Refrattari. Catalogo SEPR

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Refrattari. Catalogo SEPR"

Transcript

1 Refrattari Il forno è costruito su una struttura in carpenteria metallica sovrapponendo a secco i mattoni refrattari. La tenuta è garantita da cornici metalliche che tengono premuti assieme i mattoni. Molta attenzione va posta nella fase di accensione del forno (che poi resta sempre acceso per circa cinque-dieci anni ad una temperatura compresa fra i 1300 e 1500 C) a causa delle relative dilatazioni tra refrattari e struttura metallica. 1

2 Refrattari più comuni Ossidi refrattari Ceramics and Glasses, Engineered Materials Handbook, vol. 4, ASM international, USA, 2000 I refrattari sono prodotti a partire da miscele di ossidi (con piccole frazioni di impurezze) per pressatura e successiva sinterizzazione o mediante elettrofusione (fusione in forno elettrico). Gli ossidi refrattari sono prodotti con materie prime più pure solo mediante pressatura e sinterizzazione. Il loro costo è circa dieci volte superiore a quello dei refrattari comuni. Note: 1) temperatura massima alla quale riescono a sopportare il proprio peso; 2) la conducibilità termica deve essere in genere bassa per non dover ricorrere a pareti troppo spesse (T int 1300 C, T est C); 4) refrattarietà sotto carico = temperatura massima alla quale il materiale sopporta il carico indicato. 2

3 tipo A: refrattario AZS I refrattari AZS (allumina-zirconia-silice) sono i più comuni nei forni per vetro. Sono prodotti per elettrofusione. Sono usati per la suola, le pareti e i rigeneratori. Note: 1) blocco di parete; 2) terminale della canaletta; 3) piastra della suola. 3

4 tipo B: refrattario AZS tipo C: refrattario AZS con Cr2O3 (maggior resistenza meccanica e chimica) I refrattari AZS più ricchi in zirconia (tipo B) sono in genere più resistenti meccanicamente. I refrattari contenenti ossido di cromo (tipo C) sono usati nella zona dei bruciatori vista la loro maggior resistenza all aggressione chimica e alle alte temperature. 4

5 tipo D: refrattario cromo-magnesiaco (per vetri basici - ricchi in alcali) tipo E: refrattario alluminoso (maggior resistenza meccanica) I refrattari cromo-magnesiaci (tipo D) vengono impiegati al posto degli AZS per produrre vetri basici (ricchi in alcali, quali le fibre di vetro). I refrattari alluminosi (tipo E) sono spesso usati per le canalette vista la loro maggior resistenza all usura. 5

6 Problematiche nella fusione - corrosione dei refrattari (solubilizzazione, fusione) - corrosione degli elettrodi (ossidazione) - volatilizzazione di materie prime basso-fondenti - reazioni di ossido-riduzione - devetrificazione difetti nel fuso - inclusioni (pietre di refrattario o di infusi) - bolle - disomogeneità chimiche - colore Vetri, G. Scarinci, T. Toninato e B. Locardi, Casa Editrice Ambrosiana, 1977 Nonostante la loro elevata resistenza, i refrattari vanno incontro a fenomeni di degrado causati dalla solubilizzazione di loro frazioni nel vetro o dal rammollimento o fusione di loro componenti. Gravoso è il degrado in corrispondenza dei giunti e del pelo libero. Per questo si preferisce la configurazione a palizzata rispetto a quella a blocchi per la realizzazione delle pareti del forno. Fenomeni ossidativi riguardano anche gli elettrodi (in grafite o molibdeno). Alcune materie prime possono sublimare o evaporare, facendo variare la composizione del vetro. Altro problema riguarda la devetrificazione (=cristallizzazione); tale fenomeno può avvenire nelle fasi di affinaggio o di trasporto nelle canalette a causa di locali riscaldamenti del fuso. 6

7 Reazioni di ossido-riduzione Pressione parziale dell ossigeno Fe 2+ + q/4 O 2 = Fe 3+ + q/2 O 2- J. Am. Ceram. Soc., vol. 81[5], , 1998 Molti metalli possono essere presenti nella fase liquida in diversi stati di ossidazione a seconda soprattutto della pressione parziale dell ossigeno nell atmosfera del forno. Altro fattore importante (spesso legato più alla pratica industriale che a specifiche teorie) è anche la presenza nel bagno di agenti ossidanti o riducenti o di altri metalli con diverso stato di ossidazione. Uno degli effetti fondamentali delle reazioni di ossidoriduzione nel bagno è il colore finale del vetro. 7

Processi produttivi da fuso

Processi produttivi da fuso Processi produttivi da fuso Fasi fondamentali - preparazione della carica e miscelazione - fusione - affinazione e omogeneizzazione - formatura - raffreddamento Le fasi fondamentali per la produzione di

Dettagli

ugello da cui fuoriesce l aria compressa bulbo

ugello da cui fuoriesce l aria compressa bulbo Produzione di vetro cavo Processo a nastro ugello da cui fuoriesce l aria compressa nastro delle soffianti nastro trasportatore con fori bulbo un martelletto stacca la lampada dal nastro nastro degli stampi

Dettagli

Gestione dell attività dell ossigeno durante la produzione di getti di ghisa Sferoidale e Vermiculare.

