CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO"

Transcript

1 CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO (emanato con D.R. n. 314/Interno del 4 febbraio 1998; modificato con D.R. n. 469/Interno del 10 aprile 1998 e con D.R. 442/Interno del 16 giugno 1999) Art. 1 Istituzione Il Centro interdipartimentale di servizi per l'attività didattica e scientifica dei Dipartimenti proponenti è istituito ai sensi dell'art. 90 del D.P.R , n. 382 e dell'art. 46 dello Statuto di Ateneo. Art. 2 Proponenti I Dipartimenti proponenti sono: Il Dipartimento di Chimica. Il Dipartimento di Chimica Fisica. Il Dipartimento di Scienze Ambientali. Possono aderire altri Dipartimenti attivati presso l Ateneo, previa approvazione da parte del Comitato di gestione. Art. 3 Finalità Il Centro coordina e gestisce i servizi tecnici di supporto all'attività di ricerca sperimentale ed all'attività didattica della Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali, compresi i laboratori didattici e le attività sperimentali di tesi. I servizi gestiti sono i seguenti: Laboratorio di meccanica e falegnameria. Laboratorio di elettronica. Laboratorio di lavorazione del vetro. Laboratorio di documentazione scientifica e didattica (biblioteca, fotocopie, stampa, acquisizione computerizzata dati bibliografici). Il Centro può attivare altri laboratori di interesse interdipartimentale che si sviluppino per rispondere a nuove esigenze e fornire supporti organizzativi e gestionali per nuove iniziative didattiche non curriculari. Il Centro cura l'acquisto di riviste e libri per la Biblioteca e di attrezzature ed apparecchiature didattiche per i Laboratori didattici. Art. 4 Risorse L'attività del Centro è finanziata: a) con i contributi dei Dipartimenti afferenti a fronte dei servizi prestati; b) con contributi specifici dei Dipartimenti, dell'università Ca Foscari di Venezia, o di Ministeri od Enti esterni; tali sovvenzioni sono intese a

2 coprire le spese di investimento e di funzionamento, per l'acquisizione del materiale necessario al funzionamento del Centro; c) con contributi di privati o Associazioni per servizi forniti. Il Centro ha autonomia amministrativa, finanziaria e di spesa. Le modalità di gestione finanziaria ed amministrativa del Centro sono disciplinate dal regolamento per l amministrazione e la contabilità generale dell Università. Art. 5 Personale Fa parte del Centro il personale tecnico e amministrativo dell'università Ca Foscari assegnato compreso quello di portineria. Il personale risponde al Direttore tecnico. Art. 6 Organi Sono organi del Centro: Il Presidente. Il Comitato di gestione. Il Direttore tecnico. Art. 7 Presidente Il Presidente viene eletto dal Comitato di gestione a maggioranza assoluta tra i rappresentanti dei Dipartimenti afferenti. La carica non è compatibile con quella di Preside, Presidente di Corso di Laurea e di Diploma, Direttore di Dipartimento e di Presidente di altri centri di ricerca o di servizi. Il Presidente è nominato con decreto del Rettore, dura in carica tre anni e può essere immediatamente rieletto una sola volta. L'adunanza del Comitato di gestione in cui si procede all'elezione del Presidente è presieduta dal Decano del Comitato. Il Decano provvede alla convocazione della seduta entro 30 gg. dalla nomina dei membri del Comitato stesso. Il Presidente designa come Vicepresidente un membro del Comitato di gestione, che lo sostituisce in caso di assenza o di temporaneo impedimento. Il Vicepresidente è nominato con decreto del Rettore. Il Presidente presiede il Comitato di gestione. Il Presidente rappresenta il Centro presso gli organi di governo della Università e nei confronti di altre Amministrazioni, Enti o terzi che abbiano delle relazioni con il Centro. Il Presidente predispone, coadiuvato dal Segretario amministrativo, il bilancio di previsione che propone al Comitato di gestione e presenta il conto consuntivo al Comitato stesso. Cura l'esecuzione dei deliberati del Comitato di gestione. Il Presidente è responsabile della gestione amministrativa e contabile del Centro, adotta gli atti che impegnano il Centro verso l esterno ed esercita tutte le attribuzioni che gli sono devolute dalle leggi e dallo Statuto.

3 Art. 8 Composizione del Comitato di gestione Il Comitato di gestione è composto dal Preside della Facoltà di Scienze MM. FF. NN., da due rappresentanti designati da ognuno dei Dipartimenti afferenti, scelti tra i docenti del Dipartimento, da un rappresentante eletto tra i responsabili dei servizi, dal Direttore tecnico; partecipa alle riunioni anche il Segretario amministrativo con funzioni consultive e di verbalizzazione. Il Comitato di gestione dura in carica tre anni ed è nominato con decreto del Rettore. I componenti nominati decadono dopo tre assenze consecutive non giustificate. In caso di dimissioni, decadenza o revoca di un rappresentante dei Dipartimenti, il Consiglio di Dipartimento che l'ha designato provvede alla sua sostituzione per il periodo che intercorre fino alla scadenza del mandato del Comitato. Art. 9 Convocazione e riunioni del Comitato di gestione Il Presidente convoca il Comitato dando avviso scritto ai singoli membri con almeno cinque giorni di anticipo. In caso di motivata urgenza il preavviso può essere di quarantotto ore. Le riunioni devono essere tenute, di norma, ogni 3 mesi e al minimo nel numero di 3 nell'arco dell'anno. La convocazione può essere chiesta in ogni momento da un terzo dei componenti il Comitato di gestione in forma scritta e con l'indicazione degli argomenti da trattare. Il Presidente è tenuto ad indire la riunione nel termine massimo di quindici giorni. Le riunioni sono valide quando risulta presente la maggioranza assoluta degli aventi diritto, tenuto conto degli assenti giustificati ai fini del quorum costitutivo. Le decisioni, salvo quanto diversamente disposto dal presente Regolamento, sono prese a maggioranza assoluta dei membri presenti. In caso di parità prevale il voto del Presidente. Non sono ammesse deleghe a nessun titolo e per nessun motivo. Il verbale delle riunioni è redatto dal Segretario amministrativo. Art. 10 Compiti del Comitato di Gestione Il Comitato di gestione definisce gli obiettivi e i programmi da attuare e verifica la rispondenza dei risultati della gestione alle direttive generali stabilite. In particolare: a) detta i criteri generali per l utilizzazione dei fondi assegnati al Centro; b) detta i criteri per l utilizzo coordinato del personale, dei mezzi e degli strumenti in dotazione; c) approva, su proposta del Presidente, il bilancio di previsione ed il conto consuntivo;

