Introduzione. Faal Batterie S.r.l.

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1 Introduzione Questa guida è nata per supportare i nostri clienti e i professionisti installatori nella gestione quotidiana della batteria, con una serie di informazioni e consigli pratici. Il filo conduttore, nella sua stesura, è stato l intento di massimizzare il valore che il professionista installatore trae dal lavoro con i marchi della Faal Batterie. La batteria è un prodotto tecnologicamente piuttosto complesso, che si pone al centro dell evoluzione futura dell automobile. Per l installatore professionista, come per tutta la filiera aftermarket, rappresenta una leva di sicuro sviluppo del business e del fatturato, se seguita con la necessaria capacità di gestione e un adeguato aggiornamento professionale. contenute nelle prossime pagine possano essere di grande aiuto nel miglioramento del livello del servizio all automobilista e nella massimizzazione del valore aggiunto per i nostri clienti e i professionisti dell installazione. Con i nostri migliori auguri di buon lavoro. Faal Batterie S.r.l. Numerose indicazioni contenute in questa guida sono state scritte sulla base delle domande più ricorrenti emerse nei frequenti incontri di approfondimento tecnico che teniamo periodicamente con i nostri clienti diretti e i professionisti installatori che fanno a loro riferimento. Proprio ai nostri clienti ed ai professionisti installatori, va quindi un ringraziamento speciale, perché ci sono sempre molto utili per farci apprezzare quali sono le informazionoi tecniche più importanti da trasmettere al mercato. Da parte nostra, pensiamo di aver incluso in questa guida pratica indicazioni sicuramente utili, soprattutto a livello pratico. Pur nella consapevolezza di non avere certamente toccato tutti i temi legati alla gestione della batteria e alla sua interazione con l automobile (e ciò non rientra certamente nel fine e nelle possibilità di una guida pratica), riteniamo che, se utilizzati con professionalità, i consigli e le informazioni 1

2 1. Definizione e struttura della batteria Batteria: È il componente principale dell impianto elettrico degli autoveicoli Insieme all alternatore, fornisce l energia elettrica per il funzionamento dei componenti elettrici e dei sistemi elettronici dell autoveicolo Accumula e fornisce corrente continua a bassa tensione Produce energia grazie ad una reazione chimica reversibile al Piombo - Acido. La prima cella elettrolitica ricaricabile fu inventata da Gaston Plantè nel 189 Cella e spaccato di batteria al Piombo-Calcio: Coperchio Canale di uscita gas Maniglia Bandiera Griglia Separatore CELLA* Monoblocco Piastra positiva Piastra negativa Materia attiva Terminale Ponte (unione fra le bandiere) *Le batterie da avviamento auto al piombo-acido hanno 6 celle, collegate in serie, ciascuna con una tensione di carica di circa 2,14 V a pieno livello di carica. La tensione della batteria risulta quindi pari a 12,84 V. gni cella è composta da un numero variabile di elettrodi, formati alternando una piastra positiva a una negativa. 2

3 2. La chimica della batteria: come si produce energia Come la batteria produce energia: Per produrre energia, all interno della batteria avviene una reazione chimica, composta da due fasi: FASE DI SCARICA: Il Biossido di Piombo (Pb 2 ) e il Piombo (Pb) presenti sulle piastre, si combinano con l elettrolito, cioè con Acido Solforico (H 2 S 4 ), formando Solfato di Piombo (PbS 4 ) e Acqua (H 2 ) In questa fase, il Solfato di Piombo si deposita sulle piastre della batteria, e l elettrolito (Acido Solforico), viene sostituito dall acqua che si forma nella reazione FASE DI CARICA: Il Solfato di Piombo depositato sulle piastre e l Acqua si combinano tra loro, formando nuovamente il Biossido di Piombo, il Piombo e l elettrolito, cioè l Acido Solforico In questa fase, il Solfato di Piombo viene rimosso dalle piastre della batteria, e l Acido Solforico si sostituisce all acqua, ripristinando il livello iniziale di elettrolita Reazione reversibile di scarica - carica Pb Pb H H H S S H Pb 2 Biossido di Piombo Pb Piombo H2S 4 Acido Solforico H2S 4 Acido Solforico Scarica Carica Pb S + Pb S + H H H + H PbS 4 Solfato di Piombo PbS 4 Solfato di Piombo H 2 Acqua H 2 Acqua 3

