Lectio con i giovani Castel di Tora 27 aprile 2018
|
|
- Dorotea Baldini
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Lectio con i giovani Castel di Tora 27 aprile 2018 Lectio del vescovo Domenico (Marco 16,9-20) Premessa Il vangelo di Marco fu messo per iscritto intorno agli anni 70 a Roma per una piccola comunità della diaspora, una minoranza perseguitata da ogni parte: dal potere politico, ma anche dalla stessa comunità ebraica. E, dunque, uno scritto che serve a rincuorare i discepoli stretti nella prova della fede. Forse, per questa ragione lo scritto non si impose all attenzione di tutti e rimase nascosto per molto tempo. Salvo essere riscoperto in epoca più recente (XIX secolo). Proprio perché attesta una visione tutt altro che romantica della fede, con uno stile asciutto e nervoso di chi riduce al minimo i discorsi di Gesù e si concentra sugli atti. Non è un caso che l evangelista Marco venga identificato con il leone, che si riferisce alla visione di quattro animali simbolici fatta dal profeta Ezechiele ( Ez 5-13; Ap 4,6-7). Oggi meditiamo sull ultima pagina del vangelo di Marco. Tutti, in realtà, concordano nel ritenere che questi ultimi versetti siano soltanto un aggiunta posteriore, vista la loro assenza nei codici più importanti, Sinaitico e Vaticano. D altra parte, senza questa interpolazione l evangelo di Marco sarebbe privo di qualsiasi riferimento alle apparizioni del Risorto. Ma soprattutto, si chiuderebbe bruscamente, registrando soltanto la paura delle donne ( E quelle, uscite, fuggirono dal sepolcro, perché erano sconvolte dallo spavento, e dalla paura non dissero nulla a nessuno v. 8). In tal modo, i versetti che andiamo ad ascoltare - dal 9 al 20 pur non costituendo un happy end da favola, presentano con realismo la salvezza a caro prezzo. Infatti, il buono che emerge si fa strada attraverso il negativo, e non rimuovendolo. Quest aggiunta chiamata deuterocanonica presenta, peraltro, due caratteristiche. La prima è che sembra essere una versione compattata dei racconti della resurrezione. In un versetto, ad esempio, si fa riferimento all episodio dei discepoli di Emmaus su cui si dilunga Luca. La seconda caratteristica è che si tratta di un testo molto duro che non concede sfumature a dei forse o dei però o dubbi interpretativi e insiste molto sulla fede: quelli che credono sono salvati, quelli che non credono sono condannati. Si fa poi l elenco dei segni che accompagnano quelli che credono. ~ 1 ~
2 Quanto detto in premessa sembra una sterile critica testuale, ma in realtà fa emergere un dato importante. I vangeli sono testi accuratamente vagliati e portano le tracce di una storicità che li rende affidabili. Di essi abbiamo addirittura manoscritti risalenti ai primi secoli cristiani. Ed è questa una felice eccezione se si pensa che libri di autori antichi molto celebri in realtà fanno riferimento ad epoche storiche di molto posteriori. Pur essendo i vangeli scritti da una comunità credente, essi non si sottraggono ad una analisi critica; il che fa la differenza rispetto ai cosiddetti vangeli apocrifi, che mostrano di essere chiaramente una rielaborazione artefatta e priva di credibilità storica. Lectio Spendiamo un secondo per chiederci che cosa nella conclusione ufficiale (Mc 16,1-8) dà a pensare. Di sicuro l elemento-principe è la preoccupazione delle donne che si chiedono: Chi ci rotolerà la pietra dal sepolcro?. Questo è il punto di partenza su cui insistono tutti i Sinottici, troppo ricorrente per essere un fatto casuale. L esperienza della resurrezione si fa strada quando si capisce che non è possibile metterci una pietra sopra e voltar pagina. Per il semplice fatto che la pietra non è più al suo posto. vv Qui è Maria di Magdala protagonista inascoltata dell apparizione. Chi è questa donna? Al di là delle molte dicerie su di essa, si tratta di una persona senza né capo né coda. Dunque, una poco di buono, a cui il Signore si rivolge per primo. v.11 E, infatti, non danno alcun credito a quello che la Maddalena sostiene e si chiudono nella più