COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO

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1 COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Citta Metropolitana di Roma Capitale DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 21 Del C O P I A Oggetto: Documento unico di programmazione (DUP). Periodo 2019/2020. Discussione e conseguente deliberazione (art comma 1, del d.lgs. n. 267/2000). L'anno duemiladiciotto il giorno quattordici del mese di dicembre alle ore 18:30, nella Sede Comunale, si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione in Prima convocazione in seduta. Risultano presenti ed assenti i seguenti Consiglieri: SANDRO RUNIERI Presente SINDACO PIERO DOLFI Presente CONSIGLIERE ELVIO COLANERA Presente CONSIGLIERE LUCA PEPE Presente CONSIGLIERE MIRCO FELLINI Assente CONSIGLIERE ALESSANDRO IMPEI Presente CONSIGLIERE GIORGIA ALBENSI Presente CONSIGLIERE MAURIZIO SAVI Presente CONSIGLIERE MARTA DOLFI Presente CONSIGLIERE MASSIMO IMPEI Presente CONSIGLIERE RAFFAELLA PALA Presente CONSIGLIERE presenti n. 10 assenti n. 1. Assume la presidenza il Signor RUNIERI SANDRO in qualità di SINDACO assistito dal SEGRETARIO COMUNALE Signor Fiori Elena. Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta. Comune di Rocca S. Stefano C.C. n. 21 del Documento unico di programmazione (DUP). Periodo 2019/2020. Discussione e conseguente deliberazione (art comma 1, del d.lgs. n. 267/2000). Pagina 1

2 PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarità Tecnica Data: Il Responsabile del servizio F.to RUNIERI SANDRO PARERE: Favorevole in ordine alla Regolarità contabile Data: Il Responsabile del servizio F.to RUNIERI SANDRO 2

3 Il Sindaco introduce l argomento iscritto al quarto punto dell ordine del giorno dando lettura di una relazione che viene qui di seguito riportata. Il DUP, Documento Unico di Programmazione che sostituisce la vecchia relazione previsionale e programmatica che copriva il triennio di riferimento del bilancio deve individuare, in coordinamento tra il programma elettorale di mandato e le missioni di bilancio: a) le principali scelte dell amministrazione; b) gli indirizzi generali di programmazione riferiti all intero mandato amministrativo, con particolare riferimento per l organizzazione e le modalità di gestione dei servizi pubblici, tenuto conto anche del ruolo degli enti, organismi e società partecipate; c) le risorse finanziarie e dei relativi impieghi, con specifico riferimento per: - gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento; - i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi; i tributi e le tariffe dei servizi pubblici; - la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio.; - l analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l espletamento dei programmi ricompresi nelle varie missioni; - la gestione del patrimonio; - il reperimento e l impiego di risorse straordinarie e in conto capitale; - l indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e andamento tendenziale nel periodo di mandato; - gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di cassa. d) la disponibilità e la gestione delle risorse umane; e) la coerenza con i vincoli di finanza pubblica e gli obiettivi di patto; f) per ciascuna missione e programma, gli obiettivi da realizzare nel triennio di riferimento del bilancio di previsione; ed inoltre: - gli obiettivi degli organismi facenti parte del gruppo amministrazione pubblica; - l analisi della coerenza delle previsioni di bilancio con gli strumenti urbanistici vigenti; - la programmazione dei lavori pubblici, - la programmazione del fabbisogno di personale; - la programmazione delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali; Il legislatore aveva già dato la possibilità agli enti sotto i 5000 abitanti di procedere alla redazione di un DUP in forma semplificata in considerazione della minore dimensione demografica e della più semplice articolazione dell apparato burocratico, strutturato in parte strategica illustrativa e descrittiva degli obiettivi strategici del programma di azione 3

4 dell amministrazione ed un altra operativa dove venivano riportate le risultanze del bilancio coincidendo con le previsioni di quest ultimo. Quest anno con l entrata in vigore del decreto interministeriale del 18/05/2018 è stato introdotto Il documento unico di programmazione semplificato degli enti locali con popolazione fino a abitanti, stabilendo che Ai comuni con popolazione fino a abitanti è consentito di redigere il Documento unico di programmazione semplificato (DUP) in forma ulteriormente semplificata attraverso l'illustrazione, delle spese programmate e delle entrate previste per il loro finanziamento, in parte corrente e in parte investimenti. Il DUP dovrà in ogni caso illustrare: a) l'organizzazione e la modalità di gestione dei servizi pubblici ai cittadini con particolare riferimento alle gestioni associate; b) la coerenza della programmazione con gli strumenti urbanistici vigenti; c) la politica tributaria e tariffaria; d) l'organizzazione dell'ente e del suo personale; e) il piano degli investimenti ed il relativo finanziamento; f) il rispetto delle regole di finanza pubblica. Nel documento che viene sottoposto all attenzione del Consiglio Comunale viene effettuata una panoramica sintetica di quella che è l organizzazione dell Ente. Sul versante della programmazione del fabbisogno del personale si è data contezza della procedure concorsuali in corso all epoca di adozione del provvedimento, agosto 2018, e dei margini di manovra dell Ente in punto di sfruttamento delle capacità assunzionali residue. Sul fronte delle opere pubbliche sono stati riportati nell annualità 2019 le opere relative alla realizzazione dell isola ecologica e del complesso del centro anziani. Sulla programmazione degli investimenti nel raccordarmi con il punto in discussione sulla ratifica della variazione di bilancio preannuncio che in fase di predisposizione della nota di aggiornamento del DUP verrà inserito nell annualità 2019 l intervento relativo alla frana di Copelletra e Capputi. Stante la ridotta dimensione dell Ente il piano biennale degli acquisiti e forniture è negativo in quanto non si prevede che verranno effettuati affidamenti che singolarmente e per anno di riferimento superino questa soglia. Sul piano della politica tributaria e tariffaria sono state riproposte le scelte di programmazione già effettuate in fase di predisposizione del bilancio di previsione. Per quel che riguarda la gestione propriamente contabile dai dati illustrati emerge che la gestione è improntata al rispetto di tutti i vincoli di finanza pubblica sui quali il revisore dei conti ha reso il proprio pare favorevole. Aggiunge, inoltre, che per il finanziamento degli investimenti l Amministrazione ricorrerà ai contributi regionali e/o statali stante la rigidità della spesa e le limitate risorse economiche a disposizione che vengono principalmente assorbite per il finanziamento delle spesa corrente. Non essendovi interventi sull argomento in discussione, il Sindaco invita a procedere con la votazione, a questo punto IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con il decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118, emanato in attuazione degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009 n. 42, e recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi 4

