L accesso ai dati ambientali
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- Bonifacio Brunetti
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1 Percorso di sperimentazione Open data ambientali L accesso ai dati ambientali Dott. Piero Santovito Resp. SSI ARPA Emilia Romagna
2 "Un rafforzamento dell'accesso del pubblico all'informazione ambientale e la diffusione di tale informazione contribuiscono a sensibilizzare maggiormente il pubblico alle questioni ambientali, a favorire il libero scambio di opinioni, ad una più efficace partecipazione del pubblico al processo decisionale in materia e, infine, a migliorare l'ambiente." dalle premesse della direttiva 2003/4/EC sull'accesso del pubblico all'informazione ambientale
3 Un ciclo normativo digitale/ambientale NORMATIVA SETTORIALE Acqua, Aria, Natura, Rischio Tecnologico, Suolo, Bonifiche, Emissioni, Rifiuti, Infrastrutture Open Data RIUTILIZZO dell informazione nel settore Pubblico INSPIRE Dlgs 32/2010 Infrastruttura per l'informazione territoriale per gli scopi delle politiche ambientali comunitarie e delle politiche o delle attività che possono avere ripercussioni sull'ambiente. INFORMAZIONE AMBIENTALE Dlgs 195/2005 Obblighi ed esclusioni Autorità e Cataloghi CAD Dlgs 82/2005 Disponibilità dei dati delle pubbliche amministrazioni
4 Un ciclo normativo digitale/ambientale NORMATIVA SETTORIALE Molto dettagliate rispetto ai dati da produrre, auto referenziali,non chiedono integrazioni Open Data INSPIRE Dlgs 32/2010 Le PA devono tenere presente di un infrastruttura omogenea a livello nazionale e comunitario e determinate tipologie di informazioni amb. E territoriali. INFORMAZIONE AMBIENTALE Dlgs 195/2005 diritto d'accesso all'inf.ambientale messa a disposizione del pubblico diffusa, anche attraverso i mezzi informatici, in forme o formati facilmente consultabili CAD I dati delle P.A. sono resi disponibili con l uso delle tecnologie che ne consentano la fruizione e riutilizzazione da parte delle altre P.A. e dai privati
5 D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 195 Direttrici dell accesso Informazione ambientale su richiesta (art.3) chiunque può richiederla senza dover dichiarare per quale motivo (il proprio interesse) deve essere fornita entro 30 giorni ( o 60 giorni per richieste complesse, informando di ciò il richiedente) A.P. può richiedere di specificare meglio i dati, aiutando il richiedente nell uso dei cataloghi pubblici delle informazioni ambientali il richiedente può specificare in quale formato vuole l informazione ambientale A.P. deve mantenere l informazione ambientale in forme o formati facilmente riproducibili e consultabili con mezzi elettronici.
6 D.Lgs. 19 agosto 2005, n. 195 Direttrici dell accesso Diffusione dell'informazione ambientale (art.8) A.P. deve stabilire, entro sei mesi, un piano per rendere l'informazione ambientale progressivamente disponibile in banche dati elettroniche facilmente accessibili al pubblico tramite reti di telecomunicazione pubbliche ( da aggiornare annualmente) A.P.,entro due anni, trasferisce nelle banche dati, istituite in attuazione dei piani, almeno: a,b,c,d ) i testi di..(relazioni/piani/convenzioni/ ); e) i dati o le sintesi di dati ricavati dal monitoraggio di attività che incidono o possono incidere sull'ambiente; f) le autorizzazioni e i pareri rilasciati dalle competenti autorità,, ovvero un riferimento al luogo in cui può essere richiesta o reperita l'informazione; g) gli studi sull'impatto ambientale, le valutazioni dei rischi relativi agli elementi dell'ambiente,, ovvero il riferimento al luogo.
