OSSERVATORIO SULLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE IMPRESE
|
|
- Livio Puglisi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 OSSERVATORIO SULLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE IMPRESE La struttura imprenditoriale Report 2 / anni per lo sviluppo Camera di Commercio Forlì-Cesena UFFICIO STATISTICA E STUDI
2
3 OSSERVATORIO SULLA QUALITÀ DELLA VITA DELLE IMPRESE La Camera di Commercio di Forlì-Cesena, nell ambito della linea di intervento strategico Informazione statistica economica e sociale, ha previsto nel 2012 l implementazione scientifica e operativa di un progetto concernente un Osservatorio sulla qualità della vita delle imprese. Tale Osservatorio è finalizzato alla raccolta, all analisi e all interpretazione sistemica dei principali indicatori economico-statistici circa le performance del sistema economico territoriale, nonché alla ricognizione degli asset strategici alla rilevazione delle condizioni ostative alla nascita, alla crescita e allo sviluppo delle attività imprenditoriali. L implementazione di un processo di analisi in tal senso è finalizzata a supportare il tessuto imprenditoriale nella presente e difficoltosa fase economica, migliorando il patrimonio informativo, al fine di meglio orientare le scelte di governance e di policy, in un ottica di medio/lungo periodo. Le aree tematiche oggetto dell Osservatorio, quali l imprenditorialità, il credito, il capitale sociale, il mercato del lavoro, i livelli di burocrazia, le infrastrutture, la legalità, saranno osservate e trattate nell ottica di misurare e monitorare i fattori di sviluppo dell economia provinciale, al fine di valutare le reali possibilità e cogliere le opportunità di miglioramento dell imprenditorialità locale. L Osservatorio, la cui piena realizzazione si estenderà su di un periodo pluriennale, rappresenta un importante contributo della Camera di Commercio di Forlì-Cesena, indirizzato a rendere maggiormente completo ed efficace il patrimonio informativo che è a supporto dei processi decisionali della comunità economica e sociale. Il presente Report, il secondo della serie, offre un quadro generale delle caratteristiche del tessuto imprenditoriale della provincia di Forlì-Cesena con riferimento alle altre province italiane, comparandone gli aspetti dimensionali, di genere (imprenditorialità femminile, straniera e giovanile), la cooperazione, l artigianato e le performance economico-finanziarie. Tale documento risulta pertanto propedeutico e complementare alle analisi e alle valutazioni oggetto delle future elaborazioni dell'osservatorio sulla qualità della vita delle imprese.
4
5 INDICE CONFRONTI TERRITORIALI PROVINCIALI...5 La struttura imprenditoriale della provincia di Forlì-Cesena: uno sguardo d insieme...5 Confronto temporale 31/12/ /12/2011 delle imprese attive...7 Imprenditorialità straniera: imprese attive al 31/12/ Imprenditorialità femminile: imprese attive al 31/12/ Imprenditorialità giovanile: imprese attive al 31/12/ Imprese artigiane attive al 31/12/ Cooperazione (Cooperative e Consorzi): imprese attive al 31/12/ Numero di addetti per impresa attiva al 31/12/ INDICATORI DELLA PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA...23 Dati strutturali a periodicità annuale...23 Imprese...23 Imprese attive e registrate per forma giuridica 23 Imprese attive e registrate per settore economico 24 Incidenza percentuale delle imprese attive e registrate per forma giuridica e ripartizione geografica 24 Incidenza percentuale delle imprese registrate per settore economico. Confronto territoriale 25 Incidenza percentuale delle imprese registrate per tipo di impresa e forma giuridica sul totale imprese del territorio 27 Incidenza percentuale delle imprese registrate per tipo di impresa e settore economico. Confronto territoriale 28 Risultati economici...29 Principali aggregati economici delle società 29 Principali aggregati economici delle società per settore di attività economica 30 Valore della produzione delle società, in utile e in perdita, per settore di attività economica 31 Principali indici di bilancio delle società, totali e solo con utile, per anno 32 Principali indici di bilancio delle società, totali e solo con utile, per settore economico. Confronto territoriale 32 Imprese addetti...33 Imprese e addetti per tipologia e forma giuridica 33 Imprese e addetti per settore economico 34 Dati congiunturali a periodicità trimestrale...36 Dinamismo tessuto imprenditoriale...36 Iscrizioni e cessazioni per forma giuridica 36 Iscrizioni e cessazioni non d ufficio per settore economico 36 Incidenza percentuale delle imprese registrate per forma giuridica e tipologia 38 Incidenza percentuale delle imprese registrate per settore economico e tipologia 39 GLOSSARIO...41
6
7 CONFRONTI TERRITORIALI PROVINCIALI LA STRUTTURA IMPRENDITORIALE DELLA PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA: UNO SGUARDO D INSIEME La provincia di Forlì-Cesena si colloca al 75 posto su 110 province italiane per quanto riguarda la crescita delle imprese attive negli ultimi dieci anni ( ), con un valore pari al +2,3%. Tale risultato deve essere attentamente valutato considerando il contesto imprenditoriale del territorio: infatti, già nel 2001 la provincia di Forlì-Cesena si caratterizzava per una elevata densità imprenditoriale (110 imprese attive ogni abitanti), con valori superiori alla media regionale (103) e nazionale (86). Nel 2011, l elevata densità imprenditoriale del territorio risulta confermata, con una media di 102 imprese attive ogni abitanti (96 per l Emilia Romagna e 87 per l Italia). Posizione in graduatoria delle province Emiliano-Romagnole (110 province) Imprese attive (a) Addetti per impresa (b) Cooperative e Consorzi (c) Imprenditorialità (d) straniera femminile giovanile Imprese artigiane Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì-Cesena Rimini Fonte dati: Infocamere (a) Trattasi della posizione nella graduatoria decrescente del tasso di variazione delle imprese attive (periodo ) delle 110 province italiane (b) Trattasi della posizione nella graduatoria decrescente del rapporto tra addetti totali e imprese attive (periodo 2011) delle 110 province italiane (c) Trattasi della posizione nella graduatoria decrescente del rapporto tra cooperative e consorzi e imprese attive (periodo 2011), con riferimento alle 110 province italiane (d) Trattasi, rispettivamente, della posizione nella graduatoria decrescente del rapporto tra: - imprese straniere e totale imprese attive; - imprese femminili e totale imprese attive; - imprese giovanili e totale imprese attive; (periodo 2011), con riferimento alle 110 province italiane. Per la definizione di imprese straniere, femminili e giovanili si rimanda al glossario al termine del presente volume (e) Trattasi della posizione nella graduatoria decrescente del rapporto tra imprese artigiane e imprese attive (periodo 2011), con riferimento alle 110 province italiane (e) 5
