(3ª edizione) PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: SEDE DEL CORSO: VIA TRIESTE, 17 - BRESCIA APRILE - DICEMBRE 2002

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1 Il Centro Studi Pedagogici sulla Vita Matrimoniale e Familiare dell Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia ha tra i suoi obiettivi la promozione della centralità della famiglia nell esperienza educativa. Con il sito Internet si intende offrire a ricercatori, studenti e operatori sociali la possibilità di conoscere le attività del Centro Studi. Collegandosi all indirizzo è possibile consultare una vasta selezione di schede bibliografiche sui temi della pedagogia familiare. Il servizio di documentazione si completa con un elenco ragionato di riviste scientifiche e di link utili alla ricerca. La pagina delle news, inoltre, dà informazioni su seminari e convegni. Attualmente è in fase di realizzazione una banca dati riguardante i servizi pubblici e privati che, direttamente o indirettamente, sono rivolti alle famiglie nel territorio bresciano. UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE CENTRO STUDI PEDAGOGICI SULLA VITA MATRIMONIALE E FAMILIARE CORSO DI PERFEZIONAMENTO POST LAUREAM IN Indirizzo familia@bs.unicatt.it (3ª edizione) PER ULTERIORI INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE SERVIZIO FORMAZIONE PERMANENTE CONTRADA S. CROCE N BRESCIA TEL FAX form.permanente@bs.unicatt.it - Web: SEDE DEL CORSO: UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE VIA TRIESTE, 17 - BRESCIA APRILE - DICEMBRE 2002

2 CORSO DI PERFEZIONAMENTO POST LAUREAM IN (3ª edizione) APRILE - DICEMBRE 2002

3 Direzione scientifica Presentazione Prof. LUIGI PATI - Ordinario di Pedagogia dell Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Brescia - Vicepreside della Facoltà di Scienze della Formazione della medesima Università. L Università Cattolica del Sacro Cuore nell ambito delle attività del Centro Studi Pedagogici sulla Vita Matrimoniale e Familiare, istituisce presso la sede di Brescia, per l anno accademico , un Corso di perfezionamento post lauream in Esperto nelle relazioni educative familiari. Numerose istituzioni (associazioni familiari, enti laici e religiosi, organismi pubblici e privati), contraddistinte da preoccupazioni pedagogico-educative, avvertono il bisogno di poter fare riferimento ad operatori capaci di progettare, condurre e valutare le molteplici iniziative formative intraprese ed aventi in comune il tema dell educazione familiare. Il Corso di perfezionamento trova giustificazione, tra l altro, nella richiesta, proveniente dai servizi territoriali rivolti alla famiglia e dai Consultori Familiari delle diverse regioni italiane, di personale particolarmente preparato nella consulenza pedagogico-educativa. 2 3

4 Destinatari Il Corso di perfezionamento è rivolto a laureati in Scienze dell Educazione, in Pedagogia, in Psicologia, in Filosofia. In via subordinata la commissione incaricata valuterà domande di laureati provenienti da altre Facoltà. L ammissione al Corso di perfezionamento avverrà in base all esame del curriculum. Il Corso verrà attivato se si raggiungerà il minimo di 25 iscritti. Finalità Il Corso di perfezionamento mira alla formazione di esperti negli aspetti pedagogici, educativi e metodologici della consulenza familiare, con particolare attenzione alla comunicazione educativa (coniugale, parentale, filiale, intergenerazionale). Si propone pertanto di favorire l acquisizione di competenze in ordine all analisi della richiesta, all osservazione delle problematiche, alla definizione dei bisogni. Oltre a ciò, il Corso si prefigge lo scopo di formare al lavoro di progettazionegestione-valutazione di interventi educativi sul territorio. Obiettivi Il Corso in Esperti nelle relazioni educative familiari è finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: 1Stimolare i corsisti all approfondimento dei nodi concettuali della pedagogia della famiglia e delle altre scienze impegnate nello studio delle relazioni familiari. Dinanzi alla crisi del modello psico-socio-sanitario dei servizi alla famiglia, il Corso di perfezionamento intende approfondire la dimensione pedagogica. 2Favorire l acquisizione di metodologie educative riguardanti l intervento con la famiglia (osservazione, consulenza, progettazione), nel servizio (lavoro di gruppo, analisi di un servizio educativo) e sul territorio (lavoro di rete, percorsi formativi). 3Stimolare il confronto dei corsisti con progetti realizzati da diverse unità di offerta e finalizzati a sostenere la famiglia. 4 5

