Figura 1: immagine in vetro posta all'interno dell Altare
|
|
- Costanza Bello
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 illustrate fino a qui, eccetto il Cristo Pantocrator, sono state eseguite dai pittori greci di Janitsà (Tessalonica) Caralambos Tsaftaridis e Gregorios Tsachiridis. Nella parte finale della navata di destra, è situata la Cappella del Rosario ( un tempo dedicata alle Anime Purganti) contenente la statua della Madonna del Rosario con ai lati due tele : un S. Francesco da Paola in adorazione davanti al Crocifisso di P. Costantini del 1773, ed un S. Nicola di autore e data incerta. Inoltre è presente all interno di questa chiesa, un acquasantiera in pietra che porta alla base la data del La Chiesa possiede inoltre una ricchissima collezione di icone appesi alle pareti ed alle colonne, perennemente visibili per chi visita la Chiesa. L icona è una creazione artistica al servizio della spiritualità, non è sempre pittura ma è un simbolo che esprime e, in un certo modo, incorpora e rende presente una realtà superiore. L iconografo mostra il senso misterioso e divino del modo che dipinge ed è per questo motivo che il simbolismo dell icona è così denso: la composizione e la prospettiva, i colori e la luce, gli elementi decorativi, tutto assume un senso spirituale. Chi guarda l icona deve disporsi a ricevere il mistero che essa rileva. Ci riproponiamo di illustrarle in seguito. La Chiesa Matrice di San Giorgio Albanese è dedicata al Santo Protettore del Paese ovvero San Giorgio Megalomartire. Posta all inizio del paese è un vero gioiello dell arte tardo settecentesca di stile barocco.dall ampio terrazzo naturale che la circonda si ammirano, incantati, la pianura di Sibari, incastonata tra il blu del mar Jonio ed il verde delle montagne del Pollino, d inverno imbiancate dalla neve. La Chiesa fu edificata nel 1600 là dove, prima dell immigrazione albanese, sorgeva una piccola chiesa appartenente ad un piccolo metòchion ( dipendenza dove risiedevano rappresentanti del monastero centrale che curavano gli interessi economici ) del Monastero di Santa Maria del Patire di Rossano, all interno del quale venivano osservate le stesse regole monastiche e la vita liturgica del Monastero. Testimonianza della
2 data di costruzione, alla quale far risalire questa chiesa, sono le due cupole laterali di stile italo-greco, simili alle cupole della Cattedrale di Stilo. In questa chiesa, nel 1702, iniziò la sua predicazione l Apostolo Cappuccino Beato Angelo d Acri. Infatti, i Cappuccini provenienti da Corigliano si erano stabiliti in San Giorgio agli inizi del Gli stucchi, che ornano la chiesa e che le conferiscono uno stile barocco, risalgono al 1760, quando era parroco il padre del grande poeta arbëreshë Don Giulio Varibobba. Nel 1950, la chiesa fu ripulita e riportata allo stile greco dal francescano Padre Daniele Refrontolotto ( i Frati conventuali di Padova erano venuti a San Giorgio Albanese nel 1945, in mancanza di preti greci e vi rimasero fino al 1977). Proprio in questa circostanza, fu rifatto il pavimento ed il soffitto, aboliti gli otto altarini e l altare centrale e fu creato un altare quadrato sormontato da un ciborio o baldacchino. Si diede inizio, così, alla riconversione della chiesa allo stile della tradizione greco - bizantina. Nel novembre del 1977 la chiesa viene restituita al clero diocesano e con la venuta di Padre Vittorio Scirchio, che ancora oggi regge la parrocchia, viene ripreso il recupero dell antica tradizione bizantina e nel corso degli anni on la sua incessante e preziosa spinta la struttura La terza scena è quella della trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor. Davanti ai tre discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, egli manifesta la sua divinità. I discepoli ruzzolano indietro non potendo sopportare la visione della divinità. Ai lati di Gesù appaiono Mosè ed Elia per simboleggiare la continuità con il Vecchio Testamento e il compimento di questo nella persona di Gesù. la quarta scena rappresenta la discesa agli inferi di Gesù,luogo dove tutti i Santi del Vecchio Testamento aspettavano la liberazione. Gesù è raffigurato mentre da la mano ad Adamo ed Eva, simboleggianti l umanità e li risolleva dal peccato, dal dolore e dalla morte. Sotto i suoi piedi vi sono le porte degli inferi, regno della morte, avendo con la morte distrutto la morte. Tutte le opere
3 LA NAVATA DI DESTRA Nella navata, a destra di chi entra, vi troviamo una nicchia. edificata a devozione dei maestri Sposato Vincenzo e Madeo Stefano, dove sono state poste le Statue, che nella tradizione greco bizantina sono state sostituite dalle icone. Nella navata, la prima scena iconografica è quella della Natività. Gesù bambino visitato dai pastori e dai magi. Rappresentato simbolicamente dalla coda di una stella colpisce quel buio, che poi sarà rischiarato e diradato dalla sua persona e dal suo Vangelo. acqua e da spirito. Andando avanti la seconda scena che segue è quella del Battesimo di Gesù nel fiume Giordano. Il Signore è circondato dagli Angeli e da san Giovanni Battista, che rappresenta l umanità verso la quale egli si dirige per rivestirla di un nuovo abito nella rinascita battesimale da dell intera chiesa viene riportata allo splendore ed alla misticità bizantina. ( nella foto il nostro parroco Don Vittorio Scirchio, appena arrivato a S. Giorgio) Il fedele che entra in una chiesa bizantina deve essere colpito da una forte sensazione di vita incessante: anche fuori dalle ufficiature tutto è nell attesa dei Santi Misteri; tutto è animato e teso verso Colui che viene per donarsi in nutrimento. In una chiesa Bizantina le forme architettoniche, gli affreschi, le icone e gli oggetti di culto non sono riuniti come gli oggetti di un museo, ma come le membra di un corpo, vivono di una medesima vita misterica, sono cioè integrati al mistero liturgico. Entrando nella chiesa di San Giorgio Albanese si prova subito la sensazione espressa da San Germano, Patriarca di Costantinopoli: la sensazione di vedere una parte del cielo catturato e portato sulla terra.
