REGOLAMENTO DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA NOTTURNA
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- Laura Messina
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1 S. Spirito Fondazione Montel Azienda Pubblica di Servizi alla Persona REGOLAMENTO DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA NOTTURNA APPROVAZIONE Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 07 dd. 24/ REGOLAMENTO DEL CENTRO DI ACCOGLIENZA NOTTURNA REVISIONE Data della revisione Causale della revisione
2 INDICE Art. 1 Definizione del servizio... 3 Art. 2 Finalità del servizio... 3 Art. 3 Destinatari del servizio... 3 Art. 4 Tipologia delle prestazioni... 3 Art. 5 Requisiti e condizioni per l ammissione... 3 Art. 6 Modalità di accesso e ammissione... 4 Art. 7 Ricettività... 4 Art. 8 Orari... 4 Art. 9 Assenze... 5 Art. 10 Obblighi... 5 Art. 11 Divieti... 5 Art. 12 Uso della struttura... 5 Art. 13 Condizioni di esclusione ed espulsione... 6 Art. 14 Norma finale... 6
3 Art. 1 Definizione del servizio Il Servizio di ospitalità notturna è un intervento di prima accoglienza atto ad offrire, per un periodo determinato, un posto letto a persone senza dimora, che si trovino momentaneamente in condizioni di bisogno e prive di ricovero notturno. Tale scopo viene perseguito in maniera integrata con la rete dei Servizi sociali e con altre struttura presenti sul territorio. Art. 2 Finalità del servizio Il Servizio intende sostenere e alleviare situazioni di disagio ed emergenza presenti sull intero territorio della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. In particolare: alleviare situazioni di emergenza; valorizzare una rete di soggetti e associazioni già attive nell ambito sociale e assistenziale; ridurre e/o eliminare i costi sociali e sanitari conseguenti a disagio ed emergenza sociale, ridurre e/o eliminare situazioni di vagabondaggio e accattonaggio. Art. 3 Destinatari del servizio Il Servizio è destinato a tutti i cittadini residenti nel Comune di Pergine Valsugana e nei Comuni della Comunità Alta Valsugana e Bersntol. Il Dormitorio può accogliere fino a n. 12 utenti. La struttura non accoglie persone che necessitano di ricovero ospedaliero o non autosufficienti. Art. 4 Tipologia delle prestazioni Le prestazioni offerte sono: pernottamento presso in stanze da 1-2 o 3 letti; supporto e supervisione da parte del personale socio-sanitario della RSA o da parte di volontari appartenenti a soggetti partner; prima colazione, su richiesta e al bisogno. Le prestazioni del Servizio potranno essere integrate con altri interventi posti in essere (es. servizio mensa e distribuzione alimenti). Art. 5 Requisiti e condizioni per l ammissione Per accedere al pernottamento, l utente deve essere in possesso dei seguenti requisiti: aver raggiunto la maggiore età;
4 essere sprovvisto di sistemazione abitativa; essere autosufficiente; essere residenti nel Comune di Pergine Valsugana e nei Comuni della Comunità Alta Valsugana e Bersntol; considerati i vincoli strutturale del Centro, l ospitalità notturna è riservata a persone in assenza di manifesta alterazione, determinata da uso di sostanze o altra causa. Il venir meno di uno solo dei requisiti di cui sopra, costituisce motivo di esclusione e sospensione della fruizione del servizio. Art. 6 Modalità di accesso e ammissione L utente, si presenta personalmente, accompagnato/segnalato dai Servizi sociali del territorio, all Ufficio amministrazione dell A.P.S.P. All atto della richiesta deve essere presentato documento di identità valido, o denuncia in caso di smarrimento del medesimo all autorità di P.S. o permesso di soggiorno. L ammissione avviene attraverso le seguenti modalità e formalità: accertamento identità personale e trascrizione delle generalità; assegnazione del posto letto e consegna della chiave della stanza; presa visione del Regolamento, specificatamente per quanto attiene alle condizioni di ammissibilità, di esclusione e di espulsione, diritti e doveri. Il personale addetto provvederà alla registrazione della presenza dell utente, segnalando in apposito registro l entrata e l uscita (controfirmata dall utente); informazione che sarà trasmessa quotidianamente alle autorità competenti. Art. 7 Ricettività Il numero di posti letto è fissato fino ad un massimo di 12. L ammissione è limitata alla disponibilità di posti letto. Art. 8 Orari L accesso al Servizio deve avvenire secondo il seguente orario: ingresso: dalle ore alle ore uscita: entro le ore Gli orari sono esposti all ingresso. Al di fuori di tali orari non sarà ammessa l entrata o l uscita. Eventuali ritardi, anticipi ed assenze, dovuti a dichiarati motivi di lavoro o a validi motivi personali, vanno concordati ed autorizzati anticipatamente dal personale dell A.P.S.P.