totale incredulità. Ma accade qualcosa di simile anche quando a dire di averlo visto risorto sono i due discepoli di Emmaus. Ma neppure a loro credettero (v. 13), annota il testo. E neanche quando appare agli Undici (v 14) si smuove l ottusità dei credenti, tanto che il Maestro li rimprovera per la loro incredulità e durezza di cuore. E interessante che tutti siano credenti eppure sono increduli e duri di cuore. Come scrive un non credente come Erri De Luca, credente è il participio presente del verbo credere. Il che sta a significare che non si crede una volta per tutte, ma che possono coesistere nel credente aree di buio e di cecità che vanno continuamente diradate. ~ 2 ~
3 v.15 Ancora più sorprendente è il fatto che di fronte a gente così ottusa e dura di cuore, Gesù si rivolga per affidare loro l annuncio del Vangelo. Ma come affidare a degli increduli la buona Novella? Eppure è quello che accade stando al testo di Marco. Gesù non attende che i suoi siano dichiaratamente credenti, ma li sfida in ordine ad alcuni precisi segni che attestano se siano o no realmente credenti in Lui. v. 17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che credono. Per Gesù proclamare il Vangelo non consiste nel dirlo correttamente, senza incertezze verbali, ma nel suscitare alcuni segni che dicono se si è o no credenti. Si dice infatti alla fine (v.20): Essi se ne andarono a predicare dovunque, con l aiuto del Signore che confermava la parola coi segni che l accompagnavano. v.17bis-18 Quali sono questi segni? Eccoli: scacceranno i demoni nel mio nome, parleranno lingue nuove; prenderanno in mano i serpenti; e se anche berranno veleno, non ne avranno alcun male; imporranno le mani agli infermi e questi guariranno. Sono cinque i segni che vengono proposti e tutti molto curiosi. Si tratta di segni biblici che si rifanno per lo più al linguaggio del Primo Testamento. Il primo segno è scacciare i demoni che significa l esperienza profonda di non essere totalmente padroni della propria identità. C è sempre un angolo segreto, da qualche parte, che ci scappa di mano. I demoni sono quelli che oggi chiamiamo nevrosi, traumi, rimozioni. Avere come un altro sé dentro, in modi più o meno gravi, più o meno governati o addomesticati, è una delle cose con cui fatichiamo tutta la vita nel tentativo di contrattare. Il secondo segno è parlare lingue nuove. Tra Babele e Pentecoste, per noi il problema è capirsi. Anche quando vogliamo molto bene ad una persona, abbiamo tutte le intenzioni di capirla, la conosciamo e la ascoltiamo con attenzione e l altro fatica a dire quello che sente, alla fine però non è detto che ci si capisca. Abbiamo bisogno non di parlare la stessa lingua, ma di parlare una lingua nuova che ci consenta di capirci, senza distorsioni. ~ 3 ~
4 Il terzo segno è prendere in mano i serpenti, cioè governare il demone fuori, cioè reggere l urto con la realtà. Il quarto segno è se berranno qualche veleno non farà loro alcun male. Ciò che mangiamo e beviamo è il luogo della nostra fragilità e dipendenza. Mettiamo dentro ciò che è esterno a noi che si trasforma in noi. Il cibo può essere sostegno ma anche veleno. Il massimo dei disturbi della nostra società è quello con il cibo sia nella forma dell anoressia che della bulimia e dell obesità perché abbiamo un rapporto disturbato con il cibo. L ultimo segno è imporranno le mani ai malati e questi guariranno. Ancora una volta nel regime dei segni è un tocco. Toccare l altro è sempre un bene o un male. Il segno della resurrezione è quando il nostro con-tatto guarisce e non crea dipendenza. Questi cinque segni sono quello che si vede quando qualcuno crede. v.19 Poi si dice: Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu assunto in cielo e sedette alla destra di Dio. Il capitolo 16 inizia con Gesù che non è nella tomba e finisce con Gesù che se ne va. Forse insistiamo troppo sulla presenza di Gesù, ma qui emerge di più l assenza. Che in realtà rimanda alla grande attesa della sua venuta. Meditatio Traggo tre brevi spunti per la nostra riflessione