4 L attuale chiesa è a tre navate con un largo transetto che termina ai lati con due cappelle sormontate da magnifiche cupole in stile italogreco. Due sono le parti essenziali che costituiscono il tempio: il Santuario e le tre navate. IL SANTUARIO In questo punto si accede alla cappella laterale del Santo Patrono. Fra il 1978 e il 1979 è stata dipinta dal pittore cretese Janakakis. Sulla cupola è raffigurato Cristo circondato dai profeti; mentre nei pennacchi sono dipinti i quattro evangelisti Il Santuario detto anche Vima è il luogo più santo, all interno del quale si trova l altare di forma quadrata e con cinque colonne. Nella colonna centrale il giorno della consacrazione il vescovo vi ha deposto le reliquie dei martiri e poi ha proceduto alla sua unzione crismale. Nella chiesa di San Giorgio l altare è sormontato da un ciborio nella cupola del quale sono dipinti il Cristo, i quattro evangelisti e i quattro arcangeli. L iconostasi separa il santuario dal resto della chiesa. L iconostasi è una parete lignea su cui vi sono le iconi del Cristo, della Vergine, dei quattro evangelisti e della mistica cena. Figura 1: immagine in vetro posta all'interno dell Altare Sullo sfondo della foto, a fianco, possiamo scorgere la Nicchia, dove sono poste le Statue dei Santi, che nella tradizione Bizantina vengono sostituite dalle Icone. L opera è stata edificata, ex voto, dai maestri Vincenzo Sposato e Stefano Madeo.
5 Tsilsavidis.. Vi è poi la rappresentazione della Dormizione di San Giorgio. È una raffigurazione insolita. Il Santo è raffigurato durante i suoi funerali su un grande tetrapodion circondato da vescovi e da fedeli. Al centro c è Cristo che presiede, mentre con una mano benedice e con l altra tiene il mondo. Andando avanti vi è raffigurata la decapitazione di san Giorgio davanti al governatore. Terribile è lo sguardo del boia che brandisce la spada. La testa tagliata del santo è devotamente composta in un vassoio. Questa scena e la successiva sono state dipinte dal pittore greco di Janitsà ( Tessalonica ) Kostas La porta centrale, detta porta regia, durante le celebrazioni viene aperta, quasi a significare una finestra sul mistero ineffabile di Dio. LA NAVATA CENTRALE La navata luogo dove normalmente stanno i fedeli, rappresenta una nave (la Chiesa) che si dirige verso il Cristo che sta al centro dell altare nel Santuario. Tutto il ciclo iconografico ha inizio dal grande Cristo Pantocrator
6 (onnipotente), dipinto al centro della volta della navata centrale. Questo affresco è stato dipinto nel 1981, dal pittore cretese Nikos Ianakakis. Dal Cristo discende sull uomo la misericordia, riempiendolo di luce e di una pace trascendente. Sotto il Cristo vi è il lampadario centrale chiamato polieleo (molto misericordioso), movimento trascendente dell Amore divino, la sua sfericità riunisce tutti gli uomini in un assemblea, in un corpo. Accanto al Cristo Pantocrator vi sono la Vergine orante e San Giovanni Battista, che rappresentano l intercessione, la preghiera (Deisis). Il Cristo Pantocrator guarda severo l assemblea, ma nello stesso tempo mostra il Vangelo e benedice (epiclesi), invocando il Padre perché invii il Santo Spirito sulla comunità. Questa raffigura San Giorgio che uccide il drago e libera la fanciulla dalle sue fauci. La scena ha un significato simbolico ovvero San Giorgio che con la sua fede uccide il paganesimo ( il drago) e libera la Chiesa rappresentata dalla fanciulla Nella seconda scena c è la raffigurazione della prima edicola dedicata dagli albanesi emigrati a San Giorgio. Il santo che benedice i lavori dei campi. Giorgio, infatti, dal greco significa agricoltore. Queste ultime due scene sono state dipinte nel 1995 dal pittore albanese Iosiph Drobroniku.
