collaborazione delle istituzioni scolastiche.
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- Eleonora Cocco
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1 ALLEGATO A istituti culturali" 7 "Spettacolo dal vivo e riprodotto" L'intervento 7 "Spettacolo dal vivo e riprodotto", afferente al Progetto regionale 4, secondo quanto stabilito dal Documento di economia e finanza regionale 2018 con cui viene data attuazione al Programma regionale di Sviluppo , prevede tra gli altri: a) il sostegno di progetti di attività di enti, istituzioni e fondazioni costituenti il sistema dello spettacolo dal vivo di cui all art 39, comma 1 della l.r. 21/2010, come di seguito specificato: - Fondazione Toscana Spettacolo, costituita per iniziativa della Regione; - Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, soggetto riconosciuto dallo Stato e partecipato dalla Regione; - Fondazione Teatro della Toscana, Teatro nazionale riconosciuto dallo Stato; - Fondazione Rete Toscana Classica, per le attività di diffusione della cultura musicale, ed in particolare della musica colta; b) progetti di attività degli enti già accreditati ai sensi dell'art. 39, comma 2 della l.r. 21/2010 (Compagnia Virgilio Sieni, Associazione Teatrale Pistoiese, Associazione Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi, Fondazione Sipario Toscana, Centro di ricerca, produzione, didattica musicale Tempo Reale, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee); c) sostegno del progetto di attività ai sensi dell art 43, comma 3 della l.r. 21/2010 dell'orchestra Camerata Strumentale Città di Prato; La Regione Toscana, in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dal PRS e degli interventi individuati dal DEFR 2018 promuove e sostiene finanziariamente: a) enti, istituzioni e fondazioni costituenti il sistema dello spettacolo dal vivo di cui all art 39, comma 1 della l.r. 21/2010: Fondazione Toscana Spettacolo per il progetto di attività che ha come obiettivo quello di garantire un'offerta qualificata anche ai piccoli centri della toscana: le attività previste coinvolgono 57 comuni diffusi sull'intero territorio regionale e la struttura del circuito è costituita da 64 spazi teatrali. L'offerta della Fondazione, riconosciuta dal MiBAC quale circuito multidisciplinare, spazia dalla prosa alla danza, dalla musica al teatro ragazzi e le attività di distribuzione degli spettacoli si completano con rassegne tematiche, attività estive e iniziative di promozione e formazione tese ad ampliare e rinnovare il pubblico, in particolare dei giovani. La programmazione prevede un'attenzione perticolare per le giovani compagnie, oltre che per i soggetti produttivi toscani. Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino per il progetto di attività che comprende l'opera lirica, la musica sinfonica, la danza e si articola nella stagione lirica, nella stagione sinfonica, nella stagione per le scuole e le famiglie e culmina nel Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Prosegue la collaborazione con i Teatri di tradizione di Pisa, Lucca e Livorno e di altre importanti Istituzioni culturali del territorio. Alla partecipazione del pubblico è rivolta particolare attenzione attraverso percorsi tematici, guide all'ascolto, conversazioni musicali. Fondazione Teatro della Toscana per il progetto di attività teatrale che si connota per la sua tradizione e storicità ma anche per il carattere multidisciplinare sottolineato dall'interazione con Virgilio Sieni, Fabbrica Europa, il Maggio Musicale Fiorentino. Il progetto si snoda in un percorso che coinvolge le diverse sedi di spettacolo: il Teatro della Pergola e il Niccolini di Firenze, Il Teatro Era di Pontedera, il Teatro Studio di Scandicci. L'offerta culturale si fonda sull'attività di produzione che insieme guarda al teatro classico e di ricerca, ma anche sull'attività di ospitalità. La formazione, la valorizzazione dei nuovi talenti e il ricambio generazionale rimane un obiettivo del teatro
