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1 Organizzazione dell intervento Consumi italiani di biomasse: offerta interna e dipendenza dal mercato estero. Prospettive per gli interventi sul territorio Davide Pettenella DITESAF Università di Padova Progetto Fuoco Verona, Struttura del sistema Due segmenti di mercato in condizioni contrastanti: Il mercato del legname di alto valore Il mercato delle biomasse legnose Conviene produrre biomasse? Dove, come e per quali mercati? Considerazioni conclusive Struttura del sistema Prelievi/import 2 mercati Ad uso industriale Ad uso energetico Legname di alto valore unitario Legname di basso valore unitario Alto valore unitario L. per pasta e pannelli Legna da ardere Paleria Tondame Pannelli Paste segati tranciati compensati multilaminati Prodotti legnosi ingegnerizzati Travi lamellari Pan.lamellari di particelle MDF OSB di fibra Carte, Cartoni Carbone Cippato Pellet Tronchetti densificati Fustaie seminaturali in aree montane Piantagioni (pioppicoltura) Cedui in aree collinari e montane SRF Struttura del consumo apparente (produzione + import export) 4-45 M mc equiv (dato non riferito a tutto il sistema) 92% di prodotti di basso valore unitario Un trend in crescita Offerta interna (prelievi): 8-1 M mc Il mercato italiano: aumenta la produttività potenziale, i prelievi sono stazionari totale energia Prelievi in Italia

2 Offerta interna di legname di pregio ad uso industriale Struttura del sistema Foreste = montagna Andamento del prezzo del legname tondo ( ) -82% prezzo di macchiatico (da 276,5 a 52 Euro/mc) -68% per tronchi di abete in allestito (da 281,88 a 9 Euro/mc) -62,6% per tronchi di larice in allestito (da 36 a 114,5 Euro/mc) 35 3 Prezzo di aggiudicazione Abete allestito Larice allestito Risultati dell analisi delle retribuzioni lorde Tra il 1955 ed il 25 si rileva: +4% nel settore agricolo (operaio comune: da 1,97 a 9,87 Euro/ora) +232% nel settore dell artigianato del legno (operaio di tipo E: da 3,82 a 12,69 Euro/ora) +227% nel settore dell industria del legno (operaio di tipo E: da 4,16 a 13,61 Euro/ora) Euro/ora Anno E artigianato E industria Operaio com. agric. Potere retributivo del legname Confronto prezzo di macchiatico in Comelico/retribuzioni orarie lorde: -96%in ambito agricolo (da 141 a 5,3 ore) - 94% nell industria del legno(da 66,4 a 3,82 ore) e nell artigianato del legno (da 72,3 a 4,1 ore) Oreretribuite Artigianato industria Agricoltura Anno Quali cause del crollo del mercato del legname di qualità da boschi seminaturali? Internazionalizzazione dei mercati Competizione piantagioni De-localizzazione, perdita di capacità di lavoro locale Prezzi depressi per i tagli illegali Crollo di alcuni mercati tradizionali Sostituzione legname da opera/prodotti ricostruiti 2

3 Biomasse legnose a fini energetici Prelievi dai boschi: 5-7 M mc (ISTAT) M mc di consumi civili sec. 2 indagini ENEA Un sommerso molto significativo Offerta interna di biomasse legnose Biomasse legnose per altri mercati industriali Prelievi dai boschi: 1-1,5 M mc per paste e pannelli (ISTAT) Come si soddisfa il fabbisogno industriale? Importazione L Italia è il più grande importatore europeo di legna da ardere e scarti di legno Legna da ardere : 6. mc 25,5 M $ Carbone da legna : 41. ton 1,4 M $ Chips : mc 19,8 M $ Scarti : 82. mc 21,7 M $ (dati FAO) Il recupero-riciclo Ad uso industriale Prelievi/import Ad uso energetico Residui forestali residui segherie prodotti finali riciclati Alto valore unitario L. per pasta e pannelli Legna da ardere Paleria Tondame Pannelli Paste segati di particelle Carbone tranciati compensati multilaminati MDF OSB di fibra Cippato Pellet Prodotti legnosi ingegnerizzati Travi lamellari Pan.lamellari Carte, Cartoni Tronchetti densificati consumo macero 3