8 Densità imprenditoriale decennio , ,00 Popolazione e Imprese attive ,00 90,00 80,00 Imprese attive ogni abitanti , ,00 Italia: Imprese attive ogni abitanti Emilia-Romagna: Imprese attive ogni abitanti Forlì-Cesena: Imprese attive ogni abitanti Italia: Popolazione Emilia-Romagna: Popolazione Forlì-Cesena: Popolazione Italia: Imprese attive Emilia-Romagna: Imprese attive Forlì-Cesena: Imprese attive La composizione del sistema imprenditoriale locale si è modificata spostandosi verso il terziario avanzato e ridimensionando la vocazione agricola che, in buona parte, ancora contraddistingue la provincia di Forlì-Cesena. Infatti, l analisi della composizione percentuale dei settori, nel decennio , riporta un aumento del peso delle costruzioni (dal 12% del 2001 al 17% del 2011), dei servizi (dal 14% al 20%) e del turismo (dal 5% al 7%). Si è invece ridotta la presenza di imprese manifatturiere (dal 13% al 10%), dei trasporti (dal 5% al 4%) e agricole (dal 27% al 20%). Queste ultime, in particolare, hanno fatto registrare, nel decennio in esame, una flessione superiore alle unità. Stabile il comparto del commercio (pari al 22%, al 31/12/2011) che detiene la maggioranza relativa delle imprese attive. Le imprese straniere sul totale delle attive (valori al 31/12/2011) sono circa il 7%, valore inferiore alla media nazionale e regionale e sono prevalentemente concentrate nel settore delle costruzioni; sotto tale aspetto la provincia di Forlì-Cesena si colloca al 55 posto della graduatoria nazionale decrescente. Peggiore è la classifica con riferimento alle imprese femminili (92 posto, incidenza 21,6%) e a quelle giovanili (103 posto, incidenza del 9,1%). Le imprese femminili si ritrovano principalmente nei settori dei servizi (alla persona e alle imprese), del turismo e del commercio, mentre le imprese condotte da under 35enni sono prevalentemente focalizzate nei settori delle costruzioni e dei servizi finanziari. L artigianato in particolare e anche in misura minore la cooperazione, invece, sono fattori caratterizzanti del territorio: rispettivamente, infatti, un terzo delle imprese attive sono imprese artigiane, mentre le cooperative e i consorzi sono circa il 2% di tutto il tessuto produttivo locale. La provincia è al 25* posto per quanto riguarda la presenza delle imprese artigiane (e al secondo posto in Emilia Romagna), mentre si colloca nella quinta posizione a livello regionale per quanto riguarda la presenza di 6
9 cooperative. La dimensione media aziendale (mediamente 5 addetti per ogni impresa attiva) si posiziona nel primo quartile della classifica nazionale e al quinto posto di quella regionale. L'analisi del tessuto imprenditoriale locale riporta una ridotta presenza di società di capitali (14,6%) se confrontate con il dato regionale e nazionale. Tuttavia, dal 2006 al 2011 tale tipologia societaria è cresciuta del 5%, andando in parte a modificare l aspetto della governance delle imprese della provincia. Le società di capitali sono maggiormente frequenti nel settore dei servizi (attività immobiliari) e nel manifatturiero. Le società di capitali si configurano di piccola dimensione, con un valore della produzione medio pari a circa 3 milioni di Euro e con un rapporto tra mezzi propri e totale fonti di finanziamento pari al 30%. Il valore aggiunto di tali aziende è il 16% del loro valore della produzione, mentre la loro marginalità (Ebit/valore della produzione) risulta pari all'1,9%. I settori con maggiore intensità di valore aggiunto sono il turismo e i servizi, che risultano anche quelli con la più elevata marginalità. L'incidenza percentuale delle società di persone (22,5%), invece, appare sostanzialmente stabile dal Tale tipologia si ritrova principalmente nei settori del commercio e del turismo. La maggioranza delle imprese attive in provincia (60,7%) si costituisce come impresa individuale, manifestando, tuttavia, una flessione negli ultimi cinque anni pari all 1,3% (complementare all incremento della presenza delle società di capitali). I settori maggiormente caratterizzati da ditte individuali sono l'agricoltura, il commercio e le costruzioni. CONFRONTO TEMPORALE 31/12/ /12/2011 DELLE IMPRESE ATTIVE Provincia 31/12/ /12/2011 Variazione % 1 Roma ,2% 2 Olbia-Tempio ,1% 3 Caserta ,7% 4 Massa-Carrara ,4% 5 Pisa ,3% 6 Brescia ,0% 7 Lodi ,6% 8 Reggio di Calabria ,2% 9 Catanzaro ,0% 10 Salerno ,9% 11 Bergamo ,5% 12 Napoli ,5% 13 Monza e della Brianza ,2% 7
10 Provincia 31/12/ /12/2011 Variazione % 14 Prato ,0% 15 Ogliastra ,5% 16 Torino ,4% 17 Como ,1% 18 Pescara ,9% 19 Ragusa ,9% 20 Sassari ,7% 21 Crotone ,6% 22 Lecco ,5% 23 Lucca ,2% 24 Frosinone ,9% 25 Teramo ,5% 26 Milano ,4% 27 Enna ,2% 28 Novara ,8% 29 Varese ,7% 30 Cagliari ,6% 31 Latina ,5% 32 Firenze ,4% 33 Rieti ,4% 34 La Spezia ,4% 35 Palermo ,3% 36 Cosenza ,2% 37 Rimini ,9% 38 Genova ,7% Italia ,7% 39 Parma ,0% 40 L'Aquila ,7% 41 Ascoli Piceno ,7% 42 Reggio nell'emilia ,4% 43 Piacenza ,3% 44 Verona ,2% 45 Pesaro e Urbino ,2% 46 Pavia ,2% 47 Lecce ,0% 48 Cremona ,9% 8
11 Provincia 31/12/ /12/2011 Variazione % 49 Modena ,9% 50 Siena ,8% 51 Perugia ,8% 52 Carbonia-Iglesias ,5% 53 Siracusa ,5% 54 Vibo Valentia ,3% 55 Nuoro ,2% 56 Livorno ,2% 57 Ancona ,6% 58 Trento ,4% 59 Arezzo ,4% 60 Pistoia ,3% 61 Bolzano/Bozen ,2% 62 Mantova ,2% Emilia-Romagna ,0% 63 Taranto ,8% 64 Messina ,8% 65 Terni ,7% 66 Vicenza ,7% 67 Savona ,2% 68 Macerata ,9% 69 Isernia ,8% 70 Vercelli ,8% 71 Bologna ,6% 72 Fermo ,5% 73 Treviso ,4% 74 Bari ,3% 75 Forlì-Cesena ,3% 76 Grosseto ,2% 77 Imperia ,5% 78 Foggia ,6% 79 Ravenna ,3% 80 Avellino ,2% 81 Catania ,1% 82 Verbano-Cusio-Ossola ,1% 83 Chieti ,1% 9
12 Provincia 31/12/ /12/2011 Variazione % 84 Venezia ,1% 85 Benevento ,7% 86 Padova ,9% 87 Rovigo ,0% 88 Viterbo ,0% 89 Matera ,3% 90 Biella ,0% 91 Cuneo ,5% 92 Sondrio ,6% 93 Ferrara ,6% 94 Belluno ,7% 95 Valle d'aosta/vallée d'aoste ,4% 96 Barletta-Andria-Trani ,6% 97 Alessandria ,9% 98 Udine ,0% 99 Medio Campidano ,0% 100 Pordenone ,5% 101 Trieste ,7% 102 Oristano ,7% 103 Potenza ,4% 104 Gorizia ,6% 105 Brindisi ,7% 106 Asti ,8% 107 Campobasso ,4% 108 Caltanissetta ,5% 109 Agrigento ,8% 110 Trapani ,1% Fonte dati: StockView Istat La base dati di StockView è stata rielaborata al fine di allineare le aree territoriali alla suddivisione amministrativa nazionale al 01/01/2012 IMPRENDITORIALITÀ STRANIERA: IMPRESE ATTIVE AL 31/12/2011 Si considerano "Imprese straniere" le imprese la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in prevalenza da persone non nate in Italia. Il grado di partecipazione di genere è desunto dalla natura giuridica dell'impresa, dall'eventuale quota di 10
13 capitale sociale detenuta da ciascun socio e dalla percentuale di stranieri presenti tra gli amministratori o titolari o soci dell'impresa. In generale si considerano straniere le imprese la cui partecipazione di persone non nate in Italia risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e di cariche amministrative detenute da stranieri, per tipologia di impresa. Provincia Imprese straniere Incidenza (*) 1 Prato ,6% 2 Firenze ,1% 3 Trieste ,6% 4 Reggio nell'emilia ,3% 5 Imperia ,1% 6 Pisa ,7% 7 Teramo ,5% 8 Roma ,3% 9 Milano ,2% 10 Lodi ,8% 11 Gorizia ,8% 12 Genova ,5% 13 Massa-Carrara ,3% 14 Rimini ,1% 15 Torino ,9% 16 Piacenza ,8% 17 Catanzaro ,7% 18 Parma ,7% 19 Pistoia ,6% 20 Pordenone ,5% 21 Ravenna ,5% 22 Novara ,4% 23 Mantova ,4% 24 Brescia ,3% Emilia Romagna ,3% 25 Cremona ,2% 26 La Spezia ,2% 27 Arezzo ,2% 28 Verona ,2% 29 Lucca ,1% Provincia Imprese straniere Incidenza (*) 30 Treviso ,1% 31 Bologna ,1% 32 Pescara ,0% 33 Savona ,0% 34 Modena ,0% 35 Macerata ,9% 36 Pesaro e Urbino ,8% 37 Livorno ,8% 38 Pavia ,7% 39 Udine ,7% 40 Varese ,6% 41 Vercelli ,5% 42 Como ,4% 43 Caserta ,3% 44 Vicenza ,3% 45 Lecce ,2% 46 Bergamo ,1% 47 Perugia ,1% Italia ,9% 48 Venezia ,9% 49 Fermo ,7% 50 Ancona ,6% 51 Olbia-Tempio ,6% 52 Asti ,5% 53 Belluno ,5% 54 Siena ,5% 55 Forlì-Cesena ,4% 56 Alessandria ,4% 57 Monza e della Brianza ,3% 58 Rovigo ,2% 11
14 Provincia Imprese straniere Incidenza (*) 59 Agrigento ,0% 60 Cagliari ,9% 61 Palermo ,8% 62 L'Aquila ,8% 63 Reggio di Calabria ,8% 64 Ascoli Piceno ,7% 65 Padova ,6% 66 Grosseto ,4% 67 Chieti ,4% 68 Frosinone ,4% 69 Isernia 501 6,4% 70 Terni ,3% 71 Ferrara ,2% 72 Messina ,1% 73 Verbano-Cusio-Ossola 768 6,1% 74 Trento ,1% 75 Cosenza ,0% 76 Lecco ,7% 77 Viterbo ,6% 78 Ragusa ,6% 79 Avellino ,6% 80 Latina ,6% 81 Bolzano ,5% 82 Caltanissetta ,4% 83 Biella 929 5,4% 84 Rieti 717 5,4% 85 Cuneo ,3% 86 Campobasso ,2% Provincia Imprese straniere Incidenza (*) 87 Salerno ,2% 88 Valle d Aosta 623 5,1% 89 Sassari ,1% 90 Vibo Valentia 631 5,0% 91 Nuoro 782 4,7% 92 Siracusa ,7% 93 Sondrio 702 4,6% 94 Catania ,5% 95 Enna 625 4,4% 96 Crotone 672 4,4% 97 Ogliastra 215 4,3% 98 Benevento ,0% 99 Trapani ,9% 100 Napoli ,8% 101 Bari ,8% 102 Brindisi ,4% 103 Matera 664 3,4% 104 Foggia ,3% 105 Oristano 461 3,1% 106 Potenza ,0% 107 Carbonia-Iglesias 241 2,8% 108 Taranto ,6% 109 Barletta-Andria-Trani 838 2,3% 110 Medio Campidano 190 2,2% Fonte dati: StockView Istat Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (*) Incidenza = numero delle imprese straniere attive sul totale imprese attive della provincia IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE: IMPRESE ATTIVE AL 31/12/2011 Si considerano "Imprese femminili" le imprese partecipate in prevalenza da donne. Il grado di partecipazione di genere è desunto dalla natura giuridica dell'impresa, dall'eventuale quota di capitale sociale detenuta da ciascun socio donna e dalla percentuale di donne presenti tra gli 12
