Capitolo 2 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella
|
|
- Lelia Salvatori
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Capitolo 2 - parte 1 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella
2 Agenda - Introduzione - Principi dei protocolli dello strato applicativo - client server - richieste delle applicazioni alla rete - Introduzione alla qualità di servizio - Le applicazioni Internet: - Terminale remoto: Telnet M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 2
3 Le necessità del Sig. Rossi M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 3
4 La situazione Il sig. Rossi vuole informatizzare: una villa di proprietà un industria che produce sete composta da - un capannone industriale da 3000 m 2 - macchinari - laboratori colore ed studi design - una palazzina uffici di due piani con sala di rappresentanza e mostra - circa 20 dipendenti - due furgoncini M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 4
5 La proposta Creare un sistema basato sulle tecnologie Internet con al centro l informazione. Iniziare identificando : - le informazioni da scambiare - il loro flusso e l elaborazione - le richieste alle applicazioni Progettare un architettura modulare, semplice e distribuita, basata sulla comunicazione in rete. Tutte le applicazioni devono avere almeno le interfacce per gli standard aperti di Internet e magari avere codice pubblico. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 5
6 L informazione 1 ufficio vendite 2 amministrazione (ordini/personale) 3 magazzino 4 automazione e controllo del sistema produttivo 5 controllo accessi e sicurezza 7 informazione varia/pubblicità 8 telefonia e fax da Internet e verso Internet database (multimediale) database database controllo e funzionamento real time real time e video web e stampa sistema classico +... tutti M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 6
7 I flussi di informazione Analizzando i flussi di informazione, si conferma la necessità della comunicazione in rete per ogni componente, infatti : - tutte le componenti scambiano informazione con ogni altra locale e possono richiedere scambi con altre remote - lo scambio è sia sincrono che asincrono ed deve essere possibile in ogni momento della giornata - la quantità di dati scambiata è altamente variabile - lo scambio richiede normalmente un trasporto affidabile, e con garanzie diverse, ma non sempre (video o videoconferenza) - l informazione viaggia sempre fra una sorgente ed una o più destinazioni M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 7
8 L elaborazione e le applicazioni L informazione è digitale e richiede in genere una elaborazione ed una presentazione che avviene: idee di applicazioni: - all interno di basi dati - nell interfaccia verso l utente - nella comunicazione verso l esterno - nei sistemi di controllo mysql WEB, Linux WEB, , video, fax WEB, mysql + programmi d unione in PERL, Javascript, PHP,.. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 8
9 Agenda - Introduzione - Principi dei protocolli dello strato applicativo - client server - richieste delle applicazioni alla rete - Le applicazioni Internet: - Terminale remoto: Telnet M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 9
10 Applicazioni in rete: alcuni termini Processo: programma attivo all interno di un nodo. La comunicazione fra processi può avvenire all interno dello stesso nodo con - l interfaccia fornita dal sistema operativo oppure - attraverso un protocollo dello strato di applicazione che usi gli strati Internet. Il secondo è l unico possibile fra nodi distinti user agent: interfaccia fra l utilizzatore sopra e la rete sotto. Realizza una interfaccia utente ed un protocollo allo strato di applicazione. - Web : un browser - mail reader - streaming audio/video: media player M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 10
11 Internet fra processi nello stresso nodo applicazione applicazione trasporto trasporto network data link fisico loopback network data link fisico Vantaggio di astrarsi dalle specifiche del particolare S.O. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 11
12 Applicazioni e protocolli dello strato Applicazione: un servizio, una funzione realizzata attraverso processi distribuiti che comunicano fra loro p.e., , Web, condivisione di dischi, chat il funzionamento prevede lo scambio di messaggi Protocolli dello strato di applicazione una componente dell applicazione definiscono la sintassi ed il significato dei messaggi scambiati e le azioni da compiere utilizzano i servizi dello strato di trasporto application transport network data link physical application transport network data link physical application transport network data link physical M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 12
