RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

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1 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018 COMUNICATO STAMPA Parigi, 1 agosto 2018 ATTIVITÀ IN PROGRESSIONE NEL CONTESTO DI CRESCITA ECONOMICA IN EUROPA IMPIEGHI: +3,7% / 2T17 SIGNIFICATIVA CRESCITA DI INTERNATIONAL FINANCIAL SERVICES (IFS) RISULTATI STABILI PER DOMESTIC MARKETS (DM) NONOSTANTE IL PERSISTERE DI TASSI BASSI EFFETTO DI CAMBIO SFAVOREVOLE E CONTESTO MENO DINAMICO RISPETTO AL 2T17 PER CORPORATE AND INSTITUTIONAL BANKING (CIB) IN EUROPA MARGINE DI INTERMEDIAZIONE DELLE DIVISIONI OPERATIVE: +1,0% / 2T17 PROSEGUE LO SVILUPPO DELLE LINEE DI BUSINESS SPECIALIZZATE DI DM E IFS RIDUZIONE DEI COSTI NELLE RETI RETAIL E IN CIB COSTI OPERATIVI DELLE DIVISIONI OPERATIVE: +2,8% / 2T17 DIMINUZIONE SENSIBILE DEL COSTO DEL RISCHIO -14,4% / 2T17 (29 pb*) UTILE NETTO DI GRUPPO STABILE / 2T17 Utile netto di Gruppo: M SODDISFACENTE PROGRESSIONE DELL ATTIVITÀ RISULTATI SOLIDI E ROTE** A 11,2% * COSTO DEL RISCHIO/IMPIEGHI ALLA CLIENTELA AD INIZIO PERIODO (IN PB ANNUALIZZATI); ** RENDIMENTO DEI FONDI PROPRI TANGIBILI

2 Il 31 luglio 2018, il Consiglio di Amministrazione di BNP Paribas, riunitosi sotto la presidenza di Jean Lemierre, ha esaminato i risultati del Gruppo per il secondo trimestre 2018 e ha chiuso i conti relativi al primo semestre. RISULTATI SOLIDI BNP Paribas registra nel trimestre solidi risultati. Lo sviluppo dell attività è soddisfacente, in un contesto di crescita economica europea, ma i risultati registrano un effetto di cambio sfavorevole e l impatto di mercati finanziari meno dinamici per CIB, rispetto al secondo trimestre dell anno scorso. Il margine di intermediazione è pari a milioni di euro, con un incremento del 2,5% rispetto al secondo trimestre 2017, che contabilizzava l impatto non ricorrente della rivalutazione del debito proprio ( OCA ) e del rischio di credito proprio incluso nei derivati ( DVA ) per -200 milioni di euro, oltre a una plusvalenza derivante dalla cessione dei titoli Euronext per +85 milioni di euro. Nelle divisioni operative, il margine d intermediazione aumenta dell 1,0%, pur contabilizzando un effetto di cambio sfavorevole: esso risulta in calo in Domestic Markets 1 (-0,3%) a causa del livello di tassi sempre basso, parzialmente compensato dal soddisfacente sviluppo dell'attività, soprattutto nelle linee di business specializzate, ed è in progressione sensibile in International Financial Services (+8,7%), grazie allo sviluppo delle linee di business, ma diminuisce in CIB a causa di un contesto meno dinamico in Europa rispetto al secondo trimestre 2017 (-6,8%, ossia - 1,6% al netto dell effetto di cambio e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre 2017). I costi operativi del Gruppo, pari a milioni di euro, sono in aumento del 4,2% rispetto al secondo trimestre Tali costi includono l impatto non ricorrente dei costi di trasformazione delle linee di business e dei costi di ristrutturazione delle acquisizioni 2 per 275 milioni di euro (168 milioni di euro nel secondo trimestre 2017). I costi operativi delle divisioni operative crescono del 2,8% rispetto al secondo trimestre 2017: in progressione dell 1,6% per Domestic Markets 1, con un incremento nelle linee di business specializzate a seguito dello sviluppo dell attività e un calo nelle reti domestiche (Francia, Belgio, Italia, Lussemburgo), essi aumentano del 7,1% per International Financial Services a causa della crescita dell attività, ma diminuiscono dello 0,9% in CIB grazie alle misure di riduzione dei costi. Il risultato lordo di gestione del Gruppo si attesta quindi a milioni di euro, con un calo dello 0,7%. Il dato registra una flessione dell'1,7% per le divisioni operative. Il costo del rischio, pari a 567 milioni di euro (662 milioni di euro nel secondo trimestre 2017), evidenzia un sensibile calo (-14,4% rispetto al secondo trimestre 2017) e si attesta a 29 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Questo livello contenuto è attribuibile in particolare al buon controllo dei rischi in fase di origination, al contesto di tassi bassi e all ulteriore miglioramento del portafoglio creditizio registrato in Italia. Il risultato operativo del Gruppo, pari a milioni di euro (3.205 milioni di euro nel secondo trimestre 2017), aumenta quindi del 2,1%, ma registra un calo dell 1,6% per le divisioni operative. L altro risultato netto non operativo ammonta a 182 milioni di euro (256 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) L utile ante imposte, pari a milioni di euro (3.461 milioni di euro nel secondo trimestre 2017), è quindi in lieve calo (-0,2%) e registra una flessione del 4,0% per le divisioni operative. 1 Compreso il 100% del Private Banking delle reti domestiche (al netto degli effetti dei conti PEL/CEL) 2 In particolare LaSer, Bank BGZ, DAB Bank e GE LLD 2 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

3 L'utile netto di Gruppo si attesta a milioni di euro e risulta stabile rispetto al secondo trimestre 2017 (2.396 milioni di euro). Al netto degli elementi non ricorrenti 1, l utile netto di Gruppo è in aumento dello 0,7%. Al 30 giugno 2018, il Common Equity Tier 1 ratio Basilea 3 fully loaded 2 è pari all 11,5% e tiene conto del passaggio completo a IFRS 9. Il leverage ratio Basilea 3 fully loaded 3 si attesta al 4,0%. Il ratio di liquidità (Liquidity Coverage Ratio) si attesta per parte sua al 111% al 30 giugno Infine, le riserve di liquidità immediatamente disponibili del Gruppo ammontano a 308 miliardi di euro, equivalenti ad oltre un anno di margine di manovra rispetto alle risorse di mercato. L attivo netto contabile per azione è pari a 72,4 euro (dopo il pagamento nel trimestre del dividendo di 3,02 euro per azione), con un tasso di crescita media su base annua del 5,0% dal 31 dicembre 2008, ad illustrazione della continua creazione di valore attraverso il ciclo. Il Gruppo sta implementando attivamente il piano di trasformazione 2020, ambizioso programma incentrato su nuovi tipi di customer experience, sulla trasformazione digitale e sull efficienza operativa (economie di costi nel trimestre pari a 149 milioni di euro, ossia 858 milioni di euro dal lancio del programma, ad inizio 2017). BNP Paribas continua inoltre a rafforzare il suo sistema di controllo interno e di compliance, adottando un attiva politica CSR e impegnandosi per esercitare un impatto positivo sulla società, con iniziative rilevanti in favore della responsabilità etica, dell innovazione sociale e ambientale e della transizione verso un economia low carbon. * * * Sull'insieme del primo semestre, BNP Paribas ottiene risultati solidi. Il margine d intermediazione, pari a milioni di euro, diminuisce dell 1,0% rispetto al primo semestre 2017 che contabilizzava l impatto non ricorrente delle plusvalenze derivanti dalla cessione dei titoli Shinhan e Euronext per un importo totale di +233 milioni di euro, nonché la rivalutazione del debito proprio ( OCA ) e del rischio di credito proprio incluso nei derivati ( DVA ) per -207 milioni di euro. Nelle divisioni operative, il margine d intermediazione cala dello 0,2%, a causa di un effetto di cambio sfavorevole: stabile in Domestic Markets 4 grazie al soddisfacente sviluppo dell'attività compensato dal contesto di tassi bassi, il margine d intermediazione è in progressione sensibile in International Financial Services (+6,3%), trainato dallo sviluppo delle linee di business, ma è in ribasso rispetto a una base di raffronto elevata in CIB a causa di un contesto di mercato europeo meno dinamico rispetto al primo semestre 2017 (-8,3% ma -4,4% al netto dell effetto di cambio e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre 2017). I costi operativi del Gruppo, pari a milioni di euro, sono in aumento del 2,9% rispetto al primo semestre Tali costi includono l impatto non ricorrente dei costi di trasformazione delle linee di business e dei costi di ristrutturazione delle acquisizioni 5 per 487 milioni di euro (279 milioni di euro nel primo semestre 2017). 1 Effetto degli elementi non ricorrenti al netto delle imposte: -191 milioni di euro (-170 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) 2 Rapporto che tiene conto dell insieme delle regole della direttiva CRD4, senza disposizione transitoria 3 Rapporto che tiene conto dell insieme delle regole della direttiva CRD4 nel 2019, senza disposizione transitoria, calcolato in conformità con l atto delegato della Commissione Europea del 10 ottobre Compreso il 100% del Private Banking delle reti domestiche (al netto degli effetti dei conti PEL/CEL) 5 In particolare LaSer, Bank BGZ, DAB Bank e GE LLD 3 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