Gestione dell attività dell ossigeno durante la produzione di getti di ghisa Sferoidale e Vermiculare. Gestione dell attività dell ossigeno durante la produzione di getti di ghisa Sferoidale e Vermiculare. E. Flamigni SCM Fonderie, F. Primozic Metal Trading International, Blaz Obreht - TDR Legure INDICE

Dettagli

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Proprietà del vetro Densità Proprietà termiche Conducibilità elettrica Resistenza chimica Proprietà ottiche Proprietà meccaniche Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Le proprietà di

Dettagli

Materiali strutturali

Materiali strutturali Materiali strutturali Requisiti richiesti: Nel campo delle costruzioni elettriche e elettroniche i materiali con funzioni strutturali sono quelli usati principalmente per la costruzione delle parti meccaniche

Dettagli

Formatura. vetro: liquido fluido viscoso solido. Definizioni convenzionali: 1 Pa s = 10 P η H2O. T 1 / 25 C = 10-2 P = 1 cp

Formatura. vetro: liquido fluido viscoso solido. Definizioni convenzionali: 1 Pa s = 10 P η H2O. T 1 / 25 C = 10-2 P = 1 cp Formatura vetro: liquido fluido viscoso solido T 1 / viscosità 1 Pa s = 10 P η H2O @ 25 C = 10-2 P = 1 cp intervallo di lavorazione 10 4-10 7.6 P Definizioni convenzionali: vetri duri - morbidi ΔT per

Dettagli

Diversi sono i metodi di rinforzo del vetro basati su processi chimici.

Diversi sono i metodi di rinforzo del vetro basati su processi chimici. Tempra chimica 1. strato superficiale con! inferiore - processo di scambio ionico - cristallizzazione superficiale Li + o Cu + " Na + nel vetro sodico-calcico T > T g (distorsione, perdita della forma)

Dettagli

CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE

CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE VETRIFICAZIONE Una elevata porzione del materiale si trasforma in fase liquida SINT. IN PRESENZA DI FASE LIQUIDA Una piccola porzione del materiale si trasforma in fase liquida:

Dettagli

ALLEGATO 1 FALORNI GIANFRANCO SRL. Obiettivo 1

ALLEGATO 1 FALORNI GIANFRANCO SRL. Obiettivo 1 ALLEGATO 1 FALORNI GIANFRANCO SRL Obiettivo 1 LAVORO DI RICERCA E VERIFICHE IN CAMPO PER LA DEFINIZIONE DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO E DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI DEL PROTOTIPO GLASS-IND BATCH PICCOLE

Dettagli

Produzione di vetro piano. Processo di rullatura

Produzione di vetro piano. Processo di rullatura Produzione di vetro piano Processo di rullatura Schott Guide to Glass, 2nd edition, Chapman & Hall, 1996 Fundamenals of inorganic glasses, A.K. Varshneya, SGT, UK, 2006 Il più semplice processo di formatura

Dettagli

Tempra chimica. 1.!strato superficiale con a inferiore!

Tempra chimica. 1.!strato superficiale con a inferiore! Tempra chimica 1. strato superficiale con a inferiore - processo di scambio ionico - cristallizzazione superficiale (devetrificazione localizzata) Li + o Cu + Na + nel vetro sodico-calcico T > T g (distorsione,

Dettagli

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può essere molto variabile a seconda della composizione: si passa

Dettagli

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni

MATERIALI METALLICI. Piombo ( Pb ) Nichel ( Ni ) al carbonio o comuni MATERIALI METALLICI Sono i materiali costituiti da metalli e loro leghe, ricavati dalla lavorazione di minerali attraverso dei processi metallurgici. Sono caratterizzati da una struttura chimica cristallina

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,

Dettagli

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso

Dettagli

Modello bidimensionale della silice cristallina (a) e della silice vetrosa (b)

Modello bidimensionale della silice cristallina (a) e della silice vetrosa (b) Modello bidimensionale della silice cristallina (a) e della silice vetrosa (b) VETRO: solido amorfo che presenta il fenomeno della transizione vetrosa A Equilibrio stabile D C B Equilibrio metastabile

Dettagli

MATERIALE. Meccaniche Fisiche Tecnologiche. Descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne:

MATERIALE. Meccaniche Fisiche Tecnologiche. Descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne: MATERIALE Meccaniche Fisiche Tecnologiche Descrivono il comportamento dei materiali quando vengono sottoposti a sollecitazioni esterne: Dovute alle caratteristiche che compongono gli elementi che costituiscono

Dettagli

Note: pressing = pressatura plastic forming = formatura plastica (da alle polveri la forma dell oggetto voluto) green = verde (oggetto formato che

