PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA RIFERITO A TUTTI GLI ALUNNI H E CON BES (A.S. 2013/14)
|
|
- Federigo Basilio Lombardi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA RIFERITO A TUTTI GLI ALUNNI H E CON BES (A.S. 2013/14) (Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica ). Premessa Accogliere gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (alunni con disabilità ed alunni appartenenti all area dello svantaggio scolastico), significa fare in modo che essi siano parte integrante del contesto scolastico, assieme agli altri alunni, alla pari degli altri alunni, senza discriminazione alcuna; significa assicurare a tutti il diritto allo studio e al successo scolastico. In tale prospettiva, è necessario da parte della scuola non solo un impegno forte di conoscenza e di valorizzazione della realtà personale, umana, sociale e familiare degli alunni con Bisogni Educativi Speciali ma anche e soprattutto un impegno di promozione della loro formazione attraverso la realizzazione di un organizzazione educativa e didattica personalizzata, sia negli obiettivi sia nei percorsi formativi che nelle strategie didattiche. E necessario che la scuola ri-conosca le reali capacità cognitive del singolo alunno, i suoi punti di forza, le sue potenzialità e su essi progetti cammini di lavoro: il Piano Educativo Individualizzato, Progetto di vita per gli alunni con disabilità e il Piano Didattico Personalizzato per gli alunni con DSA ed appartenenti all area dello svantaggio scolastico. E importante che gli alunni avvertano questo riconoscimento e si sentano aiutati nel loro impegno di autorealizzazione personale. Nello sviluppo di ciascuna singola storia educativa e personale, le difficoltà connesse alle diverse disabilità ed all area dello svantaggio scolastico si ripercuotono principalmente sull apprendimento e sullo sviluppo delle competenze. Quando ciò non è adeguatamente riconosciuto, considerato e trattato in ambito scolastico, causa anche ricadute sugli aspetti emotivi, di costruzione dell identità, della stima di sé, delle relazioni con i pari. L integrazione degli alunni con disabilità o appartenenti all area dello svantaggio scolastico può essere realizzata solo in una scuola che ri-conosca effettivamente i Bisogni Educativi Speciali. Per raggiungere le finalità individuate la nostra scuola si avvarrà di diversi percorsi: Saranno curati i rapporti con specialisti e istituzioni locali sia per la realizzazione di eventuali Progetti integrati, sia per la stesura congiunta del Profilo Dinamico Funzionale e del Piano Educativo Individualizzato relativo agli alunni con disabilità o del Piano Educativo Personalizzato relativo agli alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento o appartenenti all area dello svantaggio scolastico, sia per particolari situazioni problematiche che eventualmente si potranno creare. Si cercherà di agganciare il più possibile il lavoro dell alunno a quello del gruppo classe ed accanto al necessario intervento individualizzato o personalizzato, saranno privilegiate comunque le attività a piccoli gruppi e/o laboratoriali senza mai perdere di vista le finalità dell integrazione. Saranno previsti incontri di continuità con i diversi ordini di scuola con particolare attenzione alla realizzazione di attività idonee agli alunni con Bisogni Educativi Speciali.
2 Per gli alunni con disabilità, gli insegnanti di sostegno si riuniranno coordinati dall insegnante Funzione strumentale AREA 4.2 al fine di analizzare, confrontare ed elaborare le strategie di intervento più idonee al raggiungimento degli obiettivi programmati nei diversi Piani Educativi Individualizzati. Per gli alunni con DSA ed appartenenti all area dello svantaggio scolastico, gli insegnanti curriculari si riuniranno, coordinati dall insegnante Funzione Strumentale AREA 4.1 al fine di analizzare, confrontare ed elaborare le strategie di intervento più idonee al raggiungimento degli obiettivi programmati nei diversi Piani Didattici Personalizzati. Per gli alunni con disabilità sarà effettuato il rilevamento delle difficoltà oggettive nei campi dell apprendimento che l alunno manifesta e compilato il Percorso educativo individualizzato. Per gli alunni con DSA e in situazione di svantaggio scolastico, ai docenti curriculari saranno forniti: adeguate informazioni sui Disturbi Specifici di Apprendimento e/o la patologia specifica; riferimenti per reperire materiale didattico formativo adeguato; informazioni sulle tecnologie informatiche compensative; criteri sulla compilazione del Piano Didattico Personalizzato. Rilevazione dei BES presenti nella scuola. Nella nostra scuola sono presenti alunni portatori di B.E.S., di cui alunni con D.S.A., con D.E.S.. e diversamente abili. Raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in rapporto con azioni strategiche dell Amministrazione. 