4 I costi operativi contabilizzano nel semestre la quasi totalità delle tasse e dei contributi annui, in applicazione di IFRIC 21 Tributi, per un importo di milioni di euro (1.062 milioni di euro nel primo semestre 2017). Tali tasse e contributi comprendono in particolare il contributo al Fondo Unico di Risoluzione per 608 milioni di euro (502 milioni di euro nel primo semestre 2017). Al netto degli elementi non ricorrenti (in aumento di 208 milioni di euro) e dell impatto di IFRIC 21 (in aumento di 76 milioni di euro), i costi di gestione restano sotto controllo e crescono solo dell 1,1%. I costi operativi delle divisioni operative crescono dell 1,8% rispetto al primo semestre 2017 e dell 1,4% al netto dell effetto IFRIC 21: in progressione del 2,1% 1 per Domestic Markets 2, con un rialzo nelle linee di business specializzate a seguito dello sviluppo dell attività e un calo nelle reti domestiche (Francia, Belgio, Italia, Lussemburgo), essi aumentano del 5,5% 1 per International Financial Services a causa della crescita dell attività, ma diminuiscono del 4,1% 1 in CIB grazie alle misure di riduzione dei costi. Il risultato lordo di gestione del Gruppo si attesta quindi a milioni di euro, con un calo del 9,5%. La flessione è del 4,1% per le divisioni operative (-2,8% al netto di IFRIC 21). Il costo del rischio è in calo, con milioni di euro (1.254 milioni di euro nel primo semestre 2017), ed è pari a 31 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Questo livello contenuto è attribuibile in particolare al buon controllo dei rischi in fase di origination, al contesto di tassi bassi e all ulteriore miglioramento registrato in Italia. Il risultato operativo del Gruppo, pari a milioni di euro (5.791 milioni di euro nel primo semestre 2017), diminuisce quindi del 10,3%. Il calo è del 5,0% per le divisioni operative (-3,3% al netto di IFRIC 21). L altro risultato netto non operativo ammonta a 515 milioni di euro (424 milioni di euro nel primo semestre 2017) e contabilizza nel semestre l impatto eccezionale di una plusvalenza sulla cessione di un bene immobiliare per +101 milioni di euro. L utile ante imposte, pari a milioni di euro (6.215 milioni di euro nel primo semestre 2017), è quindi in calo dell 8,1%. La flessione è del 5,5% per le divisioni operative (-3,8% al netto di IFRIC 21). Il tasso medio di imposizione sugli utili è pari nel semestre al 27,3% e beneficia di un effetto positivo di 2 punti, derivante dalla riduzione dell'aliquota d'imposta sulle società in Belgio e negli Stati Uniti. L'utile netto di Gruppo è pari a milioni di euro, con un calo del 7,7% rispetto al primo semestre 2017, ma di solo l 1,9% al netto degli elementi non ricorrenti e di IFRIC La redditività dei mezzi propri (ROE) è quindi pari al 9,6% 4. La redditività dei mezzi propri tangibili (ROTE) è uguale all 11,2% 4. 1 Al netto dell'impatto di IFRIC 21 2 Compreso il 100% del Private Banking delle reti domestiche (al netto degli effetti dei conti PEL/CEL) 3 Effetto degli elementi non ricorrenti al netto delle imposte: -246 milioni di euro (-94 milioni di euro nel primo semestre 2017) Effetto delle tasse e contributi soggetti a IFRIC 21 al netto delle imposte: 956 milioni di euro (878 milioni di euro nel primo semestre 2017) 4 Tasse e contributi soggetti a IFRIC 21 ed elementi non ricorrenti non annualizzati 4 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

5 RETAIL BANKING & SERVICES DOMESTIC MARKETS Domestic Markets evidenzia una soddisfacente dinamica commerciale. Gli impieghi sono in aumento del 5,2% rispetto al secondo trimestre 2017, con una buona progressione degli impieghi nelle reti e nelle linee di business specializzate (Arval, Leasing Solutions). I depositi aumentano del 5,7% rispetto al secondo trimestre 2017, con una crescita in tutti i Paesi. La divisione realizza una raccolta netta soddisfacente nel private banking, pari a 1,8 miliardi di euro Domestic Markets prosegue lo sviluppo di nuove formule di customer experience e la trasformazione digitale, classificandosi al 1 posto fra le banche francesi in termini di funzionalità su dispositivi mobili, secondo D-rating. La divisione accelera anche sul fronte delle soluzioni digitali con l implementazione della funzionalità online di aggregazione dei conti, per offrire ai clienti una visione completa del risparmio, e il successo dell app di pagamento digitalizzato delle fatture di Consorsbank (già fatture pagate online ogni mese). La divisione adatta d'altra parte la sua offerta alle nuove abitudini di utilizzo, in Francia, con i servizi Nickel (in costante sviluppo, con conti aperti) e LyfPay, soluzione universale di mobile payment che ha già registrato più di download e la cui implementazione è stata estesa da inizio anno ad oltre 500 punti vendita Casino in Francia. Infine, la divisione semplifica e ottimizza la rete commerciale retail per migliorare i livelli di servizio offerti ai clienti e ridurre i costi: entro la fine del 2018, FRB avrà eliminato un livello di management regionale. Il margine d intermediazione 1, pari a milioni di euro, è in lieve calo (-0,3%) rispetto al secondo trimestre 2017, con una crescita dell'attività ancora più che compensata dall impatto dei tassi bassi. I costi operativi 1 (2.528 milioni di euro) sono in aumento dell 1,6% rispetto al secondo trimestre 2017, con gli effetti dello sviluppo dell'attività delle linee di business specializzate parzialmente compensato da un calo medio dello 0,5% dei costi delle reti. Il risultato lordo di gestione 1 si attesta a milioni di euro, con un calo del 3,6% rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente. Il costo del rischio è in considerevole calo (-42,5%) rispetto al secondo trimestre 2017, in particolare grazie alla costante diminuzione registrata in BNL bc. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), la divisione registra un aumento del 7,6% del suo utile ante imposte 2 rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a milioni di euro. Per l insieme del primo semestre, il margine d intermediazione 1, pari a milioni di euro, è in aumento dello 0,1% rispetto al primo semestre 2017, con una crescita dell'attività ancora ampiamente compensata dall impatto dei tassi bassi. I costi operativi 1 (5.499 milioni di euro) sono in aumento del 2,4% rispetto al primo semestre 2017 (+2,1% al netto dell impatto di IFRIC 21), con un aumento nelle linee di business specializzate imputabile agli investimenti per lo sviluppo, ma un calo medio dello 0,4% 3 dei costi delle reti. Il risultato lordo di gestione 1 si attesta a milioni di euro, con un calo del 5,0% rispetto allo stesso semestre dell anno precedente. Il costo del rischio è in calo del 29,7% rispetto al primo semestre 2017, in particolare grazie alla costante diminuzione registrata in BNL bc. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del 1 Con il 100% del Private Banking in Francia (al netto degli effetti dei conti PEL/CEL), in Italia, in Belgio e in Lussemburgo 2 Al netto degli effetti dei conti PEL/CEL per 0 milioni di euro contro +1 milione di euro nel secondo trimestre Al netto dell'impatto di IFRIC 21 5 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

6 Private Banking alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), la divisione registra un aumento dell 1,7% del suo utile ante imposte 1 rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a milioni di euro. Retail Banking Francia (FRB) FRB conferma la sua soddisfacente dinamica commerciale, nel contesto di crescita dell economia francese. Gli impieghi sono in aumento del 5,8% rispetto al secondo trimestre 2017, con una crescita sostenuta degli impieghi ai privati e alle imprese. Per i mutui, si conferma inoltre il considerevole calo registrato da giugno 2017 delle rinegoziazioni e dei rimborsi anticipati. I depositi sono in crescita del 4,8%, trainati dal significativo incremento dei conti correnti. FRB realizza una performance soddisfacente nell assicurazione vita, con una crescita delle masse del 3,4%, rispetto al 30 giugno La linea di business ha lanciato nel trimestre una nuova formula di protezione sinistri nell ambito di una partnership tra BNP Paribas Cardif e Matmut e, al 30 giugno 2018, aveva già commercializzato polizze. L obiettivo è di triplicare entro il 2020 le vendite di polizze sinistri e di portare il tasso di penetrazione presso i clienti dall 8% al 12%. Il margine di intermediazione 2 è pari a milioni di euro, con un calo dello 0,8% rispetto al secondo trimestre Il margine d interesse 2 è in calo dell 1,1% nonostante l incremento dell attività, a causa della diminuzione delle indennità di rinegoziazione e di rimborso anticipato rispetto al livello registrato nel secondo trimestre Le commissioni 2 registrano per parte loro un lieve calo (-0,5%). I costi operativi 2, pari a milioni di euro, diminuiscono dell'1,0% rispetto al secondo trimestre 2017, grazie alle misure di riduzione dei costi (ottimizzazione della rete e semplificazione dei livelli di management). Il risultato lordo di gestione 2 si attesta a 489 milioni di euro, con una flessione dello 0,3% rispetto allo stesso trimestre dell anno scorso. Il costo del rischio 2, pari a 54 milioni di euro (80 milioni di euro nel secondo trimestre 2017), evidenzia una diminuzione sul trimestre e si attesta quindi a un livello molto basso: 12 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Francia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), FRB genera un utile ante imposte 3 di 397 milioni di euro, in aumento del 7,1% rispetto al secondo trimestre Per l'insieme del primo semestre, il margine di intermediazione 2 è pari a milioni di euro, con un calo dell 1,2% rispetto al primo semestre Il margine d interesse 2 è in calo dell 1,8% nonostante l incremento dell attività, a causa della diminuzione delle indennità di rinegoziazione e di rimborso anticipato rispetto al livello registrato nel primo semestre Le commissioni 2 diminuiscono per parte loro dello 0,5%. I costi operativi 2, pari a milioni di euro, diminuiscono dello 0,3% rispetto al primo semestre 2017 e dello 0,9% al netto dell impatto di IFRIC 21 grazie alle misure di riduzione dei costi. Il risultato lordo di gestione 2 si attesta a 894 milioni di euro, con una flessione del 3,6% rispetto allo stesso semestre dell anno scorso. Il costo del rischio 2 è in calo, attestandosi a 113 milioni di euro (158 milioni di euro nel primo semestre 2017) e rappresenta 13 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Francia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), FRB genera un utile ante imposte 1 di 703 milioni di euro, in crescita dell 1,9% rispetto al primo semestre Al netto degli effetti dei conti PEL/CEL per +1 milione di euro contro -1 milione di euro nel primo semestre Con il 100% del Private Banking in Francia (al netto degli effetti dei conti PEL/CEL) 3 Al netto degli effetti dei conti PEL/CEL per 0 milioni di euro contro +1 milione di euro nel secondo trimestre RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

