REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE

Transcript

1 REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE SETTORE PREVENZIONE, IGIENE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: DANIELA VOLPI Decreto N 6528 del 28 Dicembre 2012 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Allegati n : 1 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale - Oggetto Approvazione piano mirato regionale "Progetto pilota per l'assistenza nell'implementazione della sicurezza delle attrezzature agricole nelle micro/piccole aziende" MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Movimento. Numero Var. Data Importo Cod. Gest. U Prenotazione , Atto soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 e della D.G.R. n. 506/2006 Atto certificato il Errata Corrige: Sul testo e in allegato dele ,00 euro e adde ,00 euro; nella tabella nel testo al rigo quarto dele ,00 euro e adde ,00 euro; in allegato tab. n. 6 al rigo quarto dele ,00 euro e adde ,00 euro; in allegato tab. n.7 dele ,00 euro e adde ,00 euro.

2 IL DIRIGENTE Visto l art. 2 della Legge Regionale 8 gennaio 2009, n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale, che definisce i rapporti tra gli organi di direzione politica e la dirigenza; Visto quanto disposto dagli artt. 6 e 9 della sopra citata L.R. 1/2009 inerente le competenze dei responsabili di settore; Visto il decreto dirigenziale n del con il quale il Direttore della Direzione Generale Diritti di cittadinanza e Coesione Sociale ha nominato la sottoscritta Responsabile del Settore Prevenzione, Igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro; Vista la Decisione della Giunta Regionale del 4 luglio 2011, n. 27 Piano sanitario e sociale integrato regionale informativa preliminare e la Proposta di Piano sanitario e sociale integrato regionale approvata dalla GR in data 19 dicembre 2011; Rilevato che la succitata proposta di PSSIR al punto , in linea di continuità con il precedente piano, individua il comparto agricolo-forestale fra quelli prioritari di intervento e promuove il potenziamento delle attività di sostegno alle imprese di minore dimensione, con iniziative volte a fornire assistenza, informazione e strumenti per interventi semplici ed efficaci al fine di poter assolvere agli obblighi normativi in materia di sicurezza e salute sul lavoro; Preso atto della Delibera della Giunta Regionale del 30 agosto 2010, n. 783 con la quale si individuano gli ambiti degli interventi di prevenzione e sicurezza specifici per il comparto agricolo-forestale da attuare nel triennio e si assumono le seguenti prenotazioni di impegno per la somma complessiva di euro ,00: - prenotazione n. 11 di euro ,00 sul capitolo del bilancio gestionale 2010 per la prima annualità, riportata sul bilancio gestionale 2012 con il numero ; - prenotazione n. 12 di euro ,00 sul capitolo del bilancio 2010 per la seconda annualità, riportata sul bilancio 2012 con il numero ; - prenotazione n. 13 di euro ,00 sul capitolo del bilancio 2010 per la terza annualità, riportata sul bilancio 2012 con il numero ; Visto il decreto dirigenziale del 3 novembre 2010, n che approva il piano mirato regionale denominato - Azioni per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori del comparto agricolo e forestale-2010/ attuativo delle misure previste nel Piano nazionale di prevenzione in agricoltura e selvicoltura nel quale sono declinate le attività da realizzare, fra le quali si evidenzia l'attività di assistenza e tutoraggio da esplicare nei confronti della realtà produttiva, con particolare riferimento alle medie, piccole e microimprese; Visti i dati del 6 Censimento dell'agricoltura 2010, dai quali emerge che l' aziende a conduzione diretta rappresentano il 95% del comparto agricolo della Toscana; Considerato che ai soggetti di cui sopra sono state estese solo recentemente le disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, con l'approvazione del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 ed in particolare con il disposto dell'art. 21 dove si specificano gli obblighi e le opportunità per tale tipologia di lavoratori; Rilevato che l'art. 21 del D. Lgs. 81/2008 introduce per i soggetti di cui sopra il rispetto di disposizioni di prevenzione e sicurezza limitatamente all'uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuali e affida alla loro facoltà, e con oneri a proprio carico, di beneficiare della sorveglianza sanitaria e di partecipare a corsi di formazione specifici in materia di salute e sicurezza; Preso atto dei numerosi infortuni mortali che avvengono con l'utilizzo di trattori privi degli idonei sistemi di protezione passivi per evitare lo schiacciamento dell'operatore in caso di ribaltamento del mezzo, consistenti in telaio di protezione e/o cinture di sicurezza e che vedono frequentemente il coinvolgimento di lavoratori autonomi; Visto le linee guida INAIL elaborate con la collaborazione delle Regioni fra cui anche la Regione Toscana, utili per l' adeguamento di trattori già in uso ai requisiti di sicurezza per evitare lo schiacciamento del conducente in caso di ribaltamento del mezzo; Preso atto della particolare situazione di crisi economica e delle difficoltà delle piccole e microimprese a realizzare investimenti procrastinandoli al futuro e dei risultati dell'attività di vigilanza condotta dai dipartimenti di prevenzione delle aziende USL della Toscana nel biennio 2010/2011, dai quali si evidenzia la presenza di attrezzature agricole con