4 d) promuove collegamenti con analoghe Istituzioni di altre Università e di altri Enti pubblici e privati; propone la stipula dei contratti nell ambito dei servizi prestati; e) delibera le norme di utilizzazione della strumentazione gestita; f) propone agli organi competenti dell Università la pianta organica del personale per la gestione del Centro; g) delibera i contributi che i singoli Dipartimenti devono fornire a fronte del lavoro svolto su richiesta. Tali contributi debbono coprire il costo dei materiali impiegati, oltre ad un contributo commisurato al tempo necessario allo svolgimento del lavoro. Le somme resesi in tal modo disponibili debbono coprire le spese di normale funzionamento, ivi compresa la ordinaria manutenzione dei macchinari; h) delibera l acquisto, per quanto attiene al Laboratorio di documentazione scientifica e didattica, di abbonamenti, riviste, libri e monografie, tenuto conto delle esigenze dei Dipartimenti e dei Consigli di corso di laurea. i) delibera l acquisto di attrezzature didattiche, nell'ambito di un piano programmatico, su proposta approvata dai Consigli di Dipartimento; j) delibera ogni altra spesa e può assegnare al Presidente un fondo di economato per spese correnti e urgenti; k) designa il Direttore tecnico. Il Comitato elegge tra i suoi membri un Presidente secondo le modalità definite nell art. 7. Art. 11 Pubblicità degli atti del Comitato di gestione I piani di programmazione, le relazioni annuali, i bilanci preventivi e consuntivi ed i verbali del Comitato di gestione sono pubblici, devono essere affissi all'albo del Centro, inviati ai Direttori dei Dipartimenti afferenti, e raccolti presso l'amministrazione dell'università. Non sono pubblici gli atti e le parti di verbali attinenti o contenenti giudizi sul personale del Centro. Art. 12 Direttore tecnico Il Direttore tecnico è nominato dal Rettore su designazione del Comitato di gestione e viene scelto tra il personale del Centro in possesso della qualifica non inferiore a funzionario tecnico. La relativa designazione è deliberata a maggioranza assoluta dei membri del Comitato di gestione. Il Direttore tecnico coordina l'attività del Centro d'intesa con i responsabili dei singoli servizi, ed è responsabile del buon fine dei deliberati del Comitato di gestione nei limiti delle proprie attribuzioni. Mette in atto le iniziative per la miglior organizzazione e pianificazione dell'attività del Centro. Organizza i servizi, i piani di congedo ordinario e i turni di lavoro del personale afferente al Centro. Propone la richiesta di assegnazione di personale tecnico e amministrativo per la realizzazione dei programmi di sviluppo del Centro. Cura l acquisto di attrezzature, strumenti, materiale bibliografico e quanto serva per il buon funzionamento del Centro, ivi compreso quanto destinato all incremento della dotazione di attrezzature dei servizi.

5 È consegnatario dei materiali acquisiti e delle scorte in dotazione al Centro. Il Direttore tecnico risponde al Presidente. Il Direttore tecnico dura in carica tre anni e può essere rinominato. Art. 13 Segretario amministrativo Il Segretario amministrativo adotta tutti gli atti idonei ad assicurare l'esecuzione delle delibere assunte dagli Organi del Centro e, inoltre: a) collabora con il Presidente del Centro per le attività volte al migliore funzionamento della struttura; b) coadiuva il Presidente nella predisposizione del bilancio di previsione; c) predispone il bilancio consuntivo e la situazione patrimoniale; d) coordina le attività amministrativo-contabili, assumendo la responsabilità dei conseguenti atti, nei limiti di quanto ad esso imputabile. Art. 14 Norme transitorie Gli organismi di cui all'art. 8 adempiranno a quanto di loro competenza entro due mesi dall'approvazione del presente Regolamento. Art. 15 Rinvio Per quanto non previsto dal presente Regolamento valgono le norme legislative, statutarie e regolamentari vigenti in materia.

emanato con D.R. n del CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è

emanato con D.R. n del CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è emanato con D.R. n.. 321 del 20.4.1999 CENTRO LINGUISTICO INTERFACOLTÀ REGOLAMENTO Art. 1. Istituzione Il Centro Linguistico Interfacoltà (CLI) è istituito ai sensi dell art. 90 del D.P.R. 11.7.1980, n.

Dettagli

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI SERVIZI PER LE DISCIPLINE SPERIMENTALI REGOLAMENTO Art. 1 - Istituzione È costituito presso l Università Ca Foscari Venezia (d ora in avanti denominata anche Ateneo ) il Centro

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LE STRUMENTAZIONI SCIENTIFICHE DI ATENEO (CSA)

REGOLAMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LE STRUMENTAZIONI SCIENTIFICHE DI ATENEO (CSA) REGOLAMENTO CENTRO DI SERVIZI PER LE STRUMENTAZIONI SCIENTIFICHE DI ATENEO (CSA) Art. 1 - Istituzione È costituito presso l Università Ca Foscari Venezia (d ora in avanti denominata anche Ateneo o Università

Dettagli

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMI INFORMATIVI E COMUNICAZIONE - SIC Emanato con Decreto 30 novembre 1998, n. 132 Ultime modifiche emanate con Decreto 27 marzo 2013, n. 353 Entrate in vigore il 12

Dettagli

DISCIPLINA ORGANIZZATIVA DEL CENTRO DI ECCELLENZA IN DIRITTO EUROPEO. Art. 1 Finalità del regolamento