Note: pressing = pressatura plastic forming = formatura plastica (da alle polveri la forma dell oggetto voluto) green = verde (oggetto formato che Note: pressing = pressatura plastic forming = formatura plastica (da alle polveri la forma dell oggetto voluto) green = verde (oggetto formato che dovrà essere sinterizzato) casting = colaggio drying =

Dettagli

Gli sforzi residui nascono quando si raffredda in maniera differenziata il componente; questo accade praticamente sempre, per esempio, nel processo

Gli sforzi residui nascono quando si raffredda in maniera differenziata il componente; questo accade praticamente sempre, per esempio, nel processo Gli sforzi residui nascono quando si raffredda in maniera differenziata il componente; questo accade praticamente sempre, per esempio, nel processo float o nella fase di stampaggio delle bottiglie. Tutti

Dettagli

17. VETROCERAMICA. Dott. Giuseppe Pagliara LEZIONI DI TECNOLOGIA CERAMICA

17. VETROCERAMICA. Dott. Giuseppe Pagliara LEZIONI DI TECNOLOGIA CERAMICA LEZIONI DI TECNOLOGIA CERAMICA ITS NATTA Direttore Prof. I. Amboni Via Europa, 15 -Bergamo Tel. 035/798106 Dott. Giuseppe Pagliara g.pagliara@pagliara.it 17. VETROCERAMICA PAGLIARA PRODOTTI CHIMICI SPA

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

VETRO E COMUNI: Indicazioni per una corretta progettazione dei prodotti vetrari nell edilizia

VETRO E COMUNI: Indicazioni per una corretta progettazione dei prodotti vetrari nell edilizia VETRO E COMUNI: Indicazioni per una corretta progettazione dei prodotti vetrari nell edilizia Le problematiche del settore dal punto di vista dell Azienda: la Linea di Produzione del vetro float Luca Bellan

Dettagli

I METALLI. SCUOLA SEC DI PRIMO GRADO CORSO DI TECNOLOGIA Prof. Giovanni Lucchin

I METALLI. SCUOLA SEC DI PRIMO GRADO CORSO DI TECNOLOGIA Prof. Giovanni Lucchin SCUOLA SEC DI PRIMO GRADO CORSO DI TECNOLOGIA Prof. Giovanni Lucchin METALLI: Sono elementi chimici con ottime proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche. Generalmente molto resistenti, lucenti e buoni

Dettagli

RE3 RESISTENZE A CARTUCCIA BASSA POTENZA

RE3 RESISTENZE A CARTUCCIA BASSA POTENZA BASSA POTENZA CARATTERISTICHE GENERALI: Il riscaldatore RE3 è costituito da un tubo in acciao inox dimensionalmente calibrato nel quale viene inserito un isolatore di ceramica adatto a resistere a forti

Dettagli

Morgan Advanced Materials

Morgan Advanced Materials Isolamento Termico dei Forni a Rulli per l Industria Ceramica 7 SEM-REF A.Boschi C. Capuozzo Ufficio Tecnico Thermal Ceramics Italiana www.morganadvancedmaterials.com Indice Thermal Ceramics Prodotti per

Dettagli

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile

FERRO E SUE LEGHE. Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile FERRO E SUE LEGHE Il Ferro (Fe) è un metallo: Duttile Malleabile Magnetizzabile Facilmente ossidabile E' uno degli elementi più abbondanti della superficie terrestre. Si utilizza fin dalla preistoria.

Dettagli

La miscelazione di due componenti è accompagnata da una variazione di energia libera. La variazione di entropia è legata all entropia dei singoli

La miscelazione di due componenti è accompagnata da una variazione di energia libera. La variazione di entropia è legata all entropia dei singoli La miscelazione di due componenti è accompagnata da una variazione di energia libera. La variazione di entropia è legata all entropia dei singoli componenti e all entropia di miscela. La variazione di

Dettagli

Le argille sono costituite da silice + allumina + acqua, ovviamente solo in termini di sostanze chimiche e non di struttura. Non sempre (o, meglio,

Le argille sono costituite da silice + allumina + acqua, ovviamente solo in termini di sostanze chimiche e non di struttura. Non sempre (o, meglio, Le argille sono costituite da silice + allumina + acqua, ovviamente solo in termini di sostanze chimiche e non di struttura. Non sempre (o, meglio, quasi mai) si può parlare di H 2 O molecolare; piuttosto

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

ELETTROLISI TRASFORMAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA IN ENERGIA CHIMICA

ELETTROLISI TRASFORMAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA IN ENERGIA CHIMICA ELETTROLISI TRASFORMAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA IN ENERGIA CHIMICA L elettrolisi è una reazione non spontanea ( G>0) di ossidoriduzione provocata dal passaggio di corrente tra due elettrodi immersi in

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame!

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN Proprietà meccaniche. elasticità! resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Proprietà meccaniche elasticità! r 0 resistenza! densità di legami chimici! forza del legame! Durezza! P! profilo impronta scala Mohs diamante 10 zaffiro 9 topazio 8 quarzo ortoclasio apatite fluorite

Dettagli

Produzione di titanio metallico puro.