7 LA NAVATA DI SINISTRA Nella navata di sinistra per chi entra, troviamo l ingresso della torre campanaria la cui altezza misura circa 18 metri ed all interno della quale vi troviamo oltre alle quattro campane rifatte facendo fondere le Il resto della composizione iconografica della volta centrale rappresenta il collegamento tra il Vecchio ed il Nuovo Testamento e il loro compimento nel Cristo. Subito dopo l arco trionfale c è la raffigurazione del Vecchio dei Giorni (o Paleòs ton imeròn) che raffigura il Vecchio Testamento. campane originali una campanella, datata 1212, dove si trova scritto il nome ed il cognome di Nicolaufs Abenante C. MDXXI, di Corigliano Calabro, che sarà poi canonizzato come San Nicola Abenante di Corigliano, campana che si racconta fosse stata portata dai monaci del Patire che costruirono la chiesa. In questa Navata, che porta alla Cappella del Santo Protettore, le volte sono state dipinte scene raffiguranti momenti la vita del Megalomartire San Giorgio. Continuando il nostro viaggio attraverso le scene raffigurate nella volta della navata incontriamo la prima : San Giorgio Che uccide il Drago. All opposto della volta, quindi sopra la porta d ingresso vi è raffigurato Cristo come l Emmanuele (Dio con noi): compimento della promessa, delle profezie e dei salmi. L Emmanuele è lo stesso Dio che ha abbassato i cieli ed è disceso sulla terra, assumendo la
8 natura umana per deificarla. Egli viene costituito dal Padre come Nuovo Maestro, che proclama agli uomini la stessa Parola del Padre. Dopo la raffigurazione dell Emmanuele, infatti, c è la scena di Gesù dodicenne che insegna nel tempio ai dottori della vecchia legge. L ultima grande scena rappresenta l Etimasia, il trono pronto per il Cristo che verrà una seconda volta sulla terra per il giudizio. È lui la nuova legge, il Verbo di Dio fatto carne che ha abitato tra noi che ha condiviso in tutto e per tutto la nostra sorte eccetto che nel peccato, perché da questo egli ci doveva e ci ha liberato con la sua morte vivificante e la sua gloriosa Risurrezione. Sul trono c è appoggiato il libro dei Vangeli, sul quale e in base al quale verrà il giudizio. Dietro il trono la Croce che per gli uomini è stata costituita veramente come bilancia di giudizio. Per coloro che credono nel crocifisso e lo confessano come il buon ladrone, essa è bilancia di salvezza. Invece per coloro che non ravvisano nel Crocifisso il Figlio di Dio, come il centurione, e non proclamano la fede in lui essa diventa motivo di condanna. Nelle lunette delle finestre della volta ci sono le raffigurazioni dei 4 arcangeli e dei quattro profeti: Davide, Salomone, Elia, Ezechiele. Ai lati delle finestre sono raffigurati i Protocorifei degli Apostoli Pietro e Paolo e i quattro Evangelisti, che hanno irrorato il mondo con la loro parola. Sopra il santuario vi è la raffigurazione dell Ascensione di Gesù al cielo e nel catino dell abside l Annunciazione di Maria Vergine.
9 LA CHIESA DI SAN GIORGIO MEGALOMARTIRE APPUNTI DEL PROTOPRESBITERO DON VITTORIO SCIRCHIO
LA CAPPELLA MARIA ASSUNTA AD ALTFINSTERMÜNZ Wolfgang Rudigier
LA CAPPELLA MARIA ASSUNTA AD ALTFINSTERMÜNZ Wolfgang Rudigier Nell anno 1604 a Finstermünz fu consacrata una nuova Cappella in onore della madre di Dio. La nuova Cappella Maria Assunta sostituisce la vecchia
DettagliROMANICO IN ITALIA CENTRALE
ROMANICO IN ITALIA CENTRALE Il romanico è una nuova tendenza artistica che si afferma intorno all anno 1000, propone un nuovo stile costruttivo che dà origine ad un architettura molto imponente e massiccia,
DettagliMARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO
Indice Prefazione ( Tommaso Caputo)... pag. 5 Capitolo I MARIA «MADRE DI DIO» (1 gennaio)...» 9 Solennità di Maria «Madre di Dio»...» 9 Il titolo di «Madre di Dio»...» 10 Maria «Madre» e «Vergine»...»
DettagliIl Santo Rosario alla Beata Vergine Maria
Il Santo Rosario alla Beata Vergine Maria La corona del Rosario è costituita da cinque decine a ognuna delle quali corrisponde un mistero. Si inizia così: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
DettagliLe chiese. Chiesa Conventuale di S. Domenico Del 1475, dell originario impianto i resti di mura e di una delle porte di accesso alla Città.
