DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL 3 MARZO 2017 O G G E T T O

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 22 DEL 3 MARZO 2017 O G G E T T O ISTITUZIONE DEL FONDO DEL CENTRO STUDI SUI DIALETTI APULO-BARESI PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE MONS. AMATULLI. L anno duemiladiciassette il giorno tre del mese di marzo alle ore 13,30 nella Sede Municipale si è riunita la Giunta Comunale, sotto la Presidenza del Sindaco dott. Domenico NISI, e con l intervento dei signori Assessori: - PARCHITELLI Lucia - LOCOROTONDO Antonio - TINELLI Lorita Risulta assente il sig.: Gentile Giovanni Marino Partecipa il Segretario Generale avv. Paola GIACOVAZZO Il Sindaco, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione e li invita a deliberare sull oggetto sopraindicato. LA GIUNTA PREMESSO che sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs , n.267 e ss.mm.ii., è stato reso il seguente parere: - Parere di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Socio-Culturale: - Favorevole, non comporta impegno di spesa. F.to: dott.ssa Conte

2 VISTA la nota del 21/02/2017 del Centro studi sui dialetti apulo-baresi di Noci, a firma del presidente professor Mario Gabriele, agli atti al numero di protocollo 2662 di pari data, con la quale, in relazione al crescente accumulo di ricerche linguistiche, folcloriche e antropologiche effettuate e in presenza di varie difficoltà oggettive che impediscono una maggiore diffusione e conoscenza delle stesse, propone di istituire presso la Biblioteca comunale Mons. A. Amatulli il Fondo del Centro studi sui dialetti apulo-baresi; RILEVATO che il Centro studi sul dialetto: - nasce con l intento di valorizzare e riscoprire il dialetto nocese e, in genere, le parlate apulobaresi; - si prefigge di studiare la nostra lingua non come un semplice rosario di parole, ma come il mondo rappresentato da quelle parole; - ha altresì lo scopo di studiare scientificamente tutti gli aspetti legati al dialetto, non solo quello linguistico. Il dialetto una volta liberato da pregiudizi e luoghi comuni si rivela per quel che è: una miniera di cultura, leggende, tradizioni popolari, rimedi scientifici, canti, racconti e poesie; VALUTATA l importanza del lavoro svolto dal Centro studi sui dialetti finalizzato anche al recupero, attraverso la lingua, dell identità e della memoria e alla riscoperta della cultura comunitaria e territoriale; SENTITI i pareri positivi della Responsabile del Settore Socio-Culturale e del Direttore della Biblioteca comunale Mons. Amatulli ; RITENUTO opportuno accettare la proposta poiché la stessa, non comportando oneri a carico del Bilancio comunale, contribuisce anche a elevare il livello qualitativo dei servizi offerti dalla Biblioteca comunale Mons. A. Amatulli ; DATO ATTO che la donazione di pubblicazioni, documenti e altro materiale da parte del Centro studi sui dialetti apulo-baresi potrà a tutti gli effetti di legge rientrare tra le donazioni di modico valore, di cui all art. 783 del Codice Civile, sia per il donante che per il donatario; c VISTI - il disposto di cui al titolo V del Codice civile, con particolare riguardo all art. 783, e dell art. 13 della Legge n. 127 del 15 maggio 1997 e ss.mm.; - il Decreto Legislativo 267/2000 e s.m.i.; - la Legge n. 383/2001, art. 13, commi 1 e 2; Con voti unanimi resi per alzata di mano; DELIBERA per tutto quanto in narrativa premesso, che qui si intende integralmente riportato: 1) di accettare la richiesta del Centro studi sui dialetti apulo-baresi, con sede legale in via Dante n. 46 a Noci, e di istituire, pertanto, presso la Biblioteca comunale Mons. A. Amatulli il Fondo del Centro studi sui dialetti apulo-baresi ; 2) di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa; 3) di dare altresì atto che:

3 a) tale donazione viene fatta con carattere di mera liberalità non essendo vincolata ad alcuna controprestazione a favore del soggetto donante; b) l accettazione della donazione non comporta alcun onere a carico del bilancio comunale; 4) di precisare che il Fondo del Centro studi sui dialetti apulo-baresi entrerà a far parte del patrimonio della Biblioteca comunale Mons. Amatulli a tutti gli effetti e non potrà essere reclamato a nessun titolo dal donatore; 5) di affidare la gestione e la cura del Fondo al Direttore della Biblioteca comunale che, di concerto con il presidente del Centro studi sui dialetti apulo-baresi, fisserà modalità e termini per la fruizione dello stesso da parte degli utenti; 6) di trasmettere copia della presente deliberazione al Responsabile del Settore Socio-culturale, al Direttore della Biblioteca comunale e al presidente del Centro studi sui dialetti apulo-baresi; 7) - con voti unanimi, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n GB

4 Di quanto sopra si è redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma viene sottoscritto come segue: IL SINDACO F.to: Nisi Il sottoscritto segretario comunale attesta che il presente atto viene pubblicato in data odierna all Albo Pretorio on-line del Comune, consultabile sul sito istituzionale e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi dal al Noci lì Il sottoscritto Segretario Generale attesta che la presente deliberazione: è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari con lettera in data prot. n. (art.125, 1 comma, del D.Lgs. n.267/00; è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.Lgs. 267/00; è divenuta esecutiva in data perchè decorsi 10 (dieci) giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art.134, 3 comma, del D.Lgs. n.267/00. Si attesta che la presente è copia conforme all originale e si compone di n. fogli. Noci lì

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