Produzione di titanio metallico puro. Leghe di Titanio Produzione di titanio metallico puro. Il titanio e le sue leghe sono classificati in tre grandi categorie in base alle fasi predominanti presenti nella microstruttura a temperatura ambiente.

Dettagli

FORNI A SUOLA FISSA serie KN

FORNI A SUOLA FISSA serie KN FORNI A SUOLA FISSA serie KN NANNETTI Si tratta di una serie di forni elettrici a suola fissa costruiti in una struttura compatta di acciaio verniciato con vernici epossidiche cotte a 180 C. L'isolamento

Dettagli

I METALLI: ELEMENTI NATURALI

I METALLI: ELEMENTI NATURALI I METALLI: ELEMENTI NATURALI Gli elementi che si trovano in natura possono essere classificati come: METALLI NON METALLI SEMI METALLI ESEMPI: Oro, argento, rame, ferro, alluminio, mercurio... CARATTERISTICHE:

Dettagli

1. Ossidazioni e riduzioni: che cosa sono e come si riconoscono

1. Ossidazioni e riduzioni: che cosa sono e come si riconoscono 1. Ossidazioni e riduzioni: che cosa sono e come si riconoscono Tutte le reazioni in cui si verifica un passaggio di elettroni da una specie chimica a un altra sono chiamate reazioni di ossido-riduzione

Dettagli

CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO

CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO CICLO DI PRODUZIONE DELL ACCIAIO PRODUZIONE DELL ACCIAIO L acciaio è una lega ferro-carbonio nella quale il carbonio è contenuto in percentuali variabili tra 0,08% e 2,06% Oltre a questi elementi principali

Dettagli

RISCALDATORI. Pagina 1 RISCALDATORE A PIASTRE RC RISCALDATORE A PIASTRE RC2 RISCALDATORI A PIASTRE SERIE JOLLY

RISCALDATORI. Pagina 1 RISCALDATORE A PIASTRE RC RISCALDATORE A PIASTRE RC2 RISCALDATORI A PIASTRE SERIE JOLLY RISCALDATORE A PIASTRE RC RISCALDATORI La struttura metallica metallica con verniciatura epossidica lo rende altamente resistente all'aggressione degli agenti chimici. Dotato di piastra riscaldante in

Dettagli

1. ; 2. ; 3. ; ; ; 6. - ; 7. ; 8. ; 9. ; 10. ; I

1. ; 2. ; 3. ; ; ; 6. - ; 7. ; 8. ; 9. ; 10. ; I 1a Lezione 1. Nozioni generali. Miscugli. Composti- Elementi ; 2. Atomo. Grammoatomo ;Valenza degli elementi ; 3. Molecola ; Grammomolecola ; 4. Tipi di composti Nomenclatura chimica: 5. Ossidi e anidridi;

Dettagli

BRA 1116 BRA 8001-N BRA 8001-NR BRA 8001

BRA 1116 BRA 8001-N BRA 8001-NR BRA 8001 2 BRA 1116 Temperatura d impiego - su vapore 450 C (in presenza di agenti ossidanti) - su vapore 650 C (in assenza di agenti ossidanti) - valvola 345 bar Baderna ad alta tecnologia per steli di valvola

Dettagli

TECNOLOGIA DEL RAME: CONVERSIONE DELLE METALLINA

TECNOLOGIA DEL RAME: CONVERSIONE DELLE METALLINA TCNOLOGIA DL RAM: CONVRSION DLL MTALLINA Processi chimici di conversione: 2Cu 2 S + 3O 2 2Cu 2 O + 2SO 2 H = -766 kj Cu 2 S + 2Cu 2 O 6Cu + 2SO 2 H = 117 kj Rame grezzo (98% di purezza), presenti residui

Dettagli

RECUPERO POLVERI DI FONDERIA MEDIANTE BRICCHETTATURA E RIUTILIZZO NEL CICLO PRODUTTIVO

RECUPERO POLVERI DI FONDERIA MEDIANTE BRICCHETTATURA E RIUTILIZZO NEL CICLO PRODUTTIVO XXXIII CONGRESSO DI FONDERIA 10-11 novembre 2016 Museo Mille Miglia, Brescia RECUPERO POLVERI DI FONDERIA MEDIANTE BRICCHETTATURA E RIUTILIZZO NEL CICLO PRODUTTIVO G. Giannantonio, Prof. Ing. G. Moriconi

Dettagli

applicazioni industriali

applicazioni industriali applicazioni industriali Componenti ed accessori per la protezione al fuoco Sistemi di protezione passiva all incendio Global Building produce materiali innovativi nel campo della protezione dal fuoco,

Dettagli

Simulazione numerica, e sua validazione sperimentale, del rendimento termico dei crogioli impiegati nella fonderia di alluminio

Simulazione numerica, e sua validazione sperimentale, del rendimento termico dei crogioli impiegati nella fonderia di alluminio ASSOFOND Federazione Nazionale Fonderie XXXI Congresso di Fonderia Convegno Tecnico - Fonderia e nuovi scenari: competitività e tecnologia, le sfide del futuro Vicenza, 26 e 27 Ottobre 2012 Simulazione