Le chiese (In alto) Chiesa di S. Francesco di Paola: interno (A sinistra) Il soffitto a cassettoni della chiesa, racchiude un dipinto di S. Francesco del 1719 Chiesa di S. Maria di Costantinopoli Nel XII
DettagliIL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO
IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,
DettagliCHIESA DI PANAYÌA DI ASINOU (ASÌNU) O DI PANAYIA FORVIÒTISSA
CHIESA DI PANAYÌA DI ASINOU (ASÌNU) O DI PANAYIA FORVIÒTISSA 1 Coperta con un secondo tetto di legno, la chiesa di Panayìa di Asinou che si trova nel piccolo paesino chiamato Nikitàri, è tutto quello che
DettagliBATTESIMO DI CRISTO Marco 1:7-11
BATTESIMO DI CRISTO Marco 1:7-11 «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali. 8 Io vi ho battezzati con acqua, ma egli
Dettagli01/12/2010 Parrocchia "Maria Ss. Assunta" - Biccari
12 Mi voltai per vedere la voce che parlava con me, e appena voltato vidi sette candelabri d oro 13 e, in mezzo ai candelabri, uno simile a un Figlio d uomo, con un abito lungo fino ai piedi e cinto al
DettagliAttività di potenziamento e recupero
Attività di potenziamento e recupero 4. Gesù Cristo Gesù Cristo (attività e verifiche) 1 ATTIVITA DI POTENZIAMENTO Su un cartellone, con un lavoro di gruppo, attraverso la tecnica del fumetto, riproduci
DettagliIl dipinto raffigurante la Madonna della Provvidenza in una immagine del primo ventennio del Novecento.
Archivio Storico Museo Civico di Taverna Gregorio Preti Francesco Cozza e Mattia Preti a Taverna Immagini documentarie del trascorso 900 a cura di Giuseppe Valentino Museo Civico di Taverna Edizioni -
DettagliIl rosario dei bambini
MINISTRANTI O.K. Parrocchia Santa Maria delle Grazie Squinzano (LE) Il rosario dei bambini Si inizia la recita del Santo Rosario con il segno di Croce: Nel nome del Padre, del figlio dello Spirito Santo.
DettagliRILIEVO SCOLPITO DI BENEDETTO ANTELAMI NEL DUOMO DI PARMA - B.A. è un artista che si colloca a cavallo fra arte romanica e gotico - La Deposizione di
RILIEVO SCOLPITO DI BENEDETTO ANTELAMI NEL DUOMO DI PARMA - B.A. è un artista che si colloca a cavallo fra arte romanica e gotico - La Deposizione di Cristo dalla croce del 1196, si trova nel Duomo di
DettagliLe pietre e i cittadini
Scuola, cittadinanza, sostenibilità Le pietre e i cittadini Progetto nazionale per l Educazione al Patrimonio SCHEDA STORICO-DESCRITTIVA Docente: Stefania Maria Gordini Tel: 823 401581 e-mail: archgordini@alice.it
DettagliPREGHIERA EUCARISTICA III
PREGHIERA EUCARISTICA III Il sacerdote, con le braccia allargate, dice: CP Padre veramente santo, a te la lode da ogni creatura. Per mezzo di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, nella potenza dello
DettagliCHIESA DI PANAYÌA PODYTHOU (PODÝTHU) A GALÀTA
CHIESA DI PANAYÌA PODYTHOU (PODÝTHU) A GALÀTA 1 La chiesa di Panayìa Eleùsa a Podythou (Podýthu), appartiene al periodo medio bizantino ed è stata costruita agli inizi del XVI secolo, durante l occupazione
DettagliDISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
DettagliCHIESA DI PANAYÌA DI MOUTOULLAS (MUTULLÀS)
CHIESA DI PANAYÌA DI MOUTOULLAS (MUTULLÀS) 1 Secondo l iscrizione sul muro nord, la chiesa è stata costruita nel 1280 da Ioànnis Moutoullas (Mutullàs) e da sua moglie Irene. E costituita da una navata
DettagliIL MEDIATORE DELLA SALVEZZA
IL MEDIATORE DELLA SALVEZZA Soteriologia: Dispense per gli studenti Anno Accademico 2009 2010 I titoli indicati in rosso non entrano per l'esame Sommario PARTE INTRODUTTIVA: LA SALVEZZA DELL UOMO NEL VERBO
DettagliIcona Janua Coeli Mater Ecclesiae
ARTE E PREGHIERA Icona Janua Coeli Mater Ecclesiae Icona scritta per mano di Nikla, iconografa Per poter capire tutte le icone di Maria è necessario meditare sul mistero di Maria, sul significato teologico
DettagliDOMENICA DELLE PALME
DOMENICA DELLE PALME La domenica prima di Pasqua ricordiamo il ritorno di Gesù a Gerusalemme, assieme ai suoi amici. La gente fa festa e lo accoglie sventolando foglie di palma e dicendo: Benedetto colui
DettagliA lato: il crocifisso ligneo dell altare maggiore (particolare).
L altare maggiore della chiesa. Il complesso marmoreo presenta una serie di gradini, che conducono verso il tabernacolo. Sulla porta del tabernacolo è rappresentata la scena di Gesù risorto che si manifesta
DettagliGloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.