4 3. Cura e manutenzione della batteria La corretta gestione del prodotto Monitorare la tensione della batteria Per mantenere le batterie sempre fresche e in salute, monitora periodicamente il loro livello di carica! Cos è e come avviene la solfatazione: La reazione chimica che permette alla batteria di produrre energia è reversibile, purchè la batteria mantenga, un livello adeguato di carica Se la batteria si scarica eccessivamente, il Solfato di Piombo che si deposita sulle piastre durante la fase di scarica, si cristallizza e non può più essere rimosso e trasformato in ssido di Piombo nella fase di carica In tale condizione la batteria viene detta solfatata. Come prevenire la solfatazione: Per evitare che le batterie si scarichino troppo profondamente, è consigliabile mantenerle sempre sopra i 12,0 V Consigli per la gestione della batteria: Nelle pagine seguenti si trovano dei consigli per la gestione e il corretto immagazzinamento delle batterie. Segue una sintetica appendice tecnica che riporta i dati per la ricarica e descrive gli strumenti Exide di supporto alla gestione della batteria (test e ricarica) La solfatazione e i suoi effetti: Una volta che la batteria è scarica, ha inizio il processo di solfatazione A 12,3 V, questo processo è ancora reversibile senza danni per la batteria, se la ricarica viene fatta subito, (si consiglia comunque di mantenere la carica sempre al di sopra di 12, V) Sotto i 12,3 V la batteria deve essere ricaricata tempestivamente nella settimana che segue la scarica, altrimenti il fenomeno della solfatazione che si produce diventa irreversibile In una batteria solfatata, si verificano i seguenti effetti: Inefficacia delle ricariche Riduzione progressiva delle prestazioni Gruppo piastre solfatate: la sostanza bianca è il Solfato di Piombo che si è depositato sulle piastre della batteria ed opera da isolante, impedendo lo scambio elettrico tra le piastre positive e negative. Esempio di Gruppo Piastre Solfatato 4

5 3. Cura e manutenzione della batteria Tieni il livello di tensione del tuo stock al di sopra di 12,V! La corretta gestione del prodotto Movimentazione e stoccaggio Ricezione:! In fase di ricezione a magazzino, controllare almeno 3 batterie a campione, sul piano superiore del bancale, ed assicurarsi che la tensione a circuito aperto sia superiore a 12,60V! Durante la movimentazione, il prodotto non deve subire urti ed inoltre i bancali non vanno sovrapposti. Nel caso in cui sia necessario sovrapporre due bancali, occorre inserire un intrefalda di separazione tra i due. Comunque non sovrapporre più di due bancali Stoccaggio:! Il prodotto deve essere conservato in luogo fresco ed asciutto (la temperatura non dovrebbe mai superare i 30 C). Le batterie inoltre non devono mai essere esposte ai raggi solari diretti! Con cadenza trimestrale, è opportuno controllare le batterie a stock per: - Garantire che sia rispettato il FIF (First In First ut) - Verificare che la tensione non scenda sotto valori inferiori a 12,0 V, e mantenere la batteria ad un livello di tensione superiore 12,6 V (è preferibile controllare la tensione delle batterie a stock una volta al mese) Spedizione:! Controllare a campione che la tensione a circuito aperto sia superiore a 12,60V Temperatura ed autoscarica:! La batteria è un prodotto vivo, che sviluppa al proprio interno delle reazioni chimiche per generare energia, ed è pertanto deperibile! gni batteria, anche se stoccata in condizioni ottimali, subisce continuamente un processo di autoscarica, per cui è bene controllarne periodicamente il livello di tensione