15 amministratori o titolari o soci dell'impresa. In generale si considerano femminili le imprese la cui partecipazione di donne risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e di cariche amministrative detenute da donne, per tipologia di impresa. Provincia Imprese femminili Incidenza (*) 1 Avellino ,3% 2 Benevento ,8% 3 Frosinone ,6% 4 Isernia ,0% 5 Campobasso ,8% 6 Chieti ,4% 7 Potenza ,2% 8 Grosseto ,9% 9 Enna ,5% 10 Carbonia-Iglesias ,9% 11 Viterbo ,8% 12 L'Aquila ,7% 13 Caserta ,5% 14 Latina ,5% 15 Terni ,4% 16 La Spezia ,0% 17 Livorno ,9% 18 Taranto ,6% 19 Foggia ,6% 20 Rieti ,6% 21 Teramo ,4% 22 Savona ,3% 23 Matera ,1% 24 Pescara ,1% 25 Agrigento ,1% 26 Trapani ,0% 27 Siracusa ,8% 28 Alessandria ,8% 29 Imperia ,8% 30 Napoli ,6% Provincia Imprese femminili Incidenza (*) 31 Reggio di Calabria ,6% 32 Salerno ,5% 33 Perugia ,4% 34 Sondrio ,2% 35 Caltanissetta ,0% 36 Ogliastra ,0% 37 Cosenza ,0% 38 Prato ,9% 39 Ancona ,6% 40 Palermo ,5% 41 Siena ,3% 42 Udine ,3% 43 Massa-Carrara ,3% 44 Catanzaro ,2% 45 Ragusa ,1% 46 Messina ,1% 47 Cagliari ,1% 48 Nuoro ,0% 49 Ascoli Piceno ,0% 50 Crotone ,0% 51 Rovigo ,0% 52 Valle d Aosta ,9% 53 Asti ,9% 54 Macerata ,9% 55 Trieste ,8% 56 Gorizia ,6% 57 Catania ,5% 58 Olbia-Tempio ,5% 59 Arezzo ,4% 60 Sassari ,2% 13
16 Provincia Imprese femminili Incidenza (*) 61 Torino ,2% Italia ,2% 62 Lecce ,2% 63 Cuneo ,1% 64 Brindisi ,1% 65 Vibo Valentia ,1% 66 Fermo ,1% 67 Vercelli ,1% 68 Roma ,9% 69 Verbano-Cusio-Ossola ,9% 70 Pordenone ,7% 71 Pisa ,7% 72 Genova ,7% 73 Bari ,4% 74 Novara ,3% 75 Biella ,3% 76 Pesaro e Urbino ,2% 77 Lucca ,1% 78 Venezia ,0% 79 Pistoia ,9% 80 Pavia ,9% 81 Firenze ,8% 82 Oristano ,7% 83 Rimini ,7% 84 Medio Campidano ,5% 85 Piacenza ,5% 86 Belluno ,3% 87 Varese ,2% Provincia Imprese femminili Incidenza (*) 88 Barletta-Andria-Trani ,0% 89 Bolzano ,9% 90 Treviso ,8% 91 Verona ,7% 92 Forlì-Cesena ,6% 93 Padova ,6% 94 Vicenza ,5% 95 Bologna ,4% 96 Ferrara ,4% 97 Mantova ,2% 98 Lecco ,2% 99 Brescia ,1% 100 Bergamo ,1% Emilia Romagna ,0% 101 Ravenna ,0% 102 Modena ,9% 103 Parma ,4% 104 Cremona ,4% 105 Como ,2% 106 Milano ,2% 107 Monza e della Brianza ,1% 108 Lodi ,8% 109 Trento ,6% 110 Reggio nell'emilia ,4% Fonte dati: StockView Istat Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (*) Incidenza = numero delle imprese femminili attive sul totale imprese attive della provincia IMPRENDITORIALITÀ GIOVANILE: IMPRESE ATTIVE AL 31/12/2011 Si considerano "Imprese giovani" le imprese la cui partecipazione del controllo e della proprietà è detenuta in prevalenza da persone di età inferiore ai 35 anni. Il grado di partecipazione di genere è desunto dalla natura giuridica dell'impresa, dall'eventuale quota di 14
17 capitale sociale detenuta da ciascun socio e dalla percentuale di giovani presenti tra gli amministratori o titolari o soci dell'impresa. In generale si considerano giovani le imprese la cui partecipazione di giovani risulta complessivamente superiore al 50% mediando le composizioni di quote di partecipazione e di cariche amministrative detenute da giovani, per tipologia di impresa. Provincia Imprese giovanili Incidenza (*) 1 Enna ,7% 2 Crotone ,7% 3 Reggio di Calabria ,9% 4 Vibo Valentia ,8% 5 Caserta ,5% 6 Catanzaro ,1% 7 Caltanissetta ,3% 8 Cosenza ,2% 9 Lecce ,0% 10 Palermo ,9% 11 Napoli ,7% 12 Agrigento ,5% 13 Catania ,3% 14 Messina ,2% 15 Salerno ,1% 16 Prato ,8% 17 Ragusa ,8% 18 Ogliastra ,8% 19 Frosinone ,8% 20 Barletta-Andria-Trani ,8% 21 Nuoro ,8% 22 Isernia ,6% 23 Siracusa ,5% 24 Bari ,3% 25 Avellino ,2% 26 Brindisi ,1% 27 L'Aquila ,8% 28 Latina ,6% 29 Benevento ,5% Provincia Imprese giovanili Incidenza (*) 30 Foggia ,4% 31 Trapani ,2% 32 Rieti ,1% 33 Lodi ,1% 34 Taranto ,7% 35 Teramo ,6% 36 Oristano ,6% 37 Medio Campidano ,6% 38 Novara ,6% 39 Vercelli ,6% 40 Matera ,5% 41 Olbia-Tempio ,5% 42 Potenza ,5% 43 Cremona ,4% 44 Campobasso ,4% 45 Torino ,3% 46 Carbonia-Iglesias ,2% 47 Pavia ,1% 48 Brescia ,1% 49 Sassari ,1% 50 Bergamo ,1% 51 Pistoia ,0% 52 Reggio nell'emilia ,0% 53 Viterbo ,0% Italia ,9% 54 Pisa ,0% 55 Pescara ,9% 56 Massa-Carrara ,9% 57 La Spezia ,5% 15
18 Provincia Imprese giovanili Incidenza (*) 58 Lucca ,4% 59 Terni ,4% 60 Lecco ,3% 61 Cagliari ,3% 62 Verbano-Cusio-Ossola ,3% 63 Varese ,2% 64 Macerata ,2% 65 Como ,1% 66 Sondrio ,1% 67 Imperia ,1% 68 Roma ,1% 69 Perugia ,0% 70 Rovigo ,9% 71 Arezzo ,9% 72 Savona ,8% 73 Verona ,7% 74 Chieti ,7% 75 Fermo ,7% 76 Firenze ,7% 77 Mantova ,6% 78 Ancona ,6% 79 Cuneo ,6% 80 Monza e della Brianza ,5% 81 Ascoli Piceno ,5% 82 Livorno ,4% 83 Biella ,4% 84 Asti ,4% 85 Pesaro e Urbino ,2% 86 Valle d Aosta ,2% 87 Siena ,2% 88 Alessandria ,9% Provincia Imprese giovanili Incidenza (*) 89 Piacenza ,9% 90 Genova ,8% 91 Trento ,7% 92 Gorizia 940 9,7% 93 Belluno ,7% 94 Ferrara ,6% 95 Parma ,6% 96 Vicenza ,5% Emilia Romagna ,5% 97 Grosseto ,5% 98 Rimini ,5% 99 Padova ,3% 100 Venezia ,2% 101 Ravenna ,1% 102 Modena ,1% 103 Forlì-Cesena ,1% 104 Milano ,0% 105 Udine ,9% 106 Treviso ,7% 107 Bologna ,7% 108 Trieste ,6% 109 Pordenone ,5% 110 Bolzano ,2% Fonte dati: StockView Istat Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (*) Incidenza = numero delle imprese giovanili attive sul totale imprese attive della provincia 16
19 IMPRESE ARTIGIANE ATTIVE AL 31/12/2011 Provincia Imprese artigiane Incidenza (*) 1 Reggio nell'emilia ,4% 2 Como ,7% 3 Lecco ,9% 4 Verbano-Cusio-Ossola ,8% 5 Bergamo ,8% 6 Lodi ,4% 7 Prato ,2% 8 Novara ,6% 9 Varese ,4% 10 Fermo ,2% 11 Monza e della Brianza ,1% 12 Belluno ,0% 13 Lucca ,0% 14 Pistoia ,9% 15 Cremona ,6% 16 Biella ,4% 17 Pavia ,0% 18 Vercelli ,8% 19 Savona ,7% 20 Mantova ,5% 21 Valle d Aosta ,3% 22 Brescia ,2% 23 Olbia-Tempio ,8% 24 Pesaro e Urbino ,8% 25 Forlì-Cesena ,8% 26 Imperia ,7% 27 Vicenza ,5% 28 Modena ,5% 29 Parma ,4% Emilia Romagna ,2% 30 La Spezia ,0% 31 Firenze ,0% Provincia Imprese artigiane Incidenza (*) 32 Sondrio ,9% 33 Arezzo ,9% 34 Bologna ,8% 35 Torino ,6% 36 Genova ,4% 37 Piacenza ,0% 38 Massa-Carrara ,8% 39 Udine ,4% 40 Verona ,4% 41 Ogliastra ,3% 42 Ravenna ,3% 43 L'Aquila ,9% 44 Macerata ,9% 45 Pordenone ,7% 46 Trieste ,6% 47 Rieti ,5% 48 Padova ,5% 49 Ascoli Piceno ,3% 50 Lecce ,3% 51 Alessandria ,1% 52 Treviso ,1% 53 Rimini ,8% 54 Venezia ,4% 55 Sassari ,3% 56 Teramo ,3% 57 Gorizia ,3% 58 Pisa ,2% 59 Asti ,1% 60 Cuneo ,9% 61 Siena ,8% 62 Ancona ,8% 63 Perugia ,8% 17
20 Provincia Imprese artigiane Incidenza (*) 64 Ferrara ,5% 65 Nuoro ,4% 66 Trento ,2% 67 Rovigo ,9% Italia ,5% 68 Terni ,2% 69 Isernia ,2% 70 Carbonia-Iglesias ,8% 71 Messina ,8% 72 Oristano ,4% 73 Pescara ,1% 74 Livorno ,3% 75 Frosinone ,1% 76 Cagliari ,7% 77 Bolzano ,6% 78 Viterbo ,1% 79 Enna ,1% 80 Catanzaro ,0% 81 Milano ,8% 82 Medio Campidano ,8% 83 Bari ,7% 84 Chieti ,7% 85 Grosseto ,6% 86 Cosenza ,3% 87 Brindisi ,2% 88 Vibo Valentia ,2% Provincia Imprese artigiane Incidenza (*) 89 Barletta-Andria-Trani ,9% 90 Reggio di Calabria ,8% 91 Potenza ,7% 92 Ragusa ,7% 93 Siracusa ,6% 94 Catania ,6% 95 Campobasso ,1% 96 Crotone ,0% 97 Roma ,0% 98 Palermo ,7% 99 Latina ,2% 100 Salerno ,9% 101 Avellino ,6% 102 Matera ,6% 103 Trapani ,7% 104 Taranto ,6% 105 Caltanissetta ,0% 106 Agrigento ,6% 107 Benevento ,4% 108 Foggia ,1% 109 Caserta ,5% 110 Napoli ,1% Fonte dati: StockView Istat Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (*) Incidenza = numero delle imprese artigiane attive sul totale imprese attive della provincia COOPERAZIONE (COOPERATIVE E CONSORZI): IMPRESE ATTIVE AL 31/12/2011 Sono considerati "Consorzi" i seguenti tipi di impresa: CC - Consorzio con attività esterna CM - Consorzio municipale CO - Consorzio CR - Consorzio Intercomunale 18
