COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 224 Del

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1 COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Numero 224 Del Oggetto: CONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE COMUNALE I.R.P.E.F. ESERCIZIO FINANZIARIO LEGGE , N L'anno duemilaquattordici il giorno diciassette del mese di dicembre alle ore 11:30, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell ordine del giorno. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: MOLLO ANGELITA SINDACO P Marocco Mariangela VICESINDACO P Padalino Nicholas ASSESSORE P Bosco Antonella ASSESSORE P Curiale Antonio ASSESSORE P Fiorucci Ugo ASSESSORE ESTERNO P ne risultano presenti n. 6 e assenti n. 0. Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE DI ROSARIO GIOVANNI. (Art. 97, comma 4, lett. a, D.Lgs. 267/2000). Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 LA GIUNTA COMUNALE A relazione del Sindaco; RICHIAMATI rispettivamente: l'art. 48, c. 10, della Legge 27 dicembre 1997, n. 449, così come modificato dall'art. 1, c. 10, della Legge 10 giugno 1998, n. 191; l'art. 1 del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, parzialmente modificato dall'art. 1, c. 142, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Finanziaria 2007); i commi 143 e 144 dell'art. 1 della L.296/2006 i quali disciplinano, rispettivamente, il versamento diretto dell'addizionale comunale all'irpef ai rispettivi Comuni e l'abrogazione del blocco della stessa addizionale; RICHIAMATO altresì l'art. 13, c. 16, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 che: coordinato con quanto previsto dall'art. 1, c. 4, del D.Lgs. 360/1998, anticipa al 20 dicembre dell'anno precedente a quello cui il tributo è riferito, il termine per la pubblicazione della delibera comunale sull'addizionale IRPEF; modificando l'art. 1, c. 11 del D.L. 138/2011, convertito dalla L: 148/2011, stabilisce che i Comuni possono applicare aliquote dell'addizionale comunale all'irpef "differenziate" esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale, al fine di assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività cui il sistema medesimo è informato; PRESO ATTO delle modifiche apportate al D.Lgs n.23/2011 dal D.L. n.16/2012, per quanto attiene la gestione dell'addizionale comunale all'irpef ; ATTESO che, ai sensi della citata normativa, i comuni, con regolamento adottato ai sensi dello articolo 52 del D.Lgs. n. 446/97, possono disporre la variazione della aliquota di compartecipazione dell'addizionale suddetta con Deliberazione da pubblicare sul sito individuato con Decreto 31 maggio 2002 dal Capo del Dipartimento per le Politiche Fiscali del Ministero dell'economia e delle Finanze pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno 2002; RICHIAMATO l'art.1, comma 11 del Decreto Legge 13 agosto 2011, n. 138 convertito con modificazioni nella Legge 14 settembre 2011 n.148 il quale dispone che con riferimento all'addizionale comunale all' I.R.P.E.F. che a decorrere dall'anno 2012 non si applichi la sospensione di cui all'art.1, comma 7 del Decreto Legge 27 maggio 2008 n. 93 convertito con modificazioni dalla Legge 24 luglio 2008 n.126 confermata in seguito dall' Art.1, comma 123 della Legge 13 dicembre 2010 n.220 in base alla quale i comuni possono stabilire aliquote dell'addizionale comunale all' I.R.P.E.F. differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale; CONSIDERATO CHE, ai sensi del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 l'imposta sul reddito delle persone fisiche è determinata applicando al reddito complessivo le aliquote per i vigenti scaglioni di reddito come di seguito riportato: a) fino a euro, 23 per cento;