7 BNL banca commerciale (BNL bc) I depositi di BNL bc registrano una crescita del 7,0%, con un significativo incremento nei conti correnti. Rispetto al 30 giugno 2017, la raccolta cresce dell 8,3% nell'assicurazione vita e del 3,5% nei fondi di investimento. Infine, seppur aumentando solo dello 0,2% rispetto al secondo trimestre 2017, gli impieghi crescono complessivamente dell 1,3% al netto dell impatto della cessione di un portafoglio di sofferenze nel primo trimestre BNL bc continua ad accrescere gli impieghi al segmento imprese, portando la sua quota di mercato al 5,4%, con un incremento di 0,6 punti in 3 anni 2. BNL bc prosegue inoltre lo sviluppo di nuove soluzioni digitali, con la distribuzione ai clienti Individuals, tramite una piattaforma online sviluppata con Cardif e la FinTech FNZ, dell innovativa polizza unit-linked Power YOUnit BNL. Il margine di intermediazione 3 è in calo del 4,3% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a 698 milioni di euro. Il margine di interesse 3 è in diminuzione del 4,3%, a causa del persistere di un contesto di tassi bassi. Le commissioni 3 sono in calo del 4,2% a causa del minore apporto delle commissioni finanziarie nel trimestre. I costi operativi 3, pari a 438 milioni di euro, sono in aumento dell 1,9% ma diminuiscono dello 0,6% al netto del contributo supplementare versato questo trimestre al Fondo nazionale di risoluzione (11 milioni di euro), a dimostrazione del controllo esercitato sui costi. Il risultato lordo di gestione 3 si attesta a 259 milioni di euro, con una flessione del 13,2% rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente. Il costo del rischio 3 continua a diminuire (-94 milioni di euro rispetto al secondo trimestre 2017) ed è pari a 66 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Italia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BNL bc conferma il progressivo miglioramento della sua redditività e genera un utile ante imposte pari a 120 milioni di euro, ad un livello quasi doppio rispetto al secondo trimestre 2017 (65 milioni di euro). Per l'insieme del primo semestre, il margine di intermediazione 3 è in calo del 3,1% rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a milioni di euro. Il margine di interesse 3 è in diminuzione del 5,5%, a causa del persistere di un contesto di tassi bassi. Le commissioni 3 sono in aumento dello 0,8% grazie allo sviluppo della raccolta indiretta. I costi operativi 3, pari a 918 milioni di euro, sono in aumento del 2,2% ma tale incremento è pari a solo lo 0,6% al netto dell impatto di IFRIC 21 e del contributo addizionale al Fondo nazionale di risoluzione 4. Il risultato lordo di gestione 3 si attesta a 492 milioni di euro, con una flessione dell 11,6% rispetto allo stesso semestre dell anno precedente. Il costo del rischio 3 continua a diminuire (-153 milioni di euro rispetto al primo semestre 2017) e si attesta a 76 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Italia alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BNL bc genera un utile ante imposte pari a 171 milioni di euro, ad un livello quasi doppio rispetto al primo semestre 2017 (83 milioni di euro). 1 Cessione di un portafoglio composto da sofferenze, per 0,8 miliardi di euro 2 Quota di mercato sugli impieghi nel secondo trimestre (fonte: Associazione Bancaria Italiana) 3 Con il 100% del Private Banking in Italia 4 11 milioni di euro pagati nel secondo trimestre RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

8 Retail Banking Belgio (BRB) BRB evidenzia un'intensa attività commerciale. Gli impieghi sono in aumento del 4,5% rispetto al secondo trimestre 2017, con una buona progressione dei crediti alle imprese e un incremento dei mutui. I depositi aumentano del 4,6%, in particolare per effetto della crescita dei conti correnti. La linea di business prosegue inoltre lo sviluppo del digitale con nuove funzionalità per l'applicazione mobile Easy Banking, che integra l app d identificazione itsme, e il lancio di MyExperts, nuova applicazione di informazione finanziaria per i clienti di private banking, che conta già più di utilizzatori. Il margine di intermediazione 1 di BRB è in calo dell 1,4% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a 917 milioni di euro: il margine di interesse 1 aumenta del 2,6%, grazie alla crescita dei volumi parzialmente compensata dagli effetti del contesto di tassi bassi. Le commissioni 1 diminuiscono del 12% rispetto a una base di raffronto elevata nel secondo trimestre 2017, con un calo delle commissioni finanziarie e un aumento delle retrocessioni agli agenti indipendenti, a seguito dello sviluppo di questa rete. I costi operativi 1, pari a 552 milioni di euro, sono in calo dell'1,4% rispetto al secondo trimestre 2017, grazie alle misure di riduzione dei costi (ottimizzazione della rete e semplificazione dei livelli di management). Il risultato lordo di gestione 1, pari a 365 milioni di euro, è in calo dell 1,5% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso. Il costo del rischio 1 evidenzia nel trimestre una ripresa netta di valore su accantonamenti per 2 milioni di euro, con accantonamenti più che compensati dalle riprese di valore, ed è quindi in calo rispetto al secondo trimestre 2017, in cui registrava un accantonamento netto per 28 milioni di euro. Dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Belgio alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BRB genera un utile ante imposte di 345 milioni di euro, in aumento del 6,0% rispetto al secondo trimestre Per l insieme del primo semestre, il margine di intermediazione 1 di BRB è in calo dello 0,6% rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a milioni di euro: il margine di interesse 1 aumenta dell 1,5%, con la crescita dei volumi parzialmente compensata dagli effetti del contesto di tassi bassi. Le commissioni 1 diminuiscono del 6,3% rispetto al primo semestre 2017, con un calo delle commissioni finanziarie e un aumento delle retrocessioni agli agenti indipendenti, a seguito dello sviluppo di questa rete. I costi operativi 1, pari a milioni di euro, sono in aumento dello 0,4% rispetto al primo semestre 2017 e in calo dello 0,7% al netto dell impatto di IFRIC 21 grazie all effetto delle misure di riduzione dei costi. Il risultato lordo di gestione 1, pari a 463 milioni di euro, è in calo del 3,2% rispetto allo stesso semestre dell'anno scorso. Il costo del rischio 1 del semestre è molto contenuto (4 milioni di euro). Nel primo semestre 2017, era pari a 27 milioni di euro. Dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking Belgio alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), BRB genera un utile ante imposte di 424 milioni di euro, in aumento dello 0,6% (+2,3% al netto dell impatto di IFRIC 21) rispetto al primo semestre Con il 100% del Private Banking in Belgio 8 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

9 Altri business di Domestic Markets (Arval, Leasing Solutions, Personal Investors, Nickel e Retail Banking Lussemburgo) Le linee di business specializzate di Domestic Markets confermano il loro soddisfacente dinamismo: la flotta finanziata di Arval cresce del 7,4% e i finanziamenti di Leasing Solutions evidenziano un aumento del 9,2% 1 rispetto al secondo trimestre 2017; le masse in gestione di Personal Investors sono in crescita del 9,0% rispetto al 30 giugno 2017 e infine Nickel registra nel trimestre oltre aperture di conto, cui si aggiungono più di vendite della nuova carta di credito Nickel Chrome, lanciata in maggio. Gli impieghi di Retail Banking Lussemburgo (RBL) aumentano del 9,0% rispetto al secondo trimestre 2017, con una considerevole progressione dei mutui e dei crediti alle imprese. I depositi registrano un aumento del 14,6%, con un ottimo livello di raccolta, soprattutto nel segmento imprese. La linea di business prosegue lo sviluppo di soluzioni digitali, in particolare questo trimestre con l implementazione della firma elettronica in Europa da parte di Leasing Solutions. Il margine d intermediazione 2 dei cinque business, pari a 731 milioni di euro, è complessivamente in aumento del 6,6% rispetto al secondo trimestre 2017 grazie ad effetti di perimetro e al soddisfacente sviluppo dell attività. I costi operativi 2 aumentano del 13,3% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a 433 milioni di euro, a causa degli effetti di perimetro, dello sviluppo delle linee di business e degli investimenti per il lancio di nuovi servizi digitali, soprattutto in Leasing Solutions. Il costo del rischio 2 è in calo di 1 milione di euro rispetto al secondo trimestre 2017, e si attesta a 25 milioni di euro. Di conseguenza, l utile ante imposte di queste cinque linee di business, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking domestico in Lussemburgo alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), si attesta a 270 milioni di euro, (-7,3% rispetto al secondo trimestre 2017). Per l insieme del primo semestre, il margine d intermediazione 2 dei cinque business, pari a milioni di euro, è complessivamente in aumento del 7,3% rispetto al primo semestre 2017, grazie ad effetti di perimetro e al soddisfacente sviluppo dell attività. I costi operativi 2 aumentano del 14,4% rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a 900 milioni di euro, a causa degli effetti di perimetro, dello sviluppo delle linee di business e degli investimenti per il lancio di nuovi servizi digitali, soprattutto in Arval e Leasing Solutions. Il costo del rischio 2 è in aumento di 21 milioni di euro rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a 60 milioni di euro, soprattutto per effetto di un accantonamento non ricorrente di 14 milioni di euro legato a un cambiamento metodologico adottato in Arval. Di conseguenza, l utile ante imposte di questi cinque business, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking in Lussemburgo alla linea di business Wealth Management (divisione International Financial Services), si attesta a 491 milioni di euro (- 13,0% rispetto al primo semestre 2017 e -10,6% al netto di un accantonamento non ricorrente in Arval). * * * 1 A perimetro e tassi di cambio costanti 2 Con il 100% del Private Banking in Lussemburgo 9 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