PREGHIERE INIZIALI Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. O Dio vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. (1 Padre nostro, 3 Ave Maria, 1 Gloria) PER OGNI DECINA: Padre Nostro,
DettagliLA VERA GIOIA VOLA SOPRA IL MONDO
ARCIDIOCESI DI MESSINA LIPARI S. LUCIA DEL MELA CONSULTA AGGREGAZIONI LAICALI UFFICIO MIGRANTES VEGLIA DI PENTECOSTE 18 MAGGIO 2013 I MOMENTO: CON MARIA NEL CENACOLO (ORE 17.00 18.00) MOMENTO MARIANO LA
Dettagli476 d. C. Storia Medievale. Anno del Romanico. Secoli XI XII - XIII. Storia civile Italiano Storia dell arte
3500 a.c. Storia Antica 476 d. C. Storia Medievale 1492 Storia Moderna 1815 Storia Contemporanea Oggi Anno 0 1000 1200 2000 Il Romanico Secoli XI XII - XIII Storia civile Italiano Storia dell arte Superamento
DettagliLa S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea)
RITI DI INTRODUZIONE CANTO D'INGRESSO La S. MESSA (In rosso ci sono le risposte dell Assemblea) Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l'amore di
DettagliDio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA Dio e l uomo CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA Dio e l uomo Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle
DettagliRELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE
CLASSE I * Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini. * Gesù di Nazareth, l Emmanuele Dio con noi. I) Riconoscere la diversità come valore per accettarsi gli uni con gli altri. II) Riconoscere i simboli
DettagliPregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un
DettagliCHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
DettagliORATORIO VISCONTEO. Albizzate (VA)
ORATORIO VISCONTEO Albizzate (VA) L oratorio visconteo di San Venanzio fu costruito dai Visconti,famiglia milanese,nella seconda metà del XIV secolo Fu dedicato ai santi Giovanni Battista e Ludovico da
DettagliCHIESA DI SAN NICOLA DI STEGHI
CHIESA DI SAN NICOLA DI STEGHI 1 Prende il suo nome dopo l aggiunta del secondo tetto (stèghi) nel XIII sec., per la protezione dalla neve e della pioggia. Questo secondo tetto copre l ordine della cupola
Dettagli5 gennaio Liturgia del giorno
5 gennaio 2014 - Liturgia del giorno Inviato da teresa Sunday 05 January 2014 Ultimo aggiornamento Sunday 05 January 2014 Parrocchia Immacolata Venosa Prima LetturaSir 24,1-4.12-16 (NV) [gr. 24,1-2.8-12]
DettagliPregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il
Pregare il Rosario, è cogliere dal giardino del proprio cuore delle belle rose per offrirle a Maria. Questo opuscolo ha lo scopo di aiutare il bambino a pregare il Rosario in famiglia. 36 1 Credo in un
DettagliI LUOGHI DELLA BIBBIA. 19 febbraio 2018
I LUOGHI DELLA BIBBIA 19 febbraio 2018 INDICE Gerusalemme Altri luoghi in Israele Altri luoghi (Egitto, Siria, ) GERUSALEMME Basilica del Santo Sepolcro / Holy Sepulchre a Gerusalemme: la mappa (Israele)
DettagliRosario per i defunti
Rosario per i defunti Ci uniamo in preghiera nella recita del santo Rosario, af dando alla misericordia del Padre e all intercessione della mamma celeste l anima del nostro fratello (sorella)... Gesù è
DettagliLitania di suffragio
Litania di suffragio La Litania che può essere usata nella processione dalla chiesa al cimitero nella solennità dei Santi, il 1 novembre. Si inizia in chiesa con il canto dei vespri, si fa la processione
Dettagliè squarciata dallo splendore della Risurrezione, che il canto festoso
CRISTO HA VINTO LA MORTE. Nella Celebrazione della Veglia pasquale, con tutti i suoi riti e gesti: la liturgia della luce con l accensione del Cero pasquale, simbolo di Cristo-Luce, la Parola di Dio che
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliS. Maria delle Grazie una del- essa sono presenti nell apprezzo di le chiesette campestri che costellano l agro di Cerignola sorge lungo la
S. Maria delle Grazie una del- essa sono presenti nell apprezzo di le chiesette campestri che costellano l agro di Cerignola sorge lungo la Cerignola del 1672, dove viene brevemente descritta. strada vecchia
DettagliLABORATORI CATECHISTICI
LABORATORI CATECHISTICI 2011-2012 CREDO Niceno-Costantinopolitano Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili e invisibili. Credo in un solo Signore,
DettagliTre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale
Descrizione Oggetto Esterno La Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo presenta una tipica facciata a capanna (fotografia 1). Il portale principale (fotografia 2), recante il simbolo del Giubileo del 2000 (fotografia
DettagliMaria Vergine e Madre in Trono con il Bambino
Maria Vergine e Madre in Trono con il Bambino Icona di Maria vergine e madre in trono con il Bambino (Parrocchia san Massimiliano Kolbe Taranto, icona scritta da Saverio Cirulli) La pittura deve essere
DettagliOpera completata il 1 aprile 2010, giovedì Santo, giorno in cui Gesù ha istituito l Eucaristia.