personale. Credere non è una condizione acquisita, ma è una sfida permanente. Si può essere formalmente dei credenti, ma nella sostanza increduli e con il cuore indurito. Per questo Gesù si interroga: Il Figlio dell uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra? (Lc 18,8). In realtà al tempo di Gesù la fede c era e pure troppo. C era la fede degli ebrei che però Lo rifiutano; quella della setta di Qumran che si isola dal mondo; quella di Roma che credeva nella sua potenza. Anche oggi c è tanta fede in giro. Ognuno crede a qualcosa o a qualcuno. La fede che cerca Gesù è la fede di chi come la vedova cerca giustizia e di chi si rende vulnerabile. In una parola crede chi si de-centra, cioè si libera di sé e si apre a Dio. I segni descrivono il combattimento della vita di ciascuno. Occorre scacciare i demo- ~ 4 ~
5 ni che sono dentro e guardarsi da quelli che sono fuori. Solo così il credente mostra di vivere da risorto, stando in piedi, cioè libero, e non dipendente. Le dipendenze sono una cifra della nostra società post-moderna che in nome della libertà vive schiacciata da una serie di condizionamenti che la irretiscono. Quali sono le mie dipendenze più frequenti? Le sostanze, il giudizio degli altri, il successo...? Infine, l assenza di Gesù. Credere significa saper reggere l attesa del Suo ritorno. Vivere l ansia di chi aspetta Qualcuno che torni (complesso di Telemaco). Mi aspetto ancora qualcosa dalla vita oppure ho già rinunciato e vado avanti senza più alcun desiderio da coltivare e per cui saper attendere? ~ 5 ~
Il Signore Gesù conferma e accompagna la comunità dei suoi discepoli
Il Signore Gesù conferma e accompagna la comunità dei suoi discepoli (Mc 16,1-20) Un giovane manda le tre donne AD ANNUNZIARE LA RISURREZIONE AI DISCEPOLI 16,1-8 I discepoli non credono all ANNUNZIO DEI
La Pasqua è la più grande festa del cristianesimo. Questa è una affermazione
Marco 16:9 Ora Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demoni. 10 Ed ella andò e l'annunciò a quelli che
VA DAI MIEI FRATELLI
VA DAI MIEI FRATELLI SOLTANTO ABBI FEDE - 80 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Maria invece stava all esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche
2 Domenica del Tempo di Pasqua - Anno C Gv 20,19-31
2 Domenica del Tempo di Pasqua - Anno C Gv 20,19-31 L'annuncio cristiano della salvezza divina offerta all'umanità nasce dall'evento della Resurrezione di Gesù che determina la fede nella nostra resurrezione.
OMELIA DI PASQUA Quindi Maria e i discepoli non si aspettavano la resurrezione di Gesù. Essi vivono la
OMELIA DI PASQUA Abbiamo ascoltato nel Vangelo che Maria di Màgdala và al sepolcro per piangere ed esprimere il proprio dolore e affetto a Gesù. Tutti i quattro evangelisti parlano delle donne che vanno
Andate in tutto il MONDO!!!
Andate in tutto il MONDO!!! PAROLA DI DIO (Mc 16, 15-20) Gesù disse loro: Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvo, ma chi non crederà
IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA
Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti
2. L ULTIMA CENA. Matteo 26, Giovanni 13, 34-35
2. L ULTIMA CENA Matteo 26, 26-28 Giovanni 13, 34-35 I regali di L ULTIMA CENA Quando ha vissuto sulla terra ci ha parlato dell amore di Dio e ci ha mostrato il cammino per essere più vicini a Lui. Quando
FELICE CHI CREDE. Carlo Maria MARTINI
FELICE CHI CREDE Carlo Maria MARTINI Beati coloro che pur non avendo visto crederanno! Giovanni 20,26-29 1 Pietro 1,1-9 Le Scritture Credere avendo visto Credere non avendo visto Credere avendo visto
CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare.
CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO Traguardi di competenze Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità Riflette su Dio Creatore e Padre Riconoscere che per la religione cristiana Dio è creatore e
Trentatreesimo incontro Tutto quello che Gesù fece ed insegnò (cfr At 1,1) lo troviamo in un libro che si chiama Vangelo. Vangelo è una parola che deriva dalla lingua greca e significa lieto annunzio.