6 3. Cura e manutenzione della batteria La temperatura influenza l autoscarica: mantieni le batterie in luogo fresco e al riparo dal sole! La corretta gestione del prodotto Temperatura ed autoscarica Tensione (V) Autoscarica batterie a 2 12,8 12,7 12,7 12,6 12,6 12, 12, 12,4 12,4 12,3 12, Ricaricare la batteria prima che la tensione scenda sotto i 12,0V Giorni La rapidità delle reazioni chimiche aumenta al crescere della temperatura, e con essa la velocità dell autoscarica delle batterie. È fortemente consigliato non stoccare mai le batterie in magazzini dove la temperatura superi i 30 C. Livello di carica 110% Influenza temperatura su autoscarica Soglia critica di autoscarica 100% 90% 80% 70% 60% 0% 40% 30% Livello di carica equivalente a 12,0V % Giorni 6

7 . Modalità di ricarica batterie avviamento Pb/Ca Metodi di carica delle batterie Se il test indica che la batteria è da ricaricare, si possono seguire due metodi di ricarica: 1. Ricarica a valori costanti La batteria viene collegata a un dispositivo che la ricarica con Corrente (A) o Tensione (V) costante. La Corrente di ricarica non deve mai essere superiore a un decimo della capacità della batteria espressa in Ah (es: max 10 A per una batteria da 100 Ah). Il metodo di ricarica a volori costanti è efficace, ma richiede attenzione e deve essere controllato per assicurarsi che la batteria sia sempre sottoposta a valori di corrente e di tensione adeguati. 2. Ricarica con caricabatterie automatico Il caricabatterie automatico è un dispositivo intelligente che non ricarica la batteria a valori di corrente e tensione costanti, bensì li dosa con il miglior rapporto a seconda della fase di carica. In questo modo è possibile ottimizzare la ricarica della batteria. Inoltre il caricabatterie, una volta impostato con i parametri della batteria, svolge in autonomia tutta la procedura di ricarica. Stato di carica delle batterie e ricarica a corrente costante btr ad acido libero Esempio di batteria da 100 Ah TENSINE (V) 12,8 12,7 12,6 12,2 12,4 12,36 12,28 12,18 12,08 11,96 % CARICA A RICARICA RE TT. Ah RICARICA 100% 90% 80% 70% 60% 0% 40% 30% 20% 10% A CARICA DI EQUALIZZAZINE RE TT. Ah CARICA DI EQUALIZZAZINE Ah TTALE Stato di carica della batteria compreso tra il 90% e l 80% > Per stabilizzare al meglio le batterie in queste due fasi di tensione, sarebbe consigliabile ricaricare di 1/10 della capacità per un ora la batteria (es: batteria 100 Ah = 10 A per 1 ora) La batteria richiede di essere ricaricata Si presume che sotto i 12,2 V la batteria sia solfatata e quindi possa aver bisogno di due fasi di ricarica per poter sciogliere i solfati (monitorare la tensione dopo almeno 12 ore dalla fine della carica) > In caso di scarsa disponibilità di tempo per la ricarica, non impostare mai più di 1/10 della capacità ( EX: btr 100 Ah = 10A) 7

8 . Modalità di ricarica batterie avviamento Pb/Ca Tensione e corrente di ricarica max raccomandata CATEGRIA TECNLGIA TENSINE MAX DI RICARICA CRRENTE MAX DI RICARICA VRLA* FLDED* GEL AGM EFB Pb/Ca per auto senza S&S 14,4 V 14,8 V 1,8 V 1,8 V 1/20 della capacità in Ah 1/20 della capacità in Ah 1/10 della capacità in Ah 1/10 della capacità in Ah *VRLA = Valve Regulated Lead Acid (Batterie al piombo acido regolate da valvole) ** FLDED = Batterie in cui l acido (elettrolito) è libero e non assorbito dai separatori delle piastre (come per le AGM) o gelificato con additivo a base di silicio (come per le GEL) Per ottimizzare il processo di carica, è consigliato utilizzare un caricabatterie FAAL Vantaggi:! In ogni momento della fase di ricarica, ottimizza il rapporto tra Tensione (V) e Intensità di corrente (A)! E un dispositivo intelligente, in grado di ricaricare la batteria seguendo la curva di carica più adatta I (A) U (V) STEP 1 STEP 2 STEP 3 STEP 4 STEP (h) Curve di carica di un caricabatterie FAAL Volt (V) batteria ad acido libero Ampere (A) batteria ad acido libero Volt (V) batteria AGM/GEL Ampere (A) batteria AGM/GEL 8