1) alunni diversamente abili - Nella nostra scuola sono iscritti alunni in situazione di disabilità di natura psico-fisica, sensoriale e con notevole compromissione nell area relazionale, affettiva e della conoscenza del proprio sé. Per i suddetti alunni si prevede un percorso individualizzato teso a: -favorire un armonico sviluppo delle capacità sotto il profilo gnosico-prassico e socio-affettivo; -fornire ambienti che favoriscano lo sviluppo del contatto sociale e delle capacità di interagire; -potenziare i livelli di autostima al fine di una serena accettazione dei propri limiti, ma anche delle proprie abilità; -aiutare tali soggetti ad un migliore sviluppo della propria autonomia che l indirizzi verso un minore aiuto fisico e quindi all uso del proprio corpo e delle proprie abilità in modo autonomo ed indipendente; - promuovere un vissuto esperienziale che li avvicini il più possibile alle esigenze della vita per assumere, nel corso di tali esperienze, una serie di conoscenze, una consapevolezza di se stessi e una migliore e spontanea integrazione scolastica e sociale; - dare l opportunità ad ogni alunno di accedere ad una serie di attività formative che permettano loro di acquisire competenze specifiche, spendibili laddove è possibile, nel mondo lavorativo. La proposta del Piano Annuale delle attività formative per gli alunni diversamente abili, pertanto, prevede la realizzazione di laboratori a classi aperte che si svolgeranno prevalentemente la mattina durante le attività curriculari e, in alcuni casi, con la collaborazione di alcune scuole ed associazioni del territorio. Tali laboratori saranno: 1)Laboratorio di cineforum con scrittura creativa (finalizzato a:
3 dare ai partecipanti (adolescenti disabili e non) l opportunità di confrontarsi e mettersi in discussione attraverso la visione del film avvicinarsi alla realtà cinematografica in modo critico per avere argomenti di discussione vicini a quelli dei coetanei saper realizzare un cortometraggio (sceneggiatura e realizzazione) Tale attività si svolgerà in collaborazione con i docenti di sostegno e le operatrici sociali in servizio presso la scuola; 1)Laboratorio di Arti Applicate (finalizzato alla ricerca espressiva e comunicativa mediante l arte) a cura dei docenti di sostegno e delle operatrici sociali in servizio presso la scuola; 2) Laboratorio di informatica di base ( finalizzato all acquisizione di competenze specifiche nel campo dell informatica ed al rafforzamento delle capacità espressivo-comunicative mediante l utilizzo del computer) realizzato sotto la guida dei docenti di sostegno e delle operatrici sociali in servizio presso la scuola; 3) Laboratorio Progetto piscina (l attività proposta ha lo scopo di avvicinare i diversamente abili all ambiente acquatico, nella convinzione che, in tali ambiti, si possano realizzare finalità di integrazione, di diritto al movimento e di diritto allo sviluppo, inteso in tutte le sue accezioni) a cura dei docenti di sostegno e delle operatrici sociali in servizio presso la scuola; 4) Laboratorio Progetto continuità ( finalizzato alla realizzazione di laboratori in rete con la Scuola Media G. Fortunato di Matera); 5) Laboratorio del Saper fare la spesa dell Euro ( finalizzato al riconoscimento ed all utilizzo del denaro); 6) Progetto Conosciamo il territorio: l acqua e l argilla (il progetto si pone come obiettivo di far conoscere ai discenti il territorio materano mediante visite guidate) 7) Progetto di canto Canzoniamo (la finalità primaria del progetto è quella di realizzare un percorso che favorisca l inclusione attraverso l ascolto musicale e l educazione al canto) Le attività saranno realizzate con l intento di stimolare la creatività e l espressione personale anche attraverso proposte sonore ed a carattere artistico, didattico da elaborare a livello motorio, grafopittorico, plastico, linguistico, musicale e multimediale, attraverso attività individualizzata e gioco collettivo. In merito ai raccordi con le altre istituzioni, la nostra scuola lavora in raccordo con l A.S.M. di Matera, in équipe con la Dott.ssa Marina Marcangelo, psicologa e responsabile dell Unità di Psicologia e l assistente sociale Sig.ra Giulia Labollita coinvolte nell assistenza specialistica agli alunni diversamente abili del nostro Istituto. Gli incontri sono periodici e tesi a valorizzare l aspetto formativo ed educativo dei suddetti alunni. La scuola in raccordo con l Amministrazione Comunale provvede all assistenza fisica degli alunni bisognosi e con l Amministrazione Provinciale alla assistenza specialistica. Nel raccordo in rete sempre vivo risultata il costante confronto tra i docenti curriculari e di sostegno in servizio presso altri Istituti scolastici di ogni ordine e grado ed i docenti della nostra istituzione scolastica, disponibili ad un sempre maggiore coinvolgimento nelle attività di progetto in
