COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 3 DEL 08/03/2016 del CONSIGLIO del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Imposta Immobiliare Semplice approvazione aliquote, detrazioni e deduzioni d imposta per il L'anno duemilasedici, il giorno 08 del mese marzo alle ore 18:00, presso la sede del Consiglio Comunale, a seguito di convocazione disposta con avviso ai Consiglieri, si è riunito in seduta pubblica il sono presenti i signori: CONSIGLIO DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente Dal Bosco Natale Presidente Presente Brigà Achille Consigliere Presente Cellana Erik Consigliere Presente Collotta Luca Consigliere Presente Fedrigotti Anna Consigliere Presente Fedrigotti Fabio Consigliere Presente Girardi Renato Consigliere Presente Leonardi Jacopo Consigliere Presente Mazzola Maurizio Consigliere Presente Mora Walter Consigliere Presente Oliari Claudio Consigliere Presente Santolini Anna Maria Consigliere Presente Sartori Roberto Consigliere Presente Segalla Michele Consigliere Assente Tarolli Ezio Consigliere Presente Tolotti Serena Consigliere Presente Trentini Dario Consigliere Presente Cauzzi Andrea Consigliere Presente PRESENTI: 17 ASSENTI: 1 Assiste il Segretario comunale Brunelli Maria Flavia Il Presidente, Dal Bosco Natale, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

2 Delibera n. 3 dd. 08/03/2016 OGGETTO: Imposta Immobiliare Semplice approvazione aliquote, detrazioni e deduzioni d imposta per il Relazione. La legge provinciale n. 14 del 30 dicembre 2014 legge finanziaria provinciale per il 2015 ha istituito l Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.) in sostituzione dell Imposta municipale propria (I.MU.P.) e del Tributo sui servizi indivisibili (TASI). Le aliquote, le detrazioni e deduzioni ai fini dell'applicazione dell Imposta Immobiliare Semplice fissate per l anno 2015 previste dalla citata disciplina (art. 14 della L.P. n. 14/2014) e approvate dal Consiglio Comunale del Comune di Ledro con delibera n. 14 di data 12 marzo 2015 sono quelle di seguito indicate: Abitazione principale e assimilati 0,350 % 285,14 Fabbricati ad uso non abitativo (per le 0,790 % categorie catastali C/1, C/3, D/1, D/2, D/3, D/4, D/6, D/7, D/8 e D/9) Fabbricati strumentali all attività agricola 0,100 % 1.000,00 Aree edificabili e altri immobili non 0,895 % L art. 18 della legge provinciale n. 21 del 30 dicembre 2015 (legge di stabilità provinciale per il 2016) ha introdotto alcune modifiche alla disciplina dell Imposta Immobiliare Semplice, in particolare: Abitazione principale (art. 18 comma 1 lettera b)). Dal periodo d imposta 2016 l abitazione principale, le fattispecie assimilate e le relative pertinenze sono esenti, essendo prevista, con modifica dell articolo 5 comma 6 lettera a), per tali fabbricati l aliquota dello 0,00%. L esenzione non si applica ai fabbricati delle categorie catastali A1, A8 ed A9 ed alle relative pertinenze, per i quali trova applicazione la normativa IM.I.S. abitazione principale in vigore nel Fabbricati di tipo produttivo (art. 18 comma 7 lettera b)). Per il periodo d imposta 2016, ai sensi del nuovo comma 6 bis dell articolo 14, si applicano: o per i fabbricati iscritti nelle categorie catastali A10, C1, C3 e D2 l aliquota base è fissata nella misura dello 0,55%; o per i fabbricati iscritti nelle categorie catastali D1, D3, D4, D6, D7, D8 e D9 l aliquota base è fissata nella misura dello 0,79%; o per tutti gli altri fabbricati (tranne le abitazioni principali, fattispecie assimilate e relative pertinenze) l aliquota base è fissata nella misura dello 0,895%. Deduzione rendita fabbricati strumentali all attività agricola (art. 18 comma 7 lettera a)). La deduzione prevista dall articolo 5 comma 6 lettera d) per i fabbricati strumentali all attività agricola, è determinata in 1.500,00= per il periodo d imposta 2016, ai sensi della nuova formulazione dell articolo 14 comma 6. La deduzione si applica sulla rendita catastale non rivalutata.