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi elettrici o elettronici (quando la costante dielettrica

Dettagli

Tra la moltitudine di applicazioni e tipologie di materiali ceramici vengono qui descritti innanzitutto i ceramici tradizionali ovvero quelli

Tra la moltitudine di applicazioni e tipologie di materiali ceramici vengono qui descritti innanzitutto i ceramici tradizionali ovvero quelli Tra la moltitudine di applicazioni e tipologie di materiali ceramici vengono qui descritti innanzitutto i ceramici tradizionali ovvero quelli prodotti a partire da argilla. 1 I ceramici tradizionali propriamente

Dettagli

Tecnologie dei vetri e dei

Tecnologie dei vetri e dei Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla

Dettagli

LE MATERIE PLASTICHE. elastomeri: presentano elevata deformabilità ed elasticità. - Pagina 1 di 6 -

LE MATERIE PLASTICHE. elastomeri: presentano elevata deformabilità ed elasticità. - Pagina 1 di 6 - Materie plastiche 1 LE MATERIE PLASTIE Le materie plastiche sono materiali strutturali di origine sintetica; sono cioè ricavate a partire da materie prime naturali o artificiali (soprattutto derivati del

Dettagli

I FORNI FUSORI. Scelta del forno

I FORNI FUSORI. Scelta del forno I FORNI FUSORI La fusione avviene in appositi forni fusori che hanno la funzione di fornire alla carica la quantità di calore necessaria per fonderlo e surriscaldarlo (cioè portarlo ad una temperatura

Dettagli

DALLE MATERIE PRIME AI PRODOTTI FINITI (pag. 22)

DALLE MATERIE PRIME AI PRODOTTI FINITI (pag. 22) DALLE MATERIE PRIME AI PRODOTTI FINITI (pag. 22) I processi produttivi degli oggetti prevedono in genere i seguenti passaggi: 1. Uso delle materie prime da cui si ricavano i materiali che subiscono una

Dettagli

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione

Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Problemi ad alta temperatura: Creep (scorrimento viscoso a caldo) Ossidazione Acciai al carbonio Possono essere impiegati fino a 450 C C 0.20% Mn 1.6% Si tra 0.15 e 0.50% S e P 0.040% Per combattere invecchiamento

Dettagli

V.M. Sglavo - DIMTI - UNITN. I nuovi materiali per le tecnologie del futuro: vetri e ceramici innovativi per produrre e conservare l energia 1

V.M. Sglavo - DIMTI - UNITN. I nuovi materiali per le tecnologie del futuro: vetri e ceramici innovativi per produrre e conservare l energia 1 I nuovi materiali per le tecnologie del futuro: vetri e ceramici innovativi per produrre e conservare l energia 1 Sommario Vetri e ceramici - materiali nuovi o antichi? - applicazioni innovative Materiali

Dettagli

CATALOGO 2016 TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL CLIENTE

CATALOGO 2016 TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL CLIENTE CATALOGO 2016 TECNOLOGIA AL SERVIZIO DEL CLIENTE - INDICE - CARTA INSULFRAX PAPER Pag. 02 Carta in fibre vetrose biosolubili con buona maneggevolezza, resistenza alla compressione e flessibilità, utilizzabile

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 18 Le ossido-riduzioni e l elettrochimica 1. Ossidazione e riduzione: che cosa sono e come si

Dettagli

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia

Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica. Docente: Dr. Giorgio Pia Corso di Tecnologia dei Materiali ed Elementi di Chimica Docente: Dr. Giorgio Pia La Scienza dei Materiali Origine da dove nasce l arte? Rosso Bianco

Dettagli

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica.

Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia. Corso di Analisi Chimico-Tossicologica. Università Degli Studi di Cagliari Facoltà Farmacia Corso di laurea in Tossicologia Corso di Analisi Chimico-Tossicologica Distillazione La distillazione La distillazione consiste nel vaporizzare un liquido

Dettagli

I materiali e le loro proprietà. Materiali

I materiali e le loro proprietà. Materiali Materiali I materiali e le loro proprietà Materiali 2. Le proprietà dei materiali LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI SI DIVIDONO IN: proprietà fisiche e chimiche proprietà meccaniche proprietà tecnologiche 3.