dipinti di Gerardo Carnimeo nella chiesa di San Gabriele dell Addolorata a Conaprato, frazione di Penne. Parroco don Rocco Mincone. Diocesi di Pescara-Penne Ringrazio di cuore Davide, Gaia, Martin, Cecilia,
DettagliIn ordine da sinistra in basso le scene rappresentano: la Presentazione al tempio ove risalta il robusto Bambino sostenuto da Simeone che predice a
In ordine da sinistra in basso le scene rappresentano: la Presentazione al tempio ove risalta il robusto Bambino sostenuto da Simeone che predice a Maria la Passione; la Fuga in Egitto, d intonazione pastorale,
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo
DettagliChiesa della Martorana
Chiesa della Martorana La Chiesa della Martorana si affaccia su Piazza Bellini a Palermo e appartiene all Eparchia di Piana degli Albanesi, diocesi cattolica con rito greco bizantino. È tra le più affascinanti
Dettagli2 Pregare con le icone Purificare la mente Pregare davanti ad una icona... 21
PREFAZIONE... pag. II RINGRAZIAMENTI.... 5 INTRODUZIONE... 7 PARTE PRIMA Teoria Iconografica 1 Finestre aperte sul cielo... pag. 15 2 Pregare con le icone... 19 Purificare la mente... 20 Pregare davanti
DettagliSOLENNITÀ DELL IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
SOLENNITÀ DELL IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA ATTO DI VENERAZIONE ALL IMMACOLATA IN PIAZZA DI SPAGNA ROMA PIAZZA DI SPAGNA, 8 DICEMBRE 2017 In attesa dell arrivo del Santo Padre si prega
DettagliATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.
INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e
DettagliQUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)
QUARTA DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C) Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Viola Introduzione La quarta domenica di Avvento, per la sua vicinanza al Natale, ci invita a capire fino in fondo
DettagliIMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA SOLENNITÀ ATTO DI VENERAZIONE ALL IMMACOLATA IN PIAZZA DI SPAGNA ROMA PIAZZA DI SPAGNA, 8 DICEMBRE 2018 In attesa dell arrivo del Santo Padre si prega il
DettagliComunità Pastorale Maria Madre della Speranza Samarate
Comunità Pastorale Maria Madre della Speranza Samarate Catechesi per Adulti 23 Aprile 2015 ore 21 - sala San Rocco Samarate Gesù Cristo fu sepolto, discese agli inferi, il terzo giorno risuscitò da morte
DettagliPROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA A.S. 2016/2017
PROGRAMMAZIONE CLASSE PRIMA A.S. 2016/2017 COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE RELIGIONE CATTOLICA 1 BIMESTRE SETTEMBRE OTTOBRE NOVEMBRE NUCLEI FONDANTI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
DettagliPROGRAMMAZIONE RELIGIONE CATTOLICA
DIO E L UOMO Classe prima Classe seconda Classe terza Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Suscitare nei bambini l attitudine all attenzione, alla curiosità e un atteggiamento di scoperta
DettagliSANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI
SALUTO 29 giugno SANTI PIETRO E PAOLO APOSTOLI Sac. Il Padre vi renda testimoni del suo nome; il Signore Gesù vi doni la corona di giustizia promessa a chi attende la sua manifestazione; la pace e la forza
DettagliAbbazia Santa Maria di Pulsano Monte S.Angelo (FG)
Abbazia Santa Maria di Pulsano Monte S.Angelo (FG) COS E UNA ICONA? La Chiesa Ortodossa ha riservato il termine icona, alle tavole in legno, dal greco eikòn, immagine, dipinte con tecnica particolare,
DettagliUN TERMINE IMPORTANTE
UN TERMINE IMPORTANTE Il termine ortodosso deriva dal greco e indica la retta opinione, la dottrina. È dunque un esempio di autoattribuzione di un etichetta che indica il giusto posizionamento: gli ortodossi
DettagliLA CHIESA BIZANTINA: DESCRIZIONE E SIMBOLOGIA.
LA CHIESA BIZANTINA: DESCRIZIONE E SIMBOLOGIA http://traditioliturgica.blogspot.it/2012/01/la-chiesa-bizantina-descrizione-e.html Ogni chiesa bizantina ha pressappoco questa disposizione tradizionale che
DettagliSCUOLA ELEMENTARE DI BERZO INFERIORE. Classe 5^
SCUOLA ELEMENTARE DI BERZO INFERIORE Classe 5^ MARZO 1997 La Santella dei Santi La santella in via Orcava prende il nome di Cappella dei Santi. Questa cappella è costruita in pietra e raffigura alcuni
DettagliClub Genova Turismo Religioso
Interclub Ligure 26 maggio 2018, Imperia Turismo sostenibile in Liguria: proposte alternative per limitare l impatto sull ambiente Club Genova Turismo Religioso Alla scoperta del Santuario Nostra Signora
DettagliRelazione. dei Convisitatori su edifici e cose sacre
Relazione dei Convisitatori su edifici e cose sacre Forania di... Parrocchia di... Comune di... Quartiere... o frazione... Eretta il... (allegare n. 2 foto dell interno e n. 2 foto dell esterno) Breve
DettagliScritto da Antonio Manco Domenica 03 Gennaio :54 - Ultimo aggiornamento Lunedì 04 Gennaio :09
Prima Lettura La sapienza di Dio è venuta ad abitare nel popolo eletto. Dal libro del Siràcide (Sir. 24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo
DettagliVIA LUCIS. dal sussidio CEI "Chi ha sete venga a me e beva", A. D. 2002
VIA LUCIS dal sussidio CEI "Chi ha sete venga a me e beva", A. D. 2002 RITI INTRODUTTIVI C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. T. C. L'amore del Padre, la grazia del figlio Gesù e la
DettagliII DOMENICA DOPO NATALE
II DOMENICA DOPO NATALE PRIMA LETTURA Dal libro del Siracide (24,1-4.12-16) La sapienza fa il proprio elogio, in Dio trova il proprio vanto, in mezzo al suo popolo proclama la sua gloria. Nell assemblea
DettagliRELIGIONE IRC Monoennio. Competenza 1. - DIO E L UOMO Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre.