La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è:
La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico figlio perché chiunque crede in lui abbia la vita. Il lieto annuncio è Gesù
INDICE GENERALE. Ringraziamenti... 5
INDICE GENERALE Ringraziamenti.......................................... 5 Introduzione al Volume 4: IL GESÙ STORICO È IL GESÙ HALAKHICO.. 9 I. Le molteplici difficoltà nella trattazione del rapporto tra
La prima parte del Vangelo risponde alla domanda: CHI
2 Domenica di Avvento - Anno B - In questa seconda Domenica di Avvento viene proposto alla comunità cristiana la prima pagina del Vangelo di Marco. Il primo versetto viene considerato il titolo di questa
VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio
I VANGELI FANNO PARTE DEL NUOVO TESTAMENTO LA SECONDA PARTE DELLA BIBBIA FORMATA DA 27 LIBRI RACCOLTI IN: VANGELI ATTI DEGLI APOSTOLI LETTERE APOSTOLICHE APOCALISSE VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION
LA RISURREZIONE DI GESU'
LA RISURREZIONE DI GESU' L evangelista Luca narra nel libro degli Atti degli Apostoli che quando Paolo, durante la sua predicazione all aeropago di Atene, annuncia la resurrezione di Cristo, alcuni lo
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «TUTTO VIENE ESPOSTO IN PARABOLE»
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «TUTTO VIENE ESPOSTO IN PARABOLE» (Marco 4,10-12) Anno Pastorale 2014-2015 Strumenti per capire v. 10 Quando poi fu solo. C è un cambiamento di uditorio:
Parrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h Casorezzo - h domenica
Parrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h. 11.00 Casorezzo - h. 18.00 domenica S. Messa nella sesta domenica di Pasqua Prima che inizi la santa Messa Il Signore, che
3 DOMENICA DI PASQUA aprì loro la mente per comprendere le Scritture
3 DOMENICA DI PASQUA Nel capitolo 24 l evangelista Luca aveva sottolineato con molta attenzione la paura delle donne e lo scetticismo degli undici di fronte all annuncio della resurrezione di Gesù. Per
ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO
ANTICO TESTAMENTO CRISTIANO È il modo con cui, a partire dal II secolo, sono state definite le Scritture ebraiche, viste come un anticipazione profetica della venuta di Cristo. Il termine Antico Testamento
OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI
OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo
Il Vangelo di Marco presentazione di E. Prinzivalli
Il Vangelo di Marco presentazione di E. Prinzivalli Mt 8,16 Venuta la sera (A) Gli presentarono molti ossessi Mc 1,32 Venuta la sera, (A) dopo il tramonto del sole (B), Gli conducevano ogni sorta di malati
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52 I Vangeli non hanno lo scopo di scrivere una biografia completa su Gesù e per questo non soddisfano tutte le curiosità umane sulla vita di Gesù.
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si
I sette doni dello Spirito Santo La nostra vita può essere paragonata ad una barca priva di motore e spinta a fatica a remi dai rematori, ma se si aggiungono delle vele gonfiate dal vento, tutto diventa
SOLTANTO ABBI FEDE GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE
SOLTANTO ABBI FEDE - 46 - GUIDA PASTORALE 2012/13 LA FEDE DI EZECHIELE ALZATI, TI VOGLIO PARLARE SOLTANTO ABBI FEDE - 48 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Mi disse: Figlio dell uomo, àlzati, ti voglio parlare.
Sacra Scrittura e Simbolo
Sacra Scrittura e Simbolo La pagina biblica è un «grande codice» La Bibbia è costituita da tre lingue: 1. ebraico; 2. Aramaico; 3. Greco. Due mondi: 1. Semitico; 2. Greco. La Bibbia è CONTEMPORANEAMENTE
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta domenica di quaresima: 40 giorni per tornare a vivere. Seguendo l antica disciplina
Introduzione al Nuovo Testamento
Scuola di Formazione Teologica San Pier Crisologo Ravenna Introduzione al Nuovo Testamento a cura del prof. don Gianni Passarella anno accademico 2012/2013 Sommario 2013 Vangeli sinottici Vangelo secondo
Testo: 1 Corinzi 3:5-9 LUG 19 febbraio 2017 Tema: Ognuno di noi riceverà la ricompensa per il lavoro svolto
Testo: 1 Corinzi 3:5-9 LUG 19 febbraio 2017 Tema: Ognuno di noi riceverà la ricompensa per il lavoro svolto 5 Che cos'è dunque Apollo? E che cos'è Paolo? Sono servitori, per mezzo dei quali voi avete creduto;
Meditazione per ragazzi di III media su Pietro in preparazione alla Professione di Fede. Scheda 1
Assumiti le tue responsabilità!!! Dopo l incontro della volta scorsa in cui i Discepoli di Giovanni vollero vedere dove abitava Gesù e stare con lui e dove pertanto abbiamo riflettuto sul nostro essere
Il Kerygma e la celebrazione liturgica. Suggerimenti da Evangelii gaudium per la nostra evangelizzazione
Il Kerygma e la celebrazione liturgica Suggerimenti da Evangelii gaudium per la nostra evangelizzazione EVANGELII GAUDIUM, bussola per la Chiesa di oggi «... alcune linee che possano incoraggiare e orientare
Mc 16,9-20: Andati, annunciate!
