UFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI TIRANO

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1 Approvato con Deliberazione di Giunta Esecutiva n.57 del 04/05/2018 e Assemblea dei Sindaci del 18/04/2018 UFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI TIRANO BANDO BUONI SOCIALI PER CAREGIVER FAMILIARE O ASSISTENTE PERSONALE Programma regionale in materia di gravi e gravissime disabilità di cui al Fondo Nazionale per la Non Autosufficienza (Misura B2 DGR 7856/2018) Art. 1 - OGGETTO Il presente bando regola l assegnazione, a seguito di valutazione multidimensionale, di buoni sociali mensili a favore di disabili gravi e anziani non autosufficienti, residenti nei Comuni dell ambito territoriale di Tirano con le caratteristiche definite dalla DGR 7856/2018. I presenti buoni sociali sono erogati per massimo undici mesi, usufruibili nel periodo da maggio a marzo 2019, e sono finalizzati a compensare le prestazioni di assistenza a domicilio assicurate dal caregiver familiare o da un assistente personale assunto (badante). La valutazione multidimensionale è la sintesi del profilo funzionale della persona e della valutazione sociale (condizione familiare, abitativa e ambientale) e viene effettuata con modalità integrata tra ASST e Ufficio di Piano. L erogazione del buono sociale è subordinata alla disponibilità delle risorse allo scopo stanziate indicate al successivo art. 5. Art. 2 - DESTINATARI E REQUISITI PER L ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE Per l accesso al buono sociale per caregiver familiare o assistente personale sono necessari i requisiti di seguito elencati: 1. Persone di qualsiasi età al domicilio, residenza in uno dei Comuni dell ambito territoriale di Tirano con gravi limitazioni della capacità funzionale che compromettono significativamente la loro autosufficienza e autonomia personale nella vita quotidiana; 2. Invalidità civile al 100% con indennità di accompagnamento l. 18/1990 oppure in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell art. 3 comma 3 legge 104/1992, nelle more della definizione del processo di accertamento l istanza può essere comunque presentata; 3. Persone disabili e anziani non autosufficienti non rientranti nelle misure previste dall ATS in favore delle persone con disabilità gravissime (B1 DGR 7856/2018); 4. ISEE per prestazioni agevolate di natura socio sanitaria calcolato secondo quanto previsto negli artt. 3, 4 e 5 del D.P.C.M.159/2013 (DGR 3230 del ) 5. ISEE uguale o inferiore a ,00; 6. Nel caso di persone anziane non autosufficienti accedono prioritariamente quelle non in carico alla misura Rsa aperta ex DGR n. 7769/ Per il solo buono assistente personale è necessario che l assistente sia assunto per almeno 25 ore settimanali con corresponsione regolare delle spettanze retributive, previdenziali e assistenziali e sia scelto prioritariamente tra quelli iscritti al Registro degli assistenti familiari. Il possesso dei requisiti non configura il diritto all assegnazione del buono sociale, la cui concessione è subordinata alla valutazione multidimensionale, all adesione al progetto di cui all art. 8 e alla disponibilità finanziaria in bilancio.