10 INTERNATIONAL FINANCIAL SERVICES International Financial Services evidenzia un intensa attività commerciale: gli impieghi sono in sensibile aumento in Personal Finance e International Retail Banking 1 e le masse gestite delle attività di risparmio e assicurative crescono del 2,7% rispetto al 30 giugno 2017, attestandosi a miliardi di euro. La divisione implementa in tutte le sue linee di business vari progetti di trasformazione digitale e adotta nuove tecnologie. La customer experience viene migliorata, grazie all implementazione della firma elettronica in Personal Finance (che rappresenta già il 72% dei contratti in Francia, Italia e Spagna), l'adozione in Francia di un questionario online che consente a più dell 80% dei clienti dell Assicurazione di ottenere un parere favorevole immediato per l assicurazione sul prestito e l introduzione di nuove funzionalità online in Wealth Management (identificazione biometrica, cassaforte elettronica, ecc.). La divisione sviluppa nuove tecnologie e prodotti innovativi con 75 robot già in attività in Personal Finance (automazione dei controlli e dei reporting, chatbot ) e il lancio da parte di Real Estate di Lifizz.fr, sito che propone ai clienti del segmento imprese una gamma di servizi di facility management, grazie a una rete di fornitori esterni. Il margine di intermediazione, pari a milioni di euro, è in un aumento dell 8,7% rispetto al secondo trimestre 2017, nonostante un effetto di cambio sfavorevole. Tale aumento è del 9,4% a perimetro e tassi di cambio costanti. L incremento in tutte le linee di business conferma il ruolo della divisione IFS come elemento propulsivo per la crescita del Gruppo. I costi operativi, pari a milioni di euro, sono in aumento del 7,1% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, a causa dello sviluppo delle linee di business (+6,9% a perimetro e tassi di cambio costanti). Il risultato lordo di gestione è pari a milioni di euro, con un incremento dell 11,3% rispetto al secondo trimestre 2017 (+13,3% a perimetro e tassi di cambio costanti). Il costo del rischio, che ammonta a 326 milioni di euro, resta contenuto (-4 milioni di euro rispetto al secondo trimestre 2017). L utile ante imposte di International Financial Services si attesta quindi a milioni di euro, con un incremento dell 8,7% rispetto al secondo trimestre 2017 (+9,6% a perimetro e tassi di cambio costanti), a riflesso dell ottima crescita redditizia della divisione. Per l'insieme del primo semestre, il margine di intermediazione è in aumento del 6,3% rispetto al primo semestre 2017, nonostante un effetto di cambio sfavorevole, e si attesta a milioni di euro. A perimetro e tassi di cambio costanti, l aumento è del 7,5%, con una progressione in tutte le linee di business, grazie alla positiva dinamica commerciale. I costi operativi, pari a milioni di euro, sono in aumento del 5,5% rispetto allo stesso semestre dello scorso anno, a seguito dello sviluppo delle linee di business (+6,0% a perimetro e tassi di cambio costanti). Il risultato lordo di gestione è pari a milioni di euro, con un incremento del 7,5% rispetto al primo semestre 2017 (+9,9% a perimetro e tassi di cambio costanti). Il costo del rischio, che ammonta a 692 milioni di euro, aumenta di 46 milioni di euro rispetto al primo semestre 2017 ma resta sempre a un livello contenuto. L utile ante imposte di International Financial Services si attesta quindi a milioni di euro, con un incremento del 6,9% rispetto al primo semestre 2017 (+6,2% a perimetro e tassi di cambio costanti), a riflesso della continua crescita redditizia della divisione. 1 Europa Mediterraneo e BancWest 10 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

11 Personal Finance Personal Finance conferma il suo forte dinamismo e attua con successo l integrazione delle attività di finanziamento di General Motors Europe 1. Gli impieghi aumentano del 12,0% 2 rispetto al secondo trimestre 2017, grazie all'aumento della domanda nel dinamico contesto europeo e all'effetto delle nuove partnership. La linea di business prosegue lo sviluppo di soluzioni digitali e di nuove tecnologie con l implementazione internazionale di Visir (nuovo sistema digitalizzato di gestione della customer relationship) e l emissione di già più di 22 milioni di estratti conto digitali (72% del totale). Il margine di intermediazione di Personal Finance è in crescita del 13,2% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a milioni di euro (+9,3% a perimetro e tassi di cambio costanti), per effetto dell incremento dei volumi e del posizionamento su prodotti che offrono un miglior profilo di rischio. Tale risultato è trainato dal soddisfacente dinamismo registrato in Italia, Spagna e Germania. I costi operativi sono in aumento del 16,0% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a 672 milioni di euro. A perimetro e tassi cambio costanti, l aumento è dell 8,3%, a causa dello sviluppo delle attività, e permette di ottenere un effetto forbice positivo di 1,0 punti 2. Il risultato lordo di gestione è pari a 709 milioni di euro, con un incremento del 10,7% rispetto al secondo trimestre Il costo del rischio si attesta a 265 milioni di euro (225 milioni di euro nel secondo trimestre 2017), con un incremento di 40 milioni di euro derivante dall aumento degli impieghi a clientela. Con 128 punti base in rapporto agli impieghi, il costo del rischio è a un livello contenuto (131 punti base nel secondo trimestre 2017). L utile ante imposte di Personal Finance si attesta quindi a 450 milioni di euro, con un incremento dell 1,0% rispetto al secondo trimestre Per l insieme del primo semestre, il margine di intermediazione di Personal Finance è in crescita del 13,0% rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a milioni di euro (+8,5% a perimetro e tassi di cambio costanti), per effetto dell incremento dei volumi e del posizionamento su prodotti che offrono un miglior profilo di rischio. Tale risultato è trainato dal soddisfacente dinamismo registrato in Italia, Spagna e Germania. I costi operativi sono in aumento del 15,2% rispetto al primo semestre 2017, attestandosi a milioni di euro. A perimetro e tassi di cambio costanti, l aumento è del 7,8%, a causa dello sviluppo delle attività. Il risultato lordo di gestione è pari a milioni di euro, con un incremento del 10,8% rispetto al primo semestre 2017 (+9,3% a perimetro e tassi di cambio costanti). Il costo del rischio ammonta a 541 milioni di euro (465 milioni di euro nel primo semestre 2017) ed è a un livello contenuto, con 132 punti base in rapporto agli impieghi (138 punti base nel primo semestre 2017). L utile ante imposte di Personal Finance si attesta quindi a 822 milioni di euro, con un incremento del 3,0% rispetto al primo semestre 2017, a riflesso del soddisfacente sviluppo della linea di business. Europa Mediterraneo Europa Mediterraneo registra una crescita soddisfacente della propria attività. Gli impieghi aumentano del 6,3% 2 rispetto al secondo trimestre 2017, e i depositi crescono del 9,5% 2, con una crescita in tutte le aree geografiche. La linea di business prosegue lo sviluppo delle sue banche digitali con già clienti per Cepteteb in Turchia e clienti per BGZ Optima in Polonia. Inoltre, l app Gomobile di BGZ BNP Paribas, dedicata alla gestione dei conti su smartphone, registra più di download in 6 mesi, a dimostrazione del successo di questo nuovo servizio digitale. 1 Acquisizione perfezionata il 31 ottobre A perimetro e tassi di cambio costanti 11 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

12 Il margine di intermediazione di Europa Mediterraneo 1, pari a 614 milioni di euro, aumenta del 16,6% 2 rispetto al secondo trimestre 2017, grazie alla progressione dei volumi e dei margini, nonché al buon livello delle commissioni. Tale aumento è registrato in tutte le regioni. I costi operativi 1, pari a 402 milioni di euro, sono in aumento del 5,3% 2 rispetto allo stesso trimestre dell anno scorso, a causa dello sviluppo dell'attività, e generano un effetto forbice ampiamente positivo. Il costo del rischio 1, pari a 55 milioni di euro, è in calo sul trimestre (70 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) e si attesta a 58 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking in Turchia alla linea di business Wealth Management, Europa Mediterraneo genera un utile ante imposte di 199 milioni di euro, in considerevole crescita (+53,1% 3 rispetto allo stesso trimestre dell anno precedente). Per l insieme del primo semestre, il margine di intermediazione di Europa Mediterraneo 1, pari a milioni di euro, aumenta dell 11,7% 2 rispetto al primo semestre 2017, grazie alla progressione dei volumi e dei margini, nonché al buon livello delle commissioni. Tale aumento è registrato in tutte le regioni. I costi operativi 1, pari a 818 milioni di euro, sono in aumento del 4,7% 2 rispetto allo stesso semestre dell anno scorso, a causa dello sviluppo dell'attività, con un effetto forbice ampiamente positivo. Il costo del rischio 1, pari a 125 milioni di euro, è in calo (137 milioni di euro nel primo semestre 2017) e si attesta a 65 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking in Turchia alla linea di business Wealth Management, Europa Mediterraneo genera un utile ante imposte di 389 milioni di euro, in considerevole crescita (+36,4% 4 rispetto allo stesso semestre dell anno precedente). BancWest BancWest continua a evidenziare una soddisfacente dinamica commerciale. I depositi sono in crescita del 5,5% 2 e gli impieghi aumentano del 2,2% 2 rispetto al secondo trimestre 2017 (+3,0% 2 al netto dell impatto di un operazione di cartolarizzazione nel quarto trimestre 2017) con un soddisfacente incremento dei crediti accordati alla clientela Individuals e alle imprese. Le masse gestite del Private Banking (13,4 miliardi di dollari al 30 giugno 2018) sono in crescita del 6,0% 2 rispetto al 30 giugno La linea di business prosegue lo sviluppo del digitale con un aumento dell 85% del numero di transazioni giornaliere su smartphone dopo l integrazione di Zelle, app che consente bonifici rapidi e sicuri fra Individuals. La linea di business prosegue inoltre lo sviluppo delle attività di cross-selling con già 29 operazioni realizzate con CIB nel semestre e il lancio imminente di una nuova offerta di finanziamento auto sviluppata in partnership con Personal Finance. Il margine di intermediazione 5, pari a 731 milioni di euro, aumenta del 3,9% 2 rispetto al secondo trimestre 2017, grazie alla crescita dei volumi. I costi operativi 5, pari a 488 milioni di euro, aumentano del 2,6% 2 rispetto al secondo trimestre 2017, a testimonianza del buon contenimento dei costi, e permettono di generare un effetto forbice positivo di 1,3 punti 2. 1 Con il 100% del Private Banking in Turchia 2 A perimetro e tassi di cambio costanti 3 A perimetro e tassi di cambio costanti (+31,5% a perimetro e tassi di cambio storici, a causa di un effetto di cambio sfavorevole) 4 A perimetro e tassi di cambio costanti (+29,6% a perimetro e tassi di cambio storici, a causa di un effetto di cambio sfavorevole) 5 Con il 100% del Private Banking negli Stati Uniti 12 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