DISCIPLINA ORGANIZZATIVA DEL CENTRO DI ECCELLENZA IN DIRITTO EUROPEO. Art. 1 Finalità del regolamento DISCIPLINA ORGANIZZATIVA DEL CENTRO DI ECCELLENZA IN DIRITTO EUROPEO Art. 1 Finalità del regolamento Il Regolamento del Centro di Eccellenza in Diritto Europeo disciplina il funzionamento degli organi

Dettagli

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI STUDI BALCANICI E INTERNAZIONALI (CISBI) R e g o l a m e n t o

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI STUDI BALCANICI E INTERNAZIONALI (CISBI) R e g o l a m e n t o CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI STUDI BALCANICI E INTERNAZIONALI (CISBI) Art. 1 Costituzione del Centro R e g o l a m e n t o 1. Presso l'università Ca Foscari di Venezia, di seguito denominata "Università",

Dettagli

IL RETTORE. VISTO il vigente Statuto ed, in particolare, l art. 35;

IL RETTORE. VISTO il vigente Statuto ed, in particolare, l art. 35; DR/2017/3015 del 06/09/2017 Firmatari: MANFREDI Gaetano U.S.R. IL RETTORE VISTO il vigente Statuto ed, in particolare, l art. 35; VISTO VISTO il D.R. n. 4238 del 31/12/2001 con il quale è stato istituito

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DI STUDI AMERICANI ARTICOLO 1 - COSTITUZIONE

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DI STUDI AMERICANI ARTICOLO 1 - COSTITUZIONE REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DI STUDI AMERICANI ARTICOLO 1 - COSTITUZIONE 1. Il Centro Interdipartimentale di Ricerca di Studi Americani (CRISA), istituito con D.R. n. 381/2011,

Dettagli

Centro di Servizi InfoSapienza Regolamento Organizzativo (DR n del 29/07/2011)

Centro di Servizi InfoSapienza Regolamento Organizzativo (DR n del 29/07/2011) Centro di Servizi InfoSapienza Regolamento Organizzativo (DR n. 2498 del 29/07/2011) Art. 1 - Costituzione Il Centro InfoSapienza, di seguito richiamato Centro, è un Centro di spesa ad ordinamento speciale,

Dettagli

REGOLAMENTO DI DIPARTIMENTO. Dipartimento di Medicina - DIMED

REGOLAMENTO DI DIPARTIMENTO. Dipartimento di Medicina - DIMED REGOLAMENTO DI DIPARTIMENTO Dipartimento di Medicina - DIMED Approvato dal Senato Accademico Emanato con D.R. n..del. 1 Indice Art. 1 Finalità Art. 2 Afferenze Art. 3 - Organi del Dipartimento Art. 4 -

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE CEFALEE ED ABUSO DI FARMACI (Emanato con D.R. n. 26 del 11.5.

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE CEFALEE ED ABUSO DI FARMACI (Emanato con D.R. n. 26 del 11.5. REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA SULLE CEFALEE ED ABUSO DI FARMACI (Emanato con D.R. n. 26 del 11.5.2009) Articolo 1. Istituzione e sede E' istituito presso l'università

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA BUB

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI BOLOGNA BUB Alma Mater Studiorum-Università di Bologna NormAteneo - sito di documentazione sulla normativa di Ateneo vigente presso l Università di Bologna - REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLA BIBLIOTECA UNIVERSITARIA

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO REGOLAMENTO PER I POLI TERRITORIALI DELL SENATO ACCADEMICO Delibera n. 10 del 05/05/2015 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Delibera n. 42 del 30/06/2015 DECRETO RETTORALE ALBO UFFICIALE DI ATENEO Emanato con

Dettagli

Art. 1 Costituzione. Art. 2 Finalità

Art. 1 Costituzione. Art. 2 Finalità Emanato con D.R. n. 2 del 10.1.2012 REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO (CLA) Art. 1 Costituzione 1. È costituito presso l'università Ca' Foscari Venezia il Centro Linguistico di Ateneo, d'ora

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. Art. 1.

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. Art. 1. REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Art. 1. Istituzione E' istituito, ai sensi dell'art. 20 del vigente Statuto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO DIREZIONE GENERALE SERVIZIO SUPPORTO AGLI ORGANI COLLEGIALI Decreto Rettorale n. ';;'(;31 del ).J, 0

Dettagli

Il Rettore. VISTO il Regolamento di Ateneo per i Centri di Ricerca, Trasferimento e Alta Formazione;

Il Rettore. VISTO il Regolamento di Ateneo per i Centri di Ricerca, Trasferimento e Alta Formazione; Decreto n.17080 (188) Anno 2005 Il Rettore VISTO Lo Statuto dell Università di Firenze; VISTO il Regolamento di Ateneo per i Centri di Ricerca, Trasferimento e Alta Formazione; VISTO il D.R. 1137/2001

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI SERVIZI INTERDIPARTIMENTALE "CENTRO STUDI SULL UNIONE EUROPEA"

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI SERVIZI INTERDIPARTIMENTALE CENTRO STUDI SULL UNIONE EUROPEA CENTRO STUDI SULL UNIONE EUROPEA Università degli Studi di Pavia REGOLAMENTO DEL CENTRO DI SERVIZI INTERDIPARTIMENTALE "CENTRO STUDI SULL UNIONE EUROPEA" Art. 1 Istituzione Il Centro Studi sull Unione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA DENOMINATO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE MISURE G. CASNATI Art. 1 - Costituzione del Centro Presso l'università degli Studi

Dettagli

la necessità di aggiornare le denominazioni dei nuovi Dipartimenti; D E C R E T A

la necessità di aggiornare le denominazioni dei nuovi Dipartimenti; D E C R E T A Prot. n. 68474 IL R E TTOR E DECRETO RETTORALE N. 174 VISTA VISTO VISTO VISTA la Legge 30 dicembre 2010, n. 240, Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (versione modificata) REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (emanato con DR 773 del ) Art. 1 - Costituzion

REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (versione modificata) REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (emanato con DR 773 del ) Art. 1 - Costituzion REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (versione modificata) REGOLAMENTO DEL CENTRO INFOSAPIENZA (emanato con DR 773 del 21.12.2010) Art. 1 - Costituzione Il Centro InfoSapienza - di seguito richiamato Centro,

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO del DIPARTIMENTO DI MATEMATICA APPLICATA

REGOLAMENTO INTERNO del DIPARTIMENTO DI MATEMATICA APPLICATA REGOLAMENTO INTERNO del DIPARTIMENTO DI MATEMATICA APPLICATA INDICE TITOLO I - SCOPI, COMPOSIZIONE E COMPETENZE DEL DIPARTIMENTO Articolo 1 - Natura del Dipartimento Articolo 2 - Autonomia finanziaria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UFFICIO SEGRETERIA DEL DIRETTORE GENERALE DR/2018/5396 del 27/12/2018 Firmatari: MANFREDI Gaetano

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UFFICIO SEGRETERIA DEL DIRETTORE GENERALE DR/2018/5396 del 27/12/2018 Firmatari: MANFREDI Gaetano DR/2018/5396 del 27/12/2018 Firmatari: MANFREDI Gaetano U.S.R. IL RETTORE VISTO il vigente Statuto e, in particolare, l art. 35; VISTO il D.R. n. 4238 del 31/12/2001 con il quale è stato istituito il Centro

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO DEI CENTRI DI ATENEO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 28 ottobre 1998 SENATO ACCADEMICO 21 ottobre 1998 D.R. 12 novembre 1998 n. 61 Entrata in vigore: 12 novembre

Dettagli

Con D.R. n del è stato emanato il Regolamento del Centro in parola.

Con D.R. n del è stato emanato il Regolamento del Centro in parola. Oggetto: REGOLAMENTO DEL CENTRO LINGUISTICO DI ATENEO: PROPOSTA DI MODIFICA Il Centro Linguistico di Ateneo è stato costituito il 1 giugno del 2000 ed è stato cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo

Dettagli

Regolamento del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (D.E.Im.) Art. 1 Oggetto della disciplina

Regolamento del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (D.E.Im.) Art. 1 Oggetto della disciplina Regolamento del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (D.E.Im.) Art. 1 Oggetto della disciplina Il presente Regolamento, in conformità ai principi, alle disposizioni dello Statuto e della

Dettagli

Regolamento di Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare

Regolamento di Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare Regolamento di Dipartimento di Ingegneria Chimica e Alimentare ARTICOLO 1 (Ambito di applicazione) Il presente Regolamento, predisposto ai sensi dell articolo 18 dello Statuto e in conformità alle norme

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI. Area Affari istituzionali, Bilancio e Regolamentazione Ufficio Affari Generali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI. Area Affari istituzionali, Bilancio e Regolamentazione Ufficio Affari Generali D.R. rep. n. 1067 prot. n. 11416 del 11.05.2016 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI Area Affari istituzionali, Bilancio e Regolamentazione Ufficio Affari Generali VISTO lo Statuto dell università degli Studi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIREZIONE LEGALE, AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI AREA LEGALE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIREZIONE LEGALE, AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI AREA LEGALE Decreto Rettorale n. 170/2013 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università di Modena e Reggio Emilia, in particolare l art. 36 ( Centri interdipartimentali di ricerca ); VISTO il proprio Decreto n. 8 del

Dettagli

U.S.R. IL RETTORE. VISTO lo Statuto di Ateneo ed, in particolare, l art. 35;

U.S.R. IL RETTORE. VISTO lo Statuto di Ateneo ed, in particolare, l art. 35; DR/2017/2746 del 21/07/2017 Firmatari: MANFREDI Gaetano U.S.R. IL RETTORE VISTO lo Statuto di Ateneo ed, in particolare, l art. 35; VISTO il D.R. n. 2268 del 02/07/2002 con il quale è stato istituito il

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DEL LABORATORIO UNIVERSITARIO DI RICERCA MEDICA (LURM)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DEL LABORATORIO UNIVERSITARIO DI RICERCA MEDICA (LURM) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DEL LABORATORIO UNIVERSITARIO DI RICERCA MEDICA (LURM) REGOLAMENTO DEL LABORATORIO UNIVERSITARIO DI RICERCA MEDICA (LURM)... 1 TITOLO I Costituzione e Finalità...

Dettagli

Università degli Studi di Messina

Università degli Studi di Messina Università degli Studi di Messina Regolamento del CENTRO ATTRAZIONE RISORSE ESTERNE E CREAZIONE D IMPRESA (Ultima modificazione: D.R. n. 2440 del 29 Ottobre 2013) Art. 1 NATURA E FINALITA Il Centro Attrazione

Dettagli

Università degli studi di Modena e Reggio Emilia

Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Regolamento del Centro di Ricerca Interdipartimentale sulla Sicurezza e Prevenzione dei Rischi (CRIS) - Articolo 1 -Istituzione E istituito, ai sensi dell art. 27 dello Statuto di Ateneo, presso l Università

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UFFICIO SEGRETERIA DEL DIRETTORE GENERALE DR/2019/2644 del 01/07/2019 Firmatari: De Vivo Arturo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II UFFICIO SEGRETERIA DEL DIRETTORE GENERALE DR/2019/2644 del 01/07/2019 Firmatari: De Vivo Arturo DR/2019/2644 del 01/07/2019 Firmatari: De Vivo Arturo U.S.R. IL RETTORE VISTO il vigente Statuto di Ateneo e, in particolare, l art. 35; VISTO il D.R. n. 4238 del 31.12.2001 con il quale è stato istituito

Dettagli

STATUTO DELLA STRUTTURA SPECIALE CENTRO UNIVERSITARIO DI STUDI PER LA FORMAZIONE E LA RICERCA IN DIRITTO PRIVATO EUROPEO (CENTRO EURODIP S.

