ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA DEL MUNICIPIO ROMA II (SEDUTA DEL 29 OTTOBRE 2009)

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1 Municipio Roma II (Prot. CB/52233/2009) ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA DEL MUNICIPIO ROMA II (SEDUTA DEL 29 OTTOBRE 2009) L anno duemilanove, il giorno di giovedì ventinove del mese di ottobre, alle ore 17,00, nella sede del Municipio II, sita in Via Dire Daua n.11, si è riunita la Giunta del Municipio di Roma II così composta: DE ANGELIS SARA SPENA MARIA DI RAIMONDO NICCOLO MANCINI MARIO PASQUALI GLORIA Presidente Vice Presidente Assessore Assessore Assessore Sono presenti il Presidente del Municipio SARA DE ANGELIS, il Vice Presidente del Municipio SPENA MARIA e gli Assessori: DI RAIMONDO NICCOLO. Partecipa il Direttore del Municipio dr.ssa Isabella Cozza. (OMISSIS) DELIBERAZIONE N. 9 ACCESSO AI FINANZIAMENTI REGIONALI DI CUI ALLA LEGGE REGIONALE 20 GIUNO 2002, N. 15 TESTO UNICO IN MATERIA DI SPORT. APPROVAZIONE PROGETTO. Premesso: - che la Regione, ai sensi dell art. 37 della legge regionale 20 giugno 2002, n. 15 Testo Unico in materia di Sport, intende promuovere, per l anno 2009, direttamente iniziative, per la valorizzazione della pratica e lo sviluppo delle attività motoria che uniscono al momento sportivo altri aspetti della vita sociale, culturale e ambientale, al fine di potenziare le azioni promozionali e di garantire un uniforme sviluppo dello sport; - che Il Municipio Roma 2, in coerenza alla citata Legge regionale, intende promuovere lo sviluppo dello sport, quale mezzo di sviluppo e di formazione dell uomo nonché di sviluppo civile e sociale della collettività incentivando la valorizzazione della pratica e lo sviluppo delle attività sportive; - che il Municipio vuole incrementare la partecipazione dei cittadini alla pratica sportiva, nella consapevolezza del valore intrinseco dell attività motoria in relazione alla salute e al benessere;

2 - che inoltre il Municipio intende sviluppare le iniziative per la diffusione delle attività motorie nelle scuole, intese come luoghi privilegiati per promuovere i valori e i principi della pratica sportiva, sostenendo la cultura dell attività motoria oltre che come benessere anche come mezzo educativo fondamentale; - Che si intende potenziare, attraverso interventi strutturali sulla palestra della Scuola secondaria G. Sinopoli, sita in Via Mascagni, l offerta sportiva del territorio; - che nel Municipio II sono presenti molti impianti sportivi, ma quello su cui si intende intervenire è adibito all attività fisica dei ragazzi della scuola media Sinopoli, che non ha strutture alternative limitrofe; - che inoltre, l impianto, essendo a disposizione di Associazione Sportive concessionarie del Comune di Roma dal lunedì al venerdì dalle alle 23.00, è utilizzato durante tutto l arco della giornata; - che la scuola secondaria di primo grado Sinopoli ha nella sede di Via Mascagni attualmente circa 400 alunni, tuttavia, durante il prossimo anno scolastico, ospiterà anche gli studenti della sede succursale di Via Asmara aumentando il numero dei discenti di 200 unità arrivando ad un complessivo numero di circa 600 alunni; - che l incremento di utenti rende insufficiente la palestra attualmente funzionante poiché il Municipio si trova in un area urbana di edilizia consolidata, non ci sono eventuali spazi per aumentare la capienza della struttura sportiva scolastica, - che inoltre dalla palestra si accede ad uno spazio esterno, che ospita due piccoli campi polivalenti all aperto e si intende dunque ristrutturare lo spazio esterno in modo da poter garantire la pratica dell attività sportiva, strumento di educazione importantissimo nella vita di un ragazzo, - che inoltre il finanziamento richiesto consente di effettuare anche interventi di messa in sicurezza e di adeguamento alla normativa relativa alle barriere architettoniche della struttura sportiva; - che la Regione Lazio con deliberazione di Giunta Regionale n.970/08 intende finanziare e promuovere iniziative correlate allo sport; - che il Municipio Roma 2 intende finanziare parte del progetto di cui all allegato A della delibera di Giunta regionale che costituisce Allegato A, parte integrante del presente provvedimento; che in data 28/10/2009 il Direttore della U.O.S.E.C.S. ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: "Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa della proposta di deliberazione in oggetto. Il Direttore della U.O.S.E.C.S F.to: D.ssa Giovanna Giannoni che detto parere, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 18 agosto 2000 n. 267, viene allegato agli atti della presente seduta; Acquisito il Visto del Direttore del Municipio II; Vista la Legge Regionale n.15 del 20/06/2002 ; Visto l art. 27 comma. 14 dello Statuto del Comune di Roma; Visto il T.U.E.L n. 267 del 18 agosto 2000; 2