13 Il costo del rischio 2 (5 milioni di euro) del trimestre è molto contenuto (38 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) e si attesta a 3 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking negli Stati Uniti alla linea di business Wealth Management, BancWest genera un utile ante imposte pari a 232 milioni di euro, in considerevole aumento (+22,1% 1 rispetto al secondo trimestre 2017), a testimonianza della sua buona performance. Per l'insieme del primo semestre, il margine di intermediazione 2 è pari a milioni di euro e aumenta del 3,7% 3 rispetto al primo semestre 2017, per effetto della crescita dei volumi. I costi operativi 2, pari a 983 milioni di euro, aumentano del 2,2% 3 rispetto al primo semestre 2017, a testimonianza del buon contenimento dei costi (effetto forbice positivo di 1,5 punti 3 ). Il costo del rischio 2 (25 milioni di euro) diminuisce di 34 milioni di euro rispetto al primo semestre 2017 ed è pari a 8 punti base in rapporto agli impieghi a clientela. Di conseguenza, dopo l attribuzione di un terzo dei risultati del Private Banking negli Stati Uniti alla linea di business Wealth Management, BancWest genera un utile ante imposte pari a 394 milioni di euro, in aumento del 16,3% 4 rispetto al primo semestre 2017, a testimonianza della sua buona performance. Assicurazione e Wealth and Asset Management Le linee di business Assicurazione e Wealth and Asset Management proseguono la crescita. Al 30 giugno 2018, le masse gestite 5 si attestano a miliardi di euro (+2,7% rispetto al 30 giugno 2017) e aumentano dello 0,9% rispetto al 31 dicembre 2017, con un buon livello di raccolta netta, pari a 13,4 miliardi di euro (ottima raccolta di Wealth Management in particolare in Asia, Francia e Italia; deflusso nell Asset Management, soprattutto a seguito della reinternalizzazione della gestione di un mandato obbligazionario da parte di un cliente, parzialmente compensato dai fondi monetari; raccolta soddisfacente dell Assicurazione, essenzialmente sulle polizze unit-linked) e un effetto di cambio di +1,5 miliardi di euro (dovuto soprattutto alla svalutazione dell euro dall inizio dell anno) parzialmente compensato da un effetto di performance di -6,8 miliardi di euro legato all andamento sfavorevole dei mercati. Al 30 giugno 2018, le masse gestite 5 sono così ripartite: 419 miliardi di euro per l Asset Management, 373 miliardi di euro per Wealth Management, 240 miliardi di euro per l Assicurazione e 29 miliardi di euro per Real Estate. L Assicurazione prosegue a ritmo sostenuto lo sviluppo della propria attività, con il lancio della nuova offerta di protezione sinistri nella rete FRB tramite Cardif IARD (joint-venture con Matmut): un avvio positivo con già polizze vendute a fine giugno. La linea di business prepara inoltre i suoi collaboratori alle attività del futuro, con la firma di una partnership con General Assembly, specialista statunitense della formazione alle nuove professioni. I ricavi dell'assicurazione, pari a 735 milioni di euro, aumentano del 18,7% rispetto al secondo trimestre 2017 grazie al considerevole dinamismo dell'attività, in particolare sul piano internazionale, e al buon livello di plusvalenze realizzate nel trimestre. I costi operativi, pari a 342 milioni di euro, aumentano del 15,2% a seguito dello sviluppo dell attività. L utile ante imposte è in aumento del 17,1% rispetto al secondo trimestre 2017, attestandosi a 440 milioni di euro, a testimonianza dell ottima performance della linea di business. 1 A perimetro e tassi di cambio costanti (+12,2% a perimetro e tassi di cambio storici, a causa di un effetto di cambio sfavorevole) 2 Con il 100% del Private Banking negli Stati Uniti 3 A perimetro e tassi di cambio costanti 4 A perimetro e tassi di cambio costanti (+2,7% a perimetro e tassi di cambio storici, a causa di un effetto di cambio sfavorevole) 5 Compresi gli attivi distribuiti 13 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

14 Wealth and Asset Management prosegue il suo sviluppo. Real Estate registra un ottima progressione dell'attività, con una significativa crescita soprattutto dell'attività di advisory in Germania e in Francia. Asset Management prosegue il lancio delle nuove offerte, con l avvio di una nuova piattaforma di debito privata (SME Alternative Financing) per il finanziamento delle PMI. Wealth Management si è aggiudicata per il secondo anno consecutivo il titolo di Miglior Private Bank Europea in occasione dei WealthBriefing Awards I ricavi di Wealth and Asset Management (834 milioni di euro) crescono del 9,8% rispetto al secondo trimestre 2017, a riflesso di una soddisfacente performance d insieme. I costi operativi ammontano a 639 milioni di euro (+12,8% rispetto al secondo trimestre 2017) e sono in aumento del 10,9%, al netto dei progetti specifici di trasformazione nell Asset Management e dei costi legati all acquisizione di Strutt & Parker nel Real Estate. L utile ante imposte di Wealth and Asset Management, dopo la contabilizzazione di un terzo dei risultati del Private Banking nei mercati domestici, in Turchia e negli Stati Uniti è quindi pari a 206 milioni di euro, con un calo dell 8,9% rispetto al secondo trimestre 2017, ma in aumento di +1,2% al netto degli elementi non ricorrenti 1. Per l'insieme del primo semestre, i ricavi dell'assicurazione sono pari a milioni di euro e aumentano del 14,8% rispetto al primo semestre 2017, grazie al considerevole dinamismo dell'attività e al buon livello delle plusvalenze realizzate. I costi operativi, pari a 710 milioni di euro, aumentano del 13,9% a seguito dello sviluppo dell attività. Una volta contabilizzato l'aumento dell utile delle attività consolidate con il metodo del patrimonio netto, l'utile ante imposte risulta in crescita del 15,4% rispetto al primo semestre 2017 e si attesta a 810 milioni di euro, a testimonianza della performance positiva della linea di business. I ricavi di Wealth and Asset Management (1.630 milioni di euro) crescono del 6,3% rispetto al primo semestre 2017, a riflesso di una soddisfacente performance d insieme. I costi operativi, pari a milioni di euro, sono in aumento del 9,7% rispetto al primo semestre 2017 e crescono del 7,8% al netto dei progetti specifici di trasformazione nell Asset Management e dei costi legati all acquisizione di Strutt & Parker nel Real Estate. Il costo del rischio è trascurabile ma era in ripresa netta di 18 milioni di euro nel primo semestre L utile ante imposte di Wealth and Asset Management, dopo la contabilizzazione di un terzo dei risultati del Private Banking nei mercati domestici, in Turchia e negli Stati Uniti è quindi pari a 392 milioni di euro, con un calo dell 11,4% rispetto al primo semestre 2017 (-3,9% al netto degli elementi non ricorrenti 1 ). * * * CORPORATE AND INSTITUTIONAL BANKING (CIB) In questo trimestre, CIB opera in Europa in un contesto meno dinamico rispetto al secondo trimestre I ricavi di CIB, pari a milioni di euro, diminuiscono del 6,8% rispetto al secondo trimestre 2017 ma solo dell 1,6% al netto di effetti di cambio sfavorevoli e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre 2017 nel Corporate Banking. I ricavi di Global Markets, pari a milioni di euro, sono in calo del 5,0% rispetto al secondo trimestre 2017 a causa, come nel primo trimestre, di un contesto di mercato meno favorevole in Europa per FICC 2 parzialmente compensato da volumi di buon livello per Equity and Prime 1 Plusvalenze derivanti dalla cessione di un immobile nel secondo trimestre 2017, progetti specifici di trasformazione nell Asset Management e costi legati all acquisizione di Strutt & Parker nel Real Estate. 14 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

15 Services. I ricavi di FICC 1, pari a 729 milioni di euro, sono in calo del 17,4% rispetto al secondo trimestre 2017, che aveva registrato considerevoli volumi. L attività della clientela è sempre debole sui tassi in Europa e il contesto di mercato è stato sfavorevole nel trimestre sia sui cambi che sul credito. La linea di business conferma tuttavia la forza delle sue posizioni nelle emissioni obbligazionarie, dove è n 1 dall inizio dell'anno per l'insieme delle emissioni in euro e n 8 per l'insieme delle emissioni internazionali. Le sue competenze sono state inoltre riconosciute con 5 riconoscimenti assegnati in occasione dei Global Capital Bond Awards I ricavi di Equity and Prime Services, pari a 718 milioni di euro, aumentano in misura considerevole (+12,1%), trainati in particolare dal livello soddisfacente dei flussi della clientela sui derivati in azioni e dallo sviluppo delle attività di Prime Services. Il successo di Exane BNP Paribas 2 è illustrato nel trimestre dalla conquista per il secondo anno consecutivo della posizione di n 1 in Europa nel ranking Extel 2018 per l intermediazione e la ricerca su azioni. Il VaR, che misura il livello dei rischi del mercato, resta molto contenuto (24 milioni di euro). I ricavi di Securities Services, pari a 517 milioni di euro, aumentano del 3,9% rispetto al secondo trimestre 2017 grazie all ottimo dinamismo dell attività e all effetto positivo di nuovi mandati. Gli attivi in custodia e in amministrazione sono in aumento del 2,0% rispetto al 30 giugno 2017 e il numero di transazioni cresce del 5,9% rispetto allo stesso trimestre dell anno scorso. La linea di business continua d'altra parte ad aggiudicarsi nuovi mandati significativi, in particolare con l annuncio nel trimestre di un importante accordo con DWS, relativo a 240 miliardi di euro di attivi in Germania e in Lussemburgo. Securities Services realizza la sua trasformazione digitale, con 30 processi già automatizzati e 44 in sviluppo. La linea di business sviluppa diverse iniziative basate sulla tecnologia blockchain, in partnership con operatori del mercato, per facilitare in particolare le transazioni sui titoli delle PMI (LiquidShare) e la distribuzione dei fondi (PlanetFunds). I ricavi di Corporate Banking, pari a milioni di euro, diminuiscono nel trimestre del 13,7% rispetto al secondo trimestre 2017 ma solo dell 1,7% al netto dell effetto di cambio sfavorevole e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre La linea di business registra un calo del numero di operazioni significative in Europa, soprattutto a causa del rinvio di IPO, ma realizza performance soddisfacenti nell area Americhe e in Asia-Pacifico. Le attività di transazione (cash management, trade finance) proseguono il loro soddisfacente sviluppo. Gli impieghi, pari a 132 miliardi di euro, sono in aumento del 4,6% 3 rispetto al secondo trimestre 2017 e i depositi, pari a 122 miliardi di euro, diminuiscono del 6,7% 2. La linea di business conferma le sue posizioni di leader ed è n 1 nei finanziamenti sindacati nell area EMEA 4. La trasformazione digitale è in corso e si concretizza nell'acquisizione di una quota di minoranza in TradeIX, azienda che sviluppa una piattaforma di trade finance multibancaria basata sulla tecnologia blockchain. I costi operativi di CIB, pari a milioni di euro, diminuiscono dello 0,9% rispetto al secondo trimestre e beneficiano delle misure di riduzione di costi che hanno già consentito di generare risparmi cumulati per 359 milioni di euro dal La divisione prosegue le sue iniziative in questa direzione, in particolare con più di 80 processi automatizzati su 200 individuati e l attuazione di quattro progetti end-to-end (filiera credito, cambio contanti, onboarding e amministrazione di fondi). Il risultato lordo di gestione di CIB è quindi in calo del 16,6%, attestandosi a milioni di euro, Il costo del rischio di CIB resta contenuto, registrando nel trimestre un accantonamento netto di 23 milioni di euro, ma appare tuttavia in aumento rispetto al secondo trimestre 2017, che aveva registrato un importante ripresa netta di valore su accantonamenti, per 118 milioni di euro. Il costo del rischio registra un accantonamento netto di 37 milioni di euro per Global Markets (ripresa netta di valore su accantonamenti di 39 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) e una 1 Fixed Income, Currencies and Commodities 2 Società consolidata con il metodo del patrimonio netto 3 A perimetro e tassi di cambio costanti 4 Europa, Medio Oriente, Africa 15 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