STATUTO DELLA STRUTTURA SPECIALE CENTRO UNIVERSITARIO DI STUDI PER LA FORMAZIONE E LA RICERCA IN DIRITTO PRIVATO EUROPEO (CENTRO EURODIP S. STATUTO DELLA STRUTTURA SPECIALE CENTRO UNIVERSITARIO DI STUDI PER LA FORMAZIONE E LA RICERCA IN DIRITTO PRIVATO EUROPEO (CENTRO EURODIP S.PUGLIATTI) Art. 1 E istituita nell Università di Messina, ai sensi

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA ANNO 2007 REPERTORIO N.869 PROTOCOLLO N.29961 IL RETTORE V I S T O V I S T O lo Statuto Generale dell'università degli Studi di Bologna emanato con D.R. 24/3/93,

Dettagli

TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6 (Direttore di Dipartimento Attribuzioni)

TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6 (Direttore di Dipartimento Attribuzioni) TITOLO II ORGANI DEL DIPARTIMENTO 1. Sono Organi del Dipartimento: a) il Direttore; b) il Consiglio; c) la Giunta; d) la Commissione paritetica docenti-studenti. Art. 5 (Organi del Dipartimento) Art. 6

Dettagli

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SOCIOLOGIA E RICERCA SOCIALE Emanato con D.R. n. 112 del 13 febbraio 2013 INDICE TITOLO I - PREMESSA... 2 ART. 1 FINALITÀ... 2 ART. 2 AMBITO DI APPLICAZIONE... 2 ART. 3

Dettagli

Centro di LOGICA, LINGUAGGIO E COGNIZIONE. Università di Torino REGOLAMENTO. Art. 1: Istituzione

Centro di LOGICA, LINGUAGGIO E COGNIZIONE. Università di Torino REGOLAMENTO. Art. 1: Istituzione Centro di LOGICA, LINGUAGGIO E COGNIZIONE Università di Torino REGOLAMENTO Art. 1: Istituzione È istituito, ai sensi dell art. 20 del vigente Statuto di Ateneo, e su iniziativa del Dipartimento di Filosofia

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMNENTO DEL CENTRO EN&TECH

REGOLAMENTO INTERNO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMNENTO DEL CENTRO EN&TECH REGOLAMENTO INTERNO REGOLAMENTO DI FUNZIONAMNENTO DEL CENTRO EN&TECH REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE PER LA RICERCA INDUSTRIALE E IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO NEL SETTORE DELLE

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO Registrato il 26 ottobre 2004 Reg. 3 Fog. 221 N. 210/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO lo Statuto del Politecnico di Milano, e in particolare gli artt. I.4.3.5 e IV.9; VISTO il Regolamento Generale

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO INGEGNERIA CIVILE E ARCHITETTURA (DICAR) (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) Art. 1 Oggetto, denominazione e sede Il presente regolamento

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL "CENTRO APPENNINICO DEL TERMINILLO C. JUCCI" (C.A.T.) Emanato con D.R. N

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL CENTRO APPENNINICO DEL TERMINILLO C. JUCCI (C.A.T.) Emanato con D.R. N REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL "CENTRO APPENNINICO DEL TERMINILLO C. JUCCI" (C.A.T.) Emanato con D.R. N. 1545 20-12-2001 Il presente Regolamento disciplina l'organizzazione, il funzionamento e la gestione

Dettagli

IL RETTORE DECRETA. Art. 1

IL RETTORE DECRETA. Art. 1 IL RETTORE Decreto Rettorale n.180 VISTO VISTO VISTA lo Statuto dell Università di Modena e Reggio Emilia, in particolare l art. 36 ( Centri interdipartimentali di ricerca ); il Decreto del Rettore n.

Dettagli

SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO. Articolo 1. Sistema Bibliotecario di Ateneo

SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO. Articolo 1. Sistema Bibliotecario di Ateneo SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO Con modifiche CdA 18 luglio 2012 All. a) Articolo 1 Sistema Bibliotecario di Ateneo 1. Il sistema bibliotecario di ateneo, di seguito SBA, è un sistema unitario e coordinato

Dettagli

Entrata in vigore: 22 novembre 2017

Entrata in vigore: 22 novembre 2017 REGOLAMENTO DEI CENTRI DI ATENEO Senato Accademico 8 novembre 2017 Consiglio di Amministrazione 8 novembre 2017 Decreto Rettorale di emanazione Entrata in vigore: 22 novembre 2017 Rep. n. 1615/2017, prot.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E INFORMATICA (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) Art. 1 Oggetto, denominazione e sede Il presente regolamento disciplina l'organizzazione e le modalità

Dettagli

VISTO VISTA VISTA VISTA VISTO. U.S.R. IL RETTORE VISTO il vigente Statuto di Ateneo e, in particolare, l art. 35; VISTO

VISTO VISTA VISTA VISTA VISTO. U.S.R. IL RETTORE VISTO il vigente Statuto di Ateneo e, in particolare, l art. 35; VISTO DR/2019/113 del 15/01/2019 Firmatari: MANFREDI Gaetano U.S.R. IL RETTORE il vigente Statuto di Ateneo e, in particolare, l art. 35; il D.R. n. 1018 del 25/03/2013 con il quale è stato istituito il Centro

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO DI RICERCA IN ETICA CLINICA

REGOLAMENTO CENTRO DI RICERCA IN ETICA CLINICA REGOLAMENTO CENTRO DI RICERCA IN ETICA CLINICA Emanato con Decreto 23 maggio 2016, n. 359 Entrato in vigore il 23 maggio 2016 UFFICIO AFFARI GENERALI, ORGANI E RAPPORTI SSN Via Ravasi, 2 21100 Varese (VA)

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERATENEO DI INTERESSE REGIONALE PER LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI SECONDARI. Art. 1 Istituzione

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERATENEO DI INTERESSE REGIONALE PER LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI SECONDARI. Art. 1 Istituzione REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERATENEO DI INTERESSE REGIONALE PER LA FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI SECONDARI Art. 1 Istituzione È istituito, ai sensi dell art. 20 del vigente Statuto dell Università degli Studi