3 Visti gli Artt. 64 e 86 del Regolamento del Municipio; per i motivi di cui in premessa LA GIUNTA DEL MUNICIPIO II DELIBERA Di approvare il progetto Sicurezza e accessibilità a scuola e nello sport, di cui all allegato mod. A/1 parte integrante del presente provvedimento, di importo complessivo pari ad ,36 così ripartito: ,29 da richiedere alla Regione Lazio ,07 saranno impegnati dal Municipio, qualora il progetto venisse finanziato, sul C.d.R. BSS. Di autorizzare il Presidente del Municipio ad inoltrare alla Regione Lazio, Dipartimento Sociale Direzione Regionale Beni e Attività Culturali, nei modi e nei termini previsti dalla Regione Lazio la richiesta di contributo per un totale di ,29. Il Presidente pone ai voti, a norma di legge, la suestesa proposta di deliberazione che viene approvata all unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell urgenza di provvedere, dichiara, all unanimità immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (OMISSIS) IL SEGRETARIO Isabella COZZA IL PRESIDENTE Sara DE ANGELIS 3

4 FORMULARIO MODELLO A/1 ALLA REGIONE LAZIO DIPARTIMENTO SOCIALE DIREZIONE REGIONALE BENI E ATTIVITÀ CULTURALI, SPORT AREA INTERVENTI PER LO SPORT 04 VIA R.R. GARIBALDI, ROMA L.R , n. 15 ART RICHIESTA CONTRIBUTO PER IMPIANTI SPORTIVI Protocollo del soggetto proponente N del Il sottoscritto Nella qualità di legale rappresentante dell Ente Sara De Angelis Presidente del II Municipio del Comune di Roma Indirizzo Via Dire Daua, 11 Codice postale Telefono Fa giovanna.giannoni@comune.roma.it sito-web referente da contattare Dott.ssa Giovanna Giannoni Dirigente U.O.SECS CHIEDE la concessione di un contributo regionale, per l anno finanziario 2010, in conto capitale pari a: ,29 euro Il costo complessivo stimato dell intervento è pari a: ,36 euro Titolo della proposta progettuale: Sicurezza e accessibilità a scuola e nello sport Proposta progettuale 4

5 Tipologia dell intervento: Barrare una o più tipologie in funzione delle caratteristiche della proposta progettuale Interventi di adeguamento alla normativa sulla sicurezza Interventi di abbattimento delle barriere architettoniche Interventi di completamento degli impianti sportivi esistenti (specificare se e in che modo aumentano la fruibilità dell impianto) Realizzazione di nuovi impianti sportivi Interventi di recupero e ristrutturazione degli impianti sportivi esistenti Intervento riguardante impianto sportivo a valenza territoriale sovracomunale Interventi riguardanti impianti sportivi polivalenti L impianto è a disposizione della scuola superiore di primo grado Sinopoli, sita in via Mascagni 270, Roma, dell Associazione Sportiva scolastica e quella concessionaria del II Municipio dal lunedì al venerdì dalle alle Specificare, in caso di proposta progettuale riguardante un impianto sportivo a valenza territoriale sovracomunale, il bacino d utenza e i comuni coinvolti Altri comuni coinvolti oltre quello proponente Bacino di utenza (popolazione complessiva) Impianti presenti nel comune proponente Impianti presenti negli altri comuni coinvolti Nel Municipio II sono presenti molti impianti sportivi, ma quello su cui si intende intervenire è adibito all attività fisica dei ragazzi della scuola Sinopoli, che non ha strutture alternative limitrofe. Inoltre, l impianto, essendo a disposizione di Associazione Sportive concessionarie del Comune di Roma dal lunedì al venerdì dalle alle 23.00, è utilizzato durante tutto l arco della giornata. Indicare se la proposta è dotata di uno studio di fattibilità Sì (se sì allegare lo studio alla presente domanda) No 5