13 Il protocollo dello strato di applicazione Definisce: Tipi dei messaggi scambiati, p.e. messaggi di richiesta e risposta Sintassi dei tipi di messaggi: i campi nei messaggi e come sono delimitati Semantica dei campi, cioè il significato dell informazione in ciascun campo Regole per i modi ed i tempi di una risposta del processo ai messaggi Protocolli di pubblico dominio: - definiti nelle RFCs - permettono una facile interoperabilità tra protocolli p.e. HTTP, SMTP, HTML - permettono lo sviluppo di user agent diversi Protocolli proprietari: - le specifiche non sono note - sistema chiuso p.e., KaZaA, RealVideo M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 13
14 Paradigma Client-Server Nell uso di una applicazione in rete si distingue fra client e server Client: inizia la comunicazione e richiede tipicamente un servizio al sever. Web: client implementato nei browser; nella presentazione application transport network data link physical request reply Server: soddisfa il servizio richiesto dal client. Il server Web fornisce l informazione richiesta, il mail server smista la posta application transport network data link physical M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 14
15 Paradigma Client-Server I ruoli non sono necessariamente fissi. application transport network data link physical Possono invertirsi. Un client può essere nello stesso tempo un server, per la stessa applicazione o per un altra. Il ruolo è in funzione dei componenti dell applicazione disponibili sul nodo. application transport network data link physical M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 15
16 Quali richieste pone un applicazione alla rete? Capacità Alcune applicazioni (p.e., multimedia) richiedono una minima quantità di banda per funzionare. Altre (dette elastiche ) possono usare qualsiasi valore la rete rende disponibile Ritardo Solo alcune (e.g., telefono su IP, giochi multiplayer) sono sensibili al valore del ritardo, che deve in genere essere basso. Variazione del ritardo Solo alcune (quelle isocrone) sono sensibili ad una significativa variazione nel valore assoluto del ritardo M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 16
17 Quali richieste pone un applicazione alla rete? Perdita di pacchetti e dati Alcune applicazioni (p.e., audio o video) possono sopportare alcune perdite di pacchetti e dati. Altre (e.g., trasferimento di file, telnet) richiedono un trasporto affidabile al 100%, ma possono sopportare la perdita molti pacchetti durante il trasferimento. Non vanno confuse la perdita di pacchetti durante il trasferimento, con l affidabilità del trasferimento fornita dal protocollo di trasporto, cioè la perdita di dati. Durante un trasferimento di file possono perdersi molti pacchetti, ma il protocollo li ritrasmetterà ed il file trasferito sarà copia identica dell originale. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 17
18 Parametri di Qualità di Servizio I principali parametri per quantificare la qualità del servizio offetto da una rete sono : - ritardo in una direzione (one-way delay) - la variazione del ritardo (one-way IP packet delay variation o ipdv); - capacità; - perdita di pacchetti in una direzione (non dati). L insieme è comune a IETF e ITU-T. Nomenclatura e definizioni seguono la RFC 2330 (Framework for IP Performance metrics) and sono modificate secondo l evoluzione decisa dal gruppo di lavoro IPPM di IETF. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 18
19 Esempi FTP HTTP Voce su IP Video Capacità minima minima minima grande ritardo unidirezionale N/A minima media media ipdv N/A N/A piccola piccola Perdita di pacchetti medio-alta media bassa bassa Perdita di di dati nessuna nessuna piccola piccola Gli intervalli appropriati per ciascun parametro di QoS dipendono dalla particolare applicazione, per esempio il video interattivo e il video streaming hanno richieste ben differenti! M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 19
20 La scelta del protocollo di trasporto Applicazione terminale remoto Web trasferiento file streaming multimedia telefono su IP Protocollo dello strato di applicaz. SMTP [RFC 2821] Telnet [RFC 854] HTTP [RFC 2616] FTP [RFC 959] proprietario (e.g. RealNetworks) proprietario (e.g., Dialpad) Protocollo di trasporto scelto TCP TCP TCP TCP TCP or UDP normalmente UDP M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 20