5 Svolgimento L inizio del Corso è previsto per il 19 aprile 2002 e la conclusione per il mese di dicembre Le lezioni si svolgeranno nei giorni di venerdì e sabato (dalle ore 9.00 alle e dalle ore alle 18.00) per un totale di sei moduli a scansione mensile. I moduli e le attività pratiche ammontano a 170 ore complessive. Per attività pratica si intende il tirocinio (70 ore) da svolgersi in un servizio territoriale, scelto dal corsista in accordo con il coordinatore del Corso. Il Corso si concluderà con un esame finale. Struttura generale del Corso Il Corso si articola in sei moduli monotematici per ognuno dei quali sono indicati data e contenuti specifici: 1 modulo: (19/20 aprile 2002) La pedagogia della famiglia e lo studio delle relazioni educative familiari. - Per un accostamento relazionale alla pedagogia familiare. - Il colloquio con la persona, la coppia, la famiglia: aspetti psicologici. - Interpretare le relazioni familiari in senso evolutivo. - La famiglia nella società complessa: nuovi modelli e nuovi problemi. - Il ciclo di vita familiare. - I compiti evolutivi della famiglia. - Ricerca educativa e relazioni familiari. 2 modulo: (17/18 maggio 2002) L esperto nelle relazioni educative familiari e lavoro di consulenza alla persona, alla coppia, alla famiglia. - Aspetti pedagogici della consulenza alla persona, alla coppia, alla famiglia - Metodologia della consulenza educativa - Sistema familiare e dinamiche psicologiche - La consulenza legale in consultorio - La consulenza educativa nell ambito della mediazione familiare - I servizi di sostegno sostitutivi alla famiglia, tra esperienze nazionali e regionali. - Problematiche sessuali e consulenza alla famiglia. 6 7

6 3 modulo: (14-15 giugno 2002) L esperto nelle relazioni educative familiari in riferimento ai servizi territoriali riguardanti la famiglia. - Organizzazione territoriale dei servizi alla famiglia secondo la legislazione italiana. - Le politiche a favore della famiglia su scala nazionale ed europea. - Le leggi istitutive dei consultori familiari. - Struttura e organizzazione del consultorio familiare. - Progettare interventi socio-educativi per le famiglie con soggetti in difficoltà. - La consulenza sanitaria e genetica alla famiglia. - La rete dei servizi per l educazione familiare. 4 modulo: (27/28 settembre 2002) Famiglia e comunità locale: rilevazione di problemi, identificazione di risorse e linee di intervento. - Politica familiare, educazione, comunità locale - Comunità locale, immigrazione familiare e integrazione sociale - Progettare la partecipazione della famiglia nella Chiesa - Progettare la partecipazione della famiglia nella scuola - Dai bambini maltrattati all attivazione di servizi. - La famiglia come soggetto politico: l associazionismo familiare - Disagio relazionale nella famiglia e nuove strategie d intervento. 5 modulo: (25/26 ottobre 2002) L elaborazione di progetti educativi per la famiglia. - L educazione al matrimonio e alla famiglia. - La progettazione educativa: aspetti e problemi epistemologici - Elaborazione di progetti educativi con e per la famiglia - Progetti educativi per le famiglie: l esperienza delle Scuole per genitori - L osservatorio per la famiglia: uno strumento per la progettazione educativa - L elaborazione di progetti per l educazione dei giovani alla famiglia. - Aspetti metodologici inerenti ai processi formativi. 6 modulo: (15-16 novembre 2002) Lavorare in équipe: l esperto nelle relazioni educative familiari tra contributo professionale, esigenze di formazione permanente e supervisione. - Il gruppo di lavoro e le sue regole - La supervisione: contenuti e metodologie - La formazione degli operatori - La dimensione interdisciplinare dell intervento con e per la famiglia e il lavoro d équipe - Profilo e competenze dell esperto nelle relazioni educative familiari 8 9