Dettagli

TUBO MULTISTRATO PE.RT/AL/PE.RT

TUBO MULTISTRATO PE.RT/AL/PE.RT TUBO TUBO MULTISTRATO PE.RT/AL/PE.RT CODICE PRODOTTO PTM Il tubo Multistrato Ercos, con anima in alluminio (AL) e tubi interno ed esterno in polietilene a resistenza termica maggiorata, è costituito da

Dettagli

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249

Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi. E. Veca, M. Agostini, P. Tarquini. Report RdS/PAR2013/249 Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l energia e lo sviluppo economico sostenibile MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Prove di corrosione di vari acciai in miscele ternarie di nitrati fusi E. Veca,

Dettagli

Xc/A TUBO MULTISTRATO PE CODICE PRODOTTO PTM SCHEDA TECNICA CARATTERISTICHE TECNICHE

Xc/A TUBO MULTISTRATO PE CODICE PRODOTTO PTM SCHEDA TECNICA CARATTERISTICHE TECNICHE TUBO MULTISTRATO PE CODICE PRODOTTO PTM PE-Xc Xc/A /Al/PE /PE-Xc 319 Il tubo Multistrato BLUTECH con anima in alluminio (AL) e tubi interno ed esterno in polietilene ad alta densità reticolato PE-Xc è

Dettagli

P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e c a t e n a P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e p r o d o t t o

P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e c a t e n a P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e p r o d o t t o P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e c a t e n a P r o f i l i e s t r u s i p e r g u i d e p r o d o t t o Catalogo Profili 014 Sommario Profili estrusi per guide catena I profili estrusi per

Dettagli

1: Dalla pietra ai ceramici avanzati. - Materiali Ceramici Introduzione Materie prime Lavorazione Cottura Prodotti

1: Dalla pietra ai ceramici avanzati. - Materiali Ceramici Introduzione Materie prime Lavorazione Cottura Prodotti 1: Dalla pietra ai ceramici avanzati - Materiali Introduzione Materie prime Lavorazione Cottura Prodotti Introduzione Industria dei prodotti litici e lapidei: - foggiatura-formatura-taglio per rimozione

Dettagli

BRASATURA E SALDOBRASATURA

BRASATURA E SALDOBRASATURA BRASATURA E SALDOBRASATURA Il termine brasatura indica l unione di due metalli, simili o diversi, senza fusione degli stessi, mediante l apporto di una terza parte detta lega, composta generalmente da

Dettagli

SFERE IN OSSIDO DI ALLUMINIO (Al2O3)

SFERE IN OSSIDO DI ALLUMINIO (Al2O3) SFERE IN OSSIDO DI ALLUMINIO (Al2O3) Sfere in ossido a struttura policristallina, mostrano buone caratteristiche meccaniche, buona resistenza alla corrosione, all'abrasione e al calore. Sono autolubrificanti,

Dettagli

A.Am.P.S. S.p.A. Via dell Artigianato 39b 57121, Livorno

A.Am.P.S. S.p.A. Via dell Artigianato 39b 57121, Livorno A.Am.P.S. S.p.A. Via dell Artigianato 39b 57121, Livorno CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE PER IL SERVIZIO MANUTENZIONE DEI RIVESTIMENTI REFRATTARI DELL IMPIANTO TERMOVALORIZZAZIONE SPECIFICHE

Dettagli

Fusione nucleare: strutture resistenti al calore

Fusione nucleare: strutture resistenti al calore Fusione nucleare: strutture resistenti al calore I componenti del divertore nel tokamak direttamente affacciati al plasma si chiamano Plasma Facing Units (PFU) Essi sono costituiti da tubi di rame in cui

Dettagli

L'analisi termica come metodo utile per l'identificazione delle plastiche ed il controllo qualità di materiali riciclati

L'analisi termica come metodo utile per l'identificazione delle plastiche ed il controllo qualità di materiali riciclati L'analisi termica come metodo utile per l'identificazione delle plastiche ed il controllo qualità di materiali riciclati Desenzano del Garda Food Contact Expert 25 Giugno 2015 Temperature T Cos è l Analisi

Dettagli

Ricottura. rimozione degli sforzi residui. genesi di sforzi residui. coeff. di dilatazione termica. temperatura media

Ricottura. rimozione degli sforzi residui. genesi di sforzi residui. coeff. di dilatazione termica. temperatura media Ricottura rimozione degli sforzi residui coeff. di dilatazione termica genesi di sforzi residui raffreddamento Fig.1 riscaldamento Fig.2 temperatura media Introduction to ceramics, W. D. Kingery, H. K.

Dettagli

Vetri innovativi nell edilizia

Vetri innovativi nell edilizia V.M. Sglavo UNITN 2011 Vetri innovativi nell edilizia Prof. Ing. Vincenzo M. Sglavo www.sglavo.it vincenzo.sglavo@unitn.it L invenzione del vetro secondo Plinio il Vecchio! (Naturalis Historia, XXXVI,

Dettagli

TUBO MULTISTRATO PE.XB/AL/PE.XB

TUBO MULTISTRATO PE.XB/AL/PE.XB TUBO MULTISTRATO PE.XB/AL/PE.XB CODICE PRODOTTO 0081840/1/2/ TUBO Il tubo Multistrato Energy Expert con anima in alluminio (AL) e tubi interno ed esterno in polietilene a resistenza termica maggiorata,

Dettagli

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che

Dettagli

Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative

Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative Camini e canne fumarie: caratteristiche, dimensionamento e normative Il camino, o canna fumaria, è il componente dell impianto termico che serve principalmente a smaltire i prodotti della combustione del