RELIGIONE IRC Monoennio Scoprire che per la religione Dio è Creatore e Padre. -IL LINGUAGGIO i segni cristiani nell ambiente, nelle celebrazioni e nella tradizione popolare. - Comprendere che il creato,
DettagliRELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE
DettagliCHIESA DELLA SANTA CROCE DI AYIASMÀTIS (PLATANISTÀSA)
CHIESA DELLA SANTA CROCE DI AYIASMÀTIS (PLATANISTÀSA) 1 A L iscrizione che si trova sopra l ingresso sud, testimonia che un tempo questa chiesa faceva parte del Monastero di Tìmios Stavròs. Infatti, nel
DettagliGesù Cristo, unico salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre
ARCIDIOCESI DI CAPUA PARROCCHIA SANTI FILIPPO E GIACOMO Cristo, unico salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre APERTURA ANNO CATECHISTICO PROGRAMMA DELL ANNO PER LA MISSIONE FAMIGLIA Carissime catechiste,
DettagliOTTOCENTO STELLE. Giotto - La Cappella degli Scrovegni
OTTOCENTO STELLE Giotto - La Cappella degli Scrovegni La presentazione Ottocento Stelle ripercorre - attraverso le numerose scene dipinte da Giotto - tutta la storia di Gesù. La narrazione infatti ricostruisce
DettagliAgenda Pastorale. parrocchia di S. Silvestro folzano - brescia
Agenda Pastorale parrocchia di S. Silvestro folzano - brescia Anno Catechistico 2015-2016 Settembre 2015 1 M 2 M 3 G 4 V 5 S Assemblea diocesana dei catechisti Conclusione della Festa della Comunità 6
DettagliSCHEDA PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI RELIGIONE COMPETENZE SPECIFICHE. UNITÀ DI APPRENDIMENTO Abilità CLASSE 2
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE (desunti dalle indicazioni nazionali) DIO E L UOMO (DIMENSIONE TEOLOGICO- SPIRITUALE) L alunno è in grado di riflettere su Dio Creatore del mondo e della vita e Padre
DettagliOPERA FRANCESCANA DELLA
OPERA FRANCESCANA DELLA PIETÁ Calendario liturgico Settembre 2007 SANTUARIO di S. MARIA delle GRAZIE in VIRGINIOLO 50025 MONTESPERTOLI FI - 0571/669167 Orario festivo consueto Ore 16.15: S. Rosario e Adorazione
DettagliII DOMENICA DI PASQUA
DI PASQUA (O DELLA DIVINA MISERICORDIA) PRIMA LETTURA Venivano aggiunti credenti al Signore, una moltitudine di uomini e di donne. Dagli Atti degli Apostoli 5, 12-16 M olti segni e prodigi avvenivano fra
DettagliUN TERMINE RELIGIOSO
UN TERMINE RELIGIOSO Il termine martire deriva dal greco martus : il testimone. Fin dall antichità, per il cristianesimo il martire è colui che ha testimoniato con il sacrificio della propria vita la fede
DettagliTrentatreesimo incontro Tutto quello che Gesù fece ed insegnò (cfr At 1,1) lo troviamo in un libro che si chiama Vangelo. Vangelo è una parola che deriva dalla lingua greca e significa lieto annunzio.
DettagliPREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE. Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010
PREGHIERA DELL ARCIVESCOVO METROPOLITA ALLA MADONNA DELLE ROSE Chiesa Parrocchiale di S. Vittoria in Carsoli, 21 Agosto 2010 1. O Madonna delle Rose ci rivolgiamo a Te, oggi, nel giorno della Tua festa.
DettagliSPIRITUALITÀ E BIBBIA
GIANFRANCO RAVASI SPIRITUALITÀ E BIBBIA 404 QUERINIANA Indice Introduzione.... 5 parte prima Due premesse 1. Cultura, spiritualità e mistica.... 9 Agnosticismo e spiritualità 9 Il realismo della spiritualità
DettagliIL CROGIOLO ROMANZI 11
IL CROGIOLO ROMANZI 11 2017, Marcianum Press, Venezia Marcianum Press Edizioni Studium S.r.l. Dorsoduro, 1 30123 Venezia t 041 27.43.914 f 041 27.43.971 marcianumpress@marcianum.it www.marcianumpress.it
DettagliIL VANGELO DI MATTEO E' IL VANGELO DEL CATECHISTA
IL VANGELO DI MATTEO E' IL VANGELO DEL CATECHISTA La Comunità Cristiana, dove è stato scritto il Vangelo di Matteo, probabilmente, si è posta questa domanda: come rafforzare la fede dei discepoli che hanno
DettagliCONTENUTI. (Conoscenze)
- Comprendere che il mondo, la natura e la vita sono doni di Dio: prendere coscienza di sé nella relazione con gli altri e con l'ambiente che lo circonda; scoprire le tracce di Dio nella bellezza della
DettagliPastorale delle famiglie. Animatori Filippo e Graziella Anfuso. So a chi ho creduto. Parrocchia Santa Maria della Guardia - CT Ordine Frati Minori
Pastorale delle famiglie Animatori Filippo e Graziella Anfuso So a chi ho creduto Parrocchia Santa Maria della Guardia - CT Ordine Frati Minori www.parrocchiadellaguardia.it Piccolo Credo (2Tm 1,12-14)...