3 carenze nei requisiti di sicurezza ed in particolare di trattori privi dei dispositivi di protezione in caso di ribaltamento e dei sistemi di ritenzione del conducente; Preso atto che l'aziende a conduzione diretta spesso non presentano i requisiti necessari per accedere alle misure incentivanti del Piano di Sviluppo Rurale o di altri finanziamenti pubblici; Visto il Piano mirato Progetto pilota per l'assistenza nell'implementazione della sicurezza delle attrezzature agricole nelle piccole micro/aziende", di cui in allegato ( Allegato "A"), elaborato in collaborazione dei dipartimenti di prevenzione delle Aziende USL della Toscana, finalizzato a promuovere l'adeguamento di mezzi agricoli di proprietà di coltivatori diretti del fondo di cui all'art. 21 del D. Lgs. 81/2008 ed a promuovere la cultura della sicurezza presso tali lavoratori con azioni di assistenza /informazione e formazione; Ritenuto di approvare il sopra citato piano mirato secondo quanto indicato nell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, stimando un costo, per la realizzazione nella sua interezza di euro ,00 euro di cui euro ,00 per il finanziamento di interventi di adeguamenti da ripartirsi, per quanto attiene gli interventi di adeguamento, tra le dodici aziende USL nel seguente modo: Azienda USL N. interventi Finanziamento , , , , , , , , , , , ,00 Totale ,00 Rilevata la necessità di garantire alle aziende sanitarie il necessario supporto tecnico amministrativo per l'attuazione e gestione delle procedure finalizzate alla concessione dei contributi in maniera uniforme su tutto il territorio regionale; Ritenuto di ravvisare tale supporto tecnico amministrativo negli Enti per i Servizi Tecnico Amministrativi di Area Vasta (ESTAV) e nello specifico nell' ESTAV Sud- Est, in considerazione nel numero elevato di interventi che ricadono nella sua area di competenza; Ritenuto pertanto di assumere la prenotazione specifica, a favore di ESTAV sud- est, sul capitolo (extra fondo) del bilancio 2012 per euro ,00, comprensiva delle quote di cui alla tabella sopra riportata, da imputarsi alle prenotazioni generiche: n assunta con DGR 783/2010, per euro ,00 e n per euro ,00; Ritenuto di rinviare a successivo atto l'assunzione dell'impegno, contestualmente all'approvazione della convenzione tra Regione Toscana ed ESTAV sud est ; Vista la Legge regionale del , n. 67 che approva il bilancio di previsione per l anno finanziario 2012 ed il bilancio pluriennale 2012/2014; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del n. 5 che approva il bilancio gestionale 2012 e il bilancio pluriennale 2012/2014; DECRETA 1) di approvare il piano mirato Progetto pilota per l'assistenza nell'implementazione della sicurezza delle attrezzature agricole nelle piccole micro/aziende", secondo quanto indicato nell Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di euro ,00 euro di cui euro ,00 per il finanziamento di interventi di adeguamenti da ripartirsi, per quanto attiene gli interventi di adeguamento, tra le dodici aziende USL come

4 specificato nella tabella riportata in narrativa; 2) di assumere la prenotazione specifica, a favore di ESTAV sud- est, sul capitolo (extra fondo) del bilancio 2012 per euro ,00, comprensiva delle quote di cui alla tabella riportata in narrativa, da imputarsi alle prenotazioni generiche: n assunta con DGR 783/2010, per euro ,00 e n per euro ,00; 3) di rinviare a successivo atto l'assunzione dell'impegno, contestualmente all'approvazione della convenzione tra Regione Toscana ed ESTAV dell' Area sud est ; Il presente atto, soggetto a pubblicità ai sensi dell articolo 18, comma 2, lettera a) della legge regionale 23/07, in quanto conclusivo del procedimento amministrativo regionale, è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale. CN/ IL DIRIGENTE Daniela Volpi

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32

33

34

35

36

37

38

39

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50