9 7. I fondamentali in sintesi Segui questi semplici consigli e le tue batterie saranno sempre al top per performance ed affidabilità! E i tuoi clienti sempre soddisfatti! Consigli ai professionisti I consigli più importanti per la corretta gestione del prodotto: 1. Controlla regolarmente il livello di carica delle batterie a stock (idealmente, 1 volta al mese). 2. Mantieni sempre le batterie che hai a stock ad una tensione superiore a 12, Volt, ricaricandole quando si avvicinano a questa soglia, finoaportarleallivellodipienacarica (12,8V). 3. Se la tensione scende sotto i 12,3V, è necessario ricaricare la batteria, per prevenire la possibilità di incorrere in solfatazione permanente delle piastre e di non poter più «recuperare» la batteria. 4. Conserva le batterie in luogo fresco e ventilato (idealmente, tra 1 e 20 C ) e sempre al riparo dal sole. Le batterie a stock non dovrebbero comunque mai essere esposte a temperature superiori a 30C.. gni batteria è soggetta ad un processo di autoscarica. La velocità di questo processo è direttamente proporzionale alla temperatura a cui la batteria è conservata, e raddoppia ogni 10 gradi in più (vedi pagina 8). Tieni quindi in conto che, quanto più è alta la temperatura del tuo magazzino o del tuo punto vendita, dove tieni a stock le batterie, tanto più frequentemente dovrai controllarne la tensione e, quando necessario, ricaricarle. 6. Conserva lo stock in luogo asciutto e non far depositare polvere sulle batterie. Umidità e polvere creano infatti un «ponte» elettrico tra il polo negativo e positivo della batteria, aumentandone sensibilmente la velocità di autoscarica. 7. I tester Faal sono ottimi indicatori di tensione (voltmetri): utilizzali per controllare periodicamente il livello di carica del tuo stock. Come tutti i tester in commercio, anche i tester Faal forniscono un indicazione e non una misurazione esatta dello spunto, soprattutto quando la batteria è nuova e non ha ancora ciclato. Anche qualora vi siano scostamenti sensibili tra il valore di etichetta dello spunto e il valore rilevato con il tester, la batteria può essere buona. 8. Utilizza i charger Faal per mantenere le batterie a stock sempre cariche. Faal offre una gamma completa di caricabatterie, in grado di coprire ogni applicazione (moto, auto, camion, camper, imbarcazioni etc.) 9. Assicurati di ricaricare le batterie in luogo ventilato, lontano da scintille o fi amme libere: ogni batteria, durante la ricarica, emette infatti una quantità variabile di idrogeno. 10. Gestisci il magazzino con metodo FIF (First In First ut), vendendo per primi i prodotti che sono stati stoccati prima, per evitare l invecchiamento delle tue scorte ed avere batterie sempre fresche. 11. Prima di installare una batteria ad un cliente, per sicurezza controlla con un tester Faal che la sua tensione sia ad un livello ottimale, compreso tra 12,6V e 12,8V (vedi tabella a pagina 11): ti assicurerai così di montare batterie sempre ben cariche e di avere clienti sempre soddisfatti! 9

10 8. Il mercato Start&Stop Una grande opportunità La Gamma FAAL BATTERIE Il mercato delle batterie Start Stop è in grande espansione, può fare crescere molto il tuo business, e con Faal puoi contare sulla la gamma più completa e avanzata! Start-Stop AGM Absorbent Glass Mat Ideale per auto potenti, SUV, VAN e veicoli con Start-Stop e dispositivi elettrici ad elevato assorbimento energetico Start-Stop EFB Enhanced Flooded Battery Ideale per piccole e medie vetture con Start-Stop e altri dispositivi per il risparmio di carburante AGM EFB FAAL Prestazioni Misure Caratteristiche tecniche Codice Capacità Ah CCA A (EN) Monoblocco Lung (mm) Larg (mm) Alt (mm) Polarità Terminali Attacchi Base DK G B7 EK L B13 EK L B13 EK L B13 EK L B13 DK L B13 DL0 480 L B13 DL D B0 DL D B0 EL L B13 DL LB B13 EL L B13 DL LB B13 EL L B13 DL D KREAN B1 EL D KREAN B1 DL L B13 10

