La pensée Interreg. est-elle épuisée?

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1 La pensée Interreg. est-elle épuisée?

2 ARGOMENTI TRATTATI Area di interesse individuata: - Alta costa tirrenica Toscana, - Liguria, - Sardegna, - Corsica, - Regione PACA, AREA POLITICA ISTITUZIONALE AREA ECONOMICA AREA SOCIALE

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4 Federazione Europea Unica Polity Abbattimento dei confini

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6 Affinità climatica Contiguità geografica Simile economia

7 Ufficio turistico unico della Macroregione Rodano-Ligure-Alto Tirreno

8 Unica disciplina Stessi standard qualitativi Competizione intra-regionale

9 Che può iniziare a formare un oceano

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12 Cooperazione universitaria finalizzata alla formazione professionale e all innovazione Creazione di sportelli unici per lo sviluppo economico Semplificazione burocratica e creazione di un piano unico di Promozione Turistica che coinvolga le imprese.

13 Green Tourism: turismo eco-sostenibile rivalutando l esistente, con la promozione di tutela ambientale ed energie rinnovabili (blue economy) Promozione di turismo trasversale e multimodale Mare-Monti-Arte Politiche di rilancio economico delle PMI (piccole e medie imprese)

14 GREEN TOURISM TURISMO ECO- SOSTENIBILE NUOVA CONCEZIONE TURISTICA DA AFFIANCARE ALLA VECCHIA CONCEZIONE DI TURISMO CROCERISTICO. VALORIZZAZIONE DI UN TURISMO A BASSO IMPATTO AMBIENTALE. RIVALUTAZIONE E SVILUPPO POTENZIAMENTO DI STRUTTRE ED INFRASTRUTTURE ESISTENTI INVESTIMENTI IN ENERGIE RINNOVABILI E NUOVI METODI DI PRODUZIONE ENERGETICA (BLUE ECONOMY, PALE EOLICHE E PANNELLI SOLARI) RIDUZIONE DEL RISCHIO IDREOGELOGICO

15 ESEMPI DI UTILIZZI DELLE NUOVE TECNOLOGIE PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA

16 GREEN TOURISM VECCHIA CONCEZIONE TURISTICA TURISMO CROCIERISTICO COSTITUITO DA PICCOLI E MEDI NATANTI LEGATO ALLE VECCHIE INFRASTRUTTURE PRESENTI NELL AREA DI INTERESSE. INVESTIMENTI E INFRASTRUTTURE CHE NON TANGONO CONTO DELLA MORFOLOGIA TERRITORIALE PROGETTO GREEN TOURISM AMPLIAMENTO DELL OFFERTA TURISTICA, CON L INSERIMENTO DI OFFERTE TURISTICHE CHE COINVOLGANO L AREA MARI- MONTI-ARTE. RIQUALIFICAZIONE DELL ESISTENTE DA PARTE DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE CON UNO SGUARDO ALL INNOVAZIONE E ALL ENERGIA RINNOVABILE PROMOZIONE DI MEZZI DI TRASPORTO SOSTENIBI O A BASSO IMPATTO AMBIENTALE (BIKE SHARING CAR SHARING)

17 UNA MOBILITA PIU SOSTENIBILE NEL RISPETTO DELL AMBIENTE

18 REGIONI EUROPEE COINVOLTE ATTUALMENTE NELL INTERREG. FRANCIA ITALIA MARITTIMO : - Corsica(NUTS 3: Corse-du-Sud, Haute-Corse) - Liguria(NUTS 3: Genova, Imperia, La Spezia, Savona) - Region PACA(Provence-Alpes-Côte-d azur) - Sardegna(è arncolato nelle ooo Province (NUTS 3) indicate nel Regolamento (CE) n. 105/2007 del 1 Febbraio Le ooo Province sono: Sassari, Nuoro, Cagliari, Oristano, Olbia- Tempio, Ogliastra, Medio-Campidano, Carbonia- Iglesias) - Toscana (NUTS 3: Massa-Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto)

19 DISOCCUPAZIONE DATI ISTAT 2015 Tasso di disoccupazione giovanile (Giovani di età tra i 15 e i 24 anni) -> 41,2 % Tasso di disoccupazione fra gli over 25 -> 12,7 % Per i nuovi dati 2016 i tassi di disoccupazione sono in lieve calo.

20 1. P O L I T I C H E F I S C A L I P O C O VANTAGGIOSE PER LE IMPRESE (Es. Tassazione al 60%); 2. ELEVATI COSTI BUROCRATICI (tempi necessari per il rilancio dei permessi eccessivamente lunghi); 3. SCARSA COOPERAZIONE E SCAMBIO DI INFORMAZIONI FRA ISTITUZIONI E MONDO DELLE PICCOLE IMPRESE, MANCANZA DI FIDUCIA VERSO LE ISTITUZIONI; 4. CORRUZIONE; Politiche di agevolazione fiscale mirate ad attrarre investimenti nell area; Alleggerimento burocratico (iter istituzionali) Creazione di tavoli di concertazione fra istituzioni e principali attori economici dell area. Politiche di controllo dei finanziamenti pubblici. 5. DISOCCUPAZIONE (In Italia al %, con la disoccupazione giovanile al %); Politiche occupazionali con la creazione di nuovi posti di lavoro (con gli sportelli della Macro regione).

21 DOING BUSINESS 2016

22 POLITICHE ECONOMICHE PER IL RILANCIO DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE Creazione di Sportelli di ascolto per le imprese, con figure altamente professionali formate dai nostri poli universitari; Ruolo formativo delle Università: Crescita del ruolo chiave degli atenei come punto di incontro fra domanda e offerta di lavoro; Innovazione, in linea con l obiettivo Europa 2020, per rendere più efficienti e organizzati gli enti locali e creare un nuovo modello di relazioni sociali ed economiche che tenga conto delle nuove tecnologie.

23 Politiche sociali e collaborazioni tra stati per garantire l integrazione e la cooperazione Piano di sicurezza comune tra le Regioni interessate dal progetto Gestione condivisa delle politiche d immigrazione

24 Politica sociale inclusiva: 1. Piano di sicurezza comune 2. Gestione responsabile e condivisa delle politiche di immigrazione

25 Piano di sicurezza comune Cooperazione tra le forze di sicurezza per la creazione di un piano di sicurezza della macro-regione Importanza dell area Schengen Creare centri di controllo a livello interregionale per gestire gli spostamenti nell area

26 GesNone responsabile e condivisa delle polinche di immigrazione Guardare alla comunità di provenienza del cittadino straniero Dare importanza all integrazione religiosa Creare centri di integrazione e mediazioni nelle regioni in contatto fra loro per formare il lavoratore straniero

27 UNA POSSIBILE RISPOSTA L interregionalismo come base per la creazione di nuove entità macroregionali