7 L esperienza di ARPA e Regione Emilia Romagna IL SIRA Il SIRA viene sviluppato in momenti diversi (con tecnologie/esigenze diverse) in occasione dell emanazione di nuove normative e/o in concomitanza di nuove esigenze di informatizzazione e/o di ottimizzazioni di compiti istituzionali Da subito viene separata l esigenza gestionale da quella di divulgazione e pubblicazione dell informazione (la prima è funzionale alla seconda) vediamo cos è il SIRA e di che cosa si compone
8 IL SIRA Il Sistema di Monitoraggio in Continuo Qualità dell aria Radioattività Gestione-Configurazione Stazioni/Strumenti/sensori Acquisizione dati ATCEM in Continuo Rete RIRER Validazione dati Elaborazioni/statistiche dati
9 IL SIRA Il Sistema di Monitoraggio Manuale ARU Scarichi delle Acque Reflue Urbane SIRA-H20 (reti superf./ sotterranee/ transizione/ balneazione/vita pesci/.) H20-BIO Componenti Biologiche Gestione-Configurazione Stazioni (rete RER e prov.) Acquisizione dati (da LIMS) Validazione e inserimento dati Elaborazioni/statistiche dati ATCEM Misure manuali
10 IL SIRA I CATASTI SINAPOLI (Autorizzazioni Settoriali) SITI CONTAMINATI CAMICEM Catasto Impianti SRB/RadioTV ARIR - Aziende a Rischio Gestione Impianti/Siti (bonifiche) Gestione dati tecnici/autorizzatori Gestione Verifiche Ispettive PORTALE AIA Gestione documentazione/ reportistica annuale
11 IL SIRA ATTIVITA ARPA SINAPOLI (PRATICHE/ ATTIVITA ) Emissione di rapporti tecnici con espressione di parere Gestione Segnalazioni di Inconveniente Ambientale Gestione Ispezioni e Vigilanza Gestione Attività di Monitoraggio SPORTELLO ACC. CAMPIONI LIMS Gestione Campioni
12 IL SIRA IL PORTALE CARTOGRAFICO Sistema Centralizzato. Consente la divulgazione, fruizione e distribuzione dei dati, delle informazioni e dei servizi di tipo geografico ambientale sia al pubblico che al personale delle Pubbliche Amministrazioni locali e/o nazionali in modalità conforme alle più recenti direttive regionali, nazionali (CNIPA, Intesa GIS) ed internazionali (INSPIRE, OGC) in tema di interoperabilità
13 E L accesso al SIRA? La divulgazione? Si sono affrontate 3 metodologie distinte per 3 esigenze distinte: 1) L informazione alla cittadinanza per un veloce resoconto della situazione ambientale (in tempo reale) - Il meteo oggi, le previsioni dei prossimi giorni - (in estate) la balneazione - Lo stato di qualità dell Aria e le previsioni dei prossimi giorni -. - Accesso a POCHI e SEMPLICI dati/ indicatori automatizzati - Informazioni semplici, chiari, aggregati, comunicativi - Dati integrati sul territorio
14 Laboratorio introduttivo
15 E L accesso al SIRA? La divulgazione? 2) L informazione verso le PP.AA. (e ISPRA CEE) - Sinanet - Inspire - Normative Settoriali - Accesso a dati (etorogenei) - Dati Strutturati/complessi in formati predefiniti - Utilizzo di protocolli di Interoperabilità/Scambio Dati
16 E L accesso al SIRA? La divulgazione? 3) ACCESSO all informazione/dati COMPLETI, CONSULTABILI e/o SCARICABILI - Per riuso dei dati - Accessibilità alle informazioni ambientali - Accesso a dati (omogenei) - Dati Strutturati su formati (più o meno) riutilizzabili - Dati Pubblicati/Scaricabili
17 Laboratorio introduttivo
18 In particolare 2 strumenti per l accesso a tutti i dati ambientali 1) : sviluppato in ottemperanza al Dlgs 195 per dare uno strumento completo e integrato - Catalogo Dati Ambient. - Metadati/Dati/Report - Dati Agg. gg precedente
19 In particolare 2 strumenti per l accesso a tutti i dati ambientali 2) prima del Dlgs 195 in riferimento alla Rete integrata regionale idropluviometrica dell'emilia-romagna), dati meteoclimatici e idrometrici (temperature, precipitazioni, livelli idrometrici dei corso d acqua ecc ) altri dati di interesse ambientale (es. concentrazioni polliniche)
20 Tante tipologie di divulgazione dei dati - Implicazioni per il SIA e ARPA Esigenza di armonizzare/omogeneizzare criteri di accesso, qualità e strumenti di fruizione Esigenza di non creare discordanze/incoerenze dei dati divulgati Criteri e strumenti da adottare Regolamento di accesso ARPA Catalogo Informazione ambientale Metodologia/Organizzazione delle informazioni
21 L architettura del SIRA Data Warehouse Sistema Cartografico Extract Transform Load Staging Area Vantaggi Libera i gestionali/moduli del SIRA Velocità nel reperimento dati Creazione indici/indicatori Dati certificati/validati
22 A questo punto gli OpenData. Cosa manca? Guardiamo la filosofia OpenData - La cultura Open Government - La disponibilità e l informatizzazione dei dati - Un architettura solida
23 A questo punto gli OpenData. Cosa manca? Alcune caratteristiche dell OpenData da tener presente per dati ambientali - Dati Grezzi/Elementari - Dati mantenuti Aggiornati - Dati "Utili"/ di Successo Rivisitazione di servizi centralizzati secondo il modello OpenData - Piattaforma "in Comune": gestire localmente ma pubblicare centralmente [ -
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