11 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità Start-Stop AGM Ponte (unione fra le bandiere) Doppio coperchio di sicurezza termosaldato con sfiato dei gas e pastiglia rompifiamma Bandiera Materia attiva Piastra positiva: Griglia incorniciata con lega altamente tecnologica. Separatore in lana di vetro ad elevata capillarità Piastra negativa Griglia 3DX Gruppo piastre alto con elevata compressione Separatori in lana di vetro Vantaggi:! Massima accettazione di carica! 4 volte più resistente al ciclaggio rispetto ad una batteria standard (il top nel mercato)!! ttimizzata per supportare operazioni con stato di carica parziale! Ideale per grandi automobili, SUV, van e veicoli con Start-Stop ed equipaggiamento elettrico ad alto assorbimento di energia! Caratteristiche di massima sicurezza e nessuna presenza di acido libero! Valvole di ricombinazione gas VRLA (batteria regolata da valvole)! Ultima generazione approvata dai costruttori di auto ABSRBENT GLASS MAT! Grande copertura del parco auto con un contenuto numero di referenze REGENERATIVE BRAKING SUPERIR PWER INTENSIVE USE 4 x STANDARD CYCLABILITY 11

12 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità Ponte (unione fra le bandiere) Doppio coperchio di sicurezza termosaldato con sfiato dei gas e pastiglia rompifiamma Bandiera Materia attiva Gruppo piastre alto con media compressione Piastra negativa Piastra negativa: griglia 3DX con speciali additivi di Carbonio Piastra positiva: griglia 3DX e pellicola di ritenzione della materia attiva in lana di vetro Vantaggi:! Alta accettazione di carica per tutta la vita della batteria! Nuova generazione tre volte più resistente al ciclaggio rispetto ad una batteria standard (il top nel mercato)!! ttimizzata per supportare operazioni con stato di carica parziale! Ideale per le vetture con sistema Start-Stop ed altri dispositivi per il risparmio di carburante (ad esempio, il regenerative braking, il sistema di recupero dell energia in frenata)! Dotazioni di sicurezza di elevato livello! ttimale per operare nel vano motore! Ultima generazione approvata dai costruttori di auto 3DX GRID TECHNLGY! Grande copertura del parco auto con un contenuto numero di referenze REGENERATIVE BRAKING SUPERIR PWER INTENSIVE USE 3 x STANDARD CYCLABILITY 12

13 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità I «numeri» dello Start-Stop In Europa oltre il 70% delle automobili immatricolate ogni anno sono Start-Stop In conseguenza della presenza largamente maggioritaria dello Start-Stop in primo impianto, dal 2020, in Europa, il mercato del ricambio (Aftermarket) sarà composto al 0% da batterie Start-Stop, per metà AGM e metà EFB L Italia ha una percentuale di immatricolato Start-Stop molto alta. Ad esempio, oltre l 80% delle automobili prodotte correntemente con i marchi del gruppo FCA (FIAT, Alfa Romeo, Lancia e Jeep), leader nel nostro mercato, sono Start-Stop Le batterie Start-Stop rappresentano già oggi circa il 1% del mercato del ricambio in Italia Suddivisione dell Aftermarket in Europa nel 2020 Suddivisione attuale dell Aftermarket in Italia Start-Stop 1% 2% Conventional 0% 2% AGM EFB Conventional 8% Il parco Start-Stop in Italia è ormai grande ed è un segmento ad elevato valore aggiunto: è necessario tenere le batterie Start-Stop a stock e proporle ai clienti! 13