3 b) oltre euro e fino a euro, 27 per cento; c) oltre euro e fino a euro, 38 per cento; d) oltre euro e fino a euro, 41 per cento; e) oltre euro, 43 per cento; VISTA inoltre la tabella fornita dal Ministero dell'economia e delle Finanze presente sul sito Portale del Federalismo e relativa al reddito imponibile desunto dalle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche residenti nel Comune di Poirino nel 2013, con riferimento ai dati imponibili dell anno di imposta 2012, suddiviso per classi di reddito, frequenza, ammontare e natura del reddito imponibile; EVIDENZIATO inoltre che rispetto al dato imponibile complessivo riferito al Comune di Poirino, riscontrabile dalla tabella sopra citata, pari a complessivi ,00 - si ritiene opportuno effettuare una valutazione prudenziale delle potenzialità di introito della risorsa in oggetto in funzione delle variazioni potenziali intervenute sino ad oggi nel quadro generale dell'economia nazionale con ovvi riflessi sulle dinamiche occupazionali ( tasso di disoccupazione complessiva superiore al 10% ) con ovvie conseguenze sul reddito dei cittadini; PRESO ATTO che il sistema complessivo di detrazioni e deduzioni fiscali attualmente vigenti ha, in linea teorica e di principio, modificato in aumento le potenzialità di imponibile IRPEF; RITENUTO OPPORTUNO, ai fini di predisporre il Bilancio di Previsione 2015/2016/2017, ipotizzare una contrazione dei redditi di riferimento rispetto al dato ufficiale di riferimento 2011 collocando le potenziali entrate tra il dato di gettito massimo stimabile pari ad ,00 ed un dato minimo di gettito stimato pari ad ,00, conseguentemente risulta corretto valutare in termini prudenziali un gettito da addizionale comunale I.R.P.E.F. pari al dato storico 2014 reale ad ,00 in linea con il dato medio fornito dall Agenzia delle Entrate; RITENUTO pertanto necessario non differenziare l'applicazione dell'aliquota dell' addizionale comunale I.R.P.E.F. per l'esercizio 2014, ai fini di garantire in via generale gli equilibri di bilancio per quanto attiene la gestione di parte corrente, anche alla luce dei tagli alle risorse degli Enti Locali avvenute in base all'applicazione del D.L. 78/2010 e successiva conversione nella Legge n.122/2010 nonché in funzione degli ulteriori tagli previsti a carico degli Enti Locali dal cosiddetto "Decreto Monti" e dai successivi provvedimenti normativi intervenuti nel corso dell esercizio 2012; ATTESO inoltre che l'efficacia della suddetta Deliberazione decorre dalla data di pubblicazione sul predetto sito informatico e che, in attesa di eventuali diverse disposizioni, risulta confermata anche per l'annualità di competenza l'aliquota vigente nell'annualità precedente; ATTESO altresì che, ai sensi delle disposizioni di legge citate, la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali, come previsto dal comma 142 lett. a) della Legge Finanziaria 2007; RICHIAMATA la nota interpretativa dell'a.n.c.i. in data 07/02/2007 sulle principali novità introdotte dalla Legge Finanziaria 2007 in materia di addizionale comunale all'irpef,

4 in particolare il paragrafo 2.2. che prevede una norma di salvaguardia per tutti i Comuni che non intendano adottare un livello minimo di esenzione, facendo riferimento all'art. 1, c. 4, del D.Lgs. n. 360/1998 e s.m.i., il quale stabilisce che l'addizionale comunale sia dovuta solo se, per lo stesso anno di imposta, il contribuente debba comunque l'imposta sul reddito delle persone fisiche, al netto delle detrazioni per essa riconosciute; RICHIAMATE nell'ordine le seguenti deliberazioni con le quali, nel corso degli esercizi, è stata applicata l'addizionale in oggetto: Consiglio Comunale n. 52 in data , esecutiva con la quale venne istituita l'addizionale comunale IRPEF per l'anno 2000 nella misura del 0,2%; Giunta Comunale n. 178 in data con la quale venne determinata l'aliquota per l'esercizio 2001 elevando l'addizionale comunale IRPEF alla percentuale complessiva del 0,4%; Giunta Comunale n. 2 in data con la quale venne determinata l'aliquota per l'esercizio 2002, fissando l'aliquota al livello massimo consentito pari allo 0,5%; Giunta Comunale n. 147 in data , con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2003 l'addizionale comunale IRPEF nella misura del 0,5%; Giunta Comunale n. 149 in data , con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2004 l'addizionale comunale IRPEF nella misura del 0,5%; Giunta Comunale n. 21 in data con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2005 l'addizionale comunale IRPEF nella misura del 0,5%; Giunta Comunale n. 37 in data con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2006 l'addizionale comunale IRPEF nella misura del 0,5%; Consiglio Comunale n. 2 in data avente ad oggetto l'approvazione del Regolamento addizionale comunale IRPEF e determinazione aliquota di riferimento per l'esercizio finanziario Legge 27 dicembre 2006, n. 296; Giunta Comunale n. 199 in data con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2008 l'aliquota dell'addizionale comunale all' IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 213 in data con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2009 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 8 in data con la quale venne confermata anche per l'esercizio 2010 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 36 in data con la quale è stata confermata anche per l'anno 2011 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 197 in data con la quale è stata confermata anche per l'anno 2012 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 158 in data con la quale è stata confermata anche per l'anno 2013 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; Giunta Comunale n. 26 in data con la quale è stata confermata anche per l'anno 2014 l'aliquota dell'addizionale comunale IRPEF nella misura dello 0,8%; RICHIAMATO il c. 7, dell'art. 40 del Decreto Legge n. 159/2007, convertito in legge n. 222, il quale stabilisce che il termine per pubblicare le delibere comunali che fissano aliquote ed esenzioni in materia di addizionale IRPEF è anticipato al 31 dicembre, fatto salvo che, in caso contrario, vengono applicate esenzioni ed aliquote dell'esercizio precedente;

