CITTA' DI TORREMAGGIORE

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1 CITTA' DI TORREMAGGIORE C O P I A / A L B O PROVINCIA DI FOGGIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Affissa all'albo Pretorio il 4/04/2006 ATTO DI INDIRIZZO PER LA DEFINIZIONE E DETERMINAZIONE DELL'AFFRANCAMENTO DEI LIVELLI ENFITEUTICI SUI TERRENI RICADENTI IN AGRO DI TORREMAGGIORE.- NR. Progr. 14 Data 27/03/2006 Seduta NR. 3 Cod. Ente : Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 27/03/2006 alle ore 18:30. Il PRESIDENTE ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella solita sala delle adunanze, oggi 27/03/2006 alle Ore 18:30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA Convocazione previo invio di invito scritto a domicilio, nei modi e termini di cui all'art. 125 della Legge Nr. 148 del Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. DI PUMPO ALCIDE S DE SIMONE MATTEO S PRENCIPE MAURO S QUARANTA ENZO S CORLEONE GIUSEPPE S CARONE RAFFAELE S MONTELEONE PASQUALE S MARINELLI ENNIO S CROCE PAOLO S DE VITA LEONARDO S RUSSO SALVATORE S VIRGILIO ANTONIO S ANTONUCCI MARCELLO S MARINELLI AURELIO S GAROFALO ORAZIO S LA MONICA MICHELE S LECCISOTTI LUIGI S TERENZI NICOLA S CELESTE FONTINO S CURSIO NATALE S MAROLLA MATTEO S TOTALE Presenti 21 TOTALE Assenti 0 Sono altresì presenti in aula gli assessori: PRENCIPE SALVATORE, VENEZIANO ENRICO, VALENTE NICOLA, ZIFARO VALERIO, MATARESE NICOLA, LAMEDICA ANNA MARIA, DI PUMPO DOMENICO Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE ZANGARDI DR. MICHELE. In qualità di PRESIDENTE, il Sig. DE VITA LEONARDO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta designando a scrutatori i Consiglieri, sigg. :. L'ordine del giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi degli Artt.125 e 127 della Legge suddetta, porta la trattazione dell'oggetto a retro indicato. Nella sala sono depositate, da 24 ore, le proposte relative con i documenti necessari.

2 OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO PER LA DEFINIZIONE E DETERMINAZIONE DELL'AFFRANCAMENTO DEI LIVELLI ENFITEUTICI SUI TERRENI RICADENTI IN AGRO DI TORREMAGGIORE. - IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PREMESSO che i Consiglieri di minoranza hanno fatto pervenire formale richiesta di convocazione del Consiglio Comunale per trattare il punto di cui in oggetto; Che con la predetta nota si chiede al Consiglio Comunale di adottare il seguente atto di indirizzo: a) - il rapporto enfiteutico si è estinto per legge (16/74) se costituito prima del 28/10/1941, con canone inferiore a lire; b) - il rapporto enfiteutico si è estinto per usucapione e mancato esercizio del potere di ricognizione (art. 969 del Codice Civile), se il canone non è più stato corrisposto per venti anni; c) - il rapporto enfiteutico è ancora in essere, se viene corrisposto il relativo canone, ma è affrancabile ai sensi dell art. 973 del Codice Civile. UDITI i seguenti interventi: I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Enzo Quaranta Capogruppo DS Preliminarmente fa rilevare che con la domanda di convocazione del Consiglio Comunale si chiedeva agli uffici preposti di depositare i documenti trasmessi dall Assessorato Regionale all Agricoltura, l elenco delle domande presentate dai concittadini volte ad ottenere l affrancamento, le eventuali determine di incarico affidati per censire i terreni sottoposti a tali inutili vincoli. In data 27/3/2006, alle ore 13,45, come risulta da dichiarazione consegnata al Segretario Generale, la fascetta era priva dei documenti richiesti. Ciò contrasta col comma 9 dell art. 9 del Regolamento del Consiglio che prevede il deposito delle proposte e dei documenti allegati almeno 24 ore prima della trattazione dell argomento. Mette in evidenza che alcuni proprietari di terreni agricoli non possono trasferire i propri beni in quanto gli acquirenti pretendono che prima dell atto di vendita si proceda ad affrancare i livelli che gravano su detti terreni. Con l atto di indirizzo che si propone si darà risposta a diversi cittadini, facendo presente che alcune richieste sono giacenti senza risposte dal 1998 ed in contrasto con la legge 241/90. Fontino Celeste Consigliere UDEUR Aggiunge che i livelli non vengono più riscossi dal Comune di Torremaggiore dal 1975 cioè all indomani della pubblicazione della legge n. 16/74 che ha stabilito la riscossione per i canoni inferiori a lire Comunque sono trascorsi oltre trenta anni dall ultima richiesta di riscossione da parte del Comune per cui il diritto si è estinto per usucapione.

