AUTOCABINATI A TRE ASSI CON ATTREZZATURA SCARRABILE SPECIFICA TECNICA

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Placido Pisano
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2 ART. 1 - OGGETTO La specifica tecnica ha per oggetto il noleggio di: a) Autotelai cabinati a 3 assi aventi M.t.t pari a Kg e passo mm, cambio robotizzato con rallentatore idraulico; b) Attrezzatura scarrabile per la movimentazione di cassoni e press-container installata sugli autocabinati di cui al punto a) corredate di tutto quanto necessario al loro funzionamento. I veicoli muniti delle attrezzature richieste devono essere omologati e approvati a norma degli artt. nn. 75 e/o 76 del Codice della Strada e successive modificazioni ed integrazioni. Le attrezzature devono rispondere integralmente alle prescrizioni del D.P.R n 459 del D. Lgs. 262/02 e loro successive modifiche ed integrazioni. ART. 2 - CARATTERISTICHE AUTOCABINATO L'autocabinato dovrà essere fabbricato da case costruttrici di primaria importanza e con penetrazione commerciale diffusa sull intero territorio nazionale e dovrà possedere le seguenti caratteristiche/dotazioni minime: M.t.t. pari a kg; Motore conforme alla direttive CEE 88/195 - EURO 6; Alimentazione: gasolio EN 590 per autotrazione; Potenza motore (a norme CEE): non inferiore a 420 cv; Passo: mm; Cabina guida corta, ribaltabile in avanti con sollevamento idraulico a 60 gradi; Sospensioni anteriori con balestre paraboliche rinforzate; Sospensione assale posteriore pneumatica; 3 asse con ruote singole e sospensioni pneumatiche a sterzatura comandate montato direttamente dalla casa costruttrice del veicolo; Limitatore di velocità a 90 km/h; Batteria maggiorata 220 Ah; Essiccatore aria impianto pneumatico riscaldato; 2

3 EBS; ESP; Check control; Cruise control; Posto guida a sinistra; N. uno posto passeggeri; Cunei di stazionamento alloggiati nella parte esterna del veicolo; Ruota di scorta; Estintore di almeno 6 Kg; Sedile autista a sospensione pneumatica; Volante regolabile in altezza ed inclinazione; Tachigrafo digitale; Retrovisori riscaldabili e regolabili elettronicamente; Avvisatore acustico retromarcia; Bloccaggio differenziale; Bordatura catarifrangente 3M dell intero perimetro dell autoveicolo; Cassetta esterna per alloggiamento telo (misure 60*40*40) posizionata nella parte posteriore del veicolo e di facile accesso per l operatore (da concordare con AMBI.EN.TE. S.p.A.). ART.3 ATTREZZATURA SCARRABILE L attrezzatura scarrabile dovrà avere le seguenti caratteristiche: Attrezzatura scarrabile con capacità di sollevamento di almeno Kg e dovrà essere in grado di incarrare casse con lunghezza compresa tra mm a mm; Peso attrezzatura non inferiore a Kg; Angolo di ribaltamento attrezzatura pari a 54 ; Impianto idraulico con circuito oleodinamico principale con tubazione ad alta pressione in acciaio con diametro minimo 12mm e diametro massimo 25mm saldamente ancorati alla struttura; Filtri montati sullo scarico a protezione dell impianto oleodinamico; 3

4 Olio idraulico NUTO H46 o similare; Valvola di sicurezza su tutti i cilindri oleodinamici; Interlock su bloccaggio esterno per evitare manovre errate; Sistema di messa scarico olio cilindri ribaltamento in fase di chiusura per evitare contraccolpi e rallentare la discesa; Impianto idraulico posteriore, per consentire l apertura del portellone posteriore del press-container in manovra di scarico, con attacchi che verranno comunicati in sede di aggiudicazione gara e con leva comandi esterna; Comandi di scarramento pneumatici in cabina; Comandi di scarramento oleodinamici esterni; Predisposizione impianto idraulico ausiliare; Pattini di scorrimento; Serbatoio olio con tappo, livello e filtro; Distributore portata 80 litri; Pressione massima di esercizio 350 bar; Presa di forza con idonea pompa a pistoni; Rullo stabilizzatore posteriore a discesa verticale; Cassetta porta attrezzi; Serbatoio olio; Barre paraciclisti laterali in alluminio; Barra paraincastro posteriore in acciaio nel massimo del rispetto del CDS; Luci ingombro a led evidenziatori retroriflettenti; Bloccaggio idraulico cassoni; Pulsantiera munita di cavo spiralato estendibile per utilizzo esterno; Collaudo MCTC; Dichiarazione di conformità CE; Manuale di uso e manutenzione. ART. 4 - DISPOSITIVI DI SICUREZZA: I dispositivi di sicurezza sono tutti quelli previsti dalle norme vigenti e dalla UNI Completano l'allestimento i seguenti accessori: 4

5 - Faro rotante giallo; - Faro posteriore regolabile per illuminazione notturna per agevolare lo scarramento posto nella parte posteriore della cabina; - Faro posteriore regolabile per illuminazione notturna per agevolare lo scarramento posto nella parte posteriore zona paraurti in prossimità del gruppo ottico. ART. 5 - PREVENZIONI ANTINFORTUNISTICHE E PRESCRIZIONI PER L'IGIENE DEL LAVORO (D. LGS n 81/08) Requisiti Generali Tutto quanto espressamente indicato nella presente Specifica Tecnica, dal punto di vista costruttivo, funzionale e antinfortunistico, ancorché incompleto in qualche dettaglio, non esime il fornitore dal prendere tutti gli ulteriori accorgimenti atti a rendere la fornitura nel suo complesso ed in ogni particolare, sicura sotto tutti gli aspetti. Ai sensi del D.P.R. n 224 del , la società aggiudicatario della fornitura è consapevole che la Stazione Appaltante viene manlevata da ogni responsabilità civile e penale derivante da rischi e danneggiamenti dovuti a difetti di fabbricazione e/o di conformità normativa di ogni singolo mezzo prodotto e fornito dalla società risultata aggiudicatario dell'appalto. Tale esclusione di responsabilità viene peraltro estesa anche a danneggiamenti infortuni derivanti da errata o carente formazione e/o informazione prevista nella presente specifica Tecnica. Dovrà essere garantita la conformità a tutta la normativa italiana e comunitaria vigente in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro, ed in particolare: a) parti in movimento Tutte le parti in movimento devono essere protette con pannelli in lamiera o altri dispositivi atti a tutelare l'incolumità del personale aziendale e dei terzi (con particolare riferimento alle zone di possibili fenomeni di cesoiamento e/o schiacciamento). b) colori e segnali di sicurezza 5

6 Devono essere applicate le disposizioni concernenti i colori ed i segnali di sicurezza. In particolare: CEI EN sicurezza del macchinario - equipaggiamento elettrico delle macchine - parte 1 - regole generali. In particolare dovrà essere rispettato quanto indicato nel D.Lgs 187/2005 tenendo presente un valore di esposizione di riferimento dell'operatore pari ad 8 ore giornaliere. Requisiti Specifici Il veicolo dovrà possedere tutti i requisiti specifici di sicurezza attiva e rispetto ai quali il costruttore dovrà adeguare la valutazione dei rischi in fase di certificazione dell'attrezzatura (alleg. 1 - DPR 459/96 e s.m.i) 6

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