Mc 16,9-20: Andati, annunciate! 9 Risuscitato al mattino nel primo giorno dopo il sabato, apparve prima a Maria di Màgdala, dalla quale aveva cacciato sette demòni. 10 Questa andò ad annunziarlo ai suoi
Attività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 9. Una Legge d amore Una Legge d amore (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Utilizzando un motore di ricerca di internet prova a consultare siti della
F I G L I D E L C I E L O!
B E L L A N O T I Z I A a cura di Antonio Di Lieto Insegnante di Religione Cattolica dell Istituto Comprensivo Mater Domini di Catanzaro Questa è una rielaborazione sulle letture della Messa della DOMENICA
NELLA CASA DEL PANE...Dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli.
NELLA CASA DEL PANE..Dal grembo verginale della figlia di Sion è germinato colui che ci nutre con il pane degli angeli. Quando venne la pienezza del tempo (Gal.4.4s.) Luca 2,1-20 Divisione del testo Sezione
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che l organo introduce con solennità l ingresso della processione. )
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che l organo introduce con solennità l ingresso della processione. ) Celebriamo la Messa vigiliare della seconda domenica dopo l Epifania. La Messa del
LITURGIA DELLA PAROLA
Rito ambrosiano Domenica 25 ottobre 2015 I DOMENICA DOPO LA DEDICAZIONE Il mandato missionario Colore liturgico: Verde Tu sei, o Dio, la mia protezione, il mio rifugio, la salvezza della mia vita. Tu sei
I.C. don Milani- Vimercate
MATERIA RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZA/E TRATTA/E DAL PROFILO DEL MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere
Oggi vorrei soffermarmi sull azione che lo Spirito Santo compie nel. guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai
Lo Spirito Santo vi guiderà a tutta la verità Oggi vorrei soffermarmi sull azione che lo Spirito Santo compie nel guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai discepoli: lo Spirito
SCUOLA DELL INFANZIA RELIGIONE
1 PTOF 2015/2018 CURRICOLO VERTICALE AREA STORICO - GEOGRAFICA Religione - Si accosta alla conoscenza di Dio. SCUOLA DELL INFANZIA RELIGIONE DIO E L UOMO CONOSCENZE - Riconosce il valore e il rispetto
L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10
L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10 Arcabas - Chiesa della Risurrezione - Comunità Nazareth - Torre de Roveri (Bg) Buio e luce Di buon mattino.... Sul fondo della valle la notte lotta contro il giorno.
2 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Gv 2,1-11
2 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Gv 2,1-11 Il brano di oggi narra le nozze che si svolgono in Cana di Galilea (piccola città a cinque miglia a Nord di Nazaret) dove sono presenti Gesù con sua madre
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare)
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della prima domenica dopo la dedicazione del nostro duomo. In questa aula santa, che
RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI DI COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno: a. Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che. inizia la processione all altare)
Sabato ore 18.00 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida prima che inizia la processione all altare) Chiamati anche oggi da Gesù per celebrare il suo Santo Sacrificio, benediciamo il Signore perché
risurrezione di Gesù non si fonda su di una tomba vuota ma sulle testimonianze che Gesù è risorto ed è apparso ai discepoli
I Vangeli non si concludono con il racconto di una tomba trovata vuota ma dedicano spazio ai racconti delle apparizioni di Gesù a Maria, agli Apostoli, ai discepoli. La fede nella risurrezione di Gesù
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017. Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca.