3 Salvatore Prencipe Vice Sindaco Fa presente che ci sono due orientamenti giurisprudenziali in materia ed uno di questi afferma che i livelli non sono usucapibili perché trattasi di canoni demaniali. L Amministrazione Comunale, per dare una risposta ai cittadini che hanno fatto richiesta di affrancazione, ha incaricato l avv. Mario Fiore di accertare la natura dei livelli. Raffaele Carone Consigliere DS L atto di indirizzo proposto ha la finalità di eliminare il probabile contenzioso che si verrebbe a creare nel momento in cui ai cittadini vengono chieste somme non dovute. Occorre certamente approfondire la problematica degli usi civici ma nel contempo si potrebbero evadere almeno le richieste di affrancazione presentate. Michele La Monica F.I. Fa presente che l amministrazione Comunale vuole dare una soluzione definitiva al problema dei livelli. Il lavoro è nella fase conclusiva per cui l atto di indirizzo potrebbe essere anche condiviso. Pasquale Monteleone Capogruppo An Rivolgendosi al Consigliere Matteo Marolla chiede perché la problematica degli usi civici non è stata affrontata con le precedenti Amministrazioni visto che ci sono delle richieste risalenti al 1998 e Matteo Marolla Consigliere DS Replica affermando che all epoca non era venuto a conoscenza delle richieste protocollate nel 1998 e La proposta è stata presentata in questo Consiglio perché sono pervenute segnalazioni da parte di alcuni cittadini. Si può procedere all affrancazione per chi ha fatto richiesta e nel contempo si completa lo studio dell avv. Mario Fiore. Alcide Di Pumpo - Sindaco Il problema degli usi civici è stato posto anche in precedenza tanto che l Amministrazione Comunale retta dal Sindaco De Simone, in data 29/12/1971, ha conferito all avv. Mario Fiore incarico per una relazione storico-giuridica relativa alla situazione demaniale e patrimoniale del Comune. Tale incarico è stato confermato in data 3/12/2004. Fra poco il lavoro commissionato sarà ultimato per cui si tratta di attendere ancora un po per dare una risposta alle legittime richieste dei cittadini. Precisa che ai sensi dell art. 823 del Codice Civile i canoni dovuti al Comune non si possono né usucapire sé prescrivere in quanto riguardano terreni di natura demaniale. Aggiunge che se è un diritto del Comune riscuotere questi canoni, l Amministrazione Comunale si attiverà per la riscossione. Natale Cursio Capogruppo DC Condivide la tesi del Sindaco Alcide Di Pumpo e dichiara il proprio voto contrario alla proposta formulata dalla minoranza. Enzo Quaranta Capogruppo DS La sentenza della Corte Costituzionale n. 143 del 1997 prevede la possibilità di affrancare i canoni dovuti al Comune per cui propone che quanto meno si dia risposta ai cittadini che hanno fatto richiesta di affrancazione.

4 Alcide Di Pumpo Sindaco Ribadisce la propria tesi ed è contrario all approvazione dell atto di indirizzo. Matteo Marolla Consigliere DS Afferma che nel 2004 il Consigliere Fernando Parisano aveva proposto, con una interrogazione al Sindaco, la necessità di soddisfare le richieste di affrancazione presentate da alcuni cittadini. Gli fu risposto che a breve sarebbero state evase tutte le richieste. Sono passate due anni ed il problema è ancora attuale. Intervengono i Consiglieri Antonucci Marcello UDC, Antonio Virgilio F.I. e Pasquale Monteleone AN per esprimere il loro voto contrario alla proposta dell atto di indirizzo in materia di livelli, mentre i Consiglieri Raffaele Carone DS e Salvatore Russo della Margherita esprimono il loro voto favorevole. Prima della votazione si allontana il Consigliere Ennio Marinelli; - Presenti n. 20 Consiglieri; - Assente 1; - Voti favorevoli n. 7 Consiglieri; - Voti contrari n. 13 (Di Pumpo Alcide, De Vita Leonardo, Virgilio Antonio, Marinelli Aurelio, La Monica Michele, Terenzi Nicola, Cursio Natale, De Simone Matteo, Monteleone Pasquale, Croce Paolo, Antonucci Marcello, Garofalo Orazio e Prencipe Mauro). D E L I B E R A - di non approvare l atto di indirizzo per la definizione e determinazione dell affrancamento dei livelli enfiteutici sui terreni ricadenti in agro di Torremaggiore.

5 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to DE VITA LEONARDO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all' Albo Pretorio dal 4/04/2006 al 19/04/2006 ai sensi e per gli effetti dell' Art. 124 del T.U. di cui al D.Lgs. 267 del 18/08/2000 TORREMAGGIORE, Lì 4/04/2006 DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all' originale. TORREMAGGIORE, Lì 4/04/2006 ZANGARDI DR. MICHELE CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, N O N soggetta al controllo preventivo di legittimità nè a comunicazione ai Capigruppo Consiliari, è stata pubblicata nei termini sopraindicati ed è divenuta esecutiva il 15/04/2006, giorno successivo al decimo di pubblicazione, ai sensi dell' Art. 134, 3^ comma, del T.U. di cui al D.Lgs. 267 del 18/08/2000. Addì,...