Dettagli

a cura di: ATTIVITÀ DI LABORATORIO

a cura di: ATTIVITÀ DI LABORATORIO a cura di: ATTIVITÀ DI LABORATORIO Tech to School laboratori obiettivi e metodologia Genova, 10 ottobre 2012 2 Tech to School visita al Museo della Chimica http://www.chimica.unige.it/museo/index.htm Genova,

Dettagli

Materie Prime. Minerali. Rottami. Altoforno Forni elettrici. Convertitori. Operazioni fuori forno. Colata

Materie Prime. Minerali. Rottami. Altoforno Forni elettrici. Convertitori. Operazioni fuori forno. Colata ALTOFORNO Materie Prime Minerali Rottami Altoforno Forni elettrici Convertitori Operazioni fuori forno Colata Materie Prime Minerali Rottami Minerali Metalli presenti nella crosta terrestre: molto diffusi

Dettagli

IL COLORE DELLE CERAMICHE (CORPO INTERNO) Dipende dagli ossidi di metalli presenti e dal loro stato di ossidazione.

IL COLORE DELLE CERAMICHE (CORPO INTERNO) Dipende dagli ossidi di metalli presenti e dal loro stato di ossidazione. IL COLORE DELLE CERAMICHE (CORPO INTERNO) Dipende dagli ossidi di metalli presenti e dal loro stato di ossidazione. Di frequente sono presenti ossidi di ferro(iii): ematite (a-fe 2 O 3 ), magnemite (g-fe

Dettagli

L IMPIEGO DI UN PARTICOLARE ADDITIVO NELLA FABBRICAZIONE DEI MATERIALI REFRATTARI

L IMPIEGO DI UN PARTICOLARE ADDITIVO NELLA FABBRICAZIONE DEI MATERIALI REFRATTARI L IMPIEGO DI UN PARTICOLARE ADDITIVO NELLA FABBRICAZIONE DEI MATERIALI REFRATTARI 01 DESCRIZIONE DELL ADDITIVO REFRASUD L additivo, allo stato liquido, è costituito da idrocarburi saturi ( C15 a C20 ),

Dettagli

I METALLI E LE LEGHE. Materie prime (minerali), caratteristiche e principali impieghi. Proprietà. Leghe metalliche.

I METALLI E LE LEGHE. Materie prime (minerali), caratteristiche e principali impieghi. Proprietà. Leghe metalliche. I METALLI E LE LEGHE Materie prime (minerali), caratteristiche e principali impieghi. Proprietà. Leghe metalliche. Dai minerali ai metalli I METALLI sono elementi (chimici) che si trovano in natura sotto

Dettagli

Filo per saldatura di acciai generici. Filo per saldatura di acciaio inox AISI Saldatura a filo

Filo per saldatura di acciai generici. Filo per saldatura di acciaio inox AISI Saldatura a filo Filo per saldatura di acciai generici Filo per saldatura di tipo sg2 con esterno ramato di impiego universale indicato per acciai generici, tipo ad esempio FE45.52. Indicato per l'utilizzo in ogni settore

Dettagli

Questo metallo forma una patina di ossido passivo se esposto all'aria, ma quando è in un ambiente libero da ossigeno è molto duttile.

Questo metallo forma una patina di ossido passivo se esposto all'aria, ma quando è in un ambiente libero da ossigeno è molto duttile. Titanio Il titanio è l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi che ha come simbolo Ti e numero atomico 22. È un metallo del blocco, leggero, resistente, di colore bianco metallico, lucido,

Dettagli

STRUTTURA DELL'ATOMO

STRUTTURA DELL'ATOMO STRUTTURA DELL'ATOMO L'atomo è costituito da un nucleo centrale costituito da protoni (carica positiva 1,62*10-19 coulomb) e neutroni (privi di carica), intorno al quale ruotano uno o più elettroni (carica

Dettagli

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione. La fusione in forma transitoria

Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni: la formatura. Le lavorazioni industriali. Il processo di fusione. La fusione in forma transitoria Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni: la formatura Le lavorazioni industriali Il processo di fusione La fusione in forma permanente La formatura dei polimeri Esercizi sulla fusione 2 2006 Politecnico

Dettagli

I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE

I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE Classe 2^ C.A.T. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE Questionario N. 2d - Materiali Plastici, Legno, Vetro, Isolanti e relative

Dettagli

VERIFICA FINALE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIRGILIO. Scienziati in erba. Durata della prova: 100 minuti

VERIFICA FINALE ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIRGILIO. Scienziati in erba. Durata della prova: 100 minuti VERIFICA FINALE Nome Cognome Classe Sez ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE VIRGILIO SAN GIORGIO DEL SANNIO (BN) Scienziati in erba La prova deve essere consegnata allo scadere del tempo previsto per la sua

Dettagli

Assicurare la qualità nel lavoro Per sicurezza e prestazioni. RG Gomma S.r.l.