16 ripresa netta di valore su accantonamenti di 13 milioni di euro per Corporate Banking (ripresa netta di 78 milioni di euro nel secondo trimestre 2017). CIB genera quindi un utile ante imposte di 996 milioni di euro, in calo del 26,2% rispetto ad una base di raffronto molto elevata nel secondo trimestre 2017, che aveva contabilizzato plusvalenze e riprese di valore significative, ma in forte rimbalzo rispetto ai trimestri precedenti. Per l insieme del primo semestre, i ricavi di CIB, pari a milioni di euro, diminuiscono dell 8,3% rispetto al primo semestre 2017 ma solo del 4,4% al netto dell effetto di cambio e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre 2017 in Corporate Banking. I ricavi di Global Markets, pari a milioni di euro, sono in calo del 10,1% rispetto alla base di raffronto elevata del primo semestre 2017, tenuto conto di un contesto poco favorevole per FICC 1 in Europa nel semestre. I ricavi di FICC 1, pari a milioni di euro, diminuiscono del 25,4% rispetto ad una base di raffronto molto elevata nel primo semestre 2017, che aveva registrato considerevoli volumi. I ricavi di Equity and Prime Services, pari a milioni di euro, aumentano in misura considerevole (+15,6%), grazie in particolare alla ripresa dei volumi della clientela sui derivati in azioni e al soddisfacente sviluppo del prime brokerage. I ricavi di Securities Services, pari a milioni di euro, aumentano del 4,8% rispetto al primo semestre 2017, grazie all ottimo dinamismo dell attività e all effetto positivo di nuovi mandati. I ricavi di Corporate Banking, pari a milioni di euro, diminuiscono dell 11,5% rispetto al primo semestre 2017, ma solo del 2,5% al netto dell effetto di cambio sfavorevole e delle plusvalenze realizzate nel secondo trimestre La linea di business registra in effetti un calo del numero di operazioni significative in Europa, soprattutto a causa del rinvio di IPO, ma realizza performance soddisfacenti nell area Americhe e in Asia-Pacifico. Le attività di transazione (cash management, trade finance) proseguono il loro sviluppo. I costi operativi di CIB, pari a milioni di euro, diminuiscono del 3,0% rispetto al primo semestre 2017 (-4,1% al netto dell impatto di IFRIC 21) e beneficiano delle misure di riduzione dei costi. Il risultato lordo di gestione di CIB è quindi in calo del 20,8%, attestandosi a milioni di euro. Il costo del rischio evidenzia nel trimestre una ripresa netta di valore su accantonamenti per 8 milioni di euro, con accantonamenti più che compensati dalle riprese di valore, ma appare tuttavia in aumento rispetto al primo semestre 2017, che aveva registrato un importante ripresa netta di valore su accantonamenti, per 172 milioni di euro. Il costo del rischio registra un accantonamento netto di 9 milioni di euro per Global Markets (ripresa netta di valore su accantonamenti di 36 milioni di euro nel primo semestre 2017) e una ripresa netta di valore su accantonamenti di 14 milioni di euro per Corporate Banking (ripresa netta di 135 milioni di euro nel primo semestre 2017). CIB genera quindi un utile ante imposte di milioni di euro, in calo del 26,9% rispetto ad una base di raffronto molto elevata nel primo semestre 2017, che aveva contabilizzato plusvalenze e riprese di valore significative. La divisione genera un rendimento su fondi propri allocati ante imposte del 17,7% 2 grazie alla gestione rigorosa delle sue risorse finanziarie. * * * CORPORATE CENTRE Il margine di intermediazione del Corporate Centre è pari a 156 milioni di euro, contro 3 milioni di euro nel secondo trimestre 2017, che contabilizzava l impatto non ricorrente della rivalutazione del debito proprio ( OCA ) e del rischio di credito proprio incluso nei derivati ( DVA ) per Fixed Income, Currencies and Commodities 2 Sulla base dell utile semestrale annualizzato 16 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

17 milioni di euro, oltre a una plusvalenza derivante dalla cessione dei titoli Euronext per +85 milioni di euro. I costi operativi ammontano a 409 milioni di euro, contro 300 milioni di euro nel secondo trimestre 2017, e contabilizzano l'impatto eccezionale dei costi di trasformazione per 267 milioni di euro (153 milioni di euro nel secondo trimestre 2017) e dei costi di ristrutturazione delle acquisizioni 1 per 8 milioni di euro (15 milioni di euro nel secondo trimestre 2017). Il costo del rischio ammonta a 13 milioni di euro (94 milioni di euro nel secondo trimestre 2017). L altro risultato netto non operativo ammonta a 65 milioni di euro (46 milioni di euro nel secondo trimestre 2017). Il risultato ante imposte del Corporate Centre si attesta quindi a -201 milioni di euro contro -346 milioni di euro nel secondo trimestre Per l insieme del primo semestre, il margine di intermediazione del Corporate Centre ammonta a 167 milioni di euro contro 360 milioni di euro nel primo semestre 2017, che contabilizzava l impatto non ricorrente delle plusvalenze derivanti dalla cessione dei titoli Shinhan e Euronext per un importo totale di +233 milioni di euro, nonché la rivalutazione del debito proprio ( OCA ) e del rischio di credito proprio incluso nei derivati ( DVA ) per -207 milioni di euro. Il margine d intermediazione include un contributo inferiore di Principal Investments rispetto al livello elevato del primo semestre I costi operativi ammontano a 784 milioni di euro, contro 608 milioni di euro nel primo semestre 2017, e contabilizzano l'impatto eccezionale dei costi di trasformazione per 473 milioni di euro (243 milioni di euro nel primo semestre 2017) e dei costi di ristrutturazione delle acquisizioni 1 per 13 milioni di euro (36 milioni di euro nel primo semestre 2017). Il costo del rischio ammonta a 25 milioni di euro (106 milioni di euro nel primo semestre 2017). L altro risultato netto non operativo ammonta a 197 milioni di euro (57 milioni di euro nel primo semestre 2017) e contabilizza nel semestre l impatto eccezionale di una plusvalenza sulla cessione di un bene immobiliare per +101 milioni di euro. Il risultato ante imposte del Corporate Centre si attesta quindi a -444 milioni di euro contro -296 milioni di euro nel primo semestre * * * STRUTTURA FINANZIARIA Il Gruppo vanta un bilancio molto solido. Al 30 giugno 2018, il Common Equity Tier 1 ratio Basilea 3 fully loaded 2 è pari all 11,5%, con un calo di 10 punti base rispetto al 31 marzo L utile netto del trimestre dopo la contabilizzazione di un tasso di distribuzione del dividendo del 50% (+15 pb) compensa l effetto dell aumento degli attivi ponderati al netto dell effetto di cambio e del rischio operativo (-15 pb) mentre gli attivi ponderati legati al rischio operativo sono portati al livello del metodo standard (- 10 pb). L effetto di cambio e gli altri effetti si compensano complessivamente. Al 30 giugno 2018, il leverage ratio Basilea 3 fully loaded 3, calcolato sull insieme dei mezzi propri Tier 1, è pari al 4,0%. 1 In particolare LaSer, Bank BGZ, DAB Bank e GE LLD 2 Tenendo conto dell insieme delle norme della direttiva CRD4 senza disposizione transitoria. Soggetto alle disposizioni dell articolo 26.2 del regolamento (UE) n 575/2013. Gli effetti della prima applicazione della nuova norma contabile IFRS 9 sono totalmente integrati 3 Rapporto che tiene conto dell insieme delle regole della direttiva CRD4 al 2019, senza disposizione transitoria, calcolato in conformità con l atto delegato della Commissione Europea del 10 ottobre RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

18 Il ratio di liquidità (Liquidity Coverage Ratio) si attesta al 111% al 30 giugno Le riserve di liquidità immediatamente disponibili ammontano a 308 miliardi di euro e rappresentano un margine di manovra di oltre un anno rispetto alle risorse di mercato. L evoluzione di questi ratio illustra la capacità del Gruppo di gestire il proprio bilancio in maniera disciplinata, nel rispetto del quadro regolamentare. * * * Commentando questi risultati, Jean-Laurent Bonnafé, Amministratore Delegato del Gruppo, ha dichiarato: "Con un risultato netto di 2,4 miliardi di euro, BNP Paribas realizza questo trimestre una solida performance. Trainati dalle linee di business specializzate, i ricavi aumentano nel contesto di crescita economica in Europa, nonostante un effetto di cambio sfavorevole e mercati finanziari meno dinamici rispetto al secondo trimestre Il Gruppo sta attuando attivamente il suo piano di trasformazione digitale e di implementazione di nuove customer experience. Tengo a ringraziare tutti i dipendenti del Gruppo che si sono impegnati per conseguire tali risultati". 18 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

