in gestione diretta dal Comune di Macerata. Nella seduta del il Consiglio di Amministrazione dell Azienda Pluriservizi Macerata esprimeva la volontà di addivenire alla modifica dello Statuto, segnatamente dell art.4), proponendo l estensione dell oggetto sociale ai seguenti aspetti gestionali: attività di gestione del servizio di pubbliche affissioni e della pubblicità, ivi compresa l attività si liquidazione ed accertamento dei tributi e quelle di riscossione dei tributi e di altre entrate delle province e dei comuni; attività di trattamento biologico dei fanghi di depurazione ed attività connesse; adeguamento dello statuto alla nuova definizione di sevizi, introdotta dall art.35 della legge 448/2001 (c.d. Finanziaria 2002). Al Consiglio comunale è affidata la competenza, ratione materiae, in tema di adozione e modifica degli atti statutari dell ente medesimo, nonché dei soggetti imprenditoriali così detti partecipati dei quali, come nel caso dell A.P.M. S.p.A., il Comune detiene la quota azionaria maggioritaria, ai sensi del vigente disposto normativo di cui all art.42, comma 2, lett. a) del D.Lgs n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Ciò premesso, si sottopone al Consiglio Comunale, per le determinazioni di competenza in ordine a quanto esposto, la seguente proposta. IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione che precede; Ritenuta la propria competenza ex art. 42, comma 2, lett. a) del D.Lgs n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, in tema di statuti delle aziende c.d. partecipate dall ente;

5 5 Preso atto dell opportunità di procedere all integrazione dell art.4 del vigente Statuto dell A.P.M. S.p.A., prevedendo in capo all azienda l espletamento del servizio di pubbliche affissioni e riscossione dei relativi diritti, l attività di trattamento biologico dei fanghi di depurazione e attività connesse nonché l adeguamento alla disciplina introdotta dall art.35 della legge 448/2001; Visto il parere espresso dalle commissioni consiliari I^ Affari Istituzionali II^ Programmazione economica riunitesi congiuntamente nelle sedute dell 8 e ; Visto il parere di regolarità tecnica, espresso per quanto di propria competenza dal Vice Segretario Generale, D E L I B E R A 1) Autorizzare, per le motivazioni espresse in narrativa, l integrazione dell art.4) del vigente Statuto dell A.P.M. Azienda Pluriservizi Macerata S.p.A.; 2) Dare pertanto atto delle integrazioni apportate all art.4) dello Statuto A.P.M., opportunamente evidenziate nel testo di seguito riportato: ART. 4 - OGGETTO La Società opera in continuazione rispetto all attività della precedente azienda Pluriservizi Macerata ed ha per oggetto l esercizio, in proprio e/o per conto terzi, sia in via diretta che attraverso Società controllate e/o collegate, della attività connesse ed inerenti a: captazione, sollevamento, potabilizzazione, trasporto e distribuzione delle acque; servizi di collettamento e di depurazione delle acque reflue; produzione, trasporto, stoccaggio, manipolazione, distribuzione e vendita del gas; esercizio dei trasporti pubblici, urbani ed extraurbani scolastici ed altri servizi specifici nonché autonoleggio da rimessa; realizzazione e gestione di aree di sosta per autoveicoli ed impianti connessi; impianto ed esercizio di apparati semaforici e di segnaletica luminosa; impianto ed esercizio di reti di pubblica illuminazione e gestione della lampade votive nelle aree cimiteriali ed onoranze funebri; servizi telematici ed informatici inerenti applicazioni in campi di interesse o affini alle attività aziendali;