2 Art. 3 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE La domanda di erogazione del buono deve essere redatta sull apposito modulo predisposto dall Ufficio di Piano e presentata al Servizio Sociale Ufficio di Piano della Comunità Montana Valtellina (Tirano Via M. Quadrio Tirano (SO)) La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione: 1. attestazione ISEE 'Indicatore della situazione economica equivalente per prestazioni agevolate di natura socio sanitaria; 2. verbale invalidità civile (fotocopia del verbale); 3. autodichiarazione della condizione di dipendenza vitale e necessità di assistenza continua (si veda modulo domanda); 4. impegno alla sottoscrizione del piano assistenziale individualizzato (si veda modulo domanda); 5. Per il solo buono assistente personale sono necessarie: a) copia del contratto di assunzione dell assistente familiare di cui all Art. 2, comma 7 del presente bando; b) copia dell ultimo versamento INPS relativo ai contributi per l assistente familiare, ovvero copia denuncia INPS se il contratto è stato stipulato di recente. c) Iscrizione al Registro degli assistenti familiari ex lrn. 15/2015 o dichiarazione In caso di impedimento, per ragioni connesse allo stato di salute del soggetto fragile, possono presentare domanda un familiare, il tutore o l amministratore di sostegno. Nel caso in cui più anziani/disabili convivano nello stesso nucleo familiare, un solo componente del nucleo familiare potrà beneficiare del buono. Si può fare domanda per una sola tipologia di buono: caregiver familiare o assistente personale. Le domande potranno essere presentate dal 01/05/2018 al 31/05/2018, con decorrenza dal mese di presentazione della domanda I termini potranno essere prorogati in caso di ridotto numero di domande. Art. 4 FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA Le priorità di erogazione della misura vengono definite dalla DGR 7856/2018 In caso di numero elevato di domande, ai fini dell individuazione dei beneficiari del buono sociale verrà formulata una graduatoria di priorità d accesso al buono sociale (distinta per caregiver familiare e assistente personale) tra i richiedenti sulla base di un apposito punteggio attribuito sulla base della valutazione multidimensionale che tiene conto del livello di gravità socio-sanitaria e della situazione economica. Hanno comunque priorità all accesso 1) Persone in carico alle misure B2 con l annualità FNA precedente 2) Persone di nuovo accesso che non hanno beneficiato alla misura b2; a) Grandi vecchi -ultra 85-non autosufficienti b) Con nuovi progetti di vita dipendente c) Con eta >_50 anni che non beneficiano di altri interventi 3) Nel caso di persone anziane non autosufficienti accedono prioritariamente quelle non in carico alla misura RSA aperta ex dgr7769/2018.

3 A parità di gravità verrà considerata la posizione nella graduatoria ordinata in base al valore dell indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) presentata, a parità di condizioni, verrà data la precedenza al soggetto che usufruiva della misura con la precedente Dgr 5940/2016. Art. 5 VALORE DEL BUONO E RISORSE STANZIATE E MODALITÀ DI EROGAZIONE Il valore del buono sociale caregiver familiare è pari ad max 400,00 mensili. Il buono concesso viene erogato mensilmente con decorrenza dal mese di presentazione della domanda. Il buono sociale per assistente caregiver familiare viene liquidato a cura dell Ufficio di Piano mensilmente entro massimo il giorno 30 giorno del mese successivo al mese goduto e previa verifica da parte dell assistente sociale di riferimento dell osservanza di quanto previsto nel PAI sottoscritto dal beneficiario. La somma stanziata per il finanziamento dei buoni buono sociale caregiver familiare è pari ad Il valore del buono sociale per assistente personale è pari a max 400,00 mensili e verrà determinato nel modo seguente: max 400,00 mese intero; max 200,00 per assunzione dopo la metà del mese o per sospensioni maggiori di 15gg; non verrà riconosciuto alcun contributo mensile per meno di 7giorni mensili a contratto; Il buono concesso viene erogato mensilmente con decorrenza dal mese di presentazione della domanda; Il buono sociale per assistente personale viene liquidato a cura dell Ufficio di Piano mensilmente entro massimo 30 giorni dalla consegna da parte dei beneficiari della busta paga, da effettuarsi preferibilmente entro il giorno 12 giorno del mese successivo al mese goduto e previa verifica da parte dell assistente sociale di riferimento dell osservanza di quanto previsto nel PAI sottoscritto dal beneficiario. La somma stanziata per il finanziamento dei buoni sociale per assistente personale è pari ad ,00. Il buono verrà riconosciuto ai beneficiari in graduatoria per massimo undici mesi usufruibile entro il periodo da maggio a marzo 2019, fino ad un importo massimo come sopra indicato, in quanto i mesi e il valore del buono potrebbero essere inferiori e ridefiniti man mano che si scorre nella graduatoria fino ad esaurimento del budget stanziato, e prorogabili per ulteriori 2 mesi a seguito di indicazioni regionali, comunque salvo disponibilità economiche. Nel corso del 2018 verrà verificato l andamento delle richieste inerenti gli interventi previsti dalla misura B2 in caso di necessità o di residuo su una tipologia di strumento, una quota potrà essere utilizzata per un'altra tipologia di intervento prevista dal piano di utilizzo delle risorse stanziate per l ambito di Tirano dalla DGR 7856/2018.