19 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO - GRUPPO 2Q18 2Q17 2Q18 / 1Q18 2Q18 / 1H18 1H17 1H18 / m 2Q17 1Q18 1H17 Revenues 11,206 10, % 10, % 22,004 22, % Operating Expenses and Dep. -7,368-7, % -8, % -15,628-15, % Gross Operating Income 3,838 3, % 2, % 6,376 7, % Cost of Risk % % -1,182-1, % Operating Income 3,271 3, % 1, % 5,194 5, % Share of Earnings of Equity -Method Entities % % % Other Non Operating Items % % n.s. Non Operating Items % % % Pre-Tax Income 3,453 3, % 2, % 5,709 6, % Corporate Income Tax % % -1,476-1, % Net Income Attributable to Minority Interests % % % Net Income Attributable to Equity Holders 2,393 2, % 1, % 3,960 4, % Cost/Income 65.8% 64.6% +1.2 pt 76.5% pt 71.0% 68.3% +2.7 pt La documentazione d informazione finanziaria di BNP Paribas per il secondo trimestre 2018 è costituita dal presente comunicato stampa e dalla presentazione allegata. La documentazione integrale conforme alla regolamentazione vigente, compreso il Documento di Riferimento, è disponibile nel sito Web nella sezione Risultati, e viene pubblicata da BNP Paribas in applicazione delle disposizioni dell articolo L del Code Monétaire et Financier e degli articoli e seguenti del Regolamento Generale della Autorité des Marchés Financiers (AMF). 19 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

20 RISULTATI PER DIVISIONE DEL SECONDO TRIMESTRE 2018 Domestic Markets International Financial Services CIB Operating Divisions Other Activities Group m Revenues 3,792 4,279 2,979 11, ,206 %Change/2Q17-0.3% +8.7% -6.8% +1.0% n.s. +2.5% %Change/1Q18-0.7% +5.4% +2.5% +2.4% n.s. +3.8% Operating Ex penses and Dep. -2,454-2,534-1,970-6, ,368 %Change/2Q % +7.1% -0.9% +2.8% +36.6% +4.2% %Change/1Q % -2.9% -17.5% -11.8% +9.4% -10.8% Gross Operating Income 1,338 1,745 1,009 4, ,838 %Change/2Q17-3.5% +11.3% -16.6% -1.7% -14.7% -0.7% %Change/1Q % +20.2% +95.0% +41.0% -30.2% +51.2% Cost of Risk %Change/2Q % -1.2% n.s. -2.5% -85.9% -14.4% %Change/1Q % -10.6% n.s. -8.3% +16.9% -7.8% Operating Income 1,133 1, , ,271 %Change/2Q % +14.6% -25.7% -1.6% -31.9% +2.1% %Change/1Q % +30.6% +79.9% +54.0% -28.8% +70.1% Share of Earnings of Equity -Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 1,132 1, , ,453 %Change/2Q % +8.7% -26.2% -4.0% -41.7% -0.2% %Change/1Q % +19.1% +78.3% +46.3% -17.0% +53.1% Domestic Markets International Financial Services CIB Operating Divisions Other Activities Group m Revenues 3,792 4,279 2,979 11, ,206 2Q17 3,803 3,935 3,197 10, ,938 1Q18 3,820 4,060 2,906 10, ,798 Operating Ex penses and Dep. -2,454-2,534-1,970-6, ,368 2Q17-2,417-2,367-1,988-6, ,071 1Q18-2,888-2,609-2,389-7, ,260 Gross Operating Income 1,338 1,745 1,009 4, ,838 2Q17 1,387 1,568 1,209 4, ,867 1Q , , ,538 Cost of Risk Q Q Operating Income 1,133 1, , ,271 2Q17 1,031 1,237 1,328 3, ,205 1Q , , ,923 Share of Earnings of Equity -Method Entities Q Q Other Non Operating Items Q Q Pre-Tax Income 1,132 1, , ,453 2Q17 1,053 1,405 1,349 3, ,461 1Q , , ,256 Corporate Income Tax Net Income Attributable to Minority Interests Net Income Attributable to Equity Holders 1,132 1, ,551-1,158 2, RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

21 RISULTATI PER DIVISIONE DEL PRIMO SEMESTRE 2018 m Domestic Markets International Financial Services CIB Operating Divisions Other Activities Revenues 7,613 8,339 5,885 21, ,004 %Change/1H % +6.3% -8.3% -0.2% -53.5% -1.0% Operating Ex penses and Dep. -5,342-5,143-4,360-14, ,628 %Change/1H % +5.5% -3.0% +1.8% +28.9% +2.9% Gross Operating Income 2,271 3,195 1,526 6, ,376 %Change/1H17-5.2% +7.5% -20.8% -4.1% n.s. -9.5% Cost of Risk , ,182 %Change/1H % +7.2% -95.4% +0.8% -76.7% -5.7% Operating Income 1,797 2,504 1,534 5, ,194 %Change/1H % +7.6% -26.9% -5.0% +81.3% -10.3% Share of Earnings of Equity -Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 1,791 2,808 1,554 6, ,709 %Change/1H % +6.9% -26.9% -5.5% +49.7% -8.1% Corporate Income Tax ,125-1,476 Net Income Attributable to Minority Interests Net Income Attributable to Equity Holders 1,791 2,612 1,554 5,958-1,998 3,960 Group 21 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

22 CRONOLOGIA DEI RISULTATI TRIMESTRALI GROUP Revenues 11,206 10,798 10,532 10,394 10,938 11,297 Operating Ex penses and Dep. -7,368-8,260-7,621-7,133-7,071-8,119 Gross Operating Income 3,838 2,538 2,911 3,261 3,867 3,178 Cost of Risk Operating Income 3,271 1,923 1,926 2,593 3,205 2,586 Share of Earnings of Equity -Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 3,453 2,256 2,122 2,973 3,461 2,754 Corporate Income Tax Net Income Attributable to Minority Interests Net Income Attributable to Equity Holders 2,393 1,567 1,426 2,043 2,396 1,894 Cost/Income 65.8% 76.5% 72.4% 68.6% 64.6% 71.9% 22 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

23 RETAIL BANKING & SERVICES Excluding PEL/CEL Effects Revenues 8,071 7,879 7,881 7,707 7,737 7,719 Operating Expenses and Dep. -4,988-5,497-5,101-4,854-4,784-5,305 Gross Operating Income 3,082 2,383 2,780 2,853 2,953 2,414 Cost of Risk Operating Income 2,551 1,748 2,058 2,191 2,267 1,780 Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 2,658 1,939 2,261 2,714 2,457 1,930 Allocated Equity ( bn, year to date) RETAIL BANKING & SERVICES Revenues 8,071 7,880 7,894 7,714 7,738 7,717 Operating Expenses and Dep. -4,988-5,497-5,101-4,854-4,784-5,305 Gross Operating Income 3,083 2,384 2,793 2,860 2,955 2,412 Cost of Risk Operating Income 2,552 1,749 2,071 2,198 2,269 1,778 Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 2,659 1,940 2,273 2,721 2,458 1,927 Allocated Equity ( bn, year to date) DOMESTIC MARKETS (including 100% of Private Banking in France, Italy, Belgium and Luxembourg)* Excluding PEL/CEL Effects Revenues 3,938 3,969 3,897 3,918 3,951 3,952 Operating Expenses and Dep. -2,528-2,971-2,653-2,599-2,488-2,880 Gross Operating Income 1, ,244 1,319 1,463 1,072 Cost of Risk Operating Income 1, ,008 1, Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 1, ,034 1, Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of Domestic Markets 1, , Allocated Equity ( bn, year to date) DOMESTIC MARKETS (including 2/3 of Private Banking in France, Italy, Belgium and Luxembourg) Revenues 3,792 3,820 3,768 3,786 3,803 3,807 Operating Expenses and Dep. -2,454-2,888-2,582-2,524-2,417-2,799 Gross Operating Income 1, ,185 1,262 1,387 1,008 Cost of Risk Operating Income 1, , Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 1, , Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte 23 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

24 FRENCH RETAIL BANKING (including 100% of Private Banking in France)* Revenues 1,593 1,595 1,554 1,592 1,607 1,618 Incl. Net Interest Income Incl. Commissions Operating Expenses and Dep. -1,104-1,189-1,175-1,183-1,116-1,184 Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of French Retail Banking Allocated Equity ( bn, year to date) FRENCH RETAIL BANKING (including 100% of Private Banking in France)* Excluding PEL/CEL Effects Revenues 1,593 1,594 1,541 1,585 1,606 1,620 Incl. Net Interest Income Incl. Commissions Operating Expenses and Dep. -1,104-1,189-1,175-1,183-1,116-1,184 Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of French Retail Banking Allocated Equity ( bn, year to date) FRENCH RETAIL BANKING (including 2/3 of Private Banking in France) Revenues 1,517 1,517 1,481 1,518 1,531 1,541 Operating Expenses and Dep. -1,068-1,151-1,140-1,145-1,079-1,146 Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte **Promemoria sugli accantonamenti PEL/CEL: questo accantonamento prende in considerazione il rischio derivante dai "Plan Epargne Logement " (PEL) e dai "Comptes Epargnes Logement" (CEL) per l'intera durata. PEL/CEL effects RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

25 BNL banca commerciale (Including 100% of Private Banking in Italy)* Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of BNL bc Allocated Equity ( bn, year to date) BNL banca commerciale (Including 2/3 of Private Banking in Italy) Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) BELGIAN RETAIL BANKING (Including 100% of Private Banking in Belgium)* Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of Belgian Retail Banking Allocated Equity ( bn, year to date) BELGIAN RETAIL BANKING (Including 2/3 of Private Banking in Belgium) Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte 25 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

26 OTHER DOMESTIC MARKETS ACTIVITIES INCLUDING LUXEMBOURG (Including 100% of Private Banking in Luxembourg)* Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of Other Domestic Markets Allocated Equity ( bn, year to date) OTHER DOMESTIC MARKETS ACTIVITIES INCLUDING LUXEMBOURG (Including 2/3 of Private Banking in Luxembourg) Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte 26 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

27 INTERNATIONAL FINANCIAL SERVICES Revenues 4,279 4,060 4,126 3,928 3,935 3,909 Operating Expenses and Dep. -2,534-2,609-2,519-2,330-2,367-2,506 Gross Operating Income 1,745 1,451 1,608 1,598 1,568 1,404 Cost of Risk Operating Income 1,418 1,086 1,254 1,246 1,237 1,089 Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income 1,526 1,281 1,449 1,744 1,405 1,222 Allocated Equity ( bn, year to date) PERSONAL FINANCE Revenues 1,381 1,354 1,280 1,222 1,220 1,201 Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) EUROPE-MEDITERRANEAN (Including 100% of Private Banking in Turkey)* Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of EUROPE-MEDITERRANEAN Allocated Equity ( bn, year to date) EUROPE-MEDITERRANEAN (Including 2/3 of Private Banking in Turkey) Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte 27 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