21 Promemoria su TCP (servizio orientato alla connessione) TCP Transmission Control Protocol [RFC 793] fornisce un trasferimento affidabile di una sequenza (stream) di bytes per eliminare le perdita di dati: acknowledgements e ritrasmissioni controllo di flusso: il mittente è in grado di modulare la velocità di emissione dei pacchetti controllo di congestione: il mittente diminuisce la velocità di trasmissione se si accorge di una perdita di pachetti Trasferisce in modo affidabile dati fra sistemi Richiede una fase di handshaking (accordo) iniziale, in cui - vengono definiti dal protocollo i parametri della connessione - viene creato uno stato per la connessione in entrambi i nodi - non fornisce garanzie di - capacità - tempo di trasferimento M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 21
22 Promemoria UDP Servizio senza connessione UDP User Datagram Protocol [RFC 768]: - non stabilisce una connessione - non ha controllo di flusso - non ha controllo della congestione - non fornisce garanzie di - capacità - tempo di trasferimento - completezza dei dati UDP forrsiponde al più semplice protocollo di trasporto realizzabile, estramente compatto. Oggi il 95% del traffico Internet è trasportato su TCP, il resto su UDP. Le caratteristiche di controllo di flusso e congestione di TCP (elasticità) sono quelle che permettono un comportamento corretto di un flusso rispetto all altro (fairness). M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 22
23 Il servizio standard di rete: Best Effort Complessità nei sistemi, rete semplice (modello end-to-end) E in grado di crescere bene Degrada bene, il service non è mai rifiutato anche se le risorse sono congestionate (capacità, sistemi ) Basato sul multiplexing statistico e TCP M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 23
24 Promemoria indirizzamento in Internet Applicazione Trasporto rete Data Link Fisico Corrisponde ad una numero preciso di porta (80) del servizio, ma puo sceglierne anche una diversa. Usa anche l indirizzo IP numerico (od il nome) del destinatario L header specifico indica che è TCP (non UDP) L indirizzo univoco a livello mondiale dell interfaccia, in v4 (intero, 32 bit, unsigned) scritto nella forma Un indirizzo univoco a livello mondiale dell interfaccia, detto MAC (Medium Access Control) nella forma 08:00:2B:AF:2C:16 (esadecimale - 6 bytes) Nulla M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 24
25 Agenda - Introduzione - Principi dei protocolli dello strato applicativo - client server - richieste delle applicazioni alla rete - Le applicazioni Internet: - Terminale remoto: Telnet M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 25
26 Le applicazioni di Internet 5 applicazione telnet,, http, smtp, dns, ftp,... 4 trasporto TCP UDP ICMP 3 network IP 2 data link Ethernet, Wireless, PPP, SDH... 1 fisico Fibra ottica, Rame, Radio,... M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 26
27 Agenda - Introduzione - Principi dei protocolli dello strato applicativo - client server - richieste delle applicazioni alla rete - Le applicazioni Internet: - Terminale remoto: Telnet M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 27
28 Telnet Da RFC 0854: Lo scopo del protocollo TELNET è di fornire un metodo generale per un servizio di comunicazione bi-direzionale, per caratteri da 8 bit. Lo scopo primario [1983] è di avere un metodo standard per collegare uno all altro terminali fisici e processi orientati ai terminali. Il protocollo Telnet (RFC 0854) definisce un canale di comunicazione, basato su testo, in chiaro, fra un client ed un server. Il client crea un canale in chiaro di trasmissione testo trasparente, con il server. Il server Telnet (telnetd in Unix) offre un accesso, a linea di comandi, al sistema operativo del calcolatore su cui è attivo sulla porta 23. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 28
29 Telnet Nodo 1 Nodo 2 Processo che invoca il Client Telnet Porta 23 Processo con Server Telnet TCP IP Data Link TCP IP Data Link Pseudo-terminale Sistema Operativo terminale del Sistema Operativo collegato con linea seriale M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 29
30 Telnet Il trasferimento dei dati dal client al server avviene dopo una fase di handshaking iniziale con la negoziazioni di opzioni. Durante la connessione possono essere inviati comandi (intercettati dal protocollo) contemporaneamente al flusso di dati. Viene creto un netork virtual terminal (NVT) che è logicamente composto da una stampante e da una tastiera. I caratteri sono inviati dalla tastiera, che li invia anche alla stampante locale se si desidera l eco. Non ci si aspetta infatti che l eco debba attraversare la rete. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 30
31 ASCII American Standard Code for Information Interchange i è uno standard di valori a 7 bit per caratteri alfanumerici e caratteri di controllo (da 0 a 32 decimale) A B C D E F 0 NUL SOH STX ETX EOT ENQ ACK BEL BS HT LF VT FF CR SO SI 1 DLE DC1 DC2 DC3 DC4 NAK SYN ETB CAN EM SUB ESC FS GS RS US 2 SP! # $ % & ' ( ) * +, -. / : ; < = >? A B C D E F G H I J K L M N O 5 P Q R S T U V W X Y Z [ \ ] ^ _ 6 ` a b c d e f g h i j k l m n o 7 p q r s t u v w x y z { } ~ DEL ctrl^h = backspace, control^i = tab, ctrl^j = line feed, ctrl^l = form feed, ctrl^m = carriage return M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 31