6 Indicare il livello di progettazione e i relativi estremi di approvazione Idea progetto Preliminare Definitivo Esecutivo Specificare se la proposta è inserita nel Piano Triennale delle OO.PP. dell Ente e il triennio di riferimento NO Indicare le fonti di finanziamento attraverso le quali si intende cofinanziare la proposta specificando la quota di contributo richiesta alla Regione Lazio ai sensi dell art 31 LR 15/ ,29 Fonte di finanziamento Regione Lazio Risorse art 80 % 31 /LR 15/ ,07 Fonte di finanziamento Risorse proprie 20 % ,36 Totale (per tutte le proposte è previsto un cofinanziamento del soggetto beneficiario di almeno il 20% del costo totale dell intervento o di un suo stralcio funzionale) Descrizione della proposta progettuale La scuola secondaria di primo grado Sinopoli ha nella sede di Via Mascagni attualmente circa 400 alunni, tuttavia, durante il prossimo anno scolastico, ospiterà anche gli studenti della sede succursale di Via Asmara aumentando il numero dei discenti di 200 unità arrivando ad un complessivo numero di circa 600 alunni. Questo incremento di utenti rende insufficiente la palestra attualmente funzionante. Trovandoci in area urbana di edilizia consolidata, non ci sono eventuali spazi per aumentare la capienza della struttura sportiva scolastica. Tuttavia, dalla palestra si accede ad uno spazio esterno, che ospita due piccoli campi polivalenti all aperto. Si intende dunque ristrutturare lo spazio esterno in modo da poter garantire la pratica dell attività sportiva, strumento di educazione importantissimo nella vita di un ragazzo, a tutti gli alunni. Inoltre ci si propone di effettuare interventi di messa in sicurezza e di adeguamento alla normativa relativa alle barriere architettoniche della struttura sportiva. In particolare: - Rivestimento del gradino perimetrale, su cui è fondata la recinzione in rete metallica, dell area esterna con materiale antitrauma in gomma a doppia densità, possibilmente proveniente da riciclato e riciclabile dopo l uso, per attutire eventuali urti di chi pratica attività sportiva. - Paraspigoli e protezioni delle pareti e delle sporgenze (discendenti, aggetti, ecc ) che accrescano la sicurezza degli spazi di gioco con materiale antitrauma, in gomma a doppia densità, possibilmente proveniente da riciclato e riciclabile dopo l uso. - Rifacimento del fondo dell area esterna, garantendo la giusta pendenza ai campi polivalenti per il deflusso delle acque meteoriche e l assenza di sconnessioni. - Rifacimento della pavimentazione dei campi polivalenti esterni con materiale conforme alle caratteristiche di sicurezza, ovvero antisdrucciolo e privo di asperità (particolare attenzione sarà posta nel montaggio); a quelle di igiene, garantite dalla possibilità di pulire la pavimentazione con un getto d acqua o con idropulitrice; a quelle di fruibilità, nel rispetto delle proprietà adatte alla pratica sportiva. - Rivestimento delle rampe di superamento del dislivello tra la palestra coperta ed i campi esterni con materiale adatto a garantire l accessibilità dei disabili motori, ma, contemporaneamente, capace di proteggere gli utenti dall urto. La rampa infatti è ora realizzata in cemento e, essendo molto vicina all area da gioco esterna, costituisce oggi pericolo per i ragazzi. - Fornitura e posa ciglio fermapiede da posizionare lungo le rampe, eventualmente rivestito con materiale antitrauma. 6