14 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità I falsi miti sul sistema Start-Stop Smontarli anche per argomentare e favorire le vendite Mito Si può installare una batteria standard su un automobile S&S, se tengo disattivato il sistema S&S... Realtà No, il sistema elettrico delle automobili S&S (IBS, alternatore, etc ) e disegnato ed ottimizzato per batterie Start-Stop; con batterie tradizionali, rischierebbe di non funzionare correttamente e di compromettere anche l utilizzabilita del veicolo (false segnalazione di errore, sistemi non funzionanti, etc..) Mito Il sistema S&S stressa eccessivamente il motorino d avviamento, per cui è meglio tenerlo disattivato... Realtà No, i motorini di avviamento e gli alternatori delle auto S&S, sono appositamente progettati e collaudati per resistere allo stress aggiuntivo dovuto ai frequenti avviamenti Una batteria per automobili convenzionali non può quindi supportare un sistema Start-Stop La semplice «regola aurea» per fornire il corretto servizio al cliente è quindi: Sostituire una batteria Start-Stop solamente con una Start-Stop, AGM se AGM, EFB se EFB K K 14

15 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità L ampia presenza di batterie Start-Stop sui modelli più comuni Esempi di applicazioni AGM: MARCHI - MDELL MTRE APPLICAZ. MARCHI - MDELL MTRE APPLICAZ. GLF VII 1.2TSI 1.6TSI 2.0TSI EK 700 A3 & A3 SPRTBACK 1.2 TSI,1.4 TFSI 1.8 TFSI, 1.6TDI,2.0TDI EK 700 TIGUAN 1.4TSI 4 motion 2.0TDI 4 motion EK 700 A4 2.0TFSI,2.0TDI, 1.8TFSI,3.0TFSI 2.0TDI,3.0TDI EK 700 EK 800 EK 800 BMW SERIE 1 116i, 118i,120i, 116d, 118d, 120d 123d, M13i EK 700 EK 800 EK 800 EK HD, 1.6HDi EK 700 BMW SERIE 3 316i, 318i,320i, 328i,33i,316d, 318d, 320d, 330d EK 90 MEGANE 1.2TCe, 1.6TCe, 1.6dCi EK 700 Esempi di applicazioni EFB: MARCHI - MDELL MTRE APPLICAZ. MARCHI - MDELL MTRE APPLICAZ. PUNT-GRANDE PUNT 0.9TwinAir Turbo 1.4 8V 1.3 Multijet GIULIETTA 1.4Turbo 1.4Turbo Multiair 1.6JTDM, 2.0JTDM EL 700 EL 700 PANDA 0.9TwinAir Turbo 1.3Multijet MIT 0.9TwinAir 1.4M.Air 1.3JTDM 1.9JTDM EL TwinAir Turbo 1.2Benz 1.3Multijet YPSILN 0.9TwinAir 1.3Multijet 00L 0.9TwinAir 1.4Benz 1.3Multijet 1.6Multijet EL 700 YARIS 1.3VVT-i 00X 1.3Multijet II 1.4MultiAir 1.6Multijet II 2.0Multijet II EL 700 EL 700 RENEGADE 1.6Multijet II 2.0Multijet II EL 700 1

16 8. Il mercato Start&Stop: una grande opportunità Start-Stop: i prodotti che non si può non avere! I «Nuovi Fast»: due esempi ( e EL 700) Per «fast movers» si intendono le batterie con i più alti volumi di vendita, che quindi presentano una rotazione a magazzino più veloce della media Tradizionalmente, «fast» sono sempre state definitealcunebatterieperautomobilistandard,dalletipichemisure fisico-elettriche (L10Ah,L262Ah,L374Ahetc.) Per il progressivo cambiamento del parco auto, che ha portato ad avere oggi una «quota» pari al 1% sul totale di batterie Start-Stop nel mercato del ricambio, stanno entrando nella categoria delle «fast» anche dei prodotti per automobili microibride (Start-Stop) in particolare la EL600 EFB EL x Renegade Dato che sempre più modelli (ad esempio Fiat 00x e Jeep Renegade), montano per molte motorizzazioni di primo impianto una L03 EFB, anche la EL700 EFB sta crescendo significativamente nel mercato del ricambio 16