Assicurare la qualità nel lavoro Per sicurezza e prestazioni. RG Gomma S.r.l. Assicurare la qualità nel lavoro Per sicurezza e prestazioni RG Gomma S.r.l. Ceramica industriale ed elastomeri di alta qualità sono il connubio ideale per risolvere problemi di abrasione ed esigenze

Dettagli

LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA

LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA PRINCIPI Nel processo di cottura avviene la trasformazione di alcuni materiali in altri, detti di neoformazione, che impartiscono le proprietà al manufatto

Dettagli

Contenuti SEPCARB. Soluzioni termiche 4. Tecnologia 5. Proprietà 6. Benefici 7-8. Prodotti SEPCARB. Supporti per trattamenti termici 9

Contenuti SEPCARB. Soluzioni termiche 4. Tecnologia 5. Proprietà 6. Benefici 7-8. Prodotti SEPCARB. Supporti per trattamenti termici 9 1 SAFRAN è un gruppo leader a livello internazionale in tecnologia avanzata in tre principali campi: aerospaziale, difesa e sicurezza. Operando in diversi paesi, SAFRAN impiega oltre 55.000 persone in

Dettagli

Prodotti sinterizzati

Prodotti sinterizzati Prodotti sinterizzati - Composto bimetallico refrattario prodotto tramite un processo, rigorosamente controllato, di pressatura e sinterizzazione di polveri di tungsteno e infine infiltrazione del materiale

Dettagli

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03

scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 scuola secondaria di primo grado istituto gianelli Tecnologia prof. diego guardavaccaro i metalli u.d. 03 11 i metalli minerale del ferro e altoforno Il ferro è il metallo più abbondante all'interno della

Dettagli

SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE

SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE SALDATURA CON ELETTRODO RUTILE Indicazioni generali L innesco e l accensione di un arco elettrico avvengono per contatto tra un polo positivo ed un polo negativo (cortocircuito). Il calore dell arco elettrico

Dettagli

Come si possono individuare gli agenti chimici nello stampaggio ed estrusione delle materie plastiche

Come si possono individuare gli agenti chimici nello stampaggio ed estrusione delle materie plastiche Il rischio da agenti chimici nello stampaggio ed estrusione delle materie plastiche: confronto di esperienze e prospettive di miglioramento Come si possono individuare gli agenti chimici nello stampaggio

Dettagli

Tecnologie Materie Plastiche Modulo1 Materiali Lezione 01. Marzo 08 - Pag 1/12

Tecnologie Materie Plastiche Modulo1 Materiali Lezione 01. Marzo 08 - Pag 1/12 ITIS Giulio Natta Istituto Tecnico Industriale per la meccanica e le materie plastiche - Liceo Scientifico Tecnologico Via XX settembre 14/A - Rivoli TO Tecnologie Materie Plastiche Modulo1 Materiali Lezione

Dettagli

Separazione di fase nel vetro

Separazione di fase nel vetro Separazione di fase nel vetro Energia libera di miscela: ΔG m = ΔH m - T ΔS m entropia - ΔS m entalpia - ΔH m A,B affini Caso ideale A,B poco affini Termodinamica strutturale, J.H. Brophy, R.M. Rose, J.

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

IL FERRO E LE SUE LEGHE

IL FERRO E LE SUE LEGHE IL FERRO E LE SUE LEGHE Il ferro e le sue leghe (ghise e acciai) costituiscono circa il 95% della produzione di metalli nel mondo, grazie al basso costo e alle ottime caratteristiche di resistenza. Vengono

Dettagli

FONDERIA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino

FONDERIA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le dimensioni. FONDERIA La fabbricazione per fusione

Dettagli

Cattura della CO 2 da cementifici e acciaierie

Cattura della CO 2 da cementifici e acciaierie Cattura della CO 2 da cementifici e acciaierie Cementifici 2 Reagenti: CaCO 3, SiO 2, Al 2 O 3, Fe 2 O 3, carbone, aria Prodotti: Clinker (3CaO SiO2, 2CaO SiO2, 3CaO Al2O3, 4CaO Al2O3 Fe2O3), CO 2 La CO

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012 Biovetri Bioceramici! ceramici usati per riparare o ricostruire porzioni del sistema muscolo-scheletrico ammalate o danneggiate! - bioinerti (e.g. allumina, zirconia) - riassorbibili (e.g. fosfato tricalcico)

Dettagli

Definizione, composizione tipologia e classificazione degli acciai

Definizione, composizione tipologia e classificazione degli acciai Definizione, composizione tipologia e classificazione degli acciai Fase chiara: ferrite Fase chiara: ferrite proeutettoidica Fase chiara: cementite proeutettoidica Definizione e composizione degli

Dettagli

La fusione di materie prime vetrificabili rappresenta la tecnica più utilizzata per la produzione di manufatti in vetro.

La fusione di materie prime vetrificabili rappresenta la tecnica più utilizzata per la produzione di manufatti in vetro. La fusione di materie prime vetrificabili rappresenta la tecnica più utilizzata per la produzione di manufatti in vetro. Le tecniche PVD, CVD e sol-gel sono utilizzate in applicazioni specifiche dove vengono

Dettagli

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza

Dettagli