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE QUARTA A.S. 2016/2017 Insegnanti: Avallone Assunta Rossi Antonella Schirripa Francesca. 1^ Unità di apprendimento: La Palestina di 2000 anni fa. 1a l alunno riflette sugli elementi
Vangelo secondo Giovanni Gv 18,33-37
Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell Universo ANNO B Nella Solennità di Cristo, Re dell universo, la Chiesa non ci propone un racconto dove Gesù viene acclamato Re per un miracolo o un'opera
Composizione del vangelo di Luca
Composizione del vangelo di Luca R. Meynet, Il vangelo secondo Luca, ReBib 7, EDB, Bologna 2003., L Évangile de Luc, RhSem 1, Lethielleux, Paris 2005. Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D 4 x 2 8 8
Pietro consacra Ermagora alla presenza di Marco. (Cripta di Aquileia) Prof.ssa Marialaura Mino
Pietro consacra Ermagora alla presenza di Marco (Cripta di Aquileia) Prof.ssa Marialaura Mino Corso biblico zonale Zona XXI S. Maria degli angeli IL VANGELO DI MARCO 2017 Prof.ssa Marialaura Mino 1 Vangelo
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e
Lectio divina. Alla scuola di un Amore fuori misura. A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA
Lectio divina Alla scuola di un Amore fuori misura A cura di Vito Cassone Anno II/7 26 dicembre 2010 FESTA DELLA SACRA FAMIGLIA Lectio Divina DOMENICA FRA L'OTTAVA DI NATALE SANTA FAMIGLIA DI GESÙ MARIA
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta domenica di quaresima: 40 giorni per tornare a vivere. Seguendo l antica disciplina
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso
SCHEDA DI PRESENTAZIONE
SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e
Chiesa di Cristo, Pisa. Se fossi. Riflessioni sulla lotta contro il signore di questo mondo (Giovanni 12:31; 2Corinzi 4:4)
Chiesa di Cristo, Pisa Se fossi Satana Riflessioni sulla lotta contro il signore di questo mondo (Giovanni 12:31; 2Corinzi 4:4) 1 Non sarei inattivo n Satana non riposa mai. (Matteo 13:25,39) n Semina
3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
OMELIA DEL VENERDI' SANTO
OMELIA DEL VENERDI' SANTO Iniziamo questa celebrazione domandandoci come viverla? La liturgia cattolica «rinnova» l evento di salvezza cioè lo ri-presenta, rendendolo nuovamente presente e operante. Oggi
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA IC MOZZECANE I.R.C. ABILITA Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore.
Riflettere su Dio Creatore e Padre collegare i contenuti principali dell insegnamento di Gesù alle tradizioni di vita dell ambiente in cui vive. Scoprire nell ambiente i segni della presenza di Dio creatore.
Serie: Alberi di Giustizia LA BIBBIA
Serie: Alberi di Giustizia LA BIBBIA 1 Isaia 61:1 (1) Lo Spirito del Signore, l'eterno, è su di me, perché l'eterno mi ha unto per recare una buona novella agli umili; mi ha inviato a fasciare quelli dal
il commento al vangelo
il commento al vangelo SE IL CHICCO DI GRANO CADUTO IN TERRA MUORE, PRODUCE MOLTO FRUTTO commento al Vangelo della quinta domenica di quaresima (22 marzo 2015) di p. Alberto Maggi: Gv 12,20-33 In quel
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE. Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo
PROGRAMMI SVOLTI DI RELIGIONE Insegnante: prof. Martis Rossano Classe: I - Sez.: B Liceo I. IL MISTERO DELL ESISTENZA 1. Chi sono io? A. Sempre uguale, sempre diverso B. Un solo io o tanti io? C. Un solo
Un padre che ci attende e ci perdona
Un padre che ci attende e ci perdona Nel corso della Celebrazione Penitenziale Papa Francesco ha rivolto un appello ai sacerdoti ad essere più disponibili e meno rigidi nel confessionale Che io veda di
LA NARRAZIONE TRA MEDICINA E
LA NARRAZIONE TRA MEDICINA E BIBBIA: UNA PROSPETTIVA DI SENSO. 1 Sr Carla Corbella s.a. 10 giugno 2013 La prospettiva narrativa come una prospettiva di senso rileggere i fatti dell esistenza nell ordine
RITI DI INTRODUZIONE
RITI DI INTRODUZIONE Canto d ingresso: esprime la gioia di incontrare il Signore Il canto serve ad entrare nella celebrazione e a sentirci tutti uniti Segno di croce Nel nome del.... del... e dello.. Saluto:
Piccola lectio divina su Marco
PARROCCHIA S. LUCIA AUGUSTA @mail: santalucia.augusta@alice.it Piccola lectio divina su Marco 1) Ritirati in un angolo della tua casa Unisciti alla tua famiglia Incontra qualcuno degli amici o vicini 2)
Lectio con i giovani Collemaggiore 13 aprile 2018
Lectio con i giovani Collemaggiore 13 aprile 2018 Lectio del vescovo Domenico (Mc 16, 1-8) Premessa Se è vero che i giovani vanno raggiunti in movimento le tre tappe qui, a Castel di Tora e a Labro vogliono
Serie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1
Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5
Riti di introduzione. Il Signore ci invita alla sua mensa. Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì.