32 Telnet Il protocollo Telnet è stato molto usato fino a pochi anni fa, ma ha lo svantaggio di trasmettere le informazioni in chiaro, non criptate. Per esempio, all atto dell autenticazione per il collegamento ad un nodo remoto, telnet trasmette la coppia username e password in chiaro, rendendole disponibili ad un eventuale ascoltatore dei pacchetti. Oggi è sostituito dal protocollo SSH (Secure Shell), più complesso e che crea un canale completamente criptato fra client e server. M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 32
33 M. Campanella Corso Reti ed Applicazioni - Como 2004 Cap 2-1 pag. 33
Capitolo 1 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003
Capitolo 1 - parte 1 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003 Precisazione Noi ci occuperemo solo della trasmissione di informazione in formato digitale. Un segnale analogico è basato su una
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE A INTERNET - 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons
DettagliIntroduzione. Obiettivo: Sommario: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio:
Introduzione Obiettivo: Introduzione alle reti di telecomunicazioni approccio: descrittivo uso di Internet come esempio Sommario: Introduzione Cos è Internet Cos è un protocollo? network edge network core
DettagliMODELLI ISO/OSI e TCP/IP
PARTE I - Reti di Calcolatori ed Internet MODELLI ISO/OSI e TCP/IP 2.1 Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto tra OSI e TCP/IP ARPANET Ethernet Reti ATM reti
DettagliTerminologia e concetti fondamentali La struttura di Internet (hardware e software):
Introduzione Terminologia e concetti fondamentali La struttura di Internet (hardware e software): Accesso alla rete: end-systems, applicazioni, mezzi trasmissivi Nucleo: commutazione, struttura della rete,
DettagliMODELLI ISO/OSI e TCP/IP
PARTE I - Reti di Calcolatori ed Internet MODELLI ISO/OSI e TCP/IP Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto tra OSI e TCP/IP ARPANET Ethernet Reti ATM reti wireless
DettagliIl livello trasporto: Introduzione e protocollo UDP
Corsi di Laurea in Ingegneria Informatica Ingegneria delle Telecomunicazioni Ingegneria dell Automazione Corso di Reti di Calcolatori Simon Pietro Romano (spromano@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it)
DettagliReti di Calcolatori:
Reti di Calcolatori: Internet, Intranet e Mobile Computing a.a. 2007/2008 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/reti/reti0708.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì
DettagliLa codifica dei caratteri
La codifica dei caratteri L obiettivo è quello di comunicare con il calcolatore usando il nostro linguaggio. Dobbiamo rappresentare le lettere dell alfabeto L insieme di simboli comunemente usati nell
DettagliFONDAMENTI DI INFORMATICA. Prof. PIER LUCA MONTESSORO. Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine. Codifica dei testi
FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Codifica dei testi 2000 Pier Luca Montessoro (si veda la nota di copyright alla slide n. 2) 1
DettagliApplicazioni e protocolli a livello applicazione
Applicazioni e protocolli a livello applicazione Applicazione: processi distribuiti comunicanti vengono eseguiti sugli host di rete come processi utente scambio di messaggi per implementare l applicazione
DettagliIl livello trasporto: Introduzione e protocollo UDP
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori a.a. 2009/10 Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Antonio Pescapè (pescape@unina.it) Il livello trasporto: Introduzione e
DettagliReti di calcolatori TCP/IP. Slide a cura di Simon Pietro Romano
Reti di calcolatori TCP/IP Slide a cura di Simon Pietro Romano spromano@unina.it Il livello rete Stack ISO/OSI Applicazione Presentazione Sessione Trasporto Rete Data Link Fisico Corso di Tecnologie dei
DettagliUDP. User Datagram Protocol. UDP Connectionless
UDP User Datagram Protocol IP fornisce un unreliable datagram service tra gli host I Transport protocols forniscono un servizio di consegna end-to-end tra gli endpoints di una connessione UDP Connectionless
DettagliRoadmap. to-end o Relayed. Comunicazione End-to. Comunicazione:
Roadmap Comunicazione: M. Carli Fondamenti di Internet 007 End-to-end o Relayed Unicast, multicast, broadcast Orientata alla connessione / non - Affidabile / non - Real time / non Orientata al messaggio
DettagliReti di Calcolatori Servizi di Rete Laboratorio di Didattica in Rete