7 Metodologia Ciascuno dei moduli monotematici prevede unità di lavoro riconducibili a diverse modalità di apprendimento (lezioni, lavori di gruppo, testimonianze). I lavori di gruppo aiuteranno i corsisti a riflettere sui contenuti disciplinari e sugli aspetti metodologici relativi agli argomenti dei singoli moduli, favorendo il confronto tra i corsisti. A tal fine sarà dato spazio alla discussione sull esperienza, all analisi di casi, ad esercitazioni di gruppo, alla valutazione di esperienze significative sviluppatesi nel territorio nazionale. Frequenza La partecipazione alle lezioni è obbligatoria per l 80% del monteore complessivo. L attività di tirocinio deve essere svolta integralmente e va documentata. Verifica Al termine del corso si svolgerà un esame finale riguardante i contenuti trasmessi durante gli incontri, le bibliografie consigliate, la tesina svolta su un argomento concordato con un docente e consegnata alla segreteria entro il 30 novembre Ai partecipanti che avranno superato l esame finale sarà rilasciato l attestato di perfezionamento. La direzione del corso si riserva di verificare la possibilità di un riconoscimento di crediti per l accesso a lauree specialistiche. Elenco dei docenti Bisleri Carla (Docente di Sociologia - Università di Verona) Bonetti mons. Renzo (Responsabile Ufficio Pastorale Familiare - CEI Roma) Cadei Livia (Assegnista di ricerca - Università Cattolica Brescia) Cananzi Raffaele (Avvocato - Sacra Rota) Corsi Michele (Professore Ordinario di Pedagogia - Università di Macerata) Croce Luigi (Docente di Pedagogia della marginalità e della devianza - Università Cattolica Brescia) Di Blasio Paola (Professore Ordinario di Psicologia dello sviluppo- Università Cattolica Milano) Dusi Paola (Docente di Pedagogia della famiglia Università Cattolica Piacenza) Franzoni Flavia (Docente di Oganizzazione dei Servizi - Scuola per Assistenti Sociali di Bologna) Galli Norberto (Professore Ordinario di Pedagogia - Università Cattolica Milano) Iori Vanna (Professore associato di Pedagogia Generale Università Cattolica Brescia) Malavasi Pierluigi (Professore Straordinario di Pedagogia Generale - Università Cattolica Brescia) Mostarda Maria Paola (Coordinatrice attività di tirocinio - Università Cattolica Brescia) Musi Elisabetta (Responsabile Centro per le Famiglie di Reggio Emilia) Pati Luigi (Professore Ordinario di Pedagogia Università Cattolica Brescia) Regoliosi Luigi (Docente di Pedagogia speciale - Università Cattolica Brescia) Richiedei Giuseppe (Dirigente scolastico - Brescia) 10 11

8 Modalità d iscrizione Serra Angelo (Professore Emerito di Genetica Umana - Università Cattolica Roma) Sidoli Rita (Docente di Pedagogia speciale - Università Cattolica Milano) Simeone Domenico (Docente di Educazione degli adulti Università Cattolica Brescia) Spezzibottiani mons. Mario (Delegato regionale per la Lombardia della pastorale della famiglia) Sutera Enza (Psicologa - Brescia) Tamanza Gian Carlo (Professore associato di Psicologia sociale Università Cattolica Brescia) Triani Pier Paolo (Docente di Didattica Università Cattolica Brescia) Viganò Renata (Professore Ordinario di Pedagogia - Università Cattolica Milano) Zani mons. Vincenzo (Sottosegretario della Congregazione per l Educazione Cattolica - Santa Sede) Conduttori dei gruppi Aimo Daria Mutti Alessia Bonometti Stefano Coordinatrice Mutti Alessia Le domande di ammissione devono pervenire entro il 5 aprile 2002 a: Università Cattolica del Sacro Cuore Servizio Formazione Permanente Contrada S. Croce n Brescia Fax form.permanente@bs.unicatt.it utilizzando l apposito modulo inserito nella brochure, oppure consultando nel sito Web: la modulistica on-line. Alla domanda devono essere allegati: - curriculum vitae - autocertificazione dei dati contenuti nel curriculum vitae Il Corso prevede un numero massimo di 35 corsisti; qualora le domande risultassero in eccesso, si procederà all ammissione sulla base della graduatoria stabilita a giudizio insindacabile da un apposita commissione. Dal giorno 10 aprile 2002 sarà possibile conoscere l elenco degli ammessi, sia dall affissione esposta all albo dell Università, presso la Sede di via Trieste n. 17, sia dal sito Web: La quota di partecipazione di e 929,62 esente IVA, da versare in due momenti (l acconto di e 469,62 all atto d iscrizione ed il saldo di e 460,00 entro il 16 settembre 2002), comprende il materiale didattico (dispense, fotocopie, ecc.) e dà diritto ad usufruire dei servizi dell Università quali il prestito bibliotecario e l accesso al laboratorio di informatica. Sarà possibile, inoltre, utilizzare la mensa dell Università con tariffe agevolate. Gli ammessi dovranno regolarizzare l iscrizione, entro il 17 aprile 2002, con il versamento dell ac