4 rete fra scuole ( Laboratori in rete ) e nell attivazione di percorsi di formazione sulle tematiche inclusive di natura scolastica e sociale degli alunni diversamente abili ( progetti di aggiornamento e formazione-informazione). Le molteplici occasioni di incontro tra docenti in gruppi di lavoro interni e in rete, le commissioni, i team di progettazione comune stimolano iniziative e integrazione/scambio di idee, conoscenze, metodologie (laboratori, classi ponte, classi aperte, prestiti tra docenti) delineando un ambiente ad alto tasso di comunicazione e di dialogo interprofessionale. Questo consente di rimettere in discussione modelli di insegnamento rigidi e tradizionali, per promuovere invece lo sviluppo di abilità procedurali ( metodo di lavoro, saperi operativi, strategie di controllo dell apprendimento) unite alla padronanza di linguaggi, forme di espressione e di comunicazione. Per ogni alunno in situazione di handicap è stato realizzato, collegialmente e con il supporto proficuo degli specialisti delle A.S.M., un P.E.I.. Verifiche e monitoraggi sono stati effettuati in sede collegiale mediante Consigli di Classe e G.L.H. d Istituto. 2) Alunni con D.S.A. ed alunni appartenenti all area dello svantaggio scolastico. Anche la nostra scuola si è sentita chiamata a leggere e rispondere in modo adeguato e articolato ad una pluralità di studenti che manifestano bisogni educativi speciali con difficoltà di apprendimento, di sviluppo di abilità e competenze nonché con disturbi del comportamento stabili o transitori. L attenzione agli studenti è favorita non solo dalla capacità di tutti i docenti di osservare e cogliere i segnali di disagio,ma anche dalla consapevolezza delle famiglie di trovare nella scuola un alleato competente per affrontare un percorso positivo per i loro figli, e dall'utilizzo di mirati strumenti diagnostici in età evolutiva. Un approccio integrato, scuola - famiglia - servizi sanitari, consente di assumere un ottica culturale di lettura dei bisogni nella quale i fattori ambientali assumono una correlazione con lo stato di salute dell individuo. In tal modo la difficoltà non riguarda il singolo che ne è colpito, bensì tutta la comunità e le istituzioni. Le azioni di seguito enunciate, messe in atto dalla nostra scuola, sono di natura organizzativa, di coordinamento, di collaborazione e di mediazione: Organizzare e coordinare gli incontri delle equipe medico-psico-pedagogiche e con i servizi socio-assistenziali a favore degli alunni con bisogni educativi speciali ai sensi della legge 104/1992 e Linee Guida Provvedere alla raccolta, lettura e organizzazione della documentazione relativa ai percorsi di alunni con bisogni educativi speciali. Raccogliere e predisporre la documentazione necessaria per la richiesta dell organico di sostegno. Coordinare la Commissione e i Gruppi di lavoro dell Istituto. Promuovere progetti finalizzati alla rilevazione dei disturbi specifici dell apprendimento e all attivazione di percorsi didattici personalizzati, con l individuazione delle misure dispensative e degli strumenti compensativi previsti dalla normativa. Promuovere progetti volti alla formazione dei docenti. Compartecipare ai progetti di prevenzione e riduzione del disagio in rete con altri enti o istituti. Collaborare con i consulenti esterni, attraverso l attività di mediazione scuola-famiglia, per un adeguata presa in carico delle situazioni di difficoltà. Focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di
5 gestione delle classi. La nostra scuola persegue la finalità di formare docenti specialisti sulla diagnosi e il trattamento educativo dei Disturbi Specifici dell'apprendimento quali dislessia, disgrafia, discalculia e di individuare anomalie di carattere funzionale che compromettono la normale evoluzione delle procedure di apprendimento scolastico, al fine di acquisire abilità di osservazione clinica. A tal fine sono state designate in seno al Collegio dei Docenti la figura della F.S. area 4.1., Referente per il trattamento dei D.S.A. e del disagio scolastico d Istituto, funzione utili per svolgere un ruolo strategico rispetto a: - richieste di counseling interno alla scuola in cui opera; - colloqui con le famiglie per nuove segnalazioni; - consulenza nella realizzazione di Piani Educativi Personalizzati per ogni singolo alunno certificato; - programmazione di indagini ed interventi mirati; - valutazione rispetto alla effettiva necessità di invio ai servizi sanitari; - comunicazioni tra scuola, famiglia, servizi sanitari; - comunicazione tra AID, M.P.I, U.S.R. e ASM. Rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola. Gli organi deputati alla rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola saranno i Consigli di Classe, i GLH O d Istituto e per singolo alunno, il G.L.I.. d Istituto ed il Collegio dei docenti. Raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze, ai sensi dell art. 1, c. 605, lettera b, della legge 296/2006, tradotte in sede di definizione del PEI come stabilito dall'art. 10 comma 5 della Legge 30 luglio 2010 n La nostra scuola si propone di indire periodicamente G.L.I. sulla base delle effettive esigenze degli alunni con B.E.S.. Al momento il GLHO è composto da insegnanti curricolari e di sostegno, operatori ASL (e/o dell ente privato referente) che seguono il percorso riabilitativo dell alunno con disabilità, i genitori dell alunno ed un esperto richiesto dalla famiglia e/o dall'associazione di cui fanno parte. Tale gruppo ha il compito di predisporre il PDF e il PEI o PEP e di verificarne l'attuazione e l'efficacia nell'intervento scolastico.(art.12 L. 104/92, commi 5 e 6 + Atto d'indirizzo D.P.R. del 24/02/94 Art. 4 e 5) Talvolta, nella nostra scuola, vengono convocati anche istruttori o operatori di contesti