5 contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, è stata approvata la riforma della contabilità degli enti territoriali (regioni, province, comuni ed enti del SSN); Richiamato l art. 151, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000, in base al quale Gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro il 31 luglio di ogni anno e deliberano il bilancio di previsione finanziario entro il 31 dicembre, riferiti ad un orizzonte temporale almeno triennale. Le previsioni del bilancio sono elaborate sulla base delle linee strategiche contenute nel documento unico di programmazione, osservando i princìpi contabili generali ed applicati allegati al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. I termini possono essere differiti con decreto del Ministro dell'interno, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, in presenza di motivate esigenze ; Richiamato inoltre l art. 170 del d.lgs. n. 267/2000, il quale testualmente recita: Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento unico di programmazione per le conseguenti deliberazioni. Entro il 15 novembre di ciascun anno, con lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, la Giunta presenta al Consiglio la nota di aggiornamento del Documento unico di programmazione. Con riferimento al periodo di programmazione decorrente dall'esercizio 2015, gli enti locali non sono tenuti alla predisposizione del documento unico di programmazione e allegano al bilancio annuale di previsione una relazione previsionale e programmatica che copra un periodo pari a quello del bilancio pluriennale, secondo le modalità previste dall'ordinamento contabile vigente nell'esercizio Il primo documento unico di programmazione è adottato con riferimento agli esercizi 2016 e successivi. Gli enti che hanno partecipato alla sperimentazione adottano la disciplina prevista dal presente articolo a decorrere dal 1 gennaio Il Documento unico di programmazione ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa dell'ente. Il Documento unico di programmazione si compone di due sezioni: la Sezione strategica e la Sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Il documento unico di programmazione è predisposto nel rispetto di quanto previsto dal principio applicato della programmazione di cui all'allegato n. 4/1 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Il Documento unico di programmazione costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione. Gli enti locali con popolazione fino a abitanti predispongono il Documento unico di programmazione semplificato previsto dall'allegato n. 4/1 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Nel regolamento di contabilità sono previsti i casi di inammissibilità e di improcedibilità per le deliberazioni del Consiglio e della Giunta che non sono coerenti con le previsioni del Documento unico di programmazione ; Visto il principio contabile applicato della programmazione all. 4/1 al d.lgs. n. 118/2011; Vista la deliberazione di Giunta Comunale 41 del 1/08/2018, esecutiva ai sensi di legge, con la quale è stata disposta la presentazione del Documento Unico di Programmazione per il periodo 2019/2021 (allegato A); Ritenuto pertanto di provvedere in merito; Acquisito agli atti il parere favorevole dell organo di revisione, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b), del d.lgs. n. 267/2000, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento reso con verbale n. 13 del 11/12/2018 ed acquisito al protocollo dell Ente al n del 12/12/2018; Visto il d.lgs. n. 267/2000, ed in particolare l articolo 42; Visto il d.lgs. n. 118/2011; Visto lo Statuto Comunale; Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità; Con votazione palese espressa nelle forme di legge, avente il seguente esito: Presenti: n. 10; 5

6 Votanti: n. 10; Astenuti: n. 0; Favorevoli: n. 7; Contrari: n.3 (Dolfi Marta, Impei Massimo, Pala); DELIBERA Di approvare il Documento Unico di Programmazione per il periodo 2019/2021, deliberato dalla Giunta Comunale con atto n. 41 del 01/08/2018 che si allega al presente provvedimento sotto la lettera A) quale parte integrante e sostanziale; Di pubblicare il DUP 2019/2021 sul sito internet del Comune Amministrazione trasparente, Sezione bilanci. Infine il Consiglio Comunale, stante l urgenza di provvedere, DELIBERA di dichiarare con separata votazione palese espressa nelle forme di legge, avente il seguente esito: Presenti: n. 10; Votanti: n. 10; Astenuti: n. 0; Favorevoli: n. 7; Contrari: n.3 (Dolfi Marta, Impei Massimo, Pala); la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 del D.Lgs. 267/

7 Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge. IL SINDACO F.to SANDRO RUNIERI F.to Dott.ssa Elena Fiori PUBBLICAZIONE Pubblicata all albo pretorio on line del comune di Rocca Santo Stefano, dal 24/12/2018 e per 15 gg. consecutivi e comunicata ai capigruppo consiliari ai sensi dell art.125 del D.Lgs , n. 267 Rocca Santo Stefano lì, 24/12/2018 F.to Dott.ssa Elena Fiori La presente deliberazione CERTIFICATO DI ESECUTIVITA X è stata dichiarata immediatamente esecutiva ex art. 134, 4 comma, D. L.vo 267/2000 Rocca Santo Stefano lì, 24/12/2018 Il presente atto è copia conforme all originale. Rocca Santo Stefano lì, F.to Dott.ssa Elena Fiori Dott.ssa Elena Fiori 7