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara AREA AMMINISTRATIVA RIPARTIZIONE AFFARI GENERALI Ufficio Affari Generali Finanziari Rep. n. 928/2007 Prot. n. 14811 del 5/07/2007 Titolo VI Classe 8 Fasc. IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI Emanato con Decreto Rettorale n. 23, prot. n. 2464/A3 del 16 marzo 2012 e s.m. e i. (D.R. n. 52, prot. n. 4810/A3 del 30 maggio 2012) REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI

Dettagli

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI FISICA

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI FISICA Approvato con D.R. 445-2010 del 9 Febbraio 2010 REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI FISICA Art. 1 - Riferimenti normativi 1. Il Dipartimento di Fisica, istituito con D.R. n. 200 del 10.03.1983, svolge le funzioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE GENERALE Area degli Affari Generali e Legali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE GENERALE Area degli Affari Generali e Legali UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE GENERALE Area degli Affari Generali e Legali BC/go/ip Decreto n. )&B del Prot. n. IL RETTORE VISTO lo Statuto emanato con Decreto Rettorale 7 ottobre 1994 n.

Dettagli

PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE

PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE PIANO SOCIALE DI ZONA Ambito territoriale Modugno Bitetto Bitritto REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 14/2010 Articolo 1 DEFINIZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICERCHE IN EPIDEMIOLOGIA E MEDICINA PREVENTIVA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA EPIMED

REGOLAMENTO CENTRO RICERCHE IN EPIDEMIOLOGIA E MEDICINA PREVENTIVA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA EPIMED REGOLAMENTO CENTRO RICERCHE IN EPIDEMIOLOGIA E MEDICINA PREVENTIVA DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Emanato con Decreto 22 novembre 2010, n. 16754 Entrato in vigore il 22 novembre 2010 UFFICIO

Dettagli

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO SIBA

REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO SIBA REGOLAMENTO PER CENTRO SERVIZI SISTEMA BIBLIOTECARIO DI ATENEO SIBA Emanato con Decreto 23 dicembre 1999, n. 1047 Ultime modifiche emanate con Decreto 27 marzo 2013, n. 353 Entrate in vigore il 12 aprile

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE E SOCIALI REGOLAMENTO

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE E SOCIALI REGOLAMENTO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANISTICHE E SOCIALI REGOLAMENTO (ai sensi dell art. 2 comma 2 della legge 240/2010 e degli artt. 36 e seguenti dello Statuto dell Autonomia)

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI S CATANIA

UNIVERSITÀ DEGLI S CATANIA UNIVERSITÀ DEGLI S CATANIA IL RETTORE Pr-,t0,2 ; Ler 1 O C71, V314 ;prot...i..129,m..tit...l Rep. Decreti Li. o y 2 a Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'università e della

Dettagli

POLITECNICO DI MILANO

POLITECNICO DI MILANO Registrato il 24 marzo 2003 Reg. 3 Fog. 168 N. 206/AG POLITECNICO DI MILANO IL RETTORE VISTO il Regolamento per l'amministrazione, la Finanza e la Contabilità emanato con D.R. n. 172/AG del 3.5.1999; VISTO

Dettagli

Regolamento del Collegio dei Direttori di Dipartimento (DR 1845 del 28/07/2017)

Regolamento del Collegio dei Direttori di Dipartimento (DR 1845 del 28/07/2017) Regolamento del Collegio dei Direttori di Dipartimento (DR 1845 del 28/07/2017) Titolo I Principi generali ART. 1 Composizione e compiti del Collegio dei Direttori di Dipartimento Il Collegio dei Direttori

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA MICROBIOME RESEARCH HUB

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA MICROBIOME RESEARCH HUB UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PARMA REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI RICERCA MICROBIOME RESEARCH HUB Art. 1-Costituzione del Centro Presso l Università degli Studi di Parma è costituito ai sensi dell

Dettagli

STATUTO DEL CENTRO STUDI DIPARTIMENTALE DIRITTO E SOCIETA PLURALE - LAW AND PLURALISM. BiLaP (BicoccaLaw and Pluralism) Art.

STATUTO DEL CENTRO STUDI DIPARTIMENTALE DIRITTO E SOCIETA PLURALE - LAW AND PLURALISM. BiLaP (BicoccaLaw and Pluralism) Art. STATUTO DEL CENTRO STUDI DIPARTIMENTALE DIRITTO E SOCIETA PLURALE - LAW AND PLURALISM BiLaP (BicoccaLaw and Pluralism) Art. 1 Denominazione Ai sensi del Regolamento per l istituzione e il funzionamento

Dettagli

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO

REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO REGOLAMENTO DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO (art. 15, comma 12, dello Statuto di Ateneo) Art. 1 Oggetto, denominazione e sede Il presente regolamento disciplina l'organizzazione e le modalità di

Dettagli

D.R. 1049/ prot. n Regolamento del Centro Linguistico di Ateneo

D.R. 1049/ prot. n Regolamento del Centro Linguistico di Ateneo D.R. 1049/2013 - prot. n. 66360 - Regolamento del Centro Linguistico di Ateneo Pubblicazione telematica a cura dell'università degli Studi di Firenze - Registrazione del Tribunale di Firenze n. 5223 del

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" FACOLTA' DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI AREA DIDATTICA DELLA MATEMATICA Regolamento del Consiglio di Area Didattica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIREZIONE LEGALE, AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI AREA LEGALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA DIREZIONE LEGALE, AFFARI ISTITUZIONALI E GENERALI AREA LEGALE Prot. 5275 IL RETTORE Decreto Rettorale n. 33 VISTA la legge 9 maggio 1989, nr. 168; VISTA la legge 30 dicembre 2010, n. 240 (Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico

Dettagli

IL RETTORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA. Protocollo Generale

IL RETTORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA. Protocollo Generale UNIVERSTrik degli STUDI ^ di CATANIA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA Protocollo Generale IL RETTORE Vista la L. 9 maggio 1989, n. 168, istitutiva del Ministero dell'università e della Ricerca Scientifica