21 CS - Consorzio senza attività esterna CZ - Consorzio ai sensi della L. 142/90 Sono considerate "Cooperative" i seguenti tipi di impresa: Cooperativa sociale Piccola Società Cooperativa Piccola Società Cooperativa a responsabilità limitata Società Consortile Cooperativa a responsabilità limitata Società Cooperativa Società Cooperativa a responsabilità illiminata Società Cooperativa a responsabilità limitata Società Cooperativa Consortile Società Cooperativa Europea Provincia Cooperative Incidenza e Consorzi (*) Provincia Cooperative Incidenza e Consorzi (*) 1 Rieti 515 3,8% 2 Caltanissetta 774 3,7% 3 Siracusa ,6% 4 Catania ,5% 5 Palermo ,4% 6 Carbonia-Iglesias 271 3,1% 7 Foggia ,1% 8 Oristano 451 3,1% 9 Ragusa 891 2,9% 10 Messina ,9% 11 Latina ,8% 12 Caserta ,8% 13 Frosinone ,8% 14 Agrigento ,8% 15 Matera 526 2,7% 16 Enna 377 2,6% 17 Potenza 899 2,6% 18 Brindisi 848 2,6% 19 La Spezia 448 2,5% 20 Milano ,4% 21 Salerno ,4% 22 Bari ,4% 23 Medio Campidano 207 2,4% 24 Napoli ,4% 25 Trapani 971 2,4% 26 Taranto 947 2,3% 27 Cosenza ,2% 28 Cagliari ,2% 29 L'Aquila 564 2,1% 30 Lecce ,1% 31 Lodi 327 2,0% 32 Valle d Aosta 246 2,0% 33 Sassari 580 2,0% 34 Avellino 748 2,0% 35 Trieste 283 1,9% 36 Ogliastra 95 1,9% 37 Reggio di Calabria 838 1,9% 38 Campobasso 436 1,8% 39 Roma ,8% 40 Reggio nell'emilia 925 1,8% 41 Barletta-Andria-Trani 632 1,8% Italia ,8% 42 Massa-Carrara 332 1,7% 43 Lucca 660 1,7% 44 Viterbo 576 1,7% 45 Terni 323 1,7% 19
22 Provincia Cooperative Incidenza e Consorzi (*) Provincia Cooperative Incidenza e Consorzi (*) 46 Isernia 130 1,7% 47 Bolzano 891 1,7% 48 Ancona 702 1,7% 49 Modena ,6% 50 Benevento 501 1,6% 51 Parma 698 1,6% 52 Ascoli Piceno 340 1,6% 53 Bologna ,6% 54 Prato 453 1,6% 55 Forlì-Cesena 627 1,6% 56 Nuoro 251 1,5% Emilia Romagna ,5% 57 Vibo Valentia 188 1,5% 58 Crotone 228 1,5% 59 Siena 389 1,5% 60 Gorizia 142 1,5% 61 Verona ,5% 62 Trento 697 1,4% 63 Belluno 219 1,4% 64 Genova ,4% 65 Cremona 399 1,4% 66 Ravenna 532 1,4% 67 Monza e della Brianza 893 1,4% 68 Grosseto 373 1,4% 69 Chieti 584 1,4% 70 Venezia 949 1,3% 71 Catanzaro 383 1,3% 72 Perugia 856 1,3% 73 Novara 383 1,3% 74 Rovigo 345 1,3% 75 Piacenza 379 1,3% 76 Livorno 376 1,3% 77 Sondrio 197 1,3% 78 Mantova 504 1,3% 79 Firenze ,3% 80 Ferrara 427 1,2% 81 Olbia-Tempio 231 1,2% 82 Bergamo ,2% 83 Alessandria 504 1,2% 84 Pavia 537 1,2% 85 Varese 763 1,2% 86 Pescara 371 1,2% 87 Teramo 380 1,2% 88 Arezzo 404 1,2% 89 Biella 202 1,2% 90 Vercelli 187 1,2% 91 Como 526 1,2% 92 Rimini 409 1,1% 93 Verbano-Cusio-Ossola 142 1,1% 94 Savona 317 1,1% 95 Udine 525 1,1% 96 Asti 259 1,1% 97 Pistoia 310 1,1% 98 Cuneo 729 1,0% 99 Macerata 377 1,0% 100 Pesaro e Urbino 382 1,0% 101 Lecco 246 1,0% 102 Torino ,0% 103 Pisa 373 1,0% 104 Imperia 234 1,0% 105 Brescia ,0% 106 Padova 828 0,9% 107 Pordenone 209 0,8% 108 Fermo 161 0,8% 109 Vicenza 606 0,8% 110 Treviso 579 0,7% Fonte dati: StockView Istat Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena (*) Incidenza = numero delle Cooperative e Consorzi attivi sul totale imprese attive della provincia 20
23 NUMERO DI ADDETTI PER IMPRESA ATTIVA AL 31/12/2011 L'informazione sugli addetti di impresa si configura come parametro dimensionale d'impresa e non ha alcun riferimento con il livello di occupazione nel territorio. Provincia Addetti per impresa 1 Milano 9,7 2 Trieste 6,4 3 Roma 6,1 4 Bologna 5,6 5 Bergamo 5,4 6 Reggio nell'emilia 5,3 7 Bolzano 5,3 8 Belluno 5,3 9 Vicenza 5,3 10 Siena 5,3 11 Pordenone 5,2 12 Modena 5,1 13 Parma 5,0 14 Venezia 5,0 15 Trento 5,0 16 Verona 4,9 Emilia-Romagna 4,9 17 Forlì-Cesena 4,8 18 Ancona 4,8 19 Treviso 4,8 20 Brescia 4,8 21 Padova 4,6 22 Novara 4,6 23 Torino 4,6 24 Ravenna 4,5 25 Varese 4,5 26 Lecco 4,5 27 Como 4,5 28 Monza e della Brianza 4,4 29 Udine 4,4 30 Firenze 4,4 Provincia Addetti per impresa 31 Rimini 4,4 Italia 4,4 32 Mantova 4,3 33 Gorizia 4,3 34 Sondrio 4,3 35 Valle d Aosta 4,3 36 Biella 4,3 37 Perugia 4,1 38 Pesaro e Urbino 4,1 39 Livorno 4,0 40 Genova 4,0 41 Piacenza 3,9 42 Terni 3,9 43 Cuneo 3,9 44 Cremona 3,8 45 Arezzo 3,8 46 Fermo 3,8 47 Cagliari 3,8 48 Bari 3,7 49 Macerata 3,7 50 Pisa 3,7 51 Rovigo 3,7 52 Prato 3,7 53 Ferrara 3,7 54 Alessandria 3,7 55 Ascoli Piceno 3,7 56 Teramo 3,6 57 Chieti 3,6 58 Lodi 3,6 59 Lucca 3,6 60 Napoli 3,6 21
24 Provincia Addetti per impresa 61 Latina 3,5 62 Pescara 3,5 63 La Spezia 3,5 64 Palermo 3,5 65 Siracusa 3,4 66 Matera 3,4 67 Vercelli 3,3 68 Verbano-Cusio-Ossola 3,3 69 Ragusa 3,3 70 Pistoia 3,3 71 Taranto 3,2 72 Pavia 3,2 73 Savona 3,1 74 Catania 3,1 75 Massa-Carrara 3,1 76 Olbia-Tempio 3,1 77 Brindisi 3,1 78 Grosseto 3,1 79 Caltanissetta 3,1 80 Potenza 3,1 81 Frosinone 3,0 82 Carbonia-Iglesias 3,0 83 L'Aquila 3,0 84 Barletta-Andria-Trani 3,0 85 Messina 3,0 86 Salerno 3,0 87 Lecce 2,9 Provincia Addetti per impresa 88 Isernia 2,9 89 Asti 2,9 90 Crotone 2,9 91 Avellino 2,9 92 Foggia 2,9 93 Medio Campidano 2,8 94 Catanzaro 2,8 95 Sassari 2,8 96 Cosenza 2,8 97 Trapani 2,8 98 Caserta 2,7 99 Reggio di Calabria 2,7 100 Vibo Valentia 2,6 101 Viterbo 2,6 102 Imperia 2,5 103 Campobasso 2,5 104 Enna 2,5 105 Agrigento 2,5 106 Ogliastra 2,5 107 Oristano 2,4 108 Rieti 2,4 109 Nuoro 2,4 110 Benevento 2,4 Fonte dati: StockView Istat (Addetti INPS) Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi Pianificazione e Programmazione della Camera di Commercio di Forlì-Cesena 22
25 INDICATORI DELLA PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA DATI STRUTTURALI A PERIODICITÀ ANNUALE IMPRESE Imprese attive e registrate per forma giuridica La sezione evidenzia la solidità del sistema delle imprese della provincia in termini di struttura societaria. Illustra tra l altro il rilievo di consorzi, cooperative e altre forme societarie e il peso delle società di capitali rispetto a quello delle società di persone e delle imprese individuali. I valori relativi ai tassi di crescita indicano l evoluzione congiunturale (ultimo anno) e strutturale (ultimi 5 anni) del fenomeno osservato. Imprese attive di Forlì-Cesena per forma giuridica al 31/12/2011 e tassi di crescita Tasso di crescita annuale composto (*) Valori assoluti 2011/ /2006 Società di capitale ,5 5,0 Società di persone ,6-0,4 Imprese individuali ,7-1,3 Cooperative 531-1,8-0,6 Consorzi 96-2,0 3,2 Altre forme 272 5,0 4,0 Totali ,2-0,3 Fonte dati: Infocamere (*) Vedi glossario Imprese registrate di Forlì-Cesena per forma giuridica al 31/12/2011 e tassi di crescita Valori assoluti Tasso di crescita annuale composto (*) 2011/ /2006 Società di capitale ,9 4,1 Società di persone ,3-1,0 Imprese individuali ,6-1,2 Cooperative 691-9,4-2,1 Consorzi 139 0,7 2,5 Altre forme 291 3,6 3,5 Totali ,0-0,3 Fonte dati: Infocamere (*) Vedi glossario 23