DettagliCappella delle Missionarie dell'immacolata a Monza Congregazione Missionarie dell'immacolata, Via Mantegna, Monza (MI)
a Monza Congregazione, Via Mantegna, 27-20052 Monza (MI) Il mosaico è fatto a partire dalla visione del Seminatore di Madre Igilda Rodolfi, fondatrice delle Suore dell Immacolata, che si rifà alla parabola
DettagliPREMESSE. PREGHIERA UNIVERSALE (Orazionale p. 95) Tutti ripetono Kyrie, eleison. oppure Il cantore propone Kyrie, eleison
PREMESSE * Conviene che il 2 novembre vi sia una celebrazione solenne dell eucaristia a cui è convocata la comunità con tutte le sue componenti (coro, ministranti, ecc.) Tale celebrazione potrà avvenire
DettagliINDICE ELEMENTI PRINCIPALI
INDICE di Don STEFANO 5 LO SPAZIO SACRO (AMBROGIO 9 naturali l'idea del sacro 11 La caverna, santuario naturale 11 / e il riferimento sacralita L'albero sacro 13 Lo spazio sacro secondo la Bibbia 15 Lo
DettagliVerso il I centenario
Eparchia di Lungro degli Italo Albanesi dell Italia Continentale Verso il I centenario 100 1919 2019 Il Vescovo Mons. Donato Oliverio Al Rev.mo CLERO alle Religiose e ai Fedeli Laici Carissimi, buona estate
DettagliPROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014 Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A Disciplina Religione Cattolica Ins. STRIKA LUCIANA Presentazione della classe Livello cognitivo
DettagliLe icone su vetro di Sibiel Prefazione S.E. Laurentiu Streza Postfazione Dorin Oancea
Giovanni Ruggeri Le icone su vetro di Sibiel Prefazione S.E. Laurentiu Streza Postfazione Dorin Oancea IL MUSEO ZOSIM OANCEA CAPITOLO PRIMO 7 Cielo e terra di Transilvania Come nascono le icone su vetro
DettagliPRESENTAZIONE DEL SIGNORE
2 febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE festa MESSA SENZA LA PROCESSIONE CON I CERI Saluto Fratelli e sorelle, possiate oggi incontrare colui che è la luce dei popoli e la gloria d Israele, e pace e gioia,
DettagliLe edicole devozionali. ultima parte
Le edicole devozionali ultima parte San Nicola benedicente e i tre fanciulli Bassorilievo XV-XVI secolo Scultore meridionale Borgo Antico - Piazza Odegitria Arco della Neve La scultura, posta in origine
DettagliALLE ORIGINI DELLA CHIESA
ALLE ORIGINI DELLA CHIESA Gesù prima di ascendere al cielo invia gli apostoli nel mondo dando loro una missione speciale: Andate e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole Nel nome del Padre, del Figlio
DettagliPellegrinaggio a Roma nell Anno della fede
Diocesi di Molfetta Pellegrinaggio a Roma 29-30 Maggio 2013 2 giorni; 1 notte Pellegrinaggio a Roma nell Anno della fede Percorso catechistico-celebrativo Porta fidei semper nobis patet, quae in communionem
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA (di tutte le classi) Anno scolastico 2017/2018
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E M I R A N O 2 Scuola dell infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Cesare Battisti n. 107-30035 MIRANO (VE) - TEL. 041 430085 - FAX 0414355745 Codice
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI TORINO CLASSE 1C A.S PROGETTO ADOTTA UN MONUMENTO MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DANTE ALIGHIERI TORINO CLASSE 1C A.S. 2016-2017 PROGETTO ADOTTA UN MONUMENTO MADONNA DELLA DIVINA PROVVIDENZA REFERENTE: PROF. MARIA ORRU LAVORO SVOLTO DALLA CLASSE 1C
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DettagliCREDO IN CREDO LA PROFESSO ASPETTO DIO PADRE UN SOLO CREATORE GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CHIESA
DIO PADRE UN SOLO CREATORE CREDO IN GESU CRISTO SIGNORE SALVATORE SPIRITO SANTO VIVIFICANTE PARLATORE CREDO LA CHIESA UNA CATTOLICA SANTA APOSTOLICA PROFESSO UN SOLO BATTESIMO LA RISURREZIONE DEI MORTI
DettagliINDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA
INDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA INDICAZIONI LITURGICHE PER LA PRIMA VISITA NELLE COMUNITÀ DEL VESCOVO PIETRO MARIA DIOCESI DI TRAPANI UFFICIO LITURGICO
Dettagli