5 Art. 9 Assenze L assenza senza preavviso per 2 notti consecutive causa la sospensione del servizio. Art. 10 Obblighi E fatto obbligo per gli utenti: la conoscenze e il pieno rispetto del presente Regolamento; circolare nella struttura adibita a Centro di accoglienza notturna provvisti di documento di riconoscimento, con l obbligo di esibirlo su richiesta del personale incaricato; usare modi corretti sia nel rapporto tra utenti della struttura che verso il personale nonché usare comportamenti consoni e rispettosi dei luoghi in cui si viene ospitati; conservare con cura il materiale in uso, del quale ogni utente è responsabile; mantenere una buona igiene e pulizia dell ambiente (stanza, armadi, letto, suppellettili) e della persona; in caso di scarsa pulizia l A.P.S.P. può allontanare l utente; chiudere a chiave la stanza assegnata; utilizzare in modo appropriato la stanza. Art. 11 Divieti E proibito: occupare un posto diverso da quello assegnato; compiere atti che minaccino e provochino danni a cose della struttura; fumare nelle camere; mangiare nelle stanze; lavarsi o lavare oggetti in luogo non all uopo adibiti; tenere armi, anche improprie; introdurre e consumare bevande alcoliche e/o stupefacenti; sputare per terra nelle camere o negli spazi comuni; lasciare materiali deperibili nelle stanze. Non sono ammessi animali di nessun tipo. L A.P.S.P. non risponde di oggetti o indumenti eventualmente mancanti. Art. 12 Uso della struttura Servizi igienici: se necessario ogni utente dovrà attenere alle turnazioni fissate dell A.P.S.P. per l uso dei servizi igienici. Camere: è obbligatorio il riordino giornaliero del letto, comodino, armadio, suppellettili ed effetti personali.
6 Sala comune: è adibita ad iniziative di vita collettiva. In tutta la struttura è tassativo il divieto di fumare, introdurre sostanza alcoliche e stupefacenti, introdurre animali, insudiciare o arrecare danni di qualsiasi genere, gettare rifiuti dalla finestra, coinvolgere o farsi coinvolgere in risse. Spazi esterni: è obbligatorio mantenere puliti, né possono essere arbitrariamente usati quali deposito di attrezzature, bagagli, mezzi od altro. E fatto altresì divieto di stazionare nei locali adibiti ad R.S.A. Art. 13 Condizioni di esclusione ed espulsione Sono esclusi dall ammissione al Servizio le persone: prive dei requisiti di cui all articolo 5 del presente Regolamento; affette da gravi malattie contagiose, incompatibili con la convivenza in ambiente collettivo; in condizioni fisiche che richiedono cure sanitarie; in stato di ebbrezza, di alterazione o sotto l effetto di sostanze stupefacenti; che violino gravemente il presente Regolamento. In caso di inosservanza di una sola delle norme di cui agli art. 10 e 11 e sulla base di elementi di gravità e di recidività, l A.P.S.P. interviene con i seguenti provvedimenti disciplinari: sospensione; espulsione. Sospensione: in caso di comportamento che turbi il regolare andamento della struttura, l A.P.S.P. addotta il provvedimento della sospensione per un periodo da uno a sette giorni. Detto provvedimento viene comunicato all interessato mediante apposita nota scritta. Espulsione: per comportamenti di eccezionale gravità e per la loro recidività l A.P.S.P. addotta il provvedimento di espulsione immediata. Detto provvedimento viene comunicato all interessato mediante apposita nota scritta. Art. 14 Norma finale Per tutto ciò che non è previsto dal presente regolamento si fa riferimento alla normativa vigente.
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