26 Imprese attive e registrate per settore economico La sezione descrive l articolazione settoriale del sistema economico della provincia in funzione della distribuzione delle imprese (attive e registrate) per macrosettori di attività, evidenziandone anche l evoluzione congiunturale. Imprese attive e registrate di Forlì-Cesena per settore economico al 31/12/2011 e tassi di variazione annui Valori assoluti Imprese attive Var. % 2011/2010 Imprese registrate Valori assoluti Var. % 2011/2010 Agricoltura e attività connesse , ,9 Attività manifatturiere, energia, minerarie , ,5 Costruzioni , ,2 Commercio , ,3 Turismo , ,5 Trasporti e Spedizioni , ,4 Assicurazioni e Credito 709 1, ,8 Servizi alle imprese , ,2 Altri settori , ,7 Totale Imprese Classificate , ,1 Totale Imprese Attive , ,0 Fonte dati: Infocamere Incidenza percentuale delle imprese attive e registrate per forma giuridica e ripartizione geografica La sezione illustra il sistema produttivo della provincia in termini di struttura societaria (e in particolare, sul piano del rilievo delle società di capitali rispetto al totale), confrontando la situazione attuale e l evoluzione di lungo termine nella provincia con quella in altri ambiti territoriali rilevanti (regione, macroarea regionale, Italia). Incidenza % delle imprese attive per forma giuridica e ripartizione geografica - Anni Forlì-Cesena Emilia-Romagna Nord-Est (*) Italia Società di capitali 14,6 11,3 8,0 18,3 15,4 12,2 17,6 14,5 11,3 18,1 13,8 10,8 Società di persone 22,5 22,7 22,8 20,6 21,3 21,8 20,6 21,0 21,1 17,1 17,5 18,0 Imprese individuali 60,7 63,9 67,4 59,0 61,4 64,1 59,9 62,8 66,1 62,5 66,6 69,3 Altre Forme 2,2 2,1 1,9 2,2 1,9 1,8 1,9 1,7 1,6 2,4 2,1 1,9 Fonte dati: Infocamere (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna 24
27 Incidenza % delle imprese registrate per forma giuridica e ripartizione geografica - Anni Forlì-Cesena Emilia-Romagna Nord-Est (*) Italia Società di capitali 17,4 14,1 10,3 21,5 18,9 15,5 20,8 18,0 14,5 22,7 19,3 16,2 Società di persone 24,6 25,4 25,6 22,1 23,5 24,1 22,1 23,2 23,4 18,8 20,4 20,9 Imprese individuali 55,5 58,0 61,6 53,8 55,3 58,1 54,8 56,7 60,1 55,1 57,1 59,6 Altre Forme 2,5 2,5 2,5 2,6 2,4 2,3 2,2 2,1 2,1 3,4 3,2 3,3 Fonte dati: Infocamere (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Incidenza percentuale delle imprese registrate per settore economico. Confronto territoriale La sezione confronta l articolazione settoriale del sistema economico di una provincia in funzione della distribuzione delle imprese attive e registrate per macrosettori con quella in altri ambiti territoriali rilevanti (regione, macroarea regionale, Italia). Incidenza % delle imprese registrate per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 18,8 14,8 16,6 14,6 Attività manifatturiere, energia, minerarie 11,0 12,3 12,4 11,2 Costruzioni 16,4 17,3 16,4 15,8 Commercio 21,6 22,5 22,3 27,0 Turismo 7,3 7,1 7,4 6,8 Trasporti e Spedizioni 4,0 3,7 3,3 3,1 Assicurazioni e Credito 1,7 1,9 1,9 2,0 Servizi alle imprese 12,8 14,4 13,9 13,2 Altri settori 6,5 6,0 5,7 6,2 Totale Imprese Classificate 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte dati: Infocamere Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Italia Incidenza % delle società di capitale registrate per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 2,5 1,1 1,1 1,1 Attività manifatturiere, energia, minerarie 19,2 21,2 22,1 18,0 Costruzioni 14,5 14,9 15,0 16,8 Italia 25
28 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Commercio 18,4 19,0 19,6 22,5 Turismo 5,0 4,6 4,4 5,1 Trasporti e Spedizioni 2,8 2,3 2,7 2,8 Assicurazioni e Credito 1,5 1,6 1,6 1,8 Servizi alle imprese 31,7 31,2 29,8 27,6 Altri settori 4,3 4,0 3,6 4,3 Totale Imprese Classificate 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte dati: Infocamere Italia Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Incidenza % delle società di persone registrate per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 10,7 9,7 8,4 5,6 Attività manifatturiere, energia, minerarie 14,3 14,5 14,9 14,4 Costruzioni 11,6 10,3 11,1 11,1 Commercio 20,4 22,0 22,2 26,7 Turismo 15,9 15,9 16,4 14,7 Trasporti e Spedizioni 2,6 1,9 2,1 2,4 Assicurazioni e Credito 0,9 1,1 1,2 1,5 Servizi alle imprese 16,9 18,3 18,5 17,5 Altri settori 6,7 6,4 5,3 6,1 Totale Imprese Classificate 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte dati: Infocamere Italia Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Incidenza % delle imprese individuali registrate per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 27,2 22,2 25,6 22,5 Attività manifatturiere, energia, minerarie 7,3 8,2 8,2 7,9 Costruzioni 19,2 21,0 19,0 16,6 Commercio 23,6 24,6 23,8 29,8 Turismo 4,5 4,7 5,2 5,2 Italia 26
29 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Trasporti e Spedizioni 4,9 4,7 3,8 3,2 Assicurazioni e Credito 2,1 2,4 2,2 2,3 Servizi alle imprese 5,1 6,3 6,1 6,2 Altri settori 6,1 5,9 6,0 6,2 Totale Imprese Classificate 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte dati: Infocamere Italia Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Incidenza percentuale delle imprese registrate per tipo di impresa e forma giuridica sul totale imprese del territorio La sezione illustra il peso dell imprenditoria femminile, giovanile e straniera sul totale delle aziende della provincia, evidenziandone il rilievo nell ambito delle principali forme societarie (società di capitali, di persone e ditte individuali). Incidenza % delle imprese registrate per tipo di impresa e forma giuridica sul totale imprese del territorio Anno 2011 Forlì-Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Imprenditoria femminile 13,2 14,2 13,6 15,3 Società di capitali Imprenditoria giovanile 5,0 4,8 4,9 6,7 Imprenditoria straniera 2,4 3,0 3,5 3,1 Imprenditoria femminile 23,7 21,5 25,0 27,8 Società di persone Imprenditoria giovanile 5,4 5,1 5,0 6,7 Imprenditoria straniera 2,4 3,9 3,8 3,1 Imprenditoria femminile 23,2 23,3 23,3 25,8 Imprese individuali Imprenditoria giovanile 11,6 12,9 12,5 15,2 Imprenditoria straniera 10,7 13,5 12,0 10,9 Imprenditoria femminile 14,0 12,9 12,7 16,7 Altre forme Imprenditoria giovanile 4,6 6,1 5,7 7,6 Imprenditoria straniera 2,2 7,7 6,9 3,9 Imprenditoria femminile 21,3 20,7 21,4 23,5 Totale imprese Imprenditoria giovanile 8,7 9,2 9,1 11,4 Imprenditoria straniera 7,0 9,0 8,3 7,4 Fonte dati: Infocamere Italia (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna 27
30 Incidenza percentuale delle imprese registrate per tipo di impresa e settore economico. Confronto territoriale La sezione indica il peso dell imprenditoria femminile, giovanile e straniera sul totale delle aziende della provincia, evidenziandone il rilievo nell ambito dei macrosettori economici. Consente anche di valutare il fenomeno osservato attraverso il confronto dei valori della provincia con quelli di altri ambiti territoriali rilevanti (regione, macroarea regionale, Italia). Incidenza % delle imprese giovanili per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 2,7 3,8 4,5 7,4 Attività manifatturiere, energia, minerarie 6,1 6,3 6,1 7,5 Costruzioni 16,5 16,2 15,0 14,9 Commercio 9,8 9,4 9,3 12,4 Turismo 10,2 12,5 11,5 14,9 Trasporti e Spedizioni 7,1 6,5 6,7 7,9 Assicurazioni e Credito 11,3 11,2 11,8 13,3 Servizi alle imprese 6,8 6,8 7,4 9,2 Altri settori 9,0 9,7 12,1 14,0 Totale Imprese Classificate 8,7 9,2 9,1 11,2 Fonte dati: Infocamere Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Italia Incidenza % delle imprese femminili per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 21,6 21,9 23,3 29,3 Attività manifatturiere, energia, minerarie 17,2 17,1 16,7 18,6 Costruzioni 5,5 5,5 6,0 7,3 Commercio 26,7 25,5 25,0 26,7 Turismo 33,9 29,6 32,5 32,4 Trasporti e Spedizioni 6,7 7,6 8,7 11,1 Assicurazioni e Credito 23,2 22,1 20,3 22,7 Servizi alle imprese 22,0 23,7 23,9 24,2 Altri settori 44,3 41,0 45,0 42,0 Totale Imprese Classificate 21,4 20,7 21,5 23,6 Fonte dati: Infocamere Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Italia 28