3 Aliquota aree edificabili (art. 18 comma 7 lettera b)). Per il periodo d imposta 2016 viene confermata l aliquota base delle aree edificabili e fattispecie assimilate nella misura dello 0,895%, in forza del nuovo comma 6 bis dell articolo 14. Fabbricati destinati a Scuole paritarie (art. 18 comma 1 lettera a) e comma 1 lettera c)). Dal periodo d imposta 2016 per i fabbricati strutturalmente destinati a scuola paritaria, e nei quali l attività venga effettivamente svolta ai sensi dell articolo 30 della L.P. n. 5/2006, è fissata l aliquota base dello 0,2%, indipendentemente dalla natura del soggetto passivo IM.I.S.. I Comuni possono ridurre fino allo 0,00% l aliquota base ma non aumentarla. La novella riguarda la definizione di scuola paritaria (inserita nell articolo 5 comma 2 lettera f-bis)) e la determinazione dell aliquota (inserita nell articolo 5 comma 6 lettera d-bis)). Con riferimento a tale fattispecie, nel Comune di Ledro ad oggi non sono presenti edifici destinati a scuola paritaria. Il Comune di Ledro anche per l anno 2016 ha intenzione di proseguire nell impegno per la definizione di una manovra fiscale complessiva strumentale al raggiungimento degli obiettivi di sostegno alla crescita del sistema economico locale e sulla necessità di contenere per quanto possibile la pressione fiscale a carico delle attività economiche e delle famiglie anche utilizzando in tal senso la maggiore flessibilità garantita dall IM.I.S. relativamente all articolazione delle aliquote. Con deliberazione n. 13 di data 12 marzo 2015 del Consiglio Comunale, ai sensi dell articolo 8 comma 2 della L.P. 14/2014, è stato approvato il regolamento comunale per la disciplina dell IM.I.S.. Con il sopra richiamato regolamento IM.I.S. (articolo 5 comma 1) è stata assimilata ad abitazione principale, ai sensi dell articolo 8 comma 2 della legge provinciale n. 14 del 2014, l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà, usufrutto o diritto di abitazione da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata. L assimilazione si applica anche alle eventuali pertinenze, nella misura massima di due unità complessive classificate nelle categorie catastali C2, C6 o C7. Con deliberazione n. 68 della Giunta Comunale di data 3 giugno 2015 il Comune di Ledro ha individuato i valori di riferimento per le aree edificabili. Si propone quindi di approvare le sotto riportate aliquote IM.I.S. a valere dall anno 2016 diminuendo la pressione fiscale a carico delle attività economiche e delle famiglie rispetto all anno 2015: Abitazione principale e assimilati categorie 0,000 % catastali A/2-A/3-A/4-A/5-A/6-A/7 Abitazione principale e assimilati categorie 0,350 % 285,14 catastali A/1-A/8-A/9 Fabbricati ad uso non abitativo per le 0,790 % categorie catastali D/1, D/3, D/4, D/6, D/7, D/8 e D/9 Fabbricati ad uso non abitativo per le 0,550 % categorie catastali C/1 e C/3, D/2 e A/10 Fabbricati strumentali all attività agricola 0,100 % 1.500,00

4 Aree edificabili e altri immobili non 0,895 % IL CONSIGLIO COMUNALE udita la relazione; visti gli articoli dall 1 al 14 della L.P. 14/2014 di data 30 dicembre 2014 con la quale viene istituita a decorrere dal periodo di imposta 2015 l Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.); visto l articolo 18 della L.P. 21/2015 di data 30 dicembre 2015 con il quale sono introdotte alcune modifiche alla disciplina dell Imposta Immobiliare Semplice (IM.I.S.) a decorrere dal periodo di imposta 2016; vista la deliberazione n. 13 di data 13 marzo 2015 con la quale, ai sensi dell articolo 8 comma 2 della L.P. 14/2014, è stato approvato il regolamento comunale per la disciplina dell IM.I.S.; visto l articolo 9 bis della L.P. 15 novembre 1993 n. 36 e ss.mm; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore in data 22 maggio 2010 e ss.mm.ii.; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa espresso dal funzionario responsabile ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il parere di regolarità contabile espresso dal Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il Testo Unico delle leggi regionali sull'ordinamento dei comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento finanziario e contabile approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2015 n. 4/L e relativo Regolamento d attuazione, approvato con D.P.G.R. 27 ottobre 1999 n. 8/L; con voti favorevoli n.12, contrari 0 ed astenuti n. 5 (Brigà Achille, Leonardi Jacopo, Tolotti Serena, Fedrigotti Anna e Mazzola Maurizio) su n. 17 Consiglieri presenti e votanti, espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di approvare, per i motivi meglio espressi in premessa, le aliquote, le detrazioni e deduzioni ai fini dell'applicazione dell Imposta Immobiliare Semplice per l'anno di imposta 2016 così come

5 sotto riportate: Abitazione principale e assimilati categorie 0,000 % catastali A/2-A/3-A/4-A/5-A/6-A/7 Abitazione principale e assimilati categorie 0,350 % 285,14 catastali A/1-A/8-A/9 Fabbricati ad uso non abitativo per le 0,790 % categorie catastali D/1, D/3, D/4, D/6, D/7, D/8 e D/9 Fabbricati ad uso non abitativo per le 0,550 % categorie catastali C/1 e C/3, D/2 e A/10 Fabbricati strumentali all attività agricola 0,100 % 1.500,00 Aree edificabili e altri immobili non 0,895 % 2. di inviare la presente deliberazione al Ministero dell'economia e delle finanze, entro 30 giorni dalla data di esecutività del presente provvedimento, ai sensi e secondo le modalità (in via esclusivamente telematica) di cui dell art. 13 commi 13 e 15 del D.L. n. 201/2011, come convertito dalla L. n. 214/2011; 3. di dare evidenza al fatto, e ciò ai sensi dell'art. 4 della L.P n. 23 e s.m., che avverso la presente deliberazione sono ammessi: - ricorso in opposizione alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79 c. 5 del D.P.Reg. N. 3/L del 2005 e s.m.; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R n. 1199; - ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D.Lgs n IL CONSIGLIO COMUNALE, accertata l opportunità di dichiarare immediatamente esecutivo il presente provvedimento al fine di consentire la regolare gestione del corrente esercizio finanziario e assicurare in tempi celeri la piena operatività degli Organi comunali, ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano da parte di tutti i Consiglieri presenti e votanti, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2015, n. 3/L. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Dal Bosco Natale IL SEGRETARIO COMUNALE Brunelli Maria Flavia