Reti di Calcolatori Servizi di Rete Laboratorio di Didattica in Rete Reti di calcolatori Protocolli di Trasmissione: Il modello ISO/OSI L architettura TCP/IP Protocolli di trasmissione Un protocollo di
DettagliLo strato di Trasporto
Corso di Fondamenti di Reti di Telecomunicazioni LT - ELE / LM-TLC Reti di Telecomunicazioni a.a. 2016-2017 Lo strato di Trasporto Internet è composta da host connessi a reti a commutazione di pacchetto,
DettagliProgramma del corso
carla.raffaelli@unibo.it http://deis-tlc.deis.unibo.it Programma del corso 2005-2006 Parte I - Lo strato di trasporto: Trasporto senza connessione: UDP; trasporto orientato alla connessione: TCP; controllo
DettagliRappresentazione dei numeri naturali. La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice:
Rappresentazione dei numeri naturali La codifica associa alle informazioni dell alfabeto sorgente uno o più simboli dell alfabeto codice: 1 I 0001 / 2 II 0010 // 3 III 0011 /// 4 IV 0100 //// 5 V 0101
DettagliCapitolo 1 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella
Capitolo 1 - parte 1 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Precisazione Noi ci occuperemo solo della trasmissione di informazione in formato digitale. Un segnale analogico è basato su una variazione
DettagliInterazione tra processore, cache, memorie e dispositivi di I/O
Interazione tra processore, cache, memorie e dispositivi di I/O PROCESSORE UC ALU CLOCK L1 HARD DISK MONITOR L2 %# # %# # BUS MEMORIA CENTRALE %# # LETTORE CD_ROM %# # TASTIERA 1 Memoria ROM Esiste una
DettagliInternet (- working). Le basi.
Internet (- working). Le basi. 1 GABRIELLA PAOLINI (GARR) 18 OTTOBRE 2011 Capire come funziona Internet 2 FACCIAMO UN PASSO INDIETRO Internet È un insieme di reti interconnesse fra di loro su tutto il
DettagliCapitolo 3 - parte 1. Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003
Capitolo 3 - parte 1 Corso Reti ed Applicazioni Mauro Campanella Como 2003 Agenda - Le applicazioni per il Sig. Rossi - Lo strato di trasporto - Multiplexing/Demultiplexing - User Datagram Protocol (UDP)
DettagliPARTE 1 richiami. SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet )
PARTE 1 richiami SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet ) Parte 1 Modulo 1: Stack TCP/IP TCP/IP Protocol Stack (standard de facto) Basato su 5 livelli invece che sui 7 dello stack ISO/OSI Application
DettagliFondamenti di Internet e Reti. Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier
Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier 4 - Livello Rete (parte ) Antonio Capone, Matteo Cesana, Ilario Filippini, Guido Maier Strato di rete e strato di trasporto Lo strato di trasporto
DettagliProtocolli multimediali
Protocolli multimediali RTP, RTCP, RTSP Ormai molte applicazioni scambiano informazioni in cui le relazioni temporali sono molto importanti. La Telefonia via Internet, Videoconferenza, Lezioni a distanza,
DettagliProgrammazione in Rete
Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della
DettagliInformatica: arte e mestiere 3/ed
Internet l Indice Storia di Internet Il protocollo TCP/IP Indirizzi IP Intranet e indirizzi privati Nomi di dominio World Wide Web Ipertesti URL e HTTP Motori di ricerca Posta elettronica Architettura
DettagliPolitecnico di Milano Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione. Modelli Funzionali
Politecnico di Milano Scuola di Ingegneria Industriale e dell Informazione Modelli Funzionali 2 Il servizio di comunicazione o Date due o più entità remote o Possiamo descrivere il servizio di comunicazione
DettagliCapitolo 16 I servizi Internet
Capitolo 16 I servizi Internet Storia di Internet Il protocollo TCP/IP Indirizzi IP Intranet e indirizzi privati Nomi di dominio World Wide Web Ipertesti URL e HTTP Motori di ricerca Posta elettronica
DettagliLa codifica dei caratteri di un testo
La codifica dei caratteri di un testo L obiettivo è quello di comunicare con il calcolatore usando il nostro linguaggio. Dobbiamo rappresentare le lettere dell alfabeto L insieme di simboli comunemente
DettagliLa rappresentazione delle Informazioni
La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natura e forma diversa, così come siamo abituati a diverse rappresentazioni
DettagliMariarosaria Napolitano. Architettura TCP/IP. Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche
Mariarosaria Napolitano Architettura TCP/IP Corso di: Laboratorio di tecnologie informatiche e telematiche Contesto e Prerequisiti Contesto E' rivolto agli studenti del V anno degli Istituti Tecnici Industriali
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet AA 2004-2005 Reti e Sistemi Telematici 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host può essere client e/o server a livello applicazione Router:
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 2 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Commutazione di Circuito Le reti telefoniche utilizzano la tecnica della commutazione di circuito. I commutatori
DettagliIntroduzione a Internet e World Wide Web
Introduzione a Internet e World Wide Web Sommario Breve storia di Internet Commutazione di pacchetto e TCP/IP Il Web HTTP HTML CGI... Connessione tra basi di dati e Web Internetworking (collegamento fra
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE A INTERNET - 1 Internet: nomenclatura Host: calcolatore collegato a Internet ogni host
DettagliReti di comunicazione. Appunti Fonte: M. Addomine D. Pons - Informatica - Zanichelli
Reti di comunicazione Appunti Fonte: M. Addomine D. Pons - Informatica - Zanichelli 1 Le reti Con il termine rete si fa riferimento, in generale ai servizi che si ottengono dall integrazione tra tecnologie
Dettagli3: Architettura TCP/IP
1 1 3: Architettura TCP/IP Architettura di rete e Modello TCP/IP 2 Il modello TCP/IP nasce da un progetto del Dipartimento della Difesa USA per la realizzazione di una rete di trasmissione solida per le
DettagliI protocolli di rete. Mauro Gaspari
I protocolli di rete Mauro Gaspari 1 La comunicazione in rete è basata sul concetto di Standard Definizione: uno standard di rete è costituito da un insieme di regole e convenzioni che specificano come
DettagliUso di Internet: Esempio. Prof. Franco Callegati
Uso di Internet: Esempio Prof. Franco Callegati http://deisnet.deis.unibo.it Consultazione di una pagina WEB Per collegarsi a Internet un Utente apre il proprio Browser Web (B) Dal Sistema Operativo (Es:
DettagliSUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet )
PARTE 2 SUITE PROTOCOLLI TCP/IP ( I protocolli di Internet ) Parte 2 Modulo 1: Stack TCP/IP TCP/IP Protocol Stack (standard de facto) Basato su 5 livelli invece che sui 7 dello stack ISO/OSI Application
DettagliINTRODUZIONE A RETI E PROTOCOLLI
PARTE 1 INTRODUZIONE A RETI E PROTOCOLLI Parte 1 Modulo 1: Introduzione alle reti 1 Perché le reti tra computer? Collegamenti remoti a mainframe (< anni 70) Informatica distribuita vs informatica monolitica
DettagliSERVIZI DI TRASFERIMENTO DELL INFORMAZIONE
SERVIZI DI TRASFERIMENTO DELL INFORMAZIONE Trasparenza temporale Il tempo di trasporto delle diverse IU nella rete ha una variabilità che si può considerare nulla Trasparenza semantica Le diverse IU sono
DettagliSistemi di elaborazione delle informazioni
Sistemi di elaborazione delle informazioni Univ. degli studi Federico II di Napoli Ing. Antonio Fratini Reti di Telecomunicazione Una Rete di Telecomunicazione può essere definita come un sistema distribuito
DettagliLivello di trasporto:
Livello di : Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Queste slide sono un adattamento delle slide fornite dal libro di testo e pertanto protette da copyright. All material copyright 1996-2007 J.F Kurose and
DettagliLa rappresentazione delle Informazioni
La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natura e forma diversa, così come siamo abituati a diverse rappresentazioni
DettagliClassificazione delle applicazioni multimediali su rete
Classificazione delle applicazioni multimediali su rete 1 Sommario Architettura di riferimento Classificazione per funzionalità Classificazione per tipi di dati trasportati Classificazione per tipi di
DettagliIntroduzione. Informazione, rete, connettività
Introduzione Terminologia e concetti fondamentali La struttura di Internet (hardware e software): Accesso alla rete: end-systems, applicazioni, mezzi trasmissivi Nucleo: commutazione, struttura della rete,
DettagliPer approfondire: La rappresentazione delle informazioni all interno dei computer
Per approfondire: La rappresentazione delle informazioni all interno dei computer Scelta della rappresentazione dati Di solito è una scelta convenzionale A volte vi sono vincoli da rispettare Nel caso
DettagliArchitettura di rete. Modelli di Riferimento: TCP/IP e OSI. Modello di riferimento OSI. Modelli di riferimento. architettura di rete
I semestre 02/03 Modelli di Riferimento: TCP/IP e OSI Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/~auletta/ Architettura di rete architettura di rete insieme delle specifiche funzionali
DettagliLezione n.3 LIVELLO TRASPORTO
Università degli Studi di Pisa Lezione n.3 SSIS INFORMATICA LIVELLO TRASPORTO 30/11/2007 Laura Ricci Laura Ricci 1 LIVELLO TRASPORTO realizza un supporto per la comunicazione logica tra processi distribuiti
DettagliMODELLO TCP/IP LIVELLO 4 Trasporto. Il protocollo per il controllo della trasmissione. La gestione degli errori di trasmissione
Prof.ssa Daniela Decembrino MODELLO /IP LIVELLO 4 Trasporto Il protocollo per il controllo della trasmissione significa Transmission Control Protocol, cioè Protocollo per il Controllo della Trasmissione.