31 Incidenza % delle imprese straniere per settore economico. Confronto territoriale anno 2011 Forlì- Cesena Emilia- Romagna Nord-Est (*) Agricoltura e attività connesse 0,8 0,9 1,2 1,6 Attività manifatturiere, energia, minerarie 6,3 8,4 7,3 6,3 Costruzioni 18,9 21,1 18,7 13,8 Commercio 7,9 9,7 9,6 10,1 Turismo 6,4 9,7 9,3 7,7 Trasporti e Spedizioni 6,9 8,5 9,0 6,1 Assicurazioni e Credito 1,1 1,8 2,2 2,1 Servizi alle imprese 2,9 4,2 4,4 5,0 Altri settori 4,0 4,8 5,2 4,9 Totale Imprese Classificate 7,1 8,9 8,3 7,6 Fonte dati: Infocamere Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica. (*) Nord-Est: Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna Italia RISULTATI ECONOMICI Principali aggregati economici delle società La sezione illustra i risultati economici più significativi realizzati da un campione rappresentativo dell universo delle società obbligate al deposito del bilancio (società per azioni, società a responsabilità limitata, cooperative e consorzi). Dato che tale universo costituisce la parte maggiormente strutturata del sistema produttivo, è possibile affermare che i valori presentati siano particolarmente rilevanti per cogliere la consistenza economica delle imprese della provincia e, attraverso la serie triennale 2010, 2009 e 2008, l evoluzione di medio periodo. È importante sottolineare che i dati aggregati presentati indicano i risultati economici e finanziari delle imprese registrate nel territorio; questi non corrispondono a quelli realizzati nel territorio, in considerazione del fatto che i risultati economici delle imprese registrate nella Provincia sono in buona parte dei casi realizzati anche al di fuori del suo territorio. È evidente, ad esempio che il fatturato di un impresa è normalmente almeno in parte realizzato in mercati geografici diversi da quello di origine. Gli aggregati presentati vanno, quindi, considerati come indicatori non tanto dell andamento dei valori economici e finanziari della Provincia, quanto della posizione economica e finanziaria delle imprese registrate al suo interno. I valori assoluti dei cinque indicatori determinano la consistenza complessiva dal punto di vista economico e finanziario dell insieme delle società della provincia. I valori medi rendono conto della consistenza media del sistema produttivo registrato nella provincia. 29
32 Valori medi dei principali aggregati economici delle società Forlì-Cesena Anni 2010, 2009 e Valore della produzione Valore aggiunto Ebit Risultato ante imposte Risultato netto Fonte dati: Infocamere (archivio bilanci XBRL-inbalance: elaborazioni su bilanci dell'anno 2010, bilanci dell'anno 2009 e bilanci dell'anno 2008) Sono escluse le società quotate, IAS e le non obbligate XBRL. Elaborazioni al 12 gennaio Principali aggregati economici delle società per settore di attività economica La sezione presenta i risultati economici più significativi realizzati da un campione significativo dell insieme delle società registrate nella provincia e obbligate al deposito del bilancio, suddivisi per i principali macrosettori di attività economica. Valori assoluti dei principali aggregati economici delle società per settore economico Forlì-Cesena Anno 2010 Valore produzione Valore aggiunto EBIT Risultato ante imposte Risultato netto Agricoltura e attività connesse Attività manifatturiere, energia, minerarie Costruzioni Commercio Turismo Trasporti e Spedizioni Assicurazioni e Credito Servizi alle imprese Altri settori Totale Imprese Classificate Fonte dati: Infocamere (archivio bilanci XBRL-inbalance: elaborazioni su bilanci dell'anno 2010) Sono escluse le imprese "Non classificate" ovvero le imprese prive del codice di attività economica Sono escluse le società quotate, IAS e le non obbligate XBRL. Elaborazioni al 12 gennaio 2012 Per la definizione degli acronimi e degli aggregati di bilancio si rimanda al glossario 30
Foglio1. Totale Alberghiere 384570 Agrigento
Totale Alberghiere 384570 Agrigento Totale Complementari 51828 Agrigento/Caltanissetta Totale Alberghiere 286547 Agrigento/Caltanissetta/Enna Totale Complementari 13157 Totale Alberghiere 339585 Alessandria
DettagliNumero eventi di malattia per classe di durata dell'evento in giorni e settore - Anni 2012 e 2013
Numero certificati di malattia per settore - Anni 2012 e 2013 2012 2013 Var. % 2012/2013 Settore privato 11.738.081 11.869.521 +1,1 Settore pubblico 5.476.865 5.983.404 +9,2 Totale 17.214.946 17.807.925
Dettagli- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO -
- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK ODONTOIATRICO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network
DettagliAGRIGENTO Ass. Amministrativo 584 561 23 2 ALESSANDRIA Ass. Amministrativo 332 307 25 2 ANCONA Ass. Amministrativo 451 380 71 5 AREZZO Ass. Amministrativo 337 270 67 5 ASCOLI PICENO Ass. Amministrativo
DettagliNumero di Banche in Italia
TIDONA COMUNICAZIONE Analisi statistica Anni di riferimento: 2000-2012 Tidona Comunicazione Srl - Via Cesare Battisti, 1-20122 Milano Tel.: 02.7628.0502 - Fax: 02.700.525.125 - Tidonacomunicazione.com
DettagliStrutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute
Strutture Sanitarie convenzionate da UniSalute per il Fondo mètasalute ABRUZZO Case di cura / Ospedali / Day-Surgery CHIETI e provincia L'AQUILA e provincia PESCARA e provincia Centri diagnostici /Poliambulatori/Studi
DettagliCOMPARTO AZIENDE MONOPOLI DI STATO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002
COMPARTO AZIENDE MONOPOLI DI STATO RILEVAZIONE DELEGHE 31 DICEMBRE 2002 SCHEDA N. 1 - MONOPOLI DI STATO Amministrazione Comune Provincia n. dipendenti al 31.12.2002 n. deleghe al 31.12.2002 schede da compilare
DettagliCASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA
CASE DI LUSSO AL TOP A FIRENZE E GENOVA Degli oltre 74.400 immobili di lusso presenti in Italia che garantiscono alle casse dei Comuni poco più di 91 milioni di euro all anno di Imu, Firenze e Genova sono
DettagliElenco distretti relativi all'anagrafe delle scuole 2009-2010
Abruzzo Chieti DISTRETTO 009 Abruzzo Chieti DISTRETTO 010 Abruzzo Chieti DISTRETTO 011 Abruzzo Chieti DISTRETTO 015 Chieti Conteggio 4 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 001 Abruzzo L'Aquila DISTRETTO 002 Abruzzo
DettagliGrafico 1: Distribuzione % premi del lavoro diretto italiano 2011
GRAFICI STATISTICI Grafico 1: Distribuzione % premi del lavoro diretto italiano 211 RAMI VITA - Premi lordi contabilizzati per ramo di attività e per tipologia di premio: 73.869 milioni di euro Malattia,
DettagliLa classifica finale. classifica finale ecosistema Urbano XXi edizione
La classifica finale classifica finale ecosistema Urbano XXi edizione 1 Verbania 85,61% 36 Aosta 54,42% 71 Grosseto 45,88% 2 Belluno 74,49% 37 Bergamo 54,07% 72 Prato 45,51% 3 Bolzano 70,65% 38 Modena
DettagliLe comunità straniere residenti in Italia 2002-2008
Università degli Studi G. d Annunzio Facoltà di Lingue e Letterature Straniere - Laboratorio di Geografia Gerardo Massimi Le comunità straniere residenti in Italia 2002-2008 Elaborazioni su dati di fonte
DettagliIndagine dell Osservatorio periodico sulla fiscalità locale IMU: IL 17 SETTEMBRE LA 2 RATA DELLA PRIMA CASA
Indaginedell Osservatorioperiodicosullafiscalitàlocale dellauilserviziopoliticheterritoriali IMU:IL17SETTEMBRELA2 RATADELLAPRIMACASA STANGATINAAUTUNNALEDA44EUROMEDICONPUNTEDI154EURO ADOGGI34CITTA CAPOLUOGOHANNOAUMENTATOL
DettagliAbruzzo Basilicata Calabria. Reggio Calabria. Vibo Valentia. Grado di istruzione / Classe di concorso
Chieti L'Aquila Pescara Teramo Matera Potenza Catanzaro Cosenza Crotone 3 7 3 5 6 4 5 7 6 A03 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE A06 COSTRUZIONI E TECNICO A07 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI 3 A09 DISCIPLINE
DettagliMailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA. MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013)
Mailing List FEDERAZIONE NAZIONALE DEI MAESTRI DEL LAVORO D ITALIA MAILING LIST (Agenda Indirizzi di Posta Elettronica aggiornata al 1 giugno 2013) Consolati Regionali Consolati Provinciali Indirizzo Posta
DettagliUFFICI DIREZIONE GENERALE
OPERAZIONE TRASPARENZA (LEGGE 18 GIUGNO 2009, N. 69) DATI RELATIVI AI TASSI DI ASSENZA E PRESENZA DEL PERSONALE Maggio 2011 Assenze (Ore) 37.475,60 Area Assenze (Ore) ABRUZZO CASA SOGGIORNO PESCARA 252,10
Dettaglicmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo
ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento all 1 dicembre 2013) I contratti di rete Il monitoraggio sui Contratti di rete di Unioncamere, su dati Infocamere, mette in
DettagliPer i residenti di Torino: Potete portare l'oggetto Toshiba da riparare presso il nostro laborat orio, enza l'appuntamento nei orari di apertura.