2 nazionale anche per il La programmazione, inoltre, prevede interventi diretti alle giovani generazioni, alle famiglie e ai più piccoli, alle scuole. Fondazione Rete Toscana Classica per il progetto di attività volto alla diffusione della cultura musicale, e in particolare della musica colta, utilizzando la radio quale mezzo di divulgazione capillare nel territorio regionale, garantendo un'offerta qualificata e diversificata al fine di rispondere al maggior numero di pubblici. Il progetto comprende la trasmissione di brani integrali, rubriche di approfondimento, cicli tematici dedicati ad argomenti d'attualità, notiziari culturali e la trasmissione in differita o in diretta di concerti dal vivo.. Il soggetto collabora con altri enti e istituzioni culturali, quali l'orchestra Regionale Toscana, la Scuola di Musica di Fiesole, l'orchestra Camerata Strumentale di Prato. b) gli enti già accreditati ai sensi dell'art. 39, comma 2 della l.r. 21/2010: - Compagnia Virgilio Sieni, per il progetto di attività di ricerca sui linguaggi del corpo in relazione alle arti contemporanee che prevede pratiche di ospitalità, residenze per artisti, laboratori, produzioni. Il progetto si sviluppa attraverso un intreccio di relazioni con diverse istituzioni del territorio, creando una geografia degli spazi della città che vengono restituiti alla cultura come luoghi del fare artistico. L'attività di formazione ha un ampio arco di destinatari che vanno dall'infanzia alla maturità, dai giovani danzatori in formazione ai professionisti; - Associazione Teatrale Pistoiese, per il progetto che si compone dell'attività di produzione, di ospitalità e che si caratterizza per l'interdisciplinarietà e le contaminazioni delle arti. Le residenze, come luogo di incubazione di giovani compagnie e di gruppi con poetiche e linguaggi differenti, costituiscono un tratto distintivo e continuativo del progetto di attività. La promozione della partecipazione del pubblico è realizzata attraverso diverse modalità con l'obiettivo di far crescere un pubblico consapevole e in grado di costruirsi propri percorsi di visione; - Associazione Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi, per un progetto artistico che ha come obiettivo quello di coinvolgere fasce di pubblico le più vaste e differenziate possibili. L'attività di produzione si caratterizza per una ricerca di esperienze originali e innovative; gli stessi criteri di originalità si rintracciano nella composizione dell'offerta degli spettacoli in ospitalità. I percorsi di educazione alla visione, le attività di promozione svolte in collaborazione con le istituzioni scolastiche, insieme ad altre azioni di formazione del pubblico, completano il progetto di attività Fondazione Sipario Toscana, per il progetto di attività rivolto al pubblico dell'infanzia e della gioventù che comprende la produzione e l'ospitalità, la promozione e la formazione del pubblico. La Fondazione conferma per l'annualità 2018 l'attenzione per l'innovazione dei linguaggi. - Centro di ricerca, produzione, didattica musicale Tempo Reale, per il progetto incentrato sulla produzione, promozione e valorizzazione della ricerca musicale e sonora: la produzione di nuove opere è realizzata sia con compositori e artisti affermati che con giovani musicisti emergenti; la ricerca musicale è volta da un lato alla sperimentazione sul linguaggio musicale e sulle nuove forme di proposta di spettacolo, dall'altra all'applicazione delle nuove tecnologie digitali nel campo del suono e della musica. Continuano le attività didattiche rivolte ai bambini e ai giovani e le attività di formazione e promozione della partecipazione del pubblico. - Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee per il progetto di attività teso a valorizzare le espressioni artstiche più innovative e le creazioni che esplorano l'interdisciplinarietà dei linguaggi contemporanei attraverso eventi, produzioni e coproduzioni. L'attività 2018 è rivolta anche al sostegno della creatività emergente con l'obiettivo di contribuire alla professionalizzazione di giovani artisti. La programmazione prevede la realizzazione di festival multidisciplinari, progetti di produzione e formazione. c) Orchestra Camerata Strumentale Città di Prato ai sensi dell art 43, comma 3 della l.r. 21/2010: Orchestra Camerata Strumentale Città di Prato per il progetto di diffusione della cultura musicale, di valorizzazione del repertorio classico e contemporaneo. La programmazione 2018 prevede sessantasette manifestazioni tra quelle a carattere sinfonico e quelle di contenuto cameristico. L'offerta si rivolge ad un pubblico ampio superando confini di provenienza, età e livello sociale. E' confermata e potenziata l'attività di formazione del pubblico, in particolare dei giovani con la