DettagliLe Reti Informatiche
Le Reti Informatiche modulo 5 Prof. Salvatore Rosta www.byteman.it s.rosta@byteman.it 1 Rete Ethernet di Prova: 1 Ogni computer inserito nella rete contiene almeno una scheda di interfaccia Ethernet. I
DettagliCorso di Sistemi di Misura Distribuiti. Ing. Domenico Capriglione
Corso di Sistemi di Misura Distribuiti Ing. Domenico Capriglione capriglione@unicas.it ARCHITETTURE CLIENT-SERVER I PROTOCOLLI TCP/IP E UDP ARCHITETTURE CLIENT-SERVER Cosa è un applicazione Client-Server?
DettagliIntroduzione alla rete Internet
Introduzione alla rete Internet Gruppo Reti TLC nome.cognome@polito.it http://www.telematica.polito.it/ INTRODUZIONE ALLE RETI TELEMATICHE - 1 Copyright Quest opera è protetta dalla licenza Creative Commons
DettagliCorso di Reti di Calcolatori
Politecnico di Torino Corso di Reti di Calcolatori Il modello ISO/OSI Indice degli argomenti... Il modello di riferimento ISO/OSI Sistemi, Applicazioni e Mezzi Trasmissivi Architettura a Livelli I Sette
DettagliTECN.PROG.SIST.INF. I Socket Roberta Gerboni
2015 - Roberta Gerboni Socket e porte I sistemi operativi multitasking possono fare girare contemporaneamente più processi dove ogni processo può rendere disponibili anche più servizi. Questi devono essere
DettagliTelematica di Base. Il livello di trasporto
Telematica di Base Il livello di trasporto Trasporto: Servizi e Protocolli Fornisce un servizio di communicazione logica tra applicazioni di rete I protocolli di trasporto sono in esecuzione sugli host
DettagliStrato di trasporto. Livello di applicazione SAP. Livello di trasporto. Livello di rete SAP
Strato di trasporto Lo strato di trasporto si colloca al livello 4 dello strato ISO-OSI e svolge il compito di mettere in comunicazione diversi processi software. La comunicazione tra applicazioni avviene
DettagliISO- OSI e architetture Client-Server
LEZIONE 9 ISO- OSI e architetture Client-Server Proff. Giorgio Valle Raffaella Folgieri giorgio.valle@unimi.it folgieri@dico.unimi.it Lez 10 modello ISO-OSI e architettura client-server 1 Nelle scorse
DettagliReti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori ed Internet. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Architettura dei Servizi di Rete
Reti di Calcolatori ed Internet Reti di Calcolatori ed Internet Corso di Informatica Generale (Roberto BASILI) Teramo, 13 Dicembre, 2000 Architettura dei Servizi di Rete Collegamenti Internet ed i Servizi
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Informatica. Corso di Reti di Calcolatori I
Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di Reti di Calcolatori I Roberto Canonico (roberto.canonico@unina.it) Giorgio Ventre (giorgio.ventre@unina.it) Il livello trasporto: introduzione Il protocollo
DettagliArchitetture di rete. 4. Le applicazioni di rete
Architetture di rete 4. Le applicazioni di rete Introduzione L avvento di tecnologie (hw, sw, protocolli) di rete avanzate ha permesso la nascita di architetture software molto evolute che permettono lo
DettagliCorso di Informatica
CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Protocolli di trasmissione 2 Introduzione Un protocollo di trasmissione è un insieme di regole
DettagliInformatica. Alfredo Cuzzocrea. Reti di Calcolatori
Informatica Alfredo Cuzzocrea PROTOCOLLI DI COMUNICAZIONE Protocolli di comunicazione: regole che formalizzano la cooperazione tra calcolatori collegati in rete (dalle caratteristiche fisiche del segnale
DettagliISO OSI. International Standard Organization Open System Interconnection
ISO OSI International Standard Organization Open System Interconnection Open System Interconnection Verso gli anni '80 l'iso promuove un'azione volta alla definizione di un modello di riferimento a strati
DettagliProgramma del corso. Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori
Programma del corso Introduzione Rappresentazione delle Informazioni Calcolo proposizionale Architettura del calcolatore Reti di calcolatori Evoluzione dei sistemi informatici Cos è una rete? Insieme di
DettagliInternet protocol stack
Protocolli stratificati (Intro III Parte) Le reti sono complesse! olte parti : host router Link su mezzi diversi protocol hardware, software Domanda: Che speranza abbiamo di organizzare la struttura della
DettagliInformatica. Dipartimento di Economia. Ing. Cristiano Gregnanin. 8 novembre Corso di laurea in Economia
Informatica Dipartimento di Economia Ing. Cristiano Gregnanin Corso di laurea in Economia 8 novembre 2016 1 / 28 Rete informatica La rete informatica è la condivisione d informazioni o servizi. un computer
DettagliLo strato di applicazione in Internet
Lo strato di applicazione in Internet Prof. Ing. Carla Raffaelli a.a. 2004/2005 Protocolli applicativi Sono i protocolli utilizzati dalle applicazioni per scambiarsi informazioni Esempi: HTTP per il web,
DettagliCorso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 6
Reti di Telecomunicazione Lezione 6 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Lo strato di applicazione protocolli Programma della lezione Applicazioni di rete client - server
DettagliIntroduzione al Linguaggio C
INFORMATICA 1 Lezione 3 (Introduzione al Linguaggio C, Introduzione ai Tipi di dato, Cenni alla codifica binaria) Introduzione al Linguaggio C 1 Passi fondamentali del C Definito nel 1972 (AT&T Bell Labs)
DettagliLezione 3 Introduzione allo stack protocollare TCP/IP. Prof.ssa Gaia Maselli
Lezione 3 Introduzione allo stack protocollare TCP/IP Prof.ssa Gaia Maselli maselli@di.uniroma1.it Hardware e software Si è fornita una panoramica della struttura e delle prestazioni di Internet, che è
DettagliMetodologie Informatiche Applicate al Turismo
Metodologie Informatiche Applicate al Turismo 3. Introduzione a Internet Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di Laurea
DettagliProgrammazione in Rete
Programmazione in Rete a.a. 2005/2006 http://www.di.uniba.it/~lisi/courses/prog-rete/prog-rete0506.htm dott.ssa Francesca A. Lisi lisi@di.uniba.it Orario di ricevimento: mercoledì ore 10-12 Sommario della
DettagliReti di Calcolatori. Master "Bio Info" Reti e Basi di Dati Lezione 3
Reti di Calcolatori Sommario Software di rete Livello Trasporto (TCP) Livello Rete (IP, Routing, ICMP) Livello di Collegamento (Data-Link) Livello Trasporto (TCP) I protocolli di trasporto sono eseguiti
DettagliMODELLI ISO/OSI e TCP/IP
D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 1 Reti di Calcolatori MODELLI ISO/OSI e TCP/IP D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 2 Reti di Calcolatori Livelli e Servizi Il modello OSI Il modello TCP/IP Un confronto
DettagliCorso di Alfabetizzazione Informatica
Corso di Alfabetizzazione Informatica Lezione 8 Francesco Fontanella Una definizione di Rete Una moderna rete di calcolatori può essere definita come: UN INSIEME INTERCONNESSO DI CALCOLATORI AUTONOMI Tipi
Dettagli2: Architettura delle reti e modello OSI
1 1 2: Architettura delle reti e modello OSI Architettura di rete 2 Una rete è costituita da componenti hardware (cavi, interfacce, circuiti integrati, processori, RAM, ) e componenti software (per la
DettagliTecniche di gestione delle reti di calcolatori. Unità didattica 2.1 Topologie e S. O. di rete
Tecniche di gestione delle reti di calcolatori Unità didattica 2.1 Topologie e S. O. di rete Il modello OSI Sommario Architettura TCP/IP Storia delle reti di calcolatori Le prime reti di calcolatori nacquero
DettagliLa rappresentazione delle informazioni
Parte 8 La rappresentazione delle informazioni Scelta della rappresentazione Di solito è una scelta convenzionale Spesso ci sono vincoli da rispettare Nel caso dei computer il vincolo è la rappresentazione
Dettagli