6 extrascolastici, al fine di creare unità e organicità tra i diversi interventi di facilitazione per la realizzazione del progetto di vita. Per gli alunni portatori di B.E.S. appartenenti all area del disagio scolastico si convocheranno il GLI d Istituto. Per approntare i singoli P.E.I.e P.D.P. si attiveranno i singoli Consigli di Classe che prevederà la componente di tutti i docenti curriculari, della F.S. area 4.1, degli specialisti (ASM ed Enti privati certificanti) e delle famiglie coinvolte nella progettazione.. ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell anno successivo. Al fine di un utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, e per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nel corrente anno scolastico si indiranno Gruppi di Lavoro Inclusivi al fine di: a) analizzare la situazione complessiva nell'ambito dei plessi di competenza (numero degli alunni in situazione di handicap, tipologia degli handicap, numero di alunni portatori di D.S.A. e classi coinvolte); b) analizzare le risorse dell'istituto scolastico, sia umane che materiali; c) predisporre una proposta di calendario per gli incontri dei Gruppi tecnici; d) verificare periodicamente gli interventi a livello di istituto; e) formulare proposte per la formazione e l'aggiornamento, anche nell'ottica di prevedere corsi di aggiornamento comuni per il personale delle scuole, delle ASL e degli Enti Locali, impegnati in piani educativi e di recupero individualizzati. In definitiva, competenze di tipo organizzativo, progettuale e valutativo e consultivo. A tal proposito, nel corso dell A.S. saranno attivati raccordi di rete con altre scuole per il costante confronto tra docenti esperti e di sostegno in servizio presso altri Istituti scolastici di ogni ordine e grado ed i docenti della nostra istituzione scolastica, disponibili ad un sempre maggiore coinvolgimento nelle attività di progetto in rete fra scuole (Laboratori in rete) e nell attivazione di percorsi di formazione sulle tematiche inclusive di natura scolastica e sociale degli alunni diversamente abili. I REDATTORI: 1. Dirigente Scolastico, Prof. ANDRULLI Eustachio 2. Funzione Strumentale Area 1- Gestione Aggiornamento P.O.F., Prof. STIFANO Nicola 3. Funzione Strumentale Area 2 - Sostegno al lavoro dei docenti, Prof.ssa FIORE Valeria
7 4. Funzione Strumentale Area 3 Interventi e servizi per studenti e rapporti con le famiglie, Prof. DI MATTEO Francesco Paolo 5. Funzione Strumentale Area 4.1 Interventi per alunni con Bisogni Educativi Speciali (Area dello svantaggio scolastico), Prof.ssa COSOLA Mariella 6. Funzione Strumentale Area 4.2 Interventi e servizi per alunni diversamente abili, Prof.ssa PAGLIEI Anna Nunziata 7. Funzione Strumentale Area 5 Rapporti con gli Enti, Prof.ssa SPEDICATO Patrizia 8. Funzione Strumentale Area 6 Organizzazione stages e alternanza scuola-lavoro, Prof. PERRINO Antonio 9. Coordinatrice Dipartimento Area Sostegno, Prof.ssa ABBATINO Marianna 10. Assistente Amministrativo Ufficio Didattica con funzione di supporto all' attività curriculare, Sig. DE BENEDETTO Francesco 11. Il Gruppo sarà allargato alla componente genitori, Sig.ra FORLEO Palmina
PROGETTO D ISTITUTO PER L INCLUSIONE P.O.F.
PROGETTO D ISTITUTO PER L INCLUSIONE P.O.F. ALUNNI PORTATORI DI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI ANNO SCOLASTICO: 2015/2016 Premessa Accogliere gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (alunni con disabilità
DettagliANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO
ANNO SCOLASTICO 2016/17 FUNZIONE STRUMENTALE AREA SOSTEGNO : DOCENTE: ORLANDI DONATELLA DATA: 29/09/2016 FIRMA DESCRIZIONE SINTETICA DEL L integrazione degli alunni portatori di handicap come di quelli
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università, della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO G. CARDUCCI Viale Europa n. 98-33054 LIGNANO SABBIADORO (UD) C.F.: 92011670301 C.M.: UDIC81600N C.U. UFF 2ZN - 0431 409000
DettagliProblematiche generali connesse con l'integrazione scolastica degli alunni disabili o con i bisogni educativi speciali"
Piano di formazione del personale docente neoassunto - a.s. 2014-15 Scuola Polo I.I.S. "FERRARIS-BRUNELLESCHI", Empoli LABORATORIO FORMATIVO DEDICATO Problematiche generali connesse con l'integrazione
DettagliScuola Secondaria di I Grado. Mazzini-Patini - L Aquila
Scuola Secondaria di I Grado Mazzini-Patini - L Aquila PROTOCOLLO PER L INCLUSIONE DI ALUNNI DSA- BES PREMESSA Questo Protocollo di Accoglienza vuole delineare le azioni e gli interventi che la Scuola
DettagliLA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
LA SCUOLA E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Che cos è il Bisogno Educativo Speciale? Con il termine Bisogno Educativo Speciale si indica una difficoltà evolutiva di funzionamento in ambito educativo e/o apprenditivo
DettagliDIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO CASTROVILLARI PIANO ANNUALE DELL INCLUSIVITA
DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO CASTROVILLARI PIANO ANNUALE DELL INCLUSIVITA Anno scolastico 2017/2018 PREMESSA La nostra scuola pone da tempo molta attenzione ai bisogni espressi dagli alunni in situazione
DettagliPAI - Piano Annuale per l Inclusione 18/19
Allegato 8 PAI - Piano Annuale per l Inclusione 18/19 Parte I Analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati
DettagliPiano Annuale per l Inclusione (PAI) Anno Scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO Giovanni Dantoni S C I C L I ( RG ) Piano Annuale per l Inclusione (PAI) Anno Scolastico 2016-2017 A cura delle docenti incaricate della Funzione Strumentale - Area 4 - prof.ssa Pitino
DettagliPiano Annuale per l Inclusione (PAI) Anno Scolastico
ISTITUTO COMPRENSIVO Giovanni Dantoni S C I C L I ( RG ) Piano Annuale per l Inclusione (PAI) Anno Scolastico 2017-2018 A cura delle docenti incaricati della Funzione Strumentale - Area 4 - Ins.Pitino
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO E. COCCHIA C.A. Dalla CHIESA PREVISIONE PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE
Anno Scolastico 2018/2019 ISTITUTO COMPRENVO E. COCCHIA C.A. Dalla CHIESA PREVIONE PIA ANNUALE PER L INCLUONE Plesso Enrico Cocchia 1 2 3 Totale A. Rilevazione dei BES presenti: 1 2 3 Totale 1. disabilità
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s
LICEO STATALE SCIENTIFICO, LINGUISTICO E CLASSICO G.GIOLITTI-G.B.GANDINO VIA F.LLI CARANDO N. 43 12042 BRA (CN) TEL. 0172/44624 FAX 0172/432320 Codice fiscale: 8200229 004 5 Codice scuola: CNPS05000D E
DettagliParte I analisi dei punti di forza e di criticità
MIUR USR SICILIA I.C. S. 21 MARZO DI PETRALIA SOTTANA E GERACI SICULO (PA) Piazza Ten. Nino Tedesco, 6 90027 PETRALIA SOTTANA (PA)Tel/fa 0921.641036 Email PAIC82700T@istruzione.it PEC PAIC82700T@pec.istruzione.it
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
M i n i s t e r o d e l l i s t r u z i o n e, d e l l u n i v e r s i t à e d e l l a r i c e r c a ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. TRIFONE Viale Della Repubblica - 84096 MONTECORVINO ROVELLA (SA) Tel./Fax
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ROBBIO. Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI ROBBIO Viale Antonio Gramsci, 56 Robbio (PV) Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE. I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013
PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE I.c. Piero della Francesca a.s. 2012/2013 Direttiva ministeriale del 27/12/2012 Circ. Ministeriale n 8 del 06/03/2013 [ ] ogni alunno, con continuità o per determinati periodi,
DettagliScuola Liceo Colucci Salutati Montecatini Terme (PT) a.s Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
Scuola Liceo Colucci Salutati Montecatini Terme (PT) a.s. 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola IIS ITALO CALVI a.s.2015/16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi
DettagliScuola ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPI SALENTINA LEIC80A400C a.s.2015/2016
(All. n. 1 alla nota USR Puglia Direzione Generale e USR Basilicata Direzione Generale prot. n. 4134 del 18.06.2013) Scuola ISTITUTO COMPRENVO CAMPI SALENTINA LEIC80A400C a.s.2015/2016 Proposta di Piano
DettagliScuola Secondaria di 1^ grado paritaria M. KOLBE LECCO a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Secondaria di 1^ grado paritaria M. KOLBE LECCO a.s. 2017/18 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s. 2017/18
Piano Annuale per l Inclusione a.s. 2017/18 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 31 minorati
DettagliCOSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I.
COSTRUIRE IL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO P.E.I. Istituto Comprensivo "Collodi -Marini " 13 Aprile 2016 Maria Boccia Compiti Funzione Strumentale Collaboro con il Dirigente Scolastico nell organizzazione
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITÀ a.s Finalità
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI (TO) Codice fiscale 84511990016 Sezione Liceale E.Majorana Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, 14 10024 MONCALIERI Tel.
DettagliI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI CENNI NORMATIVI. I.C L.Spallanzani r dicembre 2015 r.anoe
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI CENNI NORMATIVI I.C L.Spallanzani r 15-16 dicembre 2015 r.anoe Le Norme e l azione didattica :approcci 2 NORMATIVO ORGANIZZATIVO PEDAGOGICO RELAZIONALE EMOTIVO Parole in gioco
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA per l INCLUSIONE degli alunni con BES Scuola dell Infanzia con sezione Primavera Scuola Primaria Scuola Secondaria di Primo Grado NORMATIVA DI RIFERIMENTO: PRINCIPALI NORMATIVE
DettagliLo svantaggio scolastico
Lo svantaggio scolastico 2. ALUNNI CON DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI (D. S. A. e A.D.H.D.) 1. ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI 3. ALUNNI CON SVANTAGGIO SOCIO ECONOMICO, LINGUISTICO E CULTURALE 1. ALUNNI DIVERSAMENTE
DettagliI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALE LETTURA E QUALI STRUMENTI?