6 6 l acquisto, la preparazione e la commercializzazione di farmaci, medicinali e prodotti di laboratorio; l acquisto, la commercializzazione e la prestazione di servizi e di prodotti parafarmaceutici, sanitari, o.t.c., omeopatici, cosmetici, prodotti di erboristeria e quant altro attinente alla tutela e alla conservazione della salute; la formazione, l aggiornamento e lo sviluppo professionale dei suoi collaboratori; servizi pubblici di interesse turistico; gestione del servizio di pubbliche affissioni e della pubblicità, ivi compresa l attività di liquidazione, accertamento e riscossione del relativo tributo e quella di liquidazione, accertamento e riscossione di altri tributi, imposte o entrate di provincie e comuni; attività di trattamento biologico dei fanghi di depurazione e più in generale di altre operazioni di gestione dei rifiuti dei depuratori ivi compreso lo spandimento sul suolo a beneficio dell agricoltura; la gestione di altri servizi pubblici locali di rilevanza industriale, disciplinata dalla normativa di competenza; la gestione di altri servizi pubblici locali privi di rilevanza industriale così come definiti dalla vigente normativa di riferimento; la Società può inoltre svolgere qualsiasi attività comunque connessa, complementare o affine a quelle indicate quali quelle di studio, di consulenza, di assistenza e di progettazione e costruzione degli impianti necessari da chiunque commissionate; Nei settori di proprio interesse la Società può promuovere e realizzare modelli organizzativi per la gestione delle varie fasi dei processi industriali sopra indicati. Per il raggiungimento dello scopo sociale la Società può compiere tutte le operazioni industriali, commerciali, finanziarie, mobiliari ed immobiliari, comunque ad esso connesso e/o ritenute utili, il tutto nei limiti della vigente normativa. In particolare, per il raggiungimento dello scopo sociale la Società può procedere al rilascio di fideiussioni e di garanzie reali, all acquisizione, alla cessione ed allo sfruttamento di privative industriali, brevetti, invenzioni, all assunzione sotto qualsiasi forma di partecipazioni ed interessenze in altre società, aziende ed Enti anche pubblici o loro associazioni, consorzi ed imprese collaterali o affini, costituite o costituende, con esclusione della possibilità di collocamento; per la finalizzazione dell oggetto sociale può, inoltre, procedere alla stipulazione di accordi di collaborazione con Università, Istituti ed Enti di ricerca, ed in genere ad ogni operazione necessaria od utile al raggiungimento dello scopo sociale. Le fideiussioni e le garanzie reali a favore di terzi possono essere concesse solo a favore di Enti o Società controllati o dei quali è in corso di acquisizione il controllo. Sempre per il conseguimento del proprio oggetto, la Società può partecipare a

7 7 gare di appalto, eventualmente anche in collaborazione con altri soggetti, in associazioni temporanee di impresa. S:\incomune\Migani\delib. Cons. integrazione Statuto APM.doc In apertura di seduta l ASSESSORE COMPAGNUCCI fa presente che la delibera relativa alla riqualificazione urbana di Via Ghino Valenti viene RITIRATA poiché la convenzione non è stata sottoscritta. MESCHINI GIORGIO SINDACO illustra la proposta di delibera. DISCUSSIONE: Aperta la discussione sull argomento CHE PER IL MOMENTO VIENE OMESSA intervengono i Consiglieri: MENGHI Comitato Anna Menghi, a nome della Commissione consiliare; CASTIGLIONI AN; MUNAFO Comitato Anna Menghi; CIAFFI I Popolari; CARANCINI DS; MANDRELLI SDI; SALVATORI FI; DAMIANO DS; TACCONI PPE; MARCONI ASSESSORE, per la replica. Durante la discussione entra in aula la consigliera POJAGHI ed assume la presidenza ed esce dall aula il SINDACO PER DICHIARAZIONE DI VOTO interviene il Consigliere CASTIGLIONI di AN.

8 8 VOTAZIONE palese Consiglieri presenti n. 27 Consiglieri che si astengono di votare N. 9 FI AN CDU PPE Consiglieri votanti N. 18 Voti favorevoli N. 18 maggioranza e Menghi La Presidente, proclamato l esito della votazione, da atto che il Consiglio comunale A D O T T A la deliberazione proposta, nel testo riportato in narrativa. dr/ s:\segrcons\anno2002\delibere\delcc96.rtf Il Segretario Generale Il Vice Presidente La Presidente (firma all originale) (firma all originale) (firma all originale) Divenuta Esecutiva il Si attesta che copia della presente viene pubblicata all Albo Pretorio per gg. 15 consecutivi 11 DICEMBRE 2002 dal 30 NOVEMBRE 2002 IL SEGRETARIO GENERALE al 15 DICEMBRE 2002

9 9 (firma all originale) Art comma T.U.E.L. n. 267/ DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE IL IL SEGRETARIO GENERALE (firma all originale) IL SEGRETARIO GENERALE (firma all originale) La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d ufficio, è conforme all originale. Macerata, lì 30 novembre 2002 Il Segretario Generale TRASMETTERE GENERALE AL VICE SEGRETARIO per l esecuzione Avvertenze e Direttive Segretario Generale Data 30 novembre 2002 (firma all originale) Il \\nw_macerata\vol1\segrcons\anno2002\delibere\reccc17.rtf