4 Art. 6 - DECADENZA Il diritto all erogazione del buono decade per i seguenti motivi: - rinuncia; - decesso del beneficiario; - ricovero definitivo in strutture sociali, sociosanitarie o sanitarie; - trasferimento di residenza in comuni non compresi nell ambito territoriale di Tirano; - aggravamento delle condizioni di salute e conseguente acquisizione del diritto ad accedere alle misure previste dall ATS in favore delle persone con disabilità gravissime; - mancato rispetto degli impegni assunti nel Piano di Assistenza Individualizzato. - interruzione del contratto di assistenza personale o mancato rispetto della disciplina vigente, inerente al lavoro domestico; In caso di rinuncia, decesso o ricovero definitivo il buono sociale decade e verrà liquidato in proporzione ai giorni di effettiva assistenza prestata al domicilio. Le comunicazioni relative ad eventi che comportano la decadenza del diritto di assegnazione del buono sociale devono essere trasmesse da parte dell interessato all Ufficio di Piano, entro dieci giorni dall evento stesso. Eventuali dichiarazioni mendaci comporteranno l immediata decadenza dal buono sociale e la restituzione da parte dei beneficiari delle somme precedentemente percepite. Art. 7 CUMULABILITÀ E INCOMPATIBILITÀ Il presente buono non è cumulabile il Buono Sociale Mirato, con la misura Home care premium INPS, "Dote Inpdap ", qualora quest ultimi siano finalizzato a fornire servizi similari. Non sono cumulabili con le misure ProVi o Dopo di Noi o Misura Reddito autonomia I presenti voucher non sono cumulabili con quelli erogati dall ATS (misura B1 DGR 7856/2018). Art. 8 PIANO DI ASSISTENZA INDIVIDUALIZZATO In caso di assegnazione del buono, l assistente sociale dell Ufficio di Piano provvederà ad elaborare, in accordo con il richiedente, un Piano di Assistenza Individualizzato (PAI), sottoscritto dall assistente sociale, dal richiedente e dal caregiver. Il Piano di Assistenza Individualizzato dovrà considerare i seguenti aspetti: esito della valutazione multidimensionale; indicazione del soggetto responsabile dell accudimento; piano di assistenza alla persona, comprensivo di eventuali prestazioni professionali fornite dai familiari, dall assistente personale o erogate dalle unità d offerta sociosanitarie; durata, forme e tempi di verifica. Art. 9 - DURATA Le presenti norme hanno validità fino al 31/03/2019 prorogabili a seguito di indicazioni regionali, di ulteriori mesi 2 e comunque salvo disponibilità economiche. Art CONTROLLI L Ufficio di Piano potrà effettuare controlli a campione circa la veridicità delle dichiarazioni rese all atto della presentazione della domanda ai sensi della normativa vigente. Ferma restando la responsabilità penale in caso di dichiarazioni mendaci, qualora dai controlli effettuati emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici acquisiti.

5 Il Servizio Sociale di Base può procedere in ogni momento alla verifica del rispetto degli impegni assunti dal soggetto responsabile dell accudimento (familiare o assistente personale) e dell adeguata assistenza fornita L erogazione dei buoni sociali di cui al presente bando sarà sospesa qualora venga rilevata incuria o abbandono del soggetto fragile. Art TRATTAMENTO DEI DATI Il trattamento dei dati personali raccolti avviene in applicazione del D.Lgs n. 193 del 30/06/2003. Informazioni per qualsiasi tipo di informazioni e/o chiarimento contattare il Servizio Sociale di base dell'ufficio di Piano dell Ambito territoriale di Tirano (tel. 0342/ e ). Tirano li, 04/05/2018 Firmato (dott.ssa Cinzia Deriu)