3 collaborazione delle istituzioni scolastiche. Il contributo finanziario per il sostegno di progetti di attività di enti, istituzioni e fondazioni costituenti il sistema dello spettacolo dal vivo di cui all art 39, comma 1 della l.r. 21/2010, degli enti accreditati ai sensi dell'art. 39, comma 2 della l.r. 21/2010 e degli enti di diffusione e promozione nell'ambito musicale ai sensi dell'art. 43, comma 3 della l.r. 21/2010 di seguito riportati, è assegnato, come da istruttoria agli atti del settore, nel rispetto del limite massimo dell'80% del costo complessivo del progetto sulla base dei dati e informazioni contenuti nel programma di attività annuale, corredato di relazione artistica e del bilancio di previsione annuale con proiezione triennale trasmessi dai soggetti, in applicazione delle modalità operative per la determinazione del contributo, come stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 134/2018, rispettivamente al punto a. 1.1) ad eccezione di Fondazione Rete Toscana Classica per cui le modalità operative sono stabilite al punto a.1.3, al punto a.1.4) e al punto a.1.3). Le risorse finanziarie, stanziate nel bilancio di previsione e disponibili sul capitolo 63286, ammontano complessivamente ad euro ,00 e sono assegnate come di seguito indicato: Fondazione Toscana Spettacolo 1,100, Fondazione Teatro del Maggio Musicale Fiorentino 1,600, Fondazione Teatro della Toscana 1,000, Fondazione Rete Toscana Classica 275, Enti accreditati ,00 Orchestra Camerata Strumentale Città di Prato 35, Il contributo sarà liquidato dietro presentazione da parte dei soggetti beneficiari, entro il termine massimo del 30 novembre o entro il termine massimo del 31 dicembre nel solo caso in cui le attività si realizzano nell'ultimo trimestre dell'anno, di relazione sulle attività svolte e di rendicontazione analitica delle spese inerenti il progetto presentato e riferibili ad attività ed azioni previste dallo stesso, per l'importo corrispondente al contributo regionale assegnato. Entro il termine del 31 gennaio 2019, il soggetto è tenuto a presentare la rendicontazione complessiva dell'attività realizzata nel 2018 corredata di relazione artistica e del bilancio consuntivo approvato dagli organi competenti. istituti culturali" 8 "Finalità sociali dello spettacolo" L'intervento 8 "Finalità sociali dello spettacolo" afferente al Progetto regionale 4, secondo quanto stabilito dal Documento di economia e finanza regionale 2018, con cui viene data attuazione al Programma regionale di Sviluppo , prevede tra gli altri:
4 - sostegno a progetti di attività che valorizzano il teatro e le arti dello spettacolo quali elementi di crescita civile e sociale di ogni cittadino, ai sensi dell'art. 39, comma 2, della l.r. 21/2010: a) Teatro in carcere progetti di attività che valorizzano lo spettacolo dal vivo come strumento di intervento negli Istituti di pena per favorire la socializzazione della popolazione detenuta, realizzati da soggetti qualificati che hanno svolto attività continuativa in tale ambito. c) Teatro Sociale progetti di attività che promuovono la partecipazione ed il protagonismo di soggetti con disagio fisico e psichico e che si caratterizzano per la ricerca, l'innovazione dei linguaggi artistici e la proposta di nuove forme di spettacoli, realizzati da soggetti che svolgono attività continuativa di teatro sociale. La Regione Toscana, in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dal PRS e degli interventi individuati dal DEFR 2018, promuove e sostiene finanziariamente progetti di attività teatrali e musicali quali laboratori sulle tecniche attoriali e della messainscena e/o sulle culture musicali, stesura di testi e preparazione di improvvisazioni, organizzazione di performance e spettacoli, ospitalità di spettacoli e produzione di spettacoli finalizzati al coinvolgimento di soggetti in situazioni di disagio fisico o psichico. Il contributo finanziario per il sostegno di progetti di attività di Teatro in Carcere e di Teatro sociale sarà assegnato nel rispetto del limite massimo dell'80% del costo complessivo del progetto, sulla base dei dati e informazioni contenuti nel progetto, corredato di relazione sulle attività e di previsione di costi e ricavi, presentati dai soggetti, in applicazione delle modalità operative per la determinazione del contributo, come stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 134/2018, al punto d.3 "Contributi per progetti di interesse regionale" e specificatamente al punto 3.1) "Teatro in Carcere" e al punto 3.3) "Teatro sociale. Le risorse finanziarie per l'intervento 8 "Finalità sociali dello spettacolo", stanziate nel bilancio di previsione e disponibili sul capitolo 63287, ammontano complessivamente ad