I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI: QUALE LETTURA E QUALI STRUMENTI? Nota Ministeriale 27.12.2012 Circolare Ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013 Nota di chiarimento del 22 novembre 2013 «Strumenti d intervento
DettagliScuola Secondaria di Primo Grado S. Ambrogio a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Secondaria di Primo Grado S. Ambrogio a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliIstituto Comprensivo F. De Andrè. Piano Annuale per l Inclusione a.s
Istituto Comprensivo F. De Andrè Piano Annuale per l Inclusione a.s 2017-2018 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO CARLO DEL PRETE a.s. 2016/17 Dati aggiornati al 23 giugno 2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti:
DettagliINCONTRO DI FORMAZIONE SUL SOSTEGNO L. 104/92 E SUCCESSIVE MODIFICHE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI I GRADO
INCONTRO DI FORMAZIONE SUL SOSTEGNO L. 104/92 E SUCCESSIVE MODIFICHE SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA, SECONDARIA DI I GRADO Istituto Comprensivo G. Carducci di Porto Azzurro 11 ottobre 2017 A cura del II
DettagliPROTOCOLLO DI CIRCOLO PER L INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Ambito Scolastico Campania 0025 DIREZIONE DIDATTICA STATALE 1 CIRCOLO C.so E. PADOVANO - Tel/Fax 081916000 84016 PAGANI - e-mail: ddpagani1@libero.it saee102002@ istruzione.it Cod. Fisc. 80030340659 PEC:
DettagliScuola Liceo Scientifico A.Tosi a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Liceo Scientifico A.Tosi a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: n disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO NATALE PRAMPOLINI
Piano Annuale per l Inclusione A.S. 2018/2019 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 45 minorati
DettagliPAI (Piano Annuale per l Inclusione)
ALLEGATO 4: PAI PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini 19 00173 Roma Tel. 0672970371; tel. e fax: 067221968; C.F. 97712510581 cod. mecc. RMIC8GA002
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s Parte I analisi dei punti di forza e di criticità
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE U. FLORIANI Scuola Infanzia - Primaria - Secondaria 1 grado Via E. Pozza, 12-36076 Recoaro Terme (VI) - Tel. 0445/75056 - Fa 0445/75174 C.M. VIIC848004 C. F. 85001410241 e
Dettagli1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO E FINALITÀ GENERALE
1. NORMATIVA DI RIFERIMENTO E FINALITÀ GENERALE Il 27 dicembre 2012 è stata firmata la Direttiva concernente gli Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale
DettagliIstituto Comprensivo "F. De Andrè"
Istituto Comprensivo "F. De Andrè" Piano Annuale per l Inclusione a.s. 2016-2017 Parte I Analisi dei punti di forza e di criticità Parte II Obiettivi di incremento dell inclusività proposti per il prossimo
DettagliScuola: IIS Leonardo da Vinci Maccarese (Fiumicino) a.s. 2013/2014. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: IIS Leonardo da Vinci Maccarese (Fiumici) a.s. 2013/2014 Pia Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliUna scuola per tutti e per ciascuno
ISTITUTO COMPRENSIVO ASSISI 1 PROGETTO INCLUSIONE Una scuola per tutti e per ciascuno SCUOLE DELL INFANZIA SCUOLE PRIMARIE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO A.S. 2018/2019 PROGETTO INCLUSIONE: Una scuola
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s
Piano Annuale per l Inclusione a.s. 2016-2017 Analisi dei punti di forza e delle criticità Rilevazione dei BES presenti n 1. Disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) 34 minorati vista
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LEINI a.s. 2015/16. Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENVO LEINI a.s. 2015/16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3,
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Istituto Comprensivo G. NASCIMBENI Sanguinetto VR a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità Rilevazione dei BES presenti: n disabilità certificate
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI PREMESSA Accogliere gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (alunni con disabilità, alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento ed altri
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Istituto Tecnico Commerciale Statale Gino Zappa a.s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliScuola: Istituto Superiore Angela Veronese di Montebelluna a.s. 2018/2019. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: Istituto Superiore Angela Veronese di Montebelluna a.s. 2018/2019 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE (P.A.I.)
PIA ANNUALE PER L INCLUONE (P.A.I.) A.S. 2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione (P.A.I) Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPiano Annuale per l Inclusione Redatto sulla base dell a.s. 2015/2016 e proposte per l a.s. 2016/2017
Prot. n.3126 del 28 giugno 2016 Punto 9 odg Collegio Docenti del 24 giugno 2016 Liceo Classico Liceo Europeo Bernardino Telesio Cosenza Piano Annuale per l Inclusione Redatto sulla base dell a.s. 2015/2016
DettagliRiferimenti normativi
Riferimenti normativi DIRETTIVA MINISTERIALE del 27 dicembre 2012; CIRCOLARE MINISTERIALE n.8 del 6 marzo 2013; NOTA prot.1551 del 27 giugno 2013 Piano Annuale per l Inclusività- BOZZA DI CIRCOLARE DEL
DettagliIstituto Comprensivo Don R. Angeli - Livorno Piano Annuale per l Inclusione a.s
Istituto Comprensivo Don R. Angeli - Livorno Piano Annuale per l Inclusione a.s. 2016-2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliFUNZIONI RISORSE PROFESSIONALI SPECIFICHE
A.S. 2019/20 RISORSE PROFESSIONALI SPECIFICHE Referente GLHI Insegnanti di sostegno GLI Gruppo di lavoro per l Inclusione Referente BES Psicopedagogisti e referenti ASL Educatori professionali FUNZIONI
DettagliScuola: I.C. ANNA MOLINARO DI MONTEFIASCONE a.s.2016/2017. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: I.C. ANNA MOLINARO DI MONTEFIASCONE a.s.2016/2017 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge
DettagliLettura della DF e stesura del PDF
CTI della Tremezzina Lettura della DF e stesura del PDF 5 febbraio 2015 Antonella Conti 1 Agenda I documenti per la progettazione educativa in base alla normativa nazionale Lettura della DF in ottica progettuale
DettagliPROGETTI DEL CIRCOLO. Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA
PROGETTI DEL CIRCOLO Ministero dell istruzione, dell Universita e della Ricerca 1 CIRCOLO DIDATTICO VIA NANNI 13 OLBIA PROGETTO INCLUSIONE: Una Scuola Per Tutti Il progetto è volto a garantire le priorità
DettagliScuola: I.I.S.S. ANDREA MANTEGNA a.s.: 2015/16. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola: I.I.S.S. ANDREA MANTEGNA a.s.: 2015/16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: giugno 2015 Dicembre 2015 1. disabilità
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI MANIAGO Via Dante, MANIAGO (PN) Tel Fax
ISTITUTO COMPRENSIVO DI MANIAGO Via Dante, 48-33085 MANIAGO (PN) Tel. 0427 709057 Fax 0427 71526 C.F. 90013200937 Cod. Mecc. PNIC82800X Comuni di Frisanco - Maniago - Vivaro e-mail: pnic82800x@istruzione.it
DettagliIstituto d Istruzione Superiore Alessandro Manzoni di Mistretta anno scolastico Piano Annuale per l Inclusione
Istituto d Istruzione Superiore Alessandro Manzoni di Mistretta anno scolastico 2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti:
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante
LICEO SCIENTIFICO STATALE Donato Bramante Piano Annuale di Inclusività Per l anno scolastico 215/16 Premessa. La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 212 recante Strumenti d intervento per alunni con bisogni
DettagliIstituto Comprensivo F. De André. Piano Annuale per l Inclusione a.s
Istituto Comprensivo F. De André Piano Annuale per l Inclusione a.s. 2018-2019 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliPIANO ANNUALE DELL'INCLUSIVITÀ a.s. 2017/2018
PIA ANNUALE DELL'INCLUVITÀ a.s. 2017/2018 COS'È IL PIA ANNUALE PER L'INCLUVITÀ Dalla Nota Ministeriale del 27 giugno 2013 Con la presente nota si ritiene opportuno ribadire. che scopo del Piano annuale
DettagliRegolamento del gruppo di lavoro sull handicap. Ai sensi dell art. 15 c. L 104/92
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Antonio Genovesi SAIC87700C Via Domenico Amato, 2 c.a.p. 84099 SAN CIPRIANO PICENTINO (SA) Tel. 089 8628257 Fax 089 8628266 e.mail : saic87700c@istruzione.it www.icsanciprianopicentino.gov.it
DettagliB.E.S. Bisogni Educativi Speciali
B.E.S. Bisogni Educativi Speciali Quindi si definiscono B.E.S. i bisogni di tutti quegli alunni dotati di particolarità che impediscono loro il normale apprendimento e richiedono interventi individualizzati.
DettagliALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013
ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI dalla Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 alla Circolare Ministeriale n.8, del 6 marzo 2013 Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012 Con la direttiva ministeriale
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO 6 PESCARA a.s Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO 6 PESCARA a.s.2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s Piano Annuale per l Inclusione
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE A. CESARI di Castel d Azzano (VR) a.s. 2015-16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità a.s. a.s.2015.16 A. Rilevazione dei BES presenti:
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA (P. A. I.) Direttiva M. 27/12/2012 e C.M. n 8 del 6/3/2013
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALEAZZO ALESSI PERUGIA Via Ruggero d Andreotto,19-06124 Perugia Tel. 075-5403811 - Fax 075-5738420 www.liceoalessi.org PIANO ANNUALE PER L INCLUSIVITA (P. A. I.) Direttiva M.
DettagliPiano Annuale per l Inclusione a.s. 2017/2018
Pia Annuale per l Inclusione a.s. 2017/2018 Scuola Primaria paritaria Don Luigi Monza Via San Giulio 289, Cislago (Va) Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti:
DettagliScuola Infanzia San Gaspare a. s. 2017/2018. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola Infanzia San Gaspare a. s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliREPORT FINALE FUNZIONE STRUMENTALE DISAGIO e DISABILITA' Anno scolastico
REPORT FINALE FUNZIONE STRUMENTALE DISAGIO e DISABILITA' Anno scolastico 2013-2014 La nostra funzione si svolge all'interno di una rete di relazioni e coinvolge le diverse agenzie che ruotano intorno al
DettagliPiano Annuale per l Inclusione della Scuola dell Infanzia A.S. 2018/2019
Piano Annuale per l Inclusione della Scuola dell Infanzia A.S. 2018/2019 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.
Dettagli(All.n.1 alla nota USR Puglia Direzione Generale e USR Basilicata Direzione Generale prot del )
(All.n.1 alla nota USR Puglia Direzione Generale e USR Basilicata Direzione Generale prot. 4134 del 18.06.2013) Scuola ISTITUTO COMPRENVO CAMPI SALENTINA LEIC8AD00C a.s. 2016/2017 Proposta di Piano Annuale
DettagliPiano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017
Piano Annuale per l Inclusione del Liceo Scientifico A.S. 2016/2017 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3,
DettagliLiceo Scientifico Statale. Donato Bramante
Liceo Scientifico Statale Donato Bramante Piano Annuale di Inclusività Per l anno scolastico 2017/18 Premessa. La Direttiva Ministeriale 27 dicembre 2012 recante Strumenti d intervento per alunni con bisogni
DettagliParte I analisi dei punti di forza e di criticità
Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Istituto Comprensivo Como Presti Breccia Via Picchi 6 22100 Como Tel.: 031 507192 - Fa: 031 5004738 E-mail: coic81300n@istruzione.it PEC: coic81300n@pec.istruzione.it
DettagliBreve excursus sulle leggi relative all integrazione scolastica degli alunni disabili
INCLUSIVITÀ a Integrazione del disagio Breve excursus sulle leggi relative all integrazione scolastica degli alunni disabili Il POF d istituto riconosce pienamente il modello d istruzione italiano in termini
DettagliAllegato 4 al P.T.O.F.