Riti di introduzione Esercizi Spirituali - anno della Fede - Parrocchia SAN LORENZO -Lunedì Il Signore ci invita alla sua mensa E' il giorno del Signore: le campane ci invitano alla festa; Dio, nostro
RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
L INCONTRO DI GESU CON L UOMO RICCO CHE DESIDERA LA VITA ETERNA Mc 10, GUSTARE LA PAROLA: Piccoli assaggi di vangelo
L INCONTRO DI GESU CON L UOMO RICCO CHE DESIDERA LA VITA ETERNA Mc 10,17-22 GUSTARE LA PAROLA: Piccoli assaggi di vangelo Mc 10,17-22 17 Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi
importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
PRESCOLARE. Dio è buono. Dio aiuta il Suo popolo ETÀ CONSIGLIATA: 3-5 ANNI
PRESCOLARE ETÀ CONSIGLIATA: 3-5 ANNI Dio è buono 01 4-2017 Ottobre Novembre Dicembre Parte I Dio manda Gesù Lezione 1 Un angelo visita Maria e Giuseppe (Matteo 1:18-24; Luca 1:26-38) Lezione 2 È nato Gesù
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO Padre Santo, Tu che sei la luce e la vita, apri i miei occhi e il mio cuore, perché io possa penetrare e comprendere la Tua Parola. Manda lo Spirito Santo, lo Spirito del
ASCENSIONE DI GESÙ. Giotto - Cappella degli Scrovegni - Ascensione
ASCENSIONE DI GESÙ Giotto - Cappella degli Scrovegni - Ascensione L Ascensione di Gesù è accennata nel Vangelo di Marco e meglio descritta nel Vangelo di Luca e negli Atti degli Apostoli. Con l Ascensione
3 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Lc 1,1-4;4,14-21
3 Domenica del Tempo Ordinario - Anno C Lc 1,1-4;4,14-21 L'evangelista Luca non è stato il primo discepolo ad aver scritto su Gesù, ma è stato l unico ad iniziare il suo Vangelo con un introduzione dove
PASTORALE FAMILIARE. ritardo
PASTORALE FAMILIARE Tre i capitoli della nostra vita : Ricerca della verità, cioè Dio (c.c.c.27ss). Rivelazione divina attraverso la quale Dio si manifesta all uomo (c.c.c.51ss). Risposta della fede (c.c.c.142ss).
è squarciata dallo splendore della Risurrezione, che il canto festoso
CRISTO HA VINTO LA MORTE. Nella Celebrazione della Veglia pasquale, con tutti i suoi riti e gesti: la liturgia della luce con l accensione del Cero pasquale, simbolo di Cristo-Luce, la Parola di Dio che
Generare alla fede. Per una nuova declinazione dell annuncio e della catechesi. Lodi, sabato 7 febbraio 2015
Generare alla fede Per una nuova declinazione dell annuncio e della catechesi Lodi, sabato 7 febbraio 2015 Premessa Generare e lasciar partire: Non solo un ambito, ma una prospettiva nuova una nuova declinazione
METTI LE ALI CON DIO. Francesco Basile. Francescobasile.net
METTI LE ALI CON DIO Cari amici, Dio è buono. Non ho parole per descrivere le grandi cose che Dio sta facendo nella mia vita in questo tempo prezioso di studio e riposo negli Stati Uniti. Era da tanti
A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it. PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio.