7 - Eventuale manutenzione della facciata esterna della palestra (sostituzione dei discendenti o delle canale di gronda, ecc ) che affaccia sul campo polivalente esterno, per convogliare in modo adeguato le acque meteoriche; - Pulizia delle griglie di raccolta dell acqua piovana, per predisporre adeguatamente lo scolo dell acqua piovana. - Predisposizione per la posa delle attrezzatura (canestri da basket, rete da pallavolo, ecc ), oggi estremamente pericolose, con la possibilità di chiudere i vani di alloggiamento delle stesse, per non creare condizioni di rischio quando i fori non ospitano momentaneamente i pali. - Sostituzione di parte della recinzione, parzialmente divelta, che presenta parti di rete appuntita e quindi potenzialmente pericolosa; - rifacimento del manto impermeabilizzante della copertura della palestra interna (demolizione dell esistente, rifacimento massetto isolante e sottofondo, posa impermeabilizzazione e rifacimento pavimentazione), per evitare le infiltrazioni che si ripetono periodicamente. La messa in opera di massetto isolante è coerente con i principi di risparmio energetico, in quanto verrà migliorato l isolamento termico dell edificio. Particolare attenzione sarà posta nella progettazione dei colori, sia per fornire indizi visivi agli ipovedenti, sia per creare uno spazio allegro che stimoli alla pratica sportiva, fondamentale strumento di salute, troppo spesso poco esercitato. Cronoprogramma di realizzazione (indicare le varie fasi e i tempi di realizzazione, fornendo indicazioni su eventuali criticità legate ad es. ai provvedimenti autorizzativi): FASI CRONOPROGRAMMA TEMPI ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3 ANNO Approvaz. Schema di avviso pubblico per incarico di progettazione 020 Pubblicaz. Avviso pubblico per incarico di progettazione 030 Affid. incarico Stipula convenz. con professionisti 040 Redazione progetto preliminare 050 Approvazione progetto preliminare 060 Variante urbanistica: adozione 070 Variante urbanistica: pubblicazione e raccolta osservazioni/opposizio ni 080 Variante urbanistica: redazione/approvazion e delle controdeduzioni 090 Variante urbanistica: Conferenza di Servizi preliminare 100 Redazione progetto 7

8 definitivo 110 Approvazione progetto definitivo 120 Conferenza di Servizi definitiva 130 Variante urbanistica: ratifica Accordo di Programma 140 Acquisizione pareri e/o nulla-osta (se in procedura ordinaria) 150 Procedura espropriativa 160 Redazione progetto esecutivo 170 Approvazione progetto esecutivo 180 Richiesta/ottenimento mutuo Cassa Depositi e Prestiti 190 Redazione e pubblicazione bando di gara 200 Espletamento gara di appalto 210 Aggiudicazione 220 Realizzazione delle opere edili 230 Realizzazione degli impianti 240 Messa in opera delle attrezzature/arredi (se previsti) 250 Realizzazione altre opere (specificare) 260 Collaudo e consegna opere compiute 270 Avvio gestione Quadro tecnico-economico relativo alla proposta progettuale (redatto sulla falsa riga del seguente) A.1 Importo Lavori a base d asta Ribasso d asta % A.2 Di cui Oneri per la sicurezza Altro (specificare) A. Totale B.1 Imprevisti B.2 Espropri - acquisto B.3 Spese generali tecniche B.4 Spese di gara B.5 Spese per controlli e collaudi B.6 IVA sui lavori -aliquota di legge-: 10% di (B.1 + A.)

9 B.7 IVA sulle spese tecniche: 20% di (B.3 + B.5 + B.8) 3.292,56 B.8 Contributi previdenziali 2% 322,80 B.9 Allacciamenti B.10 Altro: compenso incentivante art. 18 L. 109/ B. Totale somme a disposizione ,36 Totale costo realizzazione ,36 Descrizione delle modalità di gestione che si intendono adottare in fase di esercizio: (Nel caso di proposta relativa alla realizzazione di nuovo impianto sportivo) L impianto sportivo è a disposizione della Scuola secondaria di primo grado Sinopoli. Inoltre vi praticano attività sportiva sia l Associazione sportiva scolastica che quella concessionaria. Quest ultima risulta concessionaria del Municipio II per l utilizzo dal lunedì al venerdì, dalle alle I lavori di ristrutturazione sono necessari a mantenere la stessa modalità di gestione. Indicare la conformità dell intervento allo strumento urbanistico vigente SI - il bene è CONFORME NO - il bene NON E' CONFORME NON Pertinente Indicare se l'intervento necessita di autorizzazione paesaggistica (D.Lgs.42/2004), VIA (D. Lgs. 152/2006) o di altri eventuali autorizzazioni, pareri e nulla osta SI - Necessita di Autorizzazioni NO - NON necessita di Autorizz. NON Pertinente (Motivazioni) AI FINI DELLA VALUTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE DA PARTE DELLA COMPETENTE STRUTTURA REGIONALE, IL PROPONENTE DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ, CHE I DATI E LE INFORMAZIONI FORNITE ATTRAVERSO IL PRESENTE FORMULARIO (E LA DOCUMENTAZIONE EVENTUALMENTE ALLEGATA) RISPONDONO A VERITA. Il Legale rappresentante Luogo e data e timbro dell Ente Nome e Cognome Firma 9