28 BANCWEST (Including 100% of Private Banking in United States)* Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Income Attributable to Wealth and Asset Management Pre-Tax Income of BANCWEST Allocated Equity ( bn, year to date) BANCWEST (Including 2/3 of Private Banking in United States) Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) INSURANCE Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) WEALTH AND ASSET MANAGEMENT Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) *Compreso il 100% del Private Banking per le linee da Margine di intermediazione a Utile ante imposte 28 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

29 CORPORATE AND INSTITUTIONAL BANKING Revenues 2,979 2,906 2,626 2,658 3,197 3,223 Operating Expenses and Dep. -1,970-2,389-1,883-1,897-1,988-2,506 Gross Operating Income 1, , Cost of Risk Operating Income , Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income , Allocated Equity ( bn, year to date) CORPORATE BANKING Revenues 1, , , Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) GLOBAL MARKETS Revenues 1,447 1,498 1,073 1,234 1,523 1,754 incl. FICC ,174 incl. Equity & Prime Services Operating Expenses and Dep , ,424 Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) SECURITIES SERVICES Revenues Operating Expenses and Dep Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Non Operating Items Pre-Tax Income Allocated Equity ( bn, year to date) RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

30 CORPORATE CENTRE Revenues Operating Expenses and Dep Incl. Restructuring and Transformation Costs Gross Operating Income Cost of Risk Operating Income Share of Earnings of Equity-Method Entities Other Non Operating Items Pre-Tax Income RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

31 INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE - ARTICOLO DEL REGOLAMENTO GENERALE DELL AMF Alternative Performance Measures Revenues of the operating divisions Revenues excluding PEL/CEL effects Profit & Loss account of retail banking activity with 100% of Private Banking Evolution of operating expenses excluding IFRIC 21 Cost of risk/customer loans at the beginning of the period (in basis points) Net income Group share excluding exceptional items Return on Equity (ROE) Return on Tangible Equity (ROTE) Definition Sum of the revenues of Domestic Markets (with Revenues of Domestic Markets including 2/3 of Private Banking in France, Italy, Belgium and Luxembourg), IFS and CIB Revenues for BNP Paribas Group = Revenues of the operating divisions + Revenues of Corporate Centre Reconciliation with the revenues of the Group is provided in the table Results by core businesses. Revenues excluding PEL/CEL effects Reconciliation with the revenues of the Group is provided in the table Quarterly series. Profit & Loss account of a retail banking activity including the whole Profit & Loss account of private banking Reconciliation with the revenues of the Group is provided in the table Quarterly series. Evolution of operating expenses excluding taxes and contributions subject to IFRIC 21 Details of the impact of IFRIC 21 is provided in the slide Breakdown of taxes and contributions subject to IFRIC 21 of the results presentation Cost of risk (in m) divided by customer loans at the beginning of the period Details of the calculation are disclosed in the Appendix Cost of risk on Outstandings of the results presentation Net income attributable to equity holders excluding exceptional items Details of exceptional items are disclosed in the slide Main Exceptional Items of the results presentation Details of the calculation of ROE are disclosed in the Appendix Return on Equity and Permanent Shareholders Equity of the results presentation Details of the calculation of ROTE are disclosed in the Appendix Return on Equity and Permanent Shareholders Equity of the results presentation Reason for use Representative measure of the BNP Paribas Group s operating performance Representative measure of the revenues of the period excluding changes in the provision that accounts for the risk generated by PEL and CEL accounts during their lifetime Representative measure of the performance of retail banking activity including the total performance of private banking (before sharing the profit & loss account with the Wealth Management business, private banking being under a joint responsibility of retail banking (2/3) and Wealth Management business (1/3)) Representative measure of the operating expenses evolution in the 1 st quarter excluding taxes and contributions subject to IFRIC 21 booked for almost their entirety in the 1st quarter related to the whole year Measure of the risk level by business in percentage of the volume of outstanding loans Measure of BNP Paribas Group s net income excluding non-recurring items of a significant amount or items that do not reflect the underlying operating performance, notably Own Credit valuation Adjustments for debts (OCA) and for derivatives (Debit Valuation Adjustment - DVA) as well as transformation and restructuring costs Measure of the BNP Paribas Group s return on equity Measure of the BNP Paribas Group s return on tangible equity 31 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

32 Nota metodologica Analisi comparativa a perimetro e tassi di cambio costanti Le modalità di determinazione degli effetti di perimetro sono legati a vari tipi di operazioni (acquisizioni, cessioni, ecc.). L obiettivo del calcolo degli effetti di perimetro è di migliorare la comparabilità dei dati da un periodo all altro. Nel caso di acquisizioni o di costituzioni di società, l entità è esclusa per ogni aggregato di risultati a perimetro costante dei trimestri dell esercizio corrente per il periodo corrispondente di non detenzione nel corso dell esercizio precedente. Nel caso di cessioni, i risultati dell entità sono esclusi in maniera simmetrica per ogni aggregato sull esercizio precedente, per i trimestri in cui l entità non è più detenuta. In caso di cambiamento del metodo di consolidamento, i risultati sono presentati al tasso di integrazione minimo sui due anni (esercizio corrente e esercizio precedente) per i trimestri contabilizzati a perimetro costante. Il principio adottato dal Gruppo BNP Paribas per elaborare le analisi a tassi di cambio costanti è di ricalcolare i risultati del trimestre dell anno N-1 (trimestre di riferimento) convertendoli al tasso di cambio del trimestre equivalente dell anno N (trimestre analizzato). L insieme di tali calcoli viene effettuato in rapporto alla valuta di reporting dell entità. Lessico Margine di intermediazione: nel presente documento, i termini margine di intermediazione e ricavi sono utilizzati indifferentemente. Costi operativi: corrispondono alla somma dei Costi di personale, degli Altri costi operativi generali e degli Ammortamenti e svalutazioni delle immobilizzazioni materiali e immateriali. Nell insieme del documento, i termini costi operativi e costi possono essere utilizzati indifferentemente. Divisioni operative: le divisioni riuniscono le seguenti attività Domestic Markets composta da: Retail Banking Francia (FRB); BNL banca commerciale (BNL bc); Retail Banking Belgio (BRB); Altre attività di Domestic Markets, che comprende Arval, Leasing Solutions, Nickel, Personal Investors e Retail Banking Lussemburgo (RBL); International Financial Services (IFS) composta da: Europa Mediterraneo; BancWest; Personal Finance; Assicurazione; Wealth and Asset Management, che comprende Asset Management, Wealth Management e Real Estate; Corporate and Institutional Banking (CIB) composta da: Corporate Banking; Global Markets; Securities Services. 32 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

33 RISULTATI SOLIDI... 2 RETAIL BANKING & SERVICES... 5 DOMESTIC MARKETS... 5 INTERNATIONAL FINANCIAL SERVICES CORPORATE AND INSTITUTIONAL BANKING (CIB) CORPORATE CENTRE STRUTTURA FINANZIARIA CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO - GRUPPO RISULTATI PER DIVISIONE DEL SECONDO TRIMESTRE RISULTATI PER DIVISIONE DEL PRIMO SEMESTRE CRONOLOGIA DEI RISULTATI TRIMESTRALI INDICATORI ALTERNATIVI DI PERFORMANCE - ARTICOLO DEL REGOLAMENTO GENERALE DELL AMF Le cifre riportate in questo comunicato stampa non sono state sottoposte a revisione. Esse tengono conto nel 2018 delle disposizioni della nuova norma IFRS 9 Strumenti Finanziari ; il Gruppo ha scelto di avvalersi della facoltà prevista dalla norma di non rettificare gli esercizi precedenti. Il presente comunicato stampa contiene previsioni basate su attuali opinioni ed ipotesi, relative ad eventi futuri. Tali previsioni comportano proiezioni e stime finanziarie che si basano su ipotesi, su considerazioni relative a progetti, obiettivi ed attese correlate ad eventi, operazioni, prodotti e servizi futuri e su supposizioni in termini di performance e di sinergie future. Non può essere fornita alcuna garanzia in merito al realizzarsi di tali previsioni, che sono soggette a rischi inerenti, ad incertezze e ad ipotesi relative a BNP Paribas, alle sue filiali e ai suoi investimenti, allo sviluppo delle attività di BNP Paribas e delle sue filiali, alle tendenze del settore, ai futuri investimenti e acquisizioni, all evoluzione della congiuntura economica, o a quella relativa ai principali mercati locali di BNP Paribas, alla concorrenza e alla normativa. Il verificarsi di questi eventi è incerto, il loro esito potrebbe rivelarsi diverso da quello previsto oggi, con conseguenze significative sui risultati previsti. I risultati attuali potrebbero differire in misura significativa da quelli che sono calcolati o implicitamente espressi nelle previsioni. BNP Paribas non si impegna in nessun caso a pubblicare modifiche o attualizzazioni di queste previsioni. Si ricorda in questa sede che il Supervisory Review and Evaluation Process è un processo condotto ogni anno dalla Banca Centrale Europea e che quest ultima può modificare ogni anno le sue esigenze relative ai ratio normativi per BNP Paribas. Le informazioni contenute in questo comunicato stampa, nella misura in cui esse sono relative a terze parti distinte da BNP Paribas, o sono provenienti da fonti esterne, non sono state sottoposte a verifiche indipendenti e non viene fornita alcuna dichiarazione o impegno per quanto le concerne; inoltre, nessuna certezza deve essere accordata relativamente all esattezza, alla veridicità, alla precisione e all esaustività delle informazioni o opinioni contenute in questo comunicato stampa. BNP Paribas e i suoi rappresentanti non potranno in nessun caso essere considerati responsabili per qualsiasi negligenza o per qualsiasi pregiudizio che dovesse derivare dall utilizzo del presente comunicato stampa, del suo contenuto o di quanto altro dovesse essere ad esso correlato o di qualsiasi documento o informazione ai quali il comunicato dovesse fare riferimento. La somma dei valori riportati nelle tabelle e nelle analisi possono differire leggermente dal totale riportato, a causa di eventuali arrotondamenti. 33 RISULTATI AL 30 GIUGNO 2018

34 Investor Relations & Financial Information Stéphane de Marnhac +33 (0) Lisa Bugat +33 (0) Livio Capece Galeota +33 (0) Philippe Regli +33 (0) Claire Sineux +33 (0)