Dettagli

ATTO DI RINNOVO DEL CENTRO DI RICERCA INTERUNIVERSITARIO IN AERODINAMICA DELLE COSTRUZIONI E INGEGNERIA DEL VENTO CRIACIV

ATTO DI RINNOVO DEL CENTRO DI RICERCA INTERUNIVERSITARIO IN AERODINAMICA DELLE COSTRUZIONI E INGEGNERIA DEL VENTO CRIACIV ATTO DI RINNOVO DEL CENTRO DI RICERCA INTERUNIVERSITARIO IN AERODINAMICA DELLE COSTRUZIONI E INGEGNERIA DEL VENTO CRIACIV convenzione istitutiva del 3 gennaio 1002 - atto aggiuntivo del 10 dicembre 1996

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE IN RADIOLOGIA INTERVENTISTICA

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE IN RADIOLOGIA INTERVENTISTICA REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE IN RADIOLOGIA INTERVENTISTICA Emanato con Decreto 16 novembre 2007, n. 12183 UFFICIO AFFARI GENERALI, ORGANI E RAPPORTI SSN Via Ravasi, 2 21100 Varese (VA) Italia Tel.

Dettagli

Unità di Processo Affari Generali e Istituzionali Decreto n. 575 Anno 2016 Prot. n IL RETTORE

Unità di Processo Affari Generali e Istituzionali Decreto n. 575 Anno 2016 Prot. n IL RETTORE Staff di Direzione Unità di processo Affari Generali e Istituzionali Unità di Processo Affari Generali e Istituzionali Decreto n. 575 Anno 2016 Prot. n. 104390 IL RETTORE - VISTO il vigente Statuto d Ateneo;

Dettagli

Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno

Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno Regolamento Gruppo Prime Lavorazioni Legno Articolo 1 - Costituzione E costituito, nell ambito di Assolegno - Associazione di settore di Federlegno-Arredo - con sede presso la stessa, il Gruppo Prime Lavorazioni

Dettagli

REGOLAMENTO DEL TEAM QUALITA DI ATENEO

REGOLAMENTO DEL TEAM QUALITA DI ATENEO REGOLAMENTO DEL TEAM QUALITA DI ATENEO ART. 1 Ambito di applicazione del Regolamento 1. Il presente regolamento, definito coerentemente con le previsioni del D.M. n. 47 del 30 gennaio 2013, disciplina

Dettagli

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI ATENEO NRD-UNISS Nucleo Ricerca Desertificazione REGOLAMENTO

CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI ATENEO NRD-UNISS Nucleo Ricerca Desertificazione REGOLAMENTO CENTRO INTERDIPARTIMENTALE DI ATENEO NRD-UNISS Nucleo Ricerca Desertificazione REGOLAMENTO Articolo 1 Istituzione del Centro 1. Il Centro Interdipartimentale di Ateneo NRD Nucleo di Ricerca sulla Desertificazione

Dettagli

Regolamento del CENTRO DI SERVIZI POLO UNIVERSITARIO SISTEMI LOGISTICI DI LIVORNO

Regolamento del CENTRO DI SERVIZI POLO UNIVERSITARIO SISTEMI LOGISTICI DI LIVORNO Regolamento del CENTRO DI SERVIZI POLO UNIVERSITARIO SISTEMI LOGISTICI DI LIVORNO D.R. 21 dicembre 2016, n.62814 - Emanazione Articolo 1 Costituzione e sede del Centro di servizi Polo Universitario Sistemi

Dettagli

Emanato con Decreto 21 maggio 2014, n. 501 Entrato in vigore il 21 maggio 2014

Emanato con Decreto 21 maggio 2014, n. 501 Entrato in vigore il 21 maggio 2014 REGOLAMENTO CENTRO DI RICERCA PER LA CHIRURGIA E PER LA DISSE- ZIONE ANATOMICA DELLA TESTA E DEL COLLO - HEAD AND NECK SURGERY & FORENSIC DISSECTION RESEARCH CENTER Emanato con Decreto 21 maggio 2014,

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DEI TUMORI EREDO-FAMILIARI

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DEI TUMORI EREDO-FAMILIARI REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA PER LO STUDIO DEI TUMORI EREDO-FAMILIARI Emanato con Decreto 21 luglio 2014, n.717 Entrato in vigore il 21 luglio 2014 UFFICIO AFFARI GENERALI, ORGANI E RAPPORTI SSN Via

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI. Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale. Regolamento

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI. Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale. Regolamento UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI Presidio della Qualità di Ateneo Polo Centrale Regolamento per l organizzazione e il funzionamento del Presidio della Qualità di Ateneo Sommario Art. 1 - Ambito di applicazione

Dettagli

BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE CENTRO CULTURALE STATUTO

BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE CENTRO CULTURALE STATUTO COMUNE di CASALSERUGO PROVINCIA di PADOVA BIBLIOTECA PUBBLICA COMUNALE CENTRO CULTURALE STATUTO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 55 del 28.11.2003 Articolo 1 Denominazione La Biblioteca

Dettagli

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia

Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Regolamento Gruppo Strutture Portanti e Prefabbricati per l Edilizia Articolo 1 - Costituzione E costituito, nell ambito di Assolegno - Associazione di settore di Federlegno-Arredo - con sede presso la

Dettagli

1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO 2 REGOLAMENTO DELLA FACOLTA DI SCIENZE MM.FF.NN. 1 - REGOLAMENTO DIDATTICO

1 REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO 2 REGOLAMENTO DELLA FACOLTA DI SCIENZE MM.FF.NN. 1 - REGOLAMENTO DIDATTICO UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA CORSO DI LAUREA IN PROSPEZIONE E MONITORAGGIO GEOAMBIENTALE CLASSE N. 86/S DELLE LAUREE SPECIALISTICHE IN SCIENZE GEOLOGICHE (D.M. 509/99) 1 REGOLAMENTO DIDATTICO