NATALE DEL SIGNORE Alla Messa del giorno PRIMA LETTURA Tutti i confini della terra vedranno la salvezza del nostro Dio. Dal libro del profeta Isaìa 52, 7-10 Come sono belli sui monti i piedi del messaggero
AVVISI PARROCCHIALI DAL 13 AL 20 MAGGIO 2018 ASCENSIONE DEL SIGNORE
AVVISI PARROCCHIALI DAL 13 AL 20 MAGGIO 2018 ASCENSIONE DEL SIGNORE L Ascensione del Signore è la celebrazione di due partenze, quella di Gesù verso l intimo e il profondo; quella degli apostoli, prima
Padre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9)
QUARESIMA 2019 S. E. MONS. GIOVANNI D ALISE VESCOVO DI CASERTA BIBLIOTECA DIOCESANA Padre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9) Giovedì 7 marzo 2019 ore 19.00 1 Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima
L Ascensione (Mc 16, 15-20) VII Domenica di Pasqua Anno B
L Ascensione (Mc 16, 15-20) VII Domenica di Pasqua Anno B MC 16, 15-20 15 E disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. 16 Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato,
61 C erano Maria di Màgdala e. 55 Le donnecheeranovenute con Gesù dalla Galilea seguivano Giuseppe; stavano a osservare esse osservarono
LE DONNE PRESSO LA TOMBA Mt 27,61 Mc 15,47 Lc 23,55 Gv 61 C erano Maria di Màgdala e 47 Maria di Màgdala l altra Maria e Maria madre di Ioses lì, sedute di fronte alla tomba, Mt 27,62-66 La guardia 55
E non pensate a voi stessi, dicendo: Abbiamo Abramo per padre (Mt 3: 9)
Pentimento Il pentimento biblica non costituisce un cambiamento di atteggiamento promosso dalla coscienza umana. Integra una vita davanti agli uomini, dice un altro aspetto della vita Cristiana, non il
3 Domenica del Tempo di Pasqua Gv 21,1-19
3 Domenica del Tempo di Pasqua Gv 21,1-19 Il Vangelo di oggi narra un altro incontro di Gesù con i suoi discepoli sul mare di Tiberiade. La certezza di fede che il Risorto vive nella Chiesa viene gradualmente
PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto. Preghiera di benedizione della casa
PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA Fossalto Preghiera di benedizione della casa Benedizione pasquale della casa La benedizione Pasquale è una tradizione molto antica e ha come scopo di far entrare nella famiglia
PROGETTO VERTICALE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA Triennio 2017/2020
PROGETTO VERTICALE CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA Triennio 2017/2020 COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE n. 5-6- 8 Infanzia 1 primaria 2 primaria 3 primaria
RELIGIONE CATTOLICA. Conoscenze Abilità Competenze. Cogliere nelle domande fondamentali dell uomo tracce di una ricerca religiosa
Competenza specifica: DIO E L UOMO La ricerca religiosa dell uomo La definizione di religione soprannaturale e di monoteismo Le categorie bibliche di rivelazione, promessa, alleanza, storia della salvezza
Raccontar storie per dire esperienze
Raccontar storie per dire esperienze - Raccontare storie è esperienza comune presso tutti i popoli e culture: poemi epici, miti, fiabe, racconti edificanti - dicono spezzoni di cultura e di vita, e rivestono
Con il mercoledi delle ceneri inizia il tempo liturgico in cui il cristiano si prepara a celebrare la Pasqua del Signore: la Quaresima.
Con il mercoledi delle ceneri inizia il tempo liturgico in cui il cristiano si prepara a celebrare la Pasqua del Signore: la Quaresima. La Quaresima inizia il Mercoledì delle Ceneri e finisce con il Sabato
Giovanni, quello che aveva battezzato Gesù, si trovava prigioniero di Erode. Antipa nella fortezza di Macheronte, poco distante da Gerusalemme.
Matteo 11 (1-6) 1 Quando ebbe finito di dare le sue istruzioni ai suoi dodici discepoli, Gesù se ne andò di là per insegnare e predicare nelle loro città. 2 Giovanni, avendo nella prigione udito parlare
Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
necessario dare un messaggio di speranza e di consolazione che ruota attorno
Giovanni 14: 1 «Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio, e abbiate fede anche in me! 2 Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un
LA BIBBIA L albero e la biblioteca
LA BIBBIA L albero e la biblioteca Istruzioni La scheda che stai per affrontare riguarda la Bibbia: il libro dei cristiani (e nella prima parte anche degli ebrei). Scopriremo insieme cos è, come è fatta
ESITI GENERALI DEL QUESTIONARIO PROPOSTO IN OCCASIONE DEL 400 DI FONDAZIONE DELLA PARROCCHIA
- 1 - ESITI GENERALI DEL QUESTIONARIO PROPOSTO IN OCCASIONE DEL 400 DI FONDAZIONE DELLA PARROCCHIA - 2-1- CHI SEI? 34% 66% Femmina Maschio - 3-2- QUAL È LA TUA ETÀ? Numero Percentuale 129 106 102 66 83
nella tentazione, ma liberaci dal male.
LA PREGHIERA DEL PADRE NOSTRO Questo è un viaggio di avvicinamento alla preghiera del PADRE NOSTRO, la preghiera di Gesù, la preghiera del Signore per eccellenza. L unica insegnata da Gesù che nella sua