Allegato 4 al P.T.O.F. Istituto Comprensivo Statale L. DA VINCI - G. CARDUCCI Palermo www.icdavincicarducci.gov.it PIANO ANNUALE DI INCLUSIONE ISTITUTO COMPRENSIVO L. DA VINCI- G. CARDUCCI Via Ferdinando
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola ISTITUTO COMPRENSIVO VIRGILIO a.s.2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92
DettagliLEGGE 8 ottobre 2010, n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (10G0192)
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (10G0192) Art. 1 Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia
DettagliAllegato 4 al P.T.O.F.
Allegato 4 al P.T.O.F. Istituto Comprensivo Statale L. DA VINCI - G. CARDUCCI Palermo www.icdavincicarducci.gov.it PIANO ANNUALE DI INCLUSIONE ISTITUTO COMPRENSIVO L. DA VINCI- G. CARDUCCI Via Ferdinando
DettagliStrumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica.
Strumenti d intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l inclusione scolastica. UN ALUNNO CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Un alunno con apprendimento, sviluppo
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola Istituto Comprensivo Serrastretta a.s. 2015/16 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Scuola Primaria San Giuseppe dell Apparizione a. s. 2017/2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliP.A.I. PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE A.S. 2016/2017
P.A.I. PIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE A.S. 2016/2017 La rilevazione dei Bisogni Educativi Speciali, trova la sua collocazione normativa nella D.M. 27,12.2012, C.M. 06.03.2013 n 8 e nei chiarimenti del
DettagliPROTOCOLLO ACCOGLIENZA E INCLUSIONE ALUNNI DISABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
Dettagli10.1 INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI. (Andrea Canevaro ) La qualità dell integrazione scolastica. degli alunni con disabilità
10.1 INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI La qualità dell integrazione scolastica degli alunni con disabilità è la qualità stessa dell intero sistema scolastico e formativo. (Andrea Canevaro
DettagliVademecum per gli insegnanti con studenti BES
ISTITUTO COMPRENSIVO ALTA VALLAGARINA Via Stazione, 30-38060 Volano (Trento) Tel. 0464 410475 - Fax 0464 490699 e-mail: segr.ic.altavallagarina@scuole.provincia.tn.it Codice fiscale 94033430227 Vademecum
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 3 SUD
Distretto scolastico n 19 di Modena ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 3 SUD Presidenza/ Segreteria: Via Mercadante, 4-41049 Sassuolo Tel (0536) 1844601- Fa ( 0536) 1844609 C.F:93036680366 mail : moic82200c@istruzione.it
DettagliPIANO ANNUALE INCLUSIONE A.S.
ISTITUTO STATALE ALBERTINI Liceo Linguistico - Scientifico Scientifico op. Scienze Applicate - Musicale Via Circumvallazione, 292-80035 la (Na) tel. 0815121558 fax 0815120328 - CF:92004180631 C.M. NAIS03900B
DettagliProgetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali
Progetto Inclusione alunni con Bisogni Educativi Speciali Gruppo di lavoro per l inclusività (G.L.I) Per favorire l inclusione di alunni con difficoltà di apprendimento o più in generale con bisogni educativi
DettagliPIANO ANNUALE PER L INCLUSIONE (P.A.I.)
PIA ANNUALE PER L INCLUONE (P.A.I.) A.S. 2015/2016 Piano Annuale per l Inclusione (P.A.I) Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliITIS E. FERMI CASTROVILLARI a.s. 2017/18. Piano Annuale per l Inclusività
ITIS E. FERMI CASTROVILLARI a.s. 2017/18 Piano Annuale per l Inclusività Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliPiano Annuale per l Inclusione. Parte I analisi dei punti di forza e di criticità: anno sc
Istituto Barbara Melzi Scuola dell Infanzia Scuola Primaria - Scuola secondaria di primo grado Liceo delle Scienze Umane Liceo Economico-sociale Istituto Professionale per la Sanità e l Assistenza Sociale
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Ai Membri del Gruppo GLHO/GLH d'istituto Ai Membri del Gruppo GLI d'istituto Al Direttore SGA All'Albo pretorio Al sito web Oggetto: Decreto di nomina Componenti dei Gruppi di lavoro e di Studio d'istituto
DettagliScuola I.C.S. _ De André di Peschiera Borromeo a.s. 2014/2015. Piano Annuale per l Inclusione
Scuola I.C.S. _ De André di Peschiera Borromeo a.s. 2014/2015 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate
DettagliPIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE
PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIONE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A.S. 2018/2019 A. Rilevazione dei BES presenti: n 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art.
DettagliALLEGATO 1. Protocollo accoglienza alunni diversamente abili
ALLEGATO 1 Protocollo accoglienza alunni diversamente abili L adozione del Protocollo di Accoglienza consente di attuare le indicazioni normative in accordo con le Linee Guida per l integrazione scolastica
DettagliDECRETO ISTITUZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO PER L INCLUSIONE (GLI)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIALE LIBERTA Scuole dell Infanzia S. Maria delle Vigne - C. Corsico Scuole Primarie E. De Amicis - A. Botto Scuola Secondaria di Primo Grado G. Robecchi Viale Libertà,
Dettagli