4 Economicità delle produzioni di biomasse In una prospettiva privata (analisi finanziaria): Impianti termici familiari in aree rurali (costo implicito della manodopera) da biomasse Impieghi termici e cogenerazione su piccola-media scala (legna tal quale cippato) da biomasse Produzione di EE (resa max 3%) da biomasse Un esempio: la Calabria 8 MWe di potenza installata in centrali a biomassa Fabbisogno: 1,4 M t (2,8 M mc di legna) localizzazione Rende CS Crotone KR Cutro MW Trentino-Alto Adige + sanse; ex Veneto Legnochimica Friuli-Venezia G Liguria Ex Cellulosa C Emilia-Romagna Toscana ? uso industriale energia totale Piemonte Fabbisogno Valle d'aosta note legno (t) Lombardia Umbria Marche Lazio Abruzzo Strongoli KR In realizzazione Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Il gigantismo di alcuni progetti Sardegna rischia di compromettere l interesse 91.14ad Italia una impiego che in altra scala ha elementi di convenienza Economicità delle produzioni di biomasse In una prospettiva privata (analisi finanziaria): Impianti termici familiari in aree rurali (costo implicito della manodopera) da biomasse Impieghi termici e cogenerazione su piccola-media scala (legna tal quale cippato) da biomasse Produzione di EE (resa max 3%) da biomasse Produzioni da SRF Convengono le SRF? Dati tecnici Fantoni-Università di Udine Densità d impianto (talee/ha) 6173 Superficie lorda totale (m2) 8748 N ripetizioni 4 N parcelle per ripetizione 18 Superficie parcellare (m2) 121,5 N talee per parcella 75 N file per parcella 5 Turno di ceduazione Durata totale del popolamento Resa fresca a fine turno di AF 8 Valore del cippato fresco Art. 31- Reg. CE 1257/99 (contributo 5 E/ha; 8% della spesa r.a.) Tasso di interesse r in % Biennale 11 anni 48 t/ha 3 /t Valore Attuale Netto Senza contributo Con contributo Nella nuova programmazione dello SR: riduzione dall 8 al 4% del contributo, no mancati redditi Economicità delle produzioni di biomasse In una prospettiva pubblica (analisi economica): N manutenzione del territorio (stabilità, riduzione incendi, ) N politiche climatiche (PK) e delle rinnovabili N uso alternativo di terreni a produzioni eccedentarie N effetti sociali nelle aree rurali (occupazione, reddito, ) 4

5 Variazione del VA della materia prima legno a seguito di diverse trasformazioni (LCA) (EPF, 25). Produzione di pannelli Foresta Segagione Produzione di pannelli a base di legno Costruzioni e consumo Produzione di energia Perdita in discarica Produzione di carta (LCA) Foresta Pasta per cellulosa Pasta per carta Stampa e pubblicazione Vendita o spedizione Ri-uso e riciclo Riciclo Consumo Produzione di energia Perdita in discarica Produzione di energia Foresta e altre fonti di approvvigionamento Produzione di energia = 1 euro a tonnellata di legno secco Convenienza pubblica degli impieghi di biomassa Il VA del legno utilizzato nell industria cartaria è pari a 933 Euro/ton di legno secco; il VA del legno utilizzato nell industria dei pannelli è pari a 144 Euro/ton; il VA del legno utilizzato nelle centrali a biomassa è pari a 118 Euro/ton. Sono quindi più che legittime le proteste del settore pannelli e carta rispetto alle distorsioni di mercato introdotte dai contributi alla produzione di EE da biomasse Si predica bene a favore del mercato, ma FORSE si razzola male (vd. procedura d infrazione delle leggi della concorrenza avviata dall Authority contro le industrie dei pannelli) Alcune considerazioni conclusive Un approccio graduale allo sviluppo della filiera; continuità del quadro di sostegno Grande attenzione al settore dei servizi (ditte di utilizzazione, ESCO, servizi di informazione e assistenza tecnica agli operatori, forme di gestione forestale conto terzi o associate, ) Privilegiare gli impieghi termici Condizionare lo sviluppo del settore ad un legame diretto con il territorio locale per l approvvigionamento 5

6 Piccolo è più conveniente, anche se politicamente debole e vulnerabile Copia dei lucidi disponibili nel sito WEB del Dipartimento Territorio (Università di Padova) 6

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