Dettagli

REGOLAMENTO. (Emanato con D.R. n del 09 Agosto 2016) Art. 1 Costituzione

REGOLAMENTO. (Emanato con D.R. n del 09 Agosto 2016) Art. 1 Costituzione (Emanato con D.R. n. 1686 del 09 Agosto 2016) Art. 1 Costituzione È istituito presso l Università degli Studi di Messina (di seguito Università), ai sensi dell art. 41 dello Statuto e dell art. 30 del

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (C.U.G.) PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (C.U.G.) PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA (C.U.G.) PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI Approvato con atto di Giunta

Dettagli

REGOLAMENTO DEL SETTORE TECNICO

REGOLAMENTO DEL SETTORE TECNICO REGOLAMENTO DEL SETTORE TECNICO Parte I Attribuzioni, struttura e organizzazione del Settore Tecnico Art. 1 Attribuzioni e funzioni 1. Il Settore Tecnico della F.I.G.C., tenuto anche conto delle esperienze

Dettagli

IL RETTORE. Decreto n. 3418

IL RETTORE. Decreto n. 3418 Decreto n. 3418 IL RETTORE VISTI i DD.RR. n. 6219 del 7.12.2012 e n. 2892 del 10.07.2013 con i quali, rispettivamente, è stato emanato e rettificato il Regolamento del Centro Linguistico di Ateneo; RAVVISATA

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE DIDATTICHE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMOLECOLARI (DISB)

REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE DIDATTICHE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMOLECOLARI (DISB) REGOLAMENTO DELLE STRUTTURE DIDATTICHE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMOLECOLARI (DISB) (emanato con Decreto Rettorale n.17/2016 del 20 gennaio 2016) in vigore dal 21 gennaio 2016 INDICE Articolo 1 - Principi

Dettagli

Regolamento del Consiglio dell'area Didattica in Matematica

Regolamento del Consiglio dell'area Didattica in Matematica Regolamento del Consiglio dell'area Didattica in Matematica Art. 1 Finalità del Regolamento Il presente Regolamento disciplina, ai sensi del Regolamento Didattico di Ateneo e del Regolamento della Facoltà

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE PER LO STUDIO E LO SVILUPPO DEI TRAPIANTI D ORGANO

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE PER LO STUDIO E LO SVILUPPO DEI TRAPIANTI D ORGANO REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCHE PER LO STUDIO E LO SVILUPPO DEI TRAPIANTI D ORGANO Emanato con Decreto 10 novembre 2007, n. 12194 UFFICIO AFFARI GENERALI, ORGANI E RAPPORTI SSN Via Ravasi, 2 21100 Varese

Dettagli

REGOLAMENTO. Consiglio di Facoltà di Scienze Mediche - Corso di Laurea quadriennale in Fisioterapia L.U.de.S Foundation H.E.I.

REGOLAMENTO. Consiglio di Facoltà di Scienze Mediche - Corso di Laurea quadriennale in Fisioterapia L.U.de.S Foundation H.E.I. REGOLAMENTO Consiglio di Facoltà di Scienze Mediche - Corso di Laurea quadriennale in Fisioterapia L.U.de.S Foundation H.E.I. Malta Indice Articolo 1 Finalità del regolamento Articolo 2 Organi del Consiglio

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara Università degli Studi di Ferrara UFFICIO AFFARI GENERALI FINANZIARI Rep. n. 273-2005 Prot. n. 4609 dell 1/03/2005 Titolo VI Classe 5 Fasc. 7 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi di

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA IN NEUROSCIENZE

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA IN NEUROSCIENZE REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA IN NEUROSCIENZE Emanato con Decreto 3 marzo 2003, n. 4938 Ultime modifiche emanate con Decreto 10 dicembre 2008, n. 13944 Entrate in vigore il 10 dicembre 2008 UFFICIO

Dettagli

Ufficio Atti Normativi

Ufficio Atti Normativi Ufficio Atti Normativi REGOLAMENTO DEI CENTRI DI ATENEO (Emanato con D.R. n. 232/2002-03 del 18 dicembre 2002, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 42 del 30 gennaio 2003 e modificato con D.R. n. 586

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA ORO CRANIO FACIAL DESEASE AND MEDICINE MALATTIE ORO-CRANIO-FACCIALI E CORRELAZIONI MEDICHE

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA ORO CRANIO FACIAL DESEASE AND MEDICINE MALATTIE ORO-CRANIO-FACCIALI E CORRELAZIONI MEDICHE REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA ORO CRANIO FACIAL DESEASE AND MEDICINE MALATTIE ORO-CRANIO-FACCIALI E CORRELAZIONI MEDICHE Emanato con Decreto 26 luglio 2013, n. 918 Entrato in vigore il 26 luglio 2013

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA MICROCHIRURGIA RICOSTRUTTIVA E CHIRURGIA DEI LINFATICI

REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA MICROCHIRURGIA RICOSTRUTTIVA E CHIRURGIA DEI LINFATICI REGOLAMENTO DEL CENTRO DI RICERCA MICROCHIRURGIA RICOSTRUTTIVA E CHIRURGIA DEI LINFATICI Emanato con Decreto 31 marzo 2015, n. 228 Entrato in vigore il 31 marzo 2015 UFFICIO AFFARI GENERALI, ORGANI E RAPPORTI

Dettagli

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O

UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O UNIONE REGIONALE VENETA DELLE BONIFICHE DELLE IRRIGAZIONI E DEI MIGLIORAMENTI FONDIARI S T A T U T O VENEZIA 15/06/2010 Art. 1 Denominazione Sede L Unione Regionale Veneta delle Bonifiche, delle Irrigazioni

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA"

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA Università degli Studi di Roma LA SAPIENZA Decreto n. 1017 prot. n. 0020086 del 28/03/2012 classif. VI/8 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE VISTO il D.P.R.11.07.1980, n.382; VISTO

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE DIDATTICA DI ATENEO DELLʹUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA ʺLA SAPIENZAʺ ART. 1 Ambito di applicazione del Regolamento 1. Il presente regolamento disciplina la composizione,

Dettagli