5 RITENUTO pertanto opportuno avvalersi, anche per l'esercizio finanziario 2015, dello strumento di autonomia finanziaria e tributaria di cui al citato D.Lgs. 360/98 così come integralmente modificato dalla Legge 27 dicembre 2006, n commi 142, 143 e 144, provvedendo ad applicare anche per l'esercizio 2015 l'addizionale comunale IRPEF nella misura massima prevista dalla normativa vigente pari allo 0,8% (zerovirgolaottopercento) e confermare i contenuti del vigente Regolamento Comunale sull'addizionale all' IRPEF; VISTI rispettivamente: La Legge 27 luglio 2000, n. 212, recante norme sullo Statuto dei diritti del Contribuente; Il D.Lgs. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali; Il D.L. 112/2008 e successiva conversione nella Legge 133/2008; Il vigente Statuto Comunale nonchè il vigente Regolamento Comunale di Contabilità; RICHIAMATE infine : la deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 in data avente ad oggetto: Approvazione Bilancio di Previsione 2014/2015/2016, Documento Unico di Programmazione 2014/2015/2016/2017 ed allegati previsti dal D.lgs 118/2011 e D.lgs 126/2014 per gli enti in sperimentazione contabile ; la deliberazione della Giunta Comunale n. 166 in data avente ad oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) - Anni 2014/2015/2016 e s.m.i.; DATO ATTO che il Comune di Poirino partecipa alla sperimentazione dell armonizzazione dei sistemi e degli schemi contabili ai sensi dell articolo 36 del D.Lgs. n. 118/2011 e che, sulla base del principio della competenza finanziaria potenziata, le obbligazioni giuridiche attive e passive sono imputate al bilancio dell esercizio in cui le stesse sono esigibili; RICHIAMATO il Decreto del Ministero Economia e Finanze 15 novembre 2013, con il quale sono stati individuati i nuovi enti ammessi alla sperimentazione per l anno 2014; PRESO ATTO del Decreto del Sindaco n. 10 in data con il quale sono stati individuati i Responsabili di Ripartizione incaricati di P.O. sino al termine dell esercizio 2014 come previsto dal vigente Regolamento per l organizzazione degli uffici e dei servizi; CON voti unanimi e favorevoli espressi in forma palese D E L I B E R A 1. Di confermare per i motivi esposti in premessa, per l'anno 2015 e seguenti l'aliquota dell'addizionale Comunale all'irpef nella misura del 0,8%. 2. Di confermare altresì i contenuti del Regolamento Comunale per l'applicazione dell'addizionale comunale IRPEF approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 in data , esecutiva. 3. Di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione su apposito sito informatico, ai sensi dell'art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360/98, come modificato dall'art. 11,

6 comma 1, della L n. 383, e secondo le modalità previste dal Decreto Ministeriale del 31 maggio 2002 (sito internet a cura dell'ufficio Federalismo Fiscale del dipartimento per le Politiche Fiscali del Ministero dell'economia e delle Finanze) e secondo quanto previsto dal D.L. n.16/2012 e successiva conversione in legge. 4. Di dare atto che ai fini dell'elaborazione dello schema di Bilancio di Previsione 2015/2016/2017 si ritiene corretto prevedere l'ammontare della risorsa addizionale comunale I.R.P.E.F. nella misura prudenziale di ,00 fatte salve eventuali differenti comunicazioni degli imponibili di riferimento da parte del Ministero dell'economia e delle Finanze, in base alle considerazioni esposte in premessa. 5. Di dare atto che l accertamento e l imputazione a bilancio delle somme spettanti avverrà secondo le indicazioni contenute nei principi contabili applicati della contabilità finanziaria previsti dal D.lgs 118/2011 e s.m.i. con il D.Lgs 126/2014 che ha previsto l adozione del nuovo sistema di contabilità armonizzata per tutti gli enti a far data dal Di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del D.Lgs. 267/2000.

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8 Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, vengono espressi i seguenti pareri: a) Di regolarità tecnica: Favorevole Poirino, lì IL RESPONSABILE DELLA RIPARTIZIONE CONTABILITA E FINANZE (F.to Rag. Visconti Gianluca) b) Di regolarità contabile: Favorevole Poirino, lì IL RESPONSABILE DELLA RIPARTIZIONE CONTABILITA' E FINANZE (F.to Rag. Visconti Gianluca)

9 Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge. SINDACO F.to ANGELITA MOLLO SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. GIOVANNI DI ROSARIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata oggi all'albo Pretorio del Comune e vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi Lì, RESPONSABILE RIPARTIZIONE SEGRETERIA F.to Antonella Pecchio ESEGUIBILITA ESECUTIVITA /_/ La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile dall Organo deliberante. /_/ La presente deliberazione è divenuta esecutiva dal in quanto decorsi 10 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio. Lì, SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. GIOVANNI DI ROSARIO La presente copia è conforme all originale da servire per gli usi consentiti dalla legge. Lì, RESPONSABILE RIPARTIZIONE SEGRETERIA Antonella Pecchio