9 Iscrizione conto direttamente all Ufficio Cassa dell Università Cattolica in via Trieste n Brescia (Lun. Mart. Giov. Ven ; Merc ; Ven ), oppure tramite bonifico bancario sul c/c 3836 presso il Banco di Brescia, Agenzia 5 - ABI 03500, CAB intestato all Università Cattolica del Sacro Cuore (via Trieste n Brescia), indicando - come causale - il titolo del Corso di perfezionamento: Esperto nelle relazioni educative familiari. È possibile, inoltre, effettuare il versamento tramite vaglia postale da intestare all Università Cattolica del Sacro Cuore, indicando come causale il titolo del Corso. Per eventuali richieste di soggiorno si segnala il Centro Pastorale Paolo VI (via Gezio Calini n Brescia) da contattare direttamente al tel Garanzia di riservatezza Il presente pieghevole risponde allo scopo di dare informazione sui servizi dell Università Cattolica del Sacro Cuore. Il trattamento informatico dei dati personali viene eseguito con la massima riservatezza e nel rispetto di quanto stabilito dalla Legge 675/96 sulla tutela dei dati personali. I dati stessi non saranno diffusi e comunicati a terzi e l interessato potrà in qualsiasi momento e gratuitamente, a norma dell art. 13 della Legge, richiederne la modifica o la cancellazione scrivendo al Delegato Responsabile del Servizio Formazione Permanente. Per informazioni: Università Cattolica del Sacro Cuore Servizio Formazione Permanente Contrada S. Croce n Brescia Tel Fax form.permanente@bs.unicatt.it Web: al Corso di perfezionamento ESPERTO NELLE RELAZIONI EDUCATIVE FAMILIARI aprile - dicembre 2002 SCHEDA DI AMMISSIONE da inviare, anche in fotocopia e via fax, entro il 5 aprile 2002 a: Università Cattolica - Servizio Formazione Permanente Contrada S. Croce n Brescia - Fax Cognome Nome Luogo di nascita Codice fiscale Indirizzo privato: Data di nascita Via n. Città Prov. CAP Tel. Occupazione attuale: Intestatario della fattura se diverso dal soggetto iscritto Partita IVA Indirizzo: Via n. Città Prov. CAP Tel. Chiede di essere ammesso al corso di perfezionamento ESPERTO NELLE RELAZIONI EDUCATIVE FAMILIARI La raccolta dei dati personali è operata ai sensi della Legge 675/96. Il trattamento dati avverrà in modo idoneo a garantire la sicurezza e la riservatezza. Ella potrà avvalersi in ogni momento dei diritti contemplati nell art. 13 della Legge citata. Data Firma 14 15

10 Titolo di studio: Votazione ottenuta: Conseguito nell anno: Presso l Università: Curriculum Argomento della tesi: Relatore della tesi: Altre lauree: Corsi di specializzazione post-lauream: Dottorato di ricerca Corsi di perfezionamento Esperienze professionali nel settore: Settore Dal Ente Funzioni Esperienze nel volontariato: Settore Dal Ente Funzioni al al Eventuali pubblicazioni Altro 16