euro ,00. Il contributo sarà liquidato dietro presentazione, entro il termine massimo del 30 novembre o entro il termine massimo del 31 dicembre nel solo caso in cui le attività si realizzano nell'ultimo trimestre dell'anno, di relazione sull'attività svolta e di rendicontazione analitica delle spese inerenti il progetto presentato e riferibili ad attività ed azioni previste dallo stesso, per l'importo corrispondente al contributo regionale assegnato. istituti culturali" 10 "Formazione musicale di base e progetti di educazione musicale" L'intervento 10 "Formazione musicale di base e progetti di educazione musicale", afferente al Progetto regionale 4, secondo quanto stabilito dal Documento di economia e finanza regionale 2018 con cui viene data attuazione al Programma regionale di Sviluppo prevede l'attivazione
5 di progetti di attività di promozione e di educazione musicale di base realizzate da formazioni bandistiche e corali, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni toscane riconosciute di bande musicali e di gruppi corali, ai sensi dell'art.46, comma 1 della L.R. 21/2010. La Regione Toscana, in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi definiti dal PRS e degli interventi individuati dal DEFR 2018, sostiene le attività di promozione e di educazione musicale di base realizzate da formazioni bandistiche e corali che siano iscritte, rispettivamente, all'articolazione regionale dell'associazione Nazionale Bande Italiane Musicali Autonome (di seguito A.N.B.I.M.A.) e all'associazione Cori della Toscana e le attività di coordinamento e formazione musicale svolte dall'articolazione regionale A.N.B.I.M.A. e dall'associazione Cori della Toscana. Il contributo finanziario per il sostegno di progetti di promozione e di educazione musicale di base, sarà assegnato, sulla base dei dati e informazioni contenuti nel progetto, corredato di relazione sulle attività e di previsione di costi e ricavi, presentati dall'articolazione regionale A.N.B.I.M.A. e dall'associazione Cori della Toscana, in applicazione delle modalità operative per la determinazione del contributo, come stabilito dalla deliberazione della Giunta regionale n. 134/2018, al punto d.3 "Contributi per progetti di interesse regionale" e specificatamente al punto 5). L'articolazione regionale A.N.B.I.M.A. e l'associazione Cori della Toscana presentano istanza di contributo, unitamente ai propri progetti di coordinamento e formazione musicale e ai progetti di attività di promozione e di educazione musicale redatti, rispettivamente, da ciascuna formazione bandistica e corale. Ciascuna formazione bandistica e corale può presentare un solo progetto di attività di promozione e di educazione musicale. Ai fini dell'ottenimento del contributo è richiesta la compartecipazione finanziaria del soggetto richiedente al costo del progetto nella misura minima dell'20% dei costi. Le risorse finanziarie stanziate nel bilancio di previsione , disponibili sul capitolo 63287, ammontano complessivamente a euro ,00 e sono destinate come di seguito indicato: - euro ,00 di cui euro ,00 per il sostegno delle attività di promozione e di educazione musicale di base realizzate da formazioni bandistiche ed euro 5.000,00 per il sostegno delle attività di coordinamento e formazione musicale realizzate dall'articolazione regionale A.N.B.I.M.A.; - euro ,00 di cui euro ,00 per il sostegno delle attività di promozione e di educazione musicale di base realizzate da formazioni corali ed euro 5000,00 per il sostegno delle attività di coordinamento e formazione musicale realizzate dall'associazione Cori della Toscana. Il contributo sarà liquidato dietro presentazione, entro il termine massimo del 30 novembre o entro il termine massimo del 31 dicembre nel solo caso in cui le attività si realizzano nell'ultimo trimestre dell'anno, di relazione sull'attività svolta e di rendicontazione analitica, per l'importo corrispondente al contributo regionale assegnato, delle spese inerenti il progetto presentato e riferibili ad attività ed azioni previste dallo stesso. L'articolazione regionale A.N.B.I.M.A. e l'associazione Cori della Toscana attribuiscono, rispettivamente, il contributo a ciascuna formazione bandistica e corale nella misura dell'80% sulla base dell'entità numerica dei progetti presentati dalle formazioni e nella misura del 20% in base al numero di corsi di educazione musicale realizzati da ciascuna formazione nell'annualità 2018.
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