Riparazioni in garanzia: Per poter usufruire dell'assistenza tecnica in garanzia, il cliente deve contattare la sede Toshiba Italy Srl tramite il numero a pagamento messo a disposizione. 199... Gestione
DettagliAGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco
http://www.agimeg.it/?p=2768 AGIMEG Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco Giochi 2012, Milano la provincia dove si è giocato di più. In sole 4 province finisce il 25% delle giocate Sul podio anche
DettagliElettori e sezioni elettorali
Cod. ISTAT INT 00003 AREA: Popolazione e società Settore di interesse: Struttura e dinamica della popolazione Elettori e sezioni elettorali Titolare: Dipartimento per gli Affari Interni e territoriali
DettagliRegione Retribuzioni Curricula Presenze/Assenze Evidenza sull'home page Abruzzo SI SI NO SI
REGIONE ABRUZZO Abruzzo SI SI NO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI SI NO SI Teramo SI SI DATI MARZO SI L'Aquila NO NO NO NO Chieti SI SI DATI MARZO SI Pescara SI PARZIALI NO
DettagliI PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE
I PARCHI D ITALIA REGIONE PER REGIONE Piemonte Parchi in totale 87 Provincia di Torino 30 Provincia di Alessandria 5 Provincia di Asti 6 Provincia di Biella 6 Provincia di Cuneo Provincia di Novara Provincia
DettagliPersonale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Cod. ISTAT INT 00024 AREA: Mercato del lavoro Settore di interesse: Mercato del lavoro Personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Titolare: Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico
DettagliAbruzzo Chieti 2 Abruzzo L' Aquila 2 Abruzzo Pescara 0 Abruzzo Teramo Totale Abruzzo. 12 Basilicata Matera 0 Basilicata Potenza Totale Basilicata
Mobilità professionale personale ATA profilo professionale DSGA Destinatari dei corsi di di cui all'art. 7 CCNI 3.12.29 - art. 1, comma 2, sequenza contrattuale 25.7.28 - (ex art. 48 CCNL/27) DSGA Personale
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Soggetto che effettua la comunicazione 011 - Consorzi e Gruppi di imprese (art. 31, d.lgs. 276/2003)
DettagliI Contratti di Rete. Rassegna dei principali risultati quantitativi. Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014)
I Contratti di Rete Elaborazioni Unioncamere su dati Infocamere (aggiornamento al 31 dicembre 2014) Il monitoraggio di Unioncamere sui Contratti di rete, su dati Infocamere, mette in luce che al 31 dicembre
DettagliDIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI ED IL TRASPORTO INTERMODALE Direzione Generale per la Motorizzazione Centro Elaborazione Dati Ufficio Statistiche ESITI
DettagliFermo Potenza Firenze Prato Fonte: UIL Servizio Politiche Territoriali
LA MAPPA DELLE CITTA DOVE IL 16 OTTOBRE SI PAGHERA L ACCONTO TASI CITTA CITTA CITTA Agrigento Foggia Ragusa Alessandria Gorizia Ravenna Ascoli Piceno Grosseto Reggio Calabria Asti Imperia Rieti Avellino
DettagliA cura del Servizio politiche Territoriali della UIL TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 4 ANNI AUMENTI MEDI DEL 32,4% (3,3% TRA IL 2014 E 2015)
A cura del Servizio politiche Territoriali della UIL TARIFFA RIFIUTI (TARI): IN 4 ANNI AUMENTI MEDI DEL 32,4% (3,3% TRA IL 2014 E ) NEL IL COSTO MEDIO DELLA TARI E DI 296 EURO, CON UN AUMENTO DI 10 EURO
DettagliFONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI
FONDAZIONE ENASARCO ORGANIZZAZIONE UFFICI PERIFERICI ABRUZZO - MOLISE UFFICIO ISPETTIVO DI PESCARA Pescara, Chieti, L'Aquila, Teramo, Campobasso, Isernia Via Latina n.7 -. 65121 Pescara Telefono 06 5793.3110
Dettagli-5,2% di lavoratori domestici stranieri dal 2010 al 2011. L 80% dei lavoratori in questo settore rimane comunque non italiano.
-5,2% di lavoratori domestici stranieri dal 2010 al 2011. L 80% dei lavoratori in questo settore rimane comunque non italiano., 43 anni, 27 ore di lavoro a settimana per un totale di 35 dichiarate con
DettagliPRESENZE/ASSENZE DEL PERSONALE NEL MESE DI SETTEMBRE 2013
D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI ESTIMATIVI AREA OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE UFFICIO GESTIONE BANCA DATI QUOTAZIONI OMI 80,00% 20,00% D.C. OSSERVATORIO MERCATO IMMOBILIARE E SERVIZI
DettagliALLEGATO 1 Ripartizione delle sale «Bingo» per provincia
Decreto Direttoriale 16 novembre 2000 Approvazione del piano di distribuzione territoriale delle sale destinate al gioco del Bingo. (G.U. 29 novembre 2000, n. 279, S.O.) Art. 1-1. È approvato l'allegato
DettagliOGGETTO: Verbale di Accordo del 16 luglio 2009 - inserimenti sportelleria.
Risorse Umane ed Organizzazione Relazioni Industriali Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS. SLC-CGIL SLP-CISL UIL-POST FAILP-CISAL CONFSAL. COM.NI UGL-COM.NI Roma, 2 dicembre 2009 OGGETTO: Verbale di
DettagliDistribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 35.000 nomine per l'a.s. 2005/06. Personale docente ed educativo
Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del di 35.000 nomine per l'a.s. 2005/06. Personale doce ed educativo Provincia Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondari a di I grado Scuola
DettagliOGGETTO: Domanda di ammissione al piano straordinario di assunzioni a tempo. Il/la sottoscritto/a. nato/a a, Prov, il / /, residente in, C.F.
RACCOMANDATA A/R Spett. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA in persona del ministro pro tempore Viale Trastevere 76/A 00153 - ROMA Ufficio Scolastico Regionale di OGGETTO: Domanda
DettagliREGIONE UFFICIO INCARICO LIVELLO
ABRUZZO DR ABRUZZO AREA DI STAFF AL DIRETTORE REGIONALE ABRUZZO DR ABRUZZO CENTRO DI ASSISTENZA MULTICANALE DI PESCARA ABRUZZO DR ABRUZZO DIRETTORE REGIONALE AGGIUNTO 1 ABRUZZO DR ABRUZZO UFFICIO ACCERTAMENTO
DettagliCompetenza territoriale per le province di Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro e Urbino, Macerata,
ALESSANDRIA Competenza territoriale per le province di Alessandria, Asti Via A. Gramsci, 2 15121 Alessandria Tel. 0131/316265 e-mail: alessandria.r.dipartimento@inail.it-posta certificata: alessandriaricerca@postacert.inail.it
DettagliPersone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero
Cod. ISTAT INT 00066 Settore di interesse: Industria, costruzioni e servizi: statistiche settoriali Persone alloggiate presso strutture ricettive di tipo alberghiero ed extra-alberghiero Titolare: Dipartimento
Dettagli6 mesi dall'entrata in vigore del presente regolamento
Allegato 1 Data limite entro cui la Provincia, in assenza del Comune capoluogo di provincia, convoca i Comuni dell ambito per la scelta della stazione appaltante e da cui decorre il tempo per un eventuale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA
PROTOCOLLO D INTESA IN MATERIA DI SEDI ELETTORALI RSU DELL AUTOMOBILE CLUB d ITALIA Le Delegazioni dell Amministrazione e delle sottoscritte Organizzazioni Sindacali, riunitesi il giorno 19 settembre 2007
Dettagli1,5% Infrastrutture di base Indice di infrastrutture economiche
PRATO Valori medi 21-25 della media 1999-23 e 2-24. (Italia = 1) Umano e le politiche per migliorare il (Siemens-Ambrosetti, 23) Lucca, Siena, PratoArezzo, Livorno Massa Carrara, Pistoia Pisa Grosseto
DettagliA GENOVA I GIOVANI VIVONO MEGLIO
Tel. 0392807521 0392807511 Gli under 30 italiani e la qualità della vita per provincia A GENOVA I GIOVANI VIVONO MEGLIO Nel capoluogo ligure gli under 30 hanno più opportunità a livello lavorativo e più
DettagliArticolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito
Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Allegato S: REIMPIEGHI RECAPITO ( e ) 2 n n per tot + CALABRIA CALABRIA Catanzaro 3 1 4 1 5 CALABRIA CALABRIA Cosenza 3 3 6 1 7 CALABRIA CALABRIA
DettagliCostruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5
Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30
DettagliUNIVERSITÀ G. d ANNUNZIO FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali - Laboratorio di Geografia
1 UNIVERSITÀ G. d ANNUNZIO FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Dipartimento di Studi Filosofici, Storici e Sociali - Laboratorio di Geografia Gerardo Massimi Le attività d interesse per il turismo
DettagliDotazione di infrastrutture stradali sul territorio italiano
Dotazione di infrastrutture stradali sul territorio italiano A cura dell Area Professionale Statistica L Automobile Club d Italia produce ormai da molti anni la pubblicazione Localizzazione degli Incidenti
Dettagli107/2015 e al D.D.G. 767/2015 Diffida ad adempiere.
RACCOMANDATA A/R Spett. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA in persona del ministro pro tempore Viale Trastevere 76/A 00153 - ROMA OGGETTO: Domanda di ammissione alle Fasi del piano
DettagliPo Città. Fonte: Legambiente, Ecosistema Urbano (Comuni, dati 2013) Elaborazione: Ambiente Italia
CLASSIFICA CAPOLUOGHI ECOSISTEMA URBANO XXI edizione Dei 26 parametri Ecosistema da quest anno ne prende in considerazione 18. Il set di indicatori è composto ora da tre indici sulla qualità dell aria
DettagliTabelledettaglioscuolasecondaria.xls Secondaria di I grado
PIEMONTE ALESSANDRIA A028 EDUCAZIONE ARTISTICA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA A032 EDUCAZIONE MUSICALE NELLA SCUOLA MEDIA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA A033 EDUCAZIONE TECNICA NELLA SCUOLA MEDIA 1 PIEMONTE ALESSANDRIA
DettagliAPPENDICE A. DATI CLIMATICI
APPENDICE A. DATI CLIMATICI A.1 Temperature esterne invernali di progetto UNI 5364 Torino -8 Reggio Emilia -5 Alessandria -8 Ancona -2 Asti -8 Ascoli Piceno -2 Cuneo -10 Macerata -2 Alta valle cuneese
Dettaglisegue 2015 Province e Regioni
ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391
DettagliAi Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati LORO SEDI
CONSIGLIO NAZIONALE DEI PERITI INDUSTRIALI PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Roma, 28 febbraio 2014 prot. n. 1479 Ai Signori Presidenti Collegi dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati
DettagliCase, prezzi degli affitti in aumento nel secondo trimestre 2015
Case, prezzi degli affitti in aumento nel secondo trimestre 2015 Dopo un ulteriore incremento dell 1% il prezzo medio in Italia si attesta a 8,5 euro al mese Forti oscillazioni nei centri minori, pressoché
Dettagliidealista, crescono i rendimenti nel settore immobiliare
idealista, crescono i rendimenti nel settore immobiliare Nello scenario peggiore tutti i prodotti immobiliari fruttano il doppio dei Btp a 10 anni (2%) In Italia l investimento in immobili è sempre più
DettagliCodice Iban Descrizione Conto Sede o Ufficio di Riferimento
000013255112 IT-48-J-07601-10400-000013255112 INPDAP CONTRIBUTI VARI ALESSANDRIA 000012080636 IT-47-Q-07601-02600-000012080636 INPDAP CONTRIBUTI VARI ANCONA 000011499654 IT-90-Y-07601-03600-000011499654
DettagliSINTESI DELLO STUDIO
SINTESI DELLO STUDIO CARO AFFITTI E COSTO PER LA CASA: DIFFICOLTA DA RISOLVERE Maggio 2009 Nel II semestre 2008 le famiglie italiane per pagare l affitto della casa in cui vivono hanno impiegato il 26,4%
DettagliElenco dei numeri dei conti correnti "Poste italiane Proventi di Filiale..." da utilizzare per l'acquisto di Stampati con recapito a domicilio
AGRIGENTO 306928 POSTE ITALIANE SPA FILIALE AGRIGENTO - PROVENTI DI FILIALE IT75P0760116600000000306928 ALBA 15674286 POSTE ITALIANE SPA FILIALE ALBA PROVENTI FILIALE IT89P0760110200000015674286 ALESSANDRIA
DettagliAMBITI del 1 RAGGRUPPAMENTO dell'all. 1 DM 226/2011
Tabella riportante per ciascun ambito le date aggiornate per l intervento sostitutivo della Regione di cui all'articolo 3 del, in caso di mancato avvio della gara da parte dei Comuni, in seguito a DL n.69/2013
DettagliUfficio Città Totali Distretto
Ufficio Città Totali Distretto Procura della Repubblica Termini Imerese 296 Palermo Procura della Repubblica Sciacca 254 Palermo Ufficio di Sorveglianza Trapani 108 Palermo P.G. della Rep. presso Corte
DettagliCRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CAGLIARI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2011 REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2012
CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI REPORT CON DATI STRUTTURALI ANNO 2011 REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2012 elaborazioni a: Marzo 2012 Indice delle tavole Dati strutturali a periodicità annuale
DettagliDETTAGLIO SPESE CAPITOLO 1804 P. G. 06 ES. FIN % Personale non direttivo. % Personale direttivo totale %
totale AGRIGENTO 300 71.552,00 41.617,00 - - - 53.400,00 1.137,00 4.464,00 66.246,00 2.440,00 215,00-6.597,00 247.668,00 3 - - - - - - - 7.553,00 4.535,00 1.884,00 1.726,00-4.451,00 20.149,00 267.817,00
Dettagli3) Contributi integrativi volontari di cui all art.4 del D.P.R. N.1432/1971. a) Operai agricoli a tempo determinato;
Versamenti volontari del settore agricolo - Anno 2005 (Inps, Circolare 29 luglio 2005 n. 98) Si illustrano di seguito le modalità di calcolo, per l anno in corso, dei contributi volontari relative alle
DettagliDITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.
DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE
Dettagliaffittare casa è sempre più conveniente, prezzi giù -4,7% nel 2014
affittare casa è sempre più conveniente, prezzi giù -4,7% nel 2014 il prezzo medio ora è di 8,4 euro al metro quadro cali generalizzati nei principali centri: bene padova (1,6), tengono meglio roma (0,1%)
DettagliCooperative: 70mila quelle attive, quasi la metà al Sud A guidarle 360mila amministratori: il 20% sono donne
Unione Italiana delle Camere di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura c o m u n i c a t o s t a m p a Cooperative: 70mila quelle, quasi la metà al Sud A guidarle 360mila amministratori: il 20%
DettagliIMU: PENALIZZATI I PENSIONATI E I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI, SALVAGUARDATI I SOLITI IGNOTI
: PENALIZZATI I PENSIONATI E I LAVORATORI DIPENDENTI E PENSIONATI, SALVAGUARDATI I SOLITI IGNOTI. ABITAZIONE PRINCIPALE DA 33 A 133 MEDI EURO L ANNO. SECONDE CASE SCONTI IN 59 CITTA PER I REDDITI MEDIO
DettagliPer le riparazioni fuori Garanzia:
Riparazioni in garanzia: Per poter usufruire dell'assistenza tecnica in garanzia, il cliente deve contattare la sede Packard Bell Italy S.r.l. tramite il numero a pagamento messo a disposizione. 199...
DettagliLa Presidente della FNCO Miriam Guana
FEDERAZIONE NAZIONALE DEI COLLEGI DELLE OSTETRICHE P.za Tarquinia, 5/D - 00183 Roma tel. 067000943 fax 067008053 e-mail: presidenza@pec.fnco.it - web: www.fnco.it Orario apertura linea telefonica: dal
DettagliProvince: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni)
Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)
DettagliPAGINE GIALLE. Roma, marzo 2006
PAGINE GIALLE Roma, marzo 2006 0 Per il 2006 è in corso il rinnovo dell accordo con SEAT. A tal riguardo Poste Italiane provvederà ad assicurare l intera distribuzione e raccolta dei set. Tale processo
DettagliRapporto UIL su IMU e TASI 2016 a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL
Rapporto UIL su IMU e TASI 2016 a cura del Servizio Politiche Territoriali della UIL IL 16 GIUGNO SI VERSA L ACCONTO DELL IMU E DELLA TASI PER GLI IMMOBILI DIVERSI DALL ABITAZIONE PRINCIPALE: QUASI 25
DettagliTasso di disoccupazione per sesso e provincia - media annua 2006 Ordinamento crescente Maschi % Femmine % Maschi e femmine % 1 Treviso 1,6 Belluno
Tasso di disoccupazione per sesso e provincia - media annua 2006 Ordinamento crescente Maschi % Femmine % Maschi e femmine % 1 Treviso 1,6 Belluno 2,3 Belluno 2,3 2 Mantova 1,7 Modena 3,2 Reggio Emilia
DettagliIl credit crunch nell economia italiana e per le piccole imprese
17 giugno 2013 Il credit crunch nell economia italiana e per le piccole imprese I dati desk sul credito alle imprese Dall avvento della crisi (dal 2008 in poi) l andamento dei prestiti alle imprese italiane
DettagliMINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI. Prospetto Informativo on line
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Prospetto Informativo on line Ricevuta del prospetto Tipo comunicazione Codice comunicazione 01 - Prospetto informativo 1001514C00394126 Data invio 13/02/2014
DettagliCENTRI DI LIQUIDAZIONE TUA
CENTRI DI LIQUIDAZIONE TUA Area di Agrigento (Sicilia) AG CDL CATANIA Alessandria (Piemonte) AL CDL MILANO Ancona (Marche) AN CDL PADOVA Aosta (Valle d'aosta) AO CDL MILANO Arezzo (Toscana) AR CDL ROMA
DettagliDI IMPRESE INDIVIDUALI
A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata
DettagliRecapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z
Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA
DettagliABRUZZO. Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'abruzzo, con sede a L Aquila
ABRUZZO Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'abruzzo, con sede a L Aquila 2 Soprintendenza unica Archeologia, belle arti e paesaggio per la città
DettagliPROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV
TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI
DettagliAbruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche
CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione
DettagliCCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale
CCIAA MACERATA - Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio
DettagliNUMERO UNITA IMMOBILIARI DI CATEGORIA A1 (ABITAZIONI DI TIPO SIGNORILE) PER PROVINCE ANNO 2012
DI CATEGORIA A1 (ABITAZIONI DI TIPO SIGNORILE) PER PROVINCE ANNO 2012 GENOVA 5.127 CATANZARO 136 FIRENZE 3.800 LECCO 136 NAPOLI 3.770 PORDENONE 132 MILANO 2.813 RAGUSA 126 TORINO 2.512 AOSTA 114 ROMA 2.121
DettagliIndicatori di domanda e offerta in materia civile dei Tribunali italiani (per circondario). Anno 2012 Sedi completamente rispondenti.
Ministero della Giustizia Direzione Generale di Statistica Indicatori di domanda e offerta in materia civile dei Tribunali italiani (per circondario). Anno 2012 Sedi completamente rispondenti. Circondario
DettagliIl fabbisogno abitativo Rinnovata emergenza
Il fabbisogno abitativo Rinnovata emergenza 2 Rapporto Famiglia-reddito-casa A cura della UIL Servizio Politiche Territoriali Novembre 2008 1 INDICE Nota introduttiva pag. 3 Dati demografici pag. 4 Tabella
DettagliRisultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010
Risultati finali elezioni Fondo Espero del 2-3 - 4 marzo 2010 SCRUTINIO A LIVELLO NAZIONALE (eseguito il 05/03/2010 alle ore 11:58) Preferenza Numero di voti LISTA 6: CISL SCUOLA 7374 LISTA 1: FLC CGIL
DettagliANDAMENTO DEL MERCATO AUTOVETTURE IN ITALIA PER PROVINCIA E MACRO-AREA ANNO 2011
ANDAMENTO DEL MERCATO AUTOVETTURE IN ITALIA PER PROVINCIA E MACRO-AREA ANNO 2011 A CURA DELL AREA PROFESSIONALE STATISTICA FEBBRAIO 2012 A.G. ANDAMENTO MERCATO AUTOVETTURE IN ITALIA PER PROVINCIA E MACRO-AREA
DettagliSMART CITY INDEX. La misurazione del livello di «smartness» Marco Mena
SMART CITY INDEX La misurazione del livello di «smartness» Marco Mena Lo Smart City Index Al fine di misurare il livello di smartness di una città, Between ha creato lo Smart City Index, un ranking delle
DettagliComponent IRAP Centro di costo e netta (8,50% di I) IRPEF
IRPEF Component IRAP Centro di costo e netta (8,50% di I) Soprintendenza al Museo Nazionale Preistorico Etnografico "L. Pigorini" 9.875,58 26.700,63 3.422,10 Museo Nazionale d'arte Orientale 10.523,16
DettagliBOVINI - Numero di capi per provincia - Classifica delle province maggiormente rappresentative
BOVINI - Numero di capi per provincia - Classifica delle province maggiormente rappresentative 1 BRESCIA 993.913 2 CUNEO 846.425 3 MANTOVA 682.566 4 VERONA 564.261 5 CREMONA 550.785 6 TORINO 491.341 7
DettagliCCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale
CCIAA MACERATA - Variazione tendenziale* delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna
DettagliFASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0
DettagliFIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12
DettagliFID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999
PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4
DettagliFITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5
DettagliFISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001
PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112
DettagliIl peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno
Il contributo delle imprese di stranieri* alla crescita della base imprenditoriale nazionale: anni 2011- Serie storica del saldo trimestrale aprile-giugno tra iscrizioni e cessazioni per tipologia di impresa
DettagliProvvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)
% Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76
Dettagli