COMUNE DI SAN TAMMARO (Provincia di Caserta)

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1 COMUNE DI SAN TAMMARO (Provincia di Caserta) COPIA DELIBERAZIONE N. 10 ADUNANZA DEL 23/01/2018 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: ACCETTAZIONE PROPOSTA DI DONAZIONE DI BENI MOBILI DI MODICO VALORE DA PARTE DI PRIVATO L'anno duemiladidotto addi ventitre del mese di Gennaio, alle ore 17:00 convocata nei modi prescrìtti, la Giunta Comunale si è riunita nella sala delle adunanze nelle persone dei Signori: Nominativo Qualifica Presente Assente Cimmino Emiddio Sindaco X Borrozzino Gennaro \^cesindaco X Stellato Ernesto Assessore X Racioppoìi Sandra Assessore X Santilìo Teresa Assessore X Partecipa il Segretario Comunale dotl Luigi Vosa il quale provvede alla redazione del presente verbale. 11 dott. Emiddio Cimmino, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, invita i convenuti a deliberare sull'oggetto sopraindicato. Pag.l

2 OGGETTO: ACCETTAZIONE PROPOSTA DI DONAZIONE DI BENI MOBILI DI MODICO VALORE DA PARTE DI PRIVATO PARERI AI SENSI DELL'ART. 49 DEL D. LGS. N. 267/2000 PARERE DI REGOLARITÀ' TECNICA Vista la presente proposta di deliberazione, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica, essendo conforme alle norme e alle regole tecniche che sovrintendono alla specifica materia (art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del ). li, 23/01/2018 Il Responsabile AREA AFFARI GENERALI F.to dott. Pietro Santillo PARERE DI REGOLARITÀ' CONTABILE Vista la presente proposta di deliberazione, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile, essendo conforme alle norme e alle regole finarrziarie-contabili ed alle previsioni di bilancio (art. 49 del T.U.E.L. approvato con D. Lgs. n. 267 del ). li, 23/01/2018 Il Responsabile dell'area Finanziaria F.to dott. Pietro Santillo Pag.2

3 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la nota prot. n del , proveniente dai sig.ri Gravino Giuseppe e D'Amore Gennaro, con cui si proponeva - a nome delle Famiglie Gravino e D'Amore e degli eredi del defunto Aw. Gravino Angelo, nato a San Tammaro il e deceduto in Capua il di donare al Comune di San Tammaro la biblioteca di proprietà del suddetto Avvocato, comprensiva di numerosi volumi di diritto e dei relativi arredi (scrivania, libreria, scaffalatura e suppellettili varie), con l'intento di preservare i beni donati a beneficio delle future generazioni e di destinarli alla biblioteca comunale, con l'onere per l'amministrazione comunale di preservarne il vincolo di destinazione; PRESO ATTO che con nota di trasmissione in data 19/01/2018 prot. n. 529 è stato inviato al Comune l'inventario aggiornato dei beni mobili che si intendono donare (biblioteca giuridica, arredi e suppellettili varie), comprensivo di documentazione fotogafica; VISTA la relazione di stìma redatta dal Responsabile del Settore Tecnico comunale prot. n. 632 del 23/01/2018, dalla quale si evince che il valore dei beni oggetto della proposta di donazione è di 3.536,24 (tremilacinquecentotrentasei/24); CONSIDERATO: che tale donazione riveste carattere meramente liberale, non essendo vincolata ad alcuna controprestazione a favore del soggetto donante; che i beni mobili oggetto della donazione rivestono modico valore commerciale, ma, al contempo, assumono alto valore culturale/sociale, consentendo di allestire una biblioteca o un'area di esposizione/consultazione a beneficio della cittadinanza; DATO ATTO che la donazione in esame rientra a tutti gli effetti tra le donazioni di beni di modico valore, attesa l'esiguità del valore dei beni oggetto della donazione anche in considerazione delle condizioni economiche dei donanti e, pertanto, come espressamente previsto dall'art. 783 del Codice Civile, non richiede l'atto pubblico di donazione ed accettazione; ATTESO: che l'acquisizione di beni attraverso la donazione è disciplinata dalle disposizioni contenute nel titolo V (Delle Donazioni) del Libro secondo del Codice Civile all'art 782 (Forma della Donazione), primo comma, primo periodo; che tale disposizione stabilisce, al primo comma, che la donazione di modico valore avente per oggetto beni mobili è valida a tutti gli effetti di legge, purché vi sia stata la materiale consegna dei beni al donatario da parte del donante (traditio); che a seguito dell'entrata in vigore dell'art. 1 della Legge n. 192/2000, che sostituisce l'art 13 della Legge n. 127/1997, sono state abrogate le disposizioni che subordinavano l'accettazione di lasciti o donazioni di qualsiasi natura o valore da parte dei Comuni ad autorizzazione prefettizia; RITENUTO opportuno accettare la donazione proposta, in quanto la stessa non comporta oneri a carico del Bilancio Comunale e, anzi, ne arricchisce il patrimonio; VISTI: Pag.3

4 gli articoli 782 e 783 del Codice Civile; lo Statuto comunale vigente; il D. Lgs. n. 267/ Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali; ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dai Responsabili dei Settori interessati ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000; CON voti unanimi resi nei modi di legge DELIBERA 1. di accettare, per tutto quanto esposto in narrativa, la donazione da parte delle Famiglie Gravino e D'Amore e, nello specifico, degli eredi del defunto Aw. Gravino Angelo, nato a San Tammaro il 3 novembre 1934 e deceduto in Capua il 6 agosto 2016, della biblioteca di proprietà del suddetto Avvocato, comprensiva di numerosi volumi di diritto e dei relativi arredi (scrivania, libreria, scaffalatura e suppellettili varie); 2. di dare atto che la donazione, avendo ad oggetto beni di modico valore, ai sensi dell'art. 783 del Codice Civile si perfezionerà con la materiale consegna dei beni oggetto della liberalità, che dovrà constare da apposito verbale di consegna, senza che si renda necessaria l'adozione di ulteriori atti; 3. di demandare ai competenti uffici comunali l'esecuzione di tutti gli adempimenti e le attività consequenziali alla presente deliberazione, quali, in particolare, l'acquisizione dei beni donati all'inventario comunale e l'adozione di misure organizzative per la custodia degli stessi; 4. di trasmettere il presente atto al Responsabile del Settore Tecnico comunale; 5. di comunicare ai capigruppo consiliari l'oggetto della presente deliberazione a norma dell'art. 125 del D. Lgs. n. 267/2000. Successivamente, rilevata l'urgenza di provvedere in merito, con voti unanimi favorevoli espressi per alzata di mano DELIBERA 6. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n Pag.4

5 Approvato e sottoscrìtto Il Sindaco F.to dott. Emiddio Cimmino II Segretario Comunale Il sottoscritto visti gli atti d'ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione, iscritta al n. del registro delle pubblicazioni è stata pubblicata all'albo Pretorio on line il giorno IR per rimanervi giorni consecutivi ai sensi dell'art. 124, comma 1 del Decreto Legislativo 18/08/2000, n. 267 lì 2 5 fipu on-ifl II Segretario Comunale Il sottoscritto visti gli atti d'ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione è stata trasmessa in elenco, con nota prot. n. del ai Capigruppo Consiliari come prescritto dall' art. 125 D.Lgs. n. 267/2000. Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 23/01/2018 Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art comma 3 - D. Lgs. n. 267/00) X perchè dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi (art comma 4 - D. Lgs. n. 267/00) li Il Segretario Comunale E' copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo. L-i_ 2 5 GFN 2019 jl Segretario Comun; segretario Cora dott. Luigi Vosa